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MESSAGGIO RICEVUTO, PENSIAMO A SALVARCI

Come non detto. Come non scritto.

Ho sbagliato io a credere che il Padova potesse ancora ambire, se non alla vetta ormai lontana, ad un posto lì vicino. Magari il terzo o il quarto. Visto che lì in alto, peraltro, le nobili del girone si ostinano a non voler prendere il volo e perdono a loro volta su campi che, se sei primo in classifica, devi espugnare punto e basta.

Altro che sogni di gloria o quantomeno di serenità in casa biancoscudata. Purtroppo all’Euganeo contro la Pergolettese si è materializzato l’incubo peggiore. Reso ancor più terribile, come al solito, dal fatto che davvero nessuno poteva aspettarselo, neanche il più pessimista dei pessimisti. La sfida coi lombardi ha offerto ai tifosi tutta una serie di certezze dalle quali sarà davvero difficile discostarsi d’ora in avanti. Come all’andata, è arrivata una delle più brutte sconfitte mai viste (anche se con meno gol al passivo, ma davvero non è una consolazione, semmai un puro dato statistico e di poco rilievo), i biancoscudati sono scesi in campo senz’anima e si sono resi protagonisti di una prestazione senza capo né coda, senza mordente, senza attributi. “E’ stato un problema mentale e non tecnico o tattico”, ha commentato con la faccia incredula quanto la nostra l’allenatore Vincenzo Torrente che tanto del bene credeva di aver fatto a questi ragazzi, rimettendoli in asse dopo averli presi in mano che erano allo sbando più totale. Sì, certo, è stato un problema mentale, mister, siamo tutti d’accordo. Ma se tu per primo, che ormai son due mesi che vedi questi ragazzi tutti i giorni, non hai avuto il minimo sentore che potesse andare così, allora abbiamo veramente un problema. La sensazione che non si sia trattato di una giornata storta ma che, ancora una volta, siamo di fronte a una crisi profonda uguale a quella scatenata dall’altrettanto terribile partita di andata, è forte. Fortissima. Impossibile da scacciare. Se non con una prestazione in grado di disintegrare tutto, come la calce viva, sabato prossimo in casa della Virtus Verona (che, aperta e chiusa parentesi, col Mantova ha vinto di rimonta in 10 contro 11 sfoderando uno spirito e una capacità di soffrire e lottare che da queste parti, ora come ora, ci sogniamo). In ogni caso, dovessimo anche riscattare alla grande la partita di ieri al “Gavagnin Nocini”, d’ora in avanti meglio davvero non affidarci più a voli pindarici e guardarci le spalle. E’ andata così. Doveva essere anno di transizione e anno di transizione sia dunque! Una comoda salvezza andrà più che bene, in attesa che il patron Joseph Oughourlian, che sarà a Padova la prossima settimana, dica a chiare lettere quali sono i progetti e breve-medio termine per questa società. Inutile salire sulle montagne russe dell’illusione ogni volta che si intravvede anche il più piccolo spiraglio di miglioramento. La piazza non se lo merita.

Dopo di che società, allenatore e squadra provino almeno stavolta a fare quadrato seriamente e a capire perché contro la Pergolettese, come all’andata, è venuto fuori uno scempio del genere. Perché la luce si è spenta contemporaneamente nella testa di tutti e ognuno ha iniziato ad andare per i fatti suoi, anche al triplice fischio. Perché, dopo aver preso gol al 4’, è scattato in tutti il pensiero: “E’ finita”, invece di un più costruttivo: “Abbiamo tutto il tempo per rimetterla in piedi”. Certo, si trattava della terza partita in una settimana e le due precedenti contro la prima Pordenone e la seconda FeralpiSalò avevano bruciato tante energie soprattutto nella testa, mancava Liguori davanti (e si è capito una volta di più che, più di tutti gli altri del reparto avanzato, è un giocatore essenziale), non c’era neanche Jelenic, il guerriero sloveno del centrocampo. Ma non possiamo fare di tutte queste considerazioni, che pur in parte possono spiegare la debacle, un alibi per i giocatori.

“E’ stato un problema mentale e non tecnico o tattico”, si diceva. Verissimo: tecnicamente questi ragazzi hanno dimostrato di aver ben poco da invidiare a Pordenone, Feralpi e Vicenza. Mentalmente invece c’è qualcosa che non funziona. E qui devono essere società e allenatore a capire come intervenire per aiutare questi ragazzi a rimettersi tranquilli e tornare a tirare fuori il meglio di sé. Con la doverosa premessa che, della serie “aiutati che il ciel ti aiuta”, devono per primi loro capirsi e tornare ad essere un gruppo vero. Non un insieme di giocatori che, al termine di una partita che coincide con un’orrenda sconfitta, invece che riunirsi in gruppo al centro del campo, abbracciandosi e sostenendosi come facevano una volta, e andare compatti verso i tifosi per chiedere scusa, si disperdono in campo e non hanno nemmeno la forza di guardarsi negli occhi.

55 commenti - 4.600 visite Commenta

massimo

Martina sinceramente ci credevi solo te, anche per quanto hai scritto nell’ultimo Blog, tutti auspicavamo al massimo un posto tra il 5°-6° , molto più realistico che di “una vetta o posto lì nei dintorni non così lontana”.
E non manca solo il gol, manca tutto in particolare personalità evidenziata da comunque giocatori di livello medio basso, compresi i nuovi acquisti, scarti degli altri.
Si continua inoltre a rimarcare le belle prestazioni contro PN / VI e Feralpi, ma si è visto come stanno andando..?… alla fine solo noi non li abbiamo battuti…e questo la dice lunga.
Comunque sia Società che se ne deve andare assieme al DS ed anche Torrente non mi sembra chissà chi, mediocre.
Siamo sempre e solo nella merda.

