Dopo tre vittorie consecutive il Verona andrà a giocare ad Alessandria. Una settimana tranquilla? Pace e serenità sovrastano il cielo sopra al Bentegodi, lo stadio che ha vissuto l’epopea gloriosa dello scudetto. Eppure da molti ambienti si stanno tirando delle spallate all’Hellas. Da tempo sostengo che il Verona forte e magari in serie A spaventa. Fa paura. Meglio, molto meglio tenerlo con la testa sott’acqua. E’ stato così quando la città che conta non prese le distanze da dirigenze fallimentari. Lo è stato nell’isolamento a Martinelli. Lo è adesso che il Verona va bene. Fare due più due viene facile anche ad un semplice ragioniere, sempre attento ai calcoli. Come spiegato più volte, questa "cupola" non ha un nome. Si nasconde e agisce nell’ombra. Ma è potente, si ramifica, arriva ovunque. Discrimina chi racconta la verità, chi dà voce a chi voce non l’avrebbe. E provoca. Una provocazione sottile, finissima, ma costante e velenosa. Nella speranza di far saltare i nervi, di creare reazioni composte. Il Verona non deve cadere in questo tranello. Chiuso nel proprio fortino, non deve ascoltare nessuna "voce" esterna. Deve confinare questa "cupola" nel nulla del proprio destino. Andiamo ad Alessandria. Scaliamo le vette della classifica. Non ci curiamo del "niente". Siamo il Verona. Dimostriamolo.
Gianluca Vighini
Gianluca Vighini inizia giovanissimo a perseguire la sua grande passione: il giornalismo. Già a 16 anni collabora con Tele Valpolicella dove si occupa di sport e conduce varie trasmissioni sportive.
Dopo la maturità classica si iscrive a Scienze politiche e inizia a collaborare con il Gazzettino e la Gazzetta dello Sport. A 21 anni, dopo essere diventato giornalista pubblicista, viene assunto dal gruppo Telenuovo dove inizialmente è redattore al settimanale Nuovo Veronese. Qui cura le pagine sportive e di cronaca bianca. Nel 1987 inizia anche a collaborare con la televisione. Nel 1988 entra nella redazione di Telenuovo dove diventa giornalista professionista a 25 anni. Si occupa di cronaca nera seguendo, tra l’altro, il rapimento di Patrizia Tacchella.
Nel 1991 partecipa alla nascita del Nuovo Veronese quotidiano di cui diventa il responsabile delle pagine sportive seguendo come inviato l’Hellas Verona.
Nel 1998 diventa caporedattore di RTL Venezia, costola regionale di RTL 102.5. Dopo una breve esperienza a Roma dove dirige le pagine sportive di Liberazione, torna a Telenuovo dove inizia a condurre varie trasmissioni sportive e in coppia con Luca Fioravanti, vara il tg sportivo Tg Gialloblu. Su indicazione dell’azienda fonda anche Tggialloblu.it, il primo sito sportivo veronese.
Dirige e conduce la popolare trasmissione Alé Verona e ha ideato la trasmissione Supermercato. Da aprile 2021 è il direttore delle testate online di Telenuovo.
E’ anche un grande appassionato di cucina.
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