Torna al blog

DIAMOCI UN OBIETTIVO: L’OTTAVO POSTO

Io guardo avanti, non indietro. Siamo a quattro punti dall’Europa League e – anche se non credo che il Verona sia all’altezza di raggiungerla – vagheggiare quei lidi rende più buono ogni sapore. Il Verona, certamente e già da un pezzo, non è squadra da lotta per la salvezza. Non ci riguarda. Juric ha disegnato un collettivo meraviglioso, illuminato da 5-6 giocatori individualmente in grado di fare la differenza (Amrabat, Kumbulla, Rrahmani, Veloso, Pessina, Lazovic). Il sornione Ivan gioca un calcio poco italiano: veloce, atletico, verticale. Come l’Atalanta di Gasp  e poche altre squadre. Gioia rutilante in quel mare di noia orizzontale che è la serie A.

Girare a 25 punti significa chiudere i conti con la zona rossa (11 lunghezze di distanza, ma soprattutto – si è visto – una superiorità tecnica e tattica disarmante). Oggi però si tratta di capire che senso dare al campionato. Lo sappiamo come funziona spesso in serie A: le piccole che ce la fanno nel girone di ritorno tendono a mollare la presa e a limitarsi al compitino. Ecco, vorrei che ciò non accadesse, mi piacerebbe vedere un Verona che fino all’ultimo cerca di conquistare la classifica più prestigiosa.

I nuovi obiettivi? Da settimane parlo di un Hellas da 9°-12° posto per valore. Il nostro miglior piazzamento – escluso il grande ciclo di Bagnoli – sono due noni posti: quello di Valcareggi nel 1976-77 (arrivammo settimi con Napoli e Roma, ma noni per la classifica avulsa) e Prandelli nel 1999-00.  Sarebbe bello arrivare ottavi e poterli superare. Juric potrebbe sempre dire di essere stato il migliore dopo l’Osvaldo. Noi potremmo dire di esserci divertiti fino in fondo.

 

 

59 commenti - 9.220 visite Commenta

maurizio

Miglior piazzamento si traduce in più soldi per la cassa, quindi a maggior ragione. Questo senza sminuire la soddisfazione della quale i tifosi hanno diritto

Rispondi
Riccardo

procedere per obiettivi
va sempre bene
prima di tutto però assicurarsi Ivan il terribile anche per i prossimi anni

Rispondi
Bragantini Michele

l’europa e per che no!
se non ci proviamo quest’anno dove tutto sembra girare al meglio quando sarà…
io credo che Juric voglia provare a fare l’impresa di portare la neopromossa Verona in Europa, anche se in conferenza stampa deve dire che l’obbiettivo rimane un salvezza tranquilla…
se riuscissimo a fare qualche risultato anche con una o due big che nel girone di ritorno le incontriamo al Bentegodi ci si potrebbe puntare…

Rispondi
Ruspa62

Come diceva il mio vecchio allenatore se sei ottavo devi cercare di diventare settimo, e via di questo passo. La motivazione è quella che spinge e tra l'altro aiuta ad arrivare a quota 40 più in fretta. Forza Hellas!!!

Rispondi
Ma

L’obiettivo è vincere a Bologna… e poi vediamo.
Onestamente, se pur sbalordito dalla prova di strapotere dimostrata ieri nel secondo tempo (il Genoa conta zero tiri e nessuna azione offensiva in 45 minuti, Silvestri non ha visto un solo pallone nella ripresa) credo che finire nella parte sx della classifica sia cosa difficile.
A questo punto spero che si possa continuare a divertirsi e finalmente cambiare la storia con una vittoria imprevedibile (A Milano o a Roma o contro gli Intertristi)

Rispondi
Riccardo

Europa League
sarebbe un sogno per noi tifosi.
un disastro per la stagione prossima.
costringe a partite dentro/fuori a metà luglio
a gennaio esaurita la benzina
il tutto per due o tre turni in Europa
no Thanks
(mia personalissima opinione)

Rispondi
Martino

Per due partite di preliminari e per il timore di avere le batterie scariche a metà stagione rinunceresti a tornare in Europa? No, ma dico…sito drio schersar!? Dubito che con Juric la squadra esaurirebbe le energie così presto a causa delle due competizioni. Comunque stiamo parlando di fantasticherie senza senso per il momento.