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Tra terzo/quarto posto e quinto/sesto non c’è molta differenza. Sono convinta che se contro la Pergolettese avessimo giocato come contro il Pordenone staremmo parlando di ambizioni rinnovate. Non penso di aver visto solo io i miglioramenti che c’erano e non penso di pensare solo io che questa squadra non sia così scarsa dal punto di vista tecnico. Il problema è mentale e purtroppo è un problema che, dopo ieri, vedo molto difficile da risolvere. Un caro saluto, Martina

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Tifoso a 1/2

Tecnicamente siamo una squadra da 7/8 posto. La VOGLIA fa la differenza, quella che per le prime 7 giornate c’era e poi è andata scemando. E fortuna che c’è Liguori, se no di cosa staremmo parlando? Di una difesa colabrodo (e tecnicamente da 11/12 posto in classifica) e che goal sanguinosi ne ha presi a iosa? Di un centrocampo incompleto? Di un attacco che spera Bortolussi faccia caterve di reti se no non la mettiamo dentro nemmeno a spinta? O di avere due fuori rosa pagati profumatamente che si godono il bellissimo spettacolo? Quello che fa incxxxxxx è vedere mancanza di gruppo e di voglia, senza queste rischi di perdere con tutti. Chi stava pensando che potevamo essere il Palermo dello scorso anno si metta il cuore in pace, quelli a gennaio erano già diventati gruppo (e qualcuno la metteva dentro), la nostra squadra mi ricorda invece quella spompata di Brevi al primo turno play off, che con due risultati su tre a favore hanno preso l’imbarcata con l’Albinoleffe. Ad oggi non sarebbe possibile nemmeno pensare a fare un turno di playoff: se ci arriviamo veniamo umiliati da chiunque. E basta scuse nelle interviste, mi stanno nauseando: fuori i cogxxxxx

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Frengo

Non ci sono molti commenti da fare dopo la vergognosa prestazione: vediamo di portare a casa almeno 1 punto con la Virtus, altrimenti andremo in caduta libera.
L’unica cosa da dire è che anche Torrente (in pratica un fuoco di paglia) è andato in confusione: due prime punte in campo a pestarsi i piedi, di cui Bortolussi spostato sulla destra. A centrocampo Radrezza (che non fa alcun filtro) sulla destra che svariava lasciando spazi per i centrocampisti avversari. Entrati Piovanello e De Marchi, il nostro centrocampo (già in affanno) è saltato completamente e sono arrivati altri due peri. Ceravolo da pensionare. Russini irriconoscibile. Delli Carri, per pietà. Cretella non lancia giusto nemmeno l’osso per il suo cane. Zanchi e Belli , omissis. Radrezza, ottimo (per la serie D).
Tutto questo nel campionato più scarso e assurdo di sempre. La prima in classifica ha una differenza reti di solo + 1. La Feralpi (terza) ha addirittura segnato meno di noi (22 reti!). Il WCenza (sesto a soli cinque punti dalla prima) ha 9 sconfitte! Ci stanno sopra le corazzate Lecco, Arzignano e Albinoleffe… . Novara (nono) con 11 sconfitte! Il Trento ha vinto 4 delle ultime 5 partite e ha messo la freccia. La Pergolettese non aveva mai vinto in trasferta e veniva da tre sconfitte e un solo punto nelle ultime quattro partite.
Tristezza e squallore assoluto.

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fabio.pd

Il Padova deve sempre fare da crocerossina alle squadre in difficoltà, le fa rinascere in-men-che-non si dica. Solo nominare…..”Pergolettese”….avrebbe dovuto far salire la pressione all’interno del corpo umano dei giocatori, per un semplice, comprensibile ed umano fattore di rivincita, di riequilibrio delle cose, di equità verso la città e i tifosi. Avevo anche pensato: c’è il rischio di umiliare ulteriormente una squadra che arrivava a Padova con tre sconfitte consecutive sul groppone…vabbè dai…… E invece sbracamento totale, avversari che correvano in lungo e in largo come se niente fosse. La belva, sotto porta, che non ha più i denti, dico BASTA. Vorrei chiedere a Torrente: ma è stata un’imboscata che gli hanno teso (io penso di no)? ha veramente il POLSO della squadra o è caduto lui stesso in un momento di rilassatezza e di superficialità ? Ci può stare perdere…… ma non così e soprattutto contro una squadra che dovevamo battere, senza se e senza ma. Il Padova che conosco NON è quello che è entrato in campo ieri: la testa dov’era ? io non lo poso sapere, Torrente invece deve darci una risposta. E’ comodo allinearsi ai tifosi nel condannare. Sapete quale è il problema ? avere un Presidente che si limita a tirare fuori i soldi e basta. E’ come un padre di famiglia che è sempre in giro per lavoro, i soldi non mancano, ma i figli non lo vedono mai e dopo – se nascono problema – la colpa è sempre della società. Gira e rigira io la vedo così.

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Flavio

Sono d’accordo, giocatori mediocri e che non riescono proprio a fare squadra. Ero perplesso, più che per modulo , per gli interpreti in particolare il poverio Russini che sa essere devastante come ala messo trequartista !!!

