E’ presto. Voliamo bassi. Essere primi adesso non ha importanza. Il campionato è ancora lungo.
Sì, certo, tutto giusto. Era normale che al termine della partita vinta col Sudtirol con tanto di aggancio in vetta alla classifica Mandorlini e tutti gli altri intorno a lui si travestissero da pompieri e spegnessero i facili entusiasmi per cercare di non lasciarsi troppo trasportare. Per mantenere un sano equilibrio.
Ma figuriamoci se vedere il Padova lassù poteva lasciare indifferenti i tifosi biancoscudati! Sono talmente abituati a soffrire (e noi con loro!) che quando succede qualcosa di straordinario la gioia è doppia. Tripla. Quadrupla. Quintupla. E non si può tenere dentro, si deve condividere, si deve gridare ai quattro venti, si deve buttare fuori con tutto l’impeto possibile.
Sono d’accordo, è prematuro qualunque discorso che vada aldilà della prestazione di oggi. Ma godiamoci una volta tanto questa vetta. Godiamoci una squadra che ha sfoderato un bellissimo calcio al cospetto di un avversario fin qui imbattuto e che non nasconde ambizioni di alta classifica. Godiamoci un gruppo che sta crescendo a vista d’occhio. E, perché no, godiamoci Nicastro punta centrale, un ruolo in cui, tra oggi e mercoledì scorso ad Arezzo, si è letteralmente scatenato segnando (3 gol in due partite), recuperando palloni, giocando di sponda per i compagni, mettendo pressione agli avversari. Lui ha sorriso quando gli ho chiesto se la sua strepitosa gara era un messaggio neanche tanto subliminale per Mandorlini, della serie: “Non ti sognare mai più di mettermi esterno, mettimi punta centrale che rendo meglio”, ma secondo me è andata proprio così (anche se il buon Francesco, in realtà, ha detto che da parte sua c’è la massima disponibilità a ricoprire qualunque ruolo lì davanti).
Gli infortuni di Paponi prima e Jefferson poi avevano fatto temere che mancasse in quel ruolo un cambio all’altezza. Ci sbagliavamo tutti. Nicastro ce lo ha dimostrato.
Bene – questa e’ fatta – e con 2 goal di un attaccante – fino a lunedì nessun si ma ……
Ps :’un plauso a Sogliano (magari se lo merita ..) per lo scambio terzini con la Salernitana …..
Curcio miglior acquisto della campagna acquisti
La cosa che mi è piaciuta tanto è vedere una squadra che cerca sempre di morsicare i parastinchi agli avversari.
I ragazzi il piede non lo tirano mai indietro e quando la squadra pressa con ordine è devastante.
Buone manovre di impostazione e due goal splendidi.
Ora divertiamoci in Coppa. 22 anni fa dovevano impallinarci, ma solo alla fine riuscirono a portare a casa la vittoria, con Batigoal e O’Animal rimasti a secco
ottima prestazione, ottimo risultato. Chiederei solo un pò più di entusiasmo in studio….quando manca Martina!!….non ai livelli del Wcenza dove sabato pomeriggio passavano dagli abbracci e balli, al pianto greco..per ben due volte…
un grande padova che vince una grande partita e si piazza nell’unica posizione che la sua magnifica tifoseria merita.
il portiere mi preoccupa molto. aspetto con ansia kresic al posto del 4. jelenic panchina grazie. purtroppo a destra manca qualcosa.
padova deve giocare in b almeno.
l’infortunio di Jefferson non aveva fatto temere niente a nessuno
Peccato, avrei voluto vedere il match senza effetto Covid. Abbiamo tenuto in bilico la qualificazione fino al 90′, bravi tosi
Si è vista l’importanza della tesa! Con il pensiero e il trambusto del CoViD il primo tempo è stato un allenamento per la Fiorentina. Scaricata un po’ la tensione nel secondo tempo si è visto un buon Padova che giocava alla pari con una squadra di serie A. Speriamo questo maledetto virus non si insinuii nello spigliatoio.
premesso che tutte le partite sono importanti….la partita di questa sera – per me – è estremamente significativa: potrebbe creare un primo spartiacque con le concorrenti ( al di là che siamo all’inizio del campionato..), ma soprattutto potrebbe dare la conferma del carattere di maturità della squadra!!