L’ultimo in ordine di tempo è stato il Vicenza. Anche i biancorossi, che l’anno scorso erano in serie C e ora sono in B, si sono dotati di un nuovo centro sportivo.
Sono sempre di più le piccole squadre virtuose che hanno un centro in cui allenarsi. Il SudTirol per fare un esempio, ma anche l’Albinoleffe.
Senza scomodare la Fiorentina dove Commisso ha iniziato da qualche mese i lavori del Viola Park.
A Verona se ne parla da molti anni ormai, praticamente dall’avvento di Setti, ma ancora non si vede traccia di un progetto del genere.
Ci sono molte responsabilità in questo stallo. La prima è ovviamente della società. Per un motivo o per l’altro, Setti che pure aveva saggiamente indicato nella costruzione di un centro sportivo una delle sue priorità, non ha concretizzato. Ipotesi ce ne sono state molte. Durante l’amministrazione Tosi era stata individuata un’area ma poi, con la serie B, Setti tergiversò e non se ne fece nulla con ira dell’ex sindaco. Poi si parlò di Vigasio, ma anche qui zero. Poi del Payanini: altro buco nell’acqua. C’è stata anche una mezza idea di prendere l’attuale centro sportivo di Peschiera, ma ancora non si sa nulla.
La verità, per come la vediamo noi, è che il Verona non debba peregrinare in giro per la provincia. Il Verona deve trovare una casa in città. Così come Setti, in brevissimo tempo, è riuscito a mettere in piedi una sede bella e funzionale, bisogna riuscire a trovare un’area in città che possa dar vita ad un progetto sostenibile per le casse societarie. Cosa non facile, ma non impossibile come dimostrato ampiamente proprio dal Payanini.
E qui entra in campo il secondo soggetto che ha responsabilità in questa storia: la politica veronese ovvero gli amministratori della città.
Molto sensibili, diciamo così, quando si ipotizza uno stadio nuovo, costruito tra l’altro non dalla società (restiamo dell’idea che solo uno stadio di proprietà dia prospettive di crescita all’Hellas e che regalare questo business a “terzi” sia una follia che impedirà ogni possibile approccio di gruppi finanziari interessati alla società in futuro) ma non altrettanto solerte nell’accompagnare il Verona in un percorso che dovrebbe portare ad avere finalmente la casa dell’Hellas.
Non è una questione di regalare terreni a Setti o al Verona. Si tratta solamente di “agevolare” una soluzione che poi avrà inevitabilmente una forte ricaduta sociale ed economica sulla città. Ci sono tanti modi di farlo e dare un’occhiata, per esempio, a Firenze, non farebbe male. Basta avere veramente la volontà di farlo.
Parlate tutti di stadio, di centro sportivo, di investimenti che dovrebbe fare setti. Mi sembra chiaro che naufragato miseramente il progetto stadio, con gente che senza soldi voleva prendersi 40 anni di usufrutto di terreni del comune, tutte cose che come era logico erano le solite bufale, mi sembra chiarissimo che setti non voglia investire qui a verona, ragione di più il fatto che dovrà vendere o l hellas o il mantova. L articolo è mal posto, ci si dimentica che l hellas è suo, e quindi non è obbligato a niente. Qui si parla come se dovesse fare, al momento se andiamo avanti bene con la squadra, e mi sembra che i presupposti ci siano, quello è il più importante, francamente me ne frego sia dello stadio, sia del centro sportivo
Allora chiariamoci una volta per tutte: se il Verona è “suo” ed è una società “privatistica” non ha senso dargli spazio sui giornali ogni giorno, parlarne e discuterne. Chiudiamo tutto e stop. Del resto noi non parliamo gni giorno di Rana e di Calzedonia o di Manila Grace. Ma il Verona, non è un’azienda qualsiasi. Sappiamo che rappresenta una città intera, che raccoglie emozioni, passione, racchiude le nostre gioie e i nostri dolori. Non è associabile nemmeno a uno spettacolo tipo cinema o circo proprio perché racchiude altri significati. Persino un freddo calcolatore come Pastorello si definiva con grande rispetto “gestore del Verona”. Quindi, che il Verona abbia una valenza sociale è innegabile e che meriti un’attenzione particolare sulla sua gestione, altrettanto. Tra l’altro stiamo parlando di una struttura che avrebbe un alto impatto sulla vita di un quartiere o di un paese. Potrebbe essere un volano anche economico di notevole spessore. Infine, e chiudo, lo sviluppo della società anche in senso sportivo sarebbe enorme. Pensiamo solo al settore giovanile e a quale impulso potrebbe ricevere con un centro che avesse campi e ospitalità per i ragazzi.