Rispondi
bastian

Martino lassa star ..purtroppo qua ghe pien de ragionieri fioi del” bilancio a posto”.Cosa pretendito che i sappia dei sogni e delle ambizioni dei tifosi??Iè massa impegnè a far conti , previsioni e appuntyo bilanci

Rispondi
Oste Chri

Sicuramente andare in europa sarebbe più appetibile come piazza per giocatori che prima magari si sognavano; il piazzamento conta, basta vedere Borini che ha scelto vr a discapito di altre….comunque io mi accontenterei di arrivare a 40 per poi vedere all opera Gasolina

Rispondi
wallace

a parte
che sognare si può sempre, ma x andare ai preliminari bisogna fare il sesto posto. Li ti prendi circa 280000 euro per ogni scontro andata/ritorno e se dopo 3 turni ( 280000 circa x3 =840000), vai alla fase a gironi hai circa 3 ml di euro di entrata, più 560000 euro x ogni partita vinta come fisso, o 180000 per un pareggio. Poi ci sono altre entrate, distiibuite x marketing e altro. il chelsea, che ha vinto l anno scorso, per la vittoria finale dovrebbe aver preso sui 12 ml. solo x la finale. Comunque rimanessimo sul nono posto, prendiamo quasi 45 ml di diritti serie a, piu plusvalenze varie..disio che ve vien fora el centro sportivo??.?? ma dove, quello è il punto

Rispondi
Francesco Barana

quel campionato non fa proprio scuola, successero cose strane al di là del calcio e in una situazione societaria disastrosa. La smettessimo una buona volta di usare quell’anno come termine di paragone.

Rispondi
Prebenzia

E’ un fatto reale, è accaduto! Non è un racconto di Azimov! Se ne faccia una ragione e vivrà meglio!
Il fatto che dei “problemi” abbiano causato quella retrocessione non vuol dire che non possa accadere nuovamente. Sembra quasi che non sappia in che mani è l’Hellas o pure Lei è salito sul carretto scassato dei vincitori!

FORZA /=\ HELLAS ( Libero!!!)

Rispondi
Martino

Anche tu con questa strana litania del “carro dei vincitori”. Si tifa Verona a prescindere dai risultati, lo abbiamo sempre fatto tutti, ma ci agitiamo quando sembra che il cocchiere del carro gialloblu faccia di tutto per rallentare la corsa dei cavalli o per sbandare.
Durante l’era Setti è già successo che la proprietà smettesse di erogare le dovute mensilità ai nostri tesserati, tant’è vero che a maggio 2016 il carpigiano dovette chiedere un anticipo di paracadute per evitare che i giocatori ricorressero alle vie legali. Sarebbe molto grave se accadesse ancora…darebbe adito alle voci che ipotizzano il reato di appropriazione indebita.

Rispondi
Tomhv

Francesco , dimmi che differenza c’è a livello economico nelle campagne acquisti nell’anno di serie a con pecchia e questo ??? Questo vuol dire che non c’è programmazione mai .. ma si va alla lotteria.. e quest’anno abbiamo vinto .. !! Se si volesse fare qualcosa di serio non si venderebbero tutti i migliori subito..e l’errore più grande sarà vendere i due difensori più forti che hai visto che in serie a è fondamentale non prendere gol .. l’anno prossimo potremmo non avere la stessa fortuna nel fare mercato!!!!!

Rispondi
Riccardo

martino
a parte che ho il diritto di pensarla come voglio, va a vedere i campionati successivi alla conquista dell'Europa da parte fi squadre rivelazione
poi ne parliamo, se vuoi.
ciao
buona serata

Rispondi
Martino

Certo che hai il diritto di pensarla come vuoi. Nessuno ti impedisce di credere e scrivere che sia meglio volare bassi. Io ho semplicemente detto che è una follia, un ragionamento contorto che poco ha a che vedere con la mentalità da tifoso, molto di più con quella dell’arido ragioniere di bottega, come ribadisce Bastian. “Meglio vivere un giorno da leone, che cent’anni da pecora”

Rispondi
Parmenide

Molti di noi le trasferte in Europa c’è le siamo fatte tutte ed e’ giunto il momento ( se fosse vero ) che una buona parte dei Giovani Buti vivano le nostre emozioni. Compresi i ragazzini che vanno al Bentegodi con la sciarpa nostra e non di una strisciata. Lo meritano. Non mi faccio il problema se poi costa o non costa, ci penserà Setti visto che ( sembra) bravo a far quadrare i conti. Aumentano i costi? In proporzione anche i ricavi. Punto.
Come mai abbiamo fatto man bassa del paracadute? Allora verrà programmata anche l’EL.
Comunque tutto prematuro ma il tema e’ affascinante… Finalmente! Setti andrà a battere cassa dai suoi amici juventini per farsi dare giocatori o troverà soluzioni ma non credo che possa avere problemi in quanto mi sembra che oggi la società sia più strutturata rispetto alla mancata EL di Mandorlini. E se dovessimo tornare in Europa, tranquilli, la prima trasferta sarà come quella a Brema…. Noi non manchiamo mai.
Nessuno può mettere il freno a Juric …. Avanti ragazzi dell’Hellas….

