E’ successo ancora. Maledizione. Ancora una volta, come sempre. Quella maledetta squadra che fa arrabbiare, discutere, che ci fa incazzare, che pare una masnada di giocatori “strassi”, con un allenatore “mollo”, che non fa i cambi giusti, che rischia di perdere una partita che doveva vincere, alla fine è riuscita ancora a farci commuovere. Finisce sempre così questa storia.
E’ l’Hellas Verona, bellezza. E’ la magia del calcio, di un gol (fantastico) in rovesciata, di Cyril Ngonge, il nostro nuovo campioncino, è la storia di una difesa che non c’è, un po’ come l’isola di Peter Pan, è la testa di Henry che sbuca fuori al 96′ quando anche la speranza ha lasciato lo stadio. E’ tutto incredibilmente bello, tutto gialloblù, forse, recuperando un po’ di razionalità, è la partita della svolta.
Due gare in cui si poteva perdere ma non si è perso, in cui il Verona ha recuperato, ha creato, ha tirato. Tante volte quanto prima non s’era visto, anche se tutti i difetti non si cancellano con una spugna come d’incanto. La prudenza di Baroni, i gol presi che neppure i pulcini e chissà perchè bisogna andare sotto di due gol per iniziare a giocare liberi nella testa, senza nulla da perdere.
Ma vediamo anche le cose buone. Oggi c’è un gioco sulle fasce: Terracciano, umilissimo guerriero a sinistra, super adattato ma sempre dentro la partita, e Tchatchoua, l’uomo con i bulloni nel collo, sul quale era facile fare ironia quest’estate che finalmente stantuffa a destra. E Suslov con le sue gambette da formichina che ara il centrocampo e Duda che disegna geometrie.
E poi lui: Cirillo il Pazzo. Capolavoro di mercato di Sean Sogliano, costato zero euro (va bene ricordarlo ai distratti), che migliora di partita in partita, sempre più convinto, sempre più leader. Avesse segnato un gol così Vlahovic o Martinez dell’Inter sarebbero qui a farne una fogna che non finisce più. Ma forse è meglio così. Meno copertina, meno possibilità di esporlo in vetrina e più ce lo godiamo noi.
Ci salviamo? Bella domanda. E’ durissima amici miei, molto più dura della scorsa stagione. Ma le ultime gare ci danno due certezze. La prima è che Baroni non ha una squadraccia ma ha anche giocatori di valore. La seconda: il Verona non ha mollato, pur con tutti i suoi limiti e le difficoltà. Se volete due buone notizie.
Bhe non ho capito bene perché dobbiamo essere sempre contenti, essere tifoso del Verona, uguale a grullo,io non credo di esserlo, ogni volta dopo la partita,si cerca di prenderci in giro, qui si valuta,si pesa è il risultato e negativo,senza sé o ma, vediamo se si vende e che idea hanno i compratori,ma con Marocco tra i piedi non la vedo bene,comunque saluto tutti e se Dio vuole ci sentiamo il prossimo anno sempre forza Hellas.
Unica attenuante è che eravamo senza difesa titolare. Mi spiace, ma non è motivo sufficiente…., questa partita era da vincere. Anche stasera un allenatore a corto di idee…non va bene per l’Hellas. Se (come spero ardentemente) cambierà la proprietà, ci vogliono immediatamente 2 cose: minimo 3 innesti validi (uno per reparto) e, soprattutto, un cambio di allenatore!!!!
Vighini parla di peara’ che sei più competente… Se avessi guardato la partita invece che sparare cagate in studio, dovresti ammettere che se in panca avessimo avuto un allenatore e non quella nullità di Baroni, sul 2-2 avremmo fatto dei cambi giusti per portarla a casa.. invece come al solito ha cambiato troppo tardi quando si stava per perdere. Altra cosa: l’atteggiamento mollo e sbagliato con cui ogni volta si scende in campo è dovuto anche (o soprattutto) al mister..Ma questo non lo puoi dire vero..mai che si parli male di Baroni, o del tuo amico Sogliano e dei suoi busi nell’acqua…
Totalmente d’accordo
Io ho visto una difesa imbarazzante, una squadra lunga con un centrocampo macchinoso che fa male le 2 fasi.
Dopo 14 giornate non c’è un sistema di gioco. Oggi ci ha tenuti in piedi Cirillo e basta.
Polemiche a parte è la bellezza del calcio e dello sport, conta il viaggio e non la destinazione!
Mah scorso anno era importante la destinazione (salvezza) perché se avessimo guardato il viaggio…Capisco però cosa intendi.
quello che intendo è che sono le emozioni della singola giornata che danno senso ad una stagione, poi se finiremo in B ci raremo ancora.
Si avevo inteso il significato, come ti ho scritto alla fine del post sopra
Bravo, questo è il giusto concetto del tifo, emozionarsi e godere giorno per giorno. Non rovinare la gioia odierna pensando che domani può essere peggio. Scusate, ma non è emozionante essere ultimi il 31 dicembre e salvarsi nello spareggio dopo qualche mese dopo che i gufi ti davano per spacciato? Ricordate il fallo di mano di Faraoni con conseguente espulsione e rigore? Bene, i pessimisti già dicevano: ecco, segnano il rigore e noi siamo in B. Niente di più sbagliato! Quel fallo è stata la salvezza del Verona, ma non si è goduta in pieno l’emozione del momento che invece di trasformarsi in tragedia si tramutava in gioia.
4 commenti, 4 grolle. Avanti così
Abbiamo rimontato due partite e più volte, oggi pareggio al 96’, fino a l’altro ieri prendevamo gol e partita era finita. Importante non aver fatto fare all’udinese la prima vittoria in casa e impedito di “staccarsi”. Ovvio ci sia soddisfazione immediata per un tifoso. Di contro non vinciamo da agosto e siamo a dicembre, in difesa se ne rompe uno dietro altro e un minimo di perplessità è quindi più che naturale.
Ripeto 12 partite per arrivare a fare il suo gioco.
Creato più occasioni in due partite col 4231 che nelle altre 12manca solo saponara da far giocare e poi ce la giochiamo
Per il resto se esiste un destino il laido ha finalmente i giorni contati
Forza Verona sempre e comunque
Assolutamente completamente d’accordo. Aggiungo che la vecchia guardia deve starne fuori, anche Lazovic che, pure oggi, non ha fatto nulla. Vediamo di recuperare Hien, far giocare Saponara e Henry, e vediamo cosa succede…
Vighini che come al solito si esalta e pontifica il nulla. Giochiamo senza difesa e Montipò ha tutte le colpe del mondo sui gol, almeno sul primo. Poi si vuol vedere del buono a ogni costo? Ok è Natale
boh
non capisco le pretese
con la difesa di oggi faresti fatica a salvarti in B
recuperi 5 volte il risultato in 2 partite con due squadre più attrezzate e solide
le considerazioni sono semplici
la squadra è col mister
la squadra ci crede
atteggiamento giusto
tutto il resto è noia
Lungi da me difendere Baroni, Setti e Sogliano…ma arrivare a dire che non esiste gioco per colpa del mister e che siamo scarsi per colpa del DS, dopo che in due gare abbiamo fatto 5 gol (e potevano essere molti di più) e dove finalmente col cambio modulo vediamo corsa, azioni, sovrapposizioni e tiri, vuol dire essere ciechi e disfattisti a prescindere!
Io come tutti non vedo l’ora sparisca il modenese, ma sono due partite che finalmente mi ri-entusiamo a guardare il nostro Verona!
Vero che il modulo conta poco secondo alcuni, però così qualche giocatore importante può giocare nel suo ruolo. Purtroppo il mister ha perso quasi quattro mesi rincorrendo le teorie di Juric.
Cerchiamo di essere ottimisti, oltre a Ngonge partita sontuosa di Terraciano, se a gennaio arriva un buon terzino magari può giocare in mediana,chissà…..
Boh…sarà che invecchio male,sarà che il calcio mi emoziona sempre meno,ma io non mi sono per niente commosso..certo lì per lì anch io sono saltato al gol di Henry.. però non dimentico che ormai è Natale e non vinciamo una partita da Agosto…e che dopo 8 sconfitte(otto)di fila,con lecce e udinese abbiamo fatto due punti…beato chi sognerà e dormirà col sorriso sulle labbra per questo pareggio,stanotte….io non ci riesco..speriamo per il futuro..
E pur si muove! gol delle punte
E pur si muove! gioco in verticale e cross in mezzo
E pur si muove! fare gol alla fine e non prenderlo vedi rubentus
E pur si muove! cirillo ngonge messo fuori alcune gare ha ripreso a macinare chilometri e gol
E pur si muove! il lavoro di djuric contro i loro 3 difensori centrali è stato monumentale
E pur si muove! terraciano e Tchatchoua ad oggi sono imprenscidibili mai più senza
E pur si muove! spero che sogliano abbia già bloccato i vari zortea valeri Ferrari del sassuolo kumbulla e poi basic akpa akpro pobega brekalo e gaetano
Mastiff nei so viaggi nel tempo l’ha incontra’ galileo
Ha detto bene Baroni, se oggi una squadra meritava di vincere era l’hellas, sono uno di quelli che invoca il cambio di allenatore, e non smentisco quanto avevo detto, però oggi ho visto una squadra determinata e da battaglia, ottimi schemi, cross in area, abbiamo recuperato e bene, vedo Baroni molto più determinato, e la svolta può essere che finalmente ha capito chi far giocare, senza cambiare all’infinito. Giocavamo praticamente senza difesa, non c’è da buttare croci addosso nè ad Amione, nè a Coppola, avanti con questo spirito, la lazio è squadra che può fare prestazioni, come perdere con l’ultima, avanti con fiducia, se recuperiamo henry, il miglior henry, possiamo salvarci e bene, a gennaio con qualche rinforzo in difesa possiamo essere a posto
La domanda è: riusciremo ad imparare a dire Tchatchoua prima che venga ceduto?
Lassale parlar le grole… I morti i se’ porta via Freddy (repetita juvant).
Se scrive “ripetitia iuvant”, se no saria “ripetitia rubant”
Repetita-Juvant 0-3
🤣
Plusvalense in arivo giuste giuste par le feste! Sémpre se el Plusvalendolo el riva a magnar el pandoro!
Fronda rivoluzionaria in forte ascesa.
Conservatori in ritirata.
Closing che non se closa.
Verdoni al bar.
e pensare che Ngonge era finito in panchina per più giornate..questo significa capirne di calcio 😀 bellissimo un pareggio al 98esimo, tuttavia ieri si poteva (e doveva) vincere. Udinese completamente in palla ed invece di sferrare il colpo da ko torniamo sotto 2-3. La mediocrità della squadra è prima di tutto quella dell’allenatore.
Ottimi Terracciano e Tchatchua e spezzo una lancia per il gladiatore Djuric, bistrattato dai nostri fornai di fiducia ma grandissimo lottatore. Mentre Folorunsho può accomodarsi in panca per qualche partita.
Per i più distratti fa bene ricordare che Sogliano è anche quello che ci ha regalato Serdar (2,1 mln € annui) ed una difesa perennemente in difficoltà. Onestà intellettuale..questa sconosciuta.
mah…non sono cosi’ entasiasto io come molto qui, abbiamo fatto un pareggino con punticino contro una squadra abbastanza mediocre…va bene, muoviamo la classifica, ma per salvarci serve ben altro secondo me…e poi 3 reti subite dall’udinese…mah…non sono cosi’ tanto felice io…
Entusiasto l’ è impagabile 🤣🤣
Dalla Gazzetta dello Sport:
“L’Udinese vede sfumare di nuovo la prima vittoria in casa, l’Hellas puntella la panchina di Baroni: giusto così, perché per quel che si è visto, potrebbe essere nato un gran bel Verona.”…
detto ciò, Setti vattene!!!
Difesa da rivedere, indubbiamente, ma è ancora più indubbio che dopo nove partite con gol presi alla stessa maniera qualcosa in più a Peschiera si possa fare nonostante il continuo tourbillon degli interpreti causa infortuni.
Portato a casa un punto d’oro, perchè la partita era persa e solo el teston de Henry ci ha fatto risorgere dall’inferno.
Difesa inguardabile spero i titolari recuperino in fretta, abbiamo pareggiato in casa di una concorrente, prima della partita pensavo che fosse un gradino sopra di noi invece ieri ho visto una squadra al nostro livello; un Verona che mi è piaciuto per una mezz’ora nel secondo tempo, li abbiamo messi in un angolo, una volta sul 2-2 pensavo avremmo potuto fare il colpaccio, ma ecco l’ennesima vaccata difensivaa rovinare tutto.
Mi sono chiesto quale santo in paradiso abbia Lazovic per giocare così tanto, ieri inguardabile, quasi indisponente.
