Torna al blog

SIAMO INVASI DALLE “CIMICI”

Siamo invasi dalle “cimici” che ovviamente non sono gli insetti ma le apparecchiature per le intercettazioni. Tutte le indagini in Liguria sono basate su anni ed anni di intercettazioni. Divulgate.

Questo è il punto e la regole è, o dovrebbe, essere chiara. Ribadita anche dal ministro Nordio. Nessuno dice che le intercettazioni non vanno fatte: essenziali per le indagini. Ma non devono, non dovrebbero, essere divulgate prima del confronto tra accusa e difesa in tribunale.

Invece nel caso dell’inchiesta in Liguria sono state tutte divulgate prima. Col risultato che, chi le legge o le ascolta, deduce che Toti e il suo entourage vanno condannati non all’ergastolo ma ai lavori forzati. Questo accade con il circuito mediatico-giudiziario.

Salvini ha osservato che se mettessimo le “cimici” negli uffici o a casa dei magistrati scoppierebbe il caos. Aggiungo che, se le mettessimo a casa nostra, con tutte le accuse, le minacce, le fesserie che diciamo, servirebbe un mega superbonus per costruire carceri in ogni quartiere…

Arriveremo mai ad usare in maniera appropriata le intercettazioni, cioè a non divulgare prima del confronto accusa-difesa in tribunale? Mai. Altrimenti dovremmo rinunciare ad avere una giustizia da quarto mondo.

61 commenti - 1.733 visite Commenta

Mario56

https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2024/03/05/nordio-sui-dossier-situazione-estremamente-grave_d1b9133d-8a88-4c4b-a0a2-61d3bdd66c5f.html

Ecco i garantisti appena un mese e mezzo fa.
De Benedetti già colpevole, criminalità al DOMANI dilaga, VOGLIAMO SAPERE CHI SONO I MANDATI si urlava …
… Salvini: ecco un tentativo di golpe. Bisogna condannare subito!!
Allora le intercettazioni andavano bene per la guardia di finanza ed i giornalisti corruttori …
… poi a parti invertite non si chiede più urlando
CHI SONO I MANDATI!
Poi tralasciamo il caso Puglia che rappresenta la vergogna del garantismo delle destre.
12:43

Rispondi
El grinta

Alle solite…se n’è già parlato. Esiste una chiara legge sulla privacy con titolare e responsabile del trattamento dei dati sensibili e ultrasensibili. Almeno in parte dovrebbe esserci una tutela, a prescindere dalla parte politica. Poi bisognerebbe incastonare o rendere logici i fatti di un illecito, se presente.
È un lavoro serio e non va dato in pasto al primo giornaletto qualsiasi.
Questa almeno la teoria.

Rispondi
Silvestro

ore 18:50
“NON DISTURBARE CHI VUOLE LAVORARE E PRODURRE RICCHEZZA”
E’ Lo slogan che Meloni ha lanciato e ribadito in più occasioni fin dall’inizio del suo mandato.
Quindi prima di piagnucolare, lamentarsi, inveire, fare le vittime, cominciamo a chiarire in concreto cosa significa, qual’è il messaggio che il Governo vuole lanciare.
Ma questo lo può spiegare solo la parte politica che con orgoglio si intesta questo motto incisivo e sintetico.

Rispondi
martello carlo

STRIANO, il domatore di questi parassiti, agli ordini del circo mediatico ha detto che alla DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA si pensa poco alla MAFIA e molto al POTERE., specie quando questo viene a scemare.
Ma chi se lo ricorda? Dove sono finite le reti a strascico e i relativi PESCATORI DI FRODO?
TRANQUILLI, E’ TUTTO SOTTO CONTROLLO e si continua ad operare anche in periodi di fermo pesca; che poi si distrugga la fauna ittica ed il futuro dei mari italiani poco importa, anche dai pesci piccoli si può ottenere un buon FRITTO MISTO, l’importante è scegliere il mare giusto: via dallo stretto di OTRANTO e rotta verso il GOLFO DI GENOVA: in qualche modo bisogna rimediare alle GAFFE dei colleghi: in fin dei conti chi detta i tempi e i luoghi? Non vorremo mica farci imporre la scaletta da certa gente che lavora per mettersi al passo della concorrenza internazionale, per evitare catastrofi alluvionali e altre amenità del genere, vero?
Se poi ne guadagna il benessere della nazione e la gente si accorge che il salario è cresciuto senza le velleità della CGIL e della SCHLEIN, che non si può addossare al cambiamento climatico i disastri del BISAGNO o addirittura che la strada è quella giusta per evitare le CATTEDRALI NEL DESERTO E LE MEGA STRUTTURE INCOMPIUTE??
A gettare discredito sulle RETI DI TUTTI I TIPI, interviene PALAMARA il più credibile sul modo di agire di certi magistrati, con un articolo su “il Giornale” dal titolo “Ipotizzare ora reati elettorali che sono già prescritti. Così le toghe fanno politica” in cui afferma che ” l’analisi del dato normativo ci consente di poter affermare che l’ordinanza di custodia cautelare si è basata su di una narrazione non coerente con le norme in vigore, perché tesa all’applicazione di una misura cautelare e al successivo esercizio dell’azione penale su fatti che soggiacciono ad un regime speciale di prescrizione.” (l’art. 86 del DPR n. 570 del 1970 art. 100 comma 2)

https://www.ilgiornale.it/news/politica/ipotizzare-ora-reati-elettorali-che-sono-gi-prescritti-cos-2320989.html

ITALIA, lA REPUBBLICA GIUDIZIARIA CON IL SALARIO PIU’ BASSO D?EUROPA AH AH AH. 😎
21:25

Rispondi
Gatón

Ho apprezzato i tuoi riferimenti pescherecci, FRITTO MISTO DI PARANZA, con un buon Custoza o Collio 🤣🤣🤣
Non so i nostri amici astemi, a loro sta andando tutto per traverso.

Rispondi
inogniposto

Sempre più spesso dei vigliacchi sfogano le loro frustrazioni di miserabili su simboli di persone che non ci sono più (Nicola Pasetto ed Enrico Berlinguer gli ultimi casi), saprei io come far passare loro la voglia….

Dall’Arena: “Stop alla chiusura alle auto della città antica», gli esercenti del centro storico scendono in piazza” …. Bertucco non l’ho votato io, si doveva immaginare cosa sarebbe successo e come si sarebbe ridotta la città prima di fare la famosa “crocetta “. Quanti tra questi che oggi si incazzano hanno votato per Bertucco? Penso più di uno…..

