Lo dicono tutti: il prossimo campionato sarà il più difficile. Si riparte da zero. Zero punti in classifica e società che cederà, giustamente, i pezzi migliori. Sogliano è atteso da un grande lavoro. Il ds è preoccupato, perchè non è facile trovare un nuovo Iturbe e il nuovo Romulo. Si cambierà molto, è il calcio moderno. Non c’è alternativa. Mi scapperebbe da dire purtroppo, ma alla fine, chi se ne importa? La cosa importante è che chi arriva venga qui a sputare sangue, a fare il professionista serio, che ce la metta tutta. Si riparte da zero punti in classifica, ne dovremo fare al più presto abbastanza per la salvezza. Siano 40 o 31. Basta farne uno in più. O meglio basterà farne il più possibile perchè solo attraverso il consolidamento il Verona avrà un futuro. La società, al contrario di molte altre, ha sempre pagato tutto. Irpef, Iva, stipendi, collaboratori, procuratori e dipendenti. Altrove non va così. C’è chi per mesi non ha pagato gli stipendi ai propri dipendenti e che dovrà versare il prossimo anno molte rate di tasse non pagate. Il Verona, invece, non solo è una delle squadre più puntuali della A, ma ha anche estratto campioncini dalla propria rosa. Sta facendo un grande lavoro con i giovani. Ma ora ha la necessità di pianificare con calma il domani e per riuscirci deve restare il più a lungo possibile in serie A. Dico anche al presidente Setti e al ds Sogliano che ci aspettiamo giocatori all’altezza dopo le dolorose cessioni, ma sono certo che loro per primi non vorranno rischiare nulla. Verona ha un pubblico generoso che ha assorbito senza troppo mugugnare gli aumenti degli abbonamenti e non ha mai fatto mancare il proprio supporto. E’ questo pubblico che ha salvato la società quando alla guida si sono avvicendati farabutti e avidi uomini d’affari. Setti ha sempre fatto parlare i fatti. Sarà ancora così. Non ho dubbi.
Gianluca Vighini
Gianluca Vighini inizia giovanissimo a perseguire la sua grande passione: il giornalismo. Già a 16 anni collabora con Tele Valpolicella dove si occupa di sport e conduce varie trasmissioni sportive.
Dopo la maturità classica si iscrive a Scienze politiche e inizia a collaborare con il Gazzettino e la Gazzetta dello Sport. A 21 anni, dopo essere diventato giornalista pubblicista, viene assunto dal gruppo Telenuovo dove inizialmente è redattore al settimanale Nuovo Veronese. Qui cura le pagine sportive e di cronaca bianca. Nel 1987 inizia anche a collaborare con la televisione. Nel 1988 entra nella redazione di Telenuovo dove diventa giornalista professionista a 25 anni. Si occupa di cronaca nera seguendo, tra l’altro, il rapimento di Patrizia Tacchella.
Nel 1991 partecipa alla nascita del Nuovo Veronese quotidiano di cui diventa il responsabile delle pagine sportive seguendo come inviato l’Hellas Verona.
Nel 1998 diventa caporedattore di RTL Venezia, costola regionale di RTL 102.5. Dopo una breve esperienza a Roma dove dirige le pagine sportive di Liberazione, torna a Telenuovo dove inizia a condurre varie trasmissioni sportive e in coppia con Luca Fioravanti, vara il tg sportivo Tg Gialloblu. Su indicazione dell’azienda fonda anche Tggialloblu.it, il primo sito sportivo veronese.
Dirige e conduce la popolare trasmissione Alé Verona e ha ideato la trasmissione Supermercato. Da aprile 2021 è il direttore delle testate online di Telenuovo.
E’ anche un grande appassionato di cucina.
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