Velocità. Giusto un po’ di imprevedibilità. Gioco sulle fasce. Cross dal fondo e non dalla trequarti. Zero lanci lunghi a scavalcare il centrocampo. Sono questi gli ingredienti del ritorno al successo dei biancoscudati in quel di Novara. Ingredienti semplici per una ricetta altrettanto semplice da preparare.
Non ci voleva poi così tanto per tornare a far prestazione, no? Eppure il Padova, per riuscirci e riconquistare i tre punti a distanza di un mese dall’ultima volta, è dovuto passare sotto un tunnel di sofferenza pazzesco. E far passare sotto la stessa galleria del vento, anzi della tempesta, anche i suoi tifosi che comunque non lo hanno mai lasciato solo, seppur (giustamente) contestandolo.
Al “Piola” i biancoscudati, come i Blues Brothers, hanno rivisto la luce. Ma non serve scomodare l’immagine di San Paolo folgorato sulla via di Damasco per spiegare l’accaduto. Il Padova non aveva bisogno di una “conversione” così eminente. Ai giocatori è bastato amalgamare gli ingredienti base di cui sopra utilizzando il collante dell’atteggiamento, ovvero la componente mentale che mister Torrente va predicando da quando, ormai due mesi e mezzo fa, si è seduto per la prima volta sulla panchina biancoscudata. La prestazione è stata possibile perché, al gioco, i giocatori hanno saputo abbinare spirito di sacrificio, voglia di fare una corsa in più e più veloce dell’avversario, unità d’intenti, abnegazione e la capacità di mantenere i nervi saldi in occasione della “cavolata” che ha portato Galuppini a riaprire la partita.
Certo poi anche gli uomini su cui sono ricadute le scelte di Vincenzo Torrente (anche un po’ per necessità viste le contemporanee assenze di Dezi e Cretella a centrocampo, le non perfette condizioni di Jelenic e la ricaduta di Ceravolo) hanno saputo fare la differenza, trasformando l’emergenza di alcuni in opportunità per altri. Dimostrando di essere gli uomini giusti al posto giusto al momento giusto. A Radrezza l’abito del regista calza a pennello, Franchini ha sfruttato al meglio la sua occasione dimostrandosi anche abile assist man, Bortolussi ha dimostrato che se gli arrivano palloni decenti in area lui il cartellino in zona gol è in grado di timbrarlo, Vasic ci fa provare ogni giorno di più la sensazione che lo vedremo calcare campi da calcio più importanti in un tempo (purtroppo solo per noi, bravo lui!) non troppo lontano.
Non andiamo oltre nelle prospettive, per stavolta. Contro la Triestina si è toccato il punto più basso della stagione, contro il Novara, invece che iniziare a scavare accanendosi nel processo di autodemolizione, il Padova ha deciso di cominciare la risalita. Risalita che per ora lo ha riportato nei playoff. Ma che deve essere solo l’inizio di una scalata vera e propria per dare un senso diverso al rush finale del campionato.
Con la triestina abbiamo giocato da cani ma non dimentichiamo che la triestina ha fatto una signora campagna acquisti a gennaio e ora si ripaga, anche se un po’ in ritardo(7punti in 3 partite) non è piu la cenerentola del girone e ne sentiremo parlare l’importante e che ci stia lontana almeno 8-10 punti. Ieri si è vinto contro una squadra abituata a prendere gol nel primo quarto d’ora e quando lo prendi subito, hai voja ne sa qualcosa il Padova, quindi partire bene sei sempre o quasi a metà dell’opera.