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L'altro Stefano

Torrente, che finora aveva fatto decentemente bene in modo obiettivo almeno in termini di equilibrio e solidità, ha assolutamente cannato formazione e preparazione mentale alla partita, ma è facile dirlo a risultato acquisito. Il dramma è casomai che durante la settimana non abbia avuto il benchè minimo sentore di ciò.
Ceravolo titolare, Russini trequarti, Raddrezza mezzala, modulo a due punte (con Bortolussi che ti dichiara che il suo sistema ideale è il 4-3-3) è una smentita totale di tutto quanto aveva fatto e detto fino adesso.
Sapeva che doveva vincerla a tutti i costi e ha decisamente forzato la mano e perso lucidità come troppo spesso succede quando hai molta pressione addosso.
Comunque le spie di allarme si erano già accese nel primo tempo con la Feralpi, squadra in crisi di risultati e di gol che poteva farcene serenamente tre.
Ma permettetemi una chiosa, sicuramente provocatoria ma coerente con lo “spettacolo” a cui abbiamo assistito…..a quanto la davano la Pergo vincente over ieri?
In terza serie questo e altro, ragazzi, altrimenti non te le spieghi, bastano poche mele marce in spogliatoio che remano contro, non siamo ipocriti nè stupidi, solo che riescono (quasi) sempre a farla franca (parlo come macro fenomeno in generale).
Mi rendo conto che si arriva a pensare male al punto da allontanarsi dal calcio e disamorare dei propri colori

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Baldo

Vorrei fare un analisi societaria a mente fredda:
Joseph, un finanziere con ampie possibilità economiche, da come mi é parso di capire, é sempre in giro per il mondo per vedere/visionare i suoi affari ed investimenti, sposta ed investe soldi e capitali ecc ecc…
Ma di calcio,”credo” ne sappia ben poco… non é una critica, ma un dato di fatto, visto che a mio parere Lui ha un fiuto eccellente per gli affari (tanto di cappello).. ma ripeto!! con il calcio centra ben poco oltre a non essere mai presente in prima persona.

Bianchi:ottima manager, ma anche Lei di calcio ne capisce ben poco perché secondo me (lo ha dichiarato anche Lei stessa) si é avvicinata al calcio pochissimi anni fa.. quindi esperienza ZERO.

Mirabelli: se andiamo ad analizzare la sua carriera da dirigente sportivo, ha fatto tanta esperienza nel campo del calcio dilettantistico, poi ha fatto l’osservatore sportivo per qualche medio/grosso club e solo nel Milan é stato ufficialmente DS ad alto livello…
Quindi anche qui esperienza blanda…

RISULTATO????

A Voi la parola..

Io dico:inutile star qui a dire e sperare in chissà che cosa..
Il calcio é fatto di passione ed esperienza.

Qui vedo poca(anzi zero) passione e poca esperienza..
Adesso non venitemi a dire… si ma se va via l’armeno é finita… ok?? ma così dove vorremmo andare?
Se lui se ne dovesse andare e non errivasse nessun altro, vuol dire che Padova si merita questo..
Bene o male si è sempre visto che tantissimi club blasonati, quando hanno cambiato proprietà, sono sempre andati avanti.. se ció non accadesse qui a PD, vuol dire che Padova non é molto blasonato e appetibile.
Guardando i dati il Padova nella sua storia ha fatto su e giù 60 campionati di C, un po di B e poca A.. (si ma anni or sono…) quando il calcio era semplice e diverso.. in pratica tutta altra roba..

Quindi bisogna essere anche onesti con noi stessi.

Peró io sostengo che con qt società sarà difficile… Poi SPERO DI ESSERE SMENTITO..

Una mia opinione

Quindi..

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Frengo

Opinione ben condivisibile.
Aggiungo che sulla Bianchi (e sul suo datore di lavoro) grava la colpa di aver dato carta bianca a Sogliano (vedi, solo per fare un esempio, contratti con opzione di raddoppio dello stipendio in caso di promozione)…
Poi è chiaro che questo cosiddetto “anno di transizione” è funzionale solo alla vendita della società per cui Joseph dovrebbe solo ufficializzare le sue intenzioni.

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Andrè The Giant

Domenica scorsa si deve essere divertito un casino Liguori a vedere la partita insieme ai tifosi.
Bel gioco, tifo acceso, atmosfera coinvolgente, campo in ottime condizioni e non ultimo clima mite. Davvero una bella domenica di calcio.
Grazie a tutti!

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filippo

per cortesia, smettiamola di fare analisi tecnico/tattiche/comportamentali.
l’unica domanda che voi giornalisti dovete fare a Oughourlian quando viene a Padova è: quando vendi?

Tutto il resto è fuffa.

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ROBedamatti

Il vero dramma è che non c’è nessuno che faccia la domanda giusta a Oughourlian, e cioè: quanto vuoi?