Encomiabile ma inutile tentativo de spiegar le robe a gente che no g’ha altra idea che el paron el g’ha sèmpre reson, simmie che quando te ghe dato la banana le se contenta.
Tu non devi spiegare proprio niente, critichi continuamente e non sai neanche cosa vuol dire gestire una società, di calcio tra l altro. Vai tu a comprare i giocatori, a venderli, mi sembra che setti non abbia chiesto la vostra visibilita, infatti parla sulla gazzetta, e fare il giornalista vuol dire anche fare autocritica a volte, sembrava che fossimo dei derelitti e abbiamo gli stessi punti del vostro caro piangina da spalato, che tra l altro comincia a rompere anche a torino, e rompere forte.
Sembri avere una visione piuttosto limitata del contesto.
Forse anche tu vivi su un altro pianeta, guarda ai fatti, il resto sono panzane, ed infatti i messicani erano una panzana, siate realisti x favore, la favola dell hellas patrimonio dei tifosi non conta, anche x il prossimo che potra venire
Sinceramente non vedo tutta necessità di un proprio centro sportivo. Preferisco giocare in serie A e investire soldi nella squadra che investire così tanti soldi per prato e spogliatoio di società. L’Albinoleffe e gli altri si tengano pure il loro centro sportivo in serie B o C, io preferisco giocare con Juve, Milan ecc. Questi sono anni di magra per tutti e il calcio, nolente o volente, deve dare l’esempio.
Potrebbe darlo investendo ed edificando cose concrete come un centro sportivo e non dilapidando i guadagni pagando i procuratori…
Chi ti ha detto che dilapida i guadagni pagando i procuratori? Se spieghi con fatti concreti, altrimenti fai solo giornalismo pubblicitario
Gianluca, scusa, qualche mese fa avevo letto che il Verona aveva comprato il Centro Paradiso di Peschiera. E’ saltato tutto?
Era solo un’ipotesi. Nulla di ufficiale
Chiariamo una volta per tutte, anche in risposta a quello sotto che spara sentenze e offende senza neanche leggere. Certo, tutto bello, lo stadio fatto come l arena, il centro sportivo. Mi sembra viviate su un altro pianeta. Qui non si tratta di essere scimmie e mangiare la banana, qui si tratta che l hellas potrs essere patrimonio della citta,
Ma sono discorsi che nella realts non valgono, l hellas l ha acquistato setti, e può decidere cosa fare. Il fatto che non investa dovrebbe aprirvi gli occhi sul fatto che evidentemente non ha interesse ad investire, altrimenti la fate voi una cordata con gli imprenditori di verona, ve lo acquistate e vi fate i vostri comodi, ma sicuramente non andrete x perderci, anzi, ed in questo non sarete diversi. Ed e tutta da dimostrare anche la convenienza costi e benefici di uno stadio nuovo. L hellas non è dei tifosi, è di chi lo compra, con annessi e connessi, gurdate la fine che hanno fatto i salvatori, come i mazzi, chiampan, el conte, etc etc, qui setti paga stipendi e tieni i bilanci sani, tanto mi basta, e abbiamo una buona squadra, alla faccia di chi critica sempre
L’Hellas Verona non è solo di chi lo compra. È memoria storica, un patrimonio sportivo, storico e culturale di una città che con la provincia arriva a quasi 1 milione di abitanti. I tifosi hanno assolutamente il diritto di sindacare sulle decisioni dei dirigenti della società che dispone di questo patrimonio. Anche qualora dovessimo considerarci esclusivamente alla stregua di utenti che accedono a un servizio di intrattenimento e spettacolo, avremmo comunque la possibilità di indirizzare alcune scelte, se queste sono compatibili con le risorse del club e con il buon senso. La protesta di novembre 2018 quando una parte del tifo ha disertato il Bente contro il Palermo è solo un assaggio di ciò che possono fare “gli utenti”. D’altronde, anche un impresario di teatro che stipula contratti con una compagnia di incapaci rischia di allontanare il pubblico e di fallire. Mettitelo in testa che senza i tifosi il calcio è nulla. Sono 22 diplomati al cepu che tirano pedate a una sfera. È la passione che noi conferiamo a questi gesti a dare valore al patrimonio che Setti ha l’onore di gestire.
