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SOLDI IN TASCA, MORTI IN STRADA

Si parla poco del rapporto tra soldi in tasca e morti in strada. Questione che non riguarda solo il figlio del regista Paolo Genovese, ma tanti altri ragazzi figli di persone qualunque.

Dei tanti incidenti con morti sulle strade, il più tragico come noto è accaduto in Alto Adige. Un sudtirolese di 27 anni, alla guida della sua Audi TT, ha travolto e ucciso sette giovani turisti tedeschi in vacanza a Lutago, in provincia di Bolzano.

Tra le varie considerazioni fatte ne ho letto una di particolarmente interessante. Sottolineava che questo sudtirolese, Stefan Lechner, non aveva nemmeno concluso le scuole professionali. Di conseguenza faceva l’operaio, viveva con i suoi genitori: la madre insegnante, il padre appena andato in pensione.

Una famiglia normale, di certo non particolarmente facoltosa, come normale era il suo stipendio da operaio. Da qui la domanda: ma come poteva uno, che sfiora la soglia di sussistenza, possedere un bolide costoso da 200 cavalli e passare le notti a far baldoria nei locali?

Allarghiamo il discorso: secondo le statistiche abbiamo uno dei tassi più alti di disoccupazione giovanile, la soglia della povertà che continua ad alzarsi, cioè ad includere – stando all’Istat – fasce sempre più ampie di popolazione, in particolare giovanile.

Dopo di che, al di là della tragedia dei morti sulle strade, dai uno sguardo la sera ai locali nelle nostre città e ci vedi migliaia e migliaia di ragazzi che bevono a raffica, fan baldoria fino all’alba; ovviamente non a credito, ma pagando i loro costosi consumi.

Con che soldi? Se sono disoccupati, se sono studenti che ancora non lavorano? Glieli mettono in tasca le famiglie? Ma ci sono così tante famiglie benestanti da permettere ad una marea di giovani di scialare a raffica? Riusciamo a determinare il reddito reale delle persone e delle famiglie, o è nascosto – non dico in Calabria – ma perfino in Alto Adige?…

Tornando ai morti sulle strade, se la prima causa di incidenti – oltre ai cellulari – è l’assunzione di droghe ed alcol, la contro misura necessaria è (sarebbe) mettere meno soldi in tasca ai ragazzi a disposizione per lo sballo. Sballo che è comunque nefando anche quando non finisce in tragedia.

 

 

139 commenti - 9.948 visite Commenta

diogene

come diceva Berlusconi, linciato mediaticamente per questo, “i ristoranti sono pieni” e noi possiamo aggiungere, anche i bar degli spritz, gli impianti sciistici, i centri wellness e via discorrendo

C’è un patto sociale in essere che tiene in equilibrio il sistema: chi evade, chi succhia lo stato con stipendi inauditi per il rapporto prezzo/prestazione, chi riceve il reddito di cittadinanza, chi le pensioni di invalidità che non esistono e via discorrendo

La nostra società risponde ai valori dell’epicureismo, che cosa c’è da sorprendersi.
Sembra che Zwirner rimpianga i valori di Dio, Patria e Famiglia,
Se vuole scherzare, contento lui …

Dio, Patria e Famiglia servivano quando al contadino non era stato concesso di sapere quanto buone sono le pere.
Adesso che il contadino sa quanto sono buone le pere, chi lo fa tornare indietro. Ci provi lei, dott. Zwirner.

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The Preacher

Un audi TT usata costa poche migliaia di euro quindi anche “el poro can” può permettersela. Detto questo, basterebbe poco: un bel dispositivo che non fa partire l’automobile qualora il conducente abbia bevuto. Zwirner, i soldi glieli danno le famiglie. Avrà anche lei figli. Quando erano adolescenti e volevano uscire non dava loro una paghetta? Suvvia…domande veramente retoriche quelle poste nel suo intervento. Lei dice di metter meno soldi in tasca ai ragazzi. Questo non frena la loro voglia di bere, fumare. Dato che hanno questo bisogno, forse è meglio che vadano a rubare o a spacciare per uscire a bere la sera?

Un consiglio, meno cabernet più raziocinio.

Saluti

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diogene

Scusa The Preacher.
A me sembra che Zwirner voglia dire: io sono stato un genitore BRAVO ed ho educato bene i miei figli, non li ho coccolati nei loro vizi e via discorrendo.
Una volta i genitori come (Zwirner) erano la maggioranza e questo perchè credevamo nei valori sacri.

Adesso, specialmente dopo il ’68, i genitori sono diventati di manica larga, non hanno il senso della famiglia e del dovere e questi sono i risultati.

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The Preacher

Ma cose ne può sapere un genitore di cosa fanno i figli fuori dalla porta di casa? Non avete mai avuto la paghetta dai genitori quando eravate ragazzini? Cosa facevate con quei soldi? Beneficenza o compravate pasti caldi da distribuire ai poveri? A me non piace per niente l’ipocrisia. Da ragazzini si fanno cazzate a profusione indipendentemente dall’educazione famigliare.Poi chiaro ci sono i più bravi e i meno bravi ma questa è la vita o l’esperienza, che dir si voglia.

Il tuo commento è di un bacchettone stratosferico e ciò mi dispiace.

Sia chiaro, sono contro alcool e droghe ma purtroppo sono frequenti in un cammino adolescenziale. Poi come dicevo prima c’è chi non cerca questo ma il problema è capire il perchè si cerca questo. Per sentirsi parte di un gruppo? Può darsi. Per sentirsi fighi? Probabile….ma se non dai la paghetta ai figli questi si procurano i soldi in altro modo. Una sera il ragazzino si ubriaca? Peggio per lui perchè starà male e forse capirà cosa vuol dire bere senza criterio. I quattordicenni si ubriacavano negli anni 70, negli anni 80, negli anni 90…etc..etc..

Saluti

P.s. Diogene, evidentemente sei più bravo di me nel leggere il messaggio sottinteso.

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Esule Valtellina

Alla fine…

…si riduce tutto all'educazione ovvero alla capacità delle famiglie di programmare i figli affinché rimangano il più possibile sulla strada giusta: non si può pretendere che mai sbaglino ma nemmeno che lo sbaglio sia la regola.
Li si deve poi rendere consapevoli di quelli che possono essere gli effetti di determinati comportamenti…poi, vale sempre il detto, anche per me, "chi ce li ha nella cuna non dica di nessuna": si spera sempre che non ne combinino mai di veramente gravi e che siano assistiti dalla buona sorte.

Cordiali Saluti

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wallace

è facile
tirare spesso in ballo i genitori, e l educazione in generale, quando succedono certi disastri
Una persona di 27 anni che lavora, ad un certo punto dovrebbe sentirle lui certe cose, altrimenti a 60 anni staremo ancora qui a parlare di educazione familiare. E il mondo che e cambiato, purtroppo. Per converso, regole restrittive che dovevano limitare i danni, invece di fatto limitano poco o niente, dato che le stragi del sabato sera continuano. troppe pasticche che girano, troppi video su you tube, con gente che impenna la moto ai 150, oppure ti scappa dalla polizia ai 300 all ora. Anche una volta si beveva, si faceva baldoria, ma poi in molti c era un istinto di autoconservazione, e di pensare che avevi altra gente con te magari in macchina, che ti faceva pensare e fare pochi rischi. Ora, sembra che tanti, sicuramente impasticcati, corrano senza pensare a niente e a nessuno, con un istinto autodistruttivo fuori da ogni regola. poi c e la fatalita..fosse andato fuori 500 mt prima, probabilmente quelle povere persone sarebbero ancora vive

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Marco.com

Appurato che i blogghisti qui sono tutti degli ottimi padri di famiglia, anche se pieni di soldi in quanto magari evasori o ricchi ereditieri, devo ammettere a denti stretti che reddito di cittadinanza e quota 100 non hanno scalfito in alcun modo la nostra economia.
Provate a trovare posto in una pizzeria “in” se non avete prenotato, sempre che siate stati fortunati nel prendere la linea.

Le cronache sui giornali ci raccontano di tanti lavoratori in nero che percepiscono il RdC
Ci sono anche casi di gente che si è licenziata, ha ottenuto il rdc e si è messo a lavorare in nero.
Poi, in provincia di Verona, almeno per quello che conosco cioè “bassa” è zona ovest, si assiste al continuo spopolamento e abbandono di intere campagne. I cari contadini invecchiano, non c’è la fanno più, e quindi o trovi dei negretti sennò lasci andare tutto in malora.
Se vuoi mandare tuo figlio a farsi un po’ di esperienza e soldini a vendemmiare o raccogliere mele sappi che su 20 persone che ci lavorano, 12 sono neri, 6 sono rumeni, 1 e’ apolide e 1 (forse) è italiano

Questa è la realtà. The times they are a changin

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Marco.com

Quindi hai voglia zwirner a rimpiangere i vecchi tempi andati che erano così belli e magnifici che la gente li ha ripudiati

Deinde di maius delendus est. Deleted, cancelado, abraso

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wallace

marco.com
a parte che stai andando fuori tema, xche non vedo cosa centra il rdc col fatto che uno ubriaco o drogato abbia investito e ucciso 7 persone. Ma detto questo, soccome sembra che il rdc sia diventato il male di tutti i tempi, non credo che uno si licenzi per prenderlo. Semmai, e gente senza lavoro che trova qualcosa in nero e lo prende lo stesso. Ma e sempre successo. Quando c e l indennita di disoccupazione, che dura 12 mesi, lo stesso lavorano in nero finche finisce, per poi magari farsi assumere da qualche parte. E gli 80 euro di renzi, mossa spudoratamente elettorale, alla fine non erano 80, perche venivano tassati. Tutti alla fine cercano di tirare l acqua al loro mulino. Perche credi che piccole e medie aziende chiudano a raffica? se tu devi versare minimo il 60% del tuo lavoro allo stato, per tribulare e prenderti le briciole, per forza che chiudi. Da notare, che la germania, a quanto si dice, ha un gettito fiscale del 20% inferiore al nostro, quindi in teoria evadono piu loro di noi

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Marco.com

Wallace: io parlavo di efficacia delle misure, tu la metti subito sulla propaganda tipica dei tifosi da stadio
Il rdc c’entra con il tipico: herr direktor zwirner si chiede come sia possibile che ci sia tanta grana in giro quando tutti piangono miseria al punto di introdurre il rdc
Ricordo che chi ha approvato il rdc (Lega compresa) diceva che aveva due scopi: sostegno economico ai bisognosi nell’immediato ma impegno a trovare lavoro nel medio termine.
Chi ha sentito parlare di successi dei navigator?

Deinde di maius delendus est

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Gatón

Nessuno ha pensato che l’aereo ucraino abbattuto possa rappresentare la vera rappresaglia nei confronti dell’ Occidente ?

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Marco.com

Ovvio. Lo pensano coloro che ritengono che l’Occidente abbia il diritto divino di comandare gli altri popoli

Rispondi
Gatón

No, lo pensano coloro che ritengono inammissibile che uno Stato sovrano abbia quale fine costituzionale la distruzione di un altro Stato sovrano.
Ma coi sinistri nemici del proprio popolo non si può ragionare.

Rispondi
Gatón

Banale, pauperistica, filoislamica e antisemita è la tua risposta precedente.

Marco.com

E non tirate fuori le solite cartucce del c. del senso di colpa (inesistente) del buonismo del globalismo del terzomondismo del pauperismo ecc.
È la semplice realtà : pane al pane e vino al vino come dicono i vangeli

Rispondi
Silvestro

In pratica ci si chiede perché
“Nessuno ha pensato che l’aereo ucraino abbattuto possa rappresentare la vera rappresaglia nei confronti dell’Occidente ?”

Chi da una risposta non gradita appartiene ai “…sinistri nemici del proprio popolo con cui non si può ragionare.” e la replica viene definita “Banale, pauperistica, filoislamica e antisemita”.
Come pregiudizi siamo messi proprio bene.

GATON: la domanda è tua ma non ci hai ancora detto con chiarezza COSA PENSI TU E PERCHE’.

