Torna al blog

LA CRISI NON È MORALE (VEDI RITIRO), MA TECNICO-TATTICA. ECCO PERCHÉ SOGLIANO STA CON ZANETTI (FINO A PROVA CONTRARIA)

Credo che stiamo sbagliando prospettiva. La causa dei problemi del Verona non è morale, ma prettamente calcistica. Le dissoluzioni morali viste contro Atalanta e Inter sono conseguenze della mancanza di solide fondamenta tecnico-tattiche. Per questo ho creduto poco nel ritiro “punitivo” dopo lo 0-5 contro l’Inter, giunto poche settimane dopo il 6-1 di Bergamo.  Quelle partite sono situazioni estreme, clamorose, casi limite che non fanno “analisi”. L’analisi parte da un dato di fatto più asettico, se vogliamo: dal “trend” e dall’inerzia. Abbiamo perso 9 delle ultime 11 partite, tra cui Monza e Cagliari, compagini mediocri. Le due vinte sono contro il modestissimo Venezia e la disastrata Roma di Juric. Poco, troppo poco. E tralasciamo i 30 gol subiti in questo lasso di tempo. Da settimane sostengo che la nostra classifica è fuorviante, perché tiene conto anche delle due vittorie iniziali con Napoli e Genoa, e che la situazione è decisamente più seria. La “tendenza” dell’Hellas è (sportivamente) drammatica.

Nelle conferenze stampa Zanetti tocca sempre corde emotive. Il tecnico è un passionale, un sanguigno, vedi che ci tiene. Però noto che parla poco di calcio, non spiega il perché di queste sconfitte in serie. Sogliano finora lo ha sempre difeso a spada tratta, non con le parole, ma coi fatti. Anche la scelta del ritiro “punitivo” (un paternalismo tutto italiano che nel calcio globalizzato del 2024 non so quanto sia sensato) è stata dettata non tanto da convinzione (il diesse è uomo di mondo, profondamente intelligente), ma piuttosto dalla necessità di mettere il cerino in mano ai giocatori, spingerli a guardarsi dentro e a fare un esame di coscienza. Sogliano finora ha fatto una scelta di campo precisa: sto con l’allenatore, i giocatori si adeguino.

Un modo di agire inusuale nel calcio, ma lo sappiamo, Sogliano nei suoi pregi (tanti) e difetti (la scelta degli allenatori a mio avviso gli ha frenato la carriera, di certo gli ha fatto perdere alcuni campionati) ha caratteristiche temperamentali indiscutibili: è leale, onesto, coerente. Ma non c’è solo questo: Sogliano con il suo allenatore da sempre crea un rapporto osmotico, per questo poi gli diventa complicato esonerarlo.

Ma, come cantavano gli Afterhours, “non c’è niente che sia per sempre”. Con Empoli e Parma si decideranno i futuri equilibri del Verona.   

61 commenti - 3.692 visite Commenta

Mir/=\ko

Riconosco i meriti enormi di Sogliano, ci mancherebbe, il quale lavorando in una società con mezzi finanziari da serie Dilettanti, ha sempre pochissimo margine di errore. Ma al di là di questo aspetto, dopo tutte queste sconfitte e tutti questi gol presi, è possibile ipotizzare che vi sia stata una “scelta sbagliata” del tecnico? Dico ciò perché continuo a sentir dire, da più parti, che il Verona allestito in estate per numero di giocatori e qualità media ha tutti i mezzi per raggiungere una ulteriore salvezza, potendo contare nello specifico sulla stessa difesa della scorsa stagione (escluso Cabal), sul centrocampo più forte delle squadre in lotta per non retrocedere e su una trequarti e un attacco ben assortiti, che peraltro hanno già dimostrato anche di saper centrare la porta con più interpretati! Quindi????? Delle due l’una: o la rosa non è all’altezza come molti sostengono o il DS ha sbagliato a scegliere l’allenatore, come può accadere fisiologicamente in mezzo a tutte le difficoltà imposte dall’attuale condizione economica del Verona. Non ci sono grandi alternative, mi pare. Sicuramente all’altezza non è l’amministratore unico, per il quale, spero con tutto il cuore, l’avventura a Verona sia finalmente terminata. Altro che consulente…! Sempre che sia vero l’interesse dei Texani e che questo alla lunga non venga meno. Soprattutto a suon di sconfitte e con una retrocessione dietro l’angolo.

