E’ un Topic complesso da sintetizzare e quindi semplificare.
Sono tre elementi da valutare, due non presenti e uno presente.
Intanto chi avesse intuito il tema si prepari.
Studiate che non guasta mai e poi mai.
WHAT A WONDERFUL WORD: Me è proprio vero che cela siamo cercata?
L’immobiliarista dai capelli arancioni ha giurato sulla Bibbia e sulla Costituzione Americana. Il discorso che ha pronunciato in seguito mi fa pensare che abbia giurato sull’edizione dell’Antico Testamento, dov’è rappresentato un Dio un po’vendicativo e talora un tantinello crudele. Il giuramento sulla Costituzione Americana poi, temo sia stato fatto su quella che vuole riscrivere lui e qualche lesto leccapiedi abbia fatto il trucco della sostituzione.
Comunque sia ragassi sono cassi anche se vuole fare un decimo delle cose su cui si è impegnato.
A proposito il pseudoamico di cui al Topic precedente è un convintissimo sostenitore dell’immobiliarista arancione, con agomentazioni da farmi rizzare i capelli che non ho. Ha poi concluso che “abbiamo” (chi?!) bisogno di un nuovo Mussolini in Italia.
Qui le motivazioni non servono perchè stanno già tutte nella folle enunciazione.
Altri sono entrati nella discussione introducendo il “se la cercano” riferito alle donne, giovani o meno, perchè…COL LORO ABBIGLIAMENTO PROVOCANO…
E a questo punto li ho mandati tutti a un “vaffanc…” e me ne sono andato.
In seguito ho riflettuto su coloro, maschi e femmine, che “se la cercano”. Mi è stato impossibile trovare una spiegazione sulle femmine, la cui colpa è solo di genere, mentre per gli uomini è stato, in tutta evidenza, semplice, direi elementare.
Per ciò che mi riguarda, talora me la sono cercata (e pagata salatamente), ma è avvenuto solo per alcuni giustificati rifiuti a compiere quelli che consideravo reati o negligenze in ambito lavorativo, e per le molte puttanate che ho fatto in ambito sentimentale.
E voi, carissimi e rari lettori, “ve la siete mai cercata?”.
Amen.
WHAT A WONDERFUL WORD: Me la sono cercata, come rompere una pseudo amicizia e vivere sereni
Testo?
Domani, al momento ho visite casalighe gradevoli.
Intellettualmente!!! Malpensanti.
WHAT A WONDERFUL WORD: Tra poco arrivo…
Mentre scarabocchio qualcosa che tento sia sensato, in realtà lo è, mi fanno buona compagnia i LITTLE FEAT di George Lowell, un grande davvero.
Morto per un panino andatogli di traverso, come alla mia amata Mama Cass.
Chissà con che casso erano imbottiti quei “panini”.
WHAT A WONDERFUL WORLD: Perchè non riesco a scrivere
CINEMA: no perchè sono pochi i frequentatori delle sale cinematografiche, anche se vi sarete perduti “Il Giurato N°2”, probabilmente uno dei migliori film di Eastwood assieme a “Gran Torino”, “Gli Spietati” e “Million Dollar Baby”;
MUSICA: rilassante momento ma di nicchia, da maneggiare con cautela perchè ci sono lettori che da secoli non ascoltano un disco;
POLITICA: teoricamente è l’argomento sul quale sarei più predisposto, ma se ne parlassi, in breve tempo diverrebbe uno dei tanti porcai “social” in circolazione;
DONNE (in senso stretto e “fluido”): sfido chiunque di voi a parlarne in modo SINCERO e intelligente;
Vista la situazione mondiale ci sarebbe il “Black Humor” del tipo: “…di cosa si lamentano i cittadini di Gaza (Hamas esclusa) che stanno vivendo all’aria aperta invece di abitazioni che sicuramente non sono state costruite secondo i canoni antisismici…”.
Vi pare il caso?
Direi proprio di no.
Cordialmente.
WHAT A WONDERFUL WORLD: Chiuso per LUTTO che in confronto quello inflitto (addotto) agli Achei…
… vi dirò il motivo appena finisce il consulto sul suicidio NON assistito.
WHAT A WONDERFUL WORLD: Regola per (cercar) di capire
Questo Topic di rilassamento – ma non troppo – sarà sicuramente compreso dai vecchi lettori e, spero, sia preso in considerazione dai nuovi.
C’è stato un Topic musicale, anni fa, nel quale scrissi di “detestare” la musica PROGressive.
Era vero ma, e qui gli studi sociali mi aiutarono, risultai solo e “vituperato”.
Decisi quindi di applicare quello che chiamai il “Metodo Alfieri”: “volli, sempre volli, fortissimamente volli”.
Cominciai ad ascoltare OGNI GIORNO un album dei principali gruppi Prog, una decina circa.
Mese dopo mese, utilizzando qualche modesta conoscenza strutturale della musica, tutto è cambiato.
Oggi ne ascolto e riascolto almeno due/tre alla settimana e mi chiedo come ho potuto essere così stupido da non cogliere non solo alcune “gemme”, ma di rifiutare un genere fondamentale della Storia della Musica.
Però è capitato ed ho allargato la cosa anche ad altre vicende storiche o attuali della vita umana con lo stesso metodo.
