Tutto è così surreale. Mentre parliamo di Baroni, del punticino strappato per i capelli a Udine, non sappiamo ancora del domani. Di cui, come diceva il Poeta, non v’è certezza, ancor meno con una trattativa da oltre cento milioni, che viene data a un passo dal closing, per la cessione di Setti della maggioranza del Verona. Setti che dovrebbe restare con una quota di minoranza e un ruolo operativo: la sua smentita non smentita (“continuerò a far parte della storia del Verona”), durante le celebrazioni dei 60 anni del Bentegodi, avvalora questa ipotesi.
Ma è faticoso discorrere e scrivere di ciò che ora ha tutta l’aria di essere provvisorio, precario, liquido. Baroni con due pareggi rocamboleschi ha messo la testa sopra l’acqua (per fortuna non era questione di modulo…), eppure si parla di De Rossi come tecnico già opzionato dalla nuova proprietà anglo-americana che, dai nomi del management che sono usciti, rimanda tanto al vecchio Genoa dell’era Preziosi. Sogliano, al momento, è bloccato e non può programmare il mercato di gennaio: domanda, sarà lui a condurlo con pieni poteri? Il ritorno di Marroccu non è mai stata smentito e, anzi, viene avvalorato da settimane da più organi di stampa nazionali. Tra l’altro, quanto può incidere un diesse dimezzato (dai media) nello spogliatoio?
Quel che è certo è che questo limbo transitorio crea disaffezione nella gente e distrae i calciatori, a cui non si può rimproverare l’impegno, ma che sono pur sempre professionisti. Meglio che si faccia chiarezza in fretta e si delinei a breve il nuovo equilibrio. La preghiera è proprio questa: fate presto e (possibilmente) bene.
Io ho giocato a calcio e mi sono trovato nella stessa situazione dell’Hellas con un passaggio di proprietà e ti assicuro che per i giocatori ma credo anche per tecnico, staff ecc è uno stimolo in più per dare non il 110% ma il 200%, noi raggiungemmo l’obiettivo di squadra e ci fu ancora più coesione. Alle motivazioni già forti dell’obiettivo si aggiunge anche quella di essere riconfermato da nuovi ingressi societari.Comunque già che resta Setti è una certezza di continuità per la squadra, ripeto stimoli ulteriori a già grandi stimoli. Questa è la mia esperienza.
Per certezza di continuita’ intendi continuare a perdere come da 2 anni a sta parte?
Freddy, ma mi faccia il piacere. Forza Hellas e anche quest’anno ve lo prendete nel dindino
Certo perché io spero di retrocedere
Altra cosa e’ assistere a ste miserie
E scoprire sempre nuovi nick che inneggiano al benefattore carpigiano
correzione del blog cancellato e rifatto dopo le pseudo rivelazioni di Setti che comunque non cambia il contenuto (che condivido in pieno sto giro) , attendo da settembre ora mai sta benetta conferenza stampa
D’accordo con Soccer80 che un passaggio di proprietà o comunque un ingresso di nuovi soci dovrebbe portare ulteriori motivazioni che si aggiungono a motivazioni già alte per l’obiettivo
O comunque
Ormai tutte le dichiarazioni in merito alla cessione societaria lasciano il tempo che trovano, secondo radio verona l’ufficialità dovrebbe arrivare a fine dicembre e a questo punto ritengo sia la più probabile, riguardo ai nomi che circolano mi lasciano molto perplesso anche perchè le ultime due partite hanno dimostrato che la squadra è viva e cambiare allenatore e ds in corsa mi sembra un azzardo.
Condivido tutto (tranne l’attribuzione al Poeta di una frase del Magnifico). A preoccuparmi è anche il rientro dalla finestra di un Marrocu che si è già dimostrato di profilo “inadatto” ad uno scenario di rilievo, come quello che vorremmo per l’Hellas. Spero che siano voci infondate quelle che vorrebbero De Rossi sulla panca, forte di un precedente alla Spal che non lascerebbe ben sperare neanche il più irragionevole degli ottimisti. Quanto al futuro, temo un Verona di plastica per il quale sarà difficile perdere testa e cuore, come siamo da sempre abituati a fare.
Forza Hellas!
Certo che se la soluzione sono il gatto e la volpe ex-genoa siamo messi veramente bene.
Bel modo di proporsi ai nuovi acquirenti come “gestore”, con un avviso di garanzia sul groppone (almeno stando a quanto scrive l’arena).
Bhe non è che il Setti ci ha trattato bene,ma dipende da chi compra,il Parma sono 2 anni che sta in mano agli americani non ha ancora fatto niente, serie B, c’è un proverbio che dice non lasciare la via vecchia per la nuova, comunque sono 5 anni di fila in A io non lì ricordo da molti anni, e comunque a perte il grande Martinelli, è possibile che in Veneto non si possa fare una cordata di Veronesi o della regione per prendere la squadra io non sono della regione regione vivo a Capri, ma sono tifoso del Verona,da oltre 30 anni, sono stato a Sorrento in semifinale e a Salerno in finale in una gabbia per uccelli, con Martinelli, è non rimpiango quei giorni, però mi dovete spiegare come mai un Club di calcio con centoventi anni non sia in mano a gente del posto, comunque è sempre forza Hellas Verona.
Chiarezza?! Quando mai c’è stata col petacca da carpi?! Dai, non scherziamo!
Nessuno a Verona prendera’la soc! Scordatelo! Quei tempi sononpassati e nn ci vogliono rimettere denaro! Io sono affinke’arrivino aziende o imprenditori stranieri pieni di soldi subito! Ma ..soorattutto ke il BUFFONE EL SE CAVA DAI COGLIONIII!! X SEMPRE!
Con il calcio non perdi soldi e quello di carpi é li a dimostrarlo
Non partecipa al dibattito Marchettaro1971: bene informati hanno ventilato l’ipotesi sia stato convocato d’urgenza in sede, a seguito l’arrivo della G. di F. Sembrerebbe che Marchettaro1971 sia stato scelto dalla proprieta’ quale avvocato difensore. Ad orientare la scelta societaria parrebbe sia stata determinante la disponibilita’ del medesimo a svolgere l’incarico anche aggratis. Gran parte della stampa si trova ora sulle tracce di Marchettaro1971 per carpire qualche dichiarazione in merito alla vicenda. Per arrivare a lui, si sta’ seguendo la scia di bava che il virgulto e’ solito lasciare al proprio passaggio, peculiarita’ che si fa’ piu’ marcata in presenza del Benefattore.