MONTIPO’ 5.5 Nei primi minuti parata anni ’80, quelle che piacciono ai fotografi, per intenderci, su Locatelli, che prova il tiro a giro. Poco reattivo sul gol di Savona, vuoi perché si aspettava che il bianconero la rimettesse in mezzo, vuoi perché c’è Vlahovic che gli sta davanti. Fatto nell’area piccola il pallone deve essere del portiere.
DAWIDOWICZ 5.5 Il meno peggio della difesa gialloblù. Gioca semplice, come è solito fare, senza troppi fronzoli. Deve controllare Yildiz, che è un gran bel talento, ma tutto sommato non rimedia una figuraccia, anche se le difficoltà non mancano. Quando la squadra è ormai sotto terra, tira qualche scarpata agli avversari, per far capire a tutti, compagni in primis, che non ci si arrende mai.
COPPOLA 5 Così come Magnani, si fa sorprendere dall’imbucata di Yildiz per Vlahovic. E come Jack è inspiegabilmente goffo sul timido colpo di testa di Savona, che segna quasi a sua insaputa. Pesante passo indietro rispetto alla partita contro il Napoli, a due giorni dalle parole al miele di Zanetti. Forse deve tapparsi le orecchie e fare poco caso ai complimenti.
MAGNANI 5 Lento e sorpreso, come il suo più vicino compagno di reparto Coppola, sul gol di Vlahovic. Non salta abbastanza sul cross di Mbangula che trova Savona e segna. In generale un po’ impacciato e i due errori lo condizionano non poco.
FRESE 5.5 (dall’11° s.t.) Non spinge. E non è che debba fare chissà cosa per contenere una Juve, che quando entra lui in campo ha già smesso di giocare.
THATCHOUA 5.5 Sarà che sente addosso gli occhi di quale “grande”, fatto sta che parte col turbo. Potente fisicamente, e si sa, bravo anche tatticamente. Ma l’ingenuità su Mbangula, col rigore che di fatto chiude la partita è troppo pesante e non ammette appello. Prova a rialzare la testa, ma è sembra di ghisa da quanto è pesante. Rimanga un outsider e non si senta arrivato dopo una grande partita come quella contro il Napoli.
DUDA 5.5 Nei primi venti minuti mi domando se non sia questo il suo momento migliore della carriera. Va a duecento all’ora, ma non tanto con le gambe, che comunque girano bene, quanto con la testa. E’ dappertutto. Ma poi, quando meno te lo aspetti, si addormenta su Locatelli. Sottovaluta l’aggressione del centrocampista bianconero, che lo manda per terra legalmente. Mi sembra che rimanga un po’ su quella topica, faticando a riprendere il filo del discorso.
BELAHYANE 5.5 Parte bene, con grande piglio e la voglia di andare a rompere le scatole a un centrocampo che ha sicuramente più qualità. Ci mette la grinta, ma quando il Verona inizia a subire si esaurisce abbastanza rapidamente. Fatica a ragionare e quando anche Duda perde lo verve dei primi minuti perde le misure. Sbaglia cose semplici, ed è un prezzo che si paga alto contro una squadra spregiudicata come quella di Motta.
LAZOVIC 5 Più impegnato in fase difensiva che altro, ha il suo bel da fare con Savona che prima segna in fuorigioco (e Darko manco lo aveva visto) e poi il gol lo fa per davvero. Manca lo spunto di fantasia nella metà campo della Juventus, non ci sono nemmeno le gambe di una settimana fa, che sembrano due colonne di marmo. Non riesce a prendersi la squadra sulle spalle.
HARROUI 6 (dal 19° s.t.) Entra davvero bene, con qualità. L’unico che prova a ridare morale alla squadra. Ha qualità che deve essere sfruttata meglio.
SUSLOV 6 Di quelli partiti dal primo minuto, è l’ultimo ad arrendersi e a credere in un miracolo irrealizzabile. Ma lui a testa bassa rincorre tutti e quando ha il pallone tra i piedi ci prova a inventarsi qualcosa. La grande generosità a volte viene appannata dalla fretta di rimediare un risultato pesantissimo e questo gli va concesso. Ma rimane comunque una prestazione di buon livello rispetto all’andazzo generale.