Rispondi
H.p.b.

Pienamente d’accordo su porsi un obiettivo. Io per scaramanzia aspetto ancora due partite per decretare la salvezza, anche se ci siamo, non tanto per i punti ma per il gioco che vediamo ogni partita.
Un’unico dubbio, ma l’anno 86/87, quello di Paolo rossi per intenderci, non siamo arrivati quarti? (gran campionato anche quello!)

Rispondi
michele bragantini

Tomihv la differenza la fa l"allenatore e i giocatori che scendono in campo non servono solo i milioni per fare squadre vincenti ma idee e questo Verona piú che in passato di idee ce ne sono i programmi non esistono nel calcio ci sono cicli che si aprono con un po' di fortuna è buone idee

Rispondi
Nessuna Resa!

Molto dipenderà da quanto l’allenatore crederà lui per primo ad un obiettivo che non sia solo una salvezza con largo anticipo e soprattutto se riuscirà a tirarsi dietro anche i giocatori. Purtroppo pensare che gente che sa di essere già venduta a gennaio (ancorché se ne vada a giugno) lotti col coltello tra i denti fino all’ultima giornata magari con il rischio di farsi male temo sia pura utopia nel calcio moderno di oggi è di questo ringraziamo sempre il ns “illuminato” presidente.
Spero che Juric faccia un miracolo anche in questo, ma se non dovesse riuscire va bene uguale perché ci sta regalando emozioni che avevamo dimenticato e finalmente anche quando si perde si esce dallo stadio e dal campo sempre a testa alta…altissima! FORZA VERONA

Rispondi
hellasmastiff

molto semlice quello che oggi è cruciale per l’hellas da qui in avanti…….

non dar retta alle menate che il gruppo che sala dalla B sia fondamentale che rimanga in toto per la massima serie…… follia……… vedi lecce e brescia oggi che hanno il blocco della B come sono messi……… lo scorso anno idem frosinone e noi due anni fa con il blocco dei vari caracciolo suprayen nicolas bianchetti zuculini fossati bessa ecc…..

dobbiamo ripercorrere le tappe del catania di lo monaco quando lo portò in A e li rimase per 6-7 anni consecutivi comprando sempre il blocco argentino e pochi italiani e fece benissimo……….

oggi Juric per ripercorrere quell’esempio vedrà molti giocatori dall’est europa ma non solo per poter poi fare grosse plusvalenze e investire sul settore giovanile e non solo………… vedi centro sportivo………….

Rispondi
Martino

Rivolto alla cortese attenzione dei frequentatori del blog che sono sinceramente e visceralmente tifosi dell’Hellas Verona: se vi capita di essere chiamati in causa, additati, calunniati oppure offesi dall’utente che appare con gli pseudonimi di Gongarelli, Dandy e Scaletta, non vi curate di lui, ma leggete e passate. Nella migliore delle ipotesi si tratta di una persona disturbata che gode nel creare disagio e seminare zizzania, insomma, il classico troll da social network; nella peggiore è un tifoso (sarebbe meglio chiamarlo ex tifoso) che da anni trae benefici dai rapporti col faccendiere che dal 2012 si fa accreditare come presidente dell’Hellas Verona. Grazie a tutti. Avanti i blu!!! Farisei rauss!!

Rispondi
Martino

Qualcuno potrebbe farmi la cortesia di copiare e incollare sul blog di Vighini l’avviso soprastante a beneficio dei tifosi che si incontrano qui per discutere amabilmente della propria passione? Ho provato a modificarlo ben 5 volte, ma non c’è verso di farlo pubblicare. Magari qualcun altro è più “fortunato” di me. Vi ringrazio.

Rispondi
Gongarelli

MAGARI ci fosse la registrazione come predichi tanto, MAGARI….disturbata sarà to sorela o to mare

Rispondi
Martino

Magari, davvero. Almeno almeno saprei a chi spaccare il culo per aver insultato due persone a me care che non ci sono più. Ti no te ghè mia le fasine al cuerto. Comunque moleme, zerbino. Varda che no ze lo digo pi…

Rispondi
RobyVR

L’obietivo socetario l’è el solito, far cassa, giarar i schei fora dala società con l’imperativo de no rimandar a doman quel che te pol ciapar ancò.