L Hellas, caro il mio Martino, non è una società benemerita di assistenza tifosi, mettitelo bene in testa. Tutti i tifosi hanno diritto di protestare e dire la loro, è logico, ma non sono loro che hanno a che fare con problemi, pagamenti stipendi, e necessità di allestire una buona squadra x restare in a. L hellas, lo ripeto, è di setti, e tu non puoi obbligarlo perchè tifoso, a fare determinate operazioni, tipo acquisire centro sportivo o avviare investimenti come lo stadio. Allora, ripeto, fate una bella cordata tu, i giornalisti a cui non va mai bene niente, i tifosi, e acquisite voi l hellas, con annessi e connessi. Io preferisco vedermeli in campo gli investimenti, e vedermi l hellas che resta in a, piuttosto di avere il centro sportivo e la squadra in c. Siamo a pari punti del torino, e cantavate tutti la via crucis, tomasoni docet. E ricordati che tutti i soldi che si dice incassi, zaccagni chissà quando lo pagheranno, intanto è in prestito, non ancora venduto, a quel che mi risulta
Vuoi dirmi davvero che non hai idea del fatto che l’unico vero circolante nel calcio sono i denari di noi tifosi?? Che il resto altro non è che una bolla speculativa creata proprio dai valori arbitrari assegnati ai cartellini dei calciatori?? Amico mio, sei ingenuo e ignorante, ma hai la presunzione di insegnare tutto a chiunque. L’Hellas Verona senza di noi non vale nulla e Setti avrebbe solo costi, visto che l’unico prodotto del calcio è la nostra passione…in termini economici eh!! Nient’affatto retorici.
E io sarei quello ingenuo e ignorante…lasa perdar, te si ti che te combatti i mulini a vento, visto che no te perdi attimo par criticar setti. Facile parlar sentai sula carega..comunque ricordati gli abbonamenti o gli incassi da stadio sono poco come incidenza sui bilanci, e che i 40 ml che si prenderà di paytv da diritti, sono si dei tifosi, ma un presidente ti dà anche uno spettacolo, piu o meno bello, sul campo, e tu questo lo paghi, come paghi il canone rai o altro, quindi io contesto il fatto che si parli che uno deve fare questo o quell altro, perchè i tifosi lo pretendono, vista la nostra millenaria storia. Se criticate la società, dovreste essere contenti che non investa, almeno nol pianta raise qua. Su zaccagni, guarda che ha prolungato il contratto con noi, per poi passare alla lazio, ma mi risulta che sia ancora in prestito con obbligo, a quali condizioni io non lo so, magari ti torna indietro, così qua saranno tutti felici. Ah per ultimo, io non voglio insegnare a nessuno, anzi, mi secca che la gente parli ad es. Di soldi dati a procuratori, tipo sogliano, ma non abbia riscontri di quello che dice
Si, combatti contro i mulini a vento perché non accetti che qualcuno possa non essere grato al carpigiano e muova critiche assolutamente legittime. Penso che Vighini non avrebbe mai scritto questo post se “l’imprenditore” che gestisce il Verona non avesse fatto teatrini da 9 anni per le strutture sportive. Un chiacchierone insulso nonché sborone emiliano. Lo conosciamo e ormai ci ridiamo su.
