Un breve post per dire grazie ad un grande campione.
Grazie Davide, per le parole che hai voluto di tua spontanea volontà regalare alla piazza padovana oggi. Per averci donato i tuoi occhi lucidi, la tua decisa reazione, condita con un bel sorriso, la tua grandissima dignità, il tuo esempio di forza, i tuoi 15 gol, il tuo attaccamento (vero!) alla maglia, la tua voglia di non dire: "E’ finita".
Da qui alla fine della stagione ogni successo di questo Padova ti sarà dedicato. Dai compagni che hai tanto elogiato e spronato e dai tifosi cui hai fatto un regalo bellissimo e impagabile: l’emozione di tornare ad amare un bomber e un uomo di grandissimo spessore.
Non so se il Padova ce la farà ad arrivare ai playoff. Forse il tuo infortunio sarà la molla che spingerà ancora di più la squadra a superare se stessa e ad accelerare sul cammino che porta alla maturità e alla consapevolezza. Non so se ce la farai a prendervi parte e non so se l’anno prossimo sarai ancora qui con noi. La speranza è che rientri in tempo utile per portarci in serie A con un gol decisivo e che, per la stagione 2011-2012, tu sia il nostro primo imprescindibile punto di riferimento, ma tu per primo oggi hai realisticamente detto che non si può dire adesso quel che sarà tra quattro/cinque mesi. E che ovviamente non dipende tutto solo da te.
Il sogno di tutti noi è di vederti di nuovo urlare "mamma mia!", allargando le braccia verso il pubblico in segno di esultanza, mostrando orgoglioso la maglia bianca e lo scudo cucito sul petto. Di rivederti parlare con ciascuno dei tuoi compagni durante il riscaldamento per infondere loro la carica giusta. Di riammirarti nella veste di leader carismatico e trascinatore del nostro Padova in campo (specifico "in campo" perché sappiamo già che "fuori dal campo" lo sarai anche nei prossimi mesi un grande leader, anche con stampelle e gesso!).
In ogni caso, comunque il destino decida che deve andare a finire, anche se non sei riuscito a segnare un gol in più di Gastone Prendato e dunque a riscrivere la storia della società (per ora), un segno nel cuore di ciascuno di noi lo hai già lasciato. E profondo più di quanto immagini. Non so se dentro di te senti che ti basta per essere ugualmente felice. Be’, credo di interpretare il pensiero dei tifosi nel dirti: "A noi sì. E non puoi immaginare quanto".
Grazie Davide Succi! Padova ti aspetta e ti aspetterà sempre a braccia aperte!
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