A proposito se non ci fosse il ragazzino che segna(e non sarebbe il suo mestiere specifico) il Padova navigherebbe dalle parti di Trieste quindi tutto sto dargli addosso perchè non fa il Maradona mi sembra esagerato. Mi par di vedere gli occhi del padrone brillare di €uro sapere che l’enfant prodige continua a goleare
Bella partita ieri. Concordo con chi dice che gli episodi decidono le partite – e nonostante le ultime due uscite, siamo ancora in credito con la fortuna. Detto questo, ieri abbiamo rischiato solo passando la palla all’avversario (Donnarumma, ma anche tante palle perse stupidamente sulla nostra trequarti). Per il resto, abbiamo fatto la partita ed esibito una parvenza di gioco per la prima volta dopo molto tempo. Fossi in Torrente confermerei gli stessi identici titolari domenica prossima. Di certo Radrezza e Franchini hanno molto più diritto a giocare che Cretella. Vasic poi immenso ma si sapeva già; fare polemica mi sembra fuori luogo perché i suoi gol ci hanno tenuto a galla e non ha mai lesinato corsa e impegno fino ai crampi, anche quando perdevamo.
Prossima partita che si preannuncia complicatissima ma bisogna vincere. Vincere per la salvezza, su cui abbiamo un margine di soli 5 punti: squadre come Virtus Verona, Trento, Sangiuliano e Pergolettese hanno tutte fatto più punti di noi recentemente, al di là della classifica che riflette il nostro inizio sprint ma con un margine che si sta erodendo.
Piedi per terra. Con tutti gli alti e bassi visti quest’anno… Certamente, dimostriamo potenzialità che esprimiamo a singhiozzo soprattutto per una questione di testa, di concentrazione, di applicazione. Dobbiamo imparare dagli errori per non farli più, in particolare non dobbiamo perdere palloni a centrocampo per dribblare o facendo passaggi sballati o indugiando (ieri abbiamo rischiato grosso con Radrezza e Valentini). Donnarumma ha fatto una uscita tempestiva, peccato che abbia ciccato il pallone, ma non va messo in discussione. Speriamo che ora giochino con grinta, determinazione e con buone scelte sino alla fine senza altri black out
Ciao MARINA Moscato ( vedi nome sopra la tua foto)
premetto sempre, quando serve, che non sono un esperto……ma la corsa sulle fasce, per poi crossare in area, che ho visto a sprazzi a Novara….mi ricorda molto il bel gioco del bel Padova che vedevo negli anni ’93, ’94, e mettiamoci anche il ’95. Largo a Radrezza! a riposo Dezi. Alt a Ceravolo, Curcio, Gasbarro. Sempre in attesa del primo gol di De Marchi.
Caso Radrezza.
Qualcuno mi può spiegare qual’è il vero ruolo di questo giocatore?
Martina scrive “A Radrezza l’abito del regista calza a pennello”, tuttavia nè Caneo, nè Torrente lo considerano adatto per questo ruolo per almeno 30 partite. Se vogliamo, solo con l’eccezione di qualche spezzone qua e là e la Coppa Italia in cui tra l’altro gioca una pessima partita contro la Juve all’Euganeo. Poi, improvvisamente, diventa il deus ex-machina e la soluzione al ruolo vacante di regista (che lo stesso Dezi a mio avviso ricopre male)? Possibile che tutti si siano sbagliati fino ad oggi?!?
Qui c’è qualcosa che non mi torna…
Ma cosa può essere più stimolante di portare un vecchio carrozzone sgangherato come il nostro un po’ in auge? Chi ha assaporato gli ultimi vecchi fasti ha almeno 38 anni, quelli che hanno vissuto gli storici ne hanno minimo 70.. Come si può non essere stimolati da una realtà che solo da Rovigo e Belluno non ha nulla da invidiare; che una borgata come Chievo ci è stata superiore e che da almeno 20 anni siamo la seconda squadra della provincia di Padova (solo a rileggerlo fa ribrezzo sta cosa). Che con le proprietà che abbiamo avuto non siamo riusciti a fare nulla se non essere sempre sodomizzati ad un passo, che siamo stati gli unici a farsi sbeffeggiare dagli sfigati d’Italia solo il tempo di essere una comparsa pietosa in B e poi rientrare nel loro anonimato da sfigati piemontesi. O che abbiamo perso 4 finali in due anni in modo osceno (tra mani e cose da censura ma essenzialmente per mancanza di attributi) Che da anni vediamo passarci davanti nella nostra infame serie C squadre come Pordenone, Cittadella, Venezia, Vicenza, Sudtirol che le facciamo sembrare corazzate; dove l’unica volta che siamo arrivati primi è stata con una media punti così bassa che anche se le pareggiavamo tutte andavamo su comunque e ci ha fatto credere di essere diventati così forti e grandi che potevamo benissimo ripiegare eventualmente con il mercato di gennaio per poterci salvare, per poi dimostrarci dei poveri sfigati come i rossogrigi due anni dopo.