Rispondi
Martino

Gongarelli, io contesterò eternamente sbirulino per la gestione da carbonaro della società (trasparenza inesistente, sistema piramidale in un paradiso fiscale e prestiti da petrolieri nigeriani), per l’assenza totale o la comunicazione dilettantistica e indegna di un club come il nostro, per la fiducia riposta in alcuni grigi burocrati che hanno avuto ruoli chiave in passato. Il presidente del mantoa se ne deve andare punto e fine. Non c’è risultato sportivo che possa farmi cambiare idea, anche perché l’artefice delle nostre fortune è sempre l’allenatore di turno. Il mercato è secondario rispetto a tutto ciò che ti ho elencato…non far finta di non capire. Il fantacalcio mi interessa fino ad un certo punto. Io sono libero di criticare qualsiasi tesserato del nostro club senza per questo essere accusato da zerbini come te di essere un sabotatore, perché i colori gialloblu li avrò per sempre impressi sulla pelle. L’Hellas Verona siamo noi, non il presidente, i dirigenti, o qualche raro allenatore e giocatore a cui ci affezioniamo. Spero di essere stato chiaro.

Rispondi
Simone

Alla fine della stagione 2015/16, quella in cui è scoppiato il problema societario legata al bilancio, Pippo Russo, apprezzato analista del calcio e delle sue finanze, scriveva: “La gestione economica non è stata razionale, non so se si sia riposta troppa fiducia in qualche agente, ma certe operazioni restano inspiegabili. E il prezzo viene pagato adesso. Il ‘paracadute’ è uno strumento che ha attutito i danni – è nato per quello d’altronde -, ma non è sufficiente per recuperare l’equilibrio che è stato smarrito. Per questa ragione dico che ricominciare dalla B, per assurdo, può essere una chance nuova per il Verona, anche a rischio di non essere subito promossi. Ma serve un uomo che rimetta in ordine i conti e che ampli l’orizzonte societario. – Che manager ci vorrebbe? Faccio un esempio provocatorio: uno alla Julio Velasco, una persona dal marcato carisma. Uno che conosca lo sport ma che sia di larga cultura, che non si fermi all’interesse dell’oggi ma che guardi più in là. Una testa pensante che ridia credibilità a un club che tanta se ne è giocata nell’ultima sciagurata stagione”. Da quella situazione pericolosa, dopo tre anni, possiamo dire che la situazione legata ai conti è cambiata ed oggi la situazione è tornata non solo sotto controllo ma addirittura con prospettive (“L’ultima analisi dei bilanci dei commercialisti di “Verona col Cuore” dimostra che il club si sta gradualmente consolidando sul piano economico”)? Se sì, come sembra, si può fare un’analisi sul come? Grazie.

Rispondi
Gongarelli

Beh, ma è evidente che prima di quell’annata siano state fatte delle scelte societarie scellerate. L’importante è che oggi abbiamo i conti in ordine, nessun debito (almeno l’Hellas, non so l’HV7) e siamo in consolidamento (si, anche se vendiamo. Dipende poi quanto si investe)

Rispondi
Gongarelli

Forse non mi sono spiegato bene. Che ci contesti o meno Setti, personalmente, non me ne va e non me ne viene. Anzi, sono giusto contento se si tiene alta l’attenzione su quelle che possono essere delle situazioni non troppo limpide.
Quello che ho detto io è ben altra cosa, e lo sai bene. Ci sono state tante persone che in estate hanno spalato “materiale anfibio marrone” sulla squadra e sul mister, salvo adesso saltare sul carro dei vincitori, e dire di no vuol dire nascondersi dietro ad un dito.
Poi ripeto, se vogliamo parlare di Setti, se hai notizie di reato vai a sporgere denuncia. Se non lo vuoi come presidente metti su una cordata e compralo. Perché compratori alla porta non ne abbiamo e senza Setti saremmo marciti nel dilettantismo, dato i milioni di debiti accumulati dalle gestioni precedenti.
Ripeto, Setti non piace nemmeno a me, ma o mangi questa minestra o salti dalla finestra.

Domanda, allo stadio ci vai?

Rispondi
wallace

gongarelli
prima di tutto, dici inesattezze mondiali. Martinelli non era sommerso dai debiti, anzi, e non saremmo stati assolutamente destinati al dilettantismo. Martinelli, purtroppo, per rapporti di lavoro e per la malattia che ormai lo stava minando, secondo me, essendo l unico al momento, ha venduto la squadra a questo personaggio, a prezzo di saldo, e consegnandogli una signora squadra x la serie b. Il tuo presidente ha preso la squadra quarta in b, non ultima in serie c, pagandola niente, come suo solito. La notizia di bessa che va in prestito in brasile, dove non si gioca, con la barzelletta che va a giocare, con iuric che credeva nel giocatore, e solo una delle porcate a cui ci ha abituato questo presidente. Ripeto a forza, se ancora ce ne fosse bisogno, che il bilancio a posto secondo me, è mera illusione. Volpi ha fatto mettere sotto sequestro le azioni di hv7, con l accusa di distrazione di capitali. Prima c era la falco, poi hv7, poi un altra, poi star ball..tutti questi giri x cosa???…convenienza finanziaria???? e tu sposti dal lussemburgo in italia x convenienza finanziaria??? io non guardo gli altri, guardo qui, nessuno di noi può verificare,, anche xche nessuno ti mette a disposizione i bilanci di hv7 e starball, ma credo che volpi scoperchierà molte scatole, con mia grande soddisfazione

