Mettiamocelo in testa. Non siamo la Berliner Philharmoniker o la London Symphony Orchestra. Non possiamo perderci in virtuosismi tecnici, la vanità è un lusso che non ci è concesso. Il Verona deve badare al sodo, essere pratico, immediato, un po’ sporco. Ecco, continuando nella metafora musicale, più grunge e meno raffinato. Ergo, non esiste buttare via punti vitali per palle perse con leggerezza in pieno recupero, per la mollezza nei contrasti in area di rigore e per banali errori di impostazione nella nostra metà campo. Non possiamo neppure pensare di giocare a viso aperto con il Milan (non ne abbiamo i mezzi atletici, oltre che tecnici), o di sprecare tutte le energie nel primo tempo arrembante con il Genoa. Non dico di essere sparagnini, non è nella mentalità di Baroni, tuttavia più pragmatici sì.
C’è poi un limite tattico che è insito nel nostro allenatore, che ha dei meriti inconfutabili per i risultati del girone di ritorno, ma concettualmente rimane di fondo un monotematico, che fatica ad adattarsi all’avversario e a leggere le partita in corso d’opera. Non è un caso che ci abbia messo un girone intero a trovare la quadra tattica del Verona (perdendo mesi con un modulo in cui non credeva) e che ancora si perda in alcuni dettagli sostanziali appena è costretto a cambiare lo spartito – in alcune partite ha abbassato il baricentro della squadra mettendo mediani o difensori al posto di attaccanti, con il Genoa nel secondo tempo l’ha infoltita di punte e mezze punte; una mancanza di coerenza che è indice di confusione.
Ribadisco che la squadra tecnicamente è all’altezza del compito a cui è chiamata, cioè non retrocedere. Abbiamo ritrovato due giocatori che in tempi non sospetti indicavo come decisivi: Serdar, tornato ai suoi livelli di profilo internazionale, e Bonazzoli, che può essere il nostro uomo salvezza. Il punto perso col Genoa, può essere recuperato, l’importante è trovarsi a 30-31 punti dopo lo scontro diretto con l’Udinese. Tuttavia occorre non inseguire menate, limitandoci a fare le cose che sappiamo fare. Vale per Baroni e i giocatori (il Davidowicz di turno non può impostare). Basta essere centrati (tatticamente) e concentrati (nelle mezze palle, nei duelli individuali). E resteremo in serie A.
Niente da aggiungere. Davide è troppo grezzo per impostare, ma in manovra offensiva ragionata, riusciamo ad incidere troppo poco. Quindi la rimessa rapida, resta quasi l’unica arma.
Condivido il giudizio su Baroni che mi pare particolarmente azzeccato. Non mi piace quando si parla di ciò che si è detto in tempi non sospetti.
I difensori non possono sempre calciare la palla lontano. Già abbiamo una squadra che tiene poco “su” la palla e giochiamo con il pallone elastico ( nel senso che torna subito indietro in mano agli avversari)…farla girare è importante evitando ghirigori vari certo. Altrimenti siamo sempre sotto pressione.
Davidowicz con i piedi sta facendo rimpiangere il peggio comazzi anselmi orfei perticone sibilano per citarne alcuni… ca..o!!
Beh comazzi era un egregio marcatore.
Dai su no cazzate.
Caro Barana… PAROLE SANTE !!!
Continuando la metafora musicale, più che grunge direi la fanfara dei Bersaglieri.
Penso anch’io che questo allenatore abbia dei meriti per gli ultimi mesi di calcio espressi dalla squadra, specie dopo essere passati con la difesa a 4. Tuttavia ancora oggi credo non azzecchi pienamente i cambi, forse domenica ad esempio Duda era meglio aspettare a cambiarlo perlomeno verso la meta’ del secondo tempo, non subito. Capisco fosse ammonito, ma visto cio’ che la squadra ha fatto nel primo quarto d’ora forsr era meglio rischiarlo con la raccomandazione al giocatore di non fare falli inutili. Nel ns. centrocampo e’ chiaro che lui e Serdar sono fondamentali, Silva e’ altro tipo di centrocampista e non ancora pienamente inserito. Cio’ detto e’ comunque la difesa che mi fa’ paura, troppi errori banali, ed anche Montipo’ non e’ all’altezza del giocatore che lo scorso anno e’ stato tra i protagonisti della salvezza. Anche lui purtroppo ( 2° gol) ci ha messo del suo non trattenendo il pallone sul tiro del genoano.Non mi pareva un tiro forte, credo potesse pararlo abbastanza facilmente.
