Posso? Poichè non abbiamo nulla da perdere e poichè la nostra partita l’abbiamo vinta e poichè c’è ancora quella porticina aperta, in cui abbiamo messo il piede come facevano una volta quei piazzisti che vendevano aspirapolvere alle casalinghe americane, perché non sperare? Perché domani non ci mettiamo davanti ai televisori e speriamo anche noi che qualcosa vada male alle altre? Perché non potremo vedere il Modena fare la partita della vita contro il Torino? E perché non sperare che la Sampdoria ci regali un piccolo sogno? E perché la Reggina non dovrebbe vincere con il Sassuolo. Sì…. insomma, per farla breve: gufiamoli. E poi sarà quel che sarà. Ma noi stasera andiamo a letto con la certezza che il nostro Verona, questo Verona di mister Andrea Mandorlini, di Mimmo Maietta, del greco dal nome impronunciabile, di Rafael dagli occhi spiritati, di Nicola Ferrari, di Ceccarelli, di Berrettoni, di Mareco che non ha paura neanche del Diavolo, di Cangi, Scaglia e Pugliese, ecco, il nostro Verona, non ci tradirà mai. Una stagione fantastica, comunque vada a finire, una squadra vera, con gli attributi che, se fosse il campionato scorso, sarebbe già in serie A. A loro, a tutti loro, a questo gruppo pazzesco, va il nostro grazie. Vi vogliamo così. Ci avete ridato la dignità di tifare per questi magnifici colori.
Gianluca Vighini
Gianluca Vighini inizia giovanissimo a perseguire la sua grande passione: il giornalismo. Già a 16 anni collabora con Tele Valpolicella dove si occupa di sport e conduce varie trasmissioni sportive.
Dopo la maturità classica si iscrive a Scienze politiche e inizia a collaborare con il Gazzettino e la Gazzetta dello Sport. A 21 anni, dopo essere diventato giornalista pubblicista, viene assunto dal gruppo Telenuovo dove inizialmente è redattore al settimanale Nuovo Veronese. Qui cura le pagine sportive e di cronaca bianca. Nel 1987 inizia anche a collaborare con la televisione. Nel 1988 entra nella redazione di Telenuovo dove diventa giornalista professionista a 25 anni. Si occupa di cronaca nera seguendo, tra l’altro, il rapimento di Patrizia Tacchella.
Nel 1991 partecipa alla nascita del Nuovo Veronese quotidiano di cui diventa il responsabile delle pagine sportive seguendo come inviato l’Hellas Verona.
Nel 1998 diventa caporedattore di RTL Venezia, costola regionale di RTL 102.5. Dopo una breve esperienza a Roma dove dirige le pagine sportive di Liberazione, torna a Telenuovo dove inizia a condurre varie trasmissioni sportive e in coppia con Luca Fioravanti, vara il tg sportivo Tg Gialloblu. Su indicazione dell’azienda fonda anche Tggialloblu.it, il primo sito sportivo veronese.
Dirige e conduce la popolare trasmissione Alé Verona e ha ideato la trasmissione Supermercato. Da aprile 2021 è il direttore delle testate online di Telenuovo.
E’ anche un grande appassionato di cucina.
Lascia un commento