Bravo, alora, te ripeto, te fè na bela cordada de soga longa, ti, vighini, l avvocato col pendolin, tomasoni, tutta la tifoseria tradida, el sindaco, le banche, un bell azionariato del cuore gialloblu, e rilevate voi tutto, gestite, così naremo in champions…seto quanti schei el ga smenà con l hellas el povero Martinelli??? Tanti, tantissimi, ma el ghe l a venduo lu a setti e seto parchè???? Parche qua tante parole e fatti gnanca uno, non c era uno straccio di imprenditore veronese che voleva l hellas. Quindi, c e setti, a me sta bene, stipendi pagati e fino a prova contraria, serie a anche questanno, il centro sportivo non mi interessa, i pol alenarse sule strepole mantoane, l importante è vedere una squadra bella e che lotta sempre, e magari supera anche il torino del lacrimatoio da spalato
MARTINO visto che il Verona el vive con i schei ie de noialtri tifosi almeno ti ghe veto allo stadio
Oltretutto io faccio gli scongiuri affinché il carpigiano non faccia mai certi investimenti qui, perché il pericolo sarebbe quello di trovarselo fra i c0gl1oni anche fra 10 anni per tentare di rientrare dagli oneri sostenuti per un centro sportivo.
Zaccagni i ne le paga a rate mentre il povero e incompreso carpigiano paga tutti i cartellini sul’ongia eh??!? Te se forte Andrea, non c’è che dire. Oltretutto io non mai cantato il de profundis quando eravamo a 0 punti, anzi, scrivevo che vedevo una buona idea di gioco da affinare e che alcuni calciatori fondamentali dovevano ancora sistemarsi atleticamente e mentalmente. Io e questo fantomatico Tomasoni, che tu e altri avete sempre sula ponta dela lengua, non abbiamo condiviso la placenta. Siamo persone diverse con idee altrettanto diverse. Stai combattendo contro i mulini a vento.
Altra cosa, il viola park alla fine della fiera, supererà i 90 ml di investimento, lo stadio si dice, tenendo la vecchia struttura, bada bene, e riammodernandolo, sei sui 200 ml per 50000 posti. Il sindaco di firenze ha detto che pagano 1 ml di affitto adesso, e ne incassano 7, e secondo te setti investe centinaia di ml se magari gia adesso, in tempi normali, l affitto se lo recupera ampiamente. Setti è un imprenditore, forse non l hai capito, ze le cose andassero male chi te li recupera gli investimenti, tu??? Guarda campedelli la fine che ha fatto, vuoi che la facciamo anche noi?? I mecenati non esistono, commisso lo fa x guadagnarci, non x fare un piacere ai tifosi
Ma quale imprenditore…non essere ridicolo. È solo un faccendiere che si è fatto prestare denari da una finanziaria milanese e da un miliardario genovese per poter sostene i primi anni di gestione, mentre adesso, forse, ma non ne sono sicuro, l’Hellas Verona è riuscito a imboccare la via dell’autogestione al ribasso con diritti tv e plusvalenze. Setti NON ha mai fatto UNA SOLA ricapitalizzazione con denari propri.
Ha un azienda mi risulta, quindi e un imprenditore, se sia un faccendiere, come dici tu in tono spregiativo, sarà la giustizia sportiva o quella ordinaria a stabilirlo. Intanto è qua, paga gli stipendi, ha fatto una buona squadra e competitiva, sta consolidando il parco giocatori, ti ha preso ilic a 8 ml, poi se lo rivende a 50 meglio per lui, questo lo fanno tutti, il caro commisso o cairo non vendono belotti o vlahovic non per essere incensati dai tifosi, ma perche non gli danno quello che vogliono loro
Ma se a Vlahovic è stato offerto l’ingaggio più alto della storia della Viola?? Il serbo ha già accordi con altri club e Commisso adesso deve venderlo per non perderlo a zero. Non mi risulta che a Zaccagni sia stato offerto un ingaggio irrinunciabile come ha fatto Commisso. Sono due situazioni completamente diverse. Poi magari Zaccagni avrebbe rifiutato anche un rinnovo a 1,5 milioni, chi lo sa, ma intanto il carpigiano non ha fatto nulla per trattenerlo.
A me risulta che l’offerta sia stata fatta sia nella stagione scorsa x prolungare, sia quest’estate. Poi se fosse alta o bassa non lo so. Altrettanto mi risulta che il suo procuratore abbia pubblicamente detto sia al momento del primo abboccamento del napoli, sia a fine stagione che Zaccagni avrebbe spiccato il volo per altri lidi peró …..