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Principe

Ma basterebbero anche domande meno scorbutiche, ad esempio:
– in base a quali criteri hai ingaggiato Mirabelli?
– quali sono i progetti per il futuro prossimo (prossima stagione in C, ndr)?
– ci sono stati contatti con il comune per il centro sportivo?
Il giornalismo sportivo padovano non esiste e quando esiste è solo gossip&polemica, si salva solo Canello

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tifoso ignoto

All’inizio si pensava che potessimo arrivare tra le prime 5 poi si è pensato che gia era tanto se si arrivava ai play off e ora pensiamo a salvarci.
E se smettessimo di pensare o di dare per scontato dove possiamo arrivare sarebbe una bella cosa.
Oggettivamente una società che l’anno scorso a metà campionato prima azzera la guida tecnica e poi a alla fine quasi l’intera rosa, con queste premesse è difficile capire dove possiamo arrivare.
Se poi il mercato si gioca tutto su quanti soldi la società incassa dalle cessioni prima di fare acquisti, non si va da nessuna parte.
E’ costretta a pagare ingaggi notevoli per giocatori fuori rosa che non non vuole sfruttare, direi che la gestione è perlomeno bizzarra.
Con queste premesse dove il principio sovrasta il buon senso direi che è vietato pensare.

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Massimo

Ignoto, e pensa che abbiamo in rosa 11 prestiti che certamente, quasi tutti, se ne andranno il prossimo anno bisogna rifare tutto daccapo con le solite scommesse ed i soliti errori.
Amen

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sauz

L’analisi è profonda da fare, cercherò anche se difficile, di essere meno prolisso del solito:
1) Il problema viene a monte, dal giorno della festa per la promozione in B del 2018, piazza della Frutta vengono invitati sia Bonetto che Oughurlian a pagare da bere ai tifosi, il buon Roberto da volentieri i 50 euro, Joseph tentenna ma dopo li da anche lui..segnali piccoli..piccolissimi ma che a me fecero storcere la bocca e pensare.
2) Quando leggo in giro di maledizioni a Sogliano mi viene da ridere e mi rispondo da solo perchè siamo nel guano più completo, qui si sbaglia sempre bersaglio, con Sean un quarto posto e due secondi alla fin fine, d’accordo ha speso tanto, forse troppo ma non ha lasciato nessuno sul lastrico, per la proprietà, per le finanze dell’armeno trattasi di vere e proprie noccioline.
3) Quando leggo poi di maledizioni a Monaco e Busellato non solo capisco perchè siamo nella merda più completa ma arrivo alla conclusione che, forse ce la meritiamo.
4) La questione focale che pochi capiscono e’ che il vero artefice di questo dramma sportivo che io ventilai a settembre purtroppo ha un nome e un cognome : Massimiliano Mirabelli. Affidarsi a lui vuol dire volere, dichiaratamente, andare a Limena o, per i più alla buona, a puttane. Un d.s. che ha ridotto il Milan al pre fallimento e che all’Inter ha fatto uno scouting talmente valido che l’hanno mandato via a pedate nel sedere cosa volete che faccia in terza serie e per di più qui che siamo sfigati tout court. Ma i soloni che vanno avanti con la solita tiritera diranno: ma con quel budget cosa poteva fare Mirabelli che errori ha commesso? Ve li dico io:
1) Acquista radrezza che sarebbe utilissimo per calmierare la piazza salvo ostacolare il suo impiego a piè sospinto. Mi rifiuto di pensare che Caneo e soprattutto Torrente si privino di un giocatore simile in una rosa demenziale come la nostra. L’esempio l’abbiamo avuto domenica; Igor il migliore in campo nel primo tempo lasciato inspiegabilmente negli spogliatoi, qui c’e’ un aut aut dirigenziale perchè non è ammissibile una scelta simile.
2) Il boicottaggio dei quattro fuori rosa dei quali tre di questi in questa rosa sarebbero dei fuoriclasse leggasi Monaco, Busellato e Bifulco, accetto Terrani ma gli altri, con questa squadra dovrebbero giocare novanta minuti filati. Il buon Caneo li avrebbe fatti giocare, anche Torrente fidatevi ma c’e’ un imposizione che viene dal Vate dell Aspromonte
3) L’inspiegabile, continuo, utilizzo dei suoi pupilli; Dezi ritenuto indispensabile che in un anno e mezzo non ha dato nulla ma è un punto fermo, vorrei qualcuno mi illuminasse sulle sue capacità calcistiche perchè francamente a me pare indolente e soprattutto inutile.
4) Acquisti che manco alla Marchigiana di Gigi e Andrea e alla Longobarda di Canà farebbero nell’ordine: Zanchi, Belli, Crivello (tutti a palermo esultarono quando è stato ceduto leggete i social non lo dico io) Delli Carri che mi fa rimpiangere il buon Circati di inizio terzo millennio, Gagliano, De Marchi oltre all’inspiegabile cessione di Germano per di più a una diretta concorrente, lo si convinceva, magari anche mentendo che ci saranno delle prospettive ma per portare la nave in porto si fa questo.
5) Afferma che non ci sono leader, il buon Mirabelli, certo perchè gli unici che ha adesso gli ha eliminati lui ossia Radrezza e Monaco, continuiamo con Dezi che ha la stessa personalità di Correa all’Inter, continuiamo con i raccomandati.
6) Visto che e’ il maggior responsabile che si faccia da parte, perchè questa accozzaglia l’ha creata lui, distruggendo tutto il buono fatto da Sogliano
7) La colpa è anche nostra, molto, perchè appena arrivato Mirabelli bisognava stargli con il fiato sul collo, quella e’ gente che non può lavorare perchè non e’ in grado, fa solo disastri. CI siamo messi in testa, ma io da questo mi auto escludo, di seghe mentali come la partita di Palermo venduta, ma venduta cosa ragazzi, i rosanero avevano 35mila persone a favore entusiasmo alle stelle , una città che li sosteneva e la bava alla bocca, io mi sorprendo che voi speravate di vincere lì, era lapalissiano che avremo perso e ci e’ andata bene. D’ accordo il gesto di Ronaldo, ma parlare di vergogna quando nel 99 siamo retrocessi in C2 contro un Lecco che aveva venti punti in meno di noi, quelle sono vergogne cazzo, no una sconfitta a Palermo che, come storia calcistica, ci caga in testa . E tutti con il repulisti, con l’aria nuova, io rimpiango i buoni Saber, i Della Latta (che ha avuto ragione da vendere quando è stato ceduto perchè è stato criticato fuori misura dopo un primo anno STRATOSFERICO, si dimentica troppo in fretta buona gente…) i Chiricò , anche i Pellagatti che avrà fatto una cazzata a Palermo ma a confronto delle seghe che abbiamo in retroguardia adesso mi pare Bremer ai tempi del Toro. Non e’ vero che non c’erano i margini per tentarci di nuovo, quella era una squadra di uomini mica come quella di adesso fatta di capelli con il codino, o ciuffo sbarazzino e petto in fuori dopo due goal da fuori area a inizio stagione, quelli dell’anno scorso erano gente che lottava, che macinava, sti qua la grinta la mettono al terzo gin tonic da baessato, ma ci meritiamo tutto questo perchè abbiamo mandato a quel paese una sqaudra da 164 punti in due anni perchè han perso una finale a Palermo, non a Vibo Valentia avete letto bene a Palermo che dieci anni fa giocava in Europa League mentre noi sgomitavamo a Lumezzane. Più umiltà anche da parte nostra e non saremo nella merda completa come adesso.
8) L’anno prossimo, molto probabile, si partirà dalla D ma esigo che questo sia susseguente a un fallimento, una retrocessione sul campo sarebbe un’onta insopportabile , non accettabile.
9) Domenica ho sentito degli improperi contro Donnarumma, ecco se c’e’ qualcuno che non li merita in questa rosa attuale sono solo tre: Antonio, Liguori (unico acquisto azzeccato da Mirabelli , ma quando ci provi con 50 fighe una prima o poi te la cala è matematico) e Franchini, il resto fallimento su tutta la linea.
10) e ultimo questa situazione è una manna per Mirabelli perchè possono essere giustificate tutte le macroscopiche nefandezze che sta facendo…ah per la cronaca l’incapace a Verona con una squadra da dopo lavoristi quasi quasi si salva, ma qua siamo a Padova e cio’ la quarta squadra in Veneto per palmares e dobbiamo criticare chiunque, stiamo umili e su una cosa possiamo si tirarcela: Nel dire che semo i più sfigai de tutti e che nessuno, leggasi nessuno, vorrebbe essere al nostro posto altro che criticare spallini e vicentini per la fusione piuttosto de essere ciapai costantemente coe bombe….a buon intenditor…