su Duda la penso come te, resta il fatto che (non ricordo in quale gara) l’altra volta che fu ammonito il primo tempo il buon Ondrey beccò il rosso nella seconda frazione e ci fu una sollevazione sui social per il non cambio nell’intervallo!
purtoppo col senno di poi siamo tutti, me compreso, bravi ad avere le soluzioni
Su Montipo bisogna sempre analizzare l`annata.
È un portiere che non ti porteva mai punti saslvezza. ogni partita fa sempre errori.
Per nn parlare dello socrso anno. aparte il rigore parato allo spareggio ( bravo ) ma ha fatto anche tati errori grossolani.
Opinione personale.
Era da parecchio tempo che non mi incazzavo tanto per una partita del Verona, per carita’, Genoa di un livello superiore al nostro, ma neanche poi tanto, almeno in questa partita, peccato, perchè i punti persi per strada si stanno accumulando, e come hai fatto notare, giustamente, piu’ che gli errori, abbiamo pagato un atteggiamento a tratti non idoneo…unica nota positiva, Bonazzoli recuperato alla causa, sperando resti acceso da qui alla fine. Siamo padroni del nostro destino, forza Verona!!!
Chiunque , allo stadio, dice ciò che Francesco ha scritto e sottoscrivo in toto.
Attenuante; sia col Cagliari che col Genoa, mancavano i migliori Folorunsho e Suslov.
Ma quali sono le 2 partite da vincere per arrivare alla salvezza? Non ne vedo una alla nostra attuale portata.
Salernitana e inter all ultima
A Salerno dopo la finale play off vinta nel 2011 che a loro costò il fallimento? Ottimista!
ah beh allora
La nostra portata è la frutta,
Si Gigi condivido il tuo pensiero non le vedo proprio
“l’importante è trovarsi a 30-31 punti dopo lo scontro diretto con l’Udinese”
cioè praticamente andiamo a pareggiare a Berghem de huta e battiamo l’Udinese?
Più che i Nirvana mi sa che stai ascoltando i 13th Floor Elevators,
Additivi vari compresi.
…..tenemos un equipo psicodélico👍💣
quando le cose non vanno bene una volta si parla di stadio esparza una volta di volpi l’altra di pastorello poi tornano gli emolumenti che prende setti poi si parla di cessione societaria poi la gf blocca tutto poi volpi è stato messo al suo posto ma poi tornano i bilanci negativi ogni 3×2…. ma dico io ca..o siamo in lotta per salvare la pelle e questa gentaglia tira fuori sempre le stesse ca..te di mer.a!! ca..o!!! ma parlate di modulo tattiche atteggiamento di baroni formazione…. vinagre o centonze centrali per davidovizw e coppola e cabal che con i piedi e di concentrazione non ne hanno e non la compri al supermercato o ce l’hai o ce l’hai…… tanto vale provare chi ha esperienza estera e almeno in fase di impostazione non fa fanni come loro tre…. tocca rimpiangere anche amione e ghilardi mandati via in fretta e furia non prendendo nessuno al loro posto….. avete rotto le pa..e di parlar extra campo ce ne sarà modo e tempo….. parliamo di scelte o non scelte azzeccate di baroni…. che non sa leggere le partite in corso…… stavamo prendendo 6 punti ne abbiam presi uno ca..o!!! perchè…. perchè non si corregge la formazione…… non sa metter un difensore in più non sa proteggere la mediana con solo duda in mezzo a 3 avversari ogni partita…… ma ne vogliam parlare di ste coseo o continoiamo a parlar di sto ca..o di volpi………….. porca tro..a putt.ana son incazz..to nero e non passa!!!!!
Vuoi Veramente che si parli di giocatori e come fanno le partite?in queste partite mi sono sembrati DIVERSI OGNUNA DALL’ALTRA? Sì certo! DAI!!! Vedo molto più equilibrio e Valore nelle partite di serie C o nei dilettanti addirittura!!! Per non parlare dei campionati esteri (Germania, Francia, spagna, Inghilterra….).