Rispondi
Fangio

Condivido in pieno la preoccupazione di Barana. Zanetti non riesce a risolvere I problemi di gioco tecnico tattici della squadra. Sogliano ha sbagliato la scelta di Zanetti dal curriculum scadente vedi Empoli e Venezia. Poi tarda inutilmente l’esonero. Come dice Mirko durissimo lavorare col budget di Setti. Ma disastrosi sono gli arrivi di una decina di giocatori sconosciuti, senza esperienza e inadatti alla serie a di marpioni. Inutil 7-8 punte e mezzepunte di scarso valore invece di un valido attacante e di un difensore degno. Inutile avere una rosa di oltre 30 giocatori, dove domina il malcontento poiché molti sanno che avranno in futuro poco minutaggio e lasceranno presto il Verona.

Rispondi
Daniele Beschin

Zanetti la scelta sbagliata, vedi Empoli e Venezia? Scusa Fangio ma sei sicuro di fare analisi serie? Ad Empoli e Venezia Zanetti ha fatto miracoli ed è stato proprio in queste due città che ha preso punti. Ad Empoli, lasciando stare l’ultimo anno, ha fatto un campionato strepitoso, facendo un calcio spumeggiante. A Venezia è riuscito a portare in serie A una squadra che aveva tutto tranne che valori da serie A. E il Verona ad oggi ha 2 punti in più dell’anno scorso. Voi che guardate tanto i numeri, guardateli seriamente però.

Rispondi
Raycharles68

Beh, Daniele….se guardiamo i numeri, abbiamo una proiezione a fine campionato di più di 90 gol subiti e 27 sconfitte….quindi, ben che la vaga, 33 punti. La squadra non è organizzata e la fase difensiva fa ridere. E il passato è un secchio di cenere. L’analisi di Barana mi pare, al solito, (quasi) perfetta…ma perché aspettare Empoli e Parma? Il problema non si risolve con 3-4 punti…è strutturale, non congiunturale!

Rispondi
Sick boy

Gli stessi spietati numeri dicono che prendiamo una media di quasi 3 gol a partita, dicono che abbiamo perso 10 partite su 14 senza pareggiarne una (dato quello dei pareggi abbastanza significativo, secondo me). I numeri, e la storia, dicono anche che nessuna squadra in serie A abbia mai preso 5 gol in un primo tempo per due volte,e non siamo neanche a metà campionato. Ora, va bene non addossare tutte le colpe a Zanetti,ma ragazzi nemmeno mettersi le fette di prosciutto davanti agli occhi.

Rispondi
auzzaider

Se ne facciamo una questione di allenatori anche D’Amico sbagliò nella scelta dei conterranei Grosso e Di Francesco (specialmente il primo) e chissà cosa ne sarebbe stato della sua carriera senza quella promozione acciuffata per i capelli in extremis, detto questo quando si opera con pochi soldi il margine di errore è molto limitato anche se la squadra allestita da Sogliano è ampiamente da salvezza pur con tutti i suoi limiti. Riguardo a Zanetti non credo che vista la giovane età la sua sia stata una scelta sbagliata, più o meno in questo periodo Sogliano confermò Baroni contro il volere di quasi tutta la piazza e ad oggi credo sia giusto concedere a Zanetti le prossime due gare che sono ampiamente alla portata per fare almeno quattro punti…..

Rispondi
Luciano

Appunto ! Visto che NIENTE E’ X SEMPRE, speriamo sia arrivato il momento in cui un indegno presidente finalmente sparisca da verona e dal verona! Altrimenti saremo sempre a ripetere le stesse cose e magari il prossimo anno in serie b!