Djuric lottatore vero, lo manderemo al campionato di “vrestlin” sono bastati meno di dieci minuti a Henry per dimostrare quale sia il compito di un attaccante di calcio il cui compito risulta essere quello di segnare non di fare “corpo a corpo” .
ahhhhh. par quel che disea “che semo i peso tifosi della A…… ieri ottima prestazione dei ragazzi gialloblu novanta minuti e oltre de attaccamanto alla squadra….. resta pure con la quertina sul divano alà, di te non abbiamo bisogno
Mi ha fatto impazzire Balzaretti : 20” in più hanno permesso al Verona di pareggiare, uno scandalo!
Balzaretti , ricordati di quello che disse un grandissimo allenatore , Boskov, la partita
termina quando arbitro fischia ( 3 volte )
Polemiche a parte, nelle ultime due partite la squadra ha dato seguito alle parole di Sogliano e finalmente si è visto un Verona battagliero che è uscito dalle difficoltà nel momento peggiore dimostrando di essere dalla parte del proprio allenatore, il vascello gialloblù appare solido nonostante la tempesta, ora l’ideale sarebbe fare 7/8 punti nelle prossime quattro partite cosa non semplice ma che adesso può essere alla portata.
Servono rinforzi a centrocampo
Cannato serdar
Folorunsho inadeguato
Hongla anca basta
se ne facciamo 6 sono più che soddisfatto
… Vuoi vedere che il tifoso, che ad inizio di campionato faceva notare l’inadeguatezza qualitativa e soprattutto NUMERICA della difesa, aveva ragione da vendere??? Vuoi vedere che Ceccherini avrebbe (non Gunter, attenzione!) fatto stra comodo??? Ieri con un paio di difensori esperti in più in rosa, magari la vittoria l’avremo anche acciuffata. Nel mercato di riparazione urgono due difensori (non uno, ma due!!!) pronti e con un minimo di qualità. Non scommesse sconosciute ma gente che conosca la serie A.
No, numericamente sei più che coperto a maggior ragione ora che giochi a 4…analizza i 3 goal di ieri…il primo, una traiettoria così nessun difensore ci sarebbe mai arrivato di testa, non era facile ma doveva uscire il portiere ed essere più sveglio folorunsho, secondo goal c’è un incrocio tra difesa che sale ed attacante che va in profondità, 8 volte su 10 va in fuorigioco, bravo lui, terzo goal cross dalle trequarti che arriva perfetto sulla testa di uno alto due metri che la impatta perfettamente, bravo lui…poi che non si abbia Baresi e Costacurta è lampante ma con fuori i 3 difensori migliori tutte le difese diventano corte…guarda chi ha giocato difensore centrale nel Milan o dove sta giocando Tameze. Vi concentrate tutti sulla difesa m ail ruolo più corto è il centrocampo…giocando così Duda ed Hongla assieme no, Serdar è sembrato lento e strasso, l’unico che ha un po’ di gamba è Folo ma sta facendo malino ad essere generosi, i rinforzi servono lì.
Bella analisi! Perfettamente concorde sull’analisi dei gol e sulla carenza a centrocampo. Ma diciamo che anche un difensore in più…se ce lo dessero…non lo butto via!
Ceccherini lo scorso anno è stato il difensore peggiore, na ha fatte di ogni dai…
abbiamo dato in affitto ceccarini e tenuto due scarpari come amione e coppola e poi non ci sono centrali…
Ma di cosa stiamo parlando?siamo un po realisti..abbiamo preso 3 gol imbarazzanti che manco nei pulcini…ok il gran gol di ngonge ecc ma se il portierone Silvestri non si inventa la caxxata di giornata perdavamo anche questa contro un Udinese che non ha messo 3 passaggi in fila..io ho visto una partita da Lega pro per la pochezza tattica e tecnica di entrambe le squadre!!E il mio commento non è polemico ma realistico!!
Se mi chiedessero: a gennaio hai una sola cartuccia da sparare, come puntelli la rosa?
Vero che ieri in difesa hanno giocato 2 inadeguati per la serie a, però col cambio di modulo e sperando nel recupero veloce dei 3 centrali infortunati io la cartuccia non la sprecherei in difesa
Non la sprecherei sui laterali. Avanti con Ciaciua e Terracciano. Faraoni e doig solo all’occorrenza.
Non la sprecherei neanche in attacco, sperando che ngonge si sia svegliato ed henry possa essere considerato un nuovo acquisto
Oggi come oggi cio’ di cui abbiamo veramente bisogno e’ di un centrocampista al posto di folorunsho
Datemi un duncan per intenderci e tutto il resto vien da se
Ovviamente la speranza e’ che sul fronte societario le cose si mettano in modo tale che le cartucce da sparare siano più di una
Quotone. Questo ha i piedi a ferro da stiro, è sempre nel posto sbagliato e sbaglia stop elementari. Oltre a perdersi l’uomo in area ogni tre per due
Folorunsho è il classico giocatore che sembra giochi sempre meglio di come in realtà gioca. Molto Fisico, fa alcuni recuperi molto “evidenti”, però pare sia sempre nel posto sbagliato nel momento sbagliato (ma mediamente di questo frega niente a nessuno o non ci si fa caso), si perde spesso “ l’uomo, ecc.. oltre a “non avere i piedi”, ma su questo ci sono giocatori con altrettanta pochezza tecnica molto più utili in giro.
Quoto 100%
Un gol in rovesciata come quello di ieri fatto da Ngonge lo ha fatto il Grande Gianni Bui al Bentegodi contro la Roma. Era il verona di Bonatti, Traspedini ecc. ma forse tu eri troppo giovane per ricordarlo. sei hai la possibilita vai a vederlo. ciao sempre e solo Hellassssssss.
Plusvarol a rua libara, plusvalense de Genar in arivo, bancomat tirá a lustro. Non solo no rivará un casso de nissuni ma pochi boni in partensa.
#respectforplusvalendolo
Domanda: perché la sanguisuga da carpi dovrebbe mai farsi da parte? Forse perché inviso alla maggior parte dei tifosi? Certo che no, questo ha la faccia come il c… e l’opinione nostra è l’ultimo dei suoi problemi. L’Hellas è l’unica “Azienda” che non ha ancora mandato allo sbando e dalla quale riceve un fior fiore di stipendio! Petacca sì, stupido no.
Perchè non è matematico che continui a guadagnare all’infinito con nulla figurarsi col calcio…ha 60 anni, se gli danno un centinaio di milioni può anche mandare tutti in mona e non far più un casso…
Mah impressione da profano è che se in questo momento gli dessero una cifra decente mollerebbe eccome. Poche plusvalenze in vista, se dovessi retrocedere e non risalire subito sarebbe davvero un problema anche per lui.
Un punto d’oro per come è scaturito.
Questo Hellas è in piena convalescenza, perchè se da un lato si vede che la squadra è decisamente più viva e mostra più garra, dall’altra non si può non vedere che ci sono cose aberranti già nei campionati dilettantistici come le uscite di Montipò (almeno un gol e mezzo sul groppone), il rendimento negativo e imbarazzante di Folorunsho (pensate che il buon Sogliano ci ha messo un’intera estate per portarlo in prestito a Verona…), che Amione in occasione del terzo gol era in marcatura su un marcantonio alto circa 2 Mt….quando anche Coppola faceva il centrale…etc.
Ieri dopo il loro terzo gol in pochi minuti i Cimmut hanno sbagliato un gol a porta spalancata calciando fuori e poco dopo prendendo la base del palo.. per cui se almeno una delle due occasioni si fosse concretizzata per l’Hellas era finita per davvero.
Ricordo ancora al Paron del Blog, che Sogliano (almeno con questo allenatore) ha sbagliato praticamente tutto (in primis allenatore stesso) tranne l’aver preso Suslov che per quanto soffra naturalmente la fisicità, ha temperamento e buona tecnica.
Ngonge ha fatto panchina ? Do ragione a Baroni quando lo ha messo da parte in quanto era diventato indisponente e visto che il calcio è sport di squadra è corretto che in campo vada gente con il coltello tra i denti. Sul valore del giocatore penso non si discuta, ieri è stato UN FATTORE e come tale imprescindibile se si esprime a questi livelli.
Rimarco la coperta corta in difesa sin dalla chiusura del mercato :
HIEN – MAGNANI – COPPOLA sono centrali
CABAL E AMIONE sono esterni e sono scommesse
DAWIDOWICZ un Jolly
TERRACIANO E’UNA MEZZ’ALA DA SEMPRE (gioca anche in nazionale in questo ruolo)
TCHATCHOUA è un’esterno offensivo di destra che può giocare all’occorrenza a sinistra
Si evince che se sta male un centrale e se giochiamo a tre dietro, tanti problemi non ne abbiamo, ma con una difesa a 4 e sulle fasce siamo palesemente in difficoltà. Spero che questo piccolo e insulso dato di fatto sia inoppugnabile.
Saponara infine non è visto da Mago Oronzo Baroni e nell’ultima intervista pre gara Cimmut ha detto che “lo aspettiamo” peccato che forse abbia perso cognizione del tempo essendo a Dicembre..
L’allenatore deve fare bagagli al più presto per valorizzare quel poco di buono che ci ha messo a disposizione Sogliano e con i pochi mezzi offerti del Ranzani di Carpi.
E con la Lazio come andrà …?
Non sono queste le partite da vincere dirà qualcuno…
E’ assolutamente oppugnabile invece…e parlo a livello numerico…a destra hai tciacua e faraoni (ruolo che ha fatto sempre prima di juric) a sinistra hai terracciano e doig (ruolo che ha sempre fatto in scozia) Amione è un centrale, a Reggio, il suo miglior campionato, quello ha fatto…poi che tu mi dica ci sono difensori più forti dei nostri non v’è dubbio ma ci sono anche centrocampisti, esterni e centravanti più forti dei nostri…hien nazionale svedese, davidone nazionale polacco, coppola nazionale under 21, amione nazionale argentino under 23 (andrà alle olimpiadi e l’argentina non è l’ultima arrivata) magnani ex juve e sassuolo, cabal importatore di caffè…anche questi, dal mio punto di vista, sono dati inoppugnabili
“HO SEMPRE CERCATO DI ESSERE ONESTO….” ahahahahahaha la strada che porta all’inferno è lastricata di buone intenzioni . O SI è ONESTI O NON SI è ONESTI…… COSA VOL DIR SERCAR DE ESSARLO?
Sarò anche fuori dal coro e lo ringrazierò sempre per Reggio Emilia ma se dovessi cambiare qualcuno sicuramente sarebbe Montipò. Ė mai possibile che non si muova dalla linea di porta e se lo fa lo fa quasi sempre male. Guardate quanti gol abbiamo preso per colpa sua. Ė vero che la difesa ė quella che ė però il portiere dovrebbe dare sicurezza al reparto sopperendo anche alle lacune dei difensori. Ricordo a tutti che a S.Siro col Milan nell’ anno dello scudetto visto che Fontolan era squalificato Hateley venne praticamente marcato da Garella. Comunque e sempre forza Hellas
Ma no, la fua analisi sui difetti di montipo’ ci sta, anche se l’anno scorso ad un certo punto sembrava veramente essere migliorato definitivamente, solo che, messi come siamo messi, prima di arrivare a cambiare il portiere, ce n’è di roba da sistemare e rinforzare.
Montipo’ ci sta in una squadra che ha i nostri obiettivi
Ah già, che obiettivi abbiamo noi?
Concordo che sul primo goal Montipò potesse uscire e ricordo benissimo Garella in quella partita che citi. A quei tempi però i palloni erano più pesanti e le traiettorie meno imprevedibili, oggi spesso assumono parabole assai strane ed uscire per un portiere è sempre più complicato fermo restando che ci sono portieri che escono meglio ed altri peggio o non escono proprio
Butei oggi il gioco moderno si sviluppa prevalentemente sulle fasce per cui è quasi indispensabile avere un portiere che sappia uscire. Meglio prendere un gol in più ma arpionare tutti i cross soprattutto se hai difensori che sono quello che sono e non tirate in ballo problemi coi palloni. Ci sono cresciuti con quelli se non hanno ancora imparato è meglio che cambino mestiere
Palloni e scarpe…le traiettorie oggi sono completamente diverse da quelle dei tempi di Garella…che poi ci siano nati ok ma è anche normale che in uscita oggi i portieri sbaglino molto di più e che spesso siano incerti se uscire o no
se realmente hien valesse 10/12 mln sarebbe da cedere subito a fronte di un terzino sinistro e un centrale in entrata.
grida vendetta la cessione di sulemana , realmente il tassello che oggi servirebbe di più…
Vendetta? Per uno che ha giocato il 39% dei minuti disponibili? A Cagliari, no con l’inter. E con Ranieri allenatore che magari un filo di capacità le ha. Se avesse tra le mani ‘sto gran campione da gridar vendetta se lo vendi lo farebbe giocare un po’ di più no? E’ un buon giocatore, ma non stemo qua a farlo passar per Bellingham…
Più che la rovesciata di Ngonge ( di una bellezza e classe straordinaria), è stato il criticassimo Henry a tener la barca a galla. Altrimenti i commenti e l’articolo sarebbero ben diversi. È l’ennesima dimostrazione che A VOLTE si critica ferocemente senza nemmeno sapere bene come stanno le cose, per poi salire sul carro mascherato dei vincitori. Non ci sono né vincitori né vinti, ci sono giocatori che provano a far del loro meglio e a volte non riescono. Ci sono tifosi encomiabili che riempiono il settore a Udine pur senza vedere una vittoria da mesi. Come la vita, il calcio, il rendimento di un singolo e di una squadra è figlio di mille variabili. Forza ragazzi, forza hellas.