Rispondi
Mario56

Anche tu come me sei un tifoso da stadio, come lo è Gaton e come lo è Martello.
Sulla chiusura di centri storici alle auto, ho visto recentemente un’immagine di piazza dei 500 a Roma, degli anni 70, invasa da migliaia di auto parcheggiate ed è stato chiesto agli esercenti se vorrebbero tornare a quei tempi: la risposta è stata ovviamente NOOOOO!
A Verona non si dovrebbe tornare in dietro ma … avanti … il popolo specie se di avidi ed ignoranti commercianti non dovrebbe essere ascoltato più di tanto.
Certo bisogna fare parcheggi scambiatori, bus navetta, bici a nolo, si possono discutere degli orari per aprire brevemente.
Le città in Europa sono tutte chiuse e i negozi, bar, ristoranti, vendono più di prima.

MARTELLO:
Caso Striano:
“ VOGLIAMO SAPERE CHI SONO I MANDANTIIIIII?” gridava la Giorgia.
Ora però vi hanno trovato con le mani nella marmellata e quindi i ladri hanno necessità di delegittimare le guardie.
Quanto a Zwirner e le reti a strascico, tutto dipende in che mare le butti. Lanciarle nel mar ligure … behhh dai si sapeva.
GALAN E RIXI ( Lega)
Senza corruzione non c’è sviluppo. Galan dice che il Veneto è fermo mentre la Liguria era tutto un fermento.
Ma dal reddito dei liguri pare che i soldi siano andati sempre a quei pochi lazzaroni.
09:30

Rispondi
inogniposto

Mario56 io non ho nulla a che fare con il commercio in centro ma lo stesso dico che chi vive del passaggio di gente , chi ha investito denaro è ovvio che voglia guadagnarci

Rispondi
Mario56

Secondo me guadagnano di più col passeggio e senza auto. Indubbiante vanno fatti più posti auto intorno per parcheggiare. E bisognava stare attenti soprattutto a limitare l’ADIGEO. Credo che Bertucco non centri.
13:02

Rispondi
Mario56

Ma la madre di tutte le tangenti e del malaffare sarà il Ponte sullo Stretto. Non c’è ancora ma i costruttori del rinato consorzio stretto di Messina stanno già guadagnando in borsa.
Gli unici che non guadagneranno niente saranno i soliti lavoratori dipendenti e pensionati.
10:00

Rispondi
inogniposto

Mario56 i lavoratori guadagneranno in posti di lavoro perchè non sarà chi gioca in borsa a costruire il ponte (comunque a me personalmente balla un occhi che sarà costruito)

Rispondi
Mario56

INOGNIPOSTO
Salvini lo sbruffone che non ti è molto simpatico ha detto :
Un anno fa MILIONI DI POSTI DI LAVORO
sei mesi dopo 500 MILA POSTI DI LAVORO
tre mesi fa 100 MILA POSTI DI LAVORO
un mese fa QUALCHE DECINA DI MIGLIAIA DI POSTI DI LAVORO
Il ponte non lo farà mai. Lui almeno no. Ci vuole più cervello!
12:56

Rispondi
Gatón

Veramente, tifoso da stadio sei tu, lo hai scritto di tuo pugno in un commento al topic precedente, 11/5 14.46.
Io sono / cerco di essere obiettivo, quanto meno garantista con tutti.

Rispondi
inogniposto

non so chi abbia dato i permessi (quale amministrazione e francamente mi frega poco saperlo) ma dico: da una parte in piena via nova te fe un “teic auei” di hamburgers e dall’altra no te vol che la gente la maja par strada…. Furbisia ghe nè?

Rispondi
Silvestro

ore 14:20
BENE, assodato che farneticazioni e deliri ci saranno sempre, che delinquenti e ladri sono presenti ovunque, che distorsioni e amnesie più o meno comode non si possono eliminare, che fanatismi e tifoserie radicali appartengono al nostro DNA, provo a fare un passo avanti:
Questo Governo, che fin dall’inizio si è orgogliosamente dichiarato di natura politica, cosa intende fare per attenuare i contrasti sociali; quali provvedimenti ha messo in campo o pensa di attuare per agevolare una convivenza meno conflittuale.
Provo a elencarne qualcuno:

>>> limitazione di modalità e tempi nelle intercettazioni telefoniche;
>>> depenalizzazione dei reati amministrativi e cancellazione dell’abuso d’ufficio;
>>> limitazione nella applicazione del codice degli appalti;
>>> divieto ai giornalisti di pubblicare notizie su determinati argomenti giudiziari;
>>> separazione delle carriere dei giudici;
>>> riforme costituzionali fondamentali, che modificano gli equilibri democratici, affrontate fomentando una contrapposizione profonda con una parte della cittadinanza;
>>> “non disturbare chi vuole fare” slogan meloniano che nessuno ha ancora decifrato.

PS: Ci ha già provato Marco (inascoltato); Zwirner certo non aiuta, ma siamo sicuri che quelle elencate siano le misure migliori per disinnescare la contrapposizione sociale?

Rispondi
Mario56

Io un’idea di cosa significa il motto meloniano di NON DISTURBARE CHI VUOL FARE ce l’ho e sono supportato da quanto detto ieri da Galan e dal leghista RIXI:
“ senza commistione torbida, denaro, finanziamenti, tra imprese e politici l’economia si ferma e Galan ci dice che il Veneto di Zaia è fermo a differenza di quando c’era lui che elargiva commesse a chi finanziava, CORROMPEVA DICO IO, la cricca politica al governo della regione, mettendo in modo una propulsione economica positiva.
Ma significa anche non far pagare tasse, condonare tutto, essere indulgenti con CHI FA, e bastonare chi NON FA: i lavoratori dipendenti, i giovani, gli studenti, a questi si deve togliere e dare solo A CHI FA. Magari i giovani vanno manganellati o arrestati ai rave parti, ed esaltati se vanno a ubriacarsi alle adunanze degli alpini.
Significa anche non avere regole e concorsi: si dà un appalto a chi UNGE, agli amici, ai parenti, a chi finanzia il partito, significa pagare sempre meno il lavoro dipendente e non ficcare troppo il naso nella sicurezza dei cantieri e dei luoghi di lavoro di CHI FA.
Insomma un imprenditore italiano dobbiamo lasciarlo nella CASA DELLE LIBERTÀ!
Ma le mie considerazioni sono di un tifoso. Sarebbero più interessanti quelle di chi cerca la verità e cerca di essere obiettivo: gaton, ad esempio.
14:49

Rispondi
inogniposto

per ciò che mi riguarda la CORRUZIONE è un virus che finisce con uccidere il malato (lo stato).
Che alcune norme non siano eque o non siano efficaci è un dato di fatto, ma ciò non giustifica che siano disattese.
Se una norma è sbagliata va modificata non disattesa.