Rispondi
FranzHellas

Giusto, Guglielmo. Già dall’articolo lo si capisce. E come giustamente sottolinea anche Raycharles68 il problema è strutturale, non congiunturale. Qui si rischia, come accadde con Pecchia, di aspettare troppo . Non è un risultato utile, magari strappato con un po’ di fortuna, a cambiare la sostanza delle cose. La verità è che Zanetti non è adeguato, mi spiace. Bravissimo ragazzo, ma inadeguato.

Rispondi
Ciao

Abbiamo perso tutti gli scontri diretti con Lecce, Como, Monza, Cagliari, Torino.. Con questo trend chiedo a te Francesco con chi potremo andare a fare punti.Con Zanetti non si va da nessuna parte.

Caio di Belluno

Rispondi
andrea

Finalmente leggo un commento intelligente e che non sia sempre sfacciatamente a favore del buon Zanetti. Persona magari magnifica ma giochiamo in modo illogico: lo sanno tutti che siamo scarsi dietro ed invece di chiudere gli spazi mandiamo tre/quattro baldi giovani a fare un inutile pressing davanti all’area di rigore, loro mandano sempre la palla dietro la linea di centrocampo e spezzano la squadra in due e quei sei che sono rimasti devono sempre inseguire. E quindi vedi Suslov che insegue a dx, Lazovic che non segue ma rincula, Tchatchua che sarà pure un treno ma in difesa non ne tiene uno e ti spieghi che ne prendi trenta di reti. La squadra deve giocare CORTA dobbiamo accorciare le linee, invece le abbiamo distanti 20 metri…. e subiamo reti da polli, basta una palla persa a centrocampo che ci infilano immediatamente. Detto questo, Sciòn ha fatto tre miracoli, quindi ha un credito di tre retrocessioni, ma l’allenatore lo canna spesso e volentieri. Certo, dovendo sempre scegliere nella spazzatura è facile sbagliare ma Zaffa avrà avuto anche le orecchie a sventola ma diede un senso alla squadra, cosa che i vari Cioffi Zanetti ecc non hanno mai fatto… E con Baroni ci è andata di gran culo. Infine: cosa fare? Cacciare Zanetti e dire agli americani il prossimo allenatore sceglietelo voi. Se arriva Cosmi capiamo subito con chi abbiamo a che fare. Saluti gialloblù

Rispondi
Fausto

Ragazzi quest’anno si va giù.
È scritto nei numeri della classifica alle voci
Gol Subiti
Sconfitte

Rispondi
Gigi

Le conferenze stampa di Zanetti sono dei comizi. Non spiega nulla al di la di un generico : mi assumo tutte le responsabilità. Se così è si deve dimettere (cosa improbabile). Altrimenti palla a Sogliano.

Rispondi
Sick boy

Concordo, oltretutto credo che con la sua eccessiva verve ed emotività, dia anche una carica negativa alla squadra.

Rispondi
Furlanetto-Cefis-Ottofaro

Infatti è un disco rotto, ammette assume ma poi tatticamente non dice nulla.Ha stufato il problema è che molti vedono solo il brav’uomo non l’ incompetenza

Rispondi
stefano56

Gare ampiamente alla portata? L’ ottimismo è il sale della vita. Ma della vita breve. Il Verona non ha struttura. Una ridda di doppioni. Una compagnia di demotivati sobillati da procuratori perché cambino società e se non lo fanno i procuratori e ‘ la società stessa che li vende. Giocatori che non parlano l’ italiano e non lo studiano come ulteriore segnale del loro professionismo. Un allenatore che in conferenza sembra un caso da servizi sociali. E poi non so più cosa elencare. È un disastro totale. E te credo che a nessuno possa interessare questa scatola vuota a meno che dentro non ci siano altre sorprese. Game over quest’ anno, ma proprio over.

Rispondi
ziki

serve un cambiamento ,una scossa ,non ci sono discussioni,cosi siamo in direzione serie B, cosi non va bene anche se dietro di qualche punto cè ancora qualche squadraccia, vedi venessia, monza, e il ricchissimo como. ma non voglio guardare le altre dico solo che cosi si va diretti in serie B.!!

