Dopo aver VISTO:
– L’uomo che amava le donne
– L’uomo che amò Gatta Danzante
– L’uomo che cadde sulla Terra
– L’uomo che fuggì dal futuro
– L’uomo che non sapeva amare
– L’uomo che sapeva troppo (edizione del 1956…)
– L’uomo che sussurrava ai cavalli
– L’uomo che uccise Liberty Valance
– L’uomo che visse nel futuro
– L’uomo che volle farsi re
…
ho visto "L’uomo senza tasche"…perchè non ne ha probabilmente
bisogno a differenza di chi, vedi il sottoscritto, anche d’estate
appare ridicolo (magari anche nelle altre stagioni era…) perchè si
porta appresso un "giubbino" (tre tasche d’ordinanza come minimo).
Avere le "scarsèle" è una mia innocente ossessione fin da quando ero
bambino.
Mi davano un senso di sicurezza difficilmente descrivibile.
In una "scarsèla" le "pice", nell’altra i dolcetti (qualcuno anche
parzialmente "ciuciado"…) ed in quella posteriore le figurine.
Mamma Carla mi "petufiàva" regolarmente perchè le sfondavo e lei
doveva continuamente ricucirle.
Molti anni dopo, durante un esame universitario, alla domanda del
Docente: "mi dia una sintetica definizione del pricipio dello SPAZIO
VITALE", di primo acchito risposi più o meno "le mie tasche".
Era, voleva essere, una "mezza battuta" (a quei tempi "pareva" lo si
"potesse" fare anche con un professore universitario-n.d.r.).
Lui però non rise ed io non solo ci rimasi un po’ male, ma alla fine
cuccai un 22 o un 23.
Un voto che allora(?!?) era quasi uno "sfregio" e poi giuro che in
quella materia ero preparato.
Non persi comunque il gusto per la "battuta" che spesso costa cara,
specialmente se non si ha ben presente "luogo & circostanza" dove
esercitare la parte faceta del propio temperamento.
Oppure sei Woody Allen, ma questa è tutta un’altra storia.
Al Kongowea Market di Mombasa
http://wikimapia.org/#lat=-4.0398185&lon=39.6827004&z=16&l=4&m=b ,
uno dei più grandi-e poveri- Market
all’aperto che io abbia mai visto, mia meta preferita di
quella città,ero chiamato "L’uomo che voleva tasche" per la
richiesta, ovviamente ossessiva, di pantaloni corti o lunghi ma con
molte tasche, altrimenti nisba acquisto.
Ho il fondato sospetto che per quella mia ossessività qualcuno dei
venditori mi ritenesse "L’uomo che rompeva le…tasche", dove qui
tasche sta per:componente sostanziale dell’ apparato riproduttivo
maschile.
Sergio MARCHIONNE invece è il mitico "uomo senza tasche".
Biografia professionale impressionante la sua.
E lui…?
Lui…, lui niente…zachète:un pullover e via che la vaga col
"casual".
Però…però…quel suo presentarsi "senza le tasche" mi è sempre
apparso uno straordinario VEZZO per "dispiegare una geometrica
potenza" ancora prima di aprir bocca.
Avete presente la trattativa per l’acquisto (magistrale) della
Chrysler: da una parte del tavolo quattro dirigenti Americani in
giacca e cravatta e dall’altra lui, da solo, in pullover.
Che è come dire SEDICI TASCHE contro DUE.
E quello con DUE SOLE tasche (ed un pullover) stravince!
La mia fede nella virtù delle "scarsèle" vaccilla da far paura.
Non solo quella purtroppo.
GuidaSpirituale: http://lavocedelpadrone.net/files/images/cipputi_gallery_cipputi02.jpg
GuidaSonora: http://www.youtube.com/watch?v=74G-HErVJjo&feature=related
Leave a Reply