Agli orfani di Grosso che oggi storcono il naso perché il Verona ha perso (male) contro la Sampdoria vorrei ricordare che senza Ivan Juric l’Hellas sarebbe stato condannato a sicura retrocessione sia l’anno scorso sia quest’anno.
Questo per mettere subito in chiaro come la penso. Poiché ho sufficienti antenne per captare l’aria, sento uno strano “venticello” soffiare sul Verona. Come se, adesso, visto il momento di difficoltà, Juric pagasse le esternazioni contro Setti. Come se qualcuno volesse far intendere a Juric di abbassare la cresta e riequilibrare il peso contrattuale, oggi totalmente sbilanciato a favore del tecnico croato. Sono sfumature, qualche volta tra le righe, qualche volta meno.
Certo, a tutti noi sarebbe piaciuto che il Verona continuasse ad andare a quella velocità, che inseguisse l’ottavo posto, addirittura il settimo, l’Europa League e i 54 punti. Ma semplicemente il campo ci sta dicendo che non era possibile. Perché il Verona, grazie a Juric, ha fatto un campionato sovradimensionato rispetto alla logica, alle aspettative, ai budget. La colpa, probabilmente, che ci ha fatto perdere di vista l’impresa compiuta è che il Verona si sia salvato con dieci, undici giornate di anticipo. Parliamo di colpa, non di merito, pensate un po’… Così abbiamo storto il naso perché abbiamo perso col Milan, l’Atalanta, la Lazio e la Sampdoria. Samp che oggi ha fatto alzare dalla panchina Candreva, Gabbiadini e Keità, non Gianni e Pinotto. Sicuramente il Verona poteva fare meglio, sicuramente il secondo tempo è stato deludente, ma non è colpa di nessuno. Juric ce lo ha ripetuto alla nausea: questa squadra se non va sempre ai 110 all’ora perde ovunque.
Non è un dramma ed è solo la testimonianza del capolavoro compiuto in precedenza. Il Verona è semplicemente tornato sulla terra. Un po’ di rilassamento dopo aver conquistato l’obiettivo primario della stagione, qualche distrazione, gli avversari che nel ritorno non lasciano nessuna briciola, hanno impedito di fare voli pindarici.
Ecco perché è assurdo criticare Juric e il Verona. A meno che non si voglia ottenere un altro scopo: silenziare il tecnico e impedirgli di esternare con quella chiarezza che ha segnato la sua avventura veronese e che è in realtà un fattore di crescita e di stimolo costante per una società che solo con il lavoro del croato ha imboccato la diritta via. O volete ancora vedere il mirabolante calcio dell’ex campione del Mondo?
Hai ragione ma sinceramente hanno stancato questi discorsi da parte del mister. Senza plusvalenze non possiamo competere con le altre squadre e per alzare l asticella come vuole il mister è dura
Però da parte sua è giusto provarci. Poi non credo che chieda la luna nel pozzo, ma solo programmazione, meno cessioni e l’innalzamento del monte ingaggi
Madonna Vigo, senti aria di cospirazione?? Guarda che i tifosi non è che si aspettassero qualcosa in più nel corso dell’anno, forse voi della stampa… Poi sinceramente anche io sono stufo di sentire Juric ripetere sempre che gli hanno venduto i migliori, che sta facendo miracoli…ma mi risulta che sia ancora sotto (un bel) contratto, non ha mica dato le dimissioni…se non fosse per questa società adesso sarebbe, forse, un tecnico da entrate in corsa, alla Cosmi…non mi pare il suo CV fosse sto granché, insomma diamoci tutta una calmata e godiamoci sta stagione. Poi vorrei rimarcare che non è solo merito suo ma anche di un certo D’ Amico, o vogliamo ancora parlare di Sean, DS di serie C??
Che gli abbiano venduto tutti i migliori è un dato di fatto. Io dico solo che Juric è l’uomo che ha cambiato il destino del Verona e che senza Juric non avremmo sicuramente avuto tutte queste soddisfazioni. E te lo dice uno che avrebbe tenuto Aglietti ma che ha dato a Setti ampio merito per la scelta. La bravura di D’Amico è stata quella di seguire alla lettera le indicazioni di Juric e di costruire un cuscinetto importante con la società. In quanto a Sogliano: fece 100 punti in serie A con il Verona, un record dopo Bagnoli. Ed era così tanto contro Mandorlini, che l’ha portato a Padova quando anche tanti amici o presunti tali dell’ex allenatore lo avevano dimenticato. Averghene de ds così…
Insomma D’Amico è solo un burattino messo lì…Ho capito: Sogliano è un tuo amico e D’ Amico no…
Non ho detto questo, assolutamente. D’Amico è stato molto intelligente a “sposare” Juric e ne apprezzo assolutamente il basso profilo.
Alla fine, sta andando tutto nel verso giusto per noi tifosi.