Rispondi
Carletto

Non sono un adoratore di Sogliano. Via vai di allenatori e giocatori, di cui la metà inutili. Per il resto analisi di Barana perfetta

Rispondi
Alessandro

Sono completamente d’accordo con te. Non so cosa aspettino ad esonerarlo. Di calcio si parla poco ed in campo si vede ancora meno. Perfino il gioco di allenatori mediocri e catenaciari come Nicola diventa invidiabile.

Rispondi
JoeJordan

Finalmente Francesco parla di calcio. Finora il focus è stato sull’aspetto emotivo, attaccamento , dignità, orgoglio etc etc. Fumo negli occhi per il tifoso che vive di passione. Ma bisogna essere razionali ed equilibrati. Il problema, al di là dei limiti di qualche giocatore è puramente tattico. Quali giocatori sta valorizzando Zanetti mettendoli nelle condizioni di rendere meglio? Direi nessuno. E guardate che il ragionamento “oggi abbiamo onorato la maglia” viene fatto solitamente quando una squadra è già retrocessa.

Rispondi
Pancho

Completamente D’Accordo….
Con lo “ Zeman di Valdagno” in una Serie A piena di tatticismi
e il bisogno domenicale di far punti per far stare tranquilli
stampa e tifosi le cose si stanno complicando.
Scarsa copertura a centrocampo ( obbligatorio a 3) e difesa alta hanno portato solo quattro vittorie da analizzare per come sono arrivate e con che tipo di squadre affrontate.
Difficile avere speranze nelle prossime 2 partite e quantomeno nella fine del girone di andata…!

Rispondi
Ero Tuto Mi

Magari fosse lo “Zeman di Valdagno” …a parità di gol presi ne avremmo fatti molti ma molti di più…e questo vorrebbe dire almeno 4/5 punti in più….

Rispondi
Toni

Caro Mirko, io invece penso che esista una terza analisi e non sono d’accordo sulle tue 2 alternative: tu dici che o la rosa è scarsa e non all’altezza oppure che la colpa è dell’allenatore e quindi ha sbagliati il DS a scegliere l’allenatore.
Provo a confutare la tua tesi: la rosa non è scarsa perchè è la stessa che ci ha portato alla salvezza l’anno scorso da gennaio in poi. E’ quantomeno non peggiore di altre 4/5 squadre con cui stiamo lottando. I soliti 10/11 giocatori che giocano nelle varie nazionali. La stessa difesa dell’anno scorso, girone di ritorno (abbiamo perso Cabal ma guadagnato Ghilardi). Il centrocampo è lo stesso (abbiamo perso Folorunsho, ma abbiamo scoperto Belahyane e comunque Kastanos e Harroui non sono dei brocchi e sicuramente ci faranno vedere qualcosa di buono). L’attacco non è peggio dell’anno scorso. Tengstedt hanno fatto 4 gol come Ngonge alla 14.ma giornata. Il suo sostituto Noslin da gennaio ha fatto 5. Quindi attacco promosso, sicuramente non peggiore. Quindi possiamo nasconderci dietro la scusa che la squadra non è all’altezza.
Seconda tesi: l’allenatore. Se guardiamo le prime 14 giornate dell’anno scorso BARONI era messo molto peggio e anche per lui era stato chiesto l’esonero a gran voce, perchè ricordiamocelo, non ci capiva niente, 4/5 moduli di gioco cambiati tra agosto e dicembre. Salvo poi dire che è stato uh grande allenatore (da gennaio in poi). D’altronde Zanetti alla 14.ma ha 2 punti in più (12 contro 10 di Baroni), ha vinto 2 partite in più (4 contro 2), non è ancora arrivato a 5 sconfitte consecutive come aveva fatto Baroni. Inoltre ricordo che Baroni nel girone di andata aveva perso i 3 scontri diretti contro le tre poi retrocesse (Sassuolo, Frosinone e Salernitana). Se la colpa è di Zanetti e deve essere sostituito, allora dico che Baroni non doveva arrivare al panettone l’anno scorso. Quindi la seconda tesi è respinta al mittente.
La mia opinione è sempre la stessa: i numeri non sbagliano e i numeri dicono che siamo messi meglio dell’anno scorso e molto meglio dell’anno prima. E siccome ci siamo salvati due volte, quest’anno ci sono le premesse per salvarci per la terza volta. Lasciamo lavorare Zanetti, a Cagliari ho visto un buon Verona che se la può giocare alla pari con Empoli e Parma. QUINDI FIDUCIA AL TECNICO, ALLA SQUADRA AL DS che a gennaio saprà sicuramente portare dei correttivi. Un’ultima nota: non trovo giusto continuare a demonizzare unPresidente che da 12 anni ha preso in mano l’Hellas con risultati che forse nessun altro Presidente può vantare (a parte logicamente il Presidente dello scudetto, parentesi irripetibile). Sei stagioni consecutive in Serie A sono un successo, piaccia o non piaccia, bisogna farsene una ragione.