Rispondi
Gatón

Non ho mai creduto alle coincidenze, guarda caso precipita un aereo proprio nel bel mezzo di un attacco missilistico.
Quando molti cercavano una risposta diversa al disastro del volo Teheran Kiev ho sempre creduto ad un atto ostile.
Il mio convincimento è stato suffragato dal diniego delle autorità iraniane a consegnare i registratori di volo.
I voli civili sono rilevabili in ogni momento da parte di chiunque, anche senza disporre dei sistemi militari. E’ sufficiente un telefonino, quindi non è plausibile che l’aereo sia apparso improvvisamente sul radar del sistema missilistico antiaereo. Proprio in relazione col fatto che si era in situazione di conflitto l’attenzione degli addetti alla difesa era certamente al massimo.
Analizzando il target, l’Ucraina non è esattamente in ottimi rapporti con la Russia, il Paese che maggiormente appoggia la politica iraniana. Il Canada non intrattiene rapporti diplomatici con l’Iran, e non vi sono voli diretti tra i due Paesi.
Mi pare che le somme autorità iraniane abbiano più volte dichiarato di voler fare la guerra a tutto il mondo occidentale e che la distruzione di Israele rappresenti il loro obiettivo primario.
Concludendo, c’è ben poco da pensare bene.
Ma a pensar male di solito ci si azzecca.

Rispondi
Silvestro

Parliamo di un aereo civile decollato da un minuto dall’aeroporto di Teheran, abbattuto nel proprio spazio aereo, con a bordo ben 82 iraniani, che le stesse autorità, dopo averlo negato, hanno riconosciuto come errore umano imperdonabile.
Nessuno, neanche negli ambienti internazionali più ostili ha mai ipotizzato una rappresaglia consapevole, anche perché risulterebbe autolesionista, come poi si è dimostrato.

Volendo trovare qualche relazione con eventi precedenti si può ipotizzare una elevato allarme militare nell’area che ha fatto scattare un falso pericolo.
Ma se identifichi la tragedia come una ritorsione volontaria, allora bisognerebbe approfondire prima la causa che ha fatto scattare questa rappresaglia.

Come puoi notare i sinistri nemici del popolo, il pauperismo, gli atteggiamenti filoislamici e antisemiti sono solo fesserie frutto solo dei tuoi pregiudizi.

Rispondi
Gatón

L’autolesionismo non esiste nella mente di chi esalta i suicidi nel nome di Allah.
I morti iraniani possono essere la copertura di un pesante avviso all’occidente.
A meno che tutta la faccenda non sia lo spunto per qualche epurazione interna.
Attendo gli sviluppi.
Senza alcun pregiudizio.

Rispondi
martello carlo

C’è chi interpreta le sparate a salve dell’ ibrido tra TOGLIATTI e PRODI come l’intenzione di cambiare nome al PD piuttosto di ammettere che «Nel mezzo del cammin di nostra vita” si è ritrovato ” per una selva oscura,
ché la diritta via era smarrita “.
Il contrasto tra dottrine incompatibili su cui si era basato ( ateismo e religione ) ha prodotto animali mitologici di tutti i tipi, non ultime le SARDINE, ma soprattutto dei MULI e BARDOTTI.
E’ contro natura, ma questi sembrano capaci di proliferare, per cui c’è ancora chi difende TEOCRAZIE ALIENE contro chi le ritiene, giustamente, capaci di portarci dritti dritti all’ARMAGHEDDON NUCLEARE.
Che differenza c’è tra un KAMIKAZE con la cintura di TNT ed uno che si fa scoppiare con un ordigno nucleare?
SONO ENTRAMBI INVASATI E DESIDEROSI DELLE DELIZIE DI PARADISO DA SFIGATI.
Chi non arriva a prendere posizione su questo è un GRETINO ERETICO che accetta la distruzione della vita umana senza il concorso della CO2.

Rispondi
marco.com

Ho visto Capezzone in tv.
Non appena qualcuno prova a dire che ha qualche perplessità su trump, parte subito il pistolotto: chi ha dubbi sul fatto che l’azione di trump sia la migliore per sconfiggere il fanatismo islamico e il terrorismo e’ uno che accetta la condizione della donna la Sharia la persecuzione dell’omosessualità ecc ecc

Questa è la logica di certa gente: c’è il bianco e il suo opposto che è il nero. Se una cosa non è bianca allora è nera.

Questa è la logica di certa gente che guarda caso…. ma guarda che caso, ma si è proprio un caso che sia così diffusa a destra. Questione anche di istruzione. Sissignori.

Rispondi
Gatón

Ho visto Benvegnu in TV, ospite di Zwirner.
Ha sentenziato che i morti ammazzati dopo la fine della guerra sono stati pochi, lui avrebbe auspicato una epurazione in stile Tito o Stalin.
A proposito di rosso e nero…

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Silvestro

Poiché “di notte tutti i gatti sono neri”, per affinità tutti gli islamici esaltano i suicidi in nome di Allah ed i sinistri sono nemici del proprio popolo e con loro non si può ragionare.

Ovviamente senza alcun pregiudizio.

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martello carlo

Qualsiasi elettore emiliano romagnolo o calabrese, anche il più rincoglionito o inscatolato capirebbe che tutte le manovre per rimandare a dopo le elezioni l’autorizzazione al processo a SALVINI sono sfacciatamente strumentali per non evidenziare ulteriormente le ingerenze antidemocratiche di certa magistratura e la collusione con le solite forze politiche antidemocratiche del REGIME.
PEZO EL TACON DEL SBREGO: spero quindi che tutto questo porti ad elevare all’ennesima potenza il voto di
protesta contro questo MARCIUME POLITICO GIUDIZIARIO e possa contribuire a ristabilire la possibilità di libera espressione nel VOTO a livello nazionale.

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Silvestro

Trovo utile che venga affrontato l’argomento MIGRANTI SULLA GREGORETTI.
Le leggi correnti consentono ampia tutela alle attività dei Ministri svolte nell’ambito delle proprie funzioni. Non si tratta quindi del “MARCIUME POLITICO GIUDIZIARIO” ma di una questione meramente politica finalizzata a rincorrere un facile consenso.

Il caso DICIOTTI e quello GREGORETTI sembrano analoghi e lo sono se ci limitiamo a considerare che in ambedue casi si tratta di navi militari e di migranti impediti allo sbarco. Ma tra i due c’è il DECRETO SICUREZZA BIS, approvato con fiducia il 5 agosto 2019,voluto fortemente da SALVINI, quando lo stesso, presentava mozione contraria verso il medesimo Esecutivo solo 4 giorni dopo (9 agosto 2019).
Circa l’affidabilità del politico, l’episodio parla da solo, ma la differenza sui due casi sta proprio in questo decreto che, per la forte volontà del Ministro dell’Interno, stabilisce che sia solo il Viminale a decidere il divieto di transito e sosta nei porti italiani di navi e mercantili.

Ma SALVINI che sulla Diciotti si scagliava con violenza verbale inaudita contro coloro che lo volevano rinviare a giudizio, oggi vuole essere processato ad ogni costo e usa i medesimi toni contro chi vuole solo posticipare una analoga decisione sulla Gregoretti. Gli argomenti sono sempre gli stessi: “ho protetto i confini italiani”; “se mi processano con me milioni di italiani”; “Hanno perso l’onore e la dignità” etc.

Ma se non teme il processo, SE VUOLE ANDARE IN TRIBUNALE DEVE SOLO RINUNCIARE ALLA IMMUNITA’ PARLAMENTARE.

Rispondi
martello carlo

Tutte CONCIONATURE dette da uno che si sente sul balcone della casa del popolo. Non capisco perché invece di metterti in coda per rispondere invii un nuovo messaggio: tipico di chi ha un malinteso senso della democrazia.
Comunque sempre di concionature trattasi che tirano in ballo SEMPRE come arbitro una magistratura che ha al suo interno grossissimi problemi da risolvere, a cominciare dal CSM, da esternazioni partigiane e da precedenti politici che parlano da soli. La storia si ripete, sfrontatamente, con estremo disprezzo per la gente, come se questa non capisse una mazza e forse è stato vero, però la fiducia nei magistrati non è più così granitica come un tempo, e questo è GRAVISSIMO ma non incolpevole.
Tutto il resto sono balle trite e ritrite di cui non vale la pena di parlare.
APRI LE PORTE DI CASA TUA.

Rispondi
Silvestro

Innanzitutto l’argomento migranti sulla Gregoretti l’hai introdotto tu.
Il clamore di questi giorni è la conseguenza di una legge (non della magistratura) voluta da Salvini, che pensava lo mettesse al riparo da conseguenze legali e che invece rischia di rivelarsi dannoso. Ma è anche la conseguenza di un governo e di una maggioranza parlamentare finiti esclusivamente per sua scelta.

A supporto puoi leggerti il decreto legge 14 giugno 2019, n. 53, recante Disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica pubblicato in (Gazzetta Ufficiale n. 138 del 14 giugno 2019).

Poi per completare, se ti è sfuggito non è certo difficile segnalare i link di numerosi interventi pubblici di Salvini sull’argomento.

Rispondi
martello carlo

Appunto, l’ho aperto io: perché non hai risposto, nonostante i precisi riferimenti del tuo intervento?

Art. 95.
Il Presidente del Consiglio dei ministri dirige la politica generale del Governo e ne è responsabile. Mantiene l’unità’ di indirizzo politico ed amministrativo, promovendo e coordinando l’attività dei ministri.
I ministri sono responsabili collegialmente degli atti del Consiglio dei ministri, e individualmente degli atti dei loro dicasteri.
La legge provvede all’ordinamento della Presidenza del Consiglio e determina il numero, le attribuzioni e l’organizzazione dei ministeri.
Ricordo che la costituzione è prevalente rispetto a qualsivoglia Legge.
Ricordo inoltre che il decreto sicurezza bis, è stato un flop per SALVINI, in quanto l’autorizzazione alla chiusura dei porti non dipendeva solo da lui, bensì anche dall’autorizzazione del ministro delle infrastrutture e della difesa, il tutto, ripeto sotto la responsabilità del PDC.
Trasformare gli atti di SALVINI in semplice interesse personale e propaga andrebbe sancito per offesa al popolo italiano che, come dimostrano tutte le votazioni hanno considerato la sua politica sull’immigrazione esattamente coincidente con il mandato che gli avevano conferito.
Tutto il resto spiega perché l’italia è EVITATA in tutti i settori, compresi gli investimenti come se avesse la ROGNA: gli investitori, come dimostra la vicenda ILVA, sono terrorizzati dall’invadenza della nostra magistratura.

Rispondi
Simone

Devo dire che in un Paese in cui la corruzione dilaga come nemmeno in Nigeria, in cui abbiamo un più che discreto numero di politici che si vendono col cartello al collo, in cui si fanno informazione e campagne elettorali con tecniche propagandistiche che nemmeno nell’antico Egitto in cui il Faraone era dio, un Paese in cui per legge esistono tre gradi di giudizio e mille cavilli legali (aggravante) per allungare i processi, attraverso una serie di leggi che hanno causato la paralisi del processo penale e l’inefficienza della giustizia, con un tasso d’impunità spaventoso, un Paese in cui esistono 4 mafie e l’interferenza papale, un Paese in cui la mentalità mafioso-corruttiva la si percepisce nelle piccole cose, nel rapporto tra colleghi, e che riguarda sostanzialmente buona parte del popolino (inutile negarlo), in un Paese in cui non si riesce a fare di un impianto industriale importante un polo in grado di far lavorare gli operai senza far rischiare la vita loro e senza evitare di inquinare con conseguenze da paura per chi vive nelle zone limitrofe, un Paese in cui non si può fare un’opera -. grande o piccola che sia – senza che subentri il marciume del magna magna, un Paese che vede scappare i propri migliori talenti per un’evidente percezione di mancanza di futuro (e di presente), un Paese in cui la suddetta sinistra non parla più di eguaglianza sociale e si abbandona al mercato e in cui la destra… no, quella da noi proprio non ha mai avuto un’impostazione seria… lamentarsi del fatto che in un Paese così la magistratura non riesce a fare giustizia come dovrebbe (e se lo facesse il periodo di tangentopoli sarebbe una barzelletta a confronto), significa con tutto rispetto fermarsi al dito che indica la luna.

martello carlo

@ Simone 15 gennaio 2020 alle 13:18

In tutto questo marciume, questa palude mafiosa emerge come per miracolo un fiore candido, immacolato come un GIGLIO: la MAGISTRATURA.
Questo HUMUS deve essere molto selettivo se riesce a preservare le più potenti e agognate cariche dello stato da questo schifoso, nepotista contesto italiano.