Rispondi
Simone

Martinelli ripianava i debiti di tasca sua. Cosa che assieme ad altre gli ha fatto capire che non poteva andare avanti e si è visto costretto a vendere. Qui nessuno si è fatto avanti. Si è fatto avanti Setti con Volpi alle spalle. Che gli ha permesso di indebitare la società e quando se n’è andato i buchi erano da ripianare. Cosa fatta a livello societario. Di ciò che c’è in Lussemburgo non sappiamo nulla, di quanti soldi sono, da dove vengono e a chi erano destinati tra le società di Setti. Quello che ci deve interessare è il verificabile. E ciò che è verificabile, salvo brogli, è chiaro. Bessa: il giocatore non si riprende, lo ha detto di recente lo stesso Juric, e ormai siamo a gennaio. Al suo posto abbiamo Verre, Zaccagni, Borini, Pessina e Salcedo che dovrebbe tornare a febbraio. E Bessa di certo non ha avuto mercato in Europa ma andrà in prestito ad una squadra di basso livello brasiliana. Non credo sia il caso di piangere.

Rispondi
wallace

COMUNICATO CITTÀ DELLO SPEZIA, RIPORTO QUANTO SOSTENUTO DA QUESTA TESTATA

Volpi vuole oltre 18 milioni di euro da Maurizio Setti

I legali della Santa Benessere aggiornano sui contenziosi in atto. "La Star Ball srl, socio unico dell'Hellas Verona, non ha abbastanza patrimionio per rimborsare i debiti della controllata HV23".

La Spezia – "In data 10 dicembre 2019 è stata presentata dalla Società Santa Benessere & Social S.p.A. (società riconducibile a Gabriele Volpi quale beneficiario economico effettivo) presso il Tribunale di Bologna una istanza di fallimento nei confronti della Società HV7 SpA in liquidazione, riconducibile al Signor Maurizio Setti e precedentemente titolare delle azioni dell'Hellas Verona Football Club S.p.A". Questa l'informativa che aggiorna sul braccio di ferro tra gli ex amici Volpi e Setti, da tempo finita in mano agli avvocati e ora ai giudici. "L’ammontare del debito scaduto è pari a euro 5.125.000,00ed è stato ottenuto ed eseguito il sequestro conservativo di tutti i beni di HV7 fino alla concorrenza della somma di euro 5.900.000. Inoltre la Società H23 S.p.A. (già Falco Investments S.A., riconducibile a Maurizio Setti e precedentemente titolare delle azioni dell'Hellas Verona Football Club S.p.A.) é stata condannata dal Tribunale del Lussemburgo al pagamento della somma di Euro 6.300.000,00 (oltre interessi maturati e maturandi), in forza dei bond a suo tempo sottoscritti dalla Società Compania Financiera Lonestar S.A. (società riconducibile a Gabriele Volpi quale beneficiario economico effettivo)".

"Agli importi sopra indicati e riconosciuti dai Tribunali, si aggiungono euro 5.100.000 oltre interessi di bond scaduti per una esposizione debitoria totale di Società di Maurizio Setti nei confronti di Società di Gabriele Volpi di almeno 18 milioni di euro. Le azioni dell’Hellas Verona Football Club S.p.A. sono state trasferite prima da HV7 a HV23 e poi da HV23 a Star Ball Srl attuale socio, tutte società riconducibili e già amministrate da Maurizio Setti, unicamente per sottrarsi al pagamento dei suddetti debiti. E’ stato riconosciuto il grave stato di insolvenza delle Società HV7 e HV23, entrambe in liquidazione, e la stessa Star Ball Srl, socio unico dell'Hellas Verona Football Club S.p.A. e di HV23, non presenta una dotazione patrimoniale e finanziaria idonea a rimborsare i debiti della propria controllata HV23". 