Adesso leggo “ngonge meraviglia di sogliano”…
Che ngonge abbia numeri “soprannaturali” si è sempre visto.
AIUTARLO con una critica “costruttiva ” nei momenti difficili e ribadire proprio in quei momenti il suo valore no…vero?
Indisponente e sopravvalutato quando non ci prende, fenomeno quando fa bene. Siamo tutti bravi a fare discorsi del genere. Basta tenere la direzione del vento. Difendere qualcuno in difficoltà mai?
il difetto che vedo in Ngonge è che a volte si dimentica dei compagni e cerca la giocata “in più” per il resto si vede che sa giocare a calcio (e bene)
Condivido, spesso fa una giocata di troppo.
Gongolando va el plusvarol compulsivo che el parla apena el fiuta l’odor dei schei, dai che Genar l’è a un tiro de s-ciopo!
La gallina dalle uova d’oro.
Questa storia infinita della supposta ( absit iniuria verbis ) cessione è grottesca.
Speriamo sia fatta chiarezza al più presto, anche perché se ci si vuole salvare servono certezze per i giocatori e un intervento robusto in difesa e a centrocampo sul mercato di gennaio.
Col senno di poi sarebbe stato meglio arraffare i milioni offerti per Hien alla fine del mercato estivo e reintegrare Gunter.
Solo mi me ricordo de un gol stupendo de Scapini?
Se non ricordo male a pro sesto credo
Cris, Hellas, Pieksie@
Il pareggio di Udine non ha avuto il merito di cambiare molto le cose ma sicuramente quello di alzare il livello di analisi nel blog. Chapeau!
Messi da parte i goliardici insulti fra noi o l’annosa questione Setti, ritengo sia arrivato il momento di focalizzarci sul fatto che quanto notiamo durante le partite, non è mica grandine (frutto del caso o dell’ineluttabilità del fato) ma conseguenza di precise SCELTE e VOLONTA’.
Stampa e addetti ai lavori ormai analizzano le partite dell’ Hellas come fossero uova di pasqua, da aprire di domenica in domenica: vedi cosa c’è dentro solo quando le apri.
Ma sarebbe il caso di cominciare a dare un nome e un cognome alle cose.
E non può essere sempre quello di Setti!
E tal fine pongo qualche interrogativo …
TUTTI ci rendiamo conto che ci sia la coperta corta in difesa; lasciando stare per un attimo da parte Setti (a cui poco frega se si comprano 3 centrali o 7 mezzeali) riteniamo di attribuire responsabilità a Sogliano (per non aver meglio attrezzato la squadra dietro) o a Baroni (per non averne fatto richiesta) ?!
TUTTI ci rendiamo conto che giochiamo senza centrocampo, da cui la spettacolarità delle ultime partite. E’ ragionevole puntare il dito nuovamente sul mercato di Sogliano oppure su Baroni che, nonostante una mediana non certo eccelsa, insiste a giocare con Duda alla Pirlo supportato da Folorusho e Suslov, ambedue a chiara vocazione offensiva.?!
Mai visto lottare per la retrocessione senza un interditore in mezzo al campo! Ma forse mai visto giocare così proprio nessuno.
TUTTI ci rendiamo che davanti NGOGE ha una potenziale superiore eppure non ha mancato di partire in panchina, insieme al sogno di mezza estate Bonazzoli: questo per affidarci alle capocciate disperate di Djuric e Henry, quando il fato è amico! La domanda si ripropone. Ce la prendiamo con Sogliano che ha un puntato su un mezzo bidone (Bonazzoli) e non ha venduto un talentuoso Jolly (NGONGE) che, rimasto col mal di pancia, risulta altalenante e/o indolente. Oppure è Baroni incapace di motivare e far rendere giocatori di buon pedigree?!
E si può continuare con Doig e Faraoni che parevano gemme pregiate, di cui non privarsi, mentre oggi si trovano rimpiazzati dai più volenterosi CiaoCiao e Terracciano.
Ecco, chi mi legge sa che certamente non simpatizzo per Setti (lo detesto!).
Ma non vorrei che il suo profilo creasse l’alibi per non dare mai un nome e cognome alle situazioni, facendole sempre rientrare in una generico meandro di società inadeguata e alla deriva.
Ma allenatore e DS fra loro, sa c.azzo fanno? Ma parlano tra loro?
Perché con tutti i limiti del caso, il magliaro, quando ha avuto gente con le idee chiare (Tudor, Juric, D’Amico) ha lasciato fare, nel proprio stesso interesse (scemo non è!)
Quindi, chi è il creatore di questo abominio: un’accozzaglia di mezzeali a caso, acquisti che non giocano (Saponara, Bonazzoli, Mboula…) e giocatori trattenuti a furor di popolo che stanno facendo più schifo che mai (hien, faraoni, Lazovic …).
Perché, va ben tutto, ma qua si assiste ogni giorno a situazioni contro logica e non si capisce mai chi sia l’artefice o la dinamica!
I giocatori per me li è anca bravi! Altra situazione al contrario …
Di solito sono loro che non seguono più il mister o giocano col freno a mano tirato, quando le cose vanno male.
Chi gioca, io lo vedo correre e impegnarsi! Quando ho letto la formazione di Udine pensavo ci attendesse un cappotto. Alla fine i ragazzi l’hanno portata a casa…
Ma NON POSSONO giocare sempre contro tutti …
Contro un passaggio societario …
Contro la vecchia guardia che pare remar al contrario …
Contro un Ds che fa una rosa totalmente squilibrata …
contro un mister che cambia formazione ogni domenica …
Le analisi di solito servono a capire ste robe qua.
Il risultato della partita o come si è giocato, lo sappiamo già tutti!
Saluti
Buonasera Pixi, complimenti per il ragionamento ad ampio respiro che fa un’analisi lucida senza sterili polemiche. Ma il tuo ragionamento si può anche ribaltare: secondo te è colpa di Baroni se togli Mboula, inesistente contro il Lecce e metti Lazovic a Udine che invece fa pure peggio? È colpa di Sogliano se Faraoni e Lazovic sono “usciti” da questa squadra dopo aver tirato la carretta per anni con molte piu’ luci che ombre? Probabilmente e’ colpa di Baroni non vedere che Folo sarebbe un ottimo maratoneta, ma che giocare a calcio è un’altra roba. Ma se Duda, che ha i piedi buoni, ma fa sempre dopo quello che dovrebbe fare prima, cioè aprire il gioco per rubare il tempo agli avversari di chi è la colpa? Se il tanto osannato Hien fa un disastro col Lecce, il bistrattato Amione un partion col Lecce e un mezzo disastro a Udine è colpa tua Pixi o mia? A mio parere è così difficile fare un’analisi seria quando in una squadra non hai almeno 5-6 giocatori dal rendimento costante (El soccolo duro in veronese). Qui purtroppo siamo sulle giostre di Gardaland…che sia un segno del destino?
Analisi importante, assennata, intelligente. BRAVO PIXI!
Io penso innanzi tutto che i giocatori non sono robot. Questo bisogna sempre tenerlo a mente. E poi: non è affatto detto che un giocatore giochi bene con tutti i moduli, in tutte le posizioni in cui lo si metta, soprattutto nei ruoli centrocampo ed attacco.
Poi penso che i calciatori sono comunque professionisti ben pagati. Ne va anche della loro carriera. Se lo stipendio arriva, devono giocare anche contro tutti e tutto.
Io penso che La Rosa sia stata costruita facendo al meglio di quel che c’era, e forse forse adesso che Baroni pare stia trovando una quadra, alcuni giocatori no sono poi così male. Ngonge ha chiaramente delle pause. Che peraltro ci stanno, ci mancherebbe. Facesse un goal in rovesciata ogni domenica, giocherebbe nel Real Madrid. E se invece è da noi, sarà banale ma un motivo deve pur esserci.
Infine, il DS ha piacere di fare il colpo “a sorpresa” a discapito del pensiero dell’allenatore. Il giocatore di quest’anno è Saponara.
Ultimo e chiudo: se Serdar riuscisse, riuscirebbe, riuscirà a mostrare quei potenziale e classe che tutti speravamo avesse, forse non staremmo qui a parlare di un mercato molto lacunoso di quest’estate
Riuscirebbera’
Ragazzi si può parlare di tutto e del contrario di tutto. Ma una azienda, con aggiornamenti trimestrali, solitamente tira una riga e si prende la responsabilità di attribuire meriti e demeriti, per rafforzare la aree di eccellenza e rimediare a quelle di miglioramento.
Come al solito c’è una realtà che SI VEDE e una che NON SI VEDE. Per tal motivo ci sono 2 piani di analisi. Gli addetti ai lavori e tifosi dovrebbero sbilanciarsi su ambedue, senza fare sempre un MINESTRONE con continuo rimbalzo di responsabilità.
Per ciò che SI VEDE (limitatamente a questa stagione) se si potesse procedere con una valutazione, io darei:
A SETTI 6,5 perché il personaggio è quel che è ma alla fine, rispetto ad altri anni, ha trattenuto giocatori che la piazza riteneva importanti e messo a disposizione un minimo budget per procedere ad una campagna acquisti di rafforzamento. Niente di eccezionale ma meglio di altri anni soprattutto alla luce delle premesse.
A SOGLIANO 4/5 perché ha imbroccato una paio di giocatori interessanti (Suslov e CiaoCiao) ma ha allestito una rosa totalmente squilibrata con diversi oggetti misteriosi. E quando si ha un budget limitato anche cannare un solo giocatore può essere determinante. Qui ne abbiamo 3/4 che non si capisce con che criterio siano stati acquistati.
A BARONI 4 perché, mi spiace per lui, ma pur aiutato dall’entusiasmo di una buona partenza, non ha ancora trovato un gioco e una quadra, continuando a cambiare modulo. In più pare avere un evidente problema con la “vecchia guardia” e non riesce a valorizzare nessuno dei giocatori trattenuti o portati da Sogliamo. Oltretutto un allenatore ha minima responsabilità di influenzare e guidare la campagna acquisti: quindi le lacune della rosa a sua disposizione non possono essere totalmente estranee dal suo contributo.
La SQUADRA 6/7 perché nonostante un mister con idee poco chiare, una rosa lacunosa e voci del passaggio di società (che certamente possono distrarre) mostra di impegnarsi e fare quel che può.
Questo è per ciò che SI VEDE.
Poi c’è la parte che NON SI VEDE: stampa e addetti ai lavori avrebbero proprio il compito di indagarla con domande mirate.
Infatti se Baroni dovesse far capire che negli accordi si era pianificato tutt’altro tipo di rosa ritrovandosi invece con senatori scontenti per non essere stati ceduti … oppure se Sogliano facesse intendere che voleva fare tutt’altro tipo di mercato ma l’eventuale cessione al fondo gli ha imposto determinate scelte, allora si potrebbero aprire altri generi di valutazione.
Ma fin quando la gente SCEGLIE DI NON PARLARE e NON CHIARIRE deve prendersi la responsabilità del risultato e di ciò che SI VEDE. Unica cosa giudicabile!
Stampa e tifosi dovrebbero spingere questo processo…
E invece si fa il contrario!
saluti
Non vanno fatte ragionare le ideologie ma quello prodotto nell’annata.
SETTI può stare antipatico (anche a me!) ma limitatamente a quest’anno non mi pare abbia più colpe di altri anni. Anzi …
SOGLIANO può essere ritenuto un ottimo DS con intuizioni eccelse, ma riguardo a quest’ anno dovrebbe spiegare parecchie cose …
BARONI sarà pure una bravissima persona ma non sta facendo capire niente a nessuno …
Ecco bisognerebbe avere l’onestà intellettuale di mettere da parte antipatie e simpatie, per richiamare gli interpreti ai fatti e alla stagione in corso.
Se si comincia con Sogliano che è comunque meglio di Marrocu …
Baroni meglio di Zaffaroni …
Setti meglio di Chiampan …
Si va poco lontano. Anzi, se così è (e non metto in dubbio!) a maggior ragione andrebbe meglio analizzata la scarsezza dei risultati
Punto e fine.
Setti santo subito!
La vaca da monsar.
L’analisi di Pixi è condivisibile ma quando parliamo di centrocampisti che interdiscono, di attaccanti che segnano o comunque di qualsiasi altro ruolo ci dimentichiamo la cosa più importante, ovvero che se non ci sono soldi da spendere prendere giocatori tanto per farlo non ha senso perchè allora basterebbe prendere l’interditore della pro sesto o l’attaccante della Paganese. E quindi torniamo al punto di partenza, o subentra una proprietà con più disponibilità economica oppure finchè ci sarà Setti bene che ci vada salvezze risicate ma ormai già dai tempi di Pecchia e Fusco continuare a criticare allenatore e ds è ormai un esercizio che ha stancato.
