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UNA SQUADRA CHE RENDE ORGOGLIOSI

Si chiude il 2021, il Verona è stata una delle cose migliori che ci sia capitata. Da tre anni, ormai, questa squadra è un orgoglio. Lontanissimi i tempi in cui transitavano da queste parti giocatori mediocri che non onoravano la maglia. La bravura della società, che ha imboccato la strada giusta ingaggiando contro il comune sentire Ivan Juric, ha continuato a regalarci soddisfazioni anche quando l’allenatore croato se n’è andato. Un passaggio delicatissimo che non è stato indolore e che è transitato dall’errore di aver scelto Di Francesco, un bravo allenatore e un ragazzo d’oro, arrivato a Verona nel momento sbagliato.

Tony D’Amico, ormai lontano parente di quello che sceglieva Grosso, ha preso il coraggio a quattro mani, rendendosi conto dello sbaglio con grande anticipo e con la forza dell’umiltà si è addossato la pesante responsabilità di quella mossa. Poi è arrivato Tudor, un gigante burbero che ha in quattro e quattr’otto rimesso le cose apposto, Seguendo le preziosi indicazioni del ds, il nuovo allenatore ha raccolto risultati entusiasmanti che hanno infiammato i tifosi. Ad un certo momento il Verona sembrava potesse diventare una grande rivelazione del campionato, ma il calcio e il campionato di serie A, sono una livella e gli ultimi risultati hanno riportato tutti sulla terra.

L’obiettivo primario è raggiungere una salvezza tranquilla che possa regalare finalmente una stabilità in serie A. Non finiremo mai di ricordare quanto questa stabilità sia importante per il Verona. Non è un caso che una salvezza al terzo anno di fila non accada dagli anni di Bagnoli ed è questa salvezza che metterà, senza più ombra di dubbio, Maurizio Setti tra i migliori presidenti della storia del Verona.

Lo andiamo dicendo da tempo e lo dice uno che non ha mai lesinato critiche a Setti. Il presidente ha scontato scelte discutibili nel management che lo avevano fatto precipitare in un baratro. Abbiamo vissuto un paio di anni veramente brutti, i peggiori come disaffezione dell’era post scudetto. Ma una cosa Setti ha dimostrato in questa sua presidenza. Sa imparare dagli errori e si sa correggere. Con indiscutibile fiuto imprenditoriale, ha cacciato tutti gli incapaci, ha tenuto quelli bravi, ne ha chiamati altri di livello finalmente superiore. Tra queste sue ottime scelte ci sono in primis proprio Tony D’Amico, poi   Simona Gioè, la donna dei conti, Pantaleo Longo, esperto in Palazzi e regolamenti e il capo della comunicazione Andrea Anselmi.

Non è comunque finita e la salvezza va conquistata. Non la darei per scontata anche se molto probabile. La serie A, ce lo dimostra la nostra storia, può anche contenere delle brutte sorprese. Incappare in un filotto di gare negative e di sconfitte può accadere, bisogna sempre tenere le antenne diritte. Il ritorno sarà molto più duro dell’andata, si raccoglieranno fisiologicamente meno punti e pensare di avercela fatta può tramutarsi una trappola.

Il Verona va rafforzato e migliorato. Ci sono giocatori che non servono, altri che sono delle inutili suppellettili, altri che vanno valorizzati in maniera diversa. Non sarà solo un mercato su cui ricamare, ma un un mercato in cui sarà necessario fare due, tre mosse di sostanza per mettere in sicurezza la nave.

Il resto lo farà un gruppo meraviglioso che continua a regalarci soddisfazioni, anche quando perde, perché sempre dà in campo tutto.

Infine voglio augurare a tutti voi che continuate ormai da decenni ad animare questo blog e queste pagine con la vostra presenza, Buon Natale. Gialloblù, ovviamente.

38 commenti - 3.716 visite Commenta

Franco Smizzer

Buongiorno, vorrei avere delle notizie aggiornate e possibilmente precise sul decorso degli infortuni di Gunter e Kalinic, compresa la data del previsto rientro tra i disponibili. Grazie e buon Natale.