Tale miracolo mi fa pensare che siamo noi il vero POPOLINO ELETTO e PROTETTO dal PADRETERNO, altro che gli Ebrei.

😀 😀 🙁

Rispondi
Simone

Strano infatti che siano proprio molti politici e uomini di potere ad attaccare la magistratura. O è tutto un teatrino organizzato, o vogliono aumentare ulteriormente e spudoratamente, partendo da una certa impostazione mediatica per coinvolgere il popolino già labile di suo (perché il consenso fa parte del processo di facilitazione), l’impossibilità di condannare chi compie certi tipi di reati. Io un’idea su quale sia la strada che il Potere, quello reale, vuole intraprendere tra le due ce l’ho…

Rispondi
martello carlo

Sono convinto che tu ce l’abbia: scusa, posso sbagliare ovviamente, ma mi SEMBRI il prototipo del grillino DOG. GIUSTIZIALISTA senza macchia né peccato e pessimista al livello ottimale.
Hai un posto assicurato tra i FACILITATORI nel processo di convinzione del popolino, già previsto dalla nuova organizzazione nel processo di riconquista del 33% perduto nel post DI MAIO.
Che ne diresti del raddoppio del RDC e di far chiudere più partite IVA possibile per raggiungere la tanto agognata decrescita felice?

Rispondi
Simone

Con Di Maio ma in generale con i governi che si sono succeduti negli ultimi 30 anni abbiamo visto un miglioramento delle basi della giustizia o un peggioramento? In un Paese come il nostro, sotto descritto a grandi linee, che ne avrebbe tanto bisogno? La mentalità corruttiva e all’occorrenza vagamente mafiosa l’ho vista e la sto vedendo crescere piano piano ogni giorno tra le persone che mi circondano. Impossibile non accorgersene. Che il cambiamento venga dall’alto o dal basso mi importa relativamente poco. Quello che è chiaro in questo Paese è che finché non ci si sbatterà il muso andremo avanti a battutine verso il marciume a cui chiunque sa e percepisce siamo destinati. Senza cambiare nulla ovviamente. Il gattopardo domina da secoli nello stivale non a caso.

Rispondi
martello carlo

Caro SIMONE, A SBATTERE CI SIAMO GIA’ ANDATI, ma non contro un muro bensì per terra e non riusciamo a risollevarci perché il meccanismo giustizialista che ha consentito l’interferenza della magistratura con il potere esecutivo è più presente che mai.
Con tangentopoli, si è distrutto l’intero sistema politico ed economico italiano, pensando di poterlo sostituire con il partito unico, cosa che è pure riuscita benissimo dopo attacchi reiterati contro il responso elettorale.
Reginald Bartholomew, ambasciatore degli Stati Uniti in Italia dal 1993 al 1997, dichiara, prima di morire, che ” un pool di magistrati di Milano che nell’intento di combattere la corruzione politica dilagante era andato ben oltre, violando sistematicamente i diritti di difesa”, anche per uno ” strano legame diretto che si era creato tra il Consolato americano di MILANO, tollerato dal suo predecessore Peter Secchia ( amministrazione CLINTON ), confermando così i sospetti di legami tra DI PIETRO e la CIA.
D’altronde lo stesso DI PIETRO, recentemente ha confessato di sentirsi angosciato per aver ” fatto una politica sulla paura ….. paura delle manette, la paura del, diciamo così, ‘sono tutti criminali’, la paura che chi non la pensa come me è un delinquente e quant’altro.” .
Sono 30 anni che paghiamo questa criminalizzazione giudiziaria con l’entrata in europa guidata da traditori degli interessi nazionali che hanno svenduto i cosiddetti gioielli di famiglia e l’autonomia del paese.

Queste sono ferite molto difficili da sanare, specie se c’è gente che continua a pensarla come te e spiegano perché il nostro paese sia scaduto ad un livello mafiosovietico.

Simone

Quindi per te l’Italia non è e non era nemmeno allora un Paese da sanare, in cui la corruzione a tutti i livelli era la regola e non l’eccezione. Siamo un Paese di anime belle che non tentano mai di fregare il prossimo. La giustizia ovviamente se deve essere tale deve poter entrare in tutte le dinamiche della vita di un Paese, a cominciare da quello politico e imprenditoriale. Dove ovviamente se ne sono viste e se ne vedono di ogni. Far passare da martiri delle persone che hanno concorso in maniera pesante a far diventare il Paese ciò che è diventato, facendone magari pure dei film, intimisti finché vuoi ma che ovviamente si prestano guarda caso alle riabilitazioni politiche, è un esercizio che sicuramente da me non vedrai mai. Ma soprattutto a mio avviso questa mentalità auto giustificativa tipica italiana è il motivo per cui questo Paese non risolverà mai i suoi problemi interni. Non a caso secondo le classifiche di Transparency international siamo attualmente al 53esimo posto per quanto concerne il tasso di corruzione (ma eravamo arrivati pure al 70esimo qualche anno fa se non erro). Che bella aria che si respira nello stivale. Sarà per quello che siamo riusciti a far diventare una moda perfino l’Arbre Magique https://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2015/03/11/foto/e_l_arbre_magique_si_trasforma_in_alta_moda-109314070/… Poi, a parte tutto, se mi chiedi se un ripulisti sarebbe sufficiente per fare dell’Italia un Paese di mio gusto la risposta è no. Perché hai voglia a tagliare i frutti di un albero, se ad essere marcia è la radice.

Silvestro

Martello (15 gennaio 2020 alle 12:29)
Mi stai trascinando nel labirinto di interpretazioni, norme, consuetudini che è proprio quello che vuole Salvini per fare casino, ma che interessa solo come spot elettorale.

La “sicurezza bis” del 14-06-19 recita:
1. All’articolo 11 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, dopo il comma 1-bis è inserito il seguente:
“1-ter. Il Ministro dell’interno, Autorità nazionale di pubblica sicurezza ai sensi dell’articolo 1 della legge 1° aprile 1981, n. 121, nell’esercizio delle funzioni di coordinamento di cui al comma 1-bis e nel rispetto degli obblighi internazionali dell’Italia, può limitare o vietare l’ingresso, il transito o la sosta di navi nel mare territoriale, salvo che si tratti di naviglio militare o di navi in servizio governativo non commerciale, per motivi di ordine e sicurezza pubblica ovvero quando si concretizzano le condizioni di cui all’articolo 19, comma 2, lettera g), limitatamente alle violazioni delle leggi di immigrazione vigenti, della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, con allegati e atto finale, ….”

Poiché la norma non è stata considerata in contrasto con l’art.95 della Costituzione, si deduce che questi interventi rientrino negli “atti individuali del rispettivo dicastero” e quindi con precise ricadute. Risulta espressamente indicato, tra l’altro, che il Ministro non può impedire l’ingresso nel porto di “navi militari (come la Gregoretti) o navi in servizio governativo”.

Si giustifica per questo un dibattimento sulle responsabilità governative che non possono essere collegiali o individuali secondo comodità. IN TUTTA LA QUESTIONE LA MAGISTRATURA OVVIAMENTE NON C’ENTRA ED E’ SOLO UNA DIATRIBA POLITICA.

Rispondi
marco.com

Solite abbaiate del bauscia
Errare humanus est, abbaiare caninum est.

Tangentipoli è stata un’operazione fatta con il sostegno e l’entusiasmo del popolo italiano
Lo stesso popolo che poi si è trovato di maio e che adesso corre dietro al truculento re dei social

L’antimagistratura l’antiestablishment lantieuropeismo in nome del sovranismo è l’ultima creatura di rancore e di rancorosa ignoranza
Bau bau cagnetto indisponente neanche capace di essere un hater di successo

Rispondi
martello carlo

Sai perché DI MAIO continua con i suoi sorrisetti che ami tanto?
Si consola con esseri del tuo genere.

😀 😀 😀 😀 😀 😀

Rispondi
martello carlo

@Simone 16 gennaio 2020 alle 14:28

Link not found; comunque penso di aver capito ciò che vuoi dire e sono dalla tua parte: siamo un popolo di sardine se milioni di persone seguono il grande fratello e BARBARA D’URSO.
Voglio invece smentirti circa la mia posizione ai tempi del POOL: ci sono cascato anch’io in pieno, ho quasi odiato CRAXI, poi pure BERLUSCONI e tutta la GHENGA, ma non sono mai arrivato a scusare anche chi, unico, ne è stato lasciato fuori, MIRACOLOSAMENTE, troppo miracolosamente per pensare che le cose si sarebbero messe sulla corretta via: solo gli animali legati alla BLOCKCHAINE hanno potuto crederci e ancora, POVERI TAPINI, ci credono.
Il seguito della storia mi ha chiarito molte cose, passando da un male ad uno peggiore che poi si sono saputo saldare benissimo e i risultati, come tu evidenzi, si notano.
Chi non si è ancora accorto che in 30 anni siamo stati depredati della democrazia, dell’autonomia, della libertà e ci hanno ridotto con le pezze al culo ha bisogno0 dell’assegno e del cane di accompagnamento o è uno di quelli che fa crescere lo SHARE del GRANDE FRATELLO e magari ha pure appeso l’ARBRE MAGIQUE in macchina.

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Simone

Il problema legato alla libertà è il solito. Ovvero bisogna potersela permettere a livello di popolo per usufruirne al meglio. Altrimenti diventa auto distruttiva. Per fare ciò qui mancano completamente le basi. Culturali ed informative (e il sistema mediatico soprattutto dall’avvento di berlusconi / questo mi pare tu l’abbia afferrato/ ha contribuito in modo determinante a creare delle menti e soprattutto delle coscienze di massa “amebiche”, passami il termine). Non che prima si partisse da chissà quale base, ma insomma , niente a che vedere con lo stato attuale eh.

Rispondi
Simone

E in questo contesto, la cosa peggiore è che, com’è consuetudine dei sistemi di potere che emergono da contesti marci, quelli che oggi ti dicono “vi ridaremo la libertà” sono gli stessi – o hanno la stessa identica natura essendone ‘figli’ – di quelli che te l’hanno tolta. E io per il culo non mi faccio a ancora prendere.

Rispondi
marco.com

Epitaffio

L’Italia è il Paese che amo.
Il Veneto è la Regione che amo.
Verona è la città che io amo.

Vedo la città di Dubai e provo angoscia.
Vedo le luci infinite di New York e provo angoscia.
Vedo il quartiere di Porta Garibaldi a Milano e provo angoscia.

Sento un cagnetto abbaiare e provo disturbo.

Viva Verona, viva il Veneto, viva l’Italia.
Cin cin, brindo alla bellezza.

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martello carlo

Come ho detto, c’è qualcuno che ha bisogno dell’assegno e di un cane di accompagnamento: quel cane potrei essere io, ma per uno che scrive poesiole del genere ci vuole un INSEGNANTE DI SOSTEGNO.

Ti mando un sorrisetto alla DI MAIO
CIAO 🙂

Rispondi
Marco.com

Lo sappiamo che di maio è tuo amico
Come salvino siete detta stessa pasta indigesta
Se poi aggiungiamo il rancidume dei rigurgiti rancorosi e del complottiamo cosmico viene fuori la tua immagine

Rispondi
marco.com

Beh la fauna di Corso Como può anche mettere allegria e buonumore
Ma quando sei sul Cavalcavia E. Bussa in prima serata e vedi lo sfacelo del Sacro Territorio come fai a non pensare alle verdi colline moreniche?
Quando si parla di politica in questo blog la mia sensazione è che molti non siano mossi fuori dal passetto natio

Rispondi
martello carlo

Se ti riferisci a me, come immagino, visto che non hai altri argomenti per controbattere le mie idee, ebbene confesso: in effetti non ho mai sorvolato l’Atlantico, né il Pacifico e mai superato l’Equatore.
Quanto a Milano, quando passi in metropolitana sotto l’OLONA in via TRIVULZIO ricordati di me ( e di DI MAIO 🙂 ): il manufatto l’ho progettato io. Se hai un po’ di tempo, fermati alla BAGGINA, ti possono dare una mano.
😀 😀

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Gatón

Visto che gli oppositori al Pensiero Unico Omologato qui non sono molti, ti preciso che a Milano ho lavorato nel 1964, era il mio primo impiego.
Quanto ad oceani e continenti mi manca l’America del sud.

