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DOPO L’UMILTA’ LA MATURITA’

4 punti persi. Non c’è altro modo per definire i due pareggi consecutivi del Padova contro Pro Patria e Pro Sesto. Due risultati di parità maturati attraverso il medesimo copione: i biancoscudati hanno in mano la partita, i biancoscudati vanno in vantaggio per primi, i biancoscudati contribuiscono con il loro atteggiamento non abbastanza “testardo” a far sì che l’avversario realizzi l’1-1. In tutte le considerazioni del caso il soggetto è lo stesso, “i biancoscudati” appunto, perché sono loro che hanno fatto e disfatto, creato molto e segnato per primi ma senza chiudere la partita, concesso all’avversario il modo e lo spazio per rimettere la gara in equilibrio.

Questo il dato di fatto, condiviso appieno, con espressione decisamente accigliata, da mister Torrente al termine della sfida del “Breda”. Normale, di più legittimo, che l’allenatore sia arrabbiato. E’ da settimane che va ripetendo come un mantra ai suoi ragazzi che, per uscire dalle fiamme di questa infame categoria, ci vogliono intensità, aggressività e capacità di soffrire dal primo minuto al 95′. Che la palla ad un certo punto della gara va letteralmente nascosta all’avversario. Che bisogna saper gestire, con maturità, senza dare alla squadra che si ha di fronte il benché minimo barlume di speranza di trovare uno spazio nelle proprie maglie difensive. Ed eccola allora qui la seconda parola chiave della stagione: quella maturità che Donnarumma e compagni hanno dimostrato di non aver ancora raggiunto appieno nell’atteggiamento mostrato in queste ultime due partite.

Si tratta del secondo tassello fondamentale che deve andare a braccetto con l’umiltà, elemento che la squadra ha saputo far proprio fin dall’inizio del ritiro e che le ha permesso di iniziare col piede giusto questa stagione. Umiltà che ha portato alla costruzione di un gruppo solido e motivato di ragazzi propensi al sacrificio e alla corsa in più per il compagno e pervasi dall’ambizioso obiettivo di mettersi in mostra riportando il Biancoscudo in un campionato più consono al suo glorioso blasone.

La base di partenza è molto solida, davvero. Ma lo scoglio dell’immaturità va superato al più presto, per evitare di lasciare per strada punti che potrebbero (la storia biancoscudata insegna) rivelarsi decisivi nel rush finale.

Nel frattempo però, va sottolineato, il Padova è primo in classifica da solo ed è l’unica squadra del girone A ad essere ancora imbattuta. Quindi guai ad abbattersi ora. La negatività è l’unico elemento che non dovrà mai insinuarsi in questa rosa e nell’ambiente che la circonda. Quella sì che farebbe più danni della grandine, tirando verso il basso anziché verso l’alto ogni miglior proposito del campionato.

123 commenti - 6.728 visite Commenta

Flavio

Il problema? Sull’1-0 (dominando) dimenticano l’obiettivo di insistere per fare altri goal che mettano al riparo da sorprese, come predica Torrente. Prima perdono ritmo e concentrazione giocando con sufficienza e col fioretto poi, nel secondo tempo arretrano e annaspano. O cambiano registro o qualche altra ci supererà ben presto

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DC

Concordo. E’ la differenza tra una buona squadra e una grande squadra. Speriamo di non doverci mangiare le dita per questi punti. Ora testa e concentrazione ad Arzignano.

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Il vecchio Max

Se stiamo lì a fare la conta dei punti persi meglio chiudere baracca e burattini. Non c’è una squadra che non perda punti per strada senza alcun rimpianto, eccetto quella che le vince tutte. Invece di fuga per la vittoria, poteva essere vittoria per la fuga ? Niente fuga, sono tutte lì, pazienza. Limitiamoci ai fatti: siamo appena all’ottava, c’è il tempo perfino di retrocedere, però intanto constatiamo ( con piacere) che nessuno ha fatto 18 punti, che abbiamo ora la miglior difesa del girone( terza di tutta la serie C), il secondo attacco, ma anche dei limiti, specialmente quello di non riuscire a vincere con un solo gol di scarto, caratteristica imprenscindibile di chi poi alla fine arriva primo. Stare lì a piangere non serve a nulla, quello è stato è’ stato. Siamo imbattuti, ma la sconfitta non è un dramma assoluto: ne avessimo persa una e vinta l’altra, invece di pareggiarle, avremmo adesso un punto in più . Trovato un limite, conta solo lavorarci su per migliorare, sapendo di essere sulla buona strada, ma che ancora non basta. Dobbiamo ancora testare la capacità di reazione ad uno svantaggio, cosa avvenuta solo a Mantova, oltre che aumentare la nostra competitività nei finali di gara, magari studiando la Triestina. Se le partite durassero 88 minuti, ora avrebbe 4 punti in meno…

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Fabio

Il fatto che perdere una partita e vincerne un altra sia meglio di pareggiarne 2 è puramente una questione matematica.
A livello di autostima e morale è molto meglio, dal mio punto di vista, avere continuità e perderne il meno possibile. Alla lunga con l’autostima e la fiducia in se stessi se ne vincono di più di partite.
Bisogna tenere bene d’occhio la Triestina: primo perché ha Tesser in panchina e poi il risultato di sabato, proprio per come è arrivato, potrebbe essere la classica svolta della loro stagione.

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Il vecchio Max

Per investimenti fatti e nomi ingaggiati è la Triestina che deve tenerci d’occhio, non noi loro. Dovremmo essere il classico “ fuoco di paglia”, ma…Sai com’è…E se non fosse?Al momento consiglierei di tenere d’occhio l’Arzignano, che è meglio.

