Zero colpi, ancora nessuna ufficialità. Chi si aspettava fuoco e fiamme dalla prima settimana di Setti-presidente è restato deluso. Tanta carne al fuoco (si dice così…), affari zero. Carrozza e Rivas sono ancora in stand by, i difensori non arrivano, per la punta… Come sempre si andrà ad agosto… Generalizzare è brutto e non tenere presente la congiuntura economica pessima è da irresponsabili. Soldi non ce ne sono e se persino due nababbi come Cestaro e Squinzi hanno deciso di risparmiare… Beh vuol dire che siamo messi male. Come ho detto: il Verona parte quest’anno in netto vantaggio. Abbiamo una buona squadra e giocatori di proprietà. Bisogna solo migliorare, senza scialacquare denaro… Il passato ci ha insegnato che una sana politica della formica è molto più produttiva che una cicalesca dissipazione. Lo scorso campionato l’abbiamo fatto da protagonisti con pochi e perfetti inserimenti. Il mercato è anche tattica. È bene ricordarlo. Sogliano lo sa benissimo. Portare a casa giocatori in questo momento senza aver dato via quelli in esubero o che non fanno più parte del progetto significa anche esporsi a ricatti economici che possono mettere in ginocchio le casse della società. Credo che un bravo ds debba prima di tutto saper vendere la propria “merce”. Ad acquistare, magari con i soldi, sono bravi tutti. Sogliano ha buttato le reti, qualche pesce è rimasto impigliato, qualcun altro (vedi Rivas) tenta di animare un pessimo giochetto al rialzo. Se ho imparato a conoscere Sogliano, l’argentino ha sbagliato strada e resterà con il cerino acceso in mano. Se potessi esprimere un desiderio, l’unico, in questo mercato lo farei implorando la società ad acquistare una vera prima punta da venti gol che manca da troppo tempo a Verona. Mandorlini che ha fatto le nozze con i fichi secchi se lo merita. E ce lo meritiamo anche noi…
Gianluca Vighini
Gianluca Vighini inizia giovanissimo a perseguire la sua grande passione: il giornalismo. Già a 16 anni collabora con Tele Valpolicella dove si occupa di sport e conduce varie trasmissioni sportive.
Dopo la maturità classica si iscrive a Scienze politiche e inizia a collaborare con il Gazzettino e la Gazzetta dello Sport. A 21 anni, dopo essere diventato giornalista pubblicista, viene assunto dal gruppo Telenuovo dove inizialmente è redattore al settimanale Nuovo Veronese. Qui cura le pagine sportive e di cronaca bianca. Nel 1987 inizia anche a collaborare con la televisione. Nel 1988 entra nella redazione di Telenuovo dove diventa giornalista professionista a 25 anni. Si occupa di cronaca nera seguendo, tra l’altro, il rapimento di Patrizia Tacchella.
Nel 1991 partecipa alla nascita del Nuovo Veronese quotidiano di cui diventa il responsabile delle pagine sportive seguendo come inviato l’Hellas Verona.
Nel 1998 diventa caporedattore di RTL Venezia, costola regionale di RTL 102.5. Dopo una breve esperienza a Roma dove dirige le pagine sportive di Liberazione, torna a Telenuovo dove inizia a condurre varie trasmissioni sportive e in coppia con Luca Fioravanti, vara il tg sportivo Tg Gialloblu. Su indicazione dell’azienda fonda anche Tggialloblu.it, il primo sito sportivo veronese.
Dirige e conduce la popolare trasmissione Alé Verona e ha ideato la trasmissione Supermercato. Da aprile 2021 è il direttore delle testate online di Telenuovo.
E’ anche un grande appassionato di cucina.
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