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martello carlo

Allora forse ci siamo pure conosciuti, anche se io ci sono arrivato nel ’63 e nel ’64 ho preso la strada della CECCHIGNOLA.

Silvestro

 ”È una vergogna, è il vecchio sistema che si difende: Pd e 5stelle sono e restano attaccati alle poltrone. Ci dispiace che non si lasci decidere il popolo: così è il ritorno alla preistoria della peggiore politica italica”.

Cosi si pronunciò con rapidità quel fine giurista a nome SALVINI che cerca di parare l’ennesimo sberlone che, va detto, se l’è cercato. Cosi, applaudito e osannato, sta infiammando la piazza, dichiarandosi vittima di ogni sopruso.

EPPURE l’attuale legge elettorale l’ha votata anche lui.
EPPURE il sistema maggioritario che oggi rivendica come necessità imprescindibile c’é stata fino al 2005, quando Calderoli (lo stesso promotore di questo referendum) propose ed ottenne quella legge elettorale che lui stesso definì “una porcata” e che nel dicembre 2013 risultò incostituzionale.
E’ LA SAGRA DELLO SMEMORATO.

Lo so, c’è chi dirà che sono balle, cose trite e ritrite, il sistema di potere, le toghe rosse etc. Ma la Corte Costituzionale l’ha tirata in ballo proprio la Lega e definire “LADRI DI DEMOCRAZIA” l’istituzione suprema che tutela la norma che lui stesso ha votato mi sembra francamente indecente. Coinvolgendo poi anche i governatori regionali più ruffiani l’iniziativa è veramente inqualificabile.

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martello carlo

L’ultima parte mi sembra impeccabile; inqualificabili però siete voi, gente senza vergogna che impedisce BIBBIANO alla Lega e la consegna alle sardine, dopo che persino BONACINI aveva dovuto evitarla per non essere contestato.
Lunedi processate e condannate SALVINI poi andate a votare per il PD che riesce a mettere in ginocchio persino una regione produttiva come l’EMILIA ROMAGNA.
Vincerete, questo è certo e poi andrete a festeggiare a CAPALBIO; MILANO MARITTIMA, RICCIONE, RIMINI, sono troppo comuniste e volgarotte per i radical chic fichetti in scatola.
Intanto RACHETTA l’ha vinta in cassazione: se uno normale avesse tentato di speronare ad un posto di blocco una gazzella sarebbe finito al 41 bis, mentre mi chiedo cosa debba fare un importatore di migranti per finire al fresco.
Forse basterebbe offendere un magistrato…..

Rispondi
marco.com

No no non mi riferivo a te
Non è vero che non rispondo alle tue idee, il fatto, ovvio, è che non sono idee

Invece colgo il tema del trivulzio, anche a proposito del popolo che avrebbe sempre ragione
A chi osa dire che non gli piace Craxi, gente alla zwirner parte subito con la il-logica tipica di certa gente
Craxi ha intascato soldi e messi sul suo cc? Allora perché non è stato fucilato Berlinguer colpevole di alto tradimento?

Cioè: Craxi va assolto perché il pci non è stato condannato. È la solita il-logica
Siamo ancora fermi a quegli anni, comprensibile per chi ha una certa età che vedrà il passato sempre con gli occhiali della nostalgia

Il pci ha scippato il potere (ma quando mai) con i magistrati militanti del pci. Viene da lì è sempre da lì la narrazione con i paraocchi contro la magistratura, ben presente ancora nel profondo delle pieghe del mondo cattolico contadino

A quell’epoca il popolo era quello che ha tirato le monetine
Quindi quello che è successo è ciò che ha voluto il popolo
Naturalmente per qualcuno “quel popolo” era manipolato da Gramsci quello di adesso da Barbara D’Urso e dal grande fratello vip

Rispondi
martello carlo

Non sono un habitué de il ” ROSSO & NERO ” ma (venerdì?) assistendo alla trasmissione in prima serata, ho avuto contezza di quanto democratica sia TELENUOVO Non ho mai visto un direttore essere trattato con tanta parzialità e sufficienza da tale ANTONELLA: ZWIRNER, in secondo piano sullo schermo, sovrastato, quasi cancellato dalla conduttrice non solo visivamente, ma anche negli interventi che doveva chiedere col ditino alzato, neanche fosse un FUSARO qualsiasi, peraltro quasi sempre inascoltato, mi ha francamente, populisticamente irritato.
E pensare che era l’unico che dicesse senza tanti giri di parole la verità, in mezzo a cotanti sbrodolate interminabili del PD e 5* cui non mancava mai la parola. ( devo ammettere che di fronte a tanta sinistra inconsistenza, LILLO ALDEGHERI se l’è cavata egregiamente )
Complimenti alla pazienza di ZWIRNER e alla “indipendente” sfrontatezza di SORA ANTONELLA.

E PENSARE CHE STAVO CERCANDO DI SFUGGIRE DISPERATAMENTE DALLE RETI DI REGIME………

Rispondi
Gatón

Antonella Manna, ma anche Alice Cristiano, tendono a chiudere la bocca a chi non si esprime secondo i loro canoni di correttezza.

Rispondi
martello carlo

Parli di correttezza politica, nel senso di pensiero unico, vero?
Non conosco la CRISTIANO, ma se tanto mi dà tanto……. povero MARIIO. 😀 😀

Rispondi
martello carlo

Processo sì, processo ni, questo è la nuova formulazione del dubbio amletico che arrovella la sinistra gemellata col tragico comico. Il problema è il solito della sinistra: come vincere elezioni senza il consenso popolare.
A Zingaretti il titolo di master chef come rivoltatore di frittate: ” SALVINI come al solito sfrutta la giustizia per fini politici “.

Non so se piangere o ridere, ma so con certezza che bisognerebbe mandarlo in galera se la stupidità fosse un reato.

Rispondi
Silvestro

GREGORETTI: PROCESSO SI – PROCESSO NO

All’inizio c’era la DICIOTTI, nave militare italiana tenuta in ostaggio con migranti a bordo. SALVINI lotto’ come un leone per ottenere l’assoluzione politica, invoco’ la corresponsabilità del Governo, il salvataggio dell’Italia dall’Invasione, l’interesse preminente dello Stato etc.

Con la GREGORETTI inizialmente il clichè era lo stesso; grande bagarre prima nella commissione delle autorizzazioni, poi nella commissione del regolamento, e nuovamente nella commissione delle autorizzazioni (questa sera alle 17).
Ma improvvisamente, SALVINI cambia musica: chiederà ai senatori della Lega di votare per l’autorizzazione al processo. I motivi, elencati ora prima dell’esito, della riunione possono essere diversi e complementari:
>> Con qualsiasi decisione della commissione (non vincolante) il Senato voterà comunque l’autorizzazione al processo;
>> E’ un buon argomento di vittimismo per le votazioni in Emilia;
>> La legge “sicurezza bis”, voluta fortemente da lui stesso, lo mette con le spalle al muro;
>> Se non ci sarà autorizzazione si tratta di una maggioranza “senza onore e senza dignità”;
>> Viceversa ha prevalso il buonsenso e la volontà del popolo.
>> Con questa posizione comunque vada sarà un successo.

Il tutto con ovazioni ed esaltazioni dei soliti boccaloni, nelle piazze e sui social. Ma una parte significativa di questa gente stenta a capire che il Premier non viene eletto dal popolo, e non è certo lui che stabilisce le regole e chi debba essere processato incarcerato e condannato addirittura prima di qualsiasi imputazione (vale perlui come per la Rakete).

In questi giorni Salvini si è beccato dei sonori sberloni:
La bocciatura della corte costituzionale, La bocciatura della Cassazione sulla incarcerazione della Rakete, ed un suo rinvio a giudizio per il caso Gregoretti, che nonostante i salti mortali carpiati, sembra ormai certo.

Rispondi
Gatón

Sberloni rifilati da parte del solito potere politicizzato, non certo dall’elettorato.
Quanto alla concessa o negata autorizzazione, mi ricorda la domanda se fosse lecito pagare il tributo a Cesare.
In questo caso, quale sarebbe la moneta e quale immagine porterebbe ?

Rispondi
Silvestro

Siamo alle solite: quando mancano gli argomenti, il dibattito non verte più sul contenuto, ma su coloro che “osano” pronunciarsi contrari, sul complotto, sul potere politicizzato, citando addirittura il Vangelo.

MARTELLO:
Quando iniziative giudiziarie / costituzionali vengono proposte, reiterate con enfasi e con toni da salvatore della Patria;
quando si anticipano giudizi offensivi, e si fomentano le piazze;
quando tutto questo si protrae per mesi, e poi questa grande aspettativa viene bocciata, allora l’evento diventa uno “sberlone” tanto clamoroso quanto la veemenza con cui è stato anticipata l’iniziativa.

Se SALVINI vuole fare il martire è un suo diritto ma per essere serio almeno su questo, lo deve fare mostrando le palle: come ho già segnalato se rinuncia alle sue prerogative di Senatore va a processo senza intoppi, e si sgonfia ogni polemica sulla giunta per le autorizzazioni, sulla giunta per il regolamento, sui rispettivi Presidenti che si dichiarano arbitri imparziali ma poi votano, e tutto quello che ne consegue.

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Gatón

Mi sono limitato a ricordare da chi sono venuti gli sberloni, ed a fare una domanda cui non hai risposto, a proposito di chi sia rimasto senza argomenti.

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Silvestro

Sul vangelo invece di fare domande puoi darci innanzitutto la tua lettura.
Poi se hai appigli giuridici per contestare le sentenze, ne discutiamo, altrimenti il “solito potere politicizzato” è la denuncia di una faziosità senza motivazioni cioè un pregiudizio.

martello carlo

SALVINI ha fatto ciò che gli chiedevano e gli chiedono gli italiani, con esiti ECCELLENTI, e questo non va bene per tutto un sottobosco di affaristi alla MAFIA CAPITALE, ora declassata dalla magistratura e di cui rischiamo di dimenticarci per la sordina e i toni bassi imposti dalla stampa di regime che addormentano le coscienze e le conoscenze: EMERGENZA MIGRATORIA NON C’E’ PIU’, ma quel che è certo è che qualcuno ha nostalgia dei guadagni miliardari e tenta di ricrearla in tutti i modi. anche con i comportamenti più vigliacchi, non assumendosene nemmeno la responsabilità di fronte agli italiani.
Ma non vi basta il via libera al processo data dalla stessa Lega, pretendete che SALVINI rinunci alle sue prerogative parlamentari: i presidenti della Repubblica, per non dire del CSM vi danno alla testa.
Siete PICCOLI, PICCOLI, MA PICCOLI COSI’ COME DICEVA MARCATO.

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martello carlo

Non ” risposta istituzionale “, non ” lezione democratica ” nemmeno “schiaffo “, nooo: SBERLONI.
E’ il vostro ODIO che emerge quando gli sberloni veri vengono dalla gente comune che voi disprezzate, da traditori del socialismo: il vostro potere ormai vi deriva dalla parte sbagliata, lo sapete e per quel poco di coscienza che vi rimane vi rodete dentro.
E’ chiaro ormai che ciò che vi interessa è solo il ritorno della rette per migrante ai 35 €/die alle COOPERATIVE che poi è l’unica ragione per la quale potete ancora sperare di conservare il CONTROLLO dell’EMILIA ROMAGNA.

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marco.com

Ieri sono stato al natio paesello.
Le botteghe del centro, non esistono più: mercerie, edicola, fiorista, cartoleria, farmacia, bar storici, parrucchieri e Barbieri, calzolaio, piccoli negozi di abbigliamento e di calzature.