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DM

Non vincere contro una Pro Sesto imbarazzante è un segnale importante, purtroppo in negativo. In realtà i limiti si erano già visti in altre occasioni, per esempio ad Alessandria dove abbiamo avuto fortuna.
Questi sono punti pesantissimi che pagheremo carissimo a fine stagione, come successo nel 2020/21 e 2021/22. Una squadra che vince il campionato non fa ste cazzate, e infatti non lo vinceremo.
Il giorno che Dezi e De Marchi se ne andranno stapperò lo spumante

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sauz

Manca anche l’umiltà cara Martina, senno’ avremmo disputato le ultime due partite in maniera decisamente diversa essendo match abbordabili. Ti rendo merito che tu e il buon Canello siete stati gli unici a volare sempre bassi mentre questa piazza disarmante cominciava con i soliti peana sia da parte degli organi di stampa (e qui ci puo’ stare devono pur vendere qualcosa) che da parte dei tifosi. Per questi ultimi e’ incomprensibile, dobbiamo metterci nella scatola cranica che in Italia ci sono tre società sfigate tout court e sono: Il Taranto, l’Alessandria (che guarda caso solo contro di noi poteva salire) e noi, Dobbiamo smetterla con le elucubrazioni mentali da psicologo della mutua che si fanno dopo aver vinto una partita, non abbiamo il DNA del Parma, nemmeno del Brescia, tantomeno del Verona o della Spal. Siamo qualcosa di fuori da ogni concezione umana, cio’ che per qualsiasi altro tifoso e’ scontato qui deve essere messo in dubbio dall’inizio alla fine. Dobbiamo mantenere questa categoria e poi forse possiamo pensare ai playoff, i campionati si vincono spendendo la grana, si vincono con i Lescano di turno non con Palombi, si vincono con i Ferrari non con i De Marchi. Tutti a bearsi del primo posto senza sconfitte ma vi chiedo contro chi abbiamo giocato sinora? Se togliamo il pareggio (di culo) a Mantova e la vittoria contro la Virtus non mi pare che abbiamo affrontato delle fuori serie ma oneste compagini e ci abbiamo perso anche punti sanguinosi. Il poker formato da Pro Patria, Pro Sesto, Arzignano e Renate doveva essere sfruttato bene soprattutto le prime due con sei punti ma mica per volare verso la B (di cui si continua a parlare anche tra i giocatori e il mister e mi pare una follia, non siamo attrezzati minimamente per questo mettiamocelo in testa) ma per portare fieno in cascina quando il calo fisiologico ci sta. Ma non puoi calare cosi’ dopo un mese di vittorie, no io mi sono rotto le uova ogni anno della solita storia ma solo quest’anno ho capito che i giocatori centrano poco e mi scuso con i loro predecessori. La colpa e’ di questa piazza a cui basta un pelo di figa per dire di essersi trombati Selen. Ma cinque lustri di merda non vi sono bastati? Porca troia ogni anno rammento lo striscione dei veneziani e penso cazzo quanta ragione avevano (Padova Venezia novembre 2006 con goal di Russo ci scrissero C restate a vita) hanno ragione perche’ con questa mentalita’ moriremo in questa categoria di merda. Dopo la sconfitta con il Palermo si fece lo striscione che la musica era cambiata ma qui mi pare sia sempre la stessa..massa boni…si chiamano sotto la curva dopo che mi fanno una striscia di dieci vittorie di seguito non quando ne vincono due tre, dobbiamo preservarci, questi non sono campioni, si montano la testa, leggevo di gente che paragonava fusi a nunziata a qualcuno villa ricordava benarrivo smettiamola si stanno gia’ montando la testa e l’abbiamo visto nell’atteggiamento pietoso di sabato, hanno smarrito la fame perche’ gliela togliamo noi, se esci con una tipa e le regali fiori la prima sera e dopo tutti ti dicono che ci sta non ti rompi più il culo ma e’ facile che alla fine lo prendi il culo e che non si faccia niente perche’ non ci hai messo quella grinta, quella garra che serve per conquistarla, dobbiamo macinare punti su punti e non parlare di un cazzo di cadetteria, fieno in cascina e tanto e dopo in primavera si vede cosa si puo’ fare. Se tanto mi da tanto si arriva al derby al menti senza vincere nemmeno una delle prossime due e tenendo conto che i biancorossi non possono perdere tutti i derby in casa ci sarà da purgare. E’ la maledetta storia di ogni anno e mi rompe i maroni che a scriverla contribuiamo anche noi e in piu’ capitoli cazzo…a buon intenditor..

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Fabio

Si però sauz bisogna anche cercare di avere un minimo di positività e non vederla sempre e solo nera.
Altrimenti veramente…già siamo costretti a guardare partite contro squadracce, se in più l’unica cosa che devo pensare è che sarà un altro anno di miseria senza avere la minima speranza…allora meglio che stia a casa.
D’accordo il campionato molto probabilmente non lo vinceremo noi perché ci sono almeno 2 squadre che sono più forti (vicenza e triestina), ma addirittura pensare a mantenere la categoria prima di pensare ai playoff????
Intanto siamo li, primi, imbattuti, con la miglior difesa e uno dei migliori attacchi. Rimaniamo con i piedi per terra, consapevoli della nostra storia e delle nostre sofferenze passate, ma un minimo di entusiasmo a questa piazza serve per andare avanti.
E comunque, tutti questi festeggiamenti che tu dici, io non li sto vedendo…anzi.
E secondo me, in ogni caso, sono proprio i campioni che si potrebbero montare la testa se li chiami sotto la curva, gente abituata a giocare in piazze importanti.
Ma se i giocatori sono abituati a giocare a Sangiuliano, Sesto, Crema, e vengono ineggiati da una tifoseria storica come la nostra…beh cazzo io non mi monto la testa, ma ma gaso ancora di più e corro fino alla morte…

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Gianni

Evita di paragonare l Hellas a ste squadrette come spal, ecc che Verona è ben altra realtà rispetto a quelle da te citate, ovvero l unica da serie A, per storia, blasone, tifoseria, città che rappresenta. Grazie

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fabio.pd

Dai Sauz….le prime due, pro patria e pro sesto sono andate così…..ci siamo fatti del male da soli, ma con le prossime due speriamo di portare fieno in cascina.
L’unico mio appunto è su Ferrari: in queste prime partite non mi pare sia da formula 1…….
Vorrei capire cosa ha Liguori e tra quanto tempo potrà rientrare in squadra: pedina fondamentale.

https://youtu.be/bjWnJGGQYro?si=u2AISbJ0RHInrX9X

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DC

Situazione in emergenza attacco (out Liguori e Palombi, in forse Russini). Tenuto conto che Perrotta è per ora un oggetto misterioso, Cretella è ai box , Dezi deve capire cosa fare da grande, Bianchi non è pervenuto, siamo abbastanza contati. Vedremo quindi se i nostri hanno degli attributi tali da sopperire oppure se si deve galleggiare anche quest’anno.