Penso per esempio alle tasse, è innegabile ci sia una iper-tassazione ( a fronte di servizi sempre meno efficienti) ma non significa che per questo un cittadino si senta nel diritto di evadere.
Non si è mai messo mano seriamente al sistema impositivo semplicemente perchè con l’attuale sistema molti ma molti ci marciano. In un sistema efficiente sarebbe difficile poter evadere, con l’attuale sistema no.

Rispondi
Mario56

Poi alla fine sono giustificazioni buone per chi evade: “ non pago perché ho le buche sulle strade e la sanità non funziona “.
Ma questi spesso sono gli effetti dell’evasione.
Io dico PAGHIAMO TUTTI E PAGHEREMO DI MENO.
Dai dati finora la tassazione, comunque, col governo Meloni è uguale a prima e addirittura un po’ aumentata.
Riforma aliquote: se alla fine risparmio 15 euro al mese ma poi ne spendo 250 per fare una gastroscopia privata, lascio volentieri i 15 euro e aspetto un tempo ragionevole per la gastroscopia nel pubblico.
Gaton
Io sono un tifoso da curva sud, ed è vero ma tu sei il contrario di uno che cerca l obiettività.
12:44

Rispondi
martello carlo

@Mario56 Maggio 15th, 2024 12:44
“PAGHIAMO TUTTI E PAGHEREMO DI MENO.” ……… see
Quando riusciremo a spendere (investire ) i soldi dei FONDI DI COESIONE, ne possiamo riparlare.
La tanto vituperata CORRUZIONE GENOVESE, tutta da dimostrare, è nulla in confronto alla CORRUZIONE DEL NON FARE: centinaia di migliaia di imbucati negli uffici statali che non schiacciano chiodo, magari laureati in scienze politiche, come quelli che usciranno dalle tende dopo essersi allenati e messi in luce contro i poliziotti per far carriera a sinistra, come i giovani aspiranti camorristi di “GOMORRA”, per diventare la classe dirigente di questo paese di chiacchieroni pretenziosi. Negli USA i fermati dalla polizia non andranno in galera ma non toccheranno più palla: nella società sarà per loro molto difficilmente trovare posto.
Nel frattempo altri compagni aizzano le polemiche per il PONTE perché mancano le infrastrutture interne, finite in POLONIA ( autostrada ITALIA ).
Anni fa si calcolava che i 90% dei magistrati provenivano dal SUD, ma colà la corruzione del non fare non si vede ma prospera alla grande e strade non se ne fanno: conviene andare a GENOVA dove tra chi fa si troverà certamente il modo per applicare leggi, leggine, commi e cavilli del nostro diritto ITALIOTA CLASSICO. 😎

Rispondi
martello carlo

Silvestro Maggio 14th, 2024
ore 14:20
Mi sembrano tutte ottime misure per lo sviluppo del paese che in fondo è l’unica cosa favorirebbe una convivenza NEL PAESE ( lasciando da parte i PARTITI dei loro mandanti ) meno conflittuale.
Il tutto in attesa di una riforma radicale della giustizia che non rispetta tali misure.
Aggiungerei un’altra misura fondamentale: il rispetto letterale della COSTITUZIONE per cui nessuno si deve dimettere e nemmeno possa essere limitato nel suo agire causa di interventi della magistratura finché essa non lo condanni al terzo grado di giudizio, qualsiasi incarico ricopra.
Penso che il caso GENOVA sia un esempio eclatante di come il Paese si trovi in una camicia di forza che ne limita lo sviluppo che è quello che mantiene l’Italia in uno stato di arretratezza in tutti gli ambiti.
TOTI DOVREBBE ESSERE IL CAPOSTIPITE DI UNA REAZIONE A QUESTO NUOVO COMANDAMENTO CHE LA SINISTRA STA PROPAGANDANDO, LE DIMISSIONI PER DIMOSTRARE LA PROPRIA MORALITA’ E ONORABILITA’, COSA CHE INVECE DIMOSTRA IL CONTRARIO E FA SOLO L’INTERESSE DEGLI SPECULATORI POLITICI ED ECONOMICI DI PARTE. 😎
22:35

Rispondi
Mario56

Non c’è una sola misura, tra tutte queste cialtronerie , di Meloni Salvini Nordio, che abbrevia i tempi della giustizia.
La società civile chiede questo e non limitare le intercettazioni che fanno scoprire i lazzaroni o le separazioni delle carriere ( riguarda neanche l’1% dei casi)) che non faranno scoprire i neo lazzaroni.
In pratica tutte misure per spuntare le ali alla magistratura e dare vantaggio ai ladroni, quelli che sono sedicenti uomini del “fare” secondo te. Secondo me invece sono gente da galera, se si avvantaggiano scorrettamente sugli onesti.
Un mio amico piccolo impresario mi diceva recentemente che in Italia se sei un imprenditore onesto fallisci, se sei un “prenditore “ che “unge” vai avanti sotto ricatto e vivi male se hai pelo nello stomaco.
ISTAT
Fotografa un’Italia molto diversa da quella propinata da Meloni e telemeloni tutti i giorni:
Crescita inferiore a quella europea, povertà ai massimi storici, ora anche chi lavora e’ povero e non arriva al 27, i salari italiani sono quelli che anche negli ultimi due anni sono stati i più bassi della zona euro, eccetto i paesi del est, c’è un malcontento diffuso tra i giovani che migrano all’estero per trovare uno stipendio dignitoso.
Altro che separazione delle carriere: questo ce l’avete nella zucca solo voi per salvare questa classe politica corrotta e di infima qualità: “meno male che la siccità ha colpito la Sicilia (che non vale niente) e ha risparmiato le regioni in cui si produce il vino”!
Ma Lollobrigida quanto prenderà al giorno dai prodotti del vino??
O è un beone??
09:09

Rispondi
El grinta

Mario, per una volta c’è un fondo di verità sulla panoramica generale da parte tua.
Ma la domanda è sempre quella: e i tuoi finti compagni non hanno contribuito pesantemente a questa situazione, negli anni passati?
Meno ipocrisia per favore.