Ciao pixi, apprezzabile il tuo tentativo di superare le fazioni, il tuo intervento è pure pieno di spunti interessanti, ma per me e’ proprio impossibile decontestualizzare il rendimento stagionale dei singoli attori da quello che sta succedendo a livello societario.
Setti e’ finanziariamente alla frutta, e’ riuscito a trattenere un paio di giocatori che avevano mercato con un aiuto esterno, un ribaltone societario ( vedremo in che termini) e’ alle porte.
Ritengo un esercizio veramente privo di significato dire “ok, ma al di la’ di tutto questo sogliano ha lavorato bene? Baroni poteva fare di più? I giocatori si stanno impegnando al massimo?”
Siamo qui a sperare che la rovesciata di ngonge e il ritorno al gol di henry possano invertire la rotta, ma stiamo vivendo la seconda stagione nonsense di fila e tutto ciò e’ conseguenza diretta del fatto che gestire una squadra di serie A e’ diventata una mission impossible per l’attuale proprieta’. Lo stesso sogliano sembra mettere le mani avanti dimostrando di credere veramente poco lui stesso alla salvezza.
Serve mettere ordine a livello societario e serve farlo al più presto prima di azzardare qualsiasi tipo di analisi e valutazione.
Poi se dobbiamo rassegnarci all’idea che setti, comunque vadano le cose, rimarra’ un punto di riferimento per l’hellas (sono proprio curioso di vedere come e per quanto tempo ancora) allora possiamo anche costringerci a trovare un modo per convivere con questa consapevolezza e convincerci che meriti un voto positivo.
Ma su questo tema sul blog ci siamo confrontati e scontrati in tutti i modi possibili e credo che le posizioni siano chiare (meno chiare talvolta le motivazioni).
Questa e’ ovviamente la mia opinione.
Le motivazioni sono chiarissime solo che non si vuol capirle…se preferisci che ti dica che mi paga per combattere il pericoloso e sovversivo Freddy e la sua combriccola lo faccio, se ti fa stare meglio ti mando copia dei bonifici, no dai, scherzavo, mi pagano in nero
Azz, non ho fatto tempo a scriverlo che leggo di GdF nella sede dell’hellas per un’indagine su false fatture di sponsorizzazioni….sono a rischio 🙂
Se non ci si sottrae ad una CONDOTTA RIVENDIBILE e NON LA SI RENDE NOTA, non si è vittime ma COMPLICI (specie se retribuiti per farlo!)
Ovviamente non alludo a te HELLAS :):):)
Ciao Freddy, sai che siamo allineati su moltissimi punti (in più te me fe morir dal rider!).
Setti però non può diventar un’alibi per ogni cosa: pure per la CRISI CLIMATICA!
Sogliano conosceva benissimo Setti e Baroni altrettanto tutta la situazione …
Allora facciamo a capirci: o sono persone prezzolate che per un contratto sono ben contente di reggere il baraccone a Setti (fra omertà e non-sense) oppure ci spieghino un pochino le motivazioni delle assurdità che avvengono solo qua, prendendosene la responsabilità.
E lo dico proprio perchè se Setti avesse trovato meno “sponde” e “coperture” negli anni, non avrebbe potuto fare ciò che invece ha fatto.
Non è che se si imbroccano Iturbe o Ngonge si viene valutati nuovi fenomenali ds … ma se poi Bonazzoli, Saponara, Mboula, Serdar non vedono il campo è colpa della gestione societaria!
Non è che se si vince con Empoli e Roma abbiamo finalmente trovato un allenatore di eccellenza dopo l’inadeguatezza di Zaffaroni e Bocchetti … ma quando si comincia a perdere è di nuovo colpa della situazione ambientale o del presidente.
Qua c’è giocatori acquistati, e altri trattenuti a fatica, che NON GIOCANO!
Qualcuno ci spiega qualcosa? O “l’è colpa del fondo!”
E per me a spiegare non dovrebbe essere Setti (che tra l’altro non lo ha mai fatto).
Ma chi è pagato per allestire e allenare una squadra … condividendo la LOGICA e il CRITERIO con cui è stata costruita invece che sembrar un ds e un allenatore che manco si parlano fra loro!
A meno che questa gente non sia pagata per TUTT’ ALTRO (per reggere il gioco e garantire omertà).
E allora confermo che la mia valutazione peggiore NON è indirizzata a Setti (per quanto io ce l’abbia con lui!). Salutone
Nella tua analisi condivisibile manca un pezzo ovvero che stiamo parlando di calcio e nulla più del calcio ha mille variabili imponderabili…Serdar sulla carta aveva più credenziali di un Amrabat, avesse fatto l’Amrabat di turno magari avresti 4,5 punti in più e Sogliano pronto alla beatificazione…ma nel calcio ha volte ci prendi ed altre no ed è così ovunque…se imbrocchi le scelte in una strisciata vinci lo scudetto, se le sbagli arrivi sesto, settimo, se le imbrocchi a Verona arrivi nono, decimo se le sbagli lotti per non retrocedere. E’ così da sempre e sempre lo sarà fintanto non arriverà una società con disponibilità finanziaria nettamente superiore, se mai arriverà. Poi le eccezioni ci stanno sempre ma la “regola” è questa.
El marcá dei strassi usa e geta l’è tra i principali fatori de inquinamento dei fiumi e mari, quindi ghe metaria anca el cambiamento climatico
Se guardiamo la classifica di qualsiasi campionato di calcio professionistico di solito in testa alla classifica ci sono le squadre che spendono di più e poi via a via a scendere chi spende meno fino alla zona retrocessione e noi facciamo parte di questa, ed è altrettanto chiaro che meno sono i soldi a disposizione più basso è il margine di errore quindi nè Sogliano nè Baroni sono perfetti ma non credo siano i principali responsabili di questa situazione.
Sante parole.
sto giro me sa me preparo le naranse
Faturol
Faturivendolo
Fatuchiere
Faturauto fate far el preventivo che te fema la miglior fatura de Verona e provincia
Operazione Cyrano Ngonge, a genar però
Speremo che el destino del Verona no’l vegna capovolto da fatture false…
Pixi direi che la risposta l’hai già data tu
Sogliano e baroni sono persone prezzolate (ma basta anche un più semplice stipendiate) per reggere il baraccone a setti, così come chiunque altro passato da verona in questi anni.
Poi qualcuno e’ riuscito a far le nozze coi fichi secchi e ne ha approfittato immediatamente per rilanciare la sua carriera, scappando di corsa verso altri lidi.
Giochino che, come hai fatto notare tu, sta bene allo stesso setti, che così può ricominciare da zero alla ricerca di altri personaggi che non hanno niente da perdere
E lasciami dire
Ci siamo illusi che sogliano fosse diverso, e’ stata una grossa delusione, per me almeno
E allora siamo allineatissimi. Io dico che Setti ha tutti i difetti del mondo (e per tutte quelle che gli ho detto … gli possono fisciar le rece per vint’ani) ma almeno ci mette la faccia, schei, rischio di impresa di un castello che pare crollare, risultando indigesto ad una città sana (o quasi) con tutti gli insulti del caso.
Comincio ad aver le balotte ancora più piene di YESMAN PREZZOLATI (e confermo l’aggettivo) che, conoscendo benissimo la situazione, arrivano qua a prender schei, con l’atteggiamento di vittime e pure con L’ IMMUNITA’ che se falliscono … “l’è colpa del buffon del presidente” … ma se van bene … è merito loro usando Verona come trampolino di lancio per altri lidi (come dici giustamente tu!)
Setti lo conosciamo.
Ma lo conosce anche chi viene qua a farsi stipendiare: quindi si prenda tutte le responsabilità delle proprie scelte e dei propri fallimenti. E stampa e tifosi mettano sotto pressione sti personaggi: quanto o più di Setti!
Che e’ tutta colpa di setti lo diciamo noi, lo dico io. In realtà sogliano e baroni stanno recitando bene ( bene a tratti) la parte per cui sono pagati, ovvero metterci la faccia.
Viviamo in un’era in cui quello che si dice e come lo si fa girare sui social conta più della realtà, ma per fortuna a tutto c’è un limite e, nel caso specifico del calcio, alla fine e’ sempre il campo a parlare, indipendentemente dalle assurdita‘ che baroni ci racconta in conferenza stampa o dalle svogliate promesse di impegno e lotta del fu sogliano
Manila grace de bergerac
quante volte con questa proprietà il Verona è stato accostato ad eventi ehm “chiacchierati”? Quante volte un fascicolo “Verona” è stato aperto e posato sulla scrivania di qualche procura?
Sono portato a considerare chiunque (setti compreso) innocente fino a prova contraria, ma gradirei evitare di Vedere il nome del Verona associato a nefandezze grazie!
Vendi il Verona va là (altro che rimanere in società come segno di continuità….. abbiamo bisogno di discontinuità altroché se ne abbiamo bisogno)
V A T T E N E , VENDI LA SOCIETA’ (nessuno pretende che si svenda) AD UN GIUSTO PREZZO E CANCELLA IL NOME VERONA DAL TUO GPS, GRAZIE!
Su altri siti viene riportata la notizia della smentita della perquisizione ed il ridimensionamento della faccenda da parte della società
Poi numerosi commenti sotto di questo tenore: forza maurizio, fagli vedere, tieni duro, difendi l’hellas ecc. ecc.
Ecco a cosa mi riferisco quando parlo di marchetari leggendo ste cose
Veramente c’è qualcuno che pensa che quei commenti siano veri?
Tra parentesi i sarà contenti i possibili nuovi acquirenti che magari stanno trattando il mantenimento in società del signore di Carpi (a meno che si tratti di Preziosi perchè in questo caso potrebbe essere vista come una medaglia al merito)
Per crederci lo devo prima vedere che nuovi acquirenti (il punto e’ saranno veramente nuovi?) considerino setti un valore aggiunto anziche’ un costo aggiunto
Che poi sia quello che vuol far intendere lui e’ altra cosa. Magari riesce a farne oggetto di trattativa. Fare qualche punto nel frattempo o qualche gol ( meglio se in rovesciata) gioca senz’altro a suo favore. Essere sbattuto sulle prime pagine per inchieste di portata così ridicola non gioca certo a suo favore, ma a favore di chi può cercare di tirare sul prezzo di cessione o sbarazzarsi della sua ingombrante presenza
Stranamente siamo finiti nei titoli di coda del tg 1 ma non del tg 3 ove ci amano come un cospicuo foruncolo sbocciato sul glande nel momento della penetratio.
Se guardo alla media ponderata dei processi itaglici in generale, ed a quelli del proprietario del Verona in particolare, emerge in modo inequivocabile che dopo qualche anno ove studi di professionisti, giudici magistrati cancellieri ( no el sugador ) uscieri portaborse di codesti individui etcectetc hanno guadagnato parcelle e o stipendi da puttane di altissimo bordo, scaturiscono assoluzioni in numero di 99 su cento.
Magari stavolta riescono a dimostrare la colpevolezza ma la matematica non è opinabile per cui vedremo………il closing ? rimango del mio parere e cioè che se una o più persone, fondi de cafè o chicchessia, mette l argent mette anche ci cazzo vuole lui o loro e non accetta imposizioni da chi vorrebbe restare, magari con figli ex mogli compagne etc, ovviamente a stipendio…….pare, dico pare, che staolta lè quela bona ma anche qui rimane da vedere che faranno i fantomatici nuovi proprietari…..nel frattempo sarebbe il caso di cominciare a fare i tre punti a partita perchè la posizione del Verona è quella di un funambolo che si esibisce su l ala de l arena sensa rete e pien de amarone……c’è inoltre da capire quale sia la filosofia dei nuovi (?) proprietari se aspettando ancora a closingare trovassero la squadra ultima o zò de lì fra dù o trì mesi……sogliano ? marroccu ? baroni ? i giocatori ? se sono delle persone un pò serie diano il massimo…gli stipendi li prendono giusto ?
Tutto ciò che penso del nostro Ranzani ( o Carcarlo Pravettoni ) da Carpi.
Il mondo del calcio è un mondo a sé, dove non è facile navigare, ed infatti gli imprenditori più accorti, che hanno anche investito negli sport in generale, per rimanere a Verona Sanson, Veronesi ( Calzedonia ), Vicenzi, Rana, Carlon se ne sono sempre tenuti lontani.
E’ un mondo fatto per gente che ha ancor più peli sullo stomaco di quelli normalmente in dotazione ad imprenditori “normali”, che, pure ne hanno in abbondanza.
Nei bei tempi passati i vari Rozzi, Massimino, Anconetani. In tempi più vicini Preziosi, Pastorello, Zamparini.
Chi sa nuotare in queste acque limacciose riesce a rimpinguare il proprio portafogli, ovviamente in realtà medio-piccole, dove la piazza non pretende più di tanto e i pezzi migliori si possono vendere senza troppi contraccolpi.
