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CAPORALATO COLPA DI GIORGIA

A leggere i media vicini all’opposizione eravamo un Paese con tutti i lavoratori in regola, poi è arrivata Giorgia ed è dilagato il caporalato…

Ovviamente analisi sciocca, il problema è cronico e difficile da affrontare. Non solo in agricoltura, basti pensare alle colf: scommessa trovarne una in regola. Non solo italiano: alcuni membri della più ricca famiglia inglese sono stati arrestati perché pagavano le cameriere 8 euro al giorno, meno del mangiare dei cani!

Inutile anche se giusto manifestare a Latina. Affidiamo i controlli ai sindacati e risolviamo così il problema? Chiaro che no.

Arduo contrastare questo problema cronico: quando una misura è utile economicamente tutti, tanti, scelgono di applicarla… Sacrosanto, ripeto, darsi da fare; ma attribuire la responsabilità al governo Meloni è una pura sciocchezza del tutto inutile.

56 commenti - 1.701 visite Commenta

Mario56

Sinceramente io non ho avuto questa percezione a leggere “ i giornali vicino all’opposizione “.
A differenza, però, degli altri governi, questo ci ha tenuto particolarmente a dire che LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEGLI AGRICOLTORI è però gente onesta e non come i Lovato.
11:00

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Silvestro

ore 14:10
Certamente è vero, il caporalato è un vecchio problema storico che, va detto con franchezza, fa comodo a molti.

Però non va banalizzato che questo governo, ha un Ministero dell’agricoltura che come intervento preliminare ha aggiunto la dicitura “sovranità alimentare”, che ha promosso l’eccellenza italiana, ha partecipato a convegni ed erogato fondi per queste iniziative.
La domanda quindi è se questo episodio che per crudeltà e cinismo è peggiore dello schiavismo, sia una buona immagine per l’eccellenza alimentare italiana.

In aggiunta a questo non va dimenticato che abbiamo dedicato fiumi di parole ad approfondire favorevoli e contrari alla carne coltivata che è un problema per certi aspetti spaziale.

Chiedo se Zwirner non crede sia opportuno che il Ministro Lollobrigida debba rivedere le priorità e le modalità di approccio ai problemi di sua competenza.

Rispondi
Mario56

Lollobrigida e Fratelli d’Italia hanno fatto dell’agricoltura e dell’alimentazione Made in italy, chissà poi perché i tedeschi sul lago, nei supermercati cercano i loro prodotti, patate, wurstell, birra e cetrioli sottaceti, una bandierina, un cavallo di battaglia. Il clima in cui si è svolto l’omicidio è tipico di un territorio concimato a puntino dalle estreme destre, di odio contro i migranti, la cui vita è priva di valore. Il caporalato prima c’era. Delitti così atroci non li ricordo.
16:48

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Silvestro

ore 17:30
YAMAL il campioncino sedicenne che gioca nella nazionale di calcio iberica, in tutte le partite serali viene sostituito 10 minuti prima della fine perchè?

Perché la legge tedesca stabilisce che gli atleti minorenni anche stranieri, non possono esibirsi dopo le 23.

Rigorosi e inflessibili sulle regole del lavoro proprio come gli italiani.

Rispondi
marco.com

Zwirner completamente schierato con la becerissima stampa destra-spazzatura.
Il problema del caporalato viene citato da Zwirner solo per attaccare l’opposizione che fa l’opposizione.
Ma se gratti un pochino sotto la superficie scopri solo: difesa dei cosiddetti imprenditori, sostanziale condanna degli schiavi che è giusto che siano tali perché sono immigrati clandestini e quindi è colpa della squadra sinistra che li ha portati qui per sostituirci. E il governo? Non fa niente perché non gli conviene elettoralmente (quegli imprenditori si sa come votano o come vorrebbero se non si astenessero. ). Non fa niente anche perché è sempre colpa della sinistra.
D’altra parte, frutta e verdura sono già care abbastanza. Se non ci fossero gli schiavi, costerebbe ancora di più. Perché non c’è cosa più sacra del profitto degli imprenditori.
Arturo: non sei d’accordo anche tu?

