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IL PAGELLONE DI SALERNITANA-VERONA

MONTIPO’ 6 Non deve praticamente mai parare. Fa lo spettatore non pagante. Attento nelle uscite alte, ma dovrebbe essere il minimo sindacale. Qualche svarione coi piedi, ma più che altro per demerito dei compagni che si ostinano a passargliela sul sinistro.

TCHATCHOUA 6.5 Baroni si affida alla sua forza fisica, ma anche alla sua capacità di corsa. Ed è infatti spesso presente nelle azioni offensive del Verona. Trova campo e poca resistenza dei difensori di casa. Ci prende gusto e va con grande facilità sul fondo. Poi magari i cross non sono sempre chirurgici, ma nel complesso il suo lo fa, eccome. Inesauribile.

DAWIDOWICZ 7 Praticamente perfetto, gli basta poco per tenere a bada gli attaccanti campani, non gli serve nemmeno alzare la voce. Un muro invalicabile, super nel gioco aereo, un po’ più macchinoso, ma lo sappiamo da sempre, col pallone a terra. Solita tempra da leader, da uno che la maglia gialloblù ce l’ha veramente tatuata.

COPPOLA 7 Anche lui come Dawidowicz non lascia nemmeno le briciole alla Salernitana. La parte finale della sua stagione è un buon segnale per la prossima, ammesso e non concesso che rimanga a Verona. Bisogna ancora lavorarci, per carità, ma la base è ottima e rischia davvero di sbocciare. Di certo non ci fa rimpiangere Kumbulla.

CABAL 5.5 Mette un po’ i brividi quando ha il pallone tra i piedi, però quantomeno ci mette il fisico e la corsa. Quelle due cose lì non gli mancano. Alterna, come gli succede spesso, cose discrete a errori e valutazioni completamente sballati. Comunque spende tanto e arriva a ridosso del 70° nella morsa dei crampi.

MAGNANI 6 (dal 67°) Attento nella parte più calda del match.

DUDA 7 Era da un po’ che non lo si vedeva a questo livello. Superlativo. Il centrocampo è cosa sua e di Serdar, col quale si trova che è una meraviglia. Sta bene, si muove con grande scioltezza e, soprattutto, fa correre a mille all’ora il pallone. E’ ispirato e avere di fianco il tedesco gli permette anche, quando ne ha bisogno, di tirare un po’ il fiato.

SERDAR 8 Semplicemente straripante. E’ ovunque e ha una capacità di spezzare il seppur misero gioco della Salernitana con una forza pazzesca. Prende calcioni a destra e sinistra, ma non lo abbattono manco con un bazooka. Quando questo ragazzo ha iniziato a far girare la testa, ha capito di poter fare la differenzia e anche oggi ha fatto vedere di essere forse un lusso per il Verona. Spero rimanga, ma me bala un ocio.

SUSLOV 7.5 Inizia subito forte e capiamo subito che l’infortunio alla caviglia è solo un brutto ricordo. E’ impressionante per forza fisica e determinazione. Si fionda su tutti le seconde palle, duro quanto serve nei contrasti. Anche lui come Folorunsho se la sente e infatti si va a prendere il gol con grande forza di volontà, con gli occhi fissi sull’obiettivo. Prima aveva scaldato i guantoni di Fiorillo con un bel calcio di punizione.

DANI SILVA s.v. (dall’80°)

FOLORUNSHO 7.5 Grandissima partita per il centrocampista di proprietà del Napoli. Giocate sempre di qualità e una forma fisica devastante. E’ ispirato, se la sente che può segnare e quindi ci prova più volte, senza fortuna. Ma alla fine, nei minuti di recupero del primo tempo, viene premiato. Vicinissimo alla doppietta personale nella ripresa con un bel destro da fuori che si stampa sul palo. Esce dopo aver dato tutto quello che aveva.

SWIDERSKI 6 (dall’80°) Si prende falli preziosissimi nei minuti finali di partita.

LAZOVIC 7 Finale di stagione in grande crescita di condizione e di fiducia. Lo conferma anche a Salerno con una prestazione di qualità. Spinge tantissimo sin dai primi minuti di gara. Ha numeri per annichilire i difensori della Salernitana, che non hanno strumenti per fermarlo. Pare facile l’assist per lo 0-2, ma il calcio ci dimostra che invece non è sempre così. Bene anche nella ripresa, a reggere soprattutto fisicamente. Grande capitano.

VINAGRE s.v. (dal 91°)

NOSLIN 5.5 Il meno positivo dei gialloblù. Va a rompere le scatole ai difensori della Salernitana e, soprattutto, a Fiorillo. Ma sbaglia troppo, oltre il consentito. Prima sparando largo un destro da posizione perfetta, poi, ancora più clamoroso, ciccando un colpo di testa tutto solo davanti al portiere campano. Si merita un mezzo voto in più per il pallone che dà a Lazovic, che a sua volta confeziona l’assist per lo 0-2.

ALL. BARONI 8 Serviva vincere e vince. Non c’è mai partita, se non nei minuti finali quando la Salernitana trova il gol per grazia ricevuta. Ma la gara non è praticamente mai in discussione. Fin dai primi minuti i suoi ragazzi fanno capire che c’è già una categoria di differenza con la squadra di Colantuono. Il dominio è schiacciante e sono i numeri a dirlo. Le scelte di formazione si confermano giustissime. Nel girone di ritorno ha fatto un miracolo, ha tenuto il gruppo compatto, dando motivazioni e voglia di soffrire. Impresa caro mister.