Chi volete che se lo pigli?
Uno che quando va bene ha fatto i miracol ie quando va male è perchè gli altri hanno qualità.
Questo con de Laurentiis non arriva a Natale
Ecco tu sei uno che meriti Grosso. Non Pecchia, proprio Grosso
Ti stai sbagliando alla “grossa”, spero che rimanga qua il più possibile,
ma anche quest’uomo non è perfetto, ha dei limiti altrimenti allenerebbe il City.
E i suoi limiti si palesano in conferenza stampa.
Comunque, temp oal tempo: il profeta prima o dopo prenderà la sua strada, vedremo dove lo porterà la “sana presunzione” di poter fare bene ovunque, che per me è presunzione e basta.
Condivido.
Ma seriamente ragionate ancora sul singolo elemento? Mister, DS, società hanno creato una alchimia unica e funzionante: togliete uno solo di questi elementi e va ricostruito tutto.
Juric a Napoli durerebbe 6 settimane.
Setti con un altro allenatore idem, non so quanto sarebbe durato.
Forse l’unico che potrebbe resistere è D’Amico che è più malleabile (ma ha il carattere che ha).
Dezerbiiiiiiiiii
Aimooooooooo!!!!!
Ultime 6 partite 1 vittoria 5 sconfitte. Se non è un messaggio questo.
Juric ha già scelto e la squadra si adegua. Il prossimo anno sarà un’altra scommessa e “subiremo” un sacco di plus valenze. Difficile trattenere un tecnico che ha giuste ambizioni e che qui a Verona con questa attuale dirigenza può ambire sl massimo ad una salvezza ad aprile. Quindi grazie a tutti anche a Juric e avanti il prossimo. Questo è il nostro destino con questa società sperando non ci siano più anni alla gross0 o p3cch1a.
Non la vedo così, secondo me la squadra si impegna ma avendo raggiunto l’obiettivo non riesce più a mantenere per 90 minuti quella grinta e concentrazione che l’aveva contraddistinta nel girone di andata e che ti consente di far la differenza contro squadre anche molto più forti (e sulla carta, rosa alla mano, pure il Cagliari avrebbe dovuto vincere 3-0 contro il Verona).
Detto questo chiaro che la media da zona retrocessione che la squadra sta tenendo in questo girone di ritorno (11 punti in 12 partite) di sicuro non sta facendo felice nessuno, ma credo ci stia dando la misura del reale valore del Verona, nel momento in cui non gioca con la tensione/cattiveria che domanda Juric. In altre parole credo che senza il croato questa squadra si ritroverebbe a stento sopra il Torino in classifica (non la darei per spacciata come ritiene il Vigo, ma col cavolo che avrebbe dato quasi 20 punti di distacco al Cagliari con un altro tecnico). Lo stesso calo di rendimento si era verificato anche lo scorso anno a salvezza raggiunta del resto, ma si aveva (erroneamente) dato tutta la colpa al Covid e alla pausa imposta al campionato.
Setti non ha economicamente abbastanza peso per poter consolidare una squadra in serie A, inutile pensare all’Europa… Assurdo e utopistico auspicare che la società alzi la famosa asticella del monte ingaggi e conseguentemente della qualità media del parco giocatori. Siamo una realtà che può solo campare vendendo ogni anno i migliori per poter autofinanziarsi nella speranza di scovare in giro per il mondo sostituti che si rivelino scommesse vincenti da rivendere successivamente a sua volta. Juric se ne andrà perché non ci sono i capitali necessari per garantire una effettiva crescita del club. Ogni anno bisogna “sperare” nella buona sorte… Ogni anno bisogna sperare di vincere delle scommesse, non per andare in Europa, ma semplicemente per non retrocedere! Juric vuole operare in una società più forte economicamente e a mio modesto avviso, lo merita!
E’ vero che anche gli allenatori hanno ambizioni, ma se Juric ha firmato un contratto pluriennale non lo ha fatto con la pistola puntata alla tempia, credo che se ha firmato fino al 2023 si sia interfacciato con la sociertà con i programmi a venire, quindi è inutile piagnucolare ogni settimana ( lo faceva anche l’anno scorso di questi tempi), se poi aspira ad andare da ADL che si accomodi alla porta avanti un’altro, d’altronde credo che a Verona ha dato già il massimo e forse anche lui ne è consapevole
Finora le sue conferenze stampa non mi erano dispiaciute, quella di questa settimana invece mi ha lasciato basito quando parla della prossima stagione……
Mirko ma sito imbriago? Semo salvi con 10 giornate alla fine e sito ancora qua a parlar de non salvarse de nn essere in grado de consolidarse???
Mirko è un bot, un esperimento che scrive a vanvera parole a caso.