Baroni ultimamente lascia perplesso anche me, ma domenica la cosa più grave che ho notato è stato l’atteggiamento della squadra in generale. Per salvarti devi arrivare sui palloni con grinta, invece abbiamo perso tutti i contrasti e le “seconde palle”.
Mi rinfranca, invece, il fatto che questa squadra, oggi, mostri un gioco decente e che abbia i mezzi per poter lottare fino alla fine, soprattutto dal centrocampo in su.
Dietro però occorre maggiore attenzione e qualche accorgimento in più; per esempio, se non abbassiamo un centrocampista eviterei la “costruzione dal basso”. E talora mettere la palla fuori, magari non vicino alla nostra area, può essere la scelta migliore.
Se per caso ci salviamo l’anno prossimo DOBBIAMO prendere un ottimo portiere, ottimo vuol dire ottimo, Montipò è un discreto portiere che in una squadra ben coperta farebbe buona figura. Ma nel Verona, che non potrà cambiare tutta la difesa nemmeno l’anno prossimo con difensori forti, l’unica alternativa è prendere un portiere non solo che pari in porta, ma che sappia uscire alto e che sappia usare anche i piedi: Certo costa, ma il resto della squadra ne avrebbe più beneficio che cambiare altri giocatori.
Rino, peccato che montipo sua uno dei migliori portieri per numero di parate e rendimento e che la difesa sia la migliore delle otto che lottano per salvarsi. Le riflessioni dovrebbero basarsi su dati oggettivi.
Ma lei sta scherzando?
Ne ho visti tanti portieri a Verona e Montipo insieme a Nicolas lo metto tra i peggiori.
La penso anch’io così.. per me i portieri buoni visti a verona sono ben altri, da peruzzi a frey, da ferron a pegolo, da gregori a guardalben fino ad arrivare a rafael… montipò con nicolas non mi ha mai entusiasmato molto, salvo alcune partite ovviamente
Io prenderei Cragno..inspiegabile come possa fare la riserva di Consigli al Sassuolo..non dovrebbe costare una follia.sarebbe n lusso per una squadra come la nostra.
Corcordo
Ieri ho visto la partita dell’ Atalanta……non sono tranquillo sul fatto che l’Hellas possa uscire con punti dallo.stadio.di Bergamo. Spero di sbagliarmi ma temo che la qualità dell’ Atalanta non lasci molte chance anche se ha perso a Cagliari.
Caro Francesco sempre centrato come sempre. Mancano 7 punti? Non riesco a vedere dove reperirli o oppure temo una retrocessione per 3 punti quelli persi meritatamente con i Salernicani 🤬
Atalanta – Udinese – Lazio – Fiorentina – Salernitana – Torino e Inter ultima giornata. La possibilità di fare punti la vedrei solo con Salernitana (già retrocessa) e con l’Udinese. Sono molto pessimista per le partite contro Atalanta Torino Lazio Fiorentina e Inter. Come ripeto sono piuttosto pessimista anche se mi auguro che Hellas rimanga in A da tifoso.
Francesco sei molto ottimista è giusto sei un giornalista attento ma io credo che se vogliamo salvarci queste ultime partite le dovremmo giocare con il coltello tra i denti contro chiunque noi siamo l HELLAS calitoooo
Con Atalanta e Inter non credo che faremo punti, solo con Udinese (le mancheranno 2 giocatori forti) e Salernitana sara’ possibile farne (spero tanto…) 6, ma giocando alla morte, sputando sangue, non molli come domenica scorsa. Con le altre 1 o 2 pareggi, giocando in casa potrebbero essere possibili, sempre giocando con grande intensita’, anche se mi sembra che questa squadra giochi meglio in trasferta piuttosto che in casa, dove fatica ad imporsi.
Io purtroppo credo che la sconfitta “autoinflitta” col genoa ci costerá la serie A.
Sono d’accordo con bardamu qua sotto,in parte almeno. “Per salvarti devi arrivare sui palloni con grinta,invece abbiamo perso tutti i contrasti e le seconde palle”.
Barana ha detto 30-31 punti dopo l’Udinese.
Sicuramente fuma roba ottima!
Complimenti!