00:30

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Mario56

Chi e’ Arturo?
E non date risposte a gaton , che chiede perché nessuno qui, dei sinistri, nota il cognome veneto del padrone, non imprenditore che ha assunto in nero e scaricato , l’indiano agonizzante, davanti casa?
Sarebbe da mettere in gattabuia e buttare la chiave?
09:07

Rispondi
marco.com

Arturo è un blogger che si è rivolto a te.
Il fatto che Lovato sia un cognome veneto non deve avere alcuna rilevanza.

11:10

Rispondi
Mario56

Non me n’ero minimamente accorto, quindi avrà detto qualcosa di irrilevante.
Questi cialtroni che ci vorrebbero governare, ma non ci stanno riuscendo, dopo la sonora sconfitta ai ballottaggi COSA HANNO IN MENTE DI FARE?
Togliere i ballottaggi no, così possono vincere.
Ma sono dei “lazzaroni “ che prima li mandiamo a casa e meglio sarà per tutti, perfino per El grinta.
11:15

Rispondi
Mario56

E’ strano che nessuno intervenga per protestare contro l’ideologia dell’occupazione delle case della Salis.
E si che MERDASET, TELEMONI E LA CARTA IGIENICA DI ANGELUCCI, IL PORTANTINO, NE PARLANO DA GIORNI!
11:40

Rispondi
Gatón

Ti faccio osservare che lo ho definito “schiavista assassino”.
E adesso vai pure al cesso, l’unico luogo che ti compete.

Rispondi
Mario56

Eh no caro gaton.
Se è uno schiavista come suo padre, indagato da cinque anni per caporalato, e un assassino lo dovrà decidere la giustizia non noi.
12:48

Rispondi
martello carlo

Ho fatto un volo panoramico sui commenti e non posso che dire, senza tema di sbagliare che i sinistri vanno a fare le spese all’EUROSPIN.
Uno per votare pd deve essere proprio un INURBATO ( roba da FREUD ). 😎
18:15

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SteMa

Commento come al solito, ridicolo. Se questo è il più importante giornalista veronese, siamo messi bene. Vermente

Rispondi
Mario56

No, daieeeeee!
Spero ci sia di meglio.
Questo rappresenta il mondo degli artigiani, degli evasori che fanno pubblicità sulla rete per cui lavora ancora. Un mondo di destra, di estrema destra.
@ martello e gaton
Non una parola sulle amministrative. Donzelli dice che avete vinto. Ahhhaaahhh!
10:09

Rispondi
martello carlo

@Mario56 Giugno 26th, 2024 10:09
Sono appena uscito a riveder le stelle dall’inferno delle dichiarazioni dei redditi e ho realizzato perché sono così allergico ai terroni: sono i padri BORBONICO/ELLENICI assunti dai SAVOIA ad organizzare la burocrazia di questo Paese impantanato succube di certa MAGISTRATURA ( che nei cavilli trova la sua forza ).
Questa premessa per dirti che delle elezioni non mi sono molto interessato, ma mi pare che i cambi di casacca siano finiti 1 a 1 ( Perugia vs Lecce ), i comunisti morenti restano sulle loro poltrone com’era lapalissiano, quindi mi pare che sia finita con un pari in cui LE sinistre dicono di aver vinto perché non hanno perso.
A me sembra che:
– le sinistre tenute insieme con il millechiodi esultino perché, come è nella loro natura, non hanno imparato molto dopo l’esultanza gonfiata come un dirigibile all’idrogeno dopo la vittoria in SARDEGNA
– la vittoria nelle medio – grandi città, è la solita vittoria degli spacciatori e del parassitismo burocratico improduttivo sempre per le strade e nelle piazze come certe signore che prima o poi dovranno scomparire ad opera di chi lavora per mantenerli.
Ciò che invece mi preoccupa è la disgregazione a livello europeo, dove invece di fare una svolta sovranista EUROPEA unendo i vari sovranismi nazionali per rafforzarlo stanno dettando legge i FILOCINESI che proseguono sulla strada della distruzione economica dell’UE in favore della mobilità elettrizzata, prodotta in un luogo da dove esce il 40% della CO2 mondiale.
I VERDI TESTIMONI DI GEOVA che contrariamente alla loro denominazione odiano gli agricoltori da mangiatori di LOCUSTE e SCARAFAGGI quali tendono ad essere, non hanno capito una mazza su come gira il mondo e non sono ancora usciti a riveder le stelle continuando a vivere nel loro personalissimo inferno euromentale dell’armageddon climatico da progressisti retrogadi. 😎
12:10