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fabio.pd

ottima disamina. Forse Palombi potrebbe rientrare. Mi fanno paura le mine vaganti di De Marchi e Dezi, ripropongono la stessa “anda” dello scorso anno, che non va più bene. Sabato sera è fondamentale vincere. I tifosi biancoscudati presenti al Dal Molin saranno sicuramente il dodicesimo uomo in campo.

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Fabio

Il Dezi delle prime giornate della scorsa stagione era quasi devastante a centrocampo: correva, recuperava palloni, faceva regia e segnava sia su azione che su rigore.
Poi da Crema in poi è stato un oggetto misterioso fino a fine anno. E l’inizio di quest’anno forse anche peggio. Visto che, come ho già scritto, sono un suo estimatore spero ritorni quello di settembre/ottobre del 2022

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Andrè The Giant

Anche sabato ha recuperato un gran pallone, peccato che lo ha ricacciato indietro invece che avanti e ha servito l’attaccante avversario che poi è andato in goal. Delle volte mi chiedo se accendano il cervello…

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stefano

Comunque le disamine si potrebbero contenere entro le 5 righe massimo – perché non serve a nulla
Ripetere sempre le stesse cose come un pensionato in attesa dal
Medico di base ..

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Andrè The Giant

Non sono un grande amante di Padovasport, delle polemiche pretestuose sulla nuova curva usata come puro strumento per attaccare una giunta (peraltro colpevolisssima) solo per il fatto di appartenere ad uno schieramento politico non gradito, dei ripetuti scoop di calcio mercato volti solo a dire l’opposto di Padovagoal, tuttavia l’articolo sul calcio scommesse di ieri è semplicemente perfetto.

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pinfloi

E va bene, e va bene esser cauti, va bene predicare calma, ok non montarsi la testa; evitiamo però di cadere nell’abisso contrario e martoriarci in anticipo pensando a quanto farà male quando farà male.
Come qualcuno faceva notare, già abbiamo uno storico di fallimenti da fare invidia a Willy Coyote, uno stadio che sembra la perfetta definizione di cosa un Non-Stadio debba essere, i vicini che hanno ricordi non troppo lontani di successi clamorosi, i cugini di campagna che ci guardano dall’alto da anni… ora basta ragazzi.
Ok – non montiamoci la testa, ma – permettetemi la battuta scrausa – non smontiamola nemmeno.

Siamo primi, siamo imbattuti, abbiamo un gioco, una squadra e un allenatore – e non è poco visto quello che è passato di qua negli anni.
Ce la faremo questa volta? BO, forse, speriamo.
Nel frattempo io mi voglio godere la traversata, perché si tratta comunque di un gioco, e se devo trovare solo il negativo, beh tanto vale che stia sempre fisso sul lavoro in sta vita.

Aggiungo una cosa sola: basta parlare di DNA, non esiste alcun DNA di squadra. Siamo (stati) sfigati, ma questo non vuol dire che domani non possa essere il nostro turno di festeggiare. Che senso ha essere tifosi se non possiamo nemmeno appigliarci a questa speranza?

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fabio.pd

siamo in diversi a pensare in maniera positiva, chi si spinge oltre, chi meno, chi invece tiene il freno a mano tirato. L’importante è vedere un gioco convincente e soprattutto i risultati. Dire che siamo ancora primi e imbattuti….non va bene…..lo si pensa e basta. Potrebbe essere fonte di rilassatezza e di appagamento! la tensione non va abbassata per niente. Le ultime due partite mi hanno fatto pensare e allo stesso tempo preoccupare.

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crestaalta!

Il loro Presidente, già si dichiara vinto e alza bandiera bianca…. occhio, quando parlano così, poi in campo giocano col coltello fra i denti, ma c’è poco da fare!

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Il vecchio Max

Tranquillo che il pensierino “urca, se li battiamo andiamo a soli 2 punti da loro” l’ha fatto di sicuro…

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Il vecchio Max

Non giocare con la puzza sotto il naso, non giocare con la puzza sotto il naso, non giocare con la puzza sotto il naso. Nemmeno un minuto, perché potrebbe essere fatale. Sembra facile, ma non lo e’. Chiedetelo al Vicenza. Se si gioca pensando che noi siamo il Padova e loro l’Arzignano, che siamo primi, che abbiamo la miglior difesa, eccetera eccetera, siamo spacciati. Anche perché il campo dice che nelle ultime 6 partite loro stanno viaggiando praticamente ai nostri stessi ritmi( 13 punti contro 14) , hanno preso un solo gol nelle ultime 5 e , a differenza nostra, a loro basta fare il golletto per vincere. In campo entrano cuore, muscoli e cervello, oltre alle singole qualità tecniche, non certo il blasone, i primati e i record. Lo dico a maggior ragione se si considera che oggettivamente abbiamo fuori 2 potenziali “ titolari” (Liguori e Perrotta)più la prima alternativa a centrocampo, più la prima e seconda alternativa in attacco, dove siamo costretti a schierare l’alternativa dell’alternativa. In pratica, se si eccettuano i due esterni di centrocampo, ci restano ricambi che finora sono stati, per diversi motivi, ancora poco “performanti”. Con 3 partite di crescente alta difficoltà in 8 giorni, saranno decisivi per reggere l’urto. Tolta la puzza sotto il naso,ovviamente.

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sauz

Fabio L anno scorso di questi tempi era primo in classifica il san Giuliano e dopo sappiamo come è andata a finire dunque non conta nulla noi dobbiamo solo macinare punti per arrivare prima possibile a 46 punti dopo il resto con questa rosa qui è tutto di guadagnato . Non abbiamo il minimo spessore tecnico e morale per parlare di serie B ha il dovere di parlarne la Triestina e il Vicenza che hanno delle corazzate ma noi dobbiamo macinare punti in silenzio . Si chiamarli sotto L curva è deleterio perché il tuo discorso è giusto in ogni piazza d Italia ma qui è il contrario più li carichi e più fanno cagare qui serve solo ed esclusivamente il bastone per portare a casa punti , il passato ha insegnato quando li concedi un dito si prendono tutto anche il culo . Perciò fosse per me profilo bassissimo , incitamento ma pochissimi peana lo dico per salvaguardare noi e il nostro fegato . Che crescenzi mi snoccioli cifre mi fa ridere vediamo oggi che prestazione offre contro una solida compagine . Prevendita scandalosa manco ad arzignano esauriamo i biglietti a 60 km da padova e poi vogliamo confrontarci con i vicentini … sono anni luce avanti e non parlo dei presenti eccezionali ma della piazza Padova . Per stasera prepariamoci alla prima pecora, li conosco bene i ragazzi e il buon torrente grande allenatore uno dei migliori visti recentemente qui non avrà vita lunga .

