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CONFUSO E (NON CERTO) FELICE

E’ pazzesco come in due settimane possano cambiare così i destini di una squadra che sembrava viaggiare tranquilla verso i playoff. E’ pazzesco come si possa passare, ripeto in due sole settimane, dalla lotta per un possibile, seppure difficile, primo posto ad una quarta posizione che, a due giornate dalla fine della stagione regolare, non è nemmeno sicura al cento per cento.

E’ il bello, anzi in questo caso il brutto, del calcio. Che vede il Padova in caduta libera sul più bello che si pensava stesse spiccando il volo e altre squadre, tipo Parma e Reggiana, non riuscire nemmeno ad approfittarne fino in fondo.

E’ davvero molto preoccupante la situazione. L’allenatore (che stasera, a precisa domanda: “Salva qualcosa del suo Padova contro l’Ancona?” ha risposto “No niente”) ha senz’altro le sue responsabilità. E’ evidente che lui per primo non è lucido come dovrebbe, ma a me, oltre a quello che (non) ho visto in campo durante la partita, ha fatto star molto male quello che invece ho visto benissimo a fine partita, ovvero Bindi e Dettori che se le dicevano di santa ragione sotto la Tribuna Fattori. Ci può stare un litigio, una discussione, specie quando il nervosismo è a mille perché non riesci a fare quello che vorresti e ti ritrovi davanti un pubblico legittimamente deluso, ma per la prima volta stasera ho avuto la netta sensazione che si sia rotto qualcosa di importante negli equilibri e nei rapporti di questa squadra.

A poche settimane dall’inizio dei playoff che tutti noi vedevamo come una strada assolutamente percorribile fino in fondo, soprattutto grazie alle doti mentali e alla forza di questo gruppo, è un segnale disgregante bruttissimo. “Brevi è parte integrante di questo gruppo. Sta a lui trovare la strada per portarci fuori da questa difficoltà”, le parole usate dal presidente Giuseppe Bergamin con una calma apparente fin troppo perfetta per essere vera.

All’allenatore dunque le redini di questo cavallo smarrito e, a tratti, imbizzarrito. Di questo Padova confuso e non certo felice. Urge un cambio di rotta immediato e deciso. Altrimenti i playoff inizieranno nel primo pomeriggio di domenica 14 maggio e termineranno nelle prime ore della sera dello stesso giorno. Purtroppo.

 

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