D’altra parte, mi dice una seconda cugina che vendeva reggiseni, le ragazze venivano in negozio, si provavano il reggipetto e poi correvano a comprarlo su Amazon.

Del povero centro animato rimane nulla. Resta solo la pasticceria e tanti tanti bar nuovi “chic moderni”.
Mi sovviene un parallelo: oggi vale il rapporto diretto produttore-consumatore, con un solo intermediario: il distributore (Amazon), così anche in politica vale il rapporto diretto politico-elettore
Le città sono i quartieri anonimi dove le persone vivono con lo smartphone nell’anonimato senza relazioni di vicinato

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marco.com

Dimenticavo: oggi è il 20 marzo 2020. C’è aria di primavera, temperatura e sole eccellenti.

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Gatón

San Sebastian con la viola in man.
Domani Sant’Agnese le lusertole le va par le sése.
Lo so da almeno settant’anni.
Se hai bisogno di traduzioni non hai che da chiedere.

Rispondi
Gatón

Silvestro, siamo alle solite.
Esigi sempre l’altrui opinione, ma ti guardi bene dall’esprimere la tua.
Eppure ti avevo fornito un assist impagabile.
Se tu fossi in grado di analizzare la mia parafrasi evangelica avresti osservato che ho messo Salvini nella posizione dei “cattivi” farisei, quelli che pongono la domanda trabocchetto cui qualunque risposta sarebbe stata censurabile.
Al tempo stesso ti ho offerto l’opportunità di dare una risposta in grado di spezzare l’inganno.
Ti sarebbe bastato mostrare l’atto che richiede l’incriminazione dell’ ex ministro e chiedere di chi fossero timbro e firma e sentenziare “date alla Magistratura ciò che è della Magistratura ed alla Politica ciò che è della Politica “.
Ma non ci sei arrivato.
Non sei Gesù Cristo, di certo la tua altezza morale è quella di un qualsiasi Ponzio Pilato.

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martello carlo

SILVESTRO certamente non lo è, ma tu con questa parabola ci sei andato molto vicino. Complimenti.

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Silvestro

Non sono un attento interprete del Vangelo ma trovo la tua spiegazione discutibile. Peraltro dai miei ricordi infantili spicca un Ponzio Pilato che sulla colpevolezza di Gesù si rimetteva alla volontà del popolo. Proprio come Salvini dove nelle piazze non fa che rimarcare che il popolo lo vuole innocente.
Anche la tua spiegazione merita quindi una seria revisione.

Ho la pretesa che in uno Stato democratico un processo venga svolto dalla magistratura competente applicando le leggi in vigore e non quelle urlate dalla folla dei comizi, dai social o stabilite dai diktat di un Ministro.

Il rispetto della separazione dei poteri, è in sintesi la principale differenza tra i populisti e gli altri.

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Silvestro

Visto che siamo in un clima evangelico, è opportuno segnalare che oggi è il giorno del “DIGIUNO” un giorno di digiuno per SALVINI.
E’ un giorno di penitenza come nel venerdì di quaresima dove si celebra il Cristo che si immola sulla croce per salvare il genere umano. Cosi Salvini nel giorno del suo rinvio a giudizio sulla Gregoretti, (voluto e votato solo dai suoi adepti), ma nei panni di salvatore si sacrifica per preservare “quello che vogliono tutti gli italiani”.

E cosi L’immagine del capo della Lega, in posizione francescana con le mani giunte campeggia nell’appello dei social ed invita a digiunare in un gesto di solidarietà.

https://www.open.online/2020/01/21/continua-il-digiuno-di-massa-per-il-caso-gregoretti-salvini/

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marco.com

È in corso una pagliacciata agghiacciante per le persone ragionevoli e con un po’ di senno.
Cui prodest?

Rispondi
marco.com

E perché? Intanto fanno tenerezza quando vanno nei talk show
Ad esempio ieri hanno sotterrato Sallusti e senaldi
Come fai ad accettare un Salvino che va a chiedere “scusi lei, è uno spacciatore?”
ChiarAmente chi resta interdetto da questo modo di fare diventa automaticamente uno che è a favore della droga dell’Islam dell’invasione della magistratura politicizzata ecc

Auguri a tutti

Silvestro

A DAVOS il FMI sull’Italia dice poche cose ma chiare:
crescita asfittica, debito alto, produttività scarsa, ricambio demografico assente.

E un problema pluridecennale che sta accelerando; non sono responsabilità riconducibili in toto alla attuale classe politica, ma per questo non si può certo addossare ogni colpa alla Merkel, alla UE, alle grandi multinazionali della finanza.

Per invertire la tendenza, in una chiara visione di Paese a medio termine abbiamo il capo del movimento politico più seguito, che per raccogliere consensi, attiva la lotteria “vinciSalvini” e promuove “digiunopersalvini” stile novena penitenziale.
E’ un Senatore della Repubblica, già Ministro dell’Interno che nel breve periodo di governo affossato da lui stesso si è distinto soprattutto per una espansione significativa della spesa corrente. E’ un politico che nelle piazze, bacia il crocifisso del rosario, invoca la Madonna, stile muezzin sul minareto, aspira a fare il Premier, e “chiede agli italiani i pieni poteri”.

Grande credibilità, una grande lungimiranza, un grande statista.

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Silvestro

“lei spaccia droga?” fatto a Bologna suonando il campanello di un tunisino non fanno che confermare il quadro patetico del personaggio Salvini.
Capisco che sia imbarazzante, ma non dovrebbe meravigliare perché è qualcosa che si sapeva. Salvini ha sempre sostenuto di essere uno di noi (di loro), “lo faccio perché me lo chiedete voi” diceva; mangia, dorme e si muove proprio come farebbero i suoi sostenitori. Ma se lo fa un Senatore della repubblica allora l’imbarbarimento del clima è consentito a chiunque.
E’ un atteggiamento che inizia da lontano, quando un comico a capo di un movimento politico imperversava con i vaffa, urlava “uno vale uno”, e a ruota qualcun altro raccoglieva ovazioni dalla folla agitando una bambola gonfiabile e invocava “punizioni sessuali” contro la Boldrini.

Ma la colpa non è esclusivamente dei protagonisti. La responsabilità è di coloro che per risolvere i problemi immaginano siano sufficienti promesse miracolistiche e atteggiamenti dissacranti e provocatori. Oggi ne raccogliamo i risultati sia sul piano interno che su quello internazionale che ci evidenziano quanto insignificante sia l’italia nel peso specifico e nella considerazione internazionale.

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Silvestro

Ho letto che Salvini oggi è in Calabria, potrebbe andare a citofonare a casa di qualche nome noto della malavita locale e chiedere “scusi lei è della ndrangheta?”

E’ facile sputtanare pubblicamente un immigrato e fare lo sborone….

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martello carlo

Scusa, ma tu ti droghi?
La droga è o non è il problema che rincitrullisce la volontà dei cittadini ( principalmente giovano magari ittici ) di questo paese disadattato da politiche simil BIBBIANO, da una distruzione sociale propagandata da una sinistra gender, omosessuale e della famiglia allargata all’arcobaleno del genitore 1 e genitore 2?
Non è quella che affida i bambini sottratti alle famiglie tradizionali ” PATRIARCALI ” per darle in affidamento a famiglie lesbiche col complesso di castrazione?
IO PENSO DI SI.
SALA, nella città più inquinata dalla droga ( di cui si vedono gli effetti nelle sfilate di moda ) che, vista la mancanza di controlli ed interventi, si approvvigiona giorno e notte da negroidi spacciatori impuniti, quasi avessero la licenza comunale davanti alla stazione centrale, da buon GRETINO proibisce il fumo all’aria aperta.
Vien da dire che il fumo di sigaretta non è di sinistra, mentre la droga SI’.
Per tornare alla citofonata, la vedo come una risposta alla “GIUSTIZIA ” che vuole punire chi si oppone all’ingresso degli spacciatori da 4 soldi utilizzati dalle mafie, con chi non attuando le dovute azioni giudiziarie evidenti ad ogni triviol, tacendo non vi si oppone.
In poche parole:
LA MAGISTRATURA COLPISCE CHI COMBATTE LA DROGA, MA NON E’ ALTRETTANTO SOLERTE CON CHI LA FAVORISCE E LA SPACCIA.
Che poi si gonfi la polemica perché il citofonato sia un TUNISINO, è RAZZISMO BELLO E BUONO, ANZI BUONISTA.
Mi vien da pensare che chi vuole l’immigrazione , oltre che drogato sia colluso con BUZZI.
GLI SPACCIATORI VANNO COMBATTUTI CASA PER CASA, COME GLI EVASORI FISCALI…. O NO?

Rispondi
Gatón

Stiamo raccogliendo tutti i risultati di una serie di Governi che si sono succeduti.
Prova un po’ a fare i conti e a suddividere meriti e responsabilità.
Spero non mi vanga a dire che Berlusconi ha comandato per un ventennio, come Mussolini.

Rispondi
Silvestro

Non mi risulta di aver fatto nomi di qualche partito. Ho parlato di un “problema pluridecennale” che risale quindi a prima dell’euro, quando, tanto per tornare sul discorso i protagonisti della politica erano coloro che oggi sono anziani.
Non ci sono quindi meriti e demeriti da distribuire.
Fai pure la raccolta dei tuoi risultati, ma una cosa è evidente: Nessun Senatore, nessun Ministro nella storia della Repubblica Italiana,ha mai tenuto comportamenti pubblici provocatori, dissacranti, barbari, blasfemi e offensivi come quelli di Salvini.

Chi oggi lo esalta e lo incoraggia sono i nostri figli ma anche molti della nostra età, e non i defunti.

Rispondi
Gatón

Come, non ci sono meriti e demeriti da distribuire ?
La situazione attuale è figlia degli ultimi 30 anni di governo, per cui meriti e demeriti vanno proporzionalmente suddivisi.
Leggendo il tuo ultimo commento sembrerebbe invece che tutto quanto c’è di male sia ascrivibile ad un unico partito, che dico, ad un’unica persona che paradossalmente si trovano all’opposizione.
Capisco che possa non suscitare il massimo della simpatia, specialmente in chi suo malgrado ne riconosce il potenziale elettorale, ma una persecuzione del genere mi fa tornare in mente Berlusconi.

The Preacher

Io sono veramente in imbarazzo per i miei amici della Lega di Verona, che reputo persone intelligenti e lontane anni luce dalla visione salviniana della vita italiana. Il capitano ormai ha perso il lume della ragione. Da quando ha fatto cadere il governo (roba che nemmeno alla Corrida di Corrado sarebbe potuto succedere), oltre ad essere ingrassato di almeno 15 chili (sintomo questo di una persona che psicologicamente non sta bene) si erge a “Brumotti della situazione” (sob!) e va a citofonare alla gente perchè, per sentito dire, crede che siano spacciatori. Ma non si rende conto che così facendo, l’emorragia di consensi nei confronti degli elettori leghisti con un pizzico di raziocinio, è sempre più copiosa? E che dire poi del tweet riferito al cantante coniglio romano mascherato che sarà ospite a Sanermo? (i testi di questo pseudo artista parlano di donne violentate, fatte ubriacare, molestate, picchiate…). Lo riporto per integrità d’informazione:

“A proposito mi vergogno di quel cantante che paragona Donne come troie, violentate, sequestrate, stuprate e usate come oggetti. Lo fai a casa tua, non in diretta sulla Rai e a nome della musica italiana”

Ma come lo fai a casa tua?!?!

Non lo fai, punto e basta! Direi che è particolarmente evidente la psicolabilità del soggetto dal “coglioncino a collo alto”. In Emilia Romagna la lega prenderà uno schiaffo politico che la ridimensionerà molto. In Calabria dubito, considerando i voti della ‘ndrangheta è probabile che vinca. Ovviamente, su quest’ultima ipotesi, spero di sbagliarmi. Una cosa è certa, Salvini ormai è distaccato dalla realtà e, se continua di questo passo, sarà inevitabile un TSO!