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stefano

Io direi che continuare a leggere tutte queste profezie di sventura porta veramente bene e quindi invito a continuare nell’opera !!!!

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Il vecchio Max

Esorcizzare la sconfitta profetizzandola. Mi ero preoccupato perché in un precedente intervento Sauz aveva predetto che non avrebbe vinto nemmeno una delle sue prossime gare, non che avrebbe perso ( con tanto di pallottoliere per quantificare la berettata di gol subiti) come al solito. Per fortuna ha poi dopo avuto il colpo di genio di correggere il tiro e di predire con le usuali allegorie a sfondo sessuale ( forse perché pensa che in questo blog pullulino maniaci 😎) che il Padova avrebbe perso e allora mi sono detto: è fatta, allora si vince!

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Massimo

Sauz comunque non ci è andato distante… se il primo tempo finiva 3-0 per l’ Arzignano non c’era nulla da obiettare, solo che per fortuna il calcio non ha logiche e che comunque questo sua l’anno buono è palese visto la buona sorte d la mediocrità di questo girone.

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fabio.pd

sono anch’io d’accordo che Sauz ci è andato molto vicino ieri sera. Primo tempo da dimenticare, buio completo, non si è vista la pecora evocata da Sauz….ma qualche papera che poteva costarci caro. L’ Arzignano è sceso in campo con il coltello tra i denti, incurante dell’occhio arbitrale: dove è mancata la classe….. è scaturita aggressività e colpi bassi. E il Padova nel primo tempo si è lasciato dominare dal gioco avversario. Il 1° tempo poteva finire 2 o 3 a zero e nessuno avrebbe avuto niente da ridire. Torrente nel secondo tempo ha fatto i giusti cambi che hanno permesso al Padova di giocare COME SA e come dovrebbe SEMPRE giocare: due splendidi gol!! Sono contento per Dezi sia per il nuovo look senza quella coda da cavallo sia per il suo contributo alla partita. Conta alla fine sempre il risultato!! amaro in bocca per il gioco, a parte quei dieci minuti di piacere……

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Il vecchio Max

Il fatto che non ci sia andato distante è la prova inconfutabile che le sue predizioni apocalittiche scacciano il malocchio🤓 …. Sulla questione “fortuna” siamo ancora in grosso credito, per cui sarebbe ampiamente meritata. Comunque, se avete tempo, per esempio, guardatevi come ha pareggiato il Mantova ieri e poi ditemi chi ha avuto più culo tra noi e loro. Io non mi appiglio alla speranza di promozione alla mediocrità delle rivali per due motivi: 1) Ragazzi, siamo in serie C, terza categoria, non so se mi spiego . Alla fine poi e’ il campo che determina il livello, non il numero di blasonate. 2) Ammesso e non concesso che sia basso per la categoria , allora è più facile vincere le partite. Ma se lo è per noi, lo è anche per le nostre più attrezzate rivali, quindi il vantaggio si annulla. Per superare chi ha investito il doppio di te ci vuole comunque un’impresa sportiva, mediocrità o no.

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Flavio

Sul 2-0 i nostri hanno iniziato a giochicchiare, quasi a fare torello con gli avversari, a duettare con piccoli tocchi fine a sè stessi e a perdere la palla. Penso che il salto di qualità sarà quando eviteranno questo atteggiamento e anche sul 2-0 spingeranno, andranno a crossare, cercheranno di andare a segnare un terzo goal senza pensare di fare accademia a 20′ dalla fine; il risultato: 3 partite e 3 goal da far perdere punti o soffrire oltremodo 11 contro 10

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tifoso ignoto

La fortuna non c’entra, si doveva vincere a Sesto e contro la ProPatria e invece non si è andato oltre il pareggio, ieri potevamo perdere e invece si è vinto. E’ il calcio bellezza. La squadra non va piu a mille come nelle prime partite, ma questo è logico come è logico che se ti mancano 4 titolari devi arrabattarti con quello che rimane in panchina ma non è neppure quello il punto, il punto è che con 3 partite in 8 giorni avere 15 giocatori validi a disposizione è poco ma siamo ancora primi in classifica e sono passate 9 giornate, siamo a 1/4 di campionato e la partita piu importane non è quella col Vicenza ma quella col Renate perchè ti arriva dopo 3 giorni e non recuperi nessuno. Quindi non abbiamo ne crediti ne debiti con la fortuna, le partite si vincono perchè l’avversario fa piu di una cazzata e si ritrova in 10 e lì cambia tutto, come ad Alessandria il Padova è stato bravo ad approfittare della situazione.

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Fabio

L’Arzignano era stato caricato a molla dal loro ambiente e il risultato sono state 2 espulsioni. Bisogna essere onesti e precisare che probabilmente la prima ammonizione di Casini non c’era. Siamo stati bravi e fortunati a tenere la partita in parità nel primo tempo dove loro veramente hanno messo in campo una aggressività impressionante (sono onestamente curioso di vedere se lo faranno anche contro le altre squadre che devono vincere il campionato).
La partita infrasettimanale arriva in un brutto momento per noi che abbiamo parecchie assenze (continuo a farmi domande su tutti questi infortuni muscolari durante gli allenamenti). Soprattutto davanti non è che abbiamo solo la coperta corta, praticamente non c’è proprio la coperta. Mettete in ghiaccio Bortolussi per favore.
A centrocampo bene Dezi che è entrato con un po’ più di voglia rispetto al solito. Bianchi ancora da rivedere.

