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QUATTRO GATTI DI STUDENTI

Avessimo un’informazione seria ci avrebbe detto fin dall’inizio che ad occupare le università e a manifestare per la Palestina sono quattro gatti di studenti. Invece ce l’hanno presentato come un evento nazionale. Che, a guardare i numeri. È invece un evento di quartiere, di piccolo quartiere: cento incontrati da Mattarella, 60 ad impedire al ministro Bernini di svolgere l’attività politica.
Vergognoso che il Senato accademico dell’antica e gloriosa Università di Padova abbia avuto il buon tempo di dialogare con questi quattro scalmanati. Anche Mattarella poteva risparmiarselo. Che poi, da vecchio democristiano, ha dato un colpo al cerchio e uno alla botte, invece di dichiarare solo che l’antisemitismo va condannato senza se e senza ma.
Per fortuna abbiano centinaia di migliaia di studenti ai quali, diciamo così, non gliene frega niente né di Israele né della Palestina né di Hamas. Vorrebbero studiare, dare esami, laurearsi e crearsi una prospettiva di vita. Invece è impedito loro da quattro gatti.
Cambieremo il registro? No, perché il Declino dell’Occidente è stato profetizzato e oggi è in pieno corso sia nel nostro Paese che nel resto del mondo occidentale. Prenderne atto ed amen, senza coltivare vane speranze.

40 commenti - 1.328 visite Commenta

Markigno

“Per fortuna abbiano centinaia di migliaia di studenti ai quali, diciamo così, non gliene frega niente né di Israele né della Palestina né di Hamas.”… per fortuna… boh!!!

“Cambieremo il registro? No, perché il Declino dell’Occidente è stato profetizzato e oggi è in pieno corso” un riferimento autobiografico serio, per fortuna !!!

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Silvestro

Ore 13:15
Il topic comincia “avessimo una informazione seria ….”
Ma Zwirner, in questa informazione, si sente parte di quella “seria” o di quella “Meno seria”.
Se Il protagonista di questo dubbio non ci da risposte, di cosa vogliamo discutere.

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Helios

Concordo su tutto, Stanco anche di tutto questo buonismo verso la “Palestina” (non è manco uno stato). Fatto da gente che odia soprattutto la nostra cultura occidentale, nostri valori e costumi. Altrimenti dovrebbero sapere che i palestinesi e i musulmani in generale odiano la nostra cultura (di conseguenza pure a questi studenti). Per loro noi siamo i nemici dal tempo delle Crociate.
Questi studenti sanno che in Palestina le donne sono cittadine da Terza Categoria?. Meglio non parlare degli omosessuali, qui veramente non ho parole per descrivere come vengono trattati.
Come hai detto, quattro gatti (con tutto il rispetto per questo bellissimo animale) che seguono la moda del momento, e fanno parte di un Occidente che odiano ma che è ciò che permette loro di fare questo tipo di manifestazioni.

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Mario56

E quindi… ammazziamoli tutti??
Non hanno uno stato, sono diversi da noi, ci odiano, facciamoli fuori tutti: basta buonismo. Solo con Chico Forti siamo buonisti.
Gli omosessuali e le donne sono maltrattati in Palestina: ammazziamoli tutti e chi se ne frega di quattro gatti di studenti di sinistra che protestano!
Noi acclamiamo solo i giovani in camicia nera di Acca Larentia: quella è il futuro dell’Occidente contro il decadentismo dell’Occidente.
Piuttosto Toti e la Santanche’ fanno parte del decadentismo occidentale?
10:09

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Mario56

Non c’entra niente con la discussione.
Ma, specialmente in ambienti di destra, si sente elogiare il sistema giudiziario americano perché le pene sono effettive e non come da noi, complici i giudici buonisti, la pena è spesso abbondantemente decurtata.
Allora, con tutti i problemi che abbiamo, perché Meloni si è spesa tanto per TIRARE FUORI DALLE CARCERI americane l’assassino Chicco Forti?
Forse la pena effettiva e’ troppo severa?
La Meloni è una buonista?
Questo assassino rilascia interviste a destra e sinistra lodando Meloni: e’ quello che si cerca?
Perché tanta compiacenza con questo assassino e indifferenza estrema per Ilarità Salis non colpevole, detenuta in carcere in Ungheria?
Io se fossi Biden mi incazzerei tantissimo!
20:16

