Torna al blog

CICCATA LA PRIMA

 Semmai qualcuno si era illuso, eccoci qui di nuovo sulla terra. Questa è la B, Bellezza. Due errori, due gol. Mille errori davanti, sconfitta certa. Cosa resta di questa serata? La sensazione che il Verona sia una squadra, innanzitutto. Con un’idea di gioco e sufficiente organizzazione. E poi che, così com’è, non potrà affrontare la B, senza soffrire.

Mi spiego meglio. Sono felicissimo che si sia tenuto il blocco della scorsa stagione. Ma, come ho già spiegato, la B è un campionato lungo e difficile. E se, contro il Pescara, tre assenze hanno già causato un calo di rendimento, vuol dire che non siamo sufficientemente competitivi. In questo campionato ci saranno tantissime di queste situazioni. Si giocheranno tre gare in sette giorni. Su campi difficili. Per questo, vado ripetendo da tempo, la rosa deve essere ampia e tutta all’altezza.

Insomma, bisognerà per forza di cose andare sul mercato. Non ci possiamo mettere le mani davanti agli occhi e fare finta che vada tutto ben, madama la marchesa. Verona e i suoi undicimila abbonati (tutti sulla fiducia e a scatola chiusa) meritano un paio di acquisti di qualità. E su questo non si può neanche star qui a discutere.

La prima serata in  B è stata penosa dal punto di vista dell’organizzazione. Uno schifo totale. Non so chi abbia organizzato il servizio degli steward ma ci sarebbe da vergognarsi e da chiedere scusa ai migliaia di veronesi a cui sono stati creati disagi. Un simile dilettantismo, pressapochismo, non è da Verona. Ma forse neanche da squadra delle Isole Fiji, con tutto il rispetto. Signore e signori datevi una svegliata, perchè qui c’è poco da ridere e da chiedere comprensione. C’è gente che si è persa un pezzo di partita per i ritardi con cui si sono aperti i cancelli. E altri tifosi sono rimasti in fila sotto il sole cocente con bambini piccoli per più di un’ora. Mi dispiace ma non si fa così. I veronesi sono un popolo diligente, che hanno fatto code interminabili per munirsi di tessere che cambiano ad ogni stagione, che hanno fatto documenti, fotocopie, stampato foto, dato soldi in contanti. Non possono essere presi in giro in questa maniera nel momento in cui seguono la squadra del cuore nel loro stadio.

 

13 commenti - 25.177 visite Commenta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

code