L’Hellas “esiste” grazie ai tifosi! I presidenti, quindi anche setti, sono di passaggio…
E infatti quando el povero conte Arvedi , o Martinelli, o Chiampan, o i Mazzi, con l hellasi ga perso la marea de schei, te si nà ti e tutti i tifosi che sostengono l hellas a far na colletta generale par rifondarghe almanco un minimo de perdite..dai, lasemo perdar, ai mazzi i ga brusà parfin le macchine, tollo ti l helas
Andrea: il blog è pieno delle tue caxxate… comunque se te vol te digo che te ghe razon, così dopo forse te si contento.
Infatti, ti pol seguirte solo tomasoni, l avocado e el pendolin, el resto i te dà tutti contro, tollo ti l hellas, sentà sul caregon
L’Hellas l’è de ci el l’ha comprado e che paga I stipendi.
Ma perchè qua si fanno sempre articoli di gente passata, anni fa si piangeva l’addio di Sogliano che per me oltre a qualche risultato ha portato la serie B successiva con le sue spese folli, e adesso si continua con articoli di piangina Juric, ma scusate siete TG gialloblu o TG RIMPIANTI, ma basta
Trovo molto scorretto il titolo nella pagina e l’inizio del discorso.
Anche il Vicenza ce l’ha? Ma ci dimentichiamo forse di chi ê il Vicenza??
Se vuole ne sotterra molti dell attuale serie A
Diciamo che anche dopo due ottime settimane con la squadra che è tornata in carreggiata bisogna andare a trovare qualcosa che non va. Silvestri e Zaccagni sono stati sostituiti bene alla fine (addirittura qui per Caprari si parla di nazionale…), Caprari come tipo di giocatore forse è anche meglio di Zaccagni e Montipò in serie A ci sta, visti gli avversari si prospetta un altro anno di A, e allora Tommasoni e compagnia bella allungano i musi in attesa del prossimo passo falso.
la cosa preoccupante è che il comune di Sboarina non sia riuscito a convincere e ad accontentare Setti per poter trovare un luogo adatto sospenibile di impatto com il viola park anche a verona…… con gli utlimi anni di plusvalenze già lo avevamo terminato o quasi invece siamo in fase di stallo purtroppo……… per questo ribadisco è il comune che deve forzare la mano e dare a setti un terreno edificabile dove poter costruire la casa e il mondo hellas e dar vita a linfa come indotti per la società per poi arrivare al nuovo stadio hellas arena prima dei prossimi europei che si faranno in italia……
Adesso col discorso della vendita di una società, meno che meno uno va avanti col progetto del centro sportivo, se non l ha fato prima figurete adeso. Sboarina el sa fato gabanar du ani dai mexicani, tante parole par gnente, a setti ghe convien star in affitto, te lo digo mi
Non riesco a postare da vighini. Vedo tutto renso. E dopo sona la sveja. buongiorno Rensi
ma ghe qualcuno che tira ancora fora Zaccagni??? ma no dovevele mia sparir a sgranar rosari… e comunque piena ragione a D’Amico che l’ha sostituito con Caprari!!!
Ma quale centro sportivo…! Non riusciamo a trattenere uno come Juric e c’è chi pensa ancora al centro sportivo? È già un miracolo se siamo ancora in A. Vi siete scordati degli anni recentissimi di Pecchia e Grosso? La società è ancora quella. Avete la memoria corta.
Par fortuna che el lagrimatoio da spalato se ne è andato
Ma stai zitto renso
Il motivo per cui i giocatori guadagnano milioni e i proprietari pure è perchè il calcio è seguito da miliardi di persone nel mondo, se così non fosse i proprietari dovrebbero abbandonare il pallone e acquistare in massa qualche squadra di hockey su prato, in tal caso guadagnerebbero gli stessi soldi? NO ergo il calcio è del popolo.
Sillogismo aristotelico!!!
Lectio magistralis eh?
Popolo bue
E clivenso
Da Betteghella non riesco a postare, proverò da Fioravanti, ma Juric ala fine restelo o valo via?
Non riesco a postarvelo
El pueblo unido jamàs serà vencido.
prova
risposta
bardolino no?
‘Somma sto blog
ZIGA E AUZZAIDER FOR PRESIDENT