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Gnanfo

Mira belli mi sà tanto di Marroccu a Verona…incapaci messi da incapaci “malafedisti” con la faccia come il cül che giustificano nefandezze inenarrabili…insomma, persone perfettamente calate nel calcio moderno, tutto fuffa, tatuaggi e Qatar.

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Principe

Sauz perfetto, mi permetto solo di aggiungere che la critica a Belli è ingenerosa visto che si tratta di un terzino costretto a fare lo stopper.
Su Palermo ormai si è detto di tutto, ti consiglio di parlare con qualche giornalista nostrano lontano dai microfoni, ti divertirai.
Mirabelli evidentemente non è stato assunto per il suo CV (che non esiste a parte il disastro al Milan), ma per altre ragioni extra campo. Sarebbe bello che al Mattino qualcuno se lo chiedesse ma per carità figuriamoci

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fabio.pd

…..partire dalla soluzione (= la colpa ha un nome: Mirabelli) e via via ricostruire tutte le operazioni a ritroso fino ad ritornare a Sogliano……è un esercizio che richiede tempo, lucidità ed impegno. Ma alla fine cosa si è ottenuto? si è espresso il proprio pensiero che può essere condiviso o anche no. Ci sono sempre spunti condivisibili e ci saranno sempre opinioni difforme. Quello che conta è questo momento storico che stiamo vivendo: adesso….abbiamo un Presidente che esiste sulla carta, ma che tira fora i schei, abbiamo un d.s. che si arrabatta in qualche modo e una squadra che potenzialmente è da primi posti in classifica. Dalla Latta Chiricò Ronaldo Saber…..i fuorilista…..è il passato, non tornano più….piaccia o non piaccia. Il trascorso però ci deve fare riflettere. Sperare nella venuta di Joseph il 16 febbraio….a me onestamente non interessa…… SE deve venire per lamentarsi, puntare il dito, dare una pacca sulla spalla a qualcuno ed andarsene il più presto possibile. E’ questo il problema !! A Palermo era presente a bordo campo con la convinzione di poter festeggiare (lasciamo stare i 35.000 presenti, compresi anche un centinaio di scrutatori!) ed invece i giocatori gli hanno girato le spalle, giocando da culo. Io mi sarei fatto un esame di coscienza e mi sarei dato una risposta. Il Presidente Rosso è sempre presente al Menti, soffre e gioisce con il pubblico ed è pronto anche a farsi da parte – se serve – ha detto. Tanto di cappello!!

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Baldo

Oltre al fatto, che se Appartenenza non lo avesse pubblicamente invitato a venire a PD per delucidazioni,
NON SI SAREBBE MAI PRESENTATO..