Rispondi
Mario56

El grinta
Possiamo affermare con certezza che la corruzione scovata da mani pulite negli anni 90 ha riguardato principalmente la DC e il pentapartito (DC, PSI, psdi, pli, pri).
Casi sul pci forse si contano su una mano: primo Greganti? Mahhh?
Successivamente non nego che anche a sinistra, in alcune realtà ci sia stata una commistione tra potere di sinistra e il mondo degli affare, anche se alla fine giuridicamente le sentenze di condanna si contano su poche unità, comunque qualcosa c’è stato.
Ma non puoi neanche lontanamente immaginare che il malaffare sia stato uguale a destra ed a sinistra. A destra abbiamo ormai perso il conto …
… MA SOPRATTUTTO e’ l’approccio diverso:
A SINISTRA SI CACCIANO A PEDATE NEL SEDERE QUELLI CHE SI MACCHIANO, ANCHE AL SOLO SOSPETTO,
A DX, NON SOLO RIMANGONO ANCORA LI INCOLLATI ALLA CAREGA, MA ADDIRITTURA REAGISCONO GIUSTIFICANDO IL LORO ATTEGGIAMENTO TENUTO PER IL BENE, IL FARE, e quindi sono delle vittime di una magistratura rossa, indagini ad orologeria, e tutto ì ciarpame berlusconiano.
09:58

Rispondi
martello carlo

@Mario56 Maggio 16th, 2024 9:09/9:58
Tu hai la brutta abitudine di fare domande, con sollecitazioni ripetute senza mai dare risposte a quanto emerge dagli interventi altrui: forse ti senti il PM del blog.
Infatti anche tu getti le reti a casaccio con affermazioni, notizie e dati buttati là, come l’1% dei magistrati che cambiano ruolo, una GRANDE BALLA: da un’indagine del CSM, fino al 2018 i magistrati che hanno cambiato funzione ALMENO UNA VOLTA sono il 25,9%.
Vorrei dire anche che sulla separazione delle carriere, tu hai un’idea solo funzionale, appunto, mentre la separazione delle carriere va intesa anche come separazione FISICA, di DIALOGO, di INTERESSI, di CONTATTI, insomma di tutto ciò che LIMITA LA TERZIETA’ DEL GIUDICE come prescrive la COSTITUZIONE.
I PM vanno considerati alla stessa stregua degli avvocati.
Persino Di PIETRO e’ a favore della separazione.
Quanto alle precedenze della giustizia, la GIUSTIZIA,deve essere appunto, la GIUSTIZIA, la brevità dei procedimenti viene urgentemente in secondo piano, ma la separazione è funzionale a questo secondo aspetto.
Tu parti da una convinzione profondamente errata, cioè dall’assioma che i magistrati non siano uomini bensì soggetti al di sopra di tutti i sospetti e difetti, unici depositaridell’ONESTA’, dell’IMPARZIALITA’, dall’INFALLIBILITA’ e dal DISINTERESSE PECUNIARIO, mentre ” CHI FA’ ” è PREGIUDIZIALMENTE UN FARABUTTO.
DATTI UNA REGOLATA, SVEGLIATI. 😎
14:30

Rispondi
Silvestro

ore 14:30
Provo a confutare qualche considerazione che ho letto.

El Grinta:
Tutela dei dati sensibili: è vero ci sono norme di salvaguardia, più volte modificate, ma mancano i regolamenti attuative che nessuno ha mai approntato perché è complicato e tira in ballo i costi delle intercettazioni sostenuti dalle aziende telefoniche. La volontà poi di limitarle è una gran bella butade elettorale. Nordio nelle sue numerose indagini come procuratore a Venezia, ne ha fatto ampio uso senza limitazioni di tempo e nemmeno tante riservatezze del suo staff. Quindi lui per primo non ne ha contenuto la diffusione oppure non aveva i mezzi per farlo.

inogniposto:
LA CORRUZIONE E’ UN VIRUS: sacrosanto. Ma i numerosi condoni e sanatorie che il governo ha praticato da subito, è il modo migliore per combatterla?. E’ la misura più equa per anticipare una riforma fiscale ancora tutta definire? Quando sostieni “Con un sistema efficiente sarebbe difficile poter evadere” intendi che gli evasori devono essere sanzionati o cos’altro.

Martello:
riforma radicale della giustizia: Ci sono solo degli annunci; nessuno conosce ancora in concreto contenuti ed in ogni caso una riforma calata dall’alto senza coinvolgimento e collaborazione dell’Istituzione stessa, è destinata ad un percorso molto faticoso se non fallimentare.
Sul “nessuno si deve dimettere fino al terzo grado di giudizio” il caso Liguria effettivamente è lampante. Lo stesso avvocato di Toti ha chiarito che la custodia cautelare (che non è una sentenza), è proprio legata al suo ruolo, ovvero evitare che come Governatore possa ostacolare o replicare iniziative ritenute illecite. Se si dimette viene meno anche la custodia cautelare.

Gaton:
avrei qualcosa da obiettare anche su la “inversione dell’ordine della prova”, ma mi sto dilungando troppo e quindi rinvio ad un prossimo post.

PS: nessuno degli interessati ma ha ancora spiegato il significato meloniano dello slogan “NON DISTURBARE CHI VUOLE LAVORARE E PRODURRE RICCHEZZA”

Rispondi
inogniposto

Gli evasori vanno scovati e sanzionati anche pesantemente .

Il ritornello ripetuto da più di un evasore : “se le tasse fossero più eque le pagherei” alle mie orecchie suona come una barzelletta di cattivo gusto in quanto prende in giro che paga le tasse fino all’ultimo centesimo.
La verità è che il solo modo per cui si paghino le tasse è creare un sistema “blindato” dove sia praticamente impossibile non pagare. La penso come Mario, se pagassimo tutti la situazione italiana sarebbe molto meno critica. Ovvio che dovrebbe essere obbligatoriamente accompagnata da un controllo vero sulla Spesa pubblica (affinchè il maggiore gettito fiscale non sia scialacquato). Ma trovo sommamente ingiusta l’attuale situazione fiscale che pesa, anzi fa affidamento sui “dipendenti” .
Ricordiamoci a cosa servono le tasse e cioè a REDISTRIBUIRE IL REDDITO IN MANIERA TALE DA AIUTARE CHI E’ ECONOMICAMENTE IN DIFFICOLTA’ (servizi offerti a basso costo, possibilità di studiare eccetera) … IN ITALIA ACCADE IL CONTRARIO è chi ha meno che “aiuta” chi ha di più…. E SCUSATEMI MA E’ UNA VERGOGNA.
Premesso che Io sono per una economia dove lo stato si dedica a fare bene poche cose e che quindi ha bisogno di risorse limitate, ma finchè lo Stato è come quello attuale (molto presente) mi dispiace ma TUTTI devono contribuire in base alle loro risorse reali non in base a quelle dichiarate . QUESTA PENSO SIA UNA BATTAGLIA DI TUTTI ANCHE DI CHI SI DEFINISCE DESTRA SOCIALE