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Markigno

che poi questi discorsi escono senza conoscere la realtà.
Io sono stato un paio di volte tra Israele e Palestina e la situazione è incredibile da anni… per dire, il mar Morto quando sono andato la prima volta era territorio palestinese, la seconda era stato preso da Israele: con i carri armati e gli insediamenti si sono conquistati i territori. Sicuramente quello che è successo ad ottobre è da criticare aspramente, ma non per questo bisogna sterminare un popolo… e l’articolo si permette di dire che “per fortuna” non gliele frega niente ad un sacco di gente… boh.
Il problema è che certe persone credono che il mondo sia fatto solo per quelli che la pensano come loro, il resto può sparire.

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Gatón

..esatto, il popolo della sinistra è proprio così.
O sei come loro, o non meriti di vivere.
Tanto meno di parlare.

Rispondi
Markigno

Chi ha mai detto che qualcuno non merita di vivere o parlare?!?
ma parlare non conoscendo e pretendere di avere ragione è quantomeno discutibile (almeno per me) soprattutto perchè questa “ragione” giustifica senza tanti problemi una strage in una parte del mondo.

Così come pare discutibile (almeno a me) ritenere che l’indifferenza sia una fortuna.

PS: non capisco per quale motivo avere certe idee significa essere di sinistra. Che poi mi pare ininfluente rispetto al ragionamento, anche se diventa un modo per non rispondere nel merito (e qua capisco che possa essere complicato)

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Mario56

Hanno un odio razziale vero e proprio.
Vorrei vedere se i Palestinesi avessero gli occhi azzurri ed i capelli biondi!
11:00

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El grinta

I manifestanti di sinistra italiana sono quasi tutti radical benestanti. Da 40 anni almeno. Forse nei 70 era un po’ diverso, ma sono passati i tempi. Di vera sinistra c’è poco niente ormai. In un regime soviet, sti ragazzi bramerebbero il sistema americano. Risaputo.
Per il resto soliti discorsi.

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Mario56

Parli per dare aria alla lingua o hai dei dati, delle fonti autorevoli che ti fanno dire ciò?
O sei in linea col pensiero unico di’ Zwirner, Meloni e Vannacci?
Ed i manifestanti di destra chi sono?
Sono quelli che spaccano i vetri, i computer, gli arredi alla sede della cgil ?
O sono quelli che una volta hanno picchiato un predicatore musulmano in diretta a rosso e nero con Zwirner che ha assistito incredulo ed impotente e giustamente li ha definiti squadristi?
Che estrazione sociale hanno?
11:38

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El grinta

Mario, con diversi dei sinistri in oggetto ci ho lavorato e in parte convissuto anche all’estero per interesse reciproco, al di fuori della politica. So come ragionano molti di loro e so da dove molti arrivano .Non tutti chiaramente. Ci sono coloro che hanno più onestà intellettuale. Pochi.
Considera anche che in certe città/realtà italiane sono più presenti storicamente. Altre decisamente meno.
L’ho già scritto….le manifestazioni europee non hanno alcun valore per fermare o placare il conflitto in corso. Non ce l’avevano neanche 30 anni fa riguardo i sionisti, plastinesi e i loro territori. Sono altri, che eventualmente decidono o decideranno.

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Gatón

“Ci dicono: tornate ai confini del ‘67 e ci sarà la pace. Ma noi eravamo già sui confini del ’67 nel maggio e nel giugno del 1967. E allora come mai ci fecero la guerra? E subito dopo la guerra, proponemmo: sediamoci e negoziamo la pace. Ma loro non lo fecero. La controversia con gli arabi non è per un pezzo di terra. Non è per il territorio. Non è per qualcosa di concreto. Semplicemente si rifiutano di pensare che abbiamo diritto di esistere”.

