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LA PATENTE

C’è un fatto di cronaca nera che avviene lontano dallo stadio, lontano da ogni gara, di notte in città. Quattro delle persone coinvolte, probabilmente i presunti carnefici (accertare i fatti è doveroso, finchè si è in uno stato civile) frequentano a titolo personale lo stadio Bentegodi. Come migliaia di altre persone in questa città. Se colpevoli sono delinquenti comuni. Non capisco, perché venga abbinato il fatto che siano frequentatori dello stadio. E soprattutto cosa c’entra che siano tifosi del Verona. E’ un’aggravante? E’ legato il fatto che siano tifosi del Verona al loro delinquere? Può darsi che abbiano frequentato le Giovani Marmotte in gioventù: per lo stesso concetto bisognerebbe titolare “Esponenti delle Giovani Marmotte picchiano di notte in città”?

Pensate un po’ se i due aggrediti (non lo so, lo dico così per fare un esempio..) fossero anche loro tifosi del Verona… Non mi pare un’ipotesi remota… A quel punto come la metteremmo? “Ultras del Verona picchiano tifosi del Verona”? No mi spiace, la notizia è che quattro scalmanati ubriachi e fatti di cocaina picchiano due poveri malcapitati (ripeto, se accertati i fatti).

Che ruolo avevano in Curva o in generale nella tifoseria dell’Hellas questi quattro? Non mi risulta che ci siano ruoli o che la Curva abbia un’organizzazione (le Brigate si sono sciolte anni fa). Il fatto che vadano allo stadio prescinde dal fatto che siano delinquenti e picchiatori.  Mi pare che siano più i mezzi d’informazione a dare un ruolo a questi delinquenti che non quello che loro realmente hanno. Le responsabilità penali, anche per i daspo, sono individuali. Se sono colpevoli devono pagare. Carissimo e salatissimo. Come delinquenti comuni.

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