Fate voi.

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Principe

Ad Appartenenza dovrebbero fare una statua. Era da 20 anni che dai club “non-ultras” non arrivava una voce critica nei confronti della società di turno

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Baldo

Direi che ieri abbiamo ottenuto un ottimo pareggio in chiave salvezza, specialmente perché conquistato in casa di una diretta concorrente.

Dimenticavo!!

VERGOGNAAAAAAAAAA

Oughourlian… giovedì é meglio che te ne stai a casa.
Se proprio devi venire, fammi una cortesia, PORTATI VIA LA BIONDINA SAPIENTINA ED IL BARUFFANTE….
Vedere certa gente a PD mi da la nausea..

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Flavio

È inutile contestare, arrabbiarci. Abbiamo una squadra mediocre che fa risultato solo se ci mette molto, molto impegno. Dei risultati sono responsabili i giocatori (e Torrente con le scelte contro la Pergo). In fondo Mirabelli che colpe ha? Ha speso poco come da mandato, ha fatto scommesse perse (DeMarchi, Cretella), solo non ho capito la gestione di Radrezza e il muro contro muro con i 4 (per me solo Monaco e Bifulco erano da tenere). Forse dall’alto gli hanno detto che tutti i protagonisti del fallimento dell’anno scorso andavano epurati. Il problema è se il Patron decide il prossimo anno, una volta messi a posto i conti e dopo aver preso tanti altri soldi per Vasic, di ripartire per vincere e non per vivacchiare con sofferenza. Ma i soldi di Lovato e Moro non hanno discretamente compensato le spese? Cmq, quest’anno, che si arrivi 11i o 10i non cambia nulla, basta non essere tra le ultime 5

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Principe

Ormai il rapporto tra squadra e tifoseria si è totalmente sfaldato, ora che anche gli ultimi fedelissimi rimasti hanno perso la pazienza non c’è più granchè da fare. Speriamo di salvarci in qualche modo e di ripartire più ambiziosi la prossima stagione. Sentiamo giovedì cosa dice il proprietario. L’attaccamento alla maglia degli ultras è encomiabile e commovente, ma oggi è obiettivamente impossibile recarsi all’euganeo senza provare un senso di noia mista a disgusto.
L’ottimo Dimitri Canello ha ragione quando delimita le responsabilità di Mirabelli, che però potrebbe uscire da questo alone di mistero e parlare chiaramente almeno sulla vicenda dei fuori rosa. La società a propria volta avrebbe il dovere di spiegare perchè è stato assunto lui. Invece nessuno parla, nemmeno sugli ennesimi episodi arbitrali clamorosi di ieri. A nessuno frega niente del calcio padova

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fabio.pd

…tra le altre cose….proprio un arbitraggio non all’altezza…da ultimo Franchini buttato giù, come se niente fosse…

Rispondi
Principe

Una società non dico ambiziosa, ma presente, avrebbe fatto casino. Invece muti. SIlenzio. Non gliene frega niente

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Andrè The Giant

Si, è vero. Stanno tutti muti perchè non gliene frega più niente, soprattutto ora che non c’è più nessuna ambizione in questo campionato. L’atterramento su Franchini mi è sembrato quantomeno sospetto ma le riprese di ElevenSports come sempre facevano schifo (pare che sappiano inquadrare solo con campo lungo). Fatto stà che nessuno ha detto niente (giocatori compresi). Se devo dirla tutta io non ho visto nemmeno il contatto sul rigore dato alla Virtus, fermo restando che Curcio ha fatto una partita infame (come sempre da almeno due anni) e dalla sua parte entravano come nel burro.
Mirabelli è stato imposto a tutti direttamente da Oughurlian perchè consigliatogli da suoi ammanicamenti nel mondo del calcio. Certamente a pelle non è uno che sta simpatico, certamente ha sbagliato alcuni acquisti, tuttavia mi pare ingiusto fargli fare da unico capro espiatorio allo schifo cui stiamo assistendo.
Speriamo solo che finisca il prima possibile e che restiamo nella posizione attuale. Andare ai playoff per uscire al primo turno non cambierebbe niente.

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francescosolesino

voi pagate ancora soldi ad elevensport quando potete vederla gratis sul sito di snai come faccio io

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Sandro 1975

Qualche giornalista ricorda al Presidente che Lens è 5 volte più piccola di Padova (parlando solo di città!)? Se riuscisse a pareggiare almeno il 50% di quanto ha fatto in Francia, Padova saprebbe ripagarlo come neanche si immagina……

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Baldo

Ottima idea.. ma questo in quattro ore è mezza deve vedere:
Stampa
Sindaco
Staff
Squadra
Soci di minoranza
Tifosi

Calcoliamo gli spostamenti… parlerà ben poco con tutti….

Hahahahahahahahahahha

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QuoreSqudato

ascolterà soltanto, poi si riserverà le proprie decisioni, che arriveranno e sapremo solo a fine giugno… quando sarà troppo tardi per qualsiasi alternativa a quello che lui avrà da proporre.
Amen

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fabio.pd

…mi auspico ci sia un cambio di passo da parte di Joseph……che dia più disponibilità in termini di presenza e dica a voce alta cosa vuole dalla squadra e dal Comune. Che non sia come la discesa della colombina (o dell’Angelo) dal campanile di San Marco…una volta passata….rimane solo il ricordo……

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Massimo

Domani guardate bene Ourgulian perché poi passerà un altro anno per rivederlo … e comunque non venderà il Padova…. per il semplice fatto che nessuno lo compra.