Caro Marchetti, ma tutto ciò non è stimolante?
Necessita essere, almeno da parte mia ,obiettivi. Ieri sera ho visto ( Juve NG – Vicenza) una gran bella partita,mi sono divertito, bel gioco da ambo le parti con ottima intensità e parecchi giocatori di ottimo livello ( Ragazzi potete dire quello che volete ma se quest’anno avessi Ronaldo le cose sarebbero ben diverse), non sembravano proprio 2 squadre di Serie C.
Se giocano a questi livelli nei playoff per gli altri, compresi noi, non ci sono molte speranze.
Appunto, necessita essere obiettivi.
guarda che nel giorone b e c cisono molto squadre piu fprti tipo entella o crotone
la nostra 1 nel girone b sarebbe 4 vuol dire che il nostro girone e scarso
andateve tutti da padova.
È più forte di noi non ce la facciamo proprio e parlo in primis della piazza organi di informazione compresi . Basta una vittoria bella davvero ma una non dieci per iniziare con i conti del quinto posto su un noto quotidiano locale . Ma a voi trent anni di meda,Mestre. Fiorenzuola, Lumezzane non ha insegnato un emerita verga. Facciamo sto sette punti fondamentali per portare a casa L categoria e pace e bene basta, con questa squadra sarebbe il massimo altro che playoff. Profilo basso porca di quella vacca che dopo questi si montano la testa e domani ne prendiamo tre . Seriamo di vincere o almeno prendere un punto L strada per la salvezza è durissima . Sto cazzo che io nostro e il girone più facile ma li vedete gli altri due ? Nel b la quota salvezza se e quaranta e tanto . Qui e livellatissimo ed il più difficile altro che qui salvarsi e un impresa tiranica speriamo Torino fuori gli attributi ma finché noi stessi mettiamo obiettivi irrealistici e risultato saranno da così a effuso profilo bassissimo e fiato sul collo a queste amebe solo così si porta la nave in porto e capitelo una benedetta volta una non di più . A buon intenditor ..
Sauz questo girone è livellattissimo appunto perché è tanto scarso , pro sesto e Lecco primi in classifica ma ci si rende conto?.
Il fatto è che qui a Padova la serie C è una costante, il problema è che da non so quanti anni non si navigava così in basso e non si è abituati.
Continuò a dire che se si fosse tenuta la squadra dello scorso anno a quest’ora saremmo noi il Sudtirol di turno, anzi di più visto appunto il livello di quest’anno.
Oggi si vince non c’è dubbio, il Piacenza è una squadra di medio livello in D , andremo dunque ai Playoff ma fuori già sl massimo il secondo turno … e questa è una grande tristezza.
Come dice ACP … via tutti da Padova!!!!
Massimo io spero tu abbia tanta ragione spero sia così oggi è la partita più dura dell anno altroché e conoscendo i nostri eroi un remake del match con la Triestina e cosa più probabile . Pensiamo a salvare la categoria siamo scarsissimi poi a giugno o oughurlian fa le cose come si deve o se ne deve andare a rischio di sparire e soprattutto deve essere cacciato seduta stante Mirabelli . Se ci salviamo i miracoli accadono un anno e non di più nn si può tentare la buona sorte di continuo perché quando la prendi nel culo leggasi retrocessione in d non ti riprendi più a buon intenditor
Bianchi
Mirabelli
Dovete vergognarvi
INCOMPETENTI
Stiamo preparando un ultima giornata al cardiopalmo contro il mantova : con lo
“Spirito di battaglia “ che ha questa squadra (sic ) la vedo veramente nera
cara Martina, hai proprio ragione: il povero Torrente nell’intervista era veramente sconsolato. La sua voce sembra sempre più rassegnata, tipica di chi non sa più che pesci pigliare e sente che tutti i suoi sforzi sono vanificati da elementi da lui non controllabili.
