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ZANETTI GIOCA PER VINCERE? POI È FACILE CHE PERDI

Bando ai gufi, ma guai anche agli ottimisti di professione. Un‘analisi severa qua va fatta perché se la classifica del Verona è ancora sopra il livello di guardia, preoccupa eccome il trend delle sette sconfitte nelle ultime nove partite e la fase difensiva colabrodo: 28 i gol presi in 12 giornate, 25 nelle ultime nove, 6 volte su 12 l’Hellas ha subito almeno tre reti. Aiuto! Avanti di ‘sto passo chiuderebbe il campionato a quasi 90 gol subiti. Significa rischiare grosso, dubito infatti che – per quanto ci sia innegabile talento dalla cintola in su – finiremo col segnare più di 70 gol (per salvarsi bisogna contenere il differenziale passivo non oltre i 20-25 gol tra fatti e subiti).  

Insomma, il problema va risolto. Ci sono dei limiti individuali, in primis il portiere (non impeccabile nemmeno nelle stagioni precedenti), ma anche di marcatura dei nostri difensori (caso di scuola: Coppola che non copre lo specchio a Kean nel raddoppio della Fiorentina). E di impostazione tattica. Un allenatore è chiamato sia a migliorare tecnicamente i singoli calciatori, che a dar loro gli strumenti tattici per nascondere i limiti. Finora Zanetti non è riuscito in nessuno dei due aspetti. Va messo agli atti.

E non capisco francamente il suo intestardirsi con un modulo (il 4-2-3-1) che sacrifica Belahyane (in panchina a Firenze) e limita l’estro di Suslov e Tengstedt: lo slovacco è il nostro più forte trequartista, non può restare confinato sulla fascia laterale; l’ex Benfica invece è un attaccante di manovra che si esalta con una prima punta a fianco.  

Zanetti ha dichiarato che preferisce vincere piuttosto che pareggiare. Non farebbe una piega, il punto è che senza equilibrio poi è più facile che perdi. Guardate la tendenza: sta succedendo.  

28 commenti - 2.680 visite Commenta

Fax

ESATTAMENTE, SON COMPLETAMENTE D’ACCORDO. MEGLIO UN BARANA CHE 10 100 1000 VIGHINI. ONESTA’ INTELLETTUALE CONTRO GIORNALISMO DA STRADA

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jes

Di solito non son molto concorde con Francesco ma questa volta si.
Ottimo ragionamento su tutto il piano direi.
Domanda
Quale sarebbe per te il miglior schema x questa rosa?

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Mingon Federico

Analisi perfetta, condivido tutto. Anche se matematicamente, confermato questo trend, 13 vittorie e 25 sconfitte farebbero 39 punti, con cui ti salvi quasi sicuramente…uto mai che finemo il campionato senza un pareggio😊?

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OvunqueHellas

Non è nemmeno critica tra l’altro, semplicemente la realtà sotto gli occhi di tutti. Si ostinano a non vederla il “talebano” e pochi giornalisti fedeli alla linea, non di certo il padrone di questo blog, da sempre molto obiettivo e poco “volatile”.
Blog che meriterebbe più visite e commenti.

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guglielmo

Complimenti ancora per l’articolo, l’unico a telenuovo che prova a parlare di calcio, senza il timore di esporsi.
Che dire, ribadisco per l’ennesima volta che Zanetti è un TALEBANO, ovvero un integralista, ovvero una persona più idealista che materialista: questo non lo cambi, lui tira dritto, antepone il suo credo alla pragmatica realtà!
Queste sono le persone con cui andrei in battaglia, dritto alla morte, brigata Chalrlemagne!
Se questo trova l’alchimia giusta, con la tifoseria che abbiamo fa esplodere il Bentegodi…..ma è più facile che ci porti all’inferno (serie B).
Si presenta a Firenze, dopo aver preso una caterva di gol, con la linea difensiva che sembra un rasoio sulla linea del centrocampo, altissima, formata da due paracarri e due terzini che non sanno difendere: la Viola nel 1° tempo gioca solo in difesa e palle lunghe alle spalle dei nostri difensori, come orami fanno tutti; ma Zanetti ha visto giusto, teniamo bene e facciamo fuorigioco sistematico, prendiamo gol solo perchè quello in porta (non lo nomino più) si sposta evitando che la palla morbida che gli passa ken gli sbatta addosso!!!
Nel secondo tempo la condizione fisica ci limita nel pressing e abbassiamo il baricentro, ma la sensazione comune tra noi sugli spalti è che ce la possiamo fare: solo l’estro di ken ci taglia le gambe (xchè no Magnani su ken nei calci d’angolo?).
Ultimi 20 minuti partita congelata, non si gioca più (anche grazie all’arbitro), il terzo gol non lo conto neanche.
A Firenze non abbiamo fatto male.
La sensazione è che Zanetti ha con se la squadra, lo spirito è quello giusto (almeno fino a quando non subentri scoramento e sfiducia), e continuerà a rischiare.
Non è cambiando gli interpreti o lo schema che prenderemo meno gol, ma solo cambiando allenatore.
Chi parla di Kier non sa cosa dice, io l’ho seguito “a uomo” ed è un giocatore fisicamente FINITO!! (come i du che ha tolto la salernitana l’ano passà)!