Rispondi
martello carlo

@Mario56 May 16th, 2024 14:54

L’IPOCRISIA non è uno dei 7 peccati capitali, ma , se declinata alla #MI TOO ne diventa la somma.
Sono d’accordissimo con l’assessorA di FDI e aggiungo che un servizio così non poteva che essere architettato dalle IENE, un branco che si richiama ad un animale tra i più strani del regno animale, di cui i più non conoscono granché e tantomeno ne capiscono qualcosa, un po’ come succede col gender fluid.
Incuriosito, essendo uno di loro, ho fatto una piccola ricerca e sai dove ho trovato le risposte più esaurienti? NIENTEPOPODIMENOCHE su VANITY FAIR, che parla della ” strana vita delle delle FEMMINE ALPHA, POTENTI COME i MASCHI ( ECON LO PSEUDO PENE ) cioè la massima aspirazione delle donne FREUDIANE largamente rappresentate nel movimento femminista…. peccato che manchino loro i cosiddetti.
Andare in giro tra 100000 alpini per 10 ore, sentendosi fare tanti complimenti ( cioè secondo il mondo capovolto di VANNACCI “ MOLESTIE E CATCALLING “) per le due ragazzotte deve essere stata un’esperienza ipocritamente meravigliosa; NON SI PERDEERANNO PIU’ UN RADUNO, ALMENO FINO AD UNA CERTA ETA’
PS erano addobbate alla ARMOCROMISTA? 😂🤣🤣
17:45 😎

Rispondi
Mario56

CANTONE
La separazione delle carriere, di fatto rende il PM un AVVOCATO DELLE POLIZIE organismi che dipendono dal ministero degli interni, difesa e guardia di finanza, quindi dal governo.
Per l’imputato addirittura sarà meno di garanzia rispetto all’odierno ordinamento che invece tutela il pm inserito nella magistratura, organo indipendente e disciplinato dal csm.
Inoltre NON INFLUISCE MINIMAMENTE SULLA DURATA DEL PROCESSO che è quello che interessa ai cittadini.
Chi propone, come Meloni Salvini Nordio, questa riforma è in malafede e lo fa solo per isolare il pm dalla magistratura e metterlo in balia del potere esecutivo.
I passaggi da un ordine ad un altro attualmente sono irrisori e soprattutto non è una porta girevole che la usi continuamente.
09:25

Rispondi
inogniposto

Per ciò che riguarda la Giustizia alcune considerazioni:

1. L’INDIPENDENZA DELLA MAGISTRATURA E’ FONDAMENTALE

2. LA NON INGERENZA TRA AMBITO GIUDIZIARIO ED AMBITO POLITICO E’ SACROSANTA , MA NON E’ UNA STRADA A SENSO UNICO E’ ADOPPIO SENSO DI MARCIA.

3. L’INVERSIONE DELL’ONERE DELLA PROVA E’ UNA BESTIALITA’ GIURIDICA

4. LA MAGISTRATURA E’ UN APPARATO BUROCRATICO DELLO STATO, IL CUI COMPITO E’ APPLICARE LA LEGGE COSI’COME E’… NON E’ COMMENTARLA O GIUDICARLA. SE CERTI GIUDICI SI SENTONO SMINUITI PER IL FATTO DI FAR PARTE DEL PIU’ IMPORTANTE APPARATO BUROCRATICO DELLO STATO, POSSONO DEDICARSI AD ALTRO.

Rispondi
El grinta

Ciao inogniposto: a sto giro ho qualche perplessità sull’interpretazione delle leggi. Nel senso che bisogna tenere presente, che ci sono leggi che vanno per forza contestualizzate con un ragionamento di logica. Non tutte si prestano alla logica per me. Quindi c’è per forza una dovuta elasticità in certi casi. Cmq siamo ingombri di leggi, leggine e migliaia di normative interne alla PA ed esterne. Un apparato che non può funzionare celermente e in sostanza opprimente e discutibile.

Rispondi
inogniposto

Ciao vecio, l’interpretazione della legge è fondamentale (la dottrina giuridica indica chiaramente come interpretarla) , quando parlavo di “commentare / giudicare” una legge intendevo dire che secondo me non è compito di un magistrato entrare nel merito riguardante per esempio “l’opportunità” di una determinata norma, è il parlamento che legifera e che decide sulle leggi non la casta dei magistrati, che devono limitarsi ad applicarla.

Rispondi
Silvestro

ORE 14:15
Gaton – inogniposto – El grinta
Credo vada approfondita la critica su la “inversione dell’ordine della prova” e le relative interpretazioni.
La Banca d’Italia segnala alla Agenzia delle entrate tutti i bonifici bancari superiori a 5mila euro. Se l’operazione è saltuaria tra privati incensurati, è irrilevante; ma se i bonifici sono di importi superiori, magari frequenti, è possibile una convocazione del fisco per chiarimenti, perchè possono nascondere operazioni illecite (evasione fiscale, riciclaggio, acquisto di droga etc). Se le giustificazioni non sono convincenti scattano accertamenti.

Se poi tutto questo si verifica in modo continuativo per importi rilevanti, tra amministratori pubblici ed una azienda che lavora con gli appalti il cui titolare ha già precedenti per corruzione, in assenza di motivazioni credibili scattano d’ufficio indagini e intercettazioni telefoniche. La giurisdizione moderna la definisce “CORRUZIONE FUNZIONALE”; ovvero io ti verso periodicamente del denaro (regalie, viaggi, carte di credito) e tu mi favorisci nelle licenze, appalti, autorizzazioni, aggirando regolamenti e vincoli.

In parole povere io ti foraggio e tu mi devi un favore. Non ci sono omicidi, estorsioni, sparatorie perché sono tutte persone per bene, che curano esclusivamente i propri interessi ma a danno della comunità: IL TIPICO SISTEMA MAFIOSO DEI COLLETTI BIANCHI.

Le prove? Sono gli interessi economici e gli stessi motivi emersi dalle intercettazioni e confermate dall’assegnazione dei lavori/concessioni.
E’ la prassi utilizzata per Galan e Formigoni. Per Toti vedremo; ma siamo d’accordo su questo oppure no e perché.

Rispondi
inogniposto

Silvestro ciao,

non so se hai notato che io non ho commentato la vicenda Toti…. non l’ho fatto perchè la sto seguendo molto ma molto superficialmente, quindi ancora non riesco a farmi una idea precisa su quanto accaduto.
In via generale: qualsiasi funzionario riceva soldi a titolo personale va sanzionato pesantemente; cosa vorrei avvenisse riguardo il finanziamento della politica:
– i partiti-movimenti dovrebbero essere finanziati con soldi pubblici
– il solo apporto di privati dovrebbe riguardare il tesseramento individuale.
Qualsiasi altro “foraggiamento” vietato pena sanzioni esemplari (carcere sia per i “politici” che per gli imprenditori) .