Per finire, vergognoso il teatrino andato in scena per l’immunità del leader leghista. Anche qui, i suoi accoliti che votano a favore del processo? Ennesimo episodio da repubblica delle banane (o repubblica degli ubriaconi). Il suicidio politico di Salvini è ormai irreversibile e verrà studiato sui libri di storia contemporanea come “il non esempio da seguire per un leader politico”, con buona pace del “gordo barbudo”.

Miserie

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martello carlo

Un senatore della repubblica non deve essere una MUMMIA del POST COMUNISMO FINANZIARIO ALLA PABLO ESCOBAR., DEVE ESSERE L?ESATTO CONTRARIO.
Questa Repubblica è evidentemente DROGATA in molti settori tutoriali della democrazia.

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The Preacher

Considerando le azioni scellerate del leader leghista sarebbe d’obbligo il test antidroga per tutti i parlamentari perchè a questo punto, più di qualche dubbio sorge.

Rispondi
martello carlo

Secondo te è più censurabile l’autorità che tollera lo spaccio sulla pubblica piazza ( magari davanti alla stazione centrale di Milano ) o chi promuove una nuova prassi di denuncia di una situazione violenta di spaccio che minaccia interi quartieri, denunciando chi dovrebbe controllare e non controlla?
Con le nuove disposizione antievasione fiscale, non si sta incentivando la stessa prassi?

The Preacher

Ciao Carlo, non è una gara tra supereroi. Se in quella casa c’è spaccio, si fa una denuncia all’autorità in modo da avviare l’iter necessario in questi casi. Non si può andare a casa di chicchesia chiedendo:” scusi lei spaccia?”. Non ci si può sostitutire alle forze dell’ordine altrimenti diventa una barbarie. Salvini, purtroppo per lui, ha perso la trebisonda e ancora non si capacita di trovarsi all’opposizione. Certo è più divertente non sedere sugli scranni della maggioranza, facendo il gradasso, sbeffeggiando disabili sui social o accusando gente a caso di spacciare. Ognuno è responsabile delle proprie azioni ed anche per queste, ci saranno sicuramente delle conseguenze. Sono un romantico ma confido ancora nella giustizia italiana. E’ come se abitassi a Londra ed una sera mi arriva un ex ministro britannico apertamente razzista, mi suona a casa e mi chiede :” scusi, lei è un mafioso?”. Inaccettabile. Ennesimo autogol del gordo barbudo. Paradossalmente sono anche contento che faccia così…sta perdendo sempre più consensi anche tra i suoi elettori. Attendiamo l’esito delle regionali in Emilia Romagna ed in Calabria ( nella prima, la lega prenderà uno schiaffone a 5 dita, nella seconda è probabile che vinca grazie ai voti di chi sappiamo).

Silvestro

Gaton (23 gennaio 2020 alle 07:33)
Il discorso si incentra sulle considerazioni emerse a DAVOS e francamente non so se non mi sono spiegato o se si tratta dei soliti pregiudizi di fondo. Se scrivo “HO PARLATO DI UN PROBLEMA ULTRADECENNALE CHE RISALE QUINDI A PRIMA DELL’EURO” mi sembra ovvio che non è solo colpa di Salvini perché questa affermazione considera almeno 30 anni precedenti. Provo a riassumere.

Sorvoliamo sul fatto che dal 1992 ad oggi abbiamo avuto 18 governi, 4 leggi elettorali, 4 riforme costituzionali di cui 2 bocciate dal referendum ed una tuttora incompleta.
Nel 1992 in nostro debito era di 850mila mld (di lire) – durata media 2,96 anni.
Nel 2020 il nostro debito è di 2.440 mld (di euro) – durata media 6,87 anni.
Scontiamo pure l’inflazione, ma l’incremento del disavanzo è notevole. Sottolineo che su ogni euro di debito contratto oggi, noi pagheremo interessi per i prossimi sette anni non col tasso che vogliamo noi, non con quello dell’UE ma con quello stabilito dai nostri creditori sulla base della fiducia, delle iniziative in cantiere che sono a loro gradite.

Questo coinvolge tutta la classe politica, senza distinzioni, e faccio fatica ad assegnare dei meriti considerando che qualsiasi soluzione richiede anni di stabilità politica e coerenza nelle scelte.
In questo contesto è ovvio che gli ultimi due anni sono devastanti.
Le forze che hanno vinto nel 2018 si sono presentate come movimenti antisistema, dove le colpe erano tutte degli altri dentro fuori Italia. Insulti, arroganza, provocazioni, promesse mirabolanti, scelte economiche disastrose opposte ai suggerimenti degli organismi internazionali, ci portano oggi a raccogliere i cocci di quella politica. In questo quadro, il solo consenso elettorale, per quanto ampio,non migliora la situazione.

PS: Ha ragione Salvini quando sostiene che col suo governo è diminuito il pagamento degli interessi. Ma non è merito suo. Sono i CCT a 7 anni emessi nel 2011 con un rendimento del 7,42%, scaduti e rinnovati ad un tasso molto più basso.
Un grande LIKE LIKE LIKE ai boccaloni.

Rispondi
Gatón

Concludendo, tutti responsabili in ugual misura o proporzionatamente al tempo passato al governo ?

Rispondi
Silvestro

Ne l’uno ne l’altro. Vale quello che hanno fatto non sull’onda emotiva o sul consenso immediato. Quelli che oggi meritano qualche rivalutazione sono fatalmente quelli che nella vulgata comune sono i più vituperati, quelli che più di altri sono nel mirino dei sovranisti: si tratta di AMATO, CIAMPI, MONTI.

Sono i più insultati perché erano nella necessità di sottoporre interi settori sociali a restrizioni / penalizzazioni. Amato e Monti per urgenze finanziarie / economiche improrogabili; Ciampi, come Presidente del consiglio prima e Ministro del Tesoro poi, è colui che ha operato con maggior respiro. Ha potuto farlo perché in prossimità dell’avvio dell’euro (1993-1999) la finalità secondaria ricorrente, e mai dichiarata esplicitamente (di tutti, ma proprio tutti), era che sotto l’ombrello della moneta unica europea avremmo potuto ampliare il debito senza conseguenze catastrofiche.

I CONSUNTIVI CI DICONO CHE E’ STATO PROPRIO COSI. GIA’ NEL 2011 LA BCE CI HA SALVATO IL CULO, MA NON PUO’ RIPETERSI PER SEMPRE.

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Gatón

Una volta tanto un commento che posso condividere.
In estrema sintesi una politica di destra.
Fatta da sinistra.

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Silvestro

Con questa tua sintesi allora si può dire che la politica del governo giallo-verde era una politica di sinistra fatta da destra ma contestata da sinistra, mentre quella di questo governo è una politica di sinistra fatta da sinistra ma contestata da una destra che quando era al governo faceva la stessa politica di sinistra.

La verità che non si può continuare a spendere più di quello che produciamo aumentando continuamente il debito. E’ una constatazione che nessuno vuole affrontare ed i politici, in varia misura, fingono che non esista.
Ma quando succederà il collasso, ed i tempi non sono lontani, non ci sarà destra, sinistra, sovranisti, populisti o liberisti. Ci sarà solo il culo degli italiani.

martello carlo

“la finalità secondaria ricorrente, e mai dichiarata esplicitamente (di tutti, ma proprio tutti), era che sotto l’ombrello della moneta unica europea avremmo potuto ampliare il debito senza conseguenze catastrofiche.”

Tutti chi? Forse io, tu ed il resto del paese, ubriacati dall’ideale e dal mito di un’Europa unita, democratica, forte della riconciliazione postbellica che fosse protagonista nel mondo
Io, tu, la gente comune, ma non chi ci ha condotto dentro a MAASTRCHT: l’ombrello per come è stato costruito ( probabilmente preparato dopo la caduta del muro ) si è rivelato una CAMICIA DI FORZA.
Incompetenza, megalomania, sete di guadagni facili dalle privatizzazioni all’interno ed dall’esterno, voglia di intestarsi l’ingresso a tutti costi e troppo in fretta.
Nessuno può dire che stiamo meglio con l’EURO, anzi direi che l’ingresso prematuro nella moneta unica dopo una corsa forsennata, viziata in partenza dalla distruzione di una intera classe politica, E’ STATA UNA IMMANE DISGRAZIA DI CUI NON SI VEDE IL FONDO, NE’ LA POSSIBILITA’ DI USCIRNE.
W L’EUROPA OMBRELLO DELLE BANCHE E DELLA GRANDE FINANZA SPECULATIVA, VIVA LE GRANDI MENTI ALLA PRODI, CIAMPI,AMATO, MONTI, ben rappresentati da GUALTIERI
C’è una cosa che non riesco a capire: perché la sinistra sia così legata a questa europa e dopo aver errato, perseveri nell’errore.
BOH….

Rispondi
Marco.com

Cazzate
Le solite cazzate
Fandonie buone per gli allocchi
La sinistra si è impegnata per salvaguardare il più possibile il tenore di vita della popolazione
La sinistra pensa che una comunità allargata come quella europea offra migliori condizioni di quelle che può ottenere uno stato chiuso nel proprio nazionalismo (il particolare di Guicciardini).
La finanza e le banche sono strumenti indispensabili per il funzionamento delle democrazie

marco.com

Quello che ha fatto il salvino con il citofono è vera e propria barbarie
Chi lo difende è barbaro come lui

Io penso come probabile, forse “assai probabile” che il tunisino sia uno spacciatore. Non me intendo, ma è verosimile. Troppi racconti di persone stimate da me convergono a dire che la cosa è verosimile.
E magari, anche, la delatrice è una madre squarciata dalla rabbia e della disperazione.

Ma è barbaro raccogliere la voce di una donna e condannare, sulla sola testimonianza di una parte.
Siamo al linciaggio stile i deprecati talebani e fanatici islamisti? Con le dovute proporzioni è proprio così.
E se solo per agone politico volete difendere salvini siete barbari anche voi
E se no spiegatemi perché non siete barbari quando per motivi da puro tifo calcistico siete dalla parte di salvino

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martello carlo

@ Marco.com 24 gennaio 2020 alle 20:47

Ti rendo noto che SOROS ESISTE: ha fornito l’ultimo assist a SALVINI con l’endorsement ai pesciolini.
Evidentemente ha un buio passato da farsi perdonare. Che DIO lo abbia in gloria.

L’Europa non l’ha scoperta certamente la sinistra, anzi l’ha fortemente ostacolata quando faceva parte dell’impero sovietico, come è stata contro la NATO e tutte le istituzioni occidentali e democratiche, salvo accodarsi con la caduta del muro di Berlino quando si è accodata supinamente, comportandosi esattamenrte al contrario del pensiero guicciardiniano ( mi adeguo alle tue WIKI letture ) secondo cui ” al saggio è richiesta la discrezione, ovvero la capacità di percepire “con buono e perspicace occhio” tutti gli elementi da cui si determina la varietà delle circostanze che mutano ed adattarvisi “.
In europa siamo ancora fermi al 3% deficit/pil ed all’unione monetaria, senza un’unione bancaria ed un esercito FEDERALE, punti sui quali si poggiano, molto saldamente gli USA e, dulcis in fundo non siamo nemmeno stati capaci di darci una lingua ufficiale.
Che questa europa sia quindi ” una comunità allargata atta ad offrire migliori condizioni di quelle che può ottenere uno stato chiuso nel proprio nazionalismo ” è l’esatto contrario di ciò che sta succedendo.
LIBIA DOCET, come, per quanto riguarda la finanza, docet la DEUTSKE BANK.

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martello carlo

Tutti in tremebondo, scaramantico silenzio in attesa del voto: state tranquilli sinistrorsi della compagnia, lunedì sarà una giornata radiosa; ad un potere da FATTORIA DEGLI ANIMALI, non è facile sottrarsi, le sardine ne sono la dimostrazione.

