Mamdani, il mussulmano, è il nuovo sindaco di New York. Col suo solito linguaggio “forbito” Trump aveva detto che, se un ebreo lo votava, era un cretino. Ma alle urne possono andarci anche i cretini o solo gli intelligenti? Ci vorrebbe una sorta di patente per esercitare il diritto di voto?
Luigi Primon, per anni nostro giornalista, osservava proprio questo: per guidare bisogna aver fatto la patente, per andare al voto nessun esame.
Succede così (ne prendo atto, non che sia d’accordo) che c’è anche chi sostiene che è meglio la dittatura della democrazia.
In realtà la questione è molto più vasta di quella elettorale. Riconosciamo anche le varie autorità o riteniamo di essere noi capaci di decidere ogni scelta? Quanti cretini ci sono in sanità convinti di essere capaci di farsi la diagnosi e scegliere la loro terapia giusta?
I nipoti ascoltano o no i consigli dei nonni che hanno molta più esperienza di vita? E’ vero o no che, quando erano i genitori a scegliere chi dovevano sposare i figli e le figlie, i matrimoni duravano più di adesso?
Mi pare corretto porci questa domanda che riguarda la nostra vita intera e non solo le scelte elettorali. Anche se è giudizio comune ritenere che sia un cretino chi non vota come ci piacerebbe…


Un raggio di sole squarcia le tenebre lugubri della notte trumpiana.
Sia da monito a tutti quelli che credono che l’era della estrema destra sia nossidabile .
13.48
@ Martello
Che botta sui coglioxxxxxx
Non solo democratico, socialista, antitrumpiano, antifascista …
… ma addirittura musulmano.
Credo che per te sia troppo?