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fabio.pd

onestà per onestà…avrei dei dubbi anche sul calcio di rigore. Comunque un avversario che sta uscendo dall’area palla al piede…lo lasci uscire…..capisco però la tensione e la frenesia del momento……

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Principe

L’Arzignano ci pressava al limite della nostra area, non so se giochino sempre così e non mi intressa scoprirlo, certo che erano belli carichi. Bravi e fortunati a resistere, adesso l’ottimo torrente dovrò lavorare sulla testa dei giocatori prima che sui muscoli.
Con il Renate cambierei modulo evitando di schierare dall’inizio De Marchi che non ci siamo proprio, piuttosto due trequartisti. Per Vicenza bisognerà recuperare uno dei 3 infortunati a qualsiasi costo.
Sapevo che la panchina avrebbe fatto bene a Dezi.
Delli Carri cagnaccio incredibile, sembra passato un secolo dagli inizi da piangere.

Velo pietoso sulla solita scenetta dei biglietti per il Menti concessi un po’ alla volta, gente che millanta di non sentire il derby che però ama farsi pregare.

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sauz

Nel primo tempo sabato rischiavamo la debacle , nella ripresa i ragazzi hanno dato il meglio bravi ricordiamoci però dell uomo in più . C e molto da lavorare ma per domani non siamo partiti con il piede giusto perché tutto L ambiente sia squadra che tifosi sono già proiettati verso domenica . È molto più importante domani , battere il renate sarà durissima , bisogna cercare quantomeno di non perdere e sperare in contemporanea che il Vicenza faccia bottino pieno , perché sennò domenica diventa ancora più dura di quella che è . Ci siamo fatti troppo la bocca buona in terra berica e non sempre le ciambelle escono con il buco , per quello in virtù di una probabilissima sconfitta domenica bisogna macinare punti domani . Ci vuole L atteggiamento giusto e non è facile . Non ho mai capito L eccessivo astio verso Vicenza . A me francamente il vero derby che sta a cuore e quello con i lagunari , dei vicentini tange poco anche perché calcisticamente parlando e fuori luogo quando li prendiamo per il culo visto la loro notevole storia a confronto della nostra che è a dir poco misera . E un derby ma godere come maiali quando lo si vince mi ricorda tanto i romanisti e i laziali eternamente sfigati che godono per una partita due volte L anno . E una tappa di un percorso lungo è già chi fantastica sui sei punti di vantaggio a più di 100 punti dalla fine della stagione regolare vive sulla luna . L odio verso i vicentini che io personalmente a livello di tifo apprezzo mentre lo snobismo verso i veneziani mi ricorda quei milanisti o interisti che odiano più la Juve che la squadra dell altra parte del naviglio : cosa per me inconcepibile . Voliamo bassi , per domani qualche buona anima poteva mettere un telone ma come sempre non faranno una sega e si lamenteranno del terreno di gioco .. cose tipiche di padova , domani e una partita cruciale forse la più importante del campionato , vediamo di giocare con le palle e non come ultimamente che dopo no me tocca sempre sperare nelle imprese , i vicentini quest anno hanno una guida tecnica notevole e non lasceranno il derby alla nostra merce’ come ogni anno .. dunque a buon intenditor… domani non si deve sbagliare niente ma me pare impossibile fili tutto liscio …

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Principe

Rispetto al derby con il venezia non esiste nessuna forma di snobismo, anzi secondo me almeno per il 50% dei padovani è sentito di più di quello con il vicenza. Sottolineo almeno per il 50%.
Gestione dei biglietti degna di un paese sub sahariano
Concordo però che la partita di stasera sia essenziale anche in vista del derby, siamo contati e con il campo pesante sarà ancora più dura
Non vedo l’ora di godere della funzionalità delle nuove innovative modalità d’accesso all’euganeo

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Flavio

Condivido la critica sui teloni che probabilmente non hanno messo nonostante fosse prevista una giornata piena di pioggia. Chissà che ci si sbagli Sauz. Il Renate è tosto e già ci ha messo sotto nettamente in passato. Pensare a domenica, al Vicenza, sarebbe un grosso errore. Torrente, in questo senso, è sempre sul pezzo, onesto, pratico… speriamo che i ragazzi non abbiano pause di ritmo soprattutto se in vantaggio (anche se capisco che sono un po’ in riserva …ma anche gli altri che non hanno, però, una panchina così omogenea)

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Emanuele

Complimenti al WCENZA calcio che ha messo a disposizione solo 600 biglietti ieri pomeriggio e magari mercoledì farà il giochetto di piazzarne altri 1500 spero.
Le bestemmie le ho finite ieri….oggi sto calmo….ma se questo è il modo di tutelare una tifoseria prima in classifica ma soprattutto la sempre più numerosa in ogni trasferta…ben vengano gli scontri…

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Fabio

Visto che è da una settimana che si sa che oggi avrebbe piovuto tutto il giorno spero anche io che qualcuno abbia messo i teloni per non avere un campo estremamente pesante.
Visto e considerato che i nostri arrivano già da 90 minuti in un campo pesante, siamo in una settimana con 3 partite e in alcuni reparti siamo molto corti.
D’accordo che il drenaggio dovrebbe funzionare bene e non si corre il rischio di avere pozzanghere in giro per il campo, dopo una giornata di pioggia sicuramente non sarà un campo ideale

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Andrè The Giant

Quali teloni? Mai visti teloni, nemmeno con le tormente di neve. Non ci contiamo proprio ragazzi… L’unica speranza è che il manto erboso finalmente su ottimi livelli riesca a drenare a sufficienza e soprattutto che la pioggia finisca nel pomeriggio come sembrerebbe dalle previsioni.
Tutta questa gente che parla di derby con il Vicenza come di second’ordine rispetto a Venezia sicuramente non ha vissuto i tempi degli H.A.G. e dei Vigilantes. Che poi loro ci snobbino è un’altra faccenda.

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Il vecchio Max

Sauz, a cattivo intenditor tante parole. Infatti io lo sono a tal punto che non mi sono bastate ad intendere perché mai dovrei sperare in una vittoria del Vicenza. Magari facesse un passo falso pure col Fiorenzuola ,sarebbe quasi da ufficio inchieste ! Il fatto positivo e ‘ che nessuno degli importanti addetti ai lavori sta dando credito al nostro primato, non ci caga nessuno seriamente, siamo solo una meteora. Lo stesso Diana dice che , nonostante tutto sono solo due punti dietro la Triestina, capite? Questo è puro grasso che cola, perché la squadra corre meno rischi di esaltarsi e viene pure punta nell’orgoglio . Oggi spero non vada in scena il Padova di Arzignano, perché con il Renate non basta. P.S. Gli highlights della nuova NowTv fanno pietà, un notevole passo indietro.