Il nostro carpigiano appartiene alla categoria imprenditoriale di piccolo cabotaggio con però amicizie in grado di garantirgli i capitali necessari per iniziare avventure di questo tipo, un po’ alla Pastorello tanto per capirci.
Quest’ultimo aveva un’organizzazione migliore, spalle più larghe all’inizio e una miglior conoscenza dell’ambiente e dei calciatori. Il nostro ha più fiuto e, soprattutto, più culo.
Entrambi avevano e hanno peli sullo stomaco in quantità tali da costituire un bel tappeto soffice e fitto.
A ben vedere, dopo la breve avventura di un uomo sinceramente innamorato del Verona, ma con pochi mezzi economici, non potevamo aspettarci nulla di meglio di questo avventuriero.
Erano gli anni in cui c’era l’altra squadra tra gli zebedei e l’appeal del nostro Hellas, caduto in disgrazia e con una immagine nazionale devastante, non era certo eccellente.
E, onestamente, dobbiamo anche ringraziare il cielo che sia arrivato questo che, tutto sommato, ci ha fatto fare un percorso incredibile.
Senza ripercorrere tutta la storia recente diciamo, riassumendo, che ad un certo punto il rapporto con la piazza si è incrinato di brutto, un po’ per la distanza dell’uomo dalla passione del tifoso e molto per le sue difficoltà economiche, coincise con la rottura con il finanziatore spezzino.
Oggi, quando pare che si sia giunti davvero ad un punto di svolta sulla conduzione societaria, confesso di essere combattuto tra due sentimenti/ragionamenti contrastanti.
Da una parte ci sono il sollievo e la speranza, dall’altra il pensiero/timore tipicamente italiano di non finire dalla padella nella brace.
In fondo quest’uomo è retrocesso solo quando voleva, e l’anno scorso ancora mi domando come diavolo siamo riusciti a salvarci ( se non grazie, appunto, al suo deretano, e, si mormora, ad un cospicuo premio salvezza sborsato in extremis ).
In sostanza non so bene cosa augurarmi. Se non il meglio possibile, come è giusto che sia.
Ma l’augurio è una cosa, la realtà un’altra.
Incrociamo le dita.
Chiaro che per me è brace già adesso ed il dilemma non esiste
Io mi auguro di non veder più il nome del Verona lordato
Sostanzialmente daccordo su tutto, ma pare (semplici impressioni da tifoso) che proprio setti non possa o non voglia ormai fare più di tanto. Scorso anno messi da cani e a gennaio mercato in attivo, in estate mercato non a costo zero come si racconta ma comunque con obiettivo (soglianp docet) di abbassare il monte ingaggi. Se dopo 5 anni di fila in A (non pochi) siamo ridotti a sti passi è chiaro che qualcosa non quadri e normale possa voler cedere società o parte di essa. Finiremo peggio? Visti i risultati e chi ultimamente si approccia al mondo del calcio è probabile tuttavia anche andare avanti con setti pare una agonia, piazza con entusiasmo sotto le scarpe e clima piuttosto triste allo stadio nonostante, appunto, i 5 anni filati di A di cui 3 davvero molto molto buoni.
Spero non aspetti di costruire il Centro sportivo prima di andare via.
Coi lego
Bardamu la penso come te sul mondo del calcio soprattutto se parliamo di proprietari italiani…. Ma ti chiedo quale altra società di serie A sia salita alla cronaca più volte negli ultimi anni per vicende extra-calcistiche oltre che noi.
La Juventus
Vero non a caso i ke ciama rub…..
A me interessa solo che da questa vicenda non esca pregiudicato il Verona le sorti del signore di carpi non mi interessano….
Non vorrei che il destino del Verona fosse cambiato dalla gdf e non dal gol in oggetto.
@Bardamu
Sono molto concorde con la tua analisi. Io auguro a Setti di essersi messo da parte molti soldi nei suoi paradisi fiscali perché onestamente non ho mai compreso le sue scelte (non tanto a favore dell’hellas quanto nel proprio stesso interesse).
Infatti non ho mai compreso perché si sia imbarcato nell’avventura Hellas: e non tanto per disamore con cui l’ha sempre vissuta, quanto per non aver mai approfittato di circostanze propizie e fortunose che potevano davvero consolidare l’hellas e arricchire la presidenza.
Inizialmente ho pensato che “la scatola” hellas consentisse al Setti visibilità e operazioni contabili a favore delle sue altre attività. Ma visto l’epilogo delle altre società di Setti, non pare che il giochino sia stato lungimirante.
Poi ho pensato che Setti volesse utilizzare l’hellas come vacca da mungere direttamente: ma anche in questo caso restano incomprensibili scelte autolesioniste che egli ha fatto anche quando la dea bendata gli spianato la strada anche grazie a sue intuizioni.
Toni, dopo aver trovato una seconda giovinezza a Verona (e non era così scontato!) chiedeva di rimanere in società e sicuramente avrebbe portato esperienza e contatti importanti. Ma è stato messo alla porta.
Non parliamo di Juric, miglior scommessa azzeccata da parte di Setti, che aveva mostrato di aver trovato un ambiente perfetto a Verona, proponendosi come allenatore-manager di carisma, ideale per “sopperire” ad una società poco presente e per valorizzare giovani giocatori, tramite cui garantire importantissime plusvalenze nell’interesse dello Setti. E anche lì si è arrivati alla rottura.
Uomo avvisato mezzo salvato! Allenatori come Pecchia, Grosso, Di Francesco avevano preavvisato il carpigiano che per fan bene nella situazione da lui proposta non andava bene chiunque.
Nonostante ciò dal cilindro è uscito Tudor: insperato esordiente che, dal nulla, aveva dimostrato di poter reggere la pesantissima eredità di Juric addirittura migliorandola. Roba da aver trovato davvero l’ ago nel pagliaio. Ma anche con lui è stato impossibile pianificare una continuità.
Addirittura D’amico, principale artefice di questi equilibri, è stato fatto andare via alla sua prima visibilità.
Io queste cose ancora non me le spiego. Ma non nell’interesse del verona principalmente per quello di Setti. Pare quasi ci sia stato un accanimento terapeutico per non trattenere mai chi aveva mostrato di far gioco alla causa.
Ecco perché non ho mai capito Setti. Se non è venuto a Verona neanche per approfittare delle situazione più favorenti, nel proprio stesso interesse, cosa ci è venuto a fare?
Fino all’anno scorso pensavo la sapesse lunga, rassegnandomi all’idea che sapesse far funzionare i propri interessi, anche a favore di attività collaterali, in maniera più ammantata e sottotraccia.
Ma dall’epilogo che si sta avendo su tutti i fronti, pare non essere neppure così.
Per questo gli auguro che tutta questa giostra gli abbia almeno fatto da mettere da parte capitali tali per sistemare fino alla sua ottava generazione.
Altrimenti oltre che un cattivo presidente l’è anca un co.jon!
Hai presente la plusvalenza che Setti farà con il Verona?
Soprassiedo sugli gli altri motivi per cui ha comprato il Verona
Concordo. Ma a quel punto vendi con Juric sulla cresta dell’onda. Non con fallimento concordato delle altre società in corso e la guardia di finanza in sede.
Cioè, se neanche situazioni favorenti come quelle create da Juric e Tudor ti hanno spinto a pianificare un consolidamento, un miglioramento e un progetto più ambizioso, sai di per certo (per tua stessa scelta!) che più di lì non arriverai. Quindi quello è il momento di vendere per una maggiore speculazione …
Comunque per adesso il Personaggio continua a dichiarare (purtroppo) che non ha intenzione di togliersi dalla balottole.
chi vivrà vedrà …
Toni non è stato messo alla porta. Gli era stato affidato un ruolo dirigenziale magari non chiaro e poco importante ma nella vita serve anche un po’ di umiltà e apprendistato che non ha avuto. Toni se n’è andato lui e oggi non mi sembra sia un affermato dirigente sportivo.
Che sia un cojon l’ho capito e sostenuto da anni… e da anni ho l’impressione che sotto sotto ci sia pure una sua gestione marcia (economicamente parlando).
Se poi, come dico sempre, riesce a vendere la baracca guadagnandoci sciapò, ma da come si stan mettendo le cose dubito che ne esca integro; staremo a vedere.
Spero solo che la sua parabola discendente non coinvolga direttamente anche il nostro amato Hellas (sarebbe l’ennesima vittima sacrificale dei suoi loschi e mediocrissimo affari!).
Pixi originalissimo l’oggetto della tua analisi
Bello che ogni tanto emergano aspetti ancora poco dibattuti e quasi inesplorati su un tema sul quale e’ stato detto e ridetto praticamente tutto.
Credo che a volte le risposte siano le più semplici.
Intendo dire che siamo di fronte ad un personaggetto caratterizzato da capacità imprenditoriali e doti umane veramente modeste.
Quanti se ne vedono nella vita di tutti i giorni, sul lavoro, nella pubblica amministrazione… gente che semplicemente non può permettersi di circondarsi con continuità di collaboratori seri e capaci, perché altrimenti vede minacciata la propria leadership (se di leadership possiamo parlare).
Poi e’ anche vero che queste modeste persone spesso sono le più adatte a sguazzare nella melma e nel breve periodo possono ottenere buoni risultati solo perché riescono a convivere con situazioni che altri non sono disposti ad affrontare per una semplice questione di dignità.
Ma sono la lungimiranza, i risultati nel medio/lungo periodo e la bonta’ delle scelte nei momenti cruciali a fare di una persona un buon imprenditore.
E setti nei momenti cruciali si e’ semplicemente cagato addosso, preferendo distruggere anche il buono che il destino gli aveva consegnato, forte della convinzione che i tifosi veronesi all’hellas non riescono proprio a rinunciare
Secondo me invece a livello “inprenditoriale” (di se stesso) è stato praticamente un genio: gran stipendio per lui e per il figlio ecc.. soldi (lecitamente come emerso da indagini ecc..) spsotati da Hellas ad altre sue aziende, se ora vendesse a 100 mln.. altroché superenalotto!! Mi ha sempre dato molto fastidio, riguardo indagine per soldi(ripeto lecitamente) spostati da Hellas ad altre aziende leggere di tifosi che affermavano “Hellas è suo e el fa quel chel vol”, quando le cose andavano da schifo però Hellas si doveva autofinanziare! Questo prostrarsi sempre e comunque dinanzi al presidentissimo da parte di alcuni tifosi mi ha sempre causato un senso di nausea.
Ci sono tantissime altre città, anche molto vicine a noi, con dimensioni e tessuti imprenditoriali simil Verona che farebbero la firma ad avere castelli che crollano e fallimenti sportivi come abbiamo avuto noi in questi 10 anni. Va bene il sogno ma anche guardare la realtà a volte non guasta.
HELLAS continuare ad elencare situazioni e personaggi peggiori di Setti non aiutano molto l’analisi (e soprattutto non giovano alla causa dello stesso…perché è una strategia che si utilizza quando si è davvero alla frutta). Come dettoti, del peggio c’è sempre il peggiore!
Ma è proprio una tua passione fare sto giochino …
Ma ascolta un attimo…quando a scuola prendevi 4, 5 o anche 6 … cosa ti dicevano? “Che culo, bravissimo avresti potuto prendere 2???!!!!”
Ghe gente che purtroppo more de fame al mondo, tuttavia su questo blog nessuno stasera salta la cena perché ghe gente che sta pezo in effetti
In merito alle interessanti disquisizioni degli amici Bardamu Pixi e Inogniposto aggiungo e Vi sottopongo qualche mia considerazione.
Partiamo innanzitutto, così da avere un quadro il più vicino possibile ad una pur ipotetica verità, dal fatto che stiamo analizzando frammenti tratti dai media, da chiacchiere da bar ( che spesso pur essendo considerate vulgaris sono però vicine al fuochino ) e da ragionamenti che se improntati alla logica, merce alla portata di tutti anche se non avvolta da una laurea a Yale, danno risultati, spesso anche se non sempre, corrispondenti alla realtà.
Si dice che chi acquista una barca ha due momenti di goduria, quando la compra e quando la vende. Nell’ interregno caga lamette arrugginite per il largo per i motivi che potete ben immaginare.
Applicando questo esempio al proprietario del Verona ritengo si abbia il quadro di questo ultimo decennio e poco più. Arriva a Verona, lo compra da Martinelli quasi per intero, i soldi che ci mette non si saprà mai bene che percorso abbiano fatto ( volpi etcectetc non perdiamo tempo dietro a questo concetto ) sia quelli con i quali compra, ricapitalizza dopo poco il suo arrivo e quelli che mette per rilevare le ultime quote dai figli dello scomparso Giovanni.
In questo tempo sale in A, retrocede, risale, e agisce su bilanci e risorse umane in seno alla società nel modo che molte società, non solo calcistiche, scelgono. Il metodo è che a parole tutti dicono che le risorse umane sono essenziali per un buon attivo di bilancio, in realtà poi quando qualche risorsa umana esprime dei desiderata sotto forma di pareri cotestui ha due scelte ben precise : primo – accetta tutto ciò che gli impone chi ha il rischio d’ impresa e cioè il o la proprietà. Secondo – se non gli sta bene può comprarsi una società o andare fuori dai coglioni.