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bardamu

Terza partita consecutiva in cui raccogliamo meno di quanto avremmo meritato. E abbiamo giocato con due squadre di alto livello e una rognosissima.
Ieri è stato un capolavoro, prima di tutto dell’allenatore. Altre volte ha meritato delle critiche, stavolta facciamogli i dovuti complimenti.
Primo tempo quasi perfetto; per raggiungere la perfezione avremmo dovuto realizzare almeno un altro gol, e le occasioni non sono mancate.
Nel secondo tempo abbiamo pagato l’enorme gap nei cambi con la Fiorentina. Questa storia dei 5 cambi va rivista al più presto: è un ulteriore vantaggio per le squadre più attrezzate ( leggi più ricche ).
Montipò quasi mai impegnato, Tameze super ( ad un certo punto ha anche eseguito un lancio di 40 metri alla Dirceu ), Sutalo ordinato dietro e propositivo in avanti; per quanto riguarda il nostro Casale credo che Vlahovic stanotte lo abbia sognato, e non deve essere stato un sogno piacevole.
Alla faccia della difesa rimaneggiata.
Se solo Simeone non avesse avuto le polveri bagnate l’avremmo potuta anche vincere al 94°.
Comunque grande annata. Se dovessimo riuscire nell’intento, cosa ampiamente alla nostra portata, sarebbe un risultato da incorniciare e, ha ragione Vigo, bisogna con onestà intellettuale darne atto a Setti.
Buon Natale Gialloblu a tutti.

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stefano

Articolo perfetto. La struttura è sempre quella riferita agli studi classici. Al di là della forma, c’è la sostanza di un concetto fondamentale: abbiamo una grande squadra che poggia su un valore fondamentale: l’Hellas! ieri, tre nomi. Quelli che fanno tutti: Casale, Tameze e Sutalo ( sarebbe bello riscattarlo). Il mercato sarebbe opportuno mettesse a posto due-tre cose. Se fosse possibile. Ho pensato, male ( lo faccio quando sono in ansia) su Barak: il ragazzo non ha alcun mal di pancia. A Verona si sta bene. Non c’è vita fuor da queste mura. Buone feste a tutti. Forza Hellas

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Andrea

Caro Vighini, intanto contraccambio gli auguri, qursta volta daccordo con te, ma x favore, non ci scrivere più che juric è un fuoriclasse. Detto questo, complimenti alla societa, che senza tanti fronzoli o commenti, e andata avanti per la sua strada, che è quella di rimanere in a, e setti è ben consapevole di questo. Tudor ieri ha fatto un capolavoro, spostare tameze sulla linea di casale per arginare vlahovic e stata una mossa determinante, a parte la bravura di tameze, giocatori come questo ce ne sono pochi in giro. E casale valorizzato da tudor, può essere invece il centrale giusto, come anche sutalo. Aspetto hongla, io non lo darei via, ieri ha fatto un tiro nel recupero che se sulla ribattuta simeone e messo meglio, vinciamo. Per il mercato, kalinic lo darei via, mi spiace, ma in due anni non ha mai giocato, e costa un botto di ingaggio, cancellieri da tenere, gunter se lo vende non sarà un dramma, barak mi dispiacerebbe, ma di fronte ad una bella cifra me ne farei una ragione, frabotta rispedito al mittente. Se riusciamo a prendere in prestito miranchuk sarebbe una bella botta, c è amrabat in uscita, spostare tameze avanti, e amrabat in mezzo al campo, potrebbe essere una soluzione, e un vice simeone. Auguri a tutti, e sempre FORZA HELLAS!!!!!!

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Luca

Buon Natale a tutti e comunque superare il Torino di Juric a fine campionato sarebbe una grandissima soddisfazione !! Forza Hellasssssss! Luca da Verona

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Claudio

Condivido in pieno l’articolo. Vedere giocare il Verona è una gioia per gli occhi. Buon Natale a tutti da un tifoso gialloblu che abita a Milano (e ce ne sono tanti qui)

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GUGLIELMO

Hellas gioia per gli occhi, ed il cuore.
Che orgoglio!
Mercato di gennaio già chiuso! Non si vende e non si compra: perchè?
Faraoni stanco: gioca Tameze!
Lazovic appannato: gioca Tameze!
Barak infortunato: gioca Tameze!
Manca il centravanti: Tameze falso nueve!
Dawidowiz fuori? Riecco Tameze!
Speriamo solo che Italiano dopo averlo visto non ce lo porti via.

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Davide Ricciardi

Perfetto, concordo assolutissimamente! Grande società, grande allenatore, grande squadra… GRANDE Cuore!! Buone feste a Te, Vigo, a tutti Voi della redazione e a tutto il meraviglioso popolo GialloBlu!!!