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fabio.pd

mi pare impossibile che non ci sia qualche comunicato dall’infermeria relativo alle condizioni dei 3 attaccanti. Io non ho mai saputo niente, in questi giorni/settimane.

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crestaalta!

Battere i “lagunari” è sempre soddisfazione, ma alla fine sono un mondo per conto loro, i derby sono quelli di terraferma: Verona, Vicenza, e magari pure Treviso, se fosse all’altezza!

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Massimo

Dimentichi Cittadella , sono in provincia quindi più derby di così, anche se ormai da tanti anni sono due spanne sopra .

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robi14

A caldo dopo aver visto in tv la partita. Devo essere proprio sfigato: ho visto il Mantova ed ho visto il Renate. Due partitacce. Ma orribili è un eufemismo. Cos’altro posso aggiungere? I nostri sono scoppiati? I nostri sono scarsi? Mancavano alcuni titolari??? Primo tempo sembrava un allenamento ma anche smunto; il secondo al 20° sono andato a cenare perchè mi stavo incazzando. Son tornato dopo 15 minuti ed ho visto il tiro di Fusi sul quale Bortolussi non è arrivato in tempo.
Comunque gioco involuto, lento privo di cattiveria e di aggressività: così oggettivamente non andiamo da nessuna parte. O se riusciamo a star lì in alto significa che le altre devono essere davvero scarse, ma tanto tanto tanto scarse.
Spero di sbagliarmi! Ma non credo!!!!!

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Flavio

È la prima volta che non segnamo. D’altro canto, il povero Bortolussi è da solo perché DeMarchi è un regalo all’avversario. Speriamo di recuperare Liguori, Palombi e Russini…e che il Vicenza non si svegli dal torpore

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tifoso ignoto

Ma cosa pensavate che andassero a mille fino alla fine del campionato, un mese fa gli mordevamo le caviglie in attacco adesso ora solo da centrocampo iniziamo a stargli sotto, non sono fatti di ferro. Partiti troppo forte adesso si paga pegno. Comunque l’importante è muovere la classifica. La difesa regge questo è importante

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Fabio

E siamo anche senza ricambi davanti.
Ieri sera, abbiamo fatto fatica a tenere a centrocampo, ma alla fine nell’arco dei 90 minuti le occasioni migliori le abbiamo avute comunque noi.
Mi dispiace dirlo ma per un ora abbiamo praticamente giocato con un giocatore in meno. De Marchi psicologicamente non tiene più, non gioca sereno e in campo si vede, e noi tifosi di sicuro non gli siamo di aiuto in questo visto i continui mugugni. Sogno che De Marchi faccia come Guidone nel 17/18.

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DM

Queste partite vanno commentate per quello che sono, cioè risultati negativi che mettono a rischio la promozione. Accettare di buon grado pareggi contro Pro Patria, Pro Sesto e Renate perché “sono delle belle squadrette” è un ragionamento che ti porta ben che vada al quinto posto, non al primo. L’obiettivo promozione l’ha sbandierato la società, non io. Dunque non capisco perché nelle pagelle dei giornalisti abbondino le sufficienze, che ieri si merita solo la difesa. Mi hanno dato molto fastidio le dichiarazioni di Radrezza qualche settimana fa che lamentava allarmismi inutili “tanto siamo ancora primi”. Ora non lo siamo più e l’andazzo era chiarissimo già allora.
Torrente fa quel che può ma la squadra ha i suoi limiti (non si vince senza spendere), poi se mezzo attacco è infortunato e ti presenti con De Marchi in serie C stai fresco. Adesso vediamo se resuscitiamo il Vicenza domenica.

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Andrè The Giant

Purtroppo si sapeva che sarebbe stata una partita rognosa e così è stato, vuoi per l’avversario, vuoi per la stanchezza delle partite ravvicinate e non ultimo un attacco decimato.
Bortolussi in giornata poco brillante + il paracarro lì davanti non bastano in una partita in cui ci vuole qualcuno che ti inventi la giocata. Non è stato tanto diverso da Padova-Pro Patria, dove però la cappella dell’uscita del portiere aveva fruttato il nostro golletto. Ieri questo non è successo ma è meglio così piuttosto che farsi rimontare sull’1-0.
Bene la difesa, anche se mi chiedo se i sostituti saranno all’altezza dato che il trio attuale sta giocando ininterrottamente da diverse partite. Se Perrotta ha la pubalgia come dicono si prospetta un’altra situazione stile Curcio/Cissè. Ci siamo capiti…
A centrocampo sempre più si evidenzia il fatto che il trio Radrezza-Varas-Fusi è insostituibile, dato che il Dezi visto ieri sera non è assolutamente all’altezza di Fusi per intensità, grinta e dinamicità (si è vista la differenza quando Fusi è entrato). L’unica nota positiva di Dezi ieri sera è il taglio dei capelli. E’ il caso di fare serie valutazioni a gennaio. Bianchi non sembra molto considerato e Cretella ha un infortunio di cui non è dato sapere niente.
Sugli esterni dieri che abbiamo valide alternative. Davanti i giocatori ci sono, basta che si riprendano alla svelta.
Alla fine dei conti però forse non è proprio vero che abbiamo 22 titolari ma 15 o 16.
Avanti biancoscudati e continuiamo la tradizione degli ultimi anni al Menti.

P.S. Finalmente abbiamo un campo in ottime condizioni che ha retto magnificamente nonostante la giornata di pioggia battente e l’assenza di teloni

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fabio.pd

e daghe con la frase….”eh..ma tanto siamo ancora imbattuti”, cosa è? un mantra ? andiamo avanti con i pareggi e alla fine ci troveremo con un pugno di mosche. Assurdo! Nessuno, ripeto NESSUNO, degli addetti ai lavori si preoccupa di dare notizie sullo stato di salute dei nostri attaccanti. Con una squadra così monca non si ottiene niente…se non un pareggio. E’ come un motore a cui manca un pistone, il più importante. Funziona bene la difesa, il centrocampo, un pò le fasce…ma poi si spera sempre in qualcuno, Bortolussi in primis…….. attendo il pistolotto di Sauz.