Rispondi
Mario56

Martello
Non hai ancora capito che in Europa, nonostante una crescita delle estreme destre, ma divise, perché sono nazionaliste ed ognuna guarda il proprio buco del cxxxxo, i moderati del PPE, PSE, e probabilmente i VERDI, hanno la maggioranza e non vogliono meloni che come ha ribadito Scholz e’ una estremista di destra.
Siete a boccasciutta!!
E quanto avevate riposto nel voto europeo. Credevate nella rivoluzione!
15:03

Rispondi
inogniposto

caso della “marangona”:

penso sia la prima volta a Verona che un sindaco (bertucco) va contro la propria giunta

Rispondi
Silvestro

ore 15:15
MELONI ED IL METODO DEL CAMINETTO
E cosi finalmente cominciano a constatare il significato di ciò che si annuncia e si promette in anni di politica contro.
Giorgia è il paladino del nazionalismo, del tradizionalismo e non si è ancora resa conto che il nazionalismo internazionale è un ossimoro, che il “prima noi” comunitario è una contraddizione in termini. Non ha funzionato tra le regioni in Italia come si può immaginare che possa in qualche modo funzionare in Europa.

Si lamenta che a Bruxelles hanno usato il metodo del caminetto, che si sono messi d’accordo tra loro senza consultazioni, che non hanno tenuto conto della volontà del popolo; ma a chi le racconta queste fesserie.
L’Europa ha espresso la sua volontà con il voto ed ha confermato la maggioranza parlamentare che risulta dalle urne. E questa è la volontà del popolo ma quello europeo.
Ma lei in Italia, con la sua maggioranza politica ha forse agito in maniera diversa?, ha tenuto conto delle richieste dell’opposizione oppure ha deciso tutto nella stretto cerchio dei camerati fedeli e dei familiari.

Certo lei immaginava un esito diverso, urlava senza mezzi termini una spallata a questa Europa; Il risultato è molto diverso, ma con questo non può pretendere che oggi tutti debbano dimenticare la Giorgia che ha predicato per anni contro Bruxelles. E l’aspetto peggiore è che non si tratta di escludere la destra conservatrice ma di escludere la persona Meloni, richiesta esplicita di una parte della maggioranza, proprio per il suo personale ed aggressivo impegno contro le scelte UE.

Alla fine un importante incarico nella commissione lo otterremo, lo avremo comunque come è sempre accaduto. Ma sono sicuro che, in mancanza di altro verrà celebrato come il grande successo dell’impegno di Meloni.

Rispondi
Mario56

Sono rimasti a bocca asciutta. Credevano nella spallata e ora fanno i mendicanti, gli accattoni a Scholz e Macron perché gli dia un posticino a tavola. Ma loro credevano di prendere l’Europa e invece hanno preso qualche percentuale in più come prendeva il PCI, a cui però non hanno dato mai nulla.
16:14

Rispondi
Mario56

Ma Giorgia vuol fare di più …
… avendo perso ai ballottaggi tutti i sindaci, altro che 1 -1 di Martello , ma una terribile Waterloo invece,
cosa fa?
Una analisi della sconfitta?
Noooo!
Decide di abolire il doppio turno. Peggio dei bambini capricciosi. Ma è Sangiuliano, IL COLTO che non sa nemmeno quando è nato Galileo a proporle queste puttanate?
16:35

Rispondi
Silvestro

17:45
Meloni è capo di Governo, rappresenta l’Italia, ma purtroppo prevale sempre l’atteggiamento del capo partito fazioso che si oppone ad altri. Ma mentre in Italia è maggioranza e si può permettere anche atteggiamenti arroganti, a Bruxelles è capo di una minoranza con parte della sua stessa coalizione che in quel contesto non la riconosce.
Un patriota singolare ed egoista.