🙁

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martello carlo

ASPETTANDO ZWIRNER, un primo commento a caldo, su un risultato già previsto.
La linea di SALVINI era obbligata: doveva puntare il tutto per tutto per sfruttare l’unica ed ultima occasione di far cadere questo governo di spostati.
Ci ha messo la faccia, ha perso ma anche no. Resta il rimpianto per alcuni errori capitali che ne hanno limitato i consensi:
– per il mio modo di pensare quando uno dice “vinceremo”, dà fastidio da spocchia e mi tenta a votare per l’avversario
– la citofonata è stata esiziale, in quanto per me rappresenta il modo di agire da grande fratello tipica del komunismo e perché ormai l’epidemia cocainomane in italia è molto diffusa. Un’azione come quella, doverosa, che va direttamente al cuore del problema cercando gli spacciatori porta a porta, ha creato il panico nei consumatori. 🙁
– andare a BIBIANO per una crociata sacrosanta contro la violenza ai bambini imputabile alla sinistra in quanto propugnatrice delle teorie gender, omosessualità e dell’interferenza anti familiare sin dalla scuola primaria, con tanto di finanziamenti milionari, trasformandola in uno sputtanamento dell’intera VAL D’ENZA è stato come se fosse andato a CORLEONE dando della mafiosa a tutta la Sicilia.
– genericità della denuncia di quanto le politiche del PD nazionale siano antitetiche proprio rispetto ai successi ottenuti nella regione in campo economico.
– eccessiva virulenza di fronte alle provocazioni, specie delle sardine.

Speriamo vi siano conseguenze a livello centrale dovute alla SCOMPARSA degli ex VAFFA governativi

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The preacher

Come al solito, da buon predicatore nel deserto, la mia profezia si è avverata. Schiaffone a mano aperta per la lega in emilia romagna e vittoria del centrodestra in Calabria grazie ai voti della ‘ndrangheta. Quanto ci vorrà per cogliere con le mani nella marmellata la “nuova” giunta calabrese?Questo è forse l’unico caso in cui spero di sbagliarmi. Ai posteri l’ardua sentenza….

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Gatón

Se un 43,71% di voti ottenuti nella Stalingrado rossa per te rappresentano uno schiaffone…
Nelle precedenti regionali la stessa coalizione aveva raggiunto meno del 30 %.
Per me è un successo, vedremo se il PD in scatola otterrà uguale incremento nel Veneto.

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The preacher

Gaton, successo è se vinci, punto. Possiamo disquisire ore ma la Lega, che credeva di vincere, se ne va all’opposizione anche sta volta. Dire che per il centrodestra, l’Emilia Romagna è stato un successo elettorale significa mistificare la realtà.

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marco.com

Il mio caro amico Domenico, di Bologna, di destra da sempre, ferocemente anti sinistra, ieri si è astenuto.
Ha riconosciuto come “operazione dì incitamento al linciaggio” l’azione del per fortuna ex ministro dell’interno.
Ha definito come “strumentalizzazione dei bambini” l’orrendo show di Bibbiano.
In entrambe le situazioni, al Pilastro e a Bibbiano, il salvino-fuori-controllo ha preso due grossi schiaffoni.

È imbarazzante il commento del gaton. Da politico della prima repubblica.
Di martello cagnetto bauscia nessuno può aspettarsi qualcosa.
L’obiettivo del salvino per cui si era speso alla morte si è sgretolato
E ben gli sta allo sbruffone, una sberlone in piena faccia sentire preso

Rispondi
Silvestro

SALVINI, più che per i numeri HA PERSO per la sua campagna elettorale miope, discriminatoria, basata sulle paure e su promesse confuse e generiche.

HA PERSO mostrando il volto più radicale e oltranzista; un leader a suo agio in mezzo alla folla dei seguaci e dei passanti a caccia di un selfie, ma in difficoltà quando deve esprimere uno straccio di programma di governo. 

HA PERSO perché ha trasformato queste elezioni in un referendum su sé stesso, dimenticando che i referendum personali non pagano (Renzi docet) e dimenticando pure che sulla scheda elettorale c’era il nome di BERGONZONI, ombra più che sbiadita del leader.

HA PERSO la sua volontà di dare una connotazione nazionale ad una votazione che riguarda una Regione, su cui è difficile criticarne l’amministrazione.

HA PERSO Salvini, la sua campagna sui bambini di Bibbiano (dove stravince il PD), la furbata di farsi votare dai suoi senatori per essere processato sul blocco della nave Gregoretti, ha perso il #digiunopersalvini; ha perso il citofono, l’orrendo spettacolo mediatico della gogna di una famiglia di origine tunisina, bollata come culla di un presunto spaccio di droga.

Non è un caso se BONACCINI ha vinto tenendosi alla larga da ogni polemica, con una presenza sul territorio continua e non solo in prossimità del voto.
Magari il criterio di valutazione più semplice dell’elettore è stato quello di premiare chi governa bene; perché anche in Calabria mi risulta che la Lega non abbia ottenuto risultati eclatanti.

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Gatón

Bonaccini ha giustamente scelto di tenersi alla larga dalle polemiche, ed ha potuto farlo perché in questo ruolo è stato ampiamente surrogato dal pesce in scatola.
La mossa di delegare l’insulto si è dimostrata vincente.

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martello carlo

@ SILVESTRO. THE PREACHER, l’ALTRO e tutti i kompagni del blog

HA PERSO, HA PERSO, HA PERSO ( in maiuscolo; da SILVESTRO non me lo sarei mai aspettato ) e poi SBERLONI DAPPERTUTTO persino dal PREDICATORE nel DESERTO che dovrebbe essere il più PIO della compagnia: mi avete deluso; da voi mi aspettavo, buonisti per caso, l’IMPICCAGIONE A TESTA IN GIU’….
Non state più nelle brache per una vittoria ottenuta per un pelo di f..a in una regione che ottiene, grazie alla concorrenza sleale delle COOPERATIVE un benessere pagato con un controllo ferreo della società, che si permette di acquisire la catena di supermercati AUCHAN dopo aver vietato anche un solo mq di ESSELUNGA.
Sono contento per voi che dopo tante sofferenze abbiate una giornata di ( vera?) gloria e sarei contento anch’io se BONACINI portasse cotanto sistema di governare a livello nazionale, sbattendo fuori dalle palle tutta la genia del NAZARENO, di cui si vergogna e che ha ridotto l’Italia come l’ha ridotta con l’austerità da ultima fila in Europa.
Se ci riuscisse, voterei per lui ANCH’IO….. ma solo a condizione che tagliasse il cordone ombelicale con il marciume di BIBBIANO, le teorie nazimanipolatrici sul gender e le anomalie sessuali e familiari.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/emilia-romagna-stretto-legame-pd-e-lobby-gay-1815395.html

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The preacher

Carlo fidati che se il Capitano avesse adottato un’altra tattica politica probabilmente avrebbe portato a casa la vittoria. Tanti di destra non l’hanno votato per le ultime boutade che ha esternato, in primis il famoso citofono. Che poi, perdonami, tu voteresti un candidato Veneto che sbaglia i confini della propria regione? Ti sarebbero cadute le palle anche a te, credimi…Nota bene poi che a Bibbiano ha vinto il pd! La schifezza emersa non ha colore politico ma solo smania di denaro. Quest’ultima purtroppo è trasversale…curioso poi che non si decanti la vittoria in Calabria…forse un bel pó di vergogna aleggia nell’aria? (Senza ‘Ndrangheta il centro destra non avrebbe mai vinto. Poi certo, la sinistra ci ha messo del suo candidando il gioco di parole nato che risponde al nome di Pippo Callipo..sob!)

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martello carlo

Quella della sconfitta di SALVINI è una vulgata messa in piedi da chi lo teme, ora ancor più di prima: la POSSIBILITA’, ora come ora di conquistare l’ER, era semplicemente IMPOSSIBILE ed il risultato è semplicemente ESALTANTE: BONACINI senza BOLOGNA avrebbe perso e non è che ciò possa essere un vanto: nelle città e a BOLOGNA in particolare vive la gente col culo al caldo, posto fisso orari ridotti, stipendi garantiti da tutti gli enti locali, para e statali, mantenuti da chi nelle periferie, intese anche come aree montagne, campagne e paesi li mantiene lavorando e producendo, che tempo da perdere per le manifestazioni in scatola non ne ha proprio.
Questo si evince facilmente dalla geografia del voto:le aree periferiche sono state appannaggio del CDX ed è, tradotto in scala ancora maggiore a livello nazionale, la causa del declino dell’Italia: troppi lavori improduttivi, assistenziali e poca gente che lavora veramente per mantenerli.
Quanto a BIBBIANO, non è solo questione di soldi, ma anche di IDEOLOGIE: è noto a tutti che la dottrina comunista vuole sostituirsi alla famiglia tradizionale intesa come controparte e tenta di distruggerla in tutti i modi possibili.
Evidentemente non hai letto il link che meriterebbe molti approfondimenti , nonostante che come PREACHER, dovrebbe interessarti:
– Francesca Archibugi, intervistata da Radio Capital, aveva osato dire addirittura: “Difendo il partito di Bibbiano, i bambini non sono dei genitori ma dello Stato”.
– La Regione, è attiva da molti anni nella promozione di iniziative pro Lgbt come, per esempio, il Festival Gender Blender……… ideato dall’Arcigay Cassero Lgbt Center di Bologna… 120 eventi tra spettacoli teatrali, film e proiezioni per le SCUOLE….per citarne alcuni … il film Little Miss Westie che ha come protagonista un bambino transgender… oppure “Giochi di stereotipi” della regista Yasmeen Godder dedicato ai ragazzini dai 12 anni in su in cui si invita a rileggere gli stereotipi di genere. Ad aprire il Festival è stata Eve Ensler l’autrice dei MONOLOGHI DELLA VAGINA.

Fack news, esagerazioni? Non credo e comunque sono questioni da portare alla ribalta per contrastare la politica dei cosiddetti diritti civili propugnata dalla sinistra che sta imponendo una società senza regole e destinata al disfacimento ed a soccombere di fronte alle ondate della cosiddetta integrazione globalizzata.

Sulla Calabria, cosa vuoi che ti dica se non che ci vorrebbero tanti SALVINI a fare tante citofonate.

😀

Rispondi
marco.com

Mi rendo conto che non mi crederete
Non mi importa dei risultati delle elezioni.
Mi importa sottolineare come atti ignobili come la citofonata e lo show ripugnante dell’utilizzo del dolore a Bibbiano venga derubricato a “atti legittimati dalla campagna elettorale” come ha fatto zwirner
Vuol dire che i principi base della nostra civiltà sono stati subordinati alla lotta politica

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martello carlo

Non è la citofonata ad essere ripugnante, bensì lo spaccio di droga a cielo aperto, tollerato da tutti, soprattutto da chi dovrebbe intervenire…. poi il problema salta fuorifcon pianti e lagne quando la gente muore per strada: io, semplicemente non vorrei finire nel mazzo.
La lotta alle mafie si comincia proprio dalla droga.

Rispondi
martello carlo

LA GLOBALIZZAZIONE DELLE CIMICI DEL CORONA VIRUS E DEI LAGOAI.

MAMMA LI TURCHI gridavano atterriti dalle torri di avvistamento le vedette nello scorgere l’avvicinarsi delle vele BARBARESCHE: oggi con le ONG gli avvistamenti sono scomparsi, non si possono più registrare, ma è ricominciata l’invasione: è una partita di giro che ha come porto finale questa europa delle quote rosa: i cinesi vanno in africa, sfruttano il lavoro dei forzati prelevati a milionate dai LAGOAI ( l’equivalente cinese dei GULAG ) per mandarli ad estrarre l’oro dalle miniere africane, a raccogliere ogni ricchezza naturale del continente, cacao compreso ( si parla di 2 MLD di $ solo di oro gratis in Ghana di cui ai ghanesi non va un cent ) e gli africani che fanno? Ma vengono in ITALIA, attratti dall’harem di BARBARA D’URSO e dalla NUTELLA, mentre le CIMICI attratte da ogni eccellenza alimentare italiana, dalle pere/mele, pomodori lattughe, uva e ogni bendidio che nasce dalla nostra terra benedetta per ridurre sul lastrico l’unico settore che ancora tira
Vediamo gli sviluppi della SARS: la situazione potrebbe rivelarsi come la soluzione per ridurre l’eccessivo incremento e inquinamento umano nel pianeta.
Per fortuna che TRUMP C’E’: come diceva SIMONE ( a proposito, che fine ha fatto? ) bisognerebbe tornare all’economia circolare a KM 0.

