MONTIPO’ 6 Come talvolta succede, sicuro tra i pali, meno quando è chiamato a uscire. E’ attento sui tiri da lontano, ma quando il Bologna fa spiovere palloni nell’area di rigore della quale lui è titolare dimostra qualche incertezza di troppo. Può nulla sui gol, ma ormai è impossibile finire una partita senza prenderne almeno uno.
DAWIDOWICZ 6 Dopo il disastro contro l’Empoli sembra essere tornato quello dei vecchi tempi. Mai bello da vedere tecnicamente, ma sempre concentrato, disposto a lasciare tutto sul campo per questi colori. Dominguez è un bel peperino e lui è spesso costretto a mettere le toppe ai tanti errori di Tchatchoua, in serata “horror”. Zanetti lo richiama in panchina subito dopo l’ammonizione.
MAGNANI 7 (dal 59°) Entra in campo come Massimo Decimo Meridio al Colosseo, pronto a uccidere tigri, gladiatori e, servisse, anche l’imperatore. E’ indemoniato, non sbaglia un colpo, di testa è impossibile superarlo, ma anche palla a terra non fa prigionieri.
COPPOLA 7 Altra grande prestazione del nostro Coppolone, che sta diventando sempre più sicuro di sé. Castro è forte, ma lui ci mette fisico e astuzia e anche l’ignoranza calcistica che serve nei momenti più difficili. Sul gioco aereo è insuperabile, un veterano, mi verrebbe da dire. Una certezza che aveva solo bisogno di fiducia e continuità.
GHILARDI 6.5 Per lui vale lo stesso discorso fatto per Coppola, solo con qualche piccola sbavatura in più. Effettivamente Odgaard lo impensierisce quando lo punta, ma anche quando pare andare in difficoltà, non si scompone esageratamente. Quando il campo diventa un’arena insanguinata, lui si infila l’elmetto e sfodera la baionetta. Fiducia, fiducia, fiducia.
TCHATCHOUA 4.5 Una delle sue partite peggiori da quando è a Verona, se non la peggiore in assoluto. E’ disastroso sul gol di sul gol di Dominguez. Prova a rinviarla di testa e la mette proprio sui piedi degli avversari. Soffre tremendamente Dominguez, che gli va via nove volte su dieci. E così succede anche nel pareggio del Bologna. Fortunatamente il risultato sorride al Verona, altrimenti avrebbe avuto davvero tante cose da rimproverarsi.
SERDAR 6.5 Fatica tanto nella prima parte di gara, più che altro in fase di copertura. Ha grandi problemi in marcatura su Pobega, che fa letteralmente quello che vuole. Poi cresce, trova le misure e l’apice della sua partita lo raggiunge con quell’assist pizzicato per il gol dell’1-2 di Tengstedt. Corre come un dannato e stringe i denti alla morte fino al 95°. Ricordiamoci che due settimana fa aveva la polmonite, così per dire.
DUDA 6 Una partita di grande sofferenza per lo slovacco, che non riesce a spezzare il fiato e a trovare il ritmo. Arriva sempre un secondo dopo sul pallone e i bolognesi hanno gioco facile nel superarlo. In più è tanto nervoso, perché si rende conto che le cose non gli girano per il verso giusto. Cambia tutta dall’episodio dell’espulsione di Pobega. Paradossalmente si tranquillizza e inizia a giocare il pallone con calma. Quando le cose si fanno serie, tira fuori il temperamento che serve.
SUSLOV 5 Ha il compito di annullare Freuler e tatticamente la consegna gli riesce, per lo svizzero sparisce dal campo. Ma sulla prestazione dello slovacco pesano due errori pesantissimi, che potevano davvero determinare una stagione. Due contropiedi gestiti in maniera scriteriata, soprattutto il primo: si fa ingolosire e tira, sbagliando, senza darla a Tengstedt per il più facile dei gol. Pochi minuti dopo un’altra ripartenza buttata nel cesso. In più si becca un giallo e Zanetti lo cambia.
BELAHYANE 6 (dal 59°) Non ha certamente paura di finire in mezzo a questa tonnare da paura.
LAZOVIC 5.5 Voto condizionato da una forma fisica che fin da subito non sembra ottimale. Cerca lo spunto, ma le gambe non fanno quello che dice la testa. E infatti si blocca ed è costretto a chiedere il cambio.
BRADARIC 6 (dal 30°) Entra in campo freddo e si vede. Una sequela di errori da far venire i brividi, ma quando il motore si scalda prende le misure agli avversari. C’è anche lui, tra l’altro, nel gol del raddoppio del Verona, con quel bel cross di destro che Serdar spizza quanto basta per mandare in porta Tengstedt.