Rispondi
martello carlo

Avete capito tutto voi, rossi rimasti al medio evo de “FRANZA o SPAGNA purché se magna” declinato alla tedesca…. e invece non avete capito un emerito cxxxxo, tant’è che parlate di OSSIMORO NAZIONAL INTERNAZIONALISTA quando più ossimori di MACRON e CHOLZ in questo momento e di SARKOZY e MERKEL in passato non può esistere: cani e gatti che legati da un odio profondo che ha causato 2 guerre mondiali in mezzo secolo, uniti solo dalla voglia di sfruttare gli schiavetti italici coi Kaporali rossi. Vedremo cosa salta fuori da GILETTI/USTICA, a parte che basterebbe MATTEI.
Questi ossimori col vostro aiuto da internazionalisti LGBTQ+ laici sradicati hanno tradito gli ideali degli ADENAUER, DE GASPERI, SCHUMAN, SPAAK di fratellanza europea sfruttando la voglia di pace postbellica, portando ad un’Europa, con una politica da strozzini a rinfocolare le rivalità le divisioni e l’astio in assenza di qualsiasi parvenza di comunità culturale, ideale, orgoglio nazionale europeo, bocciati dalla piccola GRANDEUR a livello COSTITUZIONALE.
Bisogna ricominciare da qui con una cultura di centro destra europeo che coltivi il nazionalismo europeo senza cancellare quelli nazionali cercando di creare un fronte di interessi da portare dall’interno all’esterno: un’Europa nazionalista è l’unica possibilità di tornare protagonista nel mondo OCCIDENTALE.
Non sarà facile finché ci saranno i MARIO ED I SILVESTRO all’interno, e le lobby filo cinesi in Europa, ma pensate che fine potrebbe fare la CINA se fallisse l’auto elettrica. 😎
18:55

Rispondi
martello carlo

mi è scappata la conclusione: VIVA L’EUROPA NAZIONALISTA DELLE PATRIE.
Per adesso confidiamo sulla mamma di MACRON, in quella nullità del nanetto da giardino SCHOLZ e nei FRANCHI TIRATORI. 😎
21:05

Rispondi
Mario56

L’Europa nazionalista delle patrie non vuole Giorgia Meloni tra i piedi. No da Orban, Le Pen . No dai suoi camerati, ovviamente NO dai moderati di centro sinistra PPE , PSE e liberali Verdi.
No anche da Salvini
09:57

Rispondi
marco.com

ancora una scemeggiata vittimista della signora Meloni, ripresa e sostenuta dal giornalista di Libero quotidiano, tal Mario Zwirner
Lei, santarellina in celluloide (nel video sembra Berlusconi con la calza), sempre attaccata dai cattivoni.
Comunque “la destra non perde mai”.

20:35

Rispondi
martello carlo

@Mario56 Giugno 27th, 2024 9:57
Io parlo di inversione culturale strategica dei popoli europei, e tu discuti di tattiche elettorali subordinate ad ottenere le poltrone: è chiaro che non avendo le destre ottenuto unna maggioranza alternativa democratica, la MELONI deve prendere le distanze da ORBAN e non turbare le elezioni francesi con endorsement lepenisti: MACRON rischierebbe di sopravvivere.
Quello che continuate a non capire voi rossi è che solo l’unione di nazionalismi e non l’unione dei liberalismi laico/globalisti può evitare la disgregazione e quindi l’implosione dell’europa, incamminata verso la sottomissione alla prepotenza autarchica e tecnologica altrui.
SILVESTRO ha introdotto l’argomento OSSIMORI, ebbene, cosa c’è di più ossimero di liberismo autarchico oppure carbone ( cinese ) green (europeo ) dell’attuale ideologia europea?
Questa è la strada che stiamo seguendo, arrivando a contare i peti delle mucche danesi, come se 1,5 MLD di cinesi non mangiassero fagioli e il mondo non ruotasse sul proprio asse. E se pure mangiando grilli si ottenessero gli stessi risultati dei legumi?
Scusa la digressione scurrile, ma certa ideologia di cui sei imbevuto pure tu, se lo merita proprio.
Non vorrei che, non tenendo conto della svolta che c’è stata nelle ultime elezioni si tornasse ai TIMMERMANS & C. con la distruzione delle piantagioni di fagioli e lenticchie.
Niente di strano, i rossi sono sempre stati dei fuori di testa farisei e per giunta ipocriti, altrimenti, come farebbero ad avere ancora tanto seguito? 😎
14:15