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Martino

Faso anca mi la leterina par babo nadal, che ricalca quella di Andrea perché ha individuato le criticità più importanti. A mio modo di vedere Ruegg è totalmente inadatto alla Serie A, perciò credo sia opportuna la sua cessione, cosí come quella di Kalinic per il motivo già citato da Andrea, ma anche perché è una persona con un carattere poco conciliante e con poco spirito gregario…di sicuro non è un valore aggiunto nello spogliatoio e anzi, potrebbe anche minarlo. Frabotta neanche da dire…rauss. Non ero contento del suo ingaggio, figuriamoci di fargli fare la riabilitazione a Verona per poi ridarlo rifiorito ai carcerati. Sulla corsia di sinistra mi stuzzica il nome che sta facendo insistentemente Hellasmastiff da settimane, ossia Alioskj o come se ciamelo…già visto giocare spesso con la Macedonia. Bravo tecnicamente, atleticamente devastante…potrebbe essere una buona idea, anche in vista di una possibile cessione di Lazovic la prossima estate, visto che non offre più un rendimento costante e nemmeno degli acuti da 7 in pagella. Se invece si volesse provare a riabilitare Ragusa, che a me è piaciuto in Coppa Italia nonostante non abbia mai giocato, si potrebbe prendere un esterno destro che possa sostituire sia Faraoni che Barak, tal El Ghazi, calciatore classe 1995 per me di livello superiore. Sta facendo la riserva all’Aston Villa. Sembrava destinato ad altri palcoscenici. Per il centrocampo, Hongla da tenere, anche perché ormai stiamo pagando il prestito oneroso. Dovremo valutare soprattutto le sue prestazioni in Coppa d’Africa per decidere se tenerlo o meno, perché il Camerun va avanti sicuramente e ce starà via un pezzo. Oltretutto quando ritornerà sarà stremato perché il tornero è dispendiosissimo. Ilic lo darei in prestito, ma non in Serie B, piuttosto in un campionato minore ma molto fisico, come quello Svizzero o Austriaco…via al Lugano o al Rapid a temprare le sue membra. Graditissimo sarebbe il ritorno di Amrabat e butto li ancora il nome di Elneny a distanza di 1 anno. Tuttocampista tecnicamente eccellente, tornato all’Arsenal quest’anno, non sta trovando affatto spazio. Ormai è ai margini della squadra londinese. Su di lui c’era la Samp l’estate scorsa, prima che decidesse di andare in Turchia. In difesa non toccherei nulla e mi auguro il battesimo di fuoco di Coppola a salvezza acquisita.

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Martino

Anche Joey Veerman era un nome esaltante per il Verona, un calciatore solido, piedi raffinati, ambizioso. Spero che non si sia abbandonata questa pista dopo il rinnovo

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hellasmastiff

arrivi: Mirianchuck o Abdelhamid Sabiri + una punta per kalinic direi Moro del catania che sta fallendo propr. padova – mediano come amrabat quel genere lì destro con fisico e tecnica e corsa…… un terzino per il partente frabotta spero in stryger larsen o Alioski o magari tutti e due visto che anche ruegg è in partenza a gennaio per giocare INFINE il centrale per il povero dawidone e cetin dritti su Ismajli ex spezia…. sperem in Tony!!!

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Andrea

Il genoa ha chiesto miranchuk, l atalanta per il riscatto sembra l abbia fissato a 15 ml, una operazione che in questi termini setti non credo sia disponibile, e giustamente anche, lo facciamo giocare e poi se lo riprendono. Piuttosto, c è una lista di svincolati incredibile, tra tutti come centrale c è Mangala, un giocatore di 30 anni, importante, valutato anni fa sui 50 ml, manchester city, oppure bentaleb. Svincolati anche di 27 o 28 anni, poi bisogna vedere l ingaggio, ma mangala sarebbe un bel colpo

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Andrea

Caro Tony, ti mando la mia letterina e spero leggerai. Sei diventato uno dei migliori ds in circolazione, però ti vorrei fare, da tifoso hellas di una vita, ormai lunga, una preghiera: se proprio devi dare barak al milan o all inter, o lasagna alla lazio, fai come sartori, non darli via a poco. Barak se lo vogliono, vai sui 30, non dai 15 ai 20, per un giocatore così devono pagare, e se no lo teniamo e a giugno lo vendi al manchester, che la ti pagano. Dillo anche a Setti, adesso non siamo in emergenza come anni fa, la politica del poco, sporco, e subito, ora non vale più. Grazie e sempre FORZA HELLAS!!!!!!

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di fiera stirpe

Ciao Andrea, su Juric ti faccio presente che il Torino ha finito il girone di andata con 11 (UNDICI) punti più dello scorso anno. Inoltre ha fatto crescere notevolmente la nostra società, oltre ai risultati sportivi. Poi sicuramente anche x lui Verona è stato un grande periodo di crescita professionale e comunque ormai è solo il nostro passato.
Auguri a tutti.