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Baldo

Cerco di fare un discorso più ampio..
Fare calcio all’estero é totalmente diverso che farlo come qui in Italia…
All’estero generalmente in una squadra di calcio arriva un imprenditore,il quale mette dei soldi, poi a cascata attira altri imprenditori(istituzioni comprese) che a loro volta, mettono altri soldi… alla fine i risultati si vedono…e si vedono e come, visto che a livello calcistico. internazionale qui in Italia facciamo pena…
Secondo me l’armeno quando venne in Italia, forse era convinto di trovare una situazione diversa…come all’estero.
Ora forse ha capito che non é e non sarà mai così… Per questo ha chiuso i rubinetti..
Lo si é appreso dalle sue dichiarazioni (e dal terrore espresso da Giordani che lasci) e dalle strategie di allestimento attuali.

Poi dire che vuole star qui a fare un calcio sostenibile tipo SudTirol…….be!!!non ci siamo!!! Con tutto il rispetto che posso avere per Bolzano, Saló, Lecco, Renate e chi più ne ha e più ne metta, questa é Padova.. per quanto bello ed interessante possa essere un progetto simile , basato sui settori giovanili, qui a PD non puoi farlo, credo nessuno sia disposto ad aspettare altri 5/10 anni prima di salire di categoria.. Anche perché più si aspetta, più cé la probabilità che cambino i format dei campionati.. sarà sempre più difficile salire di categoria, oltre al fatto che più passa il tempo e più togli passione alla gente per il calcio Padova

Rispondi
Andrè The Giant

In sostanza? Un casso, come prevedibile…

Ai giornalisit: vuole andare avanti ma con un modello più sostenibile, tipo Sudtirol. Se c’è qualcuno che vuole farsi avanti (ma non c’è) sono disposto a farmi da parte
Al sindaco: se non si fa Padovanello è colpa tua perchè mi chiedi 20 milioni di garanzie fideiussorie e non mi dai una concessione di 100 anni. Il sindaco: questa è la legge, non ci posso fare niente, per il momento puoi andare a Bresseo. Della curva non parlo. Forza Padova
Ai giocatori: forza ragazzi, ho fiducia in voi per raggiungere i playoff
Ai tifosi: non so ma qualche monada ghea gavarà contà

In sostanza, niente Padovanello. Non so se si possa tirare fuori qualcosa da Noventa o Bresseo. In caso contrario si continuerà a navigare a vista mettendo budget molto limitati, sperando in un miracolo o qualcuno che compri.

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stefano

Quindi dopo il blitz a cronometro di oggi la sintesi e’:
Stipendi pagati – serie C (se la manteniamo ) marchio di fabbrica ; ne faremo a nastro – così dalla C non esci di sicuro (verso l’alto ….)
Lato
Comune / chissà se mai la curva sarà finita visto che nessuno vuole comunque terminare i lavori con questi prezzi –
Amen – – //

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Massimo

Un budget di 4/5 milioni di euro ( con tutto rispetto per chi li mette) per una squadra di calcio, e costi dell’ indotto, non sono molti.. credo per una squadra di livello mediocre ( compresi acquisti sbagliati se non si ha un DS sgamato ) quindi mio malgrado prevedo altri tanti anni di serie C.
Che mae che semo messi a Padova. !

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DM

Cos’abbiamo appreso ieri di nuovo? Poco. Che Oughourlian fosse una bravissima persona si sapeva, e a lui va nuovamente un enorme ringraziamento. Sapevamo anche che il budget continuerà a essere ridotto (sempre da top 5, ma per essere promossi serve altro), che nessun altro vuole comprare il Padova, che aiuti dalle istituzioni apparentemente non ce ne sono.
Io però delle domande senza risposta le ho:
1. Perché la Bianchi a precisa domanda (ripetuta 3+ volte) sui contrasti con l’amministrazione comunale fa mille giri di parole e non dà la risposta che Oughourlian stesso ha fornito in tre parole: “durata della concessione”?
2. Giordani dice che i termini di legge dettano la durata, quindi ha le mani legate. La proprietà lamenta mancanza di aiuto, sottintendendo che Giordani invece potrebbe fare qualcosa. Chi dei due mente?
3. Se i termini sono di legge e il sindaco non ha margini di manovra, che differenza fa andare a Noventa o Bresseo?
4. Se questi contrasti a Padova durano da anni, perché siamo ancora a parlare invece di procedere con un piano alternativo e iniziare a costruire?
5. A che punto siamo con la nuova Curva Sud, il nuovo appalto è stato indetto? Quali le tempistiche? Non chiedo previsioni sul completamento, chiedo sulle varie fasi preparatorie.
6. Quando si avrà l’ufficialità dell’accordo per la rizollatura del manto erboso che è uno schifo?
7. Perché non c’è un giornalista che faccia queste precise domande a chi di dovere e poi spieghi in maniera semplice e puntuale questi aspetti a chi come me non sa e vuole capire?

Ne potrei aggiungere altre: perché c’è una contestazione così forte a Mirabelli (che ha fallito, sono d’accordo; gli obiettivi li aveva stilati lui a inizio anno) quando i vari Foschi e Sogliano fecero ben peggio senza ricevere lo stesso trattamento? Perché il Padova non ha caricato la sua conferenza stampa della settimana scorsa su Youtube, unica in tutto l’anno? Perché ha preso Radrezza se nessun allenatore lo vede? Perché abbiamo tre terzini sinistri e uno destro?

