http://www.youtube.com/watch?v=Y9YhKIpZPt8&feature=related
In tre anni di vita di sta lavagnetta di Topic DEDICATI ne ho fatti pochi-pochi.
Ma qui c’è di mezzo il qUORE ("reale" & VIRTUALE).
Prima di quel film (assai sottovalutato) non avevo dei miti sessuali per qualcosa di non TOCCABILE (e una diva del cinema non lo è).
A dispetto (?) di quello che si pensa correntemente, negli anni ’50 e ’60, specie nei quartieri popolari, c’era una sessualità molto ruspante (e di questo dovete fidarvi sulla parola…).
L’età che mi ritrovo, accompagnata da "curriculum formale…"-matrimoni, fidanzamenti, varie & eventuali, regolarmente "consumati" (non usurati era)-, mi permette di dire senza enfasi alcuna che avevo sei/sette anni quando pronunciai (in privato e questo CONTA) la fatidica frase: "…se mi fai vedere la
tua io ti faccio vedere il mio…".
E non si trattava di bambole o soldatini.
Da quel momento "lì" la strada è stata abbastanza in discesa.
Poi arrivò LA GATTA…, lei Elisabeth "Liz" Taylor, col suo bagaglio
di sessualità debordante e PERCEPITA, finissimo (il volto), "trojesco" il corpo ed il temperamento, come nessuna più dopo di Lei.
Con grande "prouderie" (all’epoca era esattamente così) i giornalisti facevano trapelare tra le righe queste ultime QUALITA’.
Oggi van giù di BRENTONE e non oso (te pol mainarte!) immaginare che cosa si scriverebbe su di lei.
E’ la prima e l’ULTIMA donna di cui dissi (pensandolo
davvero…): PAGHEREI per una notte con Lei.
Avevo vent’anni (…), ero un tipetto "piazoso", discretamente brillante, cultura nella media, pochi problemi.
Oggi non caccerei ‘na Lira (Euro) per realizzare un "sogno" come quello.
Liberi (tutti) di pensare che la Lira non ce l’ho o che al massimo potrei fare compagnia a Liz solo… "suonandola…"
http://www.youtube.com/watch?v=n-2rPdU5ecw
Un giusto finalino come da "Eloquenza del Volgare".
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