Leggi e rileggi ciò che rifiuti perchè non è una regola del cervello sano mettere “blocchi”, con qualche eccezione.
Risultato: capisco di più il mondo dei viventi, ciò fa ovviamente soffrire, si la conoscenza pesa, ma sono più sereno e inquieto allo stesso tempo.
WHAT A WONDERFUL WORLD: un dramma “vivo” e uno annunciato (da sempre)
Il dramma “vivo” è quello della popolazione palestinese di Gaza.
Domanda: i bambini e i civili ucraini massacrati dai russi sono diversi?
Qualcuno ne fa ancora menzione?
Non ho bisogno di premettere che entrambi mi incupiscono e molto di più.
Poi c’è Israele che dal 1948 attende d’essere distrutta, “dalle montagne al mare” (l’ho sentito da un quindicenne di cui vorrei vedere la pagella e avviare una -impossibile – pacata conversazione).
In quanti sanno che al punto due della “costituzione”, si fa per dire, iraniana c’è la distruzione totale di Israele?
Nella “costituzione!?!”.
E lo stesso nei documenti costitutivi di Hamas e Hezbollah.
Scrivo per la prima volta di un argomento così difficile perchè ho letto la notizia delle sottoscrizioni per i Palestinesi.
Ma mi domando quasi attonito se non è arcinoto che nemmeno un centesimo, o una quantità infinitesimale, va ai palestinesi e il 99.9% va ad Hamas per acquistare armi, magari per ripetere un altro 7 ottobre.
Provatevi voi a pagare in panini imbottitissimi Hamas affinchè aiuti il “suo” popolo.
Sarei un cretino se volessi riassumere qui la situazione esistente.
Di certo detesto Netanyahu perchè leggo i giornali e seguo come posso qualsiasi notizia che mi orienti, se mai esistesse una bussola che non ho.
Avrei un’altra paginata dedicata ai politici di professione, di per sè di “nobile” mestiere e necessari, ma talora di un’ignoranza culturale indecente.
Da sinistra a destra, il centro è come un “target” a cerchi concentrici per esercitarsi al tiro a segno SPORTIVO!
Ripeto sportivo per evitare che qualche demente mi contesti su questo.
Su “altro” si può.
Come sempre.
WHAT A WONDERFUL WORLD: sigle e acronimi
Oggi ho fatto una scintigrafia dinamica ai reni in preparazione di un intervento chirurgico.
Stupefacente funzionalità del reparto.
Mi viene consegnato un modulo per il consenso informato, ma ad un certo punto mi blocco come una statua di sale.
Sono orgoglioso e cocciuto, dopo aver compilato tutte le componenti mi trovo di fronte ad una sigla: U.M.
Col piffero che chiamo l’infermiera devo capire cosa vogliono sapere.
Dopo cinque lunghi minuti cedo e mi rivolgo all’infermiera, simpaticissima, alla quale chiedo cosa vogliono sapere.
E lei con ironia impeccabile: “…si ricorda la data della sua U.ltima M.estruazione?…” e una sana risata allegerisce ancora di più il clima di un esame.
Oggi c’è una sigla da onorare come si deve per i suoi 90 anni, ma la capiranno solo i miei coetanei e dintorni: B.B.
Leggendario sogno pipparo di generazioni: BRIGITTE BARDOT, l’inimitabile!
Un concentrato di erotismo, movenze, ammiccamenti del tipo “ti voglio…ma no, vah mi è già passato il momento…”.
La figlia del titolare del SUPER CINEMA, cinema enorme all’inizio di Via Mazzini provenendo da via Cappello, era mia compagna di classe con cui c’era un pelo di “confidenza”.
Entravo gratis, ma è là che non persi un film di Brigitte, uscendo sempre con lo stesso pensiero che non vi descrivo, siete ancora pischelli.
E a chi scriverà “è questione di gusti”, penserò che non capisce un cazzo.
Saluti.
WHAT A WONDERFUL WORLD – Il demente
J.D.Vance, candidado alla vicepresidenza degli USA (in coppia con Trump, dio li fa poi li accoppia), in relazione all’ultima strage avvenuta nella scuola di Winder in Georgia ha TESTUALMENTE dichiarato:
a) “Le stragi fanno ormai parte della vita” (!!)
Domanda: cosa c’entrano le guerre con le scuole?
b) “In realtà si tratta di psicopatici in cerca di attenzione”
Domanda: Se si tratta di una tua analisi sociologica, dove trovi il senso di regalare un fucile d’assalto a tuo figlio di quattordici anni per il suo compleanno e qual’è il testo del biglietto d’accompagnamento per quel regalo?
Vi giuro che ogni volta che accadono fatti cruenti simili, e anche fatti minori, non posso dimenticare “Elephant”, il film di Gus Van Sant del 2003 sulla strage nella scuola di Columbine in Colorado.
Il titolo appare strano e senza senso, in realtà è probabile che si riferisca all’aforisma dell’elefante in una stanza che nessuno nota.
Capito demente di un Vance?!
Basta, ho ancora una pagina di appunti, ma non ce la faccio, non sono un professionista di cronaca nera e l’indifferenza che mi circonda su questi eventi, e sicuramente altri a venire, mi rende diffile essere sempre disponibile.
Lo sarò solo, come sempre, per i vostri eventuali interventi.