Torna al blog

CHE RABBIA AVER SBAGLIATO IL MATCH POINT

Vorrei raccontarvi (e sarebbe più facile) che il Verona ha sbagliato partita, che Mandorlini ha sbagliato formazione, che Luca Toni ha sbagliato un gol. Invece non è possibile.

Il Verona comandava al 17′ del secondo tempo per 3-0, implacabile, e il Cesena era morto e sepolto. Poi il calcio che è materia bellissima e affascinante, ci ha dimostrato che nessuno partita è vinta fino all’ultimo.

Il Cesena ha trovato due gol splendidi e imponderabili, come il missile di Carbonero e la punizione di Brienza. A quel punto il match si è riaperto e in quel momento, lì esattamente, il Verona ha mentalmente accusato il colpo incapace di contrattaccare, ma soprattutto col braccino troppo corto.

Così il Cesena ha pareggiato, incredibilmente, tanto che è difficile adesso “razionalizzare” questa partita dentro un commento e un’analisi. Sono d’accordo col mister: a volte nel calcio va così, anche se quest’anno tante volte il Verona non ha avuto la capacità di “ammazzare l’avversario” (ovviamente sportivamente parlando). Non l’ha fatto con l’Inter, col Milan, col Napoli all’andata. La differenza è che stavolta c’era davanti il Cesena a cui sei stato nettamente superiore.

Forse è la mentalità che manca, forse è l’incapacità di gestire le partite, forse è perché non sappiamo difendere (il terzo gol è una somma di errori che nemmeno a calcio balilla si vedono). Fatto sta che abbiamo sbagliato il colpo del match point. Potevamo già festeggiare la salvezza e poi vedere che razza di campionato sarebbe uscito.

Invece siamo ancora qui a dover remare con fatica. Peccato. Ma sarà ancora più bello farlo sabato con l’Inter, squadra a cui Mandorlini è legatissimo. Che bello sarebbe fare uno scherzetto ai nerazzurri e riprenderci quanto perso con questa pazzesca partita…

285 commenti - 16.582 visite Commenta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

code