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Mattia

Talebano? non usiamo parole arabe inappropriate per descrivere una persona.
Un termine che non non c’entra niente.

grazie prego.

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Mariolino

Si, signor Francesco un bell’articolo.
Spezzo una lancia per Coppola…è vero che marca male Kean ma è anche vero che nel calcio attuale basta un centesimo di secondo di ritardo che ti castigano. E per come siamo messi noi in campo, i difensori sono costretti sempre all’intervento decisivo o al miracolo. Se un centrocampista avversario ha il tempo (e noi glielo lasciamo sempre) di osservare il movimento dell’attaccante e servirlo dove vuole, sa quanti difensori prenderebbero gol? l’80 per centro della serie A.
Ci sono valori e prestazioni dei nostri difensori che ormai tutti hanno dimenticato in fretta. Ma i gol subiti negli ultimi due campionati sono stati relativamente pochi. Ricordiamolo a tutti.

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Luciano

Il fatto è uno solo , ogni anno siamo a discutere di tattica allenatore giocatori! Ma se ogni anno si disfa quello che di buono si è fatto, il problema non sono tattica allenatore giocatori, ma un PARASSITA alla guida della società!

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El zio

Quoto, il diversamente onest è all’orogine di tutti i nostri mali, e a gennaio ha gia pronto il foglio di via per Bela ( chelsea, O M, o Milan), e per il tanto vituperato Coppola che verranno sostituoti dalle solite scommesse plusvalenti. Quindi podemo discutar tutta la vita de moduli, giocatori, speranze, bandiere e allenatori (cambiar ogni anno aiuta e consolida era? Ma tanto al Nostro no ghe interessa na minch..) finche voglamo, ms il marcio è altrove.

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Sandro

Fortunatamente qualcuno a Telenuovo è cosciente del fatto che il portiere è un problema già da un po’… Barana fa do ciacole con Vitacchio alà

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Roberto

Ciao Francesco, faccio giusto un paio di appunti al tuo articolo. Vero che prendiamo un sacco di gol eppure anche il primo anno del Verona di Garonzi in A, fummo la peggior difesa del campionato, eppure ci salvammo in carrozza gia’dopo una manciata di partite nel girone di ritorno, complice una coppia d’attacco stellare, Bui/Traspedini. Tu dici che non potremo mantenere una fase offensiva così prolifica per il resto del campionato, io invece credo che potenzialmente, per come è messa la squadra in campo, può fare gol in tutte le partite. E qui viene il punto, continuiamo a ragionare sul pareggio come un risultato utile, ma da quando si assegnano i tre punti a vittoria, pareggiare equivale ad un premio di consolazione. Intendiamoci, se la discriminante è perdere o pareggiare, evidentemente molto meglio è un punto piuttosto che niente, ma se invece andiamo su pareggiare/vincere capiamo tutti che 3 punti sono meglio di 1… Tralasciando la prima di campionato, le altre vittorie sono arrivate perché ci abbiamo creduto, potevano essere tre pareggi, nessuno avrebbe storto il naso, invece sono diventate tre vittorie, quindi 6 punti in più. Quante partite abbiamo buttato per non cercare il pareggio? Tre? Quattro? Non di più. Il saldo continua ad essere positivo. Vorrei ricordare a tutti il caso dell’Udinese lo scorso campionato, pareggiò esattamente la metà delle partite giocate, eppure si ritrovò a giocarsi la permanenza all’ultima di campionato. Non credo sia tanto un problema di modulo, ma di interpreti, e anche se Zanetti ha tanto da migliorare, alla fine in campo ci vanno i giocatori, e molti dei gol presi sono cappelle individuali su cui nessun allenatore può farci molto, se non appunto giocare più coperto rischiando però di pareggiare partite che si potrebbero vincere. Io sinceramente sono più preoccupato per la mancanza di continuità di risultati che per i gol presi. Abbiamo un buon attacco ed un buon centrocampo ma in difesa da qui a Gennaio o i giocatori rendono oppure vanno fatte delle scelte nette. Confido che Sogliano, nei limiti di budget imposti dal nefando carpigiano, saprà apportare i correttivi opportuni. E Zanetti naturalmente capire che certe partite vanno impostate in modo meno “sbarazzino”.