Rispondi
Silvestro

ore 15:30
Ma quali sono le vere intenzioni di Meloni. L’astioso risentimento anti europeo che ha manifestato in Parlamento conferma che l’Italia sarà un osservato speciale più di prima.
Una pretesa che non è giustificata nemmeno dai numeri: con il suo grande successo, come dice lei, in definitiva porta in dote 25 dei 76 parlamentari Italiani, perché gli altri, compresi i suoi alleati nazionali, andranno per la loro strada votando anche contro le sue aspirazioni.

Peraltro Giorgia dimentica che, piaccia o no dovrà fare comunque i conti con queste istituzioni che lei ha diffamato. E lo fa come rappresentante di un Paese che ha il debito più alto di tutti gli altri, che segnala consistenti ritardi nell’applicazione del PNRR, che dovrà contrattare l’applicazione del nuovo patto di stabilità, che ha il numero più alto di procedure di infrazione in contenzioso (14), che ha il grande problema dell’immigrazione su cui dovrebbe trovare qualche sponda.
Troverà certamente spazio con la nomina di un commissario di peso, ma il malcapitato, sarà comunque il rappresentante di un paese percepito come ostile ai vertici di maggioranza.

E’ nell’interesse del’Italia o solo dei suoi principi.

Rispondi
Mario56

Non le è riuscita la “spallata “ contro l’alleanza PPE, PSE, liberali, verdi che governano in Europa e ha PERSO le amministrative e quasi tutti i ballottaggi.
Quindi al popolo destroide fascista deve dare in pasto cattiverie, odio, nemici che la VOGLIONO A TESTA IN GIÙ, cattivoni violenti di sinistra.
Se le daranno un commissario sarà esclusivamente merito di Mattarella . Ma cosa vuol fare con appena 5 europarlamentari più del PD?
Dov’è la grande vittoria??
MARTELLO si consola con la Francia di Macron MA I NOSTRI DEBITI NON LI CANCELLA LA LE PEN !
18:50

Rispondi
martello carlo

Voi FILOCINESI già siete strategicamente come le talpe, se poi vi vengono gli occhi a mandorla dall’inevitabili incrocio etnico, le sorti dell’europeina saranno segnate non solo per i prossimi 5 anni, ma per sempre.
Chi ha vinto in europa? Il PPE, non v’é dubbio ed altrettanto sicuro è l’arretramento dei liberali ed il crollo dei verdi, mentre il PSE ha perso qualcosina pure lui, nonostante il tanto esaltata “vittoria” della SCHLEIN che ha cannibalizzato i poveri reduci del partito del reddito di cittadinanza. Se si guarda l’emiciclo, la somma dei partiti di destra è maggioranza in UE, tanto da far pencolare pericolosamente il PPE da quella parte, il che non dovrebbe galvanizzare troppo i nostri ROSSI BLOGGHETTARI, se non fossero ciò che ho detto nell’incipit che sputano sui 25 seggi di FDI (20 in più) che sono poco meno della risicata maggioranza URSULA.
Restare cocciutamente racchiusi tra la nuova cortina di ferro , il vallo atlantico e la muraglia cinese senza ascoltare l’insofferenza sovranista chiaramente emersa dalle elezioni, vi farà diventare pure GIALLI da travasi non di bile, ma da FRANCHI TIRATORI.
Quanto ai debiti, già è arrivata la francia a farci compagnia, e , se andiamo aventi così non mancherà molto ad una new entry: la ex grande germania.😎
11:40