Ne sa qualcosa il Vostro umile scrivano qui presente che ad un certo punto della sua vita professionale ha dovuto aprire la partita iva ed ora fa un pò, onestamente eh che no sè sbaiemo, il cazzo che gli pare sul modus operandi e anche così qualcuno gli rompe il cazzo ogni tanto ma ho subito pronta la formula magica di un VA A CAGARE pronta consegna.
Se parliamo poi del risultato sportivo ottenuto dall’ uomo di carpi non possiamo negare che poggia su una certa solidità anche se questa ci ha fatto ingoiare dei rospi che neanche nelle lagune sudamericane ci son così grossi.
Il risultato economico ?
Continuo imperterrito a sostenere che ciò che affermano i sacerdoti della rete e cioè che con internet nulla può essere falsato è una convinzione da sanare nella fossa comune posta in un qualsiasi penitenziario sudamericano, il risultato economico del carpigiano lo sa solo lui e quando e se venderà ne sapremo ancora di meno perchè, visto che è tutto tranne che stupido, difficilmente si sentirà ancora parlare di lui tantomeno a Verona, in caso contrario cambierei idea sulla sua furbizia ( che per me è una qualità assai discutibile )…..penso che non andrebbe via di certo con le tasche vuote, anzi……..ma l’ informazione oggi è questa, riesce a informare celando tutto o quasi….internet ha dato una grossa mano a chi rimesta nel buio, dare miliardi di informazioni è come non darne nessuna.
Bellissimo post STEFANO. Penso che abbiamo un trascorso professionale simile:)
Perfettamente concorde che alla fine “il paron l’è il paron”. E ci sono passato anche io.
Ma nella gestione Setti c’è sempre qualcosa che sfugge di più …
Tutti abbiamo conosciuto Presidenti accentratori e mangiallenatori: Gaucci, Cellino, Zamparini… Eppure mai nessuno di questi è risultato intellegibile come Setti pur condividendo con lui l’impossibilità di reggere a certi livelli!
Se un allenatore gli stava sulle palle lo siluravano in due partite ma se faceva bene provavano a tenerlo 2-3 anni fin quando non gli arrivava una proposta migliore.
Se esplodeva un giocatore lo coccolavano finché possibile e poi lo vendevano a peso d’oro quando le sue richieste non erano più sostenibili.
Tutto qua! Non ho mai visto nessuno dei suddetti presidenti mettere sul bancone delle offerte Dybala, Oliveria, Nakata già dopo il primo anno, proponendoli a rate a qualsivoglia passante … a quasi meno del prezzo di acquisto!
Sarebbe stato contro il proprio stesso interesse personale.
Ma soprattutto tutti quanti si tenevano ben stretti i collaboratori di fiducia che li aiutavano in questa gestione.
Solo Setti pare aver ideato la gestione a CENTRIFUGA dove a inizio anno si rimpasta tutto a caso, facendosi il segno della croce! (con preghiere che a volte sono ascoltate altre no)
Ecco, questo proprio continuo a non capire del personaggio …
A volte sembra che sia lui stesso a rispondere a disposizioni di terzi (ed io continuo a non escluderlo)
La gestione Setti è anche quella che tu conosci di più ed enfatizzi maggiormente interessandoti la cosa da vicino in quanto tifoso del Verona. Giudicare disinteressatamente da lontano è molto più semplice. Sono convinto che quello che pensi tu di Setti non sia molto diverso da quello che pensano dei presidenti da te citati i tifosi coinvolti.
Mia modesta opinione, se il carpigiano non venderà a breve rischiamo la fine fatta con il barbabianca berico con la differenza che questa volta non ci sarà il Conte Arvedi (che Dio l’abbia in gloria) che con una mattata tipica dei veronesi de soca offrì un salvagente economico mica da poco che poi consentì all’altrettanto grande Giovanni Martinelli di trainarci fuori dalla palude delle serie inferiori.
Siate coerenti però, se l’Hellas Verona è una società così gloriosa che merita molto di più dei risultati fatti da Setti ci dovrebbe essere la fila per rilevarlo per pochi denari in caso di disastri. Il conte Arvedi offrì un salavagente economico che per la società forte che vorreste voi sarebbero bazzecole.
Mah… che riesca a vendere con una maxi indagine della Guardia di Finanza in corso la vedo dura a meno che abbia trovato dei pirla più di lui (e ce ne vuole…).
Comunque sia più che di vendita si deve parlare di gran svendita visto tutte le scelte da harakiri fatte da dopo Tudor in poi…
Che poi ci guadagni e ne esca integro è tutto da dimostrare (anche perché personalmente non ho mai creduto ad una parola dei suoi pochi comunicati ufficiali).
Staremo a vedere per intanto, pur con qualche cenno di risveglio dal coma, stiamo colando a picco… (se il buon giorno si vede dal mattino fate voi).
Peccato che la maxi indagine della GdF abbia poco a che fare coll Verona…ipotetico mancato versamento IVA per 50 mila euro?…di cosa stiamo parlando?
Siete i soliti mistificatori, e mi sorprende che gli organi di stampa, anche locali, diano notizie che secondo me sono prive di fondamento, forse un modo per creare nella piazza opinioni false. A quel che mi risulta, setti non è indagato, gli hanno fatto un controllo su fatture emesse da altri, quindi se la società comunica di aver pagato regolarmente, prima di mettere alla gogna le persone bisognerebbe informarsi. Che alla maggioranza setti stia altamente sui coglio..ni, sono opinioni che ci stanno, diverso che venga sempre pitturato come il truffatore, il ladro, allora lì, secondo me, c’è solo malafede, poi tanti dicono qua come mai parla poco o altro, adesso tra poco vedrai che è colpa di Sogliano, prima salvatore della patria, adesso diventato il peggio ds che ci sia. E per quanto riguarda il closing, l’hellas è suo, può venderlo a quel che vuole, non è che deve chiedere permesso ai vari Barana e compagnia cantante a quanto deve cedere, non c’è neanche da commentare certe affermazioni
VEDHELLAS, Stralci assolutamente condivisibilI ma ci tengo a ribadire un solo concetto più volte espresso. L’ HELLAS VERONA NON E’ DI MARURIZIO SETTI, come tu dici.
E’ questo il punto di partenza su cui bisogna essere chiari altrimenti tutte le considerazioni che ne conseguono sono distorte.
Un’azienda di scarpe, una casa o una macchina E’ PROPRIA. E anche in tal caso con tutti i limiti previsti: dovendo sottostare a regole fiscali/sociali, garantendo i diritti dei propri dipendenti, rispettando regolamenti di condominio e vicinato, adeguandosi al codice della strada, rispettando principi etici, ecc …
Una squadra di calcio è assai peggio perché ha una IMMAGINE, UNA TIFOSERIA, UNA STRUTTURA, UNA STORIA commiste ad INTERESSI CONCRETI ed ECONOMICI della città tutta.
Diciamo che la società di calcio è un COMPARTECIPATA INDIRETTA (se non di capitale) di asset, visibilità, bacino, potenzialità, strutture.
Così come il politico (addirittura eletto democraticamente dal popolo stesso!) non può operare come cazz.o gli pare dal momento che rappresenta una città, una provincia o una nazione nel mondo, parimenti un PRESIDENTE DI CALCIO ha totale potere decisionale ma entro limiti di garanzia per il contesto entro cui opera e che contribuisce alla sua azione.
Si può avere successo o fallire, tutt’altro discorso.
Si può poi discutere se Setti sia pienamente rientrato nei margini di garanzia oppure li abbia oltrepassarti.
Ma finiamola con l’assunzione (totalmente errata!) che se uno mette capitali nell’ Hellas Verona, poi può sentirsi libero di cag.are nel centrocampo del Bentegodi, di far diventare i colori sociali il fuxia e l’arancione o di far giocare la squadra a Trapani.
Perchè tanto ha pagato. E’ roba sua!
NON E’ COSI !
Proprio perché non possono esistere leggi che sanciscano i limiti etici, morali e di interesse comune entro cui rappresentare una collettività, deve essere l’ambiente, la cittadinanza, la tifoseria, la stampa, gli osservatori ad esercitare l’operazione di controllo con dovute pressioni qualora un progetto, eventualmente poco garante e/o garantito, venga interrotto.
Poi ogni opinione nel merito è rispettabile, partendo quindi dal presupposto che sia legittima e dovuta (pro o contro) non una INTROMISSIONE A SPROPOSITO all’interno di UNA PROPRIETA’ ALTRUI.
Quotatissimo
Dovrebbero essere concetti stra-acquisiti
Chi mette in dubbio quanto hai scritto passa dal garantito diritto di poter esprimere le proprie opinioni al fare propaganda all’attuale società
Allo stesso modo di chi sostiene che va bene così perché a brescia va anche peggio
Io Pixi non sono d’accordo con te. Nel senso: il concetto dell’Hellas come bene comune dei tifosi o della città è totalmente aleatorio. E’ solo nella testa di noi tifosi ormai. E basta. E’ così da quando le società sportive sono diventate a scopo di lucro, con la legge n. 586 del 18/11/1996. Da allora, ogni squadra di fatto è diventata un bene delle pay tv e dello show business in generale. Se aiuta a fare audience, va bene. Altrimenti la si può tranquillamente buttare nel cesso, come è successo a quelli di là dalla diga. Motivo per cui una squadra a caso, la Juventus, è ancora lì dov’è, invece. Il paragone con la politica non regge proprio. Infatti il politico è in certo modo “obbligato” a fare il volere del popolo, perché altrimenti alle elezioni successive giustamente viene rispedito a casa propria (in teoria).
Setti invece non viene certo spedito a casa proprio da nessuno, a meno che non fallisca. Può essere contestato finché si vuole. Ma di fatto la cosa è ininfluente (la metà dei presidenti di serie A è in questa situazione, a cominciare dai Delaurentis e Lotito). Setti si è approfittato di questa situazione. Come dice giustamente Inogniposto, basterà la plusvalenza milionaria che farà alla cessione, per giustificare tutti gli anni fatti qui (e passatemi la battuta, le notti insonni che si è fatto).
Poi, non condivido i ragionamenti che fai sulle persone. Secondo me Setti non è stupido. Lo sapeva benissimo che i vari Juric, D’Amico, Tudor lo avrebbero aiutato a mantenere la categoria serie A serenamente. Solo che, quando Juric gli diceva che su 100 mln di plusvalenze doveva reinvestirne 80 nella società, e lui non voleva, il rapporto era già bello che andato. Idem Tudor, Tony e tutti gli altri. Quel che credo io è che Setti abbia il problema che effettivamente non abbia un bezzo in tasca. Quindi purtroppo non è per avidità che non voleva reinvestire, ma proprio per mancanza di liquidi e quindi per vera necessità. Già è fallito con le aziende tessili. Avesse fatto fallire anche il Verona non sarebbe mai riuscito a rivenderlo. Mia opinione, chiaramente.
Ultima cosa: vendere un bene che vale 100 milioni di euro (pochi, tanti, troppi, fate voi) non è come vendere un bene che vale 10mila euro. Non è che domani mattina trovi l’acquirente lì pronto a darteli. Non credo proprio. E di fronte a questo aspetto il risultato sportivo è importante, ma non è tutto. Non so se mi spiego.
Fosse solo a Brescia…comunque anch’io sono d’accordo con Pixi, il Verona non è di Setti, Setti è il presidente pro tempore che prima o poi passerà mentre il Verona resterà e resterà ache dopo un ipotetico fallimento dovesse anche ripartire dalla D. Bisogna solo essere coerenti però, se Setti è il male assoluto in quanto Setti allora la categoria è relativa e serve poco star qui a disquire di moduli, Baroni e Sogliano.
Faturgheit e fature diipfeich, ci vol el mal del Plusvarol? Nesun sospeto, l’è benvoluo da tuti.
