“L’avvocato dei tagliagola”, così Libero definisce Giuseppe Conte. Non c’è quotidiano, di destra o di sinistra, che perdoni la sua affermazione che bisogna trattare coi talebani perché sono “distensivi”. Di Maio per primo gli ha replicato che vanno valutati per le loro azioni non per le chiacchiere e l’ostentazione di buoni propositi.
La scena delle donne afghane che gettano i loro figli al di là del muro e del filo spinato per affidarli ai soldati americani pregandoli di portarli via è di una drammaticità che ricorda solo la Shoah. Si vede che anche i nazisti erano “distensivi”.
Immagino siano soddisfatti e distesi gli iscritti al Movimento 5S che in rete si sono scelti un leader di tale spessore. Di certo li porterà a trionfare alle prossime politiche.
Ovviamente una nuova guerra non si può fare perché siamo pacifisti, cioè incapaci di vincerla. Ma essenziale quantomeno è garantire tutti i corridoi umanitari che servono per permettere agli afghani non talebani, cioè nuovi ebrei, di non finire nei campi di concentramento.
L’incalzare degli argomenti può essere apprezzabile, ma se il ritmo serve solo a evitare posizioni imbarazzanti la cosa assomiglia molto ad una presa in giro.
Nel topic precedente Zwirner ci ha esplicitamente esortato, ad esporre valutazioni su SPOT SUI BIMBI E FANATISMO che si ricollega in parte ad argomenti precedenti come il CUAMM.
Risposte ce ne sono state, non molte, ma tutte con l’intento di delineare una posizione che non è politica ma di sensibilità al volontariato umanitario ed al modo in cui promuoverne l’azione.
La particolare attenzione al CUAMM, sollecitazioni reiterate rispetto ad altre realtà, faceva inoltre presagire ad argomentazioni solide, precise e chiare.
Ma tutto questo non c’è stato: quando si è trattato di trarre delle conclusioni, il blogger si è eclissato.
Ha proposto immediatamente un nuovo topic lasciando gli interlocutori privi di qualsiasi conclusione.
Sorvolando sulle motivazioni, l’atteggiamento mi richiama molto quello di Gaton, che lancia il sasso ma poi nasconde la mano. Ma quegli atteggiamenti ci hanno portato anche a dei vaffa.
Uomo avvisato ….
Certamente non farò l’avvocato difensore di Conte e dei 5s
Ma è chiaro che Conte ha detto una stronzata. Dettata probabilmente da un goffo tentativo di uso della diplomazia.
L’invito a Zwirner resta tutto: dopo la riprovazione, quali sono le proposte?
Chiedere agli Usa di bombardare Kabul?
Fatemi capire
E cmq se Zwirner ci dedica un pochino del suo tempo beh , non guasta!
No, CAMBIARE PRESIDENTE, ma che non sia KAMALA HARRIS, sarebbe la vittoria delle TALEBANE
AVVISATO CHI? ZWIRNER ha garantito a tutti di scrivere a piacimento, anche a volte delle vere e proprie offese, soprattutto da parte tua che con i talebani hai molti lati in comune.
Qui non è questione di avere idee diverse, mi viene il forte dubbio che tu voglia eliminare la possibilità di esprimerle a chi le ha diverse dalle tue attaccando il BLOG: QUESTO NON TE LO PERMETTO e se a te non va di stare qui, puoi andare da qualche altra parte, annullandoti nel sinistrume più conformista del pensiero unico.
Il DIRETTORE, inutile dirlo, ha tutto il diritto di impostare a suo piacimento questo blog che per me è un DONO che ci fa, lasciando a chiunque la massima libertà senza censura alcuna ( trovamene un altro in tutto il paese ).
Il mio atteggiamento è sempre stato di persona rispettosa: commentare il topic prima di tutto e, una volta esaurito l’argomento, trattare gli argomenti che più mi interessavano, cosa che ZWIRNWR da ARISTOCRATICO ASBURGICO QUAL’E’, HA SEMPRE TOLLERATO.
In questo momento di ferie ha del tempo in più per cui anche lui ha modo di “sfogarsi” in modo per noi inusitato con argomenti, episodi, che gli interessano particolarmente ( per me mai banali ) per cui sembra non voler approfondire? Bene, nessuno vi proibisce di riprendere gli interventi interrotti precedentemente.
ORA CONSENTIMI, E ANCHE SE NON LO FAI ME NE FREGO, IN MODO MOLTO MENO ARISTOCRATICO, STAVOLTA UN BEL VAFFA TE LO MANDO PURE IO.
Mai nascosto mani.