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Baldo

Ragazzi miei…. qui in Italia per fare qualcosa.. qualsiasi cosa, é tutto difficile complicato e tortuoso..
Interessi, politica, burocrazia ecc ecc..
Vedi Venezia… Mi ricorderò sempre le dichiarazioni del povero Zamparini.. “a Venezia lo stadio NON si farà mai…
Qui é sempre tutto complicato. Joseph ieri lo fatto capire esplicitamente, magari non ci credeva, pensava da uomo ricco di essere in grado di raggirare gli ostacoli, ma alla fine anche lui come tanti tanti altri, ci é sbattuto contro..
Ricordate le parole del sindaco.. “ho il terrore che lasci”.
Dice tutto

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tifoso ignoto

Se Joseph promette di tenersi il Padova anche in futuro(cosa a cui credo poco) e impostare una gestione tipo SudTirol intendendo anche una multiproprietà diffusa, deve chiedersi se la catena di comando è quella giusta per una società sportiva, cioè deve scovare i manager giusti per valorizzare al massimo il magro budget disponibile
Non tutti gli anni puoi contare su un Moro o un Vasic per rimpinguare le casse, c’è da chiedersi quando non avrà piu niente da vendere, cosa si fa? Si va in D

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Flavio

Un solo terzino destro, Belli, che secondo me ha fatto il suo, perché attendiamo Kirwan. La Triestina sarà su di giri perché ha vinto fuori casa ma su rigore per fallo di mano fuori area e punibile (?)

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sauz

DM la contestazione a Mirabelli c’e’ perchè i nostri ultras sono tra i migliori in italia e se questa città di benpensanti borghesotti con la puzza sotto il naso seguisse i nostri ragazzi come si deve in Italia non avremo eguali e saremo i numero uno, peccato che, tolti gli ultras, il resto della piazza sia a livello di Treviso questo fa la differenza. Dimmi cosa di cosi’ scandaloso han fatto Foschi (che ci ha portato a un palmo di mano dalla A) e Sogliano che ci ha portato a un rigore dalla B. Hanno speso? Si , c’era all’epoca disponibilità? Si. Si e’ falliti con Cestaro per i soldi da lui spesi? No . Falliremo con l’armeno per il soldi spesi da Sean? No. E’ tutto qui, lo scandalo di questa piazza che non crescera’ mai e sarà destinata all’oblio e’ proprio il chiedersi cos’ha fatto di male Mirabelli (non ce l’ho con te sia chiaro nulla di personale hai esposto le tue tesi in maniera ottimale pur non condividendole) , un personaggio simile a Brescia, Bergamo o Verona non avrebbe fatto tempo a firmare, qui ha firmato, ha fatto disastri in serie, ha spacciato la finale dell’anno scorso come raggiunta da lui (tutto merito di Sean e Pavanel altro che Oddo e lui) e quest’anno ci sta portando in D penso sia più che sufficente e non mi capacito come testate giornalistiche di livello continuano imperterrite a minimizzare sullo tsunami calcistico che sta provocando il Vate dellAspromonte guardano quanti peli nel culo aveva Sean e lasciando passare cosa fa Mirabelli giustificando il poco budget, quando spende Crippa a Renate? Quanto spende Chilese ad Arzignano? Quanto spende la Pro Sesto? Ecco ci siamo capiti bisogna differenziare tra chi sa ed e’ competente e chi non sa e non riesce e l’umiltà non sa neanche cos’e’ di casa…questo e’ il direttore che pochi ancora, a parte la nostra meravigliosa curva contesta, apriamo gli occhi ragazzi facciamo quadrato che abbiamo gia’ dato con Penocchio e Valentini e questo e’ il secondo capitolo, capiamolo prima che sia troppo tardi per diamine…a buon intenditor..

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Massimo

Prestazione indecorosa a conferma di una squadra con tanti giocatori scarsi ed un allenatore inadeguato.
Tanti buoni propositi e poi l’amara realtà che prima che ci si salva e meglio è.
Martina per favore non parlare più di nuova Palermo per favore non cadiamo nel patetico.
A fine anno altra pulizia totale e prima torna Caneo meglio è.

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Flavio

Mirabelli ha sbagliato più scommesse (Gagliano, De Marchi, Cretella, etc) di quelle vinte (Liguori) ma non ha potuto fare lo sborone come Sogliano vista la differenza di budget. Non credo, poi, che Torrente non dica ai giocatori: “non fate tiri veleitari e ridicoli (vero Dezi. Jelenic, Cretella …?), non fate passaggi orizzontali lunghi e lenti che favoriscono i contropiedi (vero Radrezza e non solo?), non fate lanci lunghi diritti imprendibili, oltre la linea di fondo; non dribblate all’infinito che perdete palla (vero Franchini, Russini, etc?); non fate lanci alti e lenti che favoriscono i difensori avversari. Continuiamo a vedere tutto questo. Forse hanno bisogno di uno psicoterapeuta e di un motivatore che spieghi loro che stanno disonorando i nostri colori e stanno creando rabbia e delusione tra i tifosi.

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Principe

i giocatori sono terrorizzati, sbagliano passaggi da un metro. vanno lasciati soli perchè se no retrocediamo. non abbiamo perso in casa con l’ultima in classifica per puro caso, al momento potremmo perdere con chiunque. situazione critica

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