Rispondi
Cris

Deve farsene una ragione anche chi non sopporta la Curva o gli altri tifosi che negli anni hanno contestato setti, come diceva qualcuno “lasciateci odiarlo in pace”

Rispondi
Andrea

Analisi perfetta e che condivido in pieno. C’è poco da parlare bisogna fare punti anche pareggiando. Zanetti nonostante il cuore veramente non ci parla mai di calcio . Penso che non sia ,in questo momento storico l’allenatore giusto . E non è un delitto dirlo , so che per Vigo è un argomento tabù ma non c’è solo Ballardini o Semplici ma probabilmente anche altri allenatori che possono fare il caso nostro. Mi fido di Sogliano anche per questo

Rispondi
Toni

D’accordssimo. Non c è equilibrio e non ci sono mai cambi tattici tali da mettere in difficoltà l avversario. Urge cambio…i numeri sono impietosi. Io prenderei Andreazzoli sempre che non ci sia un blocco x la vendita al fondo Usa

Rispondi
Roberto

Ottimo articolo, e alcuni commenti altrettanto ottimi.
Ma nessuno ha fatto notare la macroscopica sfiga che abbiamo avuto con gli infortuni sino ad ora. Che non ci hanno permesso quasi mai d’avere una formazione tipo in campo e conseguentemente mancanza di rodaggio e affiatamento tra i singoli giocatori. Serdar, Frese, Dawidowiz, Harroui, Duda, mettiamoci anche Suslov più no che si…chi mi son scordato?
Non voglio difendere Zanetti ad oltranza, ma provate voi ad allenare una squadra costruita per non retrocedere e dover prescindere a fasi alterne di due/tre uomini chiave ogni singola partita…per forza che poi ne risentono gli equilibri…Se giochiamo con la stessa intensità vista a Cagliari, 15/18 punti all’apertura del mercato di riparazione sono alla nostra portata, sufficienti a mantenere la linea di galleggiamento, da li in avanti, salvo novità clamorose (Fondo Americano) è tutto nelle mani si Sean.

Rispondi
Giovanni

I problemi sono tutti nel gioco, siamo l’unica squadra che non riesce a fare tre passaggi di fila e dove i centrocampisti egli attaccanti non si muovono negli spazi. È oltremodo difficile che la difesa sopporti un gioco in cui la palla viene lanciata dal portiere e viene inesorabilmente lasciata agli avversari in quanto non abbiamo attaccanti che riescono a farsalire la squadra. Da qui i troppi gol subiti. Purtroppo Zanetti, seppur onesto, non sembra in grado di cambiare le sue poche certezze che si dimostrano sempre fallaci. Ogni settimana ci sono giocatori che compiono errori che compromettono il fragile equilibrio della squadra che poi, invece di reagire si scioglie al sole. Ci vorrebbe una svolta, ma con chi?

Rispondi
Bruno

Ottimo servizio di Barana,ma adesso il cerino accesso in mano lo abbiamo noi più che sfogarsi non si può,la prossima settimana abbiamo l’Empoli in casa buona squadra e dobbiamo vincere,se non va bene urgono provvedimenti,ma sinceramente non so quali,ho un pensierino richiamare Juric vendere quasi tutti e rifargli una squadra per gennaio così tanto per dire.