Ho sempre controbattuto il tuo vizietto, di attribuire ad altri cose mai scritte e pretenderne spiegazione.
Sempre disponibile a spiegare ciò che ho scritto.
Non dovresti prendertela più di tanto.
I personaggi di destra, siano essi giornalisti che parlano alla platea del Veneto Dorotea – leghista, siano essi pensionati, come Gaton, che pur riconoscendo che i suoi amici con la partita iva, se la passavano meglio di lui, probabilmente a reddito fisso, ma continuando a dare il suo consenso ai partiti che difendono gli evasori,
sono inaffidabili.
Buttano nello stagno mezze idee, mezzi dati, mezzi attacchi all’avversario e se li inviti con dati solidi e inoppugnabili a confrontarsi o spariscono ( Wallace) o ti offendono ( gaton) o rimescolano le carte ( Zwirner).
Purtroppo in Italia la destra è così. Non ama il confronto di idee, ama solo l’informazione a senso unico di Telenuovo ( vedi i sermoni de LA OPINIONE) o la grancassa di menzogne MEDIASET, o quei giornalunchi, che nemmeno l’edicolante li conosce, come LA VERITÀ , LIBERO ecc.
Ti offendono ?
Tu avresti bisogno di un campo di rieducazione efficiente, un arcipelago GULAG per intenderci, quello che la destra non ha mai avuto.
Hai completamente ribaltato la scala dei valori….. che neanche MUSSOLINI a piazzale Loreto.
Vedo comunque che il nuovo corso di MEDIASET sortisce i suoi effetti: finalmente c’è qualche alternativa a RAI 3 e la7: non vedo l’ora che rientrino GIORDANO, PORRO, DEL DEBBIO.
Spero che Berlusconi ci faccia vedere qualcosa anche nei giorni vacanti, compresi sabato e domenica.
L’OPINIONE, IL BLOG ( ho scoperto Telenuovo dal questo sito ), il ROSSO e NERO sono le bandiere della rete e portano il marchio ZWIRNER: non so se senza di lui la seguirei ancora….
Sono tutte voci fuori dal tuo coro quelle che citi ( compresi LA VERITÀ e LIBERO ): EVIDENTEMENTE CE N’ERA UN GRAN BISOGNO.
Niente da fare. Dagli errori il vizio oscuro dell’Occidente non impara mai. I talebani, che piaccia oppure no, godono della maggioranza del consenso popolare in Afghanistan. Altrimenti mai avrebbero ripreso il potere dopo due giorni. Tentare quantomeno di capire quel contesto e determinate dichiarazioni è il minimo che qualsiasi Paese dovrebbe cominciare finalmente a fare dopo vent’anni in cui ci siamo rifiutati di farlo. Per altro con risultati evidenti. Ma no, ancora non ammainiamo la nostra bandiera, quella del pensiero unico globalizzato. Vogliamo spingerlo alle estreme conseguenze. Tanto più quelle saranno sempre colpe altrui.
Simone: di quale maggioranza parli, in riferimento alla situazione afghana, a quella di liberi consensi o a quella dei kalashnikov
In una stanza con 100 persone, in cui 2 hanno il kalashnikov e 98 non c’è l’hanno, parlerete ancora di maggioranza?
Seconda cosa: quale sarebbe il pensiero unico dell’occidente? Se è quello di massimizzare il benessere delle persone nel rispetto delle libertà e dei gusti individuali, sia benedetto perseguito e difeso il pensiero unico occidentale contrapposto a quello del terrore dei tagliagole.
Firmato: persona di sinistra che pensa che la vita è il bene supremo e che più il benessere è il piacere di vivere è diffuso, meglio è anche per il mio egoistico ‘me’.
L’esercito ufficiale afghano aveva un numero di soldati di almeno tre volte tanto, e come se non bastasse molto meglio armati e appoggiati dalle potenze occidentali. Di cosa stiamo parlando? L’Afghanistan nella sua storia ha resistito tra gli altri a inglesi, a sovietici e ad americani. Che non hanno dato tregua (ed è uno dei motivi principiali per cui il Paese vive in quelle condizioni, perché qualsiasi Paese al mondo se fosse in guerra perenne per decine di anni sarebbe a terra). E sì, l’Occidente ha sviluppato nella sua storia dei valori, a cui l’illuminismo ha dato origine alla sia sterzata attuale. E fin qui ci sta. Non ci sta più quando questi valori vuole esportarli, per ragioni di vario tipo – non nobili, e lo sappiamo, ma pure nobili, perché di buone intenzioni è lastricata la strada per l’inferno). Non a caso quando l’occidente (che coi suoi valori e le sue conoscenze ha messo il count down alla razza umana, cosa ormai provata ed evidente a chi non ha ancora ostinatamente le bende sugli occhi) ha invaso i territori altri, come conseguenze ha portato ben altro che il benessere. Occidente che per tirare avanti vede in costante aumento la popolazione dipendente da psicofarmaci e ansiolitici. L’unica domanda che mi pongo è se l’ora dell’autocritica per noi non arriverà mai. In attesa perenne delle sentenze della storia. Da cui per altro non cogliamo mai i segnali.