Il sistema di corruzione dopo mani pulite è rimasto tale e quale, solo gli ingenui pensano che mani pulite abbia dato una ripulita; la sola (non di poco conto tra l’altro) differenza rispetto al periodo pre- mani pulite è che allora per lo meno i politici avevano delle qualità amministrative, gli attuali sono degli inetti rispetto ai predecessori

Rispondi
El grinta

Io escogiterei un sistema a tagliola:
Il partito che riceve soldi, o bonifici sopra una determinata bassa soglia, da apparati politici o parapolitici esterni alla UE, viene immediatamente censurato. Senza possibilità di reintegro alle elezioni: sia amministrative od europee che siano.
Questo perché ragionevolmente, non potrà perseguire gli interessi italiani sotto l’aspetto della concorrenza, trasparenza, pari opportunità etc.
Vedi che solleverebbe un polverone non indifferente.

Rispondi
martello carlo

@Mario56 Maggio 17th, 2024 9:25
SEPARAZIONE CARRIERE
Le domande che ci dobbiamo porre sono:
La parità tra accusa e difesa è fondamentale per un equo processo?
La contiguità tra inquirente e giudicante è funzionale al raggiungimento di tale obiettivo?
Penso che le risposte obiettive non possano che essere SI e NO.
Se si è d’accordo su questo, si tratta di trovare le soluzioni affinché ciò avvenga.
E’ del tutto evidente lo squilibrio di potere a favore dell’accusa che spesso fa della condanna una questione di carriera.
CANTONE, pur essendo tra i più creibili e indipendente dalle correnti della magistratura, è pur sempre un fedele della stessa parrocchia e quindi trae delle conclusioni per partito preso, non conoscendo ancora, tra ‘altro, il disegno del Ministro NORDIO,
Gli ordinamenti internazionali divergono a seconda di paesi in cui vige la COMMON LAW, in cui la polizia effettua le indagini autonomamente e le trasmette al PM ( USA ) e CIVIL LAW, in cui la polizia giudiziaria agisce in base alle disposizioni dei PM…. ma non sempre: ad esempio in GERMANIA i PM, pur potendo condurre personalmente le indagini,le delegano alle polizie dei vari LAND.-
Tutto questo per dire che non sempre i PM hanno il controllo delle polizia giudiziaria e delle indagini ma non per questo la Giustizia ha fallito il suo compito, né la separazione delle carriere deve necessariamente comportare la non disponibilità della polizia giudiziaria da parte dei PM e quindi la sottomissione al GOVERNO.
Parlare di GOVERNO poi è una forzatura, anzi una FURBATA da magistrato: in realtà si dovrebbe parlare di PARLAMENTO, eletto per SUFFRAGIO POPOLARE dove gli interessi corporativi praticamente sarebbero inesistenti, a differenza del CSM. 😎
23:55

Rispondi
Mario56

E’ talmente preponderante il potere dei PM che il più delle volte i giudici assolvono gli imputati, specialmente i colletti bianchi e in galera, addirittura NON CI VA NESSUNO, a differenza della Germania dove ben il 10% dei detenuti sono colletti bianchi in carcere per reati finanziari.
O la Germania è una nazione di corrotti delinquenti, o in Italia e’ talmente preponderante la difesa di avvocatoni, telemeloni, Mediaset, gruppo Angelucci, il portantino, sui poveracci dei pm , CHE NON VA IN GATTABUIA NESSUNO!!
09:55

Rispondi
Gatón

Bisogna veere con quale formula.
Se il giudice assolve “perché il fatto non sussiste” significa che il PM ha sbagliato mestiere.
O porta gli occhiali ideoligici, come qualcun altro qui sopra.

Rispondi
Silvestro

ore 14:20
GATON: Lo so che è difficile rivedere le proprie convinzioni, ma se tu insisti io faccio altrettanto. Se il giudice sentenzia che il fatto non sussiste significa:

>>> che la magistratura non è tutta comunista;
>>> che già oggi i giudici sono autonomi rispetto ai PM (senza separazione delle carriere);
>>> che non ci sono pregiudizi ideologici ma solo una diversa lettura delle prove addotte;
>>> che la magistratura non ha l’obbligo di infallibilità ma di imparzialità.

Ed il ribaltamento delle sentenze, dimostra proprio questo.

Rispondi
Gatón

Ho parlato di comunisti ?
Se un PM porta avanti un’accusa senza uno straccio di prova è professionalmente un fallito ed agisce su motivazioni ideologiche.
Poi le statistiche diranno quanti di questi casi si sono verificati, e da quale parte.

Rispondi
marco.com

ore 15

domanda per Silvestro

Lascio stare i dibattiti ideologici, molto più ideologi presso i destri, peraltro, per i quali ogni volta che c’è un’inchiesta che riguarda un esponente di destra, fanno subito partire le accuse di magistratura rossa. Se non è ideologia questa ….

Dicevo, lasciando stare la magistratura, il topic di Zwirner mette l’accento su una cosa che non ho visto discussa qui e cioè in merito alla divulgazione dei media delle intercettazioni.
In pratica, se non interpreto male, Zwirner accusa la magistratura di passare i dettagli delle intercettazioni ai giornalisti, i quali, ovviamente, fanno partire la macchina che scatena le tifoserie.

Chiedo a Silvestro, che di solito a più cognizione di causa, senz’altro più di me: sono lecite le divulgazioni delle intercettazioni ?
a) Sono “ancora lecite” perché Nordio, servitore di Meloni, non le ancora proibite ?
b) sono lecite ma non sarebbero “opportune”? Sono consapevole che il termine “opportuno” in campo giornalistico equivale a zero, ma la domanda la pongo lo stesso.

Rispondi
martello carlo

@Mario56 Maggio 18th, 2024 9:55

La risposta SECCA di GATON che condivido in pieno, dovrebbe ammutolirti per sempre.
Voglio però completare la sua sintesi: la condanna della “giustizia ” in Italia c’è, eccome: la distruzione morale dell’imputato assolto, non solo ma anche DANNI ECONOMICI ENORMI.
Oggi SALLUSTI su “il Giornale” riporta 3 casi emblematici:
– 10 anni per l’ENI, il nostro fiore all’occhiello è stata tenuta sotto scacco da una scellerata inchiesta di MI del PM DE PASQUALE, ben pompata da certi giornaloni, screditando il nostro Paese
– 7 anni di calvario per una delle principali banche italiane (MPS)conclusasi con ” il reato non sussiste ” ( anche se non sono, per certi aspetti d’accordo )
– 10 anni di FANGO sul Paese prodotto dalle PROCURE SICILIANE che hanno inseguito una INESISTENTE TRATTATIVA STATO:MAFIA.
SALLUSTI poi va al caso GENOVA, dove lo SCHEMA è il solito di altre vicende finite in una bolla di sapone :
– offrire in pasto all’opinione pubblica un FRITTO MISTO (sic) con ingredienti le tesi dell’accusa e il gossip raccolto dalle INTERCETTAZIONI A STRASCICO (sic)
. Abili CHEF dell’informazione giocano con le parole per cuii finanziamenti ” a norma ” diventano ” SOLDI A TOTI ” e le questioni private, donnine, vizi, hotel i lussodi imprenditoripiù o meno spregiudicati che nulla c’entrano diventano questione giudiziaria.
In sostanza mi sembra evidente che molti processi emblematici vengono scelti non sulla base di prove, bensì sulla base di convinzioni e interessi politici, cioè con gl OCCHIALI DELL?IDEOLOGIA.
ALCUNI PM ci creano un futuro di successo e fanno perdere tempo e denaro ai processi fondati ( GERMANIA VS ITALIA ).
Mi sembra ce ne sia abbastanza per capire anche come questo sia collegato alla lunghezza dei processi e dello stato del SALARI , tanto deprecati dalla sinistra giustizialista antifassista e dello stato dell’economia italiana. 😎
18:50