Sostanzialmente condivido l’opinione espressa nel blog. Unica perplessità è la totale assenza di un minimo di comunicazione tra la società e i tifosi. Niente interviste, niente dichiarazioni ai media locali ma solo a quelli nazionali. Il rapporto con i tifosi e la città stessa è inesistente, come fossero due entità diverse e tra loro sconosciute. Probabilmente Setti non ha dimenticato le varie invettive e insulti ricevuti prima della gestione juric ma oggi il vento è cambiato e sarebbe l’occasione per ricucire certi rapporti.
Dai non prendiamoci in giro: Juric andra’ sicuramente altrove e noi l’anno prossimo retrocederemo alla velocita’ della luce, a meno di non avere altre botte di fortuna nel selezionare il nuovo mister.
Insomma, scrivi che “se non andrà male andrà bene”: con il tuo vaticinio hai coperto ogni casistica e quindi come puoi sbagliare?
GENIO!
Ho scritto solo che al 99% l’anno prossimo retrocediamo. Non mi sembrava un concetto difficile da intellegere, ma evidentemente mi sbagliavo.
Esattamente come scrivi: non era difficile da intellegere, solo che lo hai proprip espresso in modo non corretto.
“Andra male ammesso che non vada bene”.
Se ti giochi una tripla (rileggi quello che hai scritto) è ovvio che ci azzecchi sempre, o no?
Cmq fa niente, pace.
Che Juric abbia fatto un grande lavoro è fuori di dubbio ma le sue esternazioni sono fuori luogo. Invece di lamentarsi con i giornalisti dovrebbe parlare con la società. Se guardiamo la partita di Genova, nel secondo tempo Ranieri gli ha dato una lezione di tattica. Al di là della forza dei 3 nuovi entrati se tu continui a tenermi Dimarco in marcatura e non metti un difensore puro puoi aspettarti che a sinistra siano arrivati i 3 gol.
diciamo anche lezione di cul. di ranieri alla de zerbi….. primo gol rimpallo su dawidowoz che passa la palla a jantko il secondo tameze si voleva portare a casa keita il terzo silvestri stava guardando le farfalle…….
tanto vi dovevo…..
11 punti nel girone di ritorno. A Napoli sarebbe già sulla gradela bello cotto!
Si ma il Napoli fino a prova contraria non ambisce a fare 40 punti.
Appunto tutto è sempre proporzionato, mi sono limitato a vedere cosa ha prodotto nel girone di ritorno; i motivi delle “luci spente” dopo ottimi primi tempi e riprese irriconoscibili non li conosco, e dico napoli come potrei dire milan o una delle 5/6 da alta classifica.
Eccoli. Ritornano. Criticano. Alla prima vera occasione. Dimenticano appena possono.
Già. Poi alla fine sanno solo sparare. A chi? A Due anni di calcio fantastici.
Tra i più belli della nostra storia. Li abbiamo visti da casa. Purtroppo. Ma c’è chi non se ne è accorto.
C’è chi non sa cosa vuol dire. Si stava così bene senza di voi. Siete quelli della polemica sterile. Quella vecchia. Inutile.
Senza idee costruttive. E quando va bene sparite. Anzi. Vi nascondete. Forza Hellas
Piuttosto: prossimo avversario una Fiorentina al sangue. Avvelenati al massimo: prevedo un’altra sconfitta purtroppo…
Anzi! Perderemo sicuramente a meno che con un colpo di fortuna vinceremo, ecco. 😀
E dopo andremo a Inter siamo in caduta libera
Per me sarebbe il top provare a battere l’Inda andando al 110%. E poi avanti con i primavera.
Che fine hanno fatto Kalinic, Veira, Benassi ? 90 minuti in tre. Veloso neanche 3 partite intere. Favilli forse un tempo in tutto. 5 giocatori a libro paga con apporto pari a zero o poco più. Penso che siamo la squadra con più infortunati d’Italia se non d’Europa. Ilic lo vedremo ancora in campo o è stato deciso di non riscattarlo ? Infine la marcatura di Keita con Dawidoviz non è stata uno sbaglio ?
Veloso con gli altri 4 non ci azzecca una mazza. Ha già giocato 10 partite per intero in questo campionato, nonostante due infortuni gravi.
Veloso intere quante ?
Se non ti fidi puoi controllare qua:
https://www.transfermarkt.it/miguel-veloso/leistungsdaten/spieler/43848
Totalmente d’accordo, è stato fatto un campionato con i giocatori che andavano al 110%, raggiunto l’obbiettivo che è la salvezza, un calo fisiologico è normale ed era prevedibilissimo. Come già espresso nel post di Gianluca, vorrei ricordare a chi si lamenta: dove eravamo 2 anni fa e qual’è il potenziale della nostra squadra rispetto alle altre che ci stanno dietro.
Tutto quello che viene dopo la salvezza è tutto di guadagnato, Juric ha detto che proverà a superare la quota di punti dello scorso anno, vedremo.