REDAZIONE

12/12/2019

Home | Cronaca | Attualità | Politica | Economia | Cultura | Sport | Spezia calcio | Calcio spezzino | Rubriche | Fotogallery | Videogallery | Risultati

Testata giornalistica iscritta al Registro Stampe del Tribunale della Spezia. RAA 59/04, Conc 5376, Reg. Sp 8/04.
Direttore responsabile: Fabio Lugarini.
Contatta la redazione.

Privacy e Cookie Policy 

Rispondi
Simone

Questo lo sappiamo da un pezzo. Ma cosa contengono quei contenitori? Debiti di Setti nei confronti di Volpi? Bene. Le indagini chiariranno. Questi debiti contenuti in società di cui non sappiamo nulla e che come tutte le società della stessa natura contengono probabilmente soldi riciclati, a chi erano indirizzati? A Setti suppongo. Che appunto di società ne gestisce più d’una. Quali conseguenze potrebbe subire il Verona? I soldi da versare sono di Setti o del Verona? I bilanci parlano di una situazione ristabilita per noi. Dopo annate di sacrifici economici bilanciati con le entrate avute. Domani ci saranno dal Verona uscite importanti di dubbia tracciabilità? Se succederà se ne riparlerà. Ad ora non è successo. Mentre non conosco i movimenti delle altre aziende collegate a Setti. Finché non ci sarà un’indagine che accerterà eventualmente tutto questo, non possiamo che dire che la crisi economico finanziaria del Verona è stata risolta. E che si sono create delle basi per ripartire. Possibilmente in maniera diversa e più “controllata@ di prima.

Rispondi
Simone

Non a caso quest’anno abbiamo visti spese di un certo tenore dalla passata stagione (vedi diritti di riscatto pagati) più altre immediate quest’anno (rrahmani , sorte di badu, juric, staff e altri investimenti delle giovanili) a cui sono stati aggiunti diritti di riscatto ipotetici per la prossima stagione. Spese potenziali complessive di circa 25 milioni se non erro. O Setti per fare tutto questo è un pazzo oppure sa che può permetterselo, dopo anni in cui nemmeno l’acquisto di un giovane dell’allora primavera del Milan (Cutrone) poteva permettersi. Situazione evidentemente diversa.

Rispondi
Martino

“Quali conseguenze potrebbe subire il Verona? I soldi da versare sono di Setti o del Verona?” Chiaramente del Verona, visto che Setti ha esposto Star Ball, socio unico dell’Hellas Verona, a tale situazione debitoria. C’è scritto in maniera molto netta. Il patrimonio personale di Setti e quello della sua azienda tessile non sono coinvolti nella pendenza.

Rispondi
Simone

Dicevo, sull’altra queatione: Volpi parlava di 5 milioni di debiti, ora di 18. Bene. Setti ha negato. Okay. La verità la sappiamo? No. Ma sappiamo che evidentemente c’è un debito tra i due. Debito di 18 milioni. Questi 18 milioni sono un debito che ha Setti con Volpi o che ha il Verona con Volpi. Se è un debito di Setti con Volpi per cose sue, sono ‘azzi suoi (o di Volpi se raccontasse balle), e se la vedrà eventualmente a tu per tu o per tribunali. Se il debito di 18 milioni è con il Verona, è legittimo che Volpi li chieda. E sarà obbligatorio che questi soldi vengano versati dal Verona. Il problema in questo caso sorgerebbe se ‘sti soldi non ci fossero, cosa che effettivamente era chiara fino a un paio di anni fa. Ma quest’anno si sta assicurando delle plusvalenze che potrebbero andare dai 30 ai 40 milioni. Con quelli paghi i 18 e te ne avanzano pure per la squadra, considerando che il bilancio è a posto. Se quei 18 invece non riguardano il Verona ma altri debiti di con Volpi che Setti ha messo in quei ”contenitori”, Setti quei 18 non può toccarli dai bilanci del Verona e dovrà risolvere la faccenda in altro modo. In altre parole: qualora i 18 milioni di debito fossero veri e riguardassero il Verona, il Verona lo potrà pagare tranquillamente dopo questa annata e ne avanzerebbe pure, se quei 18 milioni riguardassero esclusivamente Setti, dal Verona non potrà togliere nulla perché si tratterrebbe, suppongo, di appropriazione indebita. E quindi denunciabile e condannabile. Quindi basterebbe seguire la vicenda per quella che è. La soluzione alla stessa è palese: se è un problema del Verona, ora è risolvibile, se invece riguarda esclusivamente Setti, ‘azzi suoi.