Rispondi
Gatón

Non condivido l’entusiasmo dei media per il ritorno dell’ergastolano.
Tanto meno quello del P.d.C.

Rispondi
marco.com

ore 9:45

eh già, Gaton, quando si dice Telemeloni.
Ieri sera il TG1 ha aperto con la notizia di Chico Forti.
Poi, dopo aver annunciato gli altri titoli, ha dedicato a Chico Forti, al PdC ed all’accoglienza che il PdC ha riservato a Chico Forti ben oltre 5 minuti, quale fosse la notizia più dirompente ed importante per gli italiani.
Chiaro che il PdC voleva rimarcare il successo di “aver riportato in Italia un italiano”, ma sinceramente …. Questa è Telemeloni, non tanto lo spoling system delle nomine. Vabbè, poco importa.

Mi importa assai di più aver visto ieri celebri atei inchinarsi davanti al papa, segno che anche il razionalista riconosce la significanza dei valori evangelici.

Rispondi
Mario56

Non solo.
Il governo italiano ( diciamo questa specie di governo) si sta vantando anche di aver dato la i domiciliari alla Salis. Ma se fino ad ieri bisognava stare zitti per non suscitare irritazione alla magistratura ungherese e qui per qualche destro era già una incallita sovversiva violenta pluricondannata. Altro che garantismo.
Poi scopriamo che è stata solo condannata con lo stesso reato inflitto anche alla persona perbene Salvini.
Quindi dopo aver detto che non facevano niente perché era già colpevole di essere di estrema sinistra, che non bisognava irritare gli ungheresi
ADESSO CHE GLI UNGHERESI E BASTA LA METTONO AI DOMICILIARI
MI DITE CHE MERITI VANTA MELONI?
10:19

Rispondi
Silvestro

ore 10:15
MARCO – DIVULGAZIONE INTERCETTAZIONI TELEFONICHE
Le intercettazioni telefoniche innazitutto sono approvate dal GIP.
Non si tratta come si può credere di un file-spia nel cellulare interessato, ma di una duplicazione della linea da parte dell’operatore telefonico che previa cifratura viene registrato dal centro di ascolto della polizia giudiziaria autorizzata. E’ una intercettazione completa anche dei numeri chiamati o ricevuti, SMS e posizione in cui si trova l’apparecchio.
Tempi consentiti dalla legge da 30 a75 giorni. Si tratta quindi di migliaia di ore da vagliare da cui viene stesa una trascrizione (brogliaccio di ascolto) spesso affidata ad aziende esterne di fiducia. Per dare un ordine di grandezza le imprese del settore sono circa 150, che fatturano allo Stato 300 milioni/anno e trascrivono circa 200mila interventi.
La trascrizione passa al GIP che decide cosa stralciare perché irrilevante mentre il resto entra far parte della documentazione ufficiale. L’avviso di garanzia / arresto non è disposto dal GIP ma dal PM il quale, prima di decidere deve a sua volta leggere le intercettazioni che lo motivano. Dal momento della notifica del tribunale, i contenuti delle intercettazioni sono disponibili anche all’avvocato della difesa, quindi pubbliche.

Individuare resposabilità sulla fuga di notizie è problematico perché gli enti e persone coinvolte sono numerosi e la quantità stessa delle intercettazioni è elevata.
Penalizzazioni sul fronte giornalistico sono altrettanto difficoltose perchè il diritto di cronaca è sacrosanto, e comunque eventuali sanzioni scattano per la pubblicazione di informazioni RILEVANTI ai fini dell’indagine.

Per le notizie pubblicate ad es. sulla Liguria, trovo difficile trovare scoop più significativi di quelle che publicherebbe Vanity fair (direbbe Martello).

Rispondi
Mario56

Gaton
Quando vai dal medico, ti informi se è “ IDEOLOGICO, ROSSO, KOMUNISTA” ?
E se il chirurgo che ti ha fatto l’angioplastica fosse stato un IDEOLOGO DI SINISTRA?
hai rischiato forte, non ti pare?
Ma anche il geometra o l’ingegnere che ti ha fatto la casa sei sicuro che non fosse stato IDEOLOGICO?
Anche qui corri dei rischi seri.
E quando io venivo nella tua banca non sapevo che tu eri un IDEOLOGO DI DESTRA, altrimenti sarei andato da impiegati più sicuri a tutelarmi il portafoglio.
Chissà se anche Tadej Pogaciar è un CORRIDORE IDEOLOGICO?
Per il PM non è importante la sua simpatia politica, l’importante è che svolga IMPARZIALMENTE il suo compito, può sbagliare? Si, come il medico, il bancario ed il geometra.
I climatologi sono scienziati, sbagliano? Non sono infallibili. Ma vale di più la loro parola o quella del IDEOLOGO DI ESTREMA DESTRA, NEGAZIONISTA BERLATO?
12:00

Rispondi
El grinta

Silvestro, va da sé che in questo marasma qualcosa scappi. E sono d’accordo. Ma si continua ad omettere nel tuo discorso, il titolare e responsabile della privacy, secondo legge. Certe informazioni devono necessariamente essere filtrate ed omesse. Altrimenti si incorre nel reato. Inutile voler bypassare la 196/2003 quando non è possibile farlo…

Rispondi
Mario56

Quindi EL GRINTA, indaghiamo su chi omette la 169 del 2003.
Ma secondo me sono tutte foglie di fico.
Guardiamo al dito o alla luna di un sistema di corrotti peggiori del pentapartito degli anni 90.
14:02

Rispondi
Mario56

Berlato ( il peggio della politica)
” vedo un ambientalismo ideologico, il clima non è mutato. Anche 300 anni fa c’era siccità e alluvioni ”
Berlato … vai ai giardinetti a fare il pensionato e lascia stare la politica.
15:57

Rispondi
Silvestro

ore 16:45
El grinta
Le leggi sono efficaci se sono previste sanzioni per i trasgressori e l’ente preposto a far rispettare la norma ha strumenti e personale per identificare i responsabili.
Nello specifico il garante della privacy potrebbe paradossalmente sanzionare il Ministero della Giustizia dopo aver valutato e deciso che, come da legge, la trasgressione riguarda una informazione “RILEVANTE” ai fini dell’inchiesta. Ma questa valutazione non è di competenza del garante della privacy.
E quindi? Quindi fare il realista più de Re è troppo comodo se la norma da applicare è costruita per non essere rispettata.