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Bearzot

Mi aggiungo alla già lunghissima lista degli allenatori da tastiera e mi permetto un suggerimento a Mister Zanetti: Cinque Tre Due.
Portier, 5 che difendono arcigni, 3 che fanno ripartire velocemente e 2 che tirano in porta; potrebbe sembrare banale ma visti i tanti “esperimenti” magari proemo anca questo.

FORZA HELLAS

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giuliano

Buongiorno Barana.
un bravo allenatore dovrebbe anche capire che una striscia di risultati utili anche con un po di 0 a 0 non guasterebbe alla classifica e alla squadra.
ho rivisto l’azione del primo gol e si nota subito che dopo 4 minuti i nostri mastini di centrocampo( duda e serdar) invece di schermare una difesa collabrodo se ne vanno in cerca di gloria nel centrocampo fiorentino lasciando un buco di 20 metri .se io fossi zanetti direi a duda e serdar di non oltrepassare il centrocampo e badare di piu alla fase difensiva ..magari qualche golo in meno si prende. coem disse qualcuno…l’importante è non prenderle…..

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stefano

Io non so più cosa dire.
Baroni a me l’anno scorso ha fatto schifo, ma schifo shifo, mi aveva fatto passare la voglia di andare allo stado. Infatti ci siamo trovati, a furia di sconfitte e pareggini, a gennaio con 11 punti, senza gioco nè niente.
Vanoli lo stimo tantissimissimo, eppure sta facendo male e il torino pensa a tudor.
Zanetti ha dato grinta e gioco, non a caso abbiamo più punti a novembre ora, che a gennaio l’anno scorso coi pareggini. Di certo ha le sue colpe, evidenti a tutti, ma non mi si venga a dire che la nostra è una squadra zemaniana!!!! I difensori che abbiamo fanno pena, in quattro non vien fuori mezzo Parisi.
In generale un allenatore, vedi Conte, se è bravo dovrebbe esserlo sempre, invece ogni annno abbiamo l’esempio (nicola, baroni, lo stesso gotti per anni top ad udine, de zerbi ecc) che da fenomeni prima, i diventa dei mona dopo, o viceversa. Credo anche che IN SERIE A, un mister non dovrebbe ogni secondo dire ai difensori dove stare cosa fare, ma qua mi sa che è l’unica opzione.
Zanetti magari dovrebbe parlare un po’ di meno,quello sì.

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Paoko

C’è chi fa i giornalista come Barana e chi fa semplicemente il blogger, pensando solo a prendersela con quelli che dallo stesso vengono definiti “gufi’. Beata libertà d’espressione.

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bardamu

Siamo tutti d’accordo che vincere è meglio che pareggiare, però, monsieur de La Palice direbbe, pareggiare è meglio che perdere.
Pareggiandole tutte in teoria puoi retrocedere, mentre vincendone poco più di un terzo ti salvi in carrozza.
Tutto giusto.
Però vincere anche “solo” 12- 13 partite per una squadra come la nostra è assai arduo.
L’anno scorso ne abbiamo vinte 9, e ne abbiamo pareggiate 11.
L’anno precedente siamo finiti allo spareggio vincendone 7 e pareggiandone 10.
L’anno di Tudor siamo arrivati noni con 53 punti vincendone 14 e pareggiandone 11. E con Juric sempre noni vincendone 12 e pareggiandone 13 ( 49 punti ) e decimi vincendone 11 e pareggiandone 12 ( 45 punti ).
Se vogliamo salvarci con tranquillità quest’anno ne dobbiamo vincere una decina, ma ne dobbiamo pareggiare altrettante. Oppure vincerne qualcuna meno ma pareggiarne un po’ di più.
Le combinazioni sono varie.
L’importante è cominciare a non perdere sempre quando non possiamo vincere.
Come?
Al mister l’ardua sentenza.
E dallo scopritore dell’acqua calda è tutto.
Ad maiora.
Sempre forza il Verona!

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Starsky

Troppi allenatori che vogliono fare i filosofi del calcio e finiscono per mettere i giocatori fuori ruolo. Ricordiamoci che Bagnoli per prima cosa chiedeva ai nuovi dove gli piaceva giocare ..