Golda Meir

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Stefano

La documentazione sul piano di pulizia etnica dei palestinesi da parte dei sionisti a partire dal Primo Congresso Sionista a Basilea nel 1897 è ormai talmente schiacciante che da Golda Meir a Moshe Dayan a Rabin, Begin, Shamir e oggi Netanyahu è stata da loro ampiamente ammessa senza tanti giri di parole. Il padre fondatore del Sionismo, Theodor Herzl, lo lasciò scritto prima del 1904: “Tenteremo di sospingere la popolazione palestinese in miseria oltre le frontiere procurandogli impieghi nelle nazioni di transito, mentre gli negheremo qualsiasi lavoro sulla nostra terra… Sia il processo di espropriazione che l’espulsione dei poveri devono essere condotti con discrezione e di nascosto…” (Herzl, Theodor, «The complete diaries» N.Y. Herzl Press, 1969 vol. I, p. 88.)
Indubbiamente coerenti. Strano che poi le imbarazzanti, finte e pretestuose aperture al “dialogo” vengano poi rifiutate dai palestinesi…

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Mario56

Perché Meloni va ad accogliere, come fosse un capo di stato o un ostaggio liberato, il delinquente Chico Forti, CONDANNATO in via definitiva ( tutti i gradi previsti) di omicidio volontario, premeditato e con pena del l’ergastolo inflittogli dalla giustizia NON DEI TALEBANI o di VICTOR ORBAN , ma dagli USA.
Questo assassino è arrivato in Italia con un comodo aereo militare PAGATO DA NOI, e accolto in pompa magna come un eroe da una Meloni con sorriso incontenibile.
Sia chiaro che riportare a casa i condannati all’estero affinché scontino la pena in Italia mi trova anche d’accordo, se poi riportassimo a casa ILARIA SALIS detenuta in un Paese canaglia, per il solo sospetto di aver manganellato un neofascista che non ha neanche fatto querela e che è stato giudicato guaribile in 5 cinque giorni e con prove pare costruite dalla polizia di Orban, sarebbe un grande risultato.
Ma pare che per il VERO DELINQUENTE ci sia un tripudio di fratelli d’Italia, mentre per Salis ci sono solo gravi diffamazioni e fastidio.
Abbiamo capito che nemmeno i carcerati all’estero sono tutti uguali per i nostrani neofascisti. Quelli simpatizzanti di destra valgono di più.

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Silvestro

ore 15:30
REDDITOMETRO – NE PARLIAMO ??
Introdotto nle 2010 da Berlusconi, venne accantonato; fu poi rivisto dal governo Renzi nel 2015, attuato marginalmente, fu riviltalizzato dal decreto dignità del 2018 (governo gialloverde), mai applicato per esteso, è stato sollecitato ultimamente anche dalla Corte dei Conti.
Uno strumento previsto da governi di destra, di sinistra, bipartisan che però non ha mai trovato applicazione estesa, soprattutto perché i detrattori lamentano problemi di privacy.

Da qualunque parte lo si voglia guardare, il problema è uno ed uno solo:
combattere l’evasione fiscale che evidentemente per determinate categorie è piuttosto diffusa.

Io sono fermo alla battaglia per il no al “pizzo di Stato”, al “fisco amico”, al “NON DISTURBARE CHI VUOLE LAVORARE E PRODURRE RICCHEZZA”; sarebbe poi questa la soluzione per combattere l’evasione delle grandi multinazionali?.

Ci saranno controlli per verificare la coerenza della spesa (determinate voci di spesa) con il reddito dichiarato. E’ lo Stato ovviamente che deve dimostrare l’evasione, ma se il dichiarante non riesce a giustificare questi esborsi viene incriminato per evasione fiscale rischiando la galera.

Ma questo non è analogo a quella “inversione dell’onere della prova” che ha scandalizzato GATON quando si commentava lo scandalo della Liguria -Toti?

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Mario56

Diciamo che la coerenza non è il loro punto migliore.
Quante uscite di Meloni Salvini di appena un anno fa, e completamente ribaltate ora, dalle accise sui carburanti al ponte sullo stretto: cialtroni a Palazzo Chigi se ne sono visti spesso MA COME QUESTI RARAMENTE!
Ci sono due popoli, per questi ciarlatani: il popolo dei dipendenti e pensionati che sono dei parassiti statali, dei menefreghisti e il popolo di chi si alza alle 5 per fare, per lavorare senza malattia e senza ferie e questi POSSONO EVADERE ALLEGRAMENTE.
Il redditometro è propaganda, cagnara per distrarre, per fingere di combattere l’evasione e lasciare tutto com’è.
16:44

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Gatón

Se un provvedimento è contrario ai vostri canoni e giusto e doveroso che vi opponiate.
Ma se è conforme ai vostri princìpi di equità sociale, si pongono due quesiti :
Perché non lo avere realizzato VOI nei lunghi e tanti anni in cui avete governato ?
E perché ora che altri lo propongono non ne siete a favore ?