Rispondi
inogniposto

Certi piagnistei meloniani non piacciono neppure a me, non mi va che abbia tirato in ballo l’insulsa deputata del M5S , che è poi quella che ha evocato piazzale Loreto e successiva deturpazione del cadavere di Mussolini…. Se fosse così la Meloni nel cosiddetto nuovo piazzale Loreto troverebbe per lo più suoi (ex) amici meloniani proprio come accadde 80 anni fa… Quelli presenti allora erano vigliacchi che fino a qualche mese prima affollavano le piazze quando arrivava il Duce e che hanno preso coraggio di accanirsi su due cadaveri e di dichiararsi antifascisti solo a dittatore morto. A loro riservo il mio massimo disgusto, sono stati la vergogna di un popolo intero ALMENO quanto chi hanno oltraggiato vigliaccamente accanendosi sul suo corpo oramai privo di vita.

“Non importa vincere o perdere, ma come si vince o come si perde” Il vigliacco rimane tale indipendentemente dalla bandiera che sventola.

Rispondi
inogniposto

del dibattito di questa notte mi rimarrà impresso nella mente una frase di Trump commentando le parole del opponente: ” NON HO CAPITO COSA VOLESSE DIRE E NEPPURE LUI LO HA CAPITO” … frase che riassume la presidenza dell’arteriosclerotico …. Poveri Stati Uniti (e povero mondo)

Rispondi
Silvestro

ore 14:45
La narrazione di Meloni da Bruxelles è sempre meno credibile.
Non è vero che preliminarmente non è stata consultata; Lei aveva l’ambizione di presentarsi come capo e rappresentante di 83 voti dei conservatori riformisti (ECR) e pesare come terzo partito europeo.
Questo ruolo non le è stato riconosciuto perché si era già formata una maggioranza escludendola, ma anche perché alcune posizioni personali (causa la sua storia politica) non la volevano nella maggioranza.

Giorgia si è trovata quindi costretta a lamentare un diritto non riconosciuto di terza economia europea e Paese fondatore; ruolo che nelle nomine dei commissari peraltro ci sarà.
A margine di questo, per chi non lo avesse capito, la forza economica di Francia e Germania non risultano improvvisamente sminuite dalla debolezza politica di Macron e Scholz, come analogamente, la maggioranza di destra del governo italiano, divisa anche a Bruxelles, non è diventata all’improvviso affidabile e costruttiva.

Rispondi
martello carlo

@Silvestro Giugno 28th, 2024
ore 14:45
Tutte accuse che provengono principalmente dai COMUNISTI DA CARRO MASCHERATO di casa nostra e condivise dai FILOCINESI di BRUXELLES che la recente risoluzione del Parlamento mette sullo stesso piano dei fascisti.
Quanto all’economia ( francese per il momento ), non vedo come si possa interpretare positivamente un giudizio dei mercati che ha gonfiato lo spread in 15 gg da 47 a 80 punti, con una procedura di infrazione in corso e un debito pubblico che sta partendo per la tangente.
La strafottenza rossa porta alla cecità di fronte ad una politica ideologica da ZTL BRUSSELLIANA che è tesa ad annullare ogni indipendenza economica, anche alimentare andando ad analizzare i PETI delle vacche, facendoci cambiare caldaie ogni 2/3 anni ed i motori endotermici ad ogni cambio di stagione sprecando miliardi e ottenendo risultati quasi NULLI.
Qui se si seguono gli eurocompagni e la povera SCHLEIN che vorrebbe fare la danzatrice di LAP DANCE senza avere alcunché da mettere in mostra ( nemmeno a livello idee ), i trattori che abbiamo visto recentemente manifestare pacificamente, si moltiplicheranno alla VENETISTA e la contabilità dei 40 voti della maggioranza URSULA si volatilizzerà come i peti delle mucche danesi. PS: ma GIANNELLI, non ha altro da fare che fotocopiare le vignette sulla MELONI? Comunque rappresenta ottimamente la levatura attuale del CORRIERONE e mi ha permesso la divagazione gossippare di cui sopra sulla SCHLEIN senza avere alcun vergogna. 😎
16:20