TENGSTEDT 7.5 Il vero fenomeno del Verona è lui. Un’intelligenza calcistica sopraffina. E’ regista d’attacco, con visione alla Pirlo. Grande nel mandare in confusione Lukumì e a rubargli palla. L’assist col contagiri per Sarr è la più semplice conseguenza. Dialoga in maniera impeccabile col compagno di reparto. Nel momento più difficile per l’Hellas spunta lui, imbeccato perfettamente dal capoccione di Serdar e segna la rete del vantaggio gialloblù. Ne aveva ancora, ma Zanetti non era dello stesso parere.
LIVRAMENTO 7 (dal 70°) Un paio di sgasate in barba al nuovo codice della strada. Spaventa i difensori del Bologna che, stanchi, riescono solo a prendergli la targa. L’atteggiamento è quello giusto.
SARR 7 Terzo gol per l’attaccante, che di partite, soprattutto per tanti problemi fisici, ne ha giocate poche. Ma quando ha avuto le occasioni giuste raramente ha sbagliato. Parla la stessa lingua calcistica di Tengstedt e ogni mattoncino del loro gioco è un magico Tetris. Svaria su tutto il fronte d’attacco ed è freddo a segnare un gol per niente banale. Forte forte sto ragazzo. Speriamo che la salute lo assista a lungo.
MOSQUERA 6 (dal 70°) Ci mette il fisico e poco altro. Ma questa volta basta così.
ALL. ZANETTI 7 Quali sono le sue colpe nel primo gol che prende il Verona? E’ un problema di fase difensiva? Non penso proprio. Detto questo, manda in campo la miglior formazione possibile, con una coppia d’attacco meravigliosa. I suoi ragazzi sono aggressivi e compatti, vanno a prendere alto il Bologna, al quale, però regalano un gol. Ma il Verona questa volta non si scioglie, rimane in partita e la ribalta come un calzino. Raggiunto sul 2-2, l’Hellas soffre un po’ troppo, nonostante sia in superiorità numerica. Ma poi San Culo, per una volta guarda dalla parte giusta e regala una vittoria che può cambiare la stagione. Due vittorie nelle ultime tre. Peccato prendere tanti gol, ma finché ne facciamo uno un più degli altri, chi se ne fotte.
Condivido tutto a parte il voto a Montipo’, personalmente credo abbia fatto una buona partita. Non è facile uscire dalla porta con sovente 15 giocatori nell’area.
Basta con questi pregiudizi su Montipo’….non sarà Zamora, ma anche ieri un paio di parate decisive…per tacere che c’è tanto del suo nelle ultime salvezze….vaghe ti in porta Vitacchio!
Anche secondo me Montipo merita di più. E non per la prima volta in queste pagelle.
Suslov 4
più dannoso di TCHATCHOUA
Concordo!
Gioca sempre da solo
Non parlo della partita che è sotto gli occhi di tutti. Bologna di 5 categorie superiore che si fa 3 gol da solo.
Parlo di Ayroldi una vera e propria sciagura : manca un giallo a Pobega che ostacola rinvio ,un rigore al Bo per pugno allo stomaco a Lucumi , bisticcio Duda Bobega troppo severo col nostro anche se la reazione c’è stata e va punita . Scandalosi i 2 fischi per fermare il gioco senza dare il vantaggio con un episodio con Castro e Odgard soli davanti a Montipo .
A me siete simpatici e vi auguro di salvarvi ma col gioco e le idee perché il culo non può bastare.
Voti troppo alti, poi non si può dare 7 ad un allenatore che non da un minimo d’impronta di gioco alla squadra. In 11 contro 10 ci hanno dominato, va ben che son forti, ma non riuscivamo a far 3 passaggi di fila. Zanetti è il punto più debole di questa squadra.
Ah dimenticavo, San Culo voto 8.
Godo comunque, 3 punti importantissimi che spero diano un pochino di sicurezza alla squadra, che secondo me finora ha reso meno delle proprie potenzialità, a proposito di Zanetti
A Zanetti onestamente non darei mai 7
Come fa una squadra con un uomo in più a giocare così ! Giustamente il telecronista diceva : il Verona continua a giocare come prima e il Bologna sta mettendo in campo tutta la sua forza e rabbia
Una partita che potevi perdere , ma questa volta un po’ di culo ci ha dato una gioia
Se i giocatori dopo il vantaggio numerico improvvisamente sono diventati de puina e non imbroccavano un passaggio e’ colpa dell’allenatore?