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Mario56

Quali sono i lunghi anni in cui il centrosinistra ha governato da solo, senza dover fare dei compromessi a destra?
Non ci sono stati i Lupi, gli Alfano, i Cicchitto, le stampelle di Forza Italia?
O i Conte?
19:47

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marco.com

ore 8:30

E’ obiettivo che:
– il redditometro è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Il decreto è del governo Meloni, non del PD
– Meloni sospende il decreto. Cioè sconfessa una sua precedente decisione (o no?)
– Meloni occupa i primi 10 minuti del TG1-Telemeloni per fare campagna elettorale: COME SE IL REDDITOMETRO FOSSE STATA UNA MISURA DELL’OPPOSIZIONE. Viene concessa a vari esponenti della destra al governo di fare spot: questo governo ha abbassato le tasse, questa maggioranza non vuole fare il Grande Fratello. Una cosa vergognosa

Siamo in campagna elettorale, OK. Rien ne va plus.

Resta una certezza: l’evasione fiscale fa comodo a tutti
Resta la constatazione che anche Meloni&Co deve fare i conti con la realtà dei conti.
E i conti delle promesse, NON TORNANO.
Più obiettivo di così …

Rispondi
Mario56

I nodi stanno arrivando al pettine e Giorgietti e Leo che stupidi non sono, sanno che in autunno servono soldi e tanti, solo per mantenere il cuneo fiscale, de detrazioni varie ma hanno raschiato il barile in PUTTANATE ( vedi cpr Albania e vedi innumerevoli condoni fiscali che danno la direzione al popolo di chi si alza alle 5 del mattino per FARE che le tasse con Meloni si possono evadere).
Sicuramente Meloni aveva dato il via a Leo, suo fedelissimo, ma con l’opposizione, sotto elezioni, di Tajani e Salvini avrà capito che è meglio soprassedere, per il momento.
Comunque a conti fatti, tranne le partite iva che hanno beneficiato di flat tax ecc, chi paga già le tasse ha avuto un aumento del IRPEF comunale, regionale, vengono tassati di più gli affitti brevi, ecc. sono riaumentate le accise su benzina, su metano . La bolletta energetica, nonostante i cali delle materie prime, pesa ancora tantissimo sui bilanci familiari. Qui meloni rispetto a Draghi non ha fatto niente per aiutare le famiglie. Anzi ha velocizzato la privatizzazione del mercato elettrico e del gas rispetto ai principali paesi europei che hanno mantenuto il mercato tutelato.
Invece su tassisti e balneari continuano le proroghe alle gare per liberalizzare il mercato. Ma i nodi arrivano al pettine anche qui: vedi lo sciopero dei tassisti.
Quindi con loro ci sono state più tasse rispetto a quando governavano gli altri.
08:52

Rispondi
Silvestro

ore 14:15
Per mettere le cose a posto, non è vero che col redditometro non è stato fatto niente. I controlli bancari del fisco dal 2010 al 2022 sono stati 84mila ed hanno individuato 7,2 mld di tasse accertate (NON tasse recuperate), perché spesso c’è il contenzioso amministrativo/giudiziario con i suoi tempi, poi ci sono condoni / sanatorie che non mancano mai.
In pratica a fronte di una evasione nello stesso periodo di oltre 1000mld gli accertamenti bancari hanno procurato un recupero ridicolo.

Va poi detto che un redditometro più efficace, andrebbe a colpire soprattutto artigiani e piccole imprese, ovvero quella categoria che fino a qualche mese fa la maggioranza ha agevolato con l’innalzamento delle quote forfettarie, ed ampliando anche il limite del contante. Questo renderebbe ancora più problematico l’accertamento perchè per legge, in pratica, sono state ampliate le zone opache di difficile accertamento.

Un redditometro è più efficace se incrocia le denunce dei redditi con i database del PRA (per gli autoveicoli) con il registro nautico per le barche, con la Consob per le operazioni finanziarie, con il catasto per le proprietà immobiliari, con i database delle Camere di Commercio, per gli assetti societari.
Questo non è il “grande fratello” che vuole sapere come spendi i soldi ma lo Stato che vuole sapere come li hai guadagnati se non risultano da alcun documento.
E non mi sembra una distinzione da poco.

