E’ un esercizio utile, a questo punto del campionato, alzare un polverone per l’uscita sbagliata di Rafael, l’atteggiamento del Verona, il pareggio di Pavia? Non lo so. Anzi, credo proprio di no. Mancano due gare alla fine della stagione regolare.
La prossima, con il Lumezzane è fondamentale. Ha poco senso adesso dare tutta la colpa al nostro portiere (che comunque nel primo tempo ci ha tenuto in partita) o continuare a cavillare se il Verona ha personalità o no. Assodato che la squadra di Mandorlini non è il Barcellona, meglio guardare adesso a quanto di buono abbiamo fatto fino ad oggi piuttosto che discutere sui nostri "cronici" difetti. Quelli li sappiamo. Ma sappiamo anche che quando l’Hellas innesta la quarta è capace di passare sopra a qualsiasi avversario.
I "nemici" sono disseminati ovunque ed hanno la faccia degli arbitri, della politica, del Palazzo. Dicono che allo Spezia saranno restituiti due punti e che la classifica sarà ancora ridisegnata a due giornate dalla fine della stagione. L’ennesima vigliaccata di una Lega Pro sbandata, dove si gioca su campi irregolari e dove partecipano (e spesso vincono) squadre che non pagano stipendi, Irpef eccetera. Vorrei che la nostra società non subisse passivamente tutto questo. Mi piacerebbe che qualche volta si desse una dignità al tifoso veronese. Forse è solo un sogno. Triestina docet.
Lascia un commento