Suslov, Ciaciua da cedere inguardabili e dannosi…dietro balliamo sempre troppo e a centrocampo dobbiamo giocare a 3 con Duda, Serdar e Belayane…
Si confermo Benny Montipo sempre sottostimato, per Vitacchio questo è l’anno di Montipo l’anno scorso c’era Il colombiano che abbiamo dato alla Juve per quattro soldi e che se non si faceva male le giocava tutte da titolare Comunque pagellone va e Pagellone non va 😂
Concordo 100%
Voti un po’ alti, abbassarei a zanetti, suslov, ciaciua, bradaric e qualcosa anche in difesa, comunque la vittoria come l’ho vista dallo stadio è oro puro contro gli antipatici bolognesi che ci hanno lanciato di tutto. Voto 10 ai tifosi gialloblu (1300 di lunedì meriterebbero una grande campagna acquisti a gennaio).
Io ho visto un’altra partita…. se siamo questi (3 punti a parte e boccata di ossigeno), siamo inadeguati per stare i serie A. Giocatori molto mediocri mentre dai voti che vedo sembra che abbiamo surclassato il Bologna, ma la verita’ e molto piu’ triste
Tanto Culo. Ammettiamolo e morta li’.
Si abbiamo ricevuto un bel regalo di Natale.Ma vorrei soffermarmi sulla sceneggiata di Duda perchè diciamolo la espulsione di Pobega è stata causata da una furbata e questo dimostra come il calcio rappresenti la nostra società perchè nessuno di noi a detto che Duda ha simulato come giusto sarebbe da dire è come quello che evade le tasse che viene considerato furbo.Buon Anno.
Il calcio è questo: se non avesse esagerato nessuno avrebbe notato la manata di pobega. che c’è stata , e non c’entra col gioco del calcio. Da regolamento è espulsione. Punto.
al solito voti un pelo alti…solo un pelo eh…vaccadi dare 7 a Coppola è dura eh.
Migliore in campo Tengstedt che ovviamente il genio in panchina va a togliere per l’indisponente Mosquera (5). Bene la coppia Serdar Duda (6,5). Tchatchoua inguardabile ieri (4,5). Il resto sul 6. Condivido chi qua sopra ha scritto “tanto culo”…a noi serve tantissimo! Buon anno a tutti
Mezzk voto in meno a Coppola, Magnani e Bradaric. Idem a Sarr che a parte il goal che gli ha messo su un piatto d’argento Tengsted(migliore in campo) non ricordo per nient’altro.
Di sicuro la fortuna ci ha aiutato
A me ieri sera il Verona è sembrato una squadra di morti: non ha vinto un anticipo, non ha vinto un contrasto, non hanno mai preso un pallone di testa, in 11 contro 10 hanno preso il gol e avrebbero meritato di prenderne un altro. Una vergogna esaltarsi per una vittoria del genere
“Audaces fortuna iuvat”. E’ corretta questa frase?
10 al giocatore Cooling
Peccato prendere tanti gol, ma finché ne facciamo uno un più degli altri, chi se ne fotte.
E poi quando l’ arbitro diviene determinante…….!!!
Ottimo Sarr in coppia con il danese.
Speriamo che adesso non segni più sennò quando arrivano i texani non troveranno più nessuno visto che Belayane sarà probabilmente ceduto, che Coppola ha richieste e che anche il danese ha estimatori. Considerando il modus operandi di Setti&Company rischiamo a fine Gennaio di trovare un Verona notevolmente indebolito. Forse è per questo che i texani ancora non firmano ? Comunque Setti direi che ha lavorato bene e anche ha avuto la fortuna di avere prima D’Amico e poi Sogliano. Incrociamo le dita !!!H4
Mosquera 6? È imbarazzante! Non ne ha presa una, ha fatto solo falli e non è capace neanche di tenere palla.
Caro vitacchio abbiamo subito 42 gol ma se non sono 62 il merito è di montipo che ne ha salvato almeno una ventina per cui quel 6 è cattivo e prevenuto
Quando giochi in 11 contro 10 alla lunga la partita dovresti dominarla, o quasi. Invece niente sembrava che fossero loro in 11 contro 10. I nostri rintanati in difesa, sprecati 2 gol da Suslov!!! che non la passa mai (ma Zanetti non gli dice niente?? un caz….tone glielo deve fare, non gioca da solo azz!!) avrebbe cambiato la partita un go in quel momento. In difesa bene i centrali malissimo sulle fasce, come sempre. Forse era meglio togliere Thacthua e inserire Daniliuc a destra, se non altro difende ” un po’ meglio” . Alla fine un po’ di culo anche per noi dopo certe partite perse in passato (vedi Como e Cagliari) che meritavamo almeno di pareggiare.