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FUORI LA PRIMA. SOTTO CON LA SECONDA

La gioia per il pareggio contro la Sambenedettese durerà il tempo di un battito di ciglia.

E’ stata la partita che ha segnato la ripartenza dopo 4 mesi di assordante silenzio. Di stop assoluto. Portava con sè una carica di aspettative e curiosità senza precedenti.

E’ finita 0-0 e consente al Padova di passare al secondo turno contro la Feralpi (sfida che si giocherà domenica) ma appunto è già ora di guardare alla prossima sfida. Al prossimo bivio.

L’importante era non uscire subito di scena. Sarebbe stato un colpo davvero difficile da parare e da assorbire.

Il Padova ce l’ha fatta a rimanere in piedi e in corsa. E’ stata dura, davvero, buttare il cuore oltre l’ostacolo. Le gambe sono arrivate fino a dove son riuscite ad arrivare, la testa ha fatto davvero sforzi sovrumani. Lo 0-0 ha messo in evidenza diversi aspetti da rivedere (soprattutto in attacco) ma davvero stasera dove non è arrivata la gamba è arrivata la mentalità di una squadra che voleva il risultato per passare il turno e lo ha ottenuto. Con tutte le sue forze.

Ottima premessa per pensare che il cammino potrà proseguire ancora a lungo. Anche se domenica saranno diversi i cambi che Mandorlini dovrà operare per rimettere in campo una squadra ugualmente competitiva. Non è possibile davvero che chi si è spremuto fino all’osso stasera possa tirare fuori nuovamente da sè stesso tutta questa sostanza. La rosa è lunga, ci sarà ora più che mai davvero bisogno di tutti.

Se alla fine si arriverà da qualche parte, stavolta sarà davvero stato il gruppo a fare la differenza.

4 commenti - 1.695 visite Commenta

tifoso ignoto

Partita faticosa indubbiamente, domenica forse avremo piu fresco(spero solo quello) per affrontare la Feralpi.
Nota positiva in difesa, finalmente Mandorlini dopo 5 mesi ha capito che Pelagatti è indispensabile come esterno di difesa invece del falso difensore tipo Fazzi o Mandorlini jr.e infatti dalle sue parti son passate poche palle giocabili.
A centrocampo ha risolto almeno per ora il dilemma Hal-PR14, ha messo Ronaldo nel suo ruolo naturale e Hal lo ha spostato un pelino piu avanti dietro gli attaccanti, risultato PR14 ha fatto una gran partita Hal invece sbagliava qualche passaggio di troppo segno che il ruolo non che gli aggrada, ma l’islandese è giocatore disciplinato e non fa storie, bene o male cercherà di adattarsi. In attacco le note dolenti. Ora non capisco Mandorlini cosa ci veda in Gabbioneta. Indubbiamente avrà dei numeri ma deve avere spazio (come tutti i brasiliani d’attacco)e se gli si incolla un marcantonio di difensore addio spazio addio numeri. Culina potrebbe essere la soluzone ideale. Al centro mi sembra che Soleri per movimento e agilità sia piu efficace di Litteri. In definitiva una buona partenza. Samb inesistente in attacco (per merito del Padova) Era importante entrare presto nel clima della competizione e se passerà anche contro la Feralpi nella fase successiva daremo del filo da torcere.

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Stefano

Sembra nemmeno di essere ancora in gioco – però dovremo essere coerenti : comunque vada facciamo finta di non esserci stati …………

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