Non è vero ma ci credo. Porca miseria, ma a voi non vi capita mai? Metto la giacchetta da gelataio in trasmissione (in realtà un’elegante giacca a righe bianco-azzurre…) e facciamo due vittorie. Allora mi viene da pensare che ci sia qualcosa sotto. Non è vero, ma… Vi è mai capitato di salutare uno prima di una partita e poi si perde? Dai… è successo a tutti. El porta sfiga. E la volta dopo quando lo vedi, una toccatina alle chiavi che hai in tasca la dai sempre… E poi in tribuna stampa: gufi a non finire. Non faccio nomi: ma c’è uno che va via dallo stadio sempre prima della fine della partita. E appena si alza, il Verona segna. Provato, quasi al limite dello scientifico. C’è poi anche un’altra teoria. La strada per arrivare allo stadio. FON-DA-MEN-TA-LE. Una volta (derby di ritorno con il Chievo, anno di serie A…), sono passato sotto la Curva Sud perchè un vigile (forse del Ceo…), mi ha fatto cambiare strada. Abbiamo perso. Mai più passato di lì. Capitolo “ex voto”. Dopo lo spareggio di Reggio Calabria, avevo promesso di andare in bicicletta fino alla Madonna del Frassino. Siccome ero leggermente sovrappeso (leggermente…), ho rimandato. Rimanda oggi, rimanda domani (domani mi metto a dieta, anzi da lunedì), non ci sono andato. L’anno dopo serie B con Malesani. Per un punto. Porca vacca, me son messo a dieta e mai più ho sgarrato. Adesso sono in forma e in bici posso andare anche fino alla Madonna della Corona. Non si sa mai. Prima del derby con il Chievo (sempre loro…) quello del 3-2, io e Stefano Marchesi, l’ex addetto stampa, decidiamo che in caso di vittoria ci saremmo fatti tatuare la scala dell’Hellas. Al lunedì avevo già l’appuntamento dal tatuatore e la scala ce l’ho sul bicipite destro. No, però che l’abbia portà tanta fortuna… Ma come faccio a cancellarla? Quella resta lì, in A, B, C1 o C2. Intanto ci provo con la giacchetta da gelataio. La metto anche domenica prossima, non preoccupatevi…
Gianluca Vighini
Gianluca Vighini inizia giovanissimo a perseguire la sua grande passione: il giornalismo. Già a 16 anni collabora con Tele Valpolicella dove si occupa di sport e conduce varie trasmissioni sportive.
Dopo la maturità classica si iscrive a Scienze politiche e inizia a collaborare con il Gazzettino e la Gazzetta dello Sport. A 21 anni, dopo essere diventato giornalista pubblicista, viene assunto dal gruppo Telenuovo dove inizialmente è redattore al settimanale Nuovo Veronese. Qui cura le pagine sportive e di cronaca bianca. Nel 1987 inizia anche a collaborare con la televisione. Nel 1988 entra nella redazione di Telenuovo dove diventa giornalista professionista a 25 anni. Si occupa di cronaca nera seguendo, tra l’altro, il rapimento di Patrizia Tacchella.
Nel 1991 partecipa alla nascita del Nuovo Veronese quotidiano di cui diventa il responsabile delle pagine sportive seguendo come inviato l’Hellas Verona.
Nel 1998 diventa caporedattore di RTL Venezia, costola regionale di RTL 102.5. Dopo una breve esperienza a Roma dove dirige le pagine sportive di Liberazione, torna a Telenuovo dove inizia a condurre varie trasmissioni sportive e in coppia con Luca Fioravanti, vara il tg sportivo Tg Gialloblu. Su indicazione dell’azienda fonda anche Tggialloblu.it, il primo sito sportivo veronese.
Dirige e conduce la popolare trasmissione Alé Verona e ha ideato la trasmissione Supermercato. Da aprile 2021 è il direttore delle testate online di Telenuovo.
E’ anche un grande appassionato di cucina.
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