Rispondi
marco.com

ATTENZIONE

Sento nel talk show di Telenuovo e anche in qualche trasmissione radio, una sorta di irrisione o per lo meno di sottovalutazione del Coronavirus

Premesso che il solo fatto che una città di 11 milioni sia stata messa in quarantena (semplifico) e che BA abbia sospeso tutti i voli per la Cina dovrebbe alzare il livello di cautela.

Ovviamente tutti speriamo che il contagio venga eliminato. Ma non diciamo cazzate e dire che l’influenza normale uccide molto più del coronavirus e quindi è solo allarmismo e catastrofismo.

Posto qui delle info che penso possano essere utili per la pura comprensione del problema.

Il coronavirus che sta uccidendo persone è una delle tante mutazioni genetiche che fanno questi virus.
I virus, diversamente dai batteri, vivono nelle cellule.
I virus non si combattono con gli antibiotici.
I vaccini hanno efficacia sui virus conosciuti. Quando compare un nuovo virus, come questo, non si può parlare di vaccinazione specifica per questo virus.

Come detto prima, i virus vivono nelle cellule e quindi possono essere trasmessi tramite scambio di liquidi organici.
Un liquido organico sono anche le goccioline di acqua emesse dalla espirazione.
Per questo servono le mascherine. Le mascherine bloccano le goccioline e con esse bloccano la trasmissione del virus.

Il problema di questo virus è che ha un tempo di incubazione di una-due settimane
Ciò comporta che una persona infetta non abbia sintomi di sorta , aliti in faccia ad un’altra persona e quindi trasmette il virus.

La mortalità di questo virus è 3%. E ‘ un valore altissimo non basso se confrontati con le % di mortalità di altri virus.

Zwirner: considero sciacallaggio o pura ignoranza o pura imbecillità, accostate la quarantena per gli italiani rientrati dalla Cina e l’accusa di sequestro di persona verso salvini.
È indecente e non riesco a fregarmene.
La sua è campagna elettorale giocata sulla ignoranza e la incapacità di parlare seriamente di cose serie

Rispondi
bardamu

Non so dove tu abbia preso il dato sulla mortalità del coronavirus, ma se fosse del 3% delle persone che l’hanno contratto non sarebbe molto diverso da quello della comune influenza stagionale. Anche l’influenza, peraltro, come quasi tutte le malattie virali, ha un periodo di “incubazione”, durante il quale il soggetto infetto non presenta alcun sintomo ma può trasmettere il virus.

Rispondi
marco.com

Il 3% è un valore pubblicato dalla stampa
Il valore riguarda il tasso di mortalità
I tempi di incubazione sono variabili
Avete amici medici di cui vi fidate? Ascoltate loro e non i giornalisti alla zwirner
Il quale anche in altre occasioni ha manifestato un certo disprezzo per la scienza che sarebbe un covo di fancazzisti che si inventano i problemi per lucrarci sopra

Nessun allarmismo per carità ma nessuna sottovalutazione e tantomeno irrisione di giornalisti ignoranti

Rispondi
marco.com

Quindi potrà confermare che io non ho detto cazzate anche se io non sono un medico
E aNche se ho evidenti idee politiche diverse

Potrà anche confermare che le affermazioni di un certo politico è sciacallaggio da cui è bene prendere le distanze

marco.com

Chi dice “sono solo 200 morti” è un deficiente totale
Il timore è la crescita esponenziale che deve farci parlare con cautela

Rispondi
Silvestro

Marco:
Non ho visto La trasmissione, ma forse con Zwirner sei troppo prevenuto.
In fin dei conti il suo ragionamento ha un fondamento preciso:
Se le persone da sbarcare rappresentano un pericolo per la salute del cittadino trattenerle sulla nave è giustificato. Altrimenti dovrebbero scattare denunce anche per la MSC ferma a Civitavecchia con 6mila passeggeri.

Ergo: Salvini non può essere processato perché i migranti trattenuti costituivano un pericolo per salute dei cittadini.
Poi, tanto per precisare:
Si trattava di nave militare esclusa dalla legge
non erano persone in vacanza
non fruivano certo di tutte le comodità di una nave da crociera
Il pericolo sanitario era costituito dalla “scabbia” che si trasmette solo con il contatto della pelle e che si guarisce con una pomata.

Capisco Zwirner, Ma SALVINI non lo avevano informato?

Rispondi
marco.com

Zwirner ha riconosciuto che il salvino ha ricevuto una batosta nelle elezioni, sia in Emilia che in Calabria
Gli va dato atto di non essersi arrampicato sugli specchi come tanti poveri leghisti limitati a scodinzolare per salvini
Che la principale preoccupazione di zwirner siano i migranti e la sicurezza è del tutto legittimo e quindi se vede in salvini quello che gli dà la maggior fiducia di protezione è altrettanto legittimo
Su questi sentimenti ed opinioni non c’è nulla da dire da criticare da contrastare

Quando invece calpesta il diritto internazionale, l’oggettività dei fatti , piegandoli alle proprie convinzioni allora commette peccato.

Salvini non ha detto : non li sbarchiamo perché dobbiamo verificare se hanno la scabbia
Ha detto che lui poteva impedire lo sbarco come atto politico avente lo scopo di fermare l’invasione di fermare i delinquenti di fermare il terrorismo di fermare l’Islam di fermare la disoccupazione degli italiani di fermare lo spaccio di droga ecc ecc
Salvini diceva “decido io “ e adesso piagnucola sulla condivisione della responsabilità degli atti
Miseria umana

Rispondi
Gatón

L’unico commento che mi sento di fare su ciò che l’OMS ha definito “emergenza globale” è che l’immediata reazione del governo cinese a quello che sembrava un contagio sporadico rende plausibile l’ipotesi avanzata da qualcuno che il virus sia il prodotto di un laboratorio di guerra batteriologica.
Mai come in questo caso si applica il detto “chi vivrà vedrà”.
E mi tocco Giacomo e Giovanni.
A beneficio degli agnostici ricordo che erano i figli di Zebedeo, detti “gli zebedei”.

Rispondi
marco.com

Se spari cazzate tu le sparo anch’io
Premesso che batteri sono una cosa è virus sono un’altra cosa , per cui che c’entrerebbe laboratorio batteriologico io non lo so, io penso che si tratti di una comunissima e frequentissima mutazione genetica che avviene in natura
Le precauzioni sono legate alla possibilità di diffusione esponenziale
Oltre che toccarti i gioielli assai più utile è indossare mascherine

Rispondi
Gatón

Conosco benissimo la differenza tra batterio e virus. non c’è bisogno di essere del PD.
Ho usato termini del lessico italiano.
Non esiste la parola “guerra virologica”.

Rispondi
Marco.com

Il PD non c’entra una sega e la tua polemichetta qualifica solo la tua faziosità
Tu saprai la differenza fra virus e batteri ma tanta gente no come ad es. Zwirner nel rosso e nero di qualche giorno fa
E se tu usi termini che possono essere fuorvianti stai alimentando le fake news
Che amarezza

Rispondi
Gatón

Ho usato il termine “guerra batteriologica” e tu dall’altezza della tua kultura mi hai fatto rilevare la differenza tra batterio e virus, dandomi implicitamente dell’ignorante.
Nessun termine fuorviante, ho detto che l’ipotesi del virus costruito in laboratorio è resa plausibile dall’immediata reazione del governo cinese, nessuna fake.

bardamu

Ricercatori italiani hanno stabilito che il virus è sicuramente passato dal pipistrello all’uomo, probabilmente durante la macellazione di quegli animali che in Cina sono considerati edibili ( come altri animali che secondo la nostra cultura non lo sono, inutile aggiungere quali… ).
Inoltre, se sono veri i dati sulla mortalità, non è un virus letale ( la mortalità sembrerebbe paragonabile a quella della comune influenza stagionale ). Se l’avessero prodotto in laboratorio a scopi bellici non avrebbero ottenuto un gran risultato.

Rispondi
martello carlo

Gran bella coppia SILVESTRO e MARCHETTA, un po’ (tanto) come GIACOMO e GIOVANNI: quando si mettono insieme rappresentano bene questa sinistra che scivola sempre più al melting pot che si va (de)formando con l’elettorato TUNISINO.
Dopo aver tremato come foglie al vento di Bora ( consapevoli dei loro peccati ), aver tirato un sospirone liberatorio per non aver dovuto pagare il prezzo che si meritavano grazie ai sostituti d’imposta ittici, ora danno sfogo a tutte le loro paure cercando di convincersi che SALVINI sia finito e non abbia ottenuto un successo CLAMOROSO in una regione sovietica dove ESSELUNGA non è riuscita a far entrare manco 1 mq dei suoi supermarket….. e sono quelli del libero mercato, della globalizzazione e dell’integrazione totale.
Un consiglio? CHIUDETE LE BOCCHE, c’è la SARS 3 in arrivo ed entrerà a valanga proprio dall’AFRICA, piena colma di forzati cinesi, indeboliti da 18 h di schiavizzazione/die nelle miniere di un continente che manca di qualsiasi sistema sanitario dove l’attività principale è quella di spararsi da mane a mane nelle tribali contese.
Distinguere tra virus, scabbia, tbc, religioni, livelli di democrazia, terrorismo, mafia e droga è una operazione da minus habentes plagiati da chi di deportazioni di massa se ne intende fin dai tempi del collaborazionismo nazista.
MI RACCOMANDO, FATE ENTRARE IMMEDIATAMENTE TUTTO E TUTTI, ALTRIMENTI RISCHIATE 15 ANNI DI GALERA, PERO’ METTETEVI LA MASCHERINA.

Rispondi
martello carlo

E’ proprio vero il vecchio saggio largamente sperimentato detto veneto ” Co’ ła merda monta in scagno, o ła fa spusa o ła fa dano “.
La dimostrazione più evidente è la sinistra sedicente “intellettuale ” italiana con un retroterra talmente striminzito che ha le galosce ancora sporche di fango.
Ormai questo proverbio ha il suo portabandiera, la suo mascotte, una tale col becco a papera che risponde al nome di PARIETTI ALBA che, invitata da BARBARA PALOMBELLI a ” stasera Italia ” in nome della LOBBY VAGINALE, ha sentenziato che non si può delegare il voto a chi non è abbastanza acculturato (per votare a sinistr naturalmente )
Questa ex attrice, ex soubrette, ex presentatrice ex vamp sul viale del tramonto si è evidentemente dimenticata di darsi una gonfiatina anche al cervello e parla come fosse MARIA ANTONIETTA, quasi a voler cancellare le sue origini non certo nobiliari per le quali nemmeno i suoi più prossimi avi ne avrebbero avuto il diritto; d’altro canto non mi sembra che i servi della gleba fossero molto istruiti o che potessero votare nella Russia zarista, eppure hanno saputo fare una rivoluzione che ha fatto piazza pulita dei palloni gonfiati….
Alba quindi rappresenta bene la metamorfosi KAFKIANA del proletariato dalla memoria corta in SCARAFAGGI “PROGRESSISTI”.
Tornando alla PALOMBELLI in RUTELLI, rappresenta bene il masochismo berlusconiano di attirarsi le serpi in casa: altrimenti non si capirebbe perché ha consegnato 3 trasmissioni al dì canale 5 a questo deprimente moscia conduttrice, che potrebbe essere sostituito vantaggiosamente da Veronica Gentili che la surclassa in tutto e per tutto.

Rispondi
martello carlo

Secondo me tutto questo allarmismo è diffuso da SALVINI per far passare in secondo piano la sconfitta elettorale e fomentare l’odio contro i virus.

Rispondi
martello carlo

Mi sa che MARCHETTA sarà il primo italiano contagiato dal corona virus: già è stressato da SALVINI e dal sorrisetto di DI MAIO, ora l’idea fissa e la paura del contagio lo stanno rendendo completamente inerme di fronte alla malattia.
Non vorrei arrivare al punto di dover rimpiangere le sue monotone web minchiate.

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