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Massimo

In tempi non sospetti ho detto che questo è un girone di una mediocrità assoluta , è più una Serie D che C …. non vincere il campionato quest’anno sarebbe assurdo visto che anche la tanto decantata corazzata ( Vicenza) è ormai già fuori dai giochi per il primo posto, e domenica non c’è occasione migliore di dare il colpo di grazia ad una concorrente allo sbando.
Dipende solo da noi… tutto

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DC

Non siamo nè la sorpresa nè allo sbando. Ritengo che la base sia ottima e l’impressione è di giocatori che sappiano cosa fare. Come però già evidenziato all’inizio, la coperta è un pò corta e manca qualcosa per fare il salto o dare un forte segnale al camponato. Se poi ci mettiamo una condizione atletica forse in calo e come sempre i mesi di ottobre/novembre dove si è sempre sofferto, direi di avere cautela: in tante altre occasioni abbiamo rivitalizzato l’avversario di turno che sembrava arrivare alla sfida con in nostri in condizione deficitaria. Prevedo un derby difficile, forse vero primo spartiacque…..

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Baldo

La realtà é… Che (togli 2/3 partite) abbiamo sempre giocato male.. Abbiamo avuto fortuna e basta… Questo alla lunga salta fuori..

Il fatto é che in questo girone penoso, solo la TS é forte.. Il resto sono come noi o peggio di noi..
Quindi é questo che fa ben sperare.
Per il resto?
Na Me….a!

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QuoreSqudato

ed eccoci finalmente a 10 partite fatte. Ora si può esprimere un giudizio sensato su questo campionato e sulle nostre speranze.
Le cose positive sono: la compattezza (almeno apparente) dei ragazzi, il loro impegno, un allenatore che ne capisce e che riesce ad ottimizzare le sue pedine, gli avversari non eccelsi ed anche con dei bei problemi (più di noi) e, naturalmente, il magico tifo padovano .
Cose negative: qualche infortunio di troppo e tutti nello stesso reparto di attacco, la Triestina di Tesser, un modulo difensivo che ancora non mi convince del tutto specie per quanto riguarda i rincalzi (che presto diventeranno indispensabili o per stanchezza di chi ha sempre giocato o per squalifiche per somma di ammonizioni).

Direi che i fattori positivi sono prevalenti. Ce la possiamo giocare anche quest’anno, un anno in cui pareva avessimo una squadra di ripiego.
Poi si sa, ci vuole sempre quel fattore C, nelle singole partite e soprattutto nel non trovare la squadra fenomeno di turno come Sudtirol e Feralpi negli anni passati.
Ce la possiamo giocare, lottare per la promozione per me significa lottare per il primo posto, no alla lotteria playoff.

Forza ragazzi!

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Il vecchio Max

Ah, meno male , dai un po’ di sollievo al mio Quore intristito da certi interventi , perché questo pare il blog delle lagne dove tutto è da denigrare e da sminuire. Un paio di esempi: abbiamo vinto ad Arzignano per la fortunata espulsione. Curiosamente nella stessa giornata il Vicenza a Trieste ha avuto la stessa sorte e non ha segnato, l’Albinoleffe ha avuto 45 minuti con l’uomo in più e non ha segnato, lo stesso Mantova ieri, che vinceva già 1-0, ha giocato l’ultima mezz’ora in superiorità numerica e non ha segnato. Noi gliene abbiamo fatti due, regolarissimi,su azione manovrata, perfino belli, e tuttosembra scontato e senza valore. Lo sanno tutti che i pareggi per chi vuole stare in alto rallentano la corsa, che bisognerebbe vincerle tutte, ma se fino a ieri eravamo primi, significa che nessuno al momento è capace di farlo. Non per fare il bisoliano conto della serva, ma se togliete quei 4 punti, noi adesso saremmo quarti a 5 punti dalla prima. Magari non mi metto ad applaudire, ma neanche ci sputo sopra. Per finire: gli infortuni per lo più rientrano nel fattore C, non è che puoi controllarli più di tanto. Nessun ds sano di mente farebbe un biennale a un giocatore con la pubalgia, quindi o Perrotta l’ha tenuta nascosta, o è stata l’aria di Padova a fargliela spuntare. Peccato, perché aveva buone referenze ed è pure un mancino naturale. Però se lui e Cretella non rientrano a breve… Mi fa sorridere chi pensa che alla decima il Vicenza sia fuori dai giochi per il primato. I mezzi per rimontare li hanno e l’occasione per la svolta e’ unica, molto più per loro che per noi . Mi scoccia solo che non potremo gareggiare ad armi pari, perché anche se rientrasse qualcuno, sarà comunque a mezzo servizio. Ultimamente ci è andata bene a casa loro partendo da sfavoriti. Questa volta forse lo siamo un peletto noi. Il problema è che lo siamo solo per finta.