Rispondi
Mario56

Sintetizziamo tutto
LA SPALLATA NON È RIUSCITA.
ORA SI LECCANO LE FERITE.
TUTTO il resto è colore di martello.
14.05

Rispondi
martello carlo

Tra l’europa e l’Italia c’è una CANCELLATO.
FLAMINIA PACE infiltrata? Per maggiori approfondimenti andare su “ANTIMAFIA” giornale di informazioni su COSA NOSTRA, N’DRANGHETA e SISTEMI CRIMINALI CONNESSI ( all’inchiesta di FAN PAGE? ).
La MELONI, ha schivato per un pelo l’avviso di garanzia al G7?
Si attende la prossima vignetta di GIANNELLI sul CORRIERONE.
AIUTOOOOO non c’è più BERLUSCONI. 😎
14:50

Rispondi
Silvestro

ore 16:30
Meloni aveva due posizioni da giocarsi:
La prima come vincitrice delle elezioni in ambito nazionale, la seconda come capo del gruppo dei conservatori europei.
L’ideale era quello di far pesare comtemporaneamente le due posizioni; ma lei per prima ha dovuto constatare che era impossibile
perché sono posizioni che si manifestano in contesti diversi
e con risultati diversi: infatti se in Italia ha vinto e decide un pò quello che vuole, in Europe nonostante i grandi proclami, la destra è cresciuta ma senza i numeri parlamentari per imporre qualche scelta.
Il suo carattere e la sua ambizione è stata quella di giocarsi la carta europea, anche con toni aggressivi inadeguati, ma poichè su quel fronte non ha trovato la minima considerazione, suo malgrado ha dovuto ripiegare sulla solita prerogativa italiana, ovvero Paese fondatore e terza economia in Europa.

Ma per l’Italia quale sarebbe la posizione più redditizia: senza dubbi quella italiana, considerando anche i numerosi dossier sospesi, ed una posizione economica ormai consolidata.

Giorgia ha voluto fare l’intransigente, ma non ha capito che in quel contesto impuntarsi, pretendere senza avere i numeri è controproducente come quando pensavano fosse necessario “battere i pugni sul tavolo” ma poi sappiamo come è andata a finire.
A differenza degli italiani molti in Europa hanno la memoria lunga e la Meloni irremovibile se la ricorderanno a lungo ma sempre con fair play.

Rispondi
marco.com

Non è detto.
Anzi.
È vero che la maggioranza è ancora quella di prima anche se tutto è ancora in gioco.
Di fronte ad uno scenario, quello dell’Europa che conosciamo, che sta crollando (piaccia o non piaccia) Meloni potrebbe ritrovarsi la pioniere del ribaltamento. Se in Francia Le Pen si prende la maggioranza assoluta, tutto può cambiare.
Meloni ha tenuto il punto in un’ottica di evoluzione. Mi spiace, ma per i socialisti in Europa è suonata la campana. A morto.

Rispondi
martello carlo

@marco.com Giugno 29th, 2024
Analisi ineccepibile, ma non sempre ciò che è logico e giusto si realizza .
Non credo che la LE PEN arriverà al governo. 😎
9:44

Rispondi
Silvestro

ore 10:50
A mio avviso Meloni ha tenuto un atteggiamento intermedio sopratutto per tenere assieme la sua maggioranza che a Bruxelles è suddivisa su tre gruppi parlamentari diversi.

Poi a Bruxelles le nomine dei deputati sono definitive;
A distanza di un mese dubito che l’orientamento degli elettori francesi possa cambiare in modo significativo;
In Francia in politica estera, Ue compresa, le decisioni sono quelle di Macron.

Già stasera potremo verificare quanto paga l’atteggiamento di Meloni.

