Patente ritirata, tasso alcolemico fuori norma, addirittura un ricorso al giudice di pace di Treviso per farsi ridare la licenza di guida sospesa. William Da Silva è di nuovo nel mirino di critica e tifosi. Ieri nelle interviste sembrava un giocatore pronto a dare tutto per il Verona, oggi esce questa notizia della patente ritirata per una notte “brava” a Treviso lo scorso novembre. Lo scandalo è servito. Un bomber (che bomber non è) che non fa vita morigerata e che continua a tradire. Ma mi rifiuto di iscrivermi al partito dei moralisti. Primo perchè sinceramente non m’interessa che cosa fa alla sera “bomber Da Silva”. Secondo perchè proprio a Verona abbiamo mitizzato personaggi come Zigoni ed Elkjaer che facevano della trasgressione e di un certo modo di vivere la vita il loro biglietto da visita. Il problema allora è un altro. Da Silva fa schifo in campo perchè va a farsi gli spritz a Treviso o farebbe schifo comunque? E se Da Silva oggi avesse segnato dieci gol, saremmo qui a scandalizzarci per una patente ritirata? Zigoni sfasciava Porsche a iosa, metteva in fila le conquiste femminili, sparava con la pistola ai lampioni di Veronello, si metteva la pelliccia quando andava in panchina e qualche volta segnava. Era (è) un mito. Il povero Da Silva, invece passerà alla storia solo per il suo dribbling “ubriacante”. Almeno che… da oggi in poi non s’inventi qualcosa (tipo fare tanti gol) che consegni al Verona la salvezza. A quel punto, lo spritz glielo pagheremo volentieri noi. O no, butei?
Gianluca Vighini
Gianluca Vighini inizia giovanissimo a perseguire la sua grande passione: il giornalismo. Già a 16 anni collabora con Tele Valpolicella dove si occupa di sport e conduce varie trasmissioni sportive.
Dopo la maturità classica si iscrive a Scienze politiche e inizia a collaborare con il Gazzettino e la Gazzetta dello Sport. A 21 anni, dopo essere diventato giornalista pubblicista, viene assunto dal gruppo Telenuovo dove inizialmente è redattore al settimanale Nuovo Veronese. Qui cura le pagine sportive e di cronaca bianca. Nel 1987 inizia anche a collaborare con la televisione. Nel 1988 entra nella redazione di Telenuovo dove diventa giornalista professionista a 25 anni. Si occupa di cronaca nera seguendo, tra l’altro, il rapimento di Patrizia Tacchella.
Nel 1991 partecipa alla nascita del Nuovo Veronese quotidiano di cui diventa il responsabile delle pagine sportive seguendo come inviato l’Hellas Verona.
Nel 1998 diventa caporedattore di RTL Venezia, costola regionale di RTL 102.5. Dopo una breve esperienza a Roma dove dirige le pagine sportive di Liberazione, torna a Telenuovo dove inizia a condurre varie trasmissioni sportive e in coppia con Luca Fioravanti, vara il tg sportivo Tg Gialloblu. Su indicazione dell’azienda fonda anche Tggialloblu.it, il primo sito sportivo veronese.
Dirige e conduce la popolare trasmissione Alé Verona e ha ideato la trasmissione Supermercato. Da aprile 2021 è il direttore delle testate online di Telenuovo.
E’ anche un grande appassionato di cucina.
Lascia un commento