Comprelo ti l’hella, che te si brao furbo e te sè gestir le asiende, caro Robby wcensa
Posso dire di essere un tifoso da 50 anni e più ormai, tu credi che io sia contento di vedere l’hellas in serie c, come è stato, o vedere un quasi fallimento, salvo poi arrivare il povero Martinelli e salvarsi. Tu parti da concetti totalmente sbagliati, a mio avviso, tu non puoi paragonare un sindaco a setti, cosa ha un sindaco??? Amministra e viene pagato, non ha nessun rischio d’azienda, visto che aziende non ne ha, anzi, occupa gratuitamente, con annessi e connessi. Dovete svegliarvi, il fatto che l’hellas sia parte della nostra storia, non centra con il fatto che setti sia il proprietario, e che possa venderlo come e a quanto ritiene giusto, visto che i soldi li ha messi lui. Ripeto il concetto, visto che fate gli gnorri, se l’hellas andasse male, tu non troveresti un cane qui disposto a salvarlo, i tifosi se ne fregherebbero, tanto, anche in c, l’hellas è sempre l’hellas, no???? Se fossimo in fallimento forse, alla terza asta, e col prezzo a 2 euro, qualcuno sbucherebbe, e non sarebbe di verona, ricordatelo, ma un parente di peppe cannella. Finiamola con queste storie, e finiamola di fare i conti a chi, bene o male, ti ha tenuto parecchi anni in a, io in c, da tifoso, non vorrei riandarci, o fare la fine dello spezia. Siete romantici, e ci può stare, col romanticismo non ha mai campato nessuno, credo di essere stato chiaro
tengo a precisare che “el paron lè el paron” vale per i giocatori del Verona , per il suo allenatore, per Sogliano ecc…. Setti non è il mio padrone anzi semmai sono io che caccio soldi che finiscono nel Verona non viceversa e che sono finiti nel quaia di quello di carpi (visto che era uno stipendiato del Verona).
come avevo rilevato ieri è vero che purtroppo il nome del Verona è stato accostato troppe volte ad eventi non proprio “dei migliori” …. chiedo a Setti perchè proprio noi e non un’altra squadra….. Immagino sia la sfortuna che ci perseguita
Nessuno ha detto che non potete criticare, ci vorrebbe, ma avete una visione distorta delle cose, a voi tifosi romantici nessuno vieta di contestare, di sparlare, di offendere, da qui a dire che siete voi l’hellas, e che magari siete voi che dovete fissare il prezzo di vendita, oppure che sapete come gestire una società di calcio, senza metterci un centesimo del vostro, allora siamo veramente al ridicolo
Allegri comunque, adesso ho capio parchè freddy e quel’altra comare iè così agitadi, la gdf deve dichiarare fallito setti e la società, così all’asta rilevano loro, un disegno ingegnoso, come le loro menti, daltronde
Ahh, voialtri cacci i schei de l’abonamento, quindi l’hellas l’è vostro, le entrate da abbonamenti incidono quasi niente nel bilancio, ma i paroni si voialtri……
Qualchedun l’ha lassá vérto el cancel del Cotolengo e el vedel cerebroleso l’è scapá.
ero tentà de rispondar ma dopo ho pensà: “se pol parlar seriamente con uno che scrive DALTRONDE? mi digo de no”….
Voialtri sì da ricovero, sparì cassade immani, e parli de cotolengo?? Al mona qua de sora, i se rifiuta de torlo anca a marsana, siete contro la logica, na manega de pettegoli, comari da marcà
come te vol ti daltronde
Gherito ti al cancel, aseno insulso?
Per Skywalker, sono daccordo con te, perchè sento finalmente una analisi centrata e realistica, in linea con le mie idee, su una cosa ti faccio un appunto. Setti non è fallito, ha fatto un concordato, in questo si può finalmente sapere dove sono finite le entrate da presidente. Lungi da me dire che sia un santo, ma per onestà e realismo, i soldi li ha messi proprio per evitare un fallimento, ed infatti è riiscito a farsi ammette ad un concordato, che è la soluzione più onerosa, ma ti consente di garantire continuitá aziendale, e questo è stato fatto. Fossi io presidente del verona, comunque, lancerei una sottoscrizione in quote per tutti i tifosi, banche, etc etc, una sorta di azionariato, allora sì dovrei render conto ai tifosi, che sono soci, per ora, legalmente, siamo meno di zero
Vedhellas, hai ragione. Tecnicamente le aziende tessili di Setti non sono fallite, a quanto si sa. Ho usato il termine sbagliato. Il concordato però è l’anticamera del fallimento, il “si salvi chi può”.
Non sono fallite ma molta gente è stata lasciata a casa ecc. Su sedi di Bologna e Modena al 100% quantomeno senza possibilità di smentita (fonti dirette). Poi sui tecnicismi lasciamo perdere. Ps: il concordato non era poi andato a miserie? Onestamente non ho più seguito..
Siamo meno di zero… ma allora perché il tanto buon $etti non ha chiamato la SUA squadra $ettiana così sì aveva tutto il diritto di fare quello che voleva senza dover rispondere a nessuno!!!
Ribadisco che una società calcistica non è come una qualsiasi azienda normale, ma il suo nome rappresenta la sua storia e soprattutto la storia della sua città cui egli è OBBLIGATO a render conto!!!.
Se non si capisce questo concetto è inutile parlare.
Gli ultimi interventi sono tutti molto centrati e stimolanti ( nel senso buono del termine, no modello dolce Euchessina in questo caso ).
Da dove iniziare?
Beh, intanto cominciamo col dire che, come nota giustamente Freddy, si può essere antipatizzanti di Setti, ma l’enfasi mediatica data a un’indagine che non mi sembra così rilevante per l’Hellas, è nauseabonda.
Ricorda molto la notizia data per prima nei tg serali dei cori contro balotelli, che poi si è scoperto erano stati fatti da un foggiano per caso allo stadio ( ma nessuno l’ha poi messo, ovviamente, in rilievo ).
Stiamo sulle balle ai “romani”, intendendo con questo termine un po’ tutti quelli oltre il grande fiume, come dicevano i veci di una volta. Se ghe da spalar materiale organico su noialtri non ghe par vero ai signori dell’informasione ( se fa par dir ).
Concordo con molte delle osservazioni fatte da Pixi sul carpigiano. Forse l’unica cosa su cui dissento un po’ riguarda Juric. In quel caso alla fine Setti aveva davvero fatto uno sforzo per convincerlo a rimanere, l’ha ammesso lo stesso Ivan alcuni mesi dopo.
Sul concetto che la proprietà morale del Verona sia dei tifosi ci sarebbe da disquisire a lungo e non mi va di scrivere uno sproloquio. Magari tra un po’ scriverò un intervento ad hoc.
Infine una parola sul fatto che sia l’amico Stefano che Pixi sottolineano, e cioè che Setti sia stato anche autolesionista in alcuni frangenti.
Anch’io credo che non sia stato sempre lucidissimo, e che forse si sia pentito di alcune azioni e omissioni. Ma questo è umano, capita a tutti.
Alla fine penso che sia riuscito a curare molto bene i suoi interessi, e sono certo che, quando la sua avventura a Verona finirà, la chiuderà in largo attivo economico.
in tutta questa vicenda c’è una cosa che mi sfugge però: da quello che ho capito la D.A.L. Worldwide Distribution è una cartiera ecco…. come ha fatto una Cartiera ad eseguire lavori edili? Bardamu se ho capito male io per favore correggimi…. Magari invece la DAL è una impresa di costruzioni ed allora lle fatture hanno un senso
Io avevo inteso che il termine “cartiera” era utilizzato col significato di definire un’azienda fittizia, creata allo scopo di fare fatture false….
probabilmente è così … ma a maggior ragione mi chiedo come una azienda fittizia puossa eseguire lavori edili. Ma io sono pettegolo
In Italia molte cose si possono fare… hai visto FarWest la settimana scorsa? Gente percettrice del reddito di cittadinanza che, nullatenente, ha impiantato delle aziende nel 2020-2021 allo scopo solamente di autointestarsi crediti fittizi da Superbonus per lavori mai eseguiti. Truffe da miliardi di euro. E tutto questo perché c’era un bug sul sito dell’Agenzia delle Entrate? Poi con la cessione del credito immagina tu cosa possa essere successo….
Bardamu io invece non sono d’accordo (vedhellas se dise d’accordo no daccordo) con PIXI non perchè ciò che scrive non abbia un senso ma perchè parte dal presupposto che a Setti interessi qualcosa del risultato sportivo . Setti non è mai stato autolesionista per me, comprar a diese e vendar a sento mi sembra un buon affare che non ha nulla a che spartire con farse tai con le lamete ….
Però per comprare a 10 e vendere a 100 i risultati sportivi sono alla base…fosse rimasto sempre in serie B serie dove, ricordo, è arrivato non avrebbe mai venduto a 100 così come dai vari jorginho, kumbulla, iturbe, ecc ecc non avresti mai preso quelle cifre con dei campionati pessimi. Alla fine la sua grande “colpa” e il non aver provato a fare all in quando aveva in mano le carte giuste ma se non sei coperto economicamente e l’all in ti va male sei finito. E’ un presidente che ti può garantire un consolidamento (o galleggiamento se preferite) tra A di media bassa classifica e serie B di alta classifica, non è e non sarà mai un presidente che ti fa fare un salto tipo Atalanta, avanti il prossimo, avanti col sogno.
Caro fine conoscitore della lingua italiana, nonchè accademico della crusca, intesa non come cereale, digo ben?, fai i soliti discorsi che non hanno nè capo nè coda, cosa vuol dire che ha comprato a diese e vende a cento, quindi guadagna una marea de schei, spiegalo. Vedi, se c’è una cosa che mi da fastidio, sono sempre i soliti discorsi qualunquisti, dovresti sapere a quanto ha comprato, quanti soldi, ebbene si, quanti soldi ci ha rimesso negli anni, cosa risulta dai bilanci, visto che nove su dieci erano perdite. Berlusconi, quando vendette ( giusto no, vendette), il milan, aveva accumulato negli anni 800 ml di perdite, se uno ripiana attraverso plusvalenze, non è che guadagna, perde. Le analisi vanno fatte bene, non a slogan, così come le visite della gdf
ok ci ha perso “daccordo”
Sì, la questione dei lavori edili eseguiti da questa società strana puzza, d’accordo, ma stiamo parlando di 200.000 o poco più se non ho capito male.
Te pare che Setti rischi un’indagine par quei schei lì?
Si dice possa, non puossa, caro cruscaiolo, par taiartela fina, te tol na machina a du, te la vendi a diese, el mecanico nei ani, con du n, el ta fato laori par 8, quanto ghe guadagnito? E quanti pomi resta nel sesto ( cesto)? Il populismo da bar non porta mai a niente…
Ti che de bar e goti fora pasto te te ne intendi.
Comunque no ghe niente da far, che sia par el balon, che sia par altre vicende estracalcistiche el poro ex-strassarol el ga sémpre da sofrir e stata mal en dicembre. Dai che a breve te pol rifarte col to sport preferito: le plusvalense!
Eto verto el cancel, me par che a marsana te si un istitusion, un disco sliso, sempre i stesi discorsi, vecia betonega da dondoliera
Mi auguro di cuore che il presidente possa dimostrare la sua innocenza e con essa quella della società Hellas Verona che non ha bisogno di altre rogne oltre a quelle che ha già sul campo di gioco e soprattutto non necessita dell’abbaiare mediatico di una certa bavosa stampa da 4 soldi pronta a diffamare ad ogni occasione! Setti non mi piace, ma Setti e il Verona MERITANO RISPETTO E VERITÀ! A maggior ragione ci salveremo anche quest’anno alla faccia di certi parassiti…
Ragazzi, spiace che sia impossibile abbozzare un’ analisi oggettiva su Setti senza che vengano messe in bocca parole mai da nessuno pronunciate.
Sento accennare a teoriche “offese, cassade immani, condanne squilibrate, insulti…”.
Se leggo gli ultimi 100 post non emergono offese nei confronti di Setti. Personalmente, come scritto, gli ho attribuito 6,5 nella gestione annuale individuando le maggiori colpe in Sogliano e in Baroni. Siamo poi tutti concordi col comunicato della società sulla indagine della GDF. Anche i più severi blogghisti, nei confronti di Setti, non hanno problemi a riconoscergli che, nonostante tutto, in 10 anni ha portato risultati sportivi superiori a tanti suoi predecessori.
Se poi è considerato OFFESA ritenere che SETTI NON SIA PROPRIETARIO ESCLUSIVO dell’ hellas oppure INTERROGARSI SU ALCUNE scelte di gestione, allora siamo su Marte.
In qualsiasi caso non vengano messe in bocca parole mai da nessuno pronunciate.
C’è qualcuno che enfatizza ed esaspera appositamente le osservazioni mosse a Setti per difenderlo da supposte accuse (“offese, cassade immani, insulti, ecc..) in realtà mai da nessuno pronunciate: probabilmente perché mancano argomentazioni di risposta ai punti realmente sollevati.