Problemi di privacy? “male non fare paura non avere” dice Salvini; ma se tergiversano su balneari e tassisti figuriamoci sul resto.

Rispondi
marco.com

ore 15:50

Comunque, bando alle ciance: io sono favorevole ad un redditometro anche più severo di quello immaginato da Leo. Tu, Gaton, lasciando stare le polemichette da talk show buone ad alzare cortine fumogene, come ti posizioni?
Io sono a favore di limiti al contante, POS obbligatorio, incroci delle banche dati, blockchain.
Io la chiamo trasparenza, Meloni, Salvini e Tajani (uno di questi dovrebbe prendersi il tuo voto p.v.) lo chiamano Grande Fratello. Da che parte stai (se è lecito chiedere) ?

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martello carlo

Credo non sia più possibile andare oltre con l’irresponsabilità, la impunità di certa magistratura autoreferente e senza controlli di sorta: se serviva un ulteriore sospetto definitivo è arrivata nel giorno dell’85° ( OTTANTACINQUESIMO ) compleanno del GENERALE MORI, raggiunto da un avviso di garanzia( il tempismo raggiunge il massimo della PERFEZIONE, irridente di tutto e di tutti ) in qualità di indagato per STRAGE, ASSOCIAZIONE MAFIOSA e ASSOCIAZIONECON FINALITA’ DI TERRORISMO INTERNAZIONALE ED EVERSIONEDELL’ORDINE DEMOCRATICO.
Mah, sembrano farlo apposta, certi magistrati per creare discredito su tutta la Magistratura. 😎
17:05

Rispondi
Gatón

Quanto alla mia posizione nei confronti del sistema fiscale, ripeto quanto da me scritto 15 anni fa.
.
Zwirner 14 03 09
Nella mia vita di lavoratore dipendente ho conosciuto moltissimi autonomi e professionisti.
Ebbene, nessuno di costoro ha mai dichiarato redditi superiori al mio, anzi, nonostante tutti ostentassero un tenore di vita ben più elevato.
Oggi sono pensionato, e gli stessi lavoratori autonomi, anch’essi in pensione, si lamentano di avere pensioni di merda.
Ma continuano a vivere meglio di me.
Non ho mai considerate ingiuste le tasse pagate e che sto pagando ma, appunto per questo, esigo che vengano utilizzate onestamente tutti paghino nello stesso modo.
.

Sono favorevole al redditometro e al POS e mi stupisco che il sistema bancario, con tutti i dati di cui dispone, non sia in grado di supportare più concretamente l’Agenzia delle entrate.

Rispondi
marco.com

Ore 20:20

Risposta chiara. In filigrana sì capiscono anche le scelte politiche in relazione alla fiducia di chi sa spendere meno peggio gli introiti delle tasse. E, certamente, difficile pensare di affidarsi a certi personaggi

Rispondi
Mario56

Quindi esigi che le tue tasse non vengano gettate inutilmente per “certi” lavori di Milano Cortina o per l’inutile ponte sullo stretto ?
Ma io mi incaxxxxxxx anche per i settecento milioni finora spesi in Albania per i CPR che dovevano già partire ed invece non sono nemmeno iniziati i lavori. Soldi buttati. Era meglio metterli nella sanità.
08:40

Rispondi
Gatón

Un Paese più serio, senza la remora dei cosiddetti “progressisti”, il ponte sullo stretto lo avrebbe realizzato almeno 50 anni fa.
Vorrei solo ricordare, a beneficio dei più giovani, che negli anni ’60 gli stessi “progressisti” erano contrari alle autostrade, considerate roba da ricchi che potevano permettersi l’automobile.