LIVRAMENTO 5 Qualcosa più di Mosquera la fa, ma non abbastanza. Cerca fortuna largo a sinistra, ma gli juventini sono bravi a raddoppiarlo e a mandarlo in confusione. Leggerino, nei piedi ha qualche numero da spendere, ma non riesce a incantare i bianconeri. Esce dalla partita ancora prima che dal campo.
ALIDOU 5.5 (dall’11° s.t.) Difficile giudicare, a risultato già abbondantemente acquisito dalla Juve. Certo è che non trova mai lo spunto. Ma, ripeto, è un voto difficile da dare.
MOSQUERA 4.5 Dopo il volo in alto alla Icaro, un tonfo che fa male. Non tiene un pallone che sia uno e finisce schiacciato senza pietà dalla difesa della Juventus. Macchinoso e con piedi non proprio delicati, ha una buona occasione, ma anche lì si fa contrastare troppo banalmente dai bianconeri. Non era un fenomeno dopo i due gol col Napoli, non cominci ora la gogna dei tifosi occasionali. Calma.
TENGSTEDT 5.5 (dall’11° s.t.) Una buona occasione, tagliando sul primo palo, ma Di Gregorio c’è. Poco altro.
ALL. ZANETTI 5 Sceglie di mandare in campo gli eroi della vittoria sul Napoli, Livramento e Mosquera, ma il risultato non paga dividendi. I suoi ragazzi partono bene, tengono il campo con personalità, ma bastano due sbavature per mandare tutto all’aria. La Juve si trova sullo 0-2 quasi a sua insaputa. Il terzo gol è la sentenza definitiva. Qualcosa avrei cambiato al rientro dopo l’intervallo, invece questa volta secondo me ha tardato troppo. Pesa il fatto che il Verona non sia mai stato pericoloso, forse perché davanti si è presentato con poca qualità. Qualità che però in panchina c’era. Siamo tornati con i piedi a terra e questo può solo essere un bene.
Facciamo finta che il campionato debba ancora cominciare e che la partita con il Napoli sia stato solo un bel sogno…
Ci sono giocatori scarsi che col Napoli, che aveva fatto pena, avevano almeno corso e si erano impegnati. Oggi ho visto solo mezze pippe, senza voglia, errori assurdi, e Zanetti con le mani in tasca incapace di fare qualcosa. Purtroppo allora è stato il Nabule che ha fatto cag… non il Verona che ha giocato bene. Però, ripeto, almeno avevano onorato la maglia, oggi no. Setti tira fora i schei ladrun
Pagellone azzeccato,ma io non darei la sufficienza a nessuno,non ho capito perché Zanetti stia giocando con la difesa a tre non mi trovo speriamo bene.
Riguardati il secondo goal e dimmi come si può dare più di 4 a un portiere del genere.
Montipo 4 , portiere con molti limiti per la serie A
– Lento declino di Montipò, oramai è un capitolo chiuso, peccato non lo voglia nessuno.
– Zanetti dalle stelle alle stalle, dimostra di non conoscere le caratteristiche di base dei nostri difensori, mettendoli in crisi ed esaltandone i difetti. Non capisco Magnani a sinistra e il lento Coppola su Vlahovic. Col senno di poi, xchè non Castanos?
– Bene Duda la prima mezzora, bene Belahiane.
– La società nel regolamento d’uso dello stadio dovrebbe inserire il divieto di introdurre strumenti di amplificazione sonora, tipo i tamburi.
– Juvemmerda!!!
Zanetti avrà il suo bel daffare… Questa sera squadra irriconoscibile: la Juve ha vinto con merito, nulla da dire. È il nostro approccio che è stato completamente sbagliato!!!!
..Ma sareselo un portier de halon chel li??!!
Da 3… mai vista una roba del genere neanche in D… montipo non può giocare da professionista.. sembra uno che ha cominciato a fare il portiere a 20 anni .. mancano le basi da portiere completamente
Tutti decisamente insufficienti allenatore compreso!Suslov tanto fumo e basta! Perché no Kastanos?