Che poi sia vero che dopo una semplice vittoria contro una squadra in crisi nera (il Novara) non sia il caso di fare tabelle o voli pindarici su play off da quinto posto è un dato di fatto incontestabile.
Questi siamo, come disse l’asino dopo Padova-Pescara, e se devo dire la mia opinione preferirei che arrivassimo al 12simo posto e tanti saluti. Fine di tutte le sofferenze ad aprile e pensiamo a cosa fare l’anno venturo.
Ieri abbiamo visto un primo tempo discreto ma dopo è scesa la nebbia, la solita nebbia fatta di paralisi di gioco e paure ormai non più sradicabili che conducono a perdere fiducia nelle proprie capacità e a commettere anche errori tecnici da oratorio (vedi il crosso di Belli nei minuti finali).
Qualcuno mi spieghi in che ruolo avrebbe giocato ieri De Marchi. L’ho visto spesso sulla trequarti a crossare verso l’interno dell’area… Ma cos’è diventato ora, una specie di trequartista o interno di centrocampo? O semplicemente non ha più coraggio di puntare la porta e tentare la conclusione?
La faccenda degli idranti, con Radrezza che dopo 10 minuti di immobilismo generale decide di andare a tapparlo personalmente per giocare gli ultimi 30 secondi, è il giusto epilogo tragicomico di una partita (ma direi di un campionato) di merda in uno stadio desolante, con una curva sequestrata, un manto erboso da rave party e uno sparuto pubblico ormai sfinito.
Questa stagione è triste e noiosa, non porterà a niente di buono ma nemmeno a qualcosa di drammatico. Speriamo di non andare ai play off a fare figuracce in campetti di periferia. Arrivederci a giugno, speriamo senza Mirabelli e Bianchi
Mancavano sogli gli idranti per rendere la nostra storia calcistica ancor più ridicola ( più che altro per come è stata gestita).
Per quanto riguarda la squadra ormai non c’è più nulla da dire… e questo è molto grave .
Via tutti da Padova, Ourgulian-Bianchi-Mirabelli-Torrente e tutta quella maraja de boni da gnente spacciati per calciatori.
ma alla fine sta tifoseria da anni passiva e gaudente di fronte alle inculate merita tutto ciò.
io non ci sto.
andatevene via tutti. C, D, terza categoria, ciava un casso. basta che ve ne andiate tutti.
CONCORDO ASSOLUTAMENTE E TOTALMENTE CON ACP…via tutti tutti tuttiiiiiiiii
si riparta dalla D che tanto in C che C stiamo a fare se non dannarsi il fegato se non vedere sparute tifoserie di 50 / 60 persone a venire a godere a petto nudo nella merda di stadio che ci hanno imposto…intanto certe persone si aumentano lo stipendio e sul campo parte i idranti perchè abbiamo tanta acqua….via tutti dalla nostra città…MIRABELLI vergogna… BIANCHI che vada a fare VOGUE da altra parte…TENIAMO SOLO RADREZZA
VIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
CONCORDO ASSOLUTAMENTE E TOTALMENTE CON ACP…via tutti tutti tuttiiiiiiiii
si riparta dalla D che tanto in C che C stiamo a fare se non dannarsi il fegato se non vedere sparute tifoserie di 50 / 60 persone a venire a godere a petto nudo nella merda di stadio che ci hanno imposto…
.TENIAMO SOLO RADREZZA
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