Ma stasì calmi che non si sgualcisce mia Setti se qualcuno si domanda perché non sia rimasto Tudor o perché semo sempre ndrio a tribolar con investimenti inferiori a tutti. Ha la pelle ben più dura…
Se leggi, invece di pontificare, cassade immani è riferito a certi ragionamenti, che non hanno mai riscontro nella realtà, cassada immane secondo me è anche sostenere ora, non ai tempi del nigeriano, che setti non sia proprietario hellas. Vedi, se tu strasarol, bandito, buffone esposto con foto su tutti i semafori, lo consideri un complimento, fatti tuoi, non sono qui, ripeto, a sostenere che sia un santo, anzi, ma finora campionati di b ne ha fatti 2, e sei risalito, i risultati ci sono, se poi tu avanzi perplessità sulla reale proprietà hellas, da diversi anni immagino, dovrebbe essere un mago il reale proprietario, mi risulta che il capitale siano quote di cui setti ha la maggioranza assoluta, poi tieniti i tuoi dubbi, io non enfatizzo, rispondo coi fatti, voi mi sembra galleggiate sempre su supposizioni. A proposito, il contenzioso col nigeriano che fine ha fatto? Come mai hanno dissequestrato i 6,5 ml che avevano messo in un conto a garanzia dell’eventuale debito? Queste sono le cose che devi guardare, non certo le supposizioni. Stai certo che dopo il comunicato che hanno fatto, certe persone si guarderanno bene prima di scrivere inesattezze, noto che qua quando si tratta di notizie x danneggiare la societá ci sia una velocitá ed un’enfasi incredibile, invece di difenderla, respiri sempre quell’aria da affossamento, tipo ” speremo vegna fora qualcosa, almanco se lo levemo dai maroni finalmente”
ma tu rispondi a chi scrive in questo blog o all’ universale, e a chi appiccica i cartelli “Setti Buffone”. Altrimenti io rispondo a chi negli anni ’80 diceva che Heter Parisi l’era più figa della Cuccarini. Ghe lo ancora sul groppon! Questo non è il canale dell’avvocato difensore di Setti nel quale lo difende dal TUTTO. solitamente se risponde solo ai post de sovra!
@BARDAMU,SKYWALKER, VEDHELLAS, STEFANO50
Apprezzo molto le vostre osservazioni. Il parallelismo Politico/Presidente di Calcio è ovviamente una metafora per evidenziare la reciprocità che si instaura tra un rappresentante di interessi comuni e la collettività. Naturale sussistano differenza e un post non può precisarle tutte, già io non godendo del dono della sintesi, per cui mi scuso.
Tuttavia se l’interesse di un singolo è legato ad un territorio e al coinvolgimento di una comunità, è indubbio che si instaura, in fatto, un rapporto bilaterale nel quale ognuno finisce dove comincia l’altro. E il limite, come dicevo, non è sancibile dalla legge. Quindi vi è una autodeterminazione biunivoca.
SKYWALKER c’entra perfettamente la questione quando rileva che una stessa legge ha operato per condannare il Chievo ma per salvare la Juventus.
Cosa ha tutelato le Juventus? La sua storia, il suo indotto, il suo peso cittadino.
Non è un caso che Setti abbia scelto di fare il suo business a Verona e non comprandosi il Carpi o tenendosi semplicemente il Mantova.
Se domani mattina il comune non gli concedesse più il Bentegodi, lo stadio fosse disertato, i media lo ignorassero e paradossalmente Verona diventasse Bustarsizio (invece che la fatal Verona, terra di Romeo e Giulietta nonché unica provinciale scudettata) voglio vedere se Setti troverebbe ancora lo Juric di turno (pronto a venire per garantirgli plusvalenze!) oppure sponsor, diritti tv e financo giocatori disposti a firmare.
C’è chi si rende conto di questa reciprocità tra le parti e vorrebbe farla valere.
Ma c’è anche chi non la riconosce, sottoscrivendo l’assioma che coi soldi si compra tutto (probabilmente perché al posto di Setti farebbe uguale).
Questione di punti vista e ideologia. Non c’è un giusto o uno sbagliato.
Come si dice, ogni popolo ha i rappresentanti che merita. E anche qui torna il parallelismo con la politica. Se la maggioranza è costituita dai primi, ce la si può giocare. Se la maggioranza è costituita dai secondi, ha ragionissimo Setti ad operare come fin’oggi fatto perchè gode di una INVESTITURA e un RICONOSCIMENTO della maggioranza.
Ma tale legittimità gli è garantita non PERCHE’ ABBIA PAGATO o PERCHE’ LO DICA LA LEGGE. Ribadisco il concetto! Semplicemente perché è ciò che gli viene riconosciuto, o addirittura richiesto, dal suo socio in affari! (unico eventuale limite)
A parte che tutto il romanzo sopra può essere riassunto nel finale con la frase ” setti esiste e fa il presidente indisturbato, perchè ci sono quelli che lo giustificano”, e quindi chi lo giustifica o ne appoggia certe scelte, vuole il male dell’hellas, questo credo sia il sunto. Setti ha scelto verona x questo??? Setti, se ben ricordo, detto da Martinelli, quindi non mistifichiamo come al solito, è stato l’unico, che tra l’altro conosceva x lavoro, che si è fatto avanti x rilevare la società, tra l’altro persona che Martinelli stimava, quindi i fatti sono questi, e sono fatti certi non chiacchiere. É entrato prima in società, e poi ha rilevato la maggioranza, visto che economicamente il povero Martinelli in quel momento aveva fatto più di un appello, ma il popolo qui, imprenditori piu o meno importanti, nessuno e dico nessuno, si è fatto avanti. Allora qui, se l’hellas dei romantici è prima di tutto creatura dei tifosi, patrimonio della città e dei veronesi, come mai era avviato alla probabile liquidazione??? O per caso l’imprenditoria qua cercava di prenderlo in fallimento “par na cica de tabaco”, ti sei fatto la domanda??? Questi sono i fatti, fatti concreti, per me il tuo romanzo è divagare nella fantasia pura
Vedute ampie e complete, si ottengono da prospettive alte.
Al contrario, a cosa serva continuare ad esprimersi su Setti, ricordando come sia venuto a Verona; che la provincia non pupula di imprenditori interessati; che Brescia e Vicenza siano in serie B o che Pastorello ha fatto peggio … è davvero difficile capire cosa c’entri. E personalmente mi arrendo, Non so più cosa rispondere! Va bene. D’accordo.
Bisognerebbe però capire cosa sono queste prospettive alte, esprimersi su Setti come dici tu non serve a nulla come non serve a nulla mistificare la realtà, in un senso e nell’altro, tutti odiano Setti a parte 4 gatti, l’entusiasmo è azzerato, prevendita di Verona Lazio 27.000 biglietti, probabilmente c’è anche una via di mezzo ai nostri estremismi da blog.
I veronesi hanno l’hellas nel cuore
Come sempre e da sempre
Senza hellas non possono stare
Ed e’ una bella cosa
Chi compra l’hellas compra anche questo e compra anche PER questo
Usare l’amore della della gente per farsi i cazzi propri e’ indegno
Ah ah ah…avanti così….El mondo l’è belo parche’ l’è avariato disea la matta de me zia Gemma…nessuno ha ragione ma tutti delle ragioni. Ci salveremo, passeremo l’estate a Gardaland…anche se avrei preferito le Case che un’antenata acida e zitella del Gruppo Merlin volle chiudere…ne’ in casin con l’ombrellin😀😀
Nessuno ha ragione ma tutti delle ragioni
E’ la citazione che compare in alto a sinistra sul sito dei terrapiattisti
Baroni: “Vi assicuro che faremo il possibile per raggiungere quello che tutti noi vogliamo”
Ah beh questa sì che l’è bela…DB ma che dichiarazione ela?!?
Schei e figæ
L’importante è essere accesi
Baroni ma siamo sicuri di volere la stessa cosa???.
Penso che quando Setti un giorno lascerà in qualche modo sopravviveremo lo stesso anche se sarà dura farcene una ragione, nel caso propongo una petizione per intitolargli una tribuna o una curva del Bentegodi come succede in Inghilterra o magari di intitolargli il centro sportivo nel caso qualcuno avesse intenzione di farlo.
Siamo figli della nostra era: LA POLARIZZAZIONE !
Il tema è sempre posto nella misura in cui Setti deve essere il peggior presidente sulla terra oppure il migliore delle ultime ere. Ci si aspetta che un fondo americano debba festeggiare i compleanni di Elkjaer oppure porsi in maniera ancora più aliena di Setti. Richiedere maggior rappresentanza per tifoseria e collettività viene fatto corrispondere alla volontà di decidere la campagna acquisti di Setti o la cifra a cui si debba vendere la società, in alternativa l’accettazione supina di qualsiasi cosa accada perché “LUI HA PAGATO e L’HELLAS E’SUO”.
Tutte le infinite opzioni che sussistono fra questi estremi paradossali, sono strumentalmente ignorate come inesistenti. Ho addirittura letto “perché compre’ un bietto da stadio volio fare i presidenti al pari de Setti”. Come se mai 3 milioni di stipendio e il riconoscimento di ogni potere decisionale, già demarcassero un abisso di separazione (legittimo!) fra presidenza e tifoso.
Così facendo un confronto costruttivo è impossibile, diventando solo propaganda (da un lato o dall’altro). Peccato.
Per quel che mi riguarda non giudico i risultati sportivi buoni o cattivi che siano nè mi interessa un presidente tifoso che conosca a memoria le formazioni del Verona dagli anni 50 in poi, sarebbe bastata un minimo di umiltà in più, non mancare di rispetto ripetutamente a chi in questi anni ha effettivamente per usare una parola grossa gli ha dato da mangiare e fatto ingrassare il portafoglio ma evidentemente c’è qualcuno che non lo capisce perchè mentre noi in questi avremmo potuto tranquillamente fatto a meno di Setti dubito che si possa dire il contrario.
*fare a meno.
Ossimori ghe nè?
Caro PIXI, se te volei liberarte, me par che el primo che se la ciapà nel bortolo te si ti, vivi nel tuo mondo fatato, dove regna la vaselina, e soprattutto aspetta il liberatore, che dopo 10 minuti magari diventerà peggio di setti. A proposito, el notaio l’ha dito che fin che no te sotoscrivi le quote de magioranza, el proprietario l’è semper lu, formaio e rosegar
Caro VEDHELLAS (riguardo al merito) tu trolli post standard che pubblichi copia/incolla rispondendo a chi ha attaccato i cartelli “setti buffone” o ad altri fantasmagorici interlocutori a cui metti in bocca cosa mai pronunciate. I tuoi con concetti sono circa 2: Setti in 10 anni ha fatto meglio di tanti altri altri presidenti e il Brescia non messo meglio di noi in serie in B ! Fine.
Non serve neppure darti ragione perché ciclicamente riposti la stessa cosa, a prescindere se il contradditorio abbia preso tutt’altra via, sforzandosi di porre all’attenzione cose del tutto diverse! E allora, bon … bene così
Bravo, mistifica sempre, mai parlato di brescia o altro, o spezia, sono sotto gli occhi di tutti. Non avete argomenti, questa è la verità, vi dà fastidio che i fatti e la realtà vi smentiscano sempre, sta bon che il tempo farà la sua parte, e, ripeto, vedremo se andrete meglio o peggio. Personalmente me ne frego, spero in una grande gara domani, con lo spirito visto ad udine, magnani sembra recuperato, sta chieto che anca se son ragionier ho a cuore l’hellas più di voi
Caro VEDHELLAS (riguardo alle invenzioni) hai citato offese, mai da nessuno pronunciate e supposti rosicamenti, assolutamente inventati. Per il vero le uniche offese che si leggono negli ultimi 100 post (rettiliani, rensi, fora de testa…) non provengono certo dalla fazione “controsettiani” che vanamente si prova a sorpassare.
Così come eventuali “rosicamenti” non sembrano proprio di chi voglia il male del Verona o la sua cessione, ma di chi appena vede che non si idolatri il nome di Setti, sobbalza nell’anima correndo a ribadire che “il verona è suo; che fa el casso che vol; che compretelo ti l’hellas; che il Brescia le’ in B; che è il miglior presidente degli ultimi 10 anni”.
Anche il rosicamento, quindi, pare esattamente contrario e ti spiego anche perchè!
Se io, o qualcun’altro, crediamo ancora in un “mondo fatato” è perché evidentemente lo abbiamo incontrato alla veneranda età di quasi 50 anni (l’era delle fiabe è finita da un po’ per tutti): quindi conosciamo bene le infime regole che vigono al mondo d’oggi, ma abbiamo avuto la fortuna (o la capacità) di trovare le ECCEZIONI convinti che anche il nostro amato Hellas, prima o poi, possa avere l’opportunità di fruirne.
Chi esclude categoricamente la possibilità che esistano situazioni nelle quali non per forza “chi lè sovra fa il casso che vol e bacive le mane” è chi evidentemente solo queste circostanze conosce poiché solo queste ha trovato nel suo percorso!
Ci credo che ROSEGA davvero se uno prova a dirgli che non è per forza così, perché al momento della verifica el se copa. Ma non è sicuramente il tuo caso …
Non so se la formazione dell’Hellas sarà quella elencata sul post di Telenuovo ma una cosa so domani è meglio prepararsi col pallottoliere (altro che partitona del Verona).
#i4gattisonounproblema
La partita in cui si è registrata la maggiore affluenza è quella del 23 gennaio 1983 quando sugli spalti si assieparono 47 896 persone (38 767 paganti e 9 129 abbonati) per Verona-Roma. …..40 anni fa …60 anni di Benetegodi…
#adottaunrandagio
#sonodietroadunostriscionealbentegodimaalbentegodinoncivado
Oggi, alla facciazza dei soliti portantini da bara, vinciamo, dai, fuori i maroni, e 50 euri sul banco, tristi da trauma settiano
#chiarosinteticoefficace
#settidevevenderecosìfacciamocomeilmantova