Rispondi
Simone

Per far capire come sia cambiata la situazione rispetto a due anni fa, dichiarazione di Setti di allora: “Fusco quest’estate aveva opzionato Cutrone ma non potevamo spendere 1 milione 200mila euro per un altro giovane. Il Milan era pronto a darcelo.” Non potevamo spendere una cifra ridicola per un giocatore della primavera del Milan. E quest’anno abbiamo pagato alcuni obbliughi di riscatto dall’anno scorso più un paio di giocatori, più altri con diritto di riscatto per l’anno prossimo (che mi aspetto si provi con tot ad esercitare se ci salvassimo). Impossibile non vedere la differenza.

Rispondi
wallace

simone
inutile parlare con te. Quando uno risponde in questa maniera, vuol dire che proprio non ci siamo. A parte che non capisco questa presa di posizione, di difendere questa societa a tutti i costi. Niente, non se ne esce. Neanche davanti ai fatti. Per te, un sequestro di quote non e niente. Ti ricordo, ma tu sicuramente sai tutto, che le obbligazioni di volpi, nel 2017, dovevano tramutarsi in azioni, salvo che il tuo presidente, magicamente, ha spostato le obbligazioni prima della scadenza. Ma questa x te è operazione di bilancio naturalmente, ma x volpi no. Che sia che diventava azionista di maggioranza??? ma sicuramente dirai di no, ne sono più che certo. Notizie di testate giornistiche accreditate naturalmente

Rispondi
wallace

simone
per quanto rigiarda i soldi spesi, anche lì sei in grosso errore. Ha speso 5.5 x stepinski, 2.5 x rahmani. il resto sono quai tutti prestiti con riscatto e controriscatto, come pessina e salcedo, badu obbligo di riscatto, verre e adiapong diritto di riscatto, veloso e lazovic a parametro zero. Gunter è un prestito con opzione e controopzione, amrabat prestito con diritto a 3.5. Questi diritti non li ha ancora esercitati, ma lo fara eventualmente a fine prestito. Juric l ha pagato la meta di grosso. Quindi, il tuo discorso e sbagliato, ha speso x l obbligo di dawidovicz e quello di di carmine mi sembra. Cifre che spendeva si e no in serie b, altroche investimenti

Rispondi
Simone

Ovvio che sono operazioni così. Ha speso soldi per gli acquisti dello scorso anno e un tot per quest’anno. il resto sono per lo più con obblighi o diritti di riscatto infatti. Mi sembra normalissimo. Non a caso eri d’accordo con me ad inizio stagione. Ora sembra tu ti sia riscatenato negando quello che dicevi allora. Vabbé. Detto qyuesto, non vedo il problema sull’altra questione. Ora provo a spiegarmi…

Rispondi
wallace

simone
i diritti di riscatto non sono soldi spesi, credo ti sia chiaro. Non ha ancora tirato fuori una lira, salvo incassare 30 ml circa di diritti tv, che se arrivi nono sarebbero 45. Se tu li davi in mano al povero Martinelli,, non saremmo neanche qui a parlare. A proposito, e el stadio messicano che fine alo fato??? e xche campedelli sullo stadio ha detto che è una proposta irricevibile?? attendo spiegazioni, volenti o nolenti IL GRANDE MARTINELLI cercava di lavorare in sinergia con lui, lavorare in sinergia non significa esar ceoloti

Rispondi
Simone

Sì, ma se li ha impegnati ipoteticamente e due anni fa non ha fatto nemmeno quello,me nel frattempo ha sostenuto altre spese, è chiaro che rispetto a due anni fa la situazione è parecchio diversa. Due anni fa trovare giocatori che preferivano Verona ad altre piazze inoltre era pura utopia. Tutti indizi piuttosto univoci. Sulla questione stadio attendo notizie anch’io. Vorrei conoscere i vantaggi che ne trarrebbe il Verona.

Rispondi
riccardo

sarebbe bellissimo l'ottavo posto, stiamo vivendo un'annata strepitosa e da tifoso mi sto divertendo…tutto gira per il verso giusto….ma siamo sicuri di poter continuare a questi ritmi per tutta la stagione? secondo me dovremo fare i conti con un calo fisico, tenendo anche conto che sono i soliti a giocare….tuttavia spero di sbagliarmi….e forsa verona

Rispondi
Martino

Lo scopriremo solo vivendo, direa Lucio. A parte gli scherzi, mi pare di aver capito che Juric abbia dei metodi molto sofisticati per valutare lo sforzo del giocatore in allenamento e valutarne lo stato di forma con mirabile precisione, quindi se Faraoni gioca sempre, tanto per dirne uno, probabilmente significa che riesce a farlo senza rischiare di sfibrarsi. Speriamo che Badu recuperi bene, che Borini si inserisca in fretta, che Adjapong convinca il mister e che Dawidowicz capisca che non è più all’oratorio di Cracovia.