Rispondi
Ero Tuto Mi

Sono d’accordo per Juric! Immagino che la Roma sia ben felice di liberarsi dell’ingaggio da pagare per un allenatore che non richiameranno mai. Poi magari un pensiero (anche due) li può fare; conosce l’ambiente, sa valorizzare i giocatori, …e se fosse vero l’imminente cambio di proprietà….

Rispondi
Franchellas

Il problema è calcistico certamente…cambiare tutti gli anni allenatori e intera rosa denota l’assenza di un benché minimo progetto industriale…la scusa del budget è ormai sconfessata anche per Sogliano, la rosa da troppi anni è una raccolta di scommesse senza logica e la scelta di Zanetti denota ulteriore debolezza. E’ evidente che l’unico progetto è quello finanziario, compra-vendi-scappa…alcune scommesse riuscite ( Juric-Tudor ), bottediculo ( Mandorlini-Toni-Iturbe, Bocchetti+Zaffa , Baroni …), fallimenti clamorosi ( tutto il resto….) , ma sempre assenza di credo e passione. Essere realisti significa anche essere legati alla storia e ai colori dell’Hellas, si può essere concreti e appassionati legando obiettivi e ambiente, invece ormai lo scollamento tra tifosi e società è
progressivamente inarrestabile e lo vedo dalle giovani generazioni sempre meno vestite in gialloblu ma con le magliette di squadre diverse e anche straniere…

Rispondi
Bruno

Hai ragione Franchellas,, l’ anno scorso c’era da vendere adesso a parte Bela forse Coppala e Suslov Tacht e Serdar non abbiamo niente non la vedo bene.

Rispondi
Poro can

Sono deluso anch’io ma questo scollamento come si concilia con i 15.000 abbonati, numero perfino maggiore che quello dello scorso campionato?

Rispondi
hellasmastiff

prendere juric contratto come gasperini a bergamo non vi sono altre alternative l’ingaggio lo pagano con le cessioni di gennaio…… anche basta zanetti ha rotto il ca..o!!!!

Rispondi
Bruno

Gente avete tutti ragione, ma non vedo una via di uscita, bisogna cambiare, Zanetti deve andare via, ma non so chi lo può sostituire,si parla di Mandorlini Cannavaro non vedo proprio Cannavaro, mandorlo per il suo passato avrei più fiducia,ma non credo che basti non so che pensare 😪

Rispondi
sergio

Qui si parla di allenatore da cambiare, ma di quello con le stimate e che cammina sull’acqua che lo ha portato? Quello che ha fatto questo mercato? Quello che non distingue un ala da un terzino? Quello che prende tre, dico tre giocatori dalla salernitana? Quello che prende Mosquera e un rapper corso che è sceso in campo otto minuti con il cesena? Aliduo, alitrio e aliquattro? Un mercato dove il ruolo di “incontrista” neanche sul vocabolario!
Dalla prossima nella griglia delle tre. Venezia e Hellas sono condannate non ghe nè banane ( fine del refraind, ” ah ma se il campionato fosse finito oggi saremo salvi”

Rispondi
Ero Tuto Mi

Aspetto sempre l’articolo di Barana per capire se da appassionato di calcio da 40 anni ma allenatore di altro sport la mia visione (da tecnico) sulla situazione dell’Hellas è totalmente sbagliata o ha un senso. Quando vedo le pagelle e gli altri articoli mi sento un alieno in mezzo ad una chiacchierata da bar. Magari sono veramente un alieno ed ho torto marcio….ma almeno sono in compagnia (di Barana e di qualche altro utente che commenta).