Rispondi
Mario56

I progressisti col tempo progrediscono, invece i conservatori congelano la realtà al tempo di Carlo Codega o addirittura la negano, inventandosene un’altra.
Guarda MARTELLO come si è ridotto: spruzza bile quotidianamente contro la magistratura e contro l’Europa.
Intanto Montorio è diventato un ristorante stellato per il detenuto amico di Meloni. Ma una volta i conservatori non volevano buttare via la chiave?
20:48

Rispondi
martello carlo

@Mario56 Maggio 24th, 2024 8:40
Vuoi per una volta fornire le fonti delle tue sparate per cui sono stati spesi SETTECENTO milioni per l’ALBANIA? A me risulta che siano stati versati 16,5 mln in un fondo apposito di gestione che andranno incrementati sulla base delle spese sostenute con l’inizio dell’attività. GRAZIE
Quanto alle opere per le Olimpiadi, sono comunque un investimento da cui, come per il ponte ci si aspetta un ritorno intermini di occupazione e di consuntivo economico. NATURALMENTE sarà dura e solo gli AUDACI e i VERI PROGRESSISTI possono rischiare, come stanno rischiando contro gli OSCURANTISTI COMUNISTI PANCHINARI CAVERNICOLI.
Io guarderei piuttosto ad uno SCANDALO, uno dei tanti ESEMPI, dei 2,5 MLD dell’immenso patrimonio immobiliare INPS che, quando utilizzato, trasformano i canoni in irrisorie indennità di occupazione, oppure in privilegi della CASTA con un esercito di statali e relativi parenti, di raccomandati e imbucati che vivono a sbafo della collettività, con una perdita (IMU, spese di gestione, spese obbligatorie non discrezionali, ammortamenti) del 2,8%.
I PM, tu che sei in contatto con REPUBBLICA, non dicono niente? 😎
12:00

Rispondi
martello carlo

Certo che SALVINI sta rischiando di finire in gattabuia per il SEQUESTRO di MIGRANTI: sbaraccando un sacco di bislaccherie che costituiscono il potere dei colletti rossi la vera CORPORAZIONE che frena i salari e il progresso dell’economia e del Paese, come non bastassero i colletti verdi di BRUXELLES cui le sinistre hanno delegato le misere sorti dell’ITALIA.
Il SALVA CASA è l’ultimo CAPOLAVORO USCITO dal SUO CILINDRO, un decreto più democratico della Costituzione stessa….. e come potrebbero non esserlo dal momento che va incontro all’80% delle case italiane? Insomma un vero e proprio DOVERE che guarda al sodo dei bisogni degli italiani.
L’opposizione stracciona lo definisce un provvedimento, una marchetta pre elettorale: è vero e in democrazia E’ GIUSTO COSI’, altrimenti a cosa servono le elezioni?
….. E avanti con le grandi opere, soprattutto quelle liguri per scongiurare la paralisi come vuole la NOMENKLATURA delle ZTL, finché TOTI non viene giustiziato liberandolo da una reclusione politica di cui si è scandalizzato perfino ORBAN. 😎
18:00

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Mario56

E 20 venti.
Siamo arrivati a 20 condoni ai furbetti dell’evasione, agli AMICI CHE FANNO alzandosi alle cinque del mattino.
Vengono chiamati pace fiscale, rottamazione bis, ter, quater, concordato preventivo, salva chi, salva la, salva casa, innalzamento del contante, dimezzamento delle sanzioni a “chi si dimentica di pagare le tasse o di fare lo scontrino fiscale “.
Il segnale è che in Italia “certe categorie sono protette dal governo “. Quindi agenzia delle entrate, guarda di finanza, banche. sanno già che a questo governo NON GLENE FREGA NIENTE DI UTILIZZARE I DATI DEI CONTRIBUENTI.
Questo GOVERNICCHIO che sta su più per demerito degli altri che per luce propria, sta diminuendo le entrate fiscali e sta favorendo gli speculatori edilizi e non il piccolo proprietario di casa che aveva qualche lieve difformità nella finestra o ha spostato un tramezzo: questi sono piccoli abusi sanabili già ora con modeste sanzioni e non occorreva la MANCIA ELETTORALE, LA MARCHETTA DI SALVINI, per mettersi in regola.
Ma i nodi stanno arrivando tutti al pettine.
Che fine hanno fatto i progetti migranti in Tunisia, Egitto, Albania?
E il piano Mattei, che ha fatto “godere martello” per qualche giorno, che fine ha fatto?
L’Italia hub di gas per l’Europa quando l’Europa non vuole più il gas ma l’energia elettrica da fonti rinnovabili, eolico, solare, e noi invece vogliamo spendere i soldi dei contribuenti allargando il gasdotto tra il sud ed il nord??
Ps
Il giornalista Giannini è stato svegliato alle quattro di mattina in un hotel, nel quale si sono presentati ben quattro agenti della digos per NOTIFICARGLI UNA QUERELA PER DIFFAMAZIONE.
In quattro alle cinque della mattina per una notifica??
Alcuni giorni fa tre lavoratori del FATTO QUOTIDIANO, due giornalisti ed un fotografo ( mi pare)
SONO STATI FERMATI PER TRE ORE DALLA POLIZIA, MESSI IN CELLA DI SICUREZZA E SPIATI A VISTA, e quindi non hanno potuto fare un servizio giornalistico perché quando sono stati liberati l’evento era terminato.
Se poi ci mettiamo le manganellate della polizia a Pisa, l’identificazione dello spettatore della Scala che gridò VIVA L’ITALIA ANTIFASCISTA, se mettiamo insieme il capitano dei carabinieri che in una manifestazione pubblica disse CHE MATTARELLA NON È IL SUO PRESIDENTE PERCHÉ LUI NON L’HA VOTATO …
… ed altri episodi
io cari MARCO e SILVESTRO vedo un problema serio per la libertà che inizia ad orbanizzarsi!
09:37