Bisogna vedere, @ Marco,com fino a che punto il benessere diffuso dell’Occidente, il nutrimento esagerato del EGO,
possa essere sostenibile e non derivi da MALESSERE, STENTI E PRIVAZIONI DI ALTRI.
Ben detto.
Mi sembra che MARCO segua troppo MEDIASET.
Scusa, ma neanche per ” persona di sinistra che pensa che la vita è il bene supremo ” è consentito fare certi strafalcioni: ” ….e 98 non c’è l’hanno… ” è veramente rivelatore.
MARTELLO – MARIO56
Mi spiace ma la non la vedo cosi.
Sono pronto a qualsiasi confronto anche aspro, se si parte da presupposti veritieri.
La questione riguardava il ruolo delle ONLUS, delle missioni umanitarie, il loro ruolo, le promozioni, i bilanci.
Se si vuole discutere sul ruolo delle organizzazioni no profit, dove e come operano, dei risultati che conseguono mi sta bene.
Se invece vogliamo parlare delle onlus che sfruttano nella pubblicità i bambini affamati e disabili, di come sperperano i soldi, dei bilanci farlocchi e delle certificazioni di enti inaffidabili, parliamo di fesserie che vanno innanzitutto dimostrate, altrimenti si sconfina nell’insulto gratuito.
Nel topic “DUE OSSERVAZIONI SU GINO STRADA” magnificando il CUAMM (tutto da provare), ha sostenuto sciocchezze su tutte le altre onlus, circa le certificazioni dei bilanci.
Successivamente nel nuovo topic “SPOT CON BIMBI E FANATISMO”, insiste e ripropone il problema della certificazione CUAMM, nuovamente contestato, nel quale sollecita tutti su altre risposte.
Questo è quello che ha fatto Zwriner; è quello che ho criticato ferocemente, ed è quello su cui il Blogger alla fine ha glissato, passando ad altro come se nulla fosse.
Leggo “Il DIRETTORE, inutile dirlo, ha tutto il diritto di impostare a suo piacimento questo blog che per me è un DONO che ci fa…” Certo che lo imposta come vuole, ma le puttanate rimangono tali anche se dette dal blogger; Inoltre non migliorano la qualità del confronto, e nemmeno la credibilità di chi le difende sempre e comunque. Le stupidaggini declinate come “è un dono che ci fa” è il segno di una sudditanza imbarazzante che si commenta da sola.
E’ piuttosto singolare che debba essere io a difendere queste prerogative, mentre dovrebbe essere interesse innanzitutto del Direttore stesso evitare confronti basati su presupposti farlocchi.
Ma se a lui va bene cosi ….. uomo avvisato.
…. uomo avvisato…. con minaccia di VAFFANCXXO….. diciamola tutta.
Non sarà mica questo l’unico blog da te frequentato, spero. Eppure sembra di sì, dal momento che, se tu avessi usato le stesse espressioni che hai usato qui, avresti preso sedutastante un bel cartellino rosso e un cerotto sulla bocca: CHIUSO, come è successo al sottoscritto, persino su blog condivisibili… non parliamo poi di LERNER, il democraticissimo ( per quanto lo possa essere uno di sinistra ) LERNER o di TWITTER che censura pure un ex presidente USA.
Tornando al punto, a parte la ” pubblicità ” al CUAMM, di cui non conoscevo manco l’esistenza, ma che mi sembra fatta per conoscenza diretta e sincera, devo dire che a me gli spot strappalacrime che sfruttano i bambini mi hanno dato sempre parecchio fastidio, come le attività lontane lontane fatte da organizzazioni varie che magari passano vicino vicino ad un mendcante che per letto ha un marciapiede girandosi dall’altra parte.
Lasciamo perdere la veridicità o meno dei bilanci, ma al posto degli spot, non potrebbero farci almeno vedere qualche volta i risultati delle loro attività?
Insomma, magari ZWIRNER può aver preso per vero un sentito dire o una convinzione sua personale, ma la sua posizione per me, a riguardo, è CONDIVISIBILISSIMA
D’altronde questa era la posizione della SINISTRA SERIA: NO ALLE ELEMOSINE E SI’ AI DIRITTI.