Rispondi
wallace

simone
scusa, ma con te di palese c e solo una conclusione, e cioe che non hai capito niente. Punto. Non ti rispondo neanche. Una cosa su tutte. Non centra se ha i 18 ml. Le obbligazioni erano opzionate come azioni. Se distrai soldi per occultarli, non avra solo i 18, avra ben altre conseguenze
Ti saluto, e sempre forza volpi

Rispondi
Simone

Volpi chiede 18 milioni. Quindi se Setti gli dà quei soldi, il discorso si chiude. O no? Al di là dei tecnicismi, quelli vuole. Bene. Quei soldi, se veri (e attendo di capire dalle eventuali indagini se lo sono) vengono da prestiti fatti da Volpi a Setti per il Verona o a Setti per altre sue attività? Perché se vengono da Volpi per il Verona, il Verona dovrà giustamente restituirglieli, e con le plusvalenze in arrivo ed un bilancio sano, così dovrà essere. Se si faranno 40 milioni di plusvalenze o giù di lì non vedo il problema. Se viceversa i debiti non riguardassero il Verona ma Setti, sarebbero ‘azzi di Setti. E se in quel caso prendesse i soldi dal Verona, ne pagherà le conseguenze com’è successo a Zamparini. Ma ipotizzare cose del genere che finora non sono successe senza avere alcuna prova mi sembra un tantino pretestuoso.

Rispondi
Simone

E giusto per dire quanto la vicenda sia aperta e per nietme chiara da entrambi i fronti, la risposta di Setti qualcosa dice:

“Gabriele Volpi e/o il suo entourage – soggetti coinvolti, secondo le cronache, in procedimenti penali – hanno propinato agli organi di stampa, e ai media in genere, un comunicato avente l’unico scopo di screditare e diffamare Maurizio Setti e le società a lui riconducibili.

Le notizie riportate dai media, in data 12.12.2019, riguardano una vicenda, risalente agli anni scorsi, sulla quale Maurizio Setti ha già debitamente replicato. Tra l’altro, chi in passato si prestò a diffondere, in maniera infedele, i contenuti della vicenda è stato, di recente, rinviato a giudizio, avanti il Tribunale di Firenze, per diffamazione ai danni di Maurizio Setti.

Va comunque precisato che:

– HV7 non ha finora ricevuto alcuna notifica di istanza di fallimento; se in futuro ciò avverrà, HV7 si difenderà nelle sedi opportune, dimostrando l’inesistenza del credito vantato da Santa Benessere – non esiste alcuna sentenza, che accerti detto credito, essendo ancora pendente la causa avanti il Tribunale di Genova – e comunque la sua indubbia capacità finanziaria a pagare eventualmente quanto dovuto;

– riguardo la vicenda lussemburghese, è tuttora pendente il processo d’appello e non c’è una sentenza definitiva che abbia accertato il credito vantato e/o gli altri crediti genericamente e infondatamente indicati dagli organi di stampa;

– per quanto concerne il trasferimento delle azioni di Hellas Verona, si tratta di normali, valide e trasparenti operazioni societarie infra-gruppo, che non hanno alcun intento fraudolento, ma solo quello di meglio riorganizzare e razionalizzare i rapporti all’interno del gruppo societario, che ha sempre mantenuto la capacità economica-finanziaria per soddisfare regolarmente le proprie operazioni;

– nessun organo giudiziario ha mai riconosciuto e/o accertato lo stato di insolvenza di HV7 e/o di H23; se ciò fosse avvenuto, da tempo sarebbero state dichiarate fallite.

In chiusura, va sottolineato che da oltre due anni Gabriele Volpi evita di incontrare Maurizio Setti, il quale gli ha più volte proposto di trovarsi per un chiarimento leale e corretto.

L’invito di Maurizio Setti rimane valido“.

Quindi dato che nessuno di noi qui sa come stanno veramente le cose, prima di emanare giudizi definitivi attenderei la conclusione della vicenda…

Rispondi
hellasmastiff

con tutte ste partenze rimane fondamentale battere sul tasto rinnovo a Juric con Veloso per i prossimi anni……. che venda tutti il sig. Setti deprezzando il cartellino di giocatori che stanno facendo un gran campionato…..ma non il mister a costo di raddoppiare o triplicare il suo ingaggio altro che meritato di più…………. il ciclo si apre con mister Juric e nessun altro…………grazie……….

Rispondi
stezul

Gasperini, questa sera dopo il 7-0 sul Toro, diceva che al momento ci sono poche squadre che giocano un calcio simile al loro, tra queste “penso al Verona, che io amo particolarmente anche per la presenza di Juric sulla panchina”…
Setti sbrigati a blindare Juric!!!!

Rispondi
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

code