26 commenti - 2.063 visite Commenta

ARTURO

Adesso aspetto quelli che ci darvanno in B a gennaio a scrivere le cazzate che dice la gente che ha giocato a calcio solo con il computer.

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Mattia

Beh lo eravamo virtualmente.
Poi è chiaro che le partite bisogna sempre giocarle, ma non è che il calcio che esprimavamo ci dava delle speranze.
Bisogna essere anche obiettivi.
Chi vince e porta a termine l’obiettivo ha semre ragione.
Forza hellas

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Bruno

Vitacchio ennesimo pagellone sbagliato, Cabal minimo 6 Noslin minimo 7 comunque è festa siamo salvi.

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Roberto

Si sono d’accordo con Bruno penso che a Vitacchio non sia simpatico Cabal e poi a Noslin bisogna dare il merito di tutta la corsa che ha fatto in tutta la partita.

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GIULIO

Hai ragione Bruno, a Cabal che el core come un caval fino allo sfinimento, sempre insufficienze fino alla fine del campionato. E Noselete che anche lu poro can el s’ha fatto un culo della madonna, perchè sta olta l’ha sbaglià du gol, 5,5!! Davidone, che ogni olta che el g’ha el balon fra i piè el me fa perdar diese anni de vita, tutti 6 e 7! Misteri… l’importante è averla portata a casa!

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Luigi

Non pretendo di capirci molto di calcio, diversamente da tutti coloro che scrivono qui, però c’è un dato oggettivo che penso sia difficile ignorare: a gennaio una squadra viene letteralmente smantellata e l’allenatore, zitto zitto, si mette a ricreare un’altra con quattro Carneadi che gli fanno arrivare dall’estero. La squadra , pur conbtutte le sue pecche, comunque gira e si salva con una giornata d’anticipo. Qui viene schifato, da quel che si sente, ma non mi stupirei che venisse conteso da più società nelle prossime settimane.

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Manuel

Sinceramente ricordo un girone di andata con Hongla sempre in campo e Serdar Suslov e inizialmente Ngonge sempre in panca.
Io vorrei Vanoli il prossimo anno.

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Franco

Già, e tutti quelli che parlano ‘squadra smantellata ‘ farebbero meglio a tornare a guardare quante partite e il modo con cui le avevano giocate, quelli che sono stati venduti…di questi gli unici ‘validi e di prospettiva’ sono Ngonge e Terracciano, che comunque poi non è che abbiano fatto sfracelli…tutti gli altri sinceramente non sono mai stati determinanti, per vari motivi. Secondo me più che uno smantellare è stato un ‘tagliare i rami secchi’, ed il risultato è sotto gli occhi di tutti

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FranzHellas

Nel computo totale: Baroni (anche se ha fatto molti errori durante il campionato) merita un grazie sincero: ha saputo tenere la barra dritta, quando molti, al posto suo, avrebbero mollato. Un altro sincero grazie a Sogliano, che ha fatto moltissimo (checché ne dicano i suoi detrattori) con pochissimo a disposizione. Adesso, però, è il momento di cambiare mentalità. Setti deve capire che se vuoi mantenere una squadra in serie A con relativa sicurazza, a fronte di vendite per 10, devi reinvestire almeno 8. Perché è vero e giusto il fatto di tenere i bilanci a posto, ma bisogna anche avere l’oculatezza di guardare più avanti e creare (con pazienza e perseveranza) qualcosa che duri nel tempo…e non si vada avanti solo per fortuna e miracoli. Detto ciò, sono il primo ad essere felice per questa straordinaria (ed in ogni caso meritata) salvezza. Un grande abbraccio a tutti i Butei Gialloblù!!! Sempre e SOLO HELLASSSS!!!

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Superciukko

L’insufficienza per Noslin dimostra pica lucidità nel giudizio. Gli si imputano 3 gol “facilissimi” sbagliati, ma il primo gol è anche merito suo e sul colpo di testa da due passi fatte un’occhiata all’elevazione nello stacco .. un attaccante imprescindibile, sempre al posto giusto al momento giusto

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bardamu

D’accordissimo. Noslin e Serdar hanno fatto un girone di ritorno da incorniciare. E ieri Noslin credo abbia corso 20 km. Nessuno dei gol “sbagliati” era facile.

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Pippi gialloblu

Anch’io contesto il voto di Noslin. Corre come un dannato tenendo da solo tutto il fronte d’attacco, chiaro poi perdere qualcosa di lucidità alla fine. Ma anche il colpo di testa lo mette bene e Fiorillo si salva con la gamba per puro c..lo. Averne come Nosiln, ragazzo che combatte . che quando ha il pallone tra le gambe, lo difende ferocemente e difficilmente lo butta via a caso. Io gli do 8 per tutto il campionato che ha fatto da quando è arrivata, pur cambiando ruolo almeno 3 volte durante le partite.

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Gonzalez Ruiz

Ciao, mi chiamo Gonzàlez Ruiz. Adesso sono in ospedale per un cancro ai polmoni, non ho molto tempo da vivere, ho una somma di 450.000 euro in banca e ho deciso di donare tutte le mie ricchezze ai bisognosi. Vorrei quindi sapere se sei interessato a ricevere e beneficiare di questo regalo. Ecco la mia email: gonzalezruiz443@gmail.com

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