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martello carlo

@Mario56 Maggio 25th, 2024 9:47
Ci vorrebbe un intero CASSONETTO DELLA SPAZZATURA per mandare al macero tutte queste considerazioni da scuola elementare che non avresti manco il diritto di scrivere, almeno fino a che non dici da dove hai tirato fuori i 700 milioni per l’Albania.
PS:
– la politica migratoria in UE sta cambiando proprio CONCETTUALMENTE, per merit0o della MELONI: gli sbarchi sono diminuiti quest’anno del 60%, forse anche proprio per il terrore di finire in ALBANIA dove non ci scherzano troppo sopra.
– GIANNINI: è stato sbattuto fuori da ” DI MARTEDI’ “, è stato sbattuto fuori da “LA STAMPA” e si limita a scrivere qualche articoletto da ODIATORE COMPULSIVO su REPUBBLICA. Invece degli agenti della digos avrebbero dovuto mandargli 4 operatori sanitari con la prescrizione del TSO. 😎
10:40

Rispondi
Mario56

21 marzo la prefettura di Roma ha pubblicato il bando per la gestione di tre centri per migranti in Albania, previsti dal controverso accordo stretto da Roma con Tirana il 20 novembre 2023 e ratificato dal parlamento alla fine di febbraio. Da questo bando sono emersi i primi particolari sulle strutture e i loro costi. Il governo vorrebbe che i centri fossero operativi entro il 20 maggio 2024.

Si tratterà di due hotspot e un Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr), e per la loro gestione sono previsti 34 milioni di euro all’anno, che copriranno soltanto i costi del vitto e dell’alloggio. Rimangono escluse altre spese come il trasporto delle persone, l’assistenza sanitaria, gli stipendi e le spese per il personale italiano delle strutture. Secondo il Corriere della Sera, l’intera operazione potrebbe costare 635 milioni di euro, senza entrare mai davvero in funzione perché potrebbe essere bloccata dai ricorsi giudiziari.

GUARDA IL CORRIERE DELLA SERA CHE È UN GIORNALE NON PROPRIAMENTE DI SINISTRA STIMA 635 milioni, che poi sappiamo arriveranno al doppio.
CI SCOMMETTIAMO?
Mi fai ridere che la Meloni spaventa i migranti: fuori dai confini nazionali NON SANNO NEMMENO CHE ESISTA ed il calo è un po’ fisiologico perché ora si batte di più la via delle Canarie, ed un po’ per il maltempo presente sul mediterraneo centrale.
In Albania i centri saranno pronti quando i migranti saranno arrivati a capo nord da un paio di generazioni. Rappresentano un po’ il ponte sullo stretto. Non si farà mai finché non ci sarà un ministro serio ai lavori pubblici.
Salvini, doveva passare alla storia per il ponte invece deve accontentarsi dell’ennesimo condono fiscale da mezza tacca.
11:39

Rispondi
Gatón

…e quell’insegnante che ha suggerito ai suoi alunni di rifiutare Dante in quanto offensivo, non compatibile con la loro culture, scommettiamo che vota PD ?
Lo so, mi piace vincere facile…

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