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hellasmastiff

si sente parlare barak al milan per giugno spero…… 15 + pobega si può fare e a gennaio prendiamo Mirianchuk per essere pronto già da subito per il dopo Barak…….. ma se preferirà la premier li i soldi in cassa sono almeno 25 come minimo quindi da rifletterci bene…….

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Andrea

Visto che aveva una squadra scarsa, adesso cerca anche amrabat, quindi può dare via pobega. Se hanno dato 22 ml per boga, non vedo perchè barak non può essere venduto minimo a 25. Non c è fretta, questo e il punto, setti può venderlo anche a giugno, il discorso è che hanno sempre paura che abbia un infortunio, e anticipano

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Mir/=\ko

È normale che le big si presentino alla porta di un Verona, incline alla “cessione facile”, chiedendo i pezzi migliori. Il problema non sarebbe nemmeno quello di vendere, considerata la poca forza economica del Verona che per vivere deve necessariamente privarsi dei pezzi pregiati… Il problema è che troppo spesso, per la fretta di cedere e fare cassa, si è avuta la sensazione di aver venduto a prezzi fin troppo contenuti. Il Napoli vuole Casale? Il Milan vuole Barak? Benissimo 25 milioni Barak e 20 Casale. Altrimenti se ne parla con molta calma a giugno.

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Raycharles68

Io vedrei bene la cessione di Barak in premier…il ragazzo ci può stare e le cifre che spunteresti sarebbero certamente superiori ai pochi soldi che girano da noi. Casale adesso 20 milioni di certo non li vale: non ha ancora dimostrato nulla….ragione in più per tenerlo considerato anche il lungo contratto. A giugno dovremo finanziare il riscatto di Simeone, ma adesso grande bisogno di vendere non ne vedo. Le cifre che hai giustamente buttato lì mi sembra improbabile che qualcuno le offra…quindi teniamo duro fino a giugno

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Andrea

A quel che si legge, anche l atalanta vorrebbe barak, e questo potrebbe incastrarsi nell affare miranchuk, oltrechè l attaccante Piccoli. Dicono anche che l hellas vorrebbe riscattare simeone adesso, con casale al napoli, che tra l altro, sempre DICONO sarebbe anche comtento di fare il salto in una squadra di prima fascia. Tony, daghe pure kalinic, anca lasagna alla lazio se convien, ma no sta dar via cancellieri, fame un piaser..sfoltisi..frabotta ai rubentini subito, ruegg, cetin..par mi, ragusa tienlo, che no l e mi mal, basta che el suga qualche partia..

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Andrea

Il fatto che non giochi mai, non vuol dire sia scarso come dicono, è stato un nazionale under 21, giocato nel sassuolo, nello spezia della promozione, come tecnica secondo me non è secondo a lazovic, ha sempre segnato poco, ma anche lazovic nel ruolo non segna mai. Però ha il contratto che scade giugno 2022, e vedranno di prendere qualcosa, ma non è affatto male come giocatore, anzi

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Gabriele

Buongiorno Vighini…dici che si punta Akpa Akpro per sostituire Hongla che fara’ la coppa d’ Africa. Ma a me risulta che anche il laziale partecipera’ al torneo con la Costa D’ Avorio. Sbaglio?

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Martino

In attacco via Kalinic e Flakus Bosilj in prima squadra. Casale se lo vogliono devono svenarsi perché in marcatura non c’è nessun giovane italiano come lui al momento…altro che Lovato. Dentro Alioski, Veerman e Amrabat in prestito. Tony daghene!!!

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Martino

Fra l’altro ghe pien de svincolati “di lusso”, gente che ha sempre avuto rendimenti buoni con picchi da campioni…Mangala, Fernando (ex Samp), Angel Romero, Grenier, Bentaleb, Iago Falque, Giovinco

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Andrea

Una considerazione: vedremo cosa faranno del caso salernitana, Lotito sapeva benissimo che potevano venire in a, e gli hanno concesso 6 mesi x vendere, attraverso il trust naturalmente. Solite schifezze del calcio italiano, dove la rubentus dovrebbero mandarla diretta in serie z, x le schifezze che ha fatto e i debiti. Se entro il 31 non vendono, vedremo cosa faranno, probabilmente la escludono, e danno 3 punti a tutti, in quel caso avremo 2 punti in più nel girone di andata, visto che abbiamo pareggiato mi sembra. Solito schifo, da tifoso hellas, pur essendo uno che non sostiene di certo il chievo, ma spero che il consiglio europeo dia ragione a campedelli, che x cose molto ma molto meno gravi è stato praticamente cancellato dal calcio, dopo 15 anni di serie a

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