Rispondi
Mario56

Da sottolineare che Meloni sta perdendo la leadership nelle estreme destre che non si riconoscono più in ECR.
Nazionalismi accesi stanno creando notevoli divisioni nelle estreme destre. Gli austriaci e cechi da una parte, Orban da un’altra, i Polacchi si sono sfilati dal gruppo di Meloni.
Divisi non stanno contando una mazza per la mia gioia di tifoso accanito.
Magari stasera la LE PEN prenderà una legnata.
14:40

Rispondi
Mario56

“ Meloni ha tenuto il punto in un’ottica di evoluzione “
Sarebbe interessante capire QUALE PUNTO HA TENUTO?
Ha detto no a tutto
nemmeno gli altri sovranisti, eccetto Orban, filo Putin, hanno detto no a tutto.
Tra cinque anni le cose potrebbero cambiare?
Questa destra è poi così forte e inarrestabile?
Cinque anni in politica sono una eternità?
19:06

Rispondi
martello carlo

@Mario56 Giugno 30th, 2024 14:40
Lo spero per te: so quanto ci tieni a MACRON, forse più che a XI JIIN.
La CINA è vicina: la borghesia sinistroide continua a seguire incurante il piffero: anche lei ha la propria coerenza. 😎
19:55

Rispondi
Mario56

Martello
La sinistra non segue né Macron, né Xi.
Soprattutto però non vogliamo seguire chi è anche peggio di loro, come meloni e Salvini.
Ps
L’ultima volta che le destre estreme hanno governato in Europa, il continente fu portato da queste, alla guerra con milioni di morti e distruzione totali di città e campagne. Fu l’apocalisse.
La gente si dimentica facilmente.
Sarebbe ora di ricordarlo ai francesi, italiani e tedeschi.
Votare Salvini, Meloni e Le Pen o Orban significa tornare indietro alla vigilia della guerra.
08:23

Rispondi
marco.com

@Mario56: Meloni ha tenuto il punto in ottica di evoluzione significa questo: nonostante dal punto di vista elettorale, Meloni non abbia vinto nulla in Europa, il trend è a suo favore.
Siccome è inevitabile che le cose peggioreranno economicamente sempre di più per la classe media (la classe media è spaventata dalla società multietnica che è inarrestabile), peggioreranno per i giovani, peggiorerà la sanità, le pensioni saranno sempre più irrisorie, è inevitabile che il trend delle cosiddette destre le porterà a governare.

Quindi, Meloni tiene il punto perché arriverà il momento anche in Europa.
Anche se Le Pen non arrivasse al governo, è solo questione di tempo. In Francia, ogni cosa negativa verrà addossata a Macron è alla sua resistenza al potere. Finché non verrà ghigliottinato (metaforicamente).
Ho solo chiarito il significato della mia frase. Non che ne sia contento.

9:30

Rispondi
Mario56

A questo punto il cosiddetto popolo dovrebbe sperimentare le destre, anzi le estreme destre per rendersi conto che
I MIGRANTI ARRIVERANNO COME E PIÙ DI PRIMA, SOLO CON UN PO PIÙ DI CAGNARA.
( vedi Italia)
LE PENSIONI SARANNO SEMPRE PIÙ BASSE ED I GIOVANI ANDRANNO IN PENSIONE AD 80 ANNI E CON ASSEGNI DA FAME.
( vedi Italia e legge Fornero peggiorate da Salvini Meloni)
A questo punto solo provando questi estremisti al governo si renderanno conto che i problemi sono altri e sono più complessi.
Ma, una volta arrivati al potere, il popolo potrà poi ancora lamentarsi di loro?
( vedi Italia e giornalisti)
09:48

Rispondi
martello carlo

@Mario56 Luglio 1st, 2024 9:48
Sì, vogliamo rendercene conto cambiando l’europa, visto che in Italia il tuo pessimismo è già stato smentito dal centro destra di MELONI che è l’apripista nel continente.
Forse non sarà domani, come dice MARCO, forse potrete tirare la corda raschiando il fondo del barile a sinistra e cercando di raccattare consensi con i PRIDE DAY, i non normali come li definisce VANNACCI che, essendo appunto non normali, statisticamente sono pochini, nonostante le sceneggiate e i casini da esibizionisti frustrati ( non per niente c’era anche la SCHLEIN ) sui carri mascherati, certamente non vi eviteranno di mangiare bile per molto tempo ancora. 😎
11:20

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