Rispondi
Mario56

Marco e Silvestro
Con questa destra, diciamo pure senza esagerare ESTREMA AL MAX, io mi sto sempre più convincendo che in Italia corriamo rischi per la libertà. Non dico che non si possa più esprimere il proprio dissenso ma appare chiaro che NON STANNO TOLLERANDO PIÙ NIENTE . Inoltre il voto sulle libertà delle comunità lgbtq, l’Italia di Meloni e Vannacci si è schierata coi paesi più retrivi e illiberali del est Europa, lontani dalle vere democrazie di Germania, Francia, nord Europa.
Vi chiedo temete pure voi qualcosa o sono io esagerato???

Rispondi
marco.com

ore 19:30

Ancora domanda a Silvestro, sul tema della pubblicazione delle intercettazioni

La frase “Dal momento della notifica del tribunale, i contenuti delle intercettazioni sono disponibili anche all’avvocato della difesa, quindi pubbliche” va precisata meglio.

Cosa significa che sono pubbliche ? Significa che vengono messe in un posto che tutti possono andare a consultare? La domanda nasce dal tuo cenno all’avvocato della difesa, che fa pensare (per questo chiedo chiarezza) che dette intercettazioni vengano trasmesse SOLO all’avvocato della difesa. In tal caso, è difficile immaginare che l’avvocato della difesa passi dette intercettazioni alla stampa. e in tal caso resta sempre valido il dubbio che qualche magistrato/funzionario od operatore che fa parte della magistratura passi le informazioni pur non avendone titolo. Il tema privacy citato da El Grinta, sarebbe rilevante, eccome.

@Mario56: questo non è un caso del dito e della luna. Se le informazioni non sono pubbliche, a parte l’avvocato della difesa, c’è un reato. Che poi sia impossibile da riscontrare, resta comunque un altro tema.

Infine: un forza Hellas, perchè sta succedendo che tutte le squadre coinvolte nella lotta della salvezza, vanno a prendersi i punti più improbabili.

Rispondi
Silvestro

ore 08:30
Marco:
NO, sono pubbliche nel senso che per la loro riservatezza non è più responsabile la Procura.
Le motivazioni / intercettazioni vengono rilasciate agli avvocati difensori che ne fanno l’uso più opportuno. Infatti si è verificato in passato che gli avvocati stessi, per scagionare l’assistito da indiscrezioni giornalistiche hanno ritenuto opportuno rilasciare loro stessi alla stampa stralci delle intercettazioni.

Può anche capitare che la custodia cautelare e la pubblicazione delle motivazioni non coincidano temporalmente (con Toti è cosi). Questo a causa di indagini plurime che il GIP in questo caso ha anche motivato: Con le elezioni europee alle porte voleva evitare che si ripetessero potenziali situazioni di corruzione già verificate in passato.

Rispondi
Mario56

Il problema per Toti, DALMASTRO, Santanchè, ma anche consiglieri del PD in Puglia e in Piemonte accusati di voto di scambio, tutti accusati finora e non condannati, oltre ad eventuali reati veri e propri per i quali farà il suo dovere la magistratura è tutto di entità politica.
Io, elettore devo sapere se chi ho eletto o mi appropinquo ad eleggere svolge il suo mandato con DISCIPLINA ED ONORE.
Andare a cena con un mafioso non è reato, andare in barca con un affarista che si aspetta da che gli sblocchi delle domande, non è reato …
… MA INOPPORTUNO PER CHI DEVE ESSERE TERZO E DEVE GESTIRE IL MANDATO POPOLARE CON ONORE.
Prima della privacy, che per la Salis, probabilmente non valeva,, viene questo. Onore disciplina.
09:07

Rispondi
marco.com

ore 9

Obiettivamente: le precisazioni di Silvestro (grazie) significano che siamo nel mondo di Pirandello: così è se vi pare.
Ci sta anche l’opinione di Zwirner: sono i PM che passano le informazioni alla stampa per distruggere gli avversari politici. O meglio, ci sono dei PM rossi che passano le informazioni per condizionare le elezioni. Gli elettori sono una massa di pecore che vanno a destra o a sinistra a seconda del cane lupo che abbaia da una parte o dall’altra.
E anche El Grinta deve convincersi che non è questione di privacy.
Comunque, che Toti, come Briatore, come Santanchè prima di tutto amino il lusso (il proprio) è evidente. Così scatta anche la componente “invidia”.

Sarebbe interessante vedere come voterebbero, oggi, i liguri in un’ipotetica elezione del Presidente di Regione. Dico “oggi”, perché più passa il tempo l’effetto “terremoto Toti” si attenuerà.

Mario56 ha chiesto se le sue preoccupazioni sono esagerate. Per me sì, sono esagerate.
Come avrai visto, della Meloni antieuropea, una volta al governo, non è rimasto nulla. Adesso in campagna elettorale, valgono i proclami, poi arriva la realpolitik.
I conservatori non possono fare nulla contro il cambiamento in corso.
Hai voglia a fare politiche per la famiglia, quando fra qualche decina di anni la popolazione della Nigeria sarà superiore a quella dell’Europa intera.
Quando nelle scuole elementari delle città, oltre il 50% degli alunni sono di origine non italiana, nel senso che non hanno le caratteristiche somatiche degli italiani.
Anche se Meloni vota come Orban per difendere “le radici cristiane dell’Europa” non convincerà mai le nuove generazioni sul “reato universale dell’utero in affitto”.
La direzione è quella dell’aumento della complessità del nostro povero mondo. I conservatori sono perdenti per definizione.

Rispondi
marco.com

ore 11

Mario56: in merito a Berlato: io dubito che pensi veramente quello che dice. C’è la possibilità che stia recitando la parte di chi punta ad avere il voto dagli ignoranti. Nessuna titubanza da parte mia: è obiettivo che l’ignoranza esiste , ed in genere è più frequente a destra, sicuramente riconoscibile nelle parole di Berlato.

Rispondi
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

code