Rispondi
Ero Tuto Mi

Magari Marco la pensa diversamente sul seguente mio pensiero (ho una limitatissima conoscenza degli allenatori liberi attualmente) ma io proverei a richiamare Juric ed a convincerlo a dare seguito alle sue parole di amore per Verona ed accettare di rescindere il contratto con la Roma, accettarne uno basso con Verona. Se è vero che Setti sta per vendere magari accetta…

Rispondi
andrea

lo era. Anche ipotizzare Cosmi. Ma forse, come brillantemente notato, con Cosmi prenderemmo meno reti

Rispondi
Furlanetto-Cefis-Ottofaro

Giusto quello che scrive Barana,problema tattico evidente,urge un cambiamento la squadra non è inferiore a quelle degli scorsi campionati,bisogna trovare un tecnico con un’ idea di gioco funzionale alle caratteristiche dei giocatori.Zanetti non è adatto,inutile che continuano a scrivere che è sanguigno,caratteriale ecc, è carente sul piano tattico quindi tempo gli è stato dato ora cambiare prima possibile.

Rispondi
Mir/=\ko

BASTA CON JURIC! NON PUÒ VENIRE!!! NON PUÒ!!! LO VOLETE CAPIRE UNA VOLTA PER TUTTE??? È DIFFICILE???

Rispondi
Cnasci

Siamo nel gruppo con sotto Como e Monza che sono più forti…. Decisivo a mio avviso l’infortunio di Frese che aveva trovato posto fisso e dato equilibrio alla difesa. Meglio continuare ancora con Zanetti, almeno per un po’, se si cambia vedrei bene Calzona che conosce molto bene Duda e Suslov (e magari ci porta dalla Slovacchia un attaccante vero..)

Rispondi
scala1970

Ciao Francesco come sempre l’unico che ha capito il problema a differenza ad esempio del Vigo che si ostina a dire che con ‘Inter perdi perchè i giocatori non hanno personalità. ti domando cosa studiano a Coverciano? Anche un bambino guardando la rosa di quest’anno capiva che essendo infarcita di centrocampisti di qualità ali e mezze punte il modulo era 4321 o 4312 433 e lui non ha ancora capito ed a sto punto o non ci arriva o è testone. Impensabile essere così con il centrocampo (finchè dura) più forte di quelle che si devono salvare.
Ti dirò di più se con l’inter avesse fatto un 451 con fara e lazo dietro e bradaric e jackson sulle ali ed una punta con dietro suslov la sconfitta era contenuta ed un gol glielo facevi
A me Zanetti piace però adesso si sveglia tatticamente e fa 4 nelle prossime due altrimenti non c’è soluzione all’esonero.
alla prossima Francesco

Rispondi
ziki

SU SKI ,SU RADIO 24 ECONOMIA E FINANZA SI PARLA DELLACESSIONE DELLA SOCIETà ENTRO NATALE! DAI 70-75 MILIONI PIU BONUS! il presidente SETTI RESTEREBBE IN CARICA CON SOGLIANO E LA SIMONA GIOE, AVVOCATI DI PRESIDIO INVESMENT SONO STATI IN COMUNE DAL SINDACO TOMMASI PER IL RIFACIMENTO DEL BENTEGODI ,LA DOICHBANK ha in mano l’affare ! speremo ben ,poi sempre su ski parlano di un ritorno di TUDOR alla guida tecnica ! speremo ben.

Rispondi
Paoko

L’importante sarebbe liberarsi definitivamente del pusillanime da Carpi: se dovesse rimanere sarebbe peggio della sabbia delle mutande. Tutto il resto è noia.

Rispondi
hellasmastiff

giocatori contro il mister e mister ci ha messo tutto per essere odiato….. via zanetti subito anzi ci apsettiamo che si dimetta se ha le a pa..e!!!

Rispondi
ziki

salve a tutti,visto il disastro di ieri con EMPOLI (non real madrid) non ci sono più susanti per zanetti .già dopo il monza io immaginavo qualche cambio invece il nulla .punto siamo il nulla cosmico della serie A. ancora il DS prende tempo 48 ore per decidere? e ……richiamare tal BOCCHETTI solo perchè è a libro paga di setti? spiace ma na tristezza compagna non me la sarei aspettata. poro el me vecio VERONA.

Rispondi
OvunqueHellas

Società allo sbando, son curioso di leggerti Francesco, naturalmente dopo questa pagliacciata di 3gg per capire chi deve guidare l’armata brancaleone in quel di Parma. Poro Hellas 😞

Rispondi
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

code