Come si fa a essere ottimisti dopo una partita così? Non chiedetemelo. Non lo so. Anche questa sembra la classica annata in cui va tutto storto e mentre stai affondando c’è; pure qualcuno che ti tira i sassi in testa. E’ dura dare delle risposte. Certo, Galli e la società hanno responsabilità gigantesche. Arvedi ne ha combinate di tutti i colori quest’estate (con il suo tirapiedi Cannella), al mercato di gennaio non è arrivata la punta che ci si aspettava, la pedina più importante. Però pure un supercritico come me, non può che pensare a questa supersfiga (tutto super…) che ci perseguita. Anche con la Cavese, due traverse prese, un errore incredibile a due passi, un rigore non dato. E’ perchè manca l’attaccante? No dai, non è solo quello. La verità è che raddrizzare queste situazioni è terribilmente difficile. Per questo nelle società di calcio si parla di progetti, di programmi, di programmazione. A Galli (che pure ha accettato) Arvedi ha chiesto un tuffo carpiato con doppio avvitamento. Contemporaneamente gli ha pure chiesto di fare il giocoliere e di pattinare sul ghiaccio. Adesso lo stesso compito tocca a Sarri. Non è facile. Ma come urlavano ironicamente dalla Curva: "Vita, vita, vita". E finchè c’è vita, si sa, c’è speranza…
Gianluca Vighini
Gianluca Vighini inizia giovanissimo a perseguire la sua grande passione: il giornalismo. Già a 16 anni collabora con Tele Valpolicella dove si occupa di sport e conduce varie trasmissioni sportive.
Dopo la maturità classica si iscrive a Scienze politiche e inizia a collaborare con il Gazzettino e la Gazzetta dello Sport. A 21 anni, dopo essere diventato giornalista pubblicista, viene assunto dal gruppo Telenuovo dove inizialmente è redattore al settimanale Nuovo Veronese. Qui cura le pagine sportive e di cronaca bianca. Nel 1987 inizia anche a collaborare con la televisione. Nel 1988 entra nella redazione di Telenuovo dove diventa giornalista professionista a 25 anni. Si occupa di cronaca nera seguendo, tra l’altro, il rapimento di Patrizia Tacchella.
Nel 1991 partecipa alla nascita del Nuovo Veronese quotidiano di cui diventa il responsabile delle pagine sportive seguendo come inviato l’Hellas Verona.
Nel 1998 diventa caporedattore di RTL Venezia, costola regionale di RTL 102.5. Dopo una breve esperienza a Roma dove dirige le pagine sportive di Liberazione, torna a Telenuovo dove inizia a condurre varie trasmissioni sportive e in coppia con Luca Fioravanti, vara il tg sportivo Tg Gialloblu. Su indicazione dell’azienda fonda anche Tggialloblu.it, il primo sito sportivo veronese.
Dirige e conduce la popolare trasmissione Alé Verona e ha ideato la trasmissione Supermercato. Da aprile 2021 è il direttore delle testate online di Telenuovo.
E’ anche un grande appassionato di cucina.
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