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Scala1970

Gridaglielo Francesco che è da agosto che questa squadra è fatta per giocare col 4321 o 4312, e poi la difesa è faraoni a dx e lazo a sx in mezzo magno e Ghilardi.
Si sta incastrando come Baroni quando la soluzione è li da mesi.
A gennaio un nuovo assalto per diomande lo rifarei perché manca un centrale veloce e di esperienza.
Francesco come sempre trovato il male e scoperto la cura chapeau

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Nessuna Resa!

Il tanto criticato Juric curava la fase difensiva in modo maniacale ma ci siamo salvati alla grande pur non avendo un attacco degno della categoria (che arrivò con Tusor invece), per cui correre ai ripari prima che sia tardi! Analisi che condivido in toto, con questa fase difensiva di va giù dritti filati!

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Fangio

Analisi di Barana impeccabile, dalla prima all’ultima parola concordo completamente. Speriamo che Zanetti segua i tuoi ottimi consigli.

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Toni

Corretta l’analisi di Barana, ma come sempre il bicchiere mezzo vuoto può essere inteso anche mezzo pieno. Mi spiego: giocando con altro modulo, più accorti in difesa e magari con Perilli in porta potevamo perderne qualcuna in meno, pareggiarne qualcuna in più e vincerne forse 1? Ok, avremmo 3 punti per una vittoria (Venezia?) e 5/6 per qualche pareggio, fermo restando che altre 5/6 partite erano proibitive e le avremmo perse anche prendendo un solo gol. Non avremmo certo vinto con Napoli e Genoa e forse neanche con la Roma, tre partite dove potevamo prendere 4/5 gol, specie nei primi tempi con Napoli e Genoa.
Quindi il senno del poi vale anche per Zanetti, giocando in un altro modo avremmo probabilmente qualche punto in meno e saremmo qui a dire che mancano le vittorie e che ci si salva solo se vinci. Io se devo scegliere preferisco vincere quattro partite in modo entusiasmante, perchè così è stato nelle tre partite di cui sopra, invece che inanellare otto pareggi portati a casa magari più per demerito di altri che per merito tuo. Poi, per carità, ognuno è libero di pensarla a suo modo.

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luca

Già scritto in un altro articolo. Il Frosinone l’anno scorso è retrocesso all’ultima giornata con la peggiore difesa. Urge raddrizzare la baracca. L’anno scorso abbiamo vinto quasi tutte le partite 1-0 o 2-1.

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inogniposto

Francesco questa squadra se si rintana in difesa perde anche contro il Venezia perchè su 5 difensori centrali probabilmente 2 sono di categoria (di cui uno in paurosa involuzione), lo scorso anno ci siamo salvati nel momento in cui è arrivato Noslin a tirarci fuori dai guai non è stato altro, avevi un giocatore che nel deserto del nulla ti toglieva le castagne dal fuoco, non ci siamo salvati ne per l’atteggiamento e neppure per il gioco; come l’anno prima il nostro salvagente era stato Ngonge (anche lì con una squadra che non giocava affatto), di certo non i due allenatori prestati al calcio .

Hai dei difensori che fanno i cento metri in due ore nette indipendentemente dall’allenatore, che Sogliano non l’abbia capito o che l’abbia capito e nonostante ciò non abbia fatto nulla è grave.

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Mir/=\ko

Esatto, la penso esattamente come te… Anche se l’anno scorso, un minimo di equilibrio in più, il buon Baroni, riusciva a darlo rispetto a questo Zanetti. Certo è che Ngonge prima e Noslin poi, le carte sul tavolo le hanno sparigliate eccome! Senza queste due pedine, al di là di chi sedeva in panchina, sarebbe stata retrocessione certa. Diciamo che i vari Livramento e Mosquera non c’entrano assolutamente nulla con Ngonge e Noslin, per non parlare dell’oggetto misterioso Sarr e del fantasma Alidou: “IMPALPABILI”. Demeriti del tecnico? Se vogliamo salvare l’operato di quest’ultimo, possiamo tranquillamente dire che in attacco, lo specialista Sogliano, in estate non è stato in grado di tirare fuori il coniglio dal cilindro. Al netto di un Tengstedt che qualcosina in più sta facendo, dimostrando che i curriculum qualcosa di realistico dicono e a qualcosa dovrebbero servire.

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inogniposto

ti dico Io Vorrei vedere più spesso Livramento in campo, spesso ha sparigliato le carte, è il solo che sa giocare veramente in profondità…. Sarr non mi sembra male, Mosquera non capisco perchè venga messo in campo (se non per l’impegno)

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