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sauz

Caro Vecchio Max la speranza di un Vicenza che faceva punti a Fiorenzuola era quello di una squadra che non affrontava come le tocca fare la partita di domenica come un ultima spiaggia . Dando per assodato che dopo Tesser Diana è il migliore allenatore in circolazione , non lo cambieranno e dunque svolteranno e ahi noi cio succederà da domenica quando prenderemo legnate sui denti . Qualche speranza c’è L avevamo se vincevano o alla disperata pareggiavano ma in questo caso il nostro destino è segnato e la legge del calcio . E ieri sera c erano orde di inesperti calcistici che godevano della sconfitta del Lane … poveri ingenui dopo quarant anni che seguono il calcio non capiscono ancora certe dinamiche che in piazze come la nostra sono lapalissiane. La Triestina e un caterpillar e la loro promozione di giugno la dedicheremo a tutti i buon temponi contenti della loro salvezza all ultimo minuto , ben ci sta mi domando cosa ve ne frega di una trasferta al Rocco condita da tre banane e per di più vedere dei nemici storici e odiati ( altro che i vicentini ) che ce la mettono nel culo e tornano in cadetteria , evidentemente siamo sadici . Ieri io non disdegno il punto , c erano tutti gli ingredienti per prenderla nel culo : la rivalsa di pavanel, loro squadra quadrata che subisce poco etc etc . Dispiace solo vedendo il futuro prossimo tra renate e Vicenza un punto porta all inizio della crisi avessimo vinto si poteva andare a novanta all ombra dei berici senza problemi . Invece un eventuale sconfitta creerebbe un loop mentale negativo a una squadra che si è comunque dosata le forze in vista di domenica e questo lo ritengo inconcepibile . Ogni partita e la finale durante la regular season non ci sono partite che valgono più dei tre punti ergo non bisognava pensare a domenica . Ma se la piazza fracassa le palle dal lunedì per il derby cosa vuoi che dei poveri cristi peraltro poco esperti e giovani pensino ? Ribadisco sembriamo come i laziali e i romanisti che vivono per una partita L anno e non è cosa positiva . Li ho vissuti anch io gli anni novanta e il famoso spartiacque della nostra tifoseria del 94 ma non mi pare, per esempio , che i milanisti provino eccessivo rancore verso gli juventini per la fine della fossa dopo il furto dello striscione . Il tempo passa e anche di acqua sotto i ponti , loro non ci cagano più di tanto diamo attenzione a chi merita . Sentivo dire che il derby con il Verona più importante di quello con i veneziani ma dai i butei manco sanno dov e padova devono guardare su google Maps. Condivido sui trevigiani che dopo il loro famoso striscione del 98 mi stanno ancora sui maroni , spocchiosi che si credono chissà chi invece sono quattro sfigati però sento il derby contro di loro proprio per questo loro atteggiamento . Domenica sarà durissima e se si esce con un punto da Vicenza si compie un impresa senza precedenti per quello Vecchio Max a buon intenditor se ieri vincevano ci sottovalutavano magari e invece i 90 degrees saranno serviti caldi

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Massimo

Sauz non sono d’accordo.
Non è facile per nessuno, anzi è un grosso handicap in più, dover vincere a tutti i costi … mano a mano che passano i minuti, anche i primi, aumenta notevolmente l’angoscia e le percentuali di errore sia in difesa che in attacco.
Secondo me le percentuali di nostra vittoria sono buone, molto alte per il pareggio che ritengo quasi scontato. Per quanto riguarda la Triestina vedo buona squadra ma con pochi veri rincalzi, alla lunga questo incide parecchio nella tenuta della squadra.
Ripeto, girone di una scarsità imbarazzante, questo deve essere l’anno buono.

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Il vecchio Max

Il Vicenza ha una rosa perfettamente in grado di fare cose difficili. Contro l’ Alessandria hanno fatto entrare dalla panchina Ronaldo, Ferrari e Jimenez, noi abbiamo Bianchi, Montrone e Beccaro. Fai un po’ tu…La rosa della Triestina ha 27 giocatori , perfino troppi, visto che hanno deciso di mettere fuori rosa Minesso, che non è l’ultimo arrivato, senza contare che hanno in panca uno come Tesser, il quale ho i miei dubbi avrebbe accettato una rosa come la nostra. Se Vicenza e Triestina falliranno, l’anno buono non sarà solo per noi. Certo, il clima da ultima spiaggia è un’arma a doppio taglio, ma può risvegliare anche qualità assopite. A Sauz dico che negli scontri diretti le vittorie valgono doppio e le sconfitte pesano il doppio. Per questo per prima cosa non devi perderle . Però il destino ha fatto si’ che al momento sia uno scontro solo potenzialmente diretto, per cui un eventuale sconfitta non dovrebbe avere conseguenze psicologiche così devastanti. Anche se incerottati e monchi in avanti, andiamo a vender cara la pelle, sapendo che comunque vada non è affatto finita,almeno per noi.

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fabio.pd

il 24 ottobre 1917 ha inizio l’attacco austriaco contro la 2 armata italiana, più di 1.500 cannoni italiani non hanno ricevuto l’ordine di sparare, gli incursori mangiapatate avevano tagliato le linee del telegrafo. Domenica il Padova gioca contro i magnagati, io ho scelto di non andare perchè non trovo corretta la mancata informazione sulle condizioni di tre pedine fondamentali per il nostro attacco. Avere notizie, informazioni sulle loro condizioni è un segno di rispetto per noi tifosi. Così la vedo io.
P.S. Sauz…anni 80 all’Appiani…

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Principe

Il trattamento riservato ai tifosi padovani in vista della trasferta a Vicenza è indecente, ma ciò che fa più schifo è il totale silenzio dei media locali
Gli stessi media locali che non perdono un secondo prima di sottolineare la scarsa affluenza in casa, oggi non spendono UNA parola per ciò che sta accadendo.

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Giorgio

Lascia perdere che è meglio. Io ho scritto le stesse cose su fb, e un giornalista?se i esche offeso

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pinfloi

Leggo certi commenti e mi chiedo: perché il bisogno di tutta questa negatività?
Qual è il valore aggiunto che porta?
A cosa serve?
A poter dire ‘io l’avevo detto’?
A soffrire meno se la stagione va male?
E’ scaramanzia?

A Padova siamo sempre pronti a dar contro, ed è sempre stato così.
Allo stadio basta una partita sbagliata, o anche solo una serie di passaggi sbagliati e già si sente la tribuna mugugnare. Giocatori fenomeni altrove, passati da qua come scarsoni… Possiamo iniziare a chiederci come mai? Fosse uno, direi è un caso, ma esempi ne abbiamo a dozzine.
Ma parliamo pure di De Marchi: rendimento pessimo fin qua, niente da dire. Ha senso però continuare a dire ‘quanto è scarso’ o lamentarsi perché gioca?
Che aiuto può dare al giocatore – e quindi alla nostra causa? E’ nel nostro interesse che il suo rendimento migliori, se non sbaglio.

Infine, e chiudo: ma se in tanti anni abbiamo inondato di negatività l’ambiente, e i risultati sono sempre stati negativi, non potrebbe essere il caso – dico, non si potrebbe pensare di cambiare atteggiamento?
Non parlo di mettersi il proverbiale prosciutto davanti agli occhi, ma semplicemente evitare di dar contro e disperarsi a prescindere?!
Siamo secondi dopo dieci giornate, vedremo dove saremo più avanti – intanto remiamo tutti dalla stessa parte e godiamoci il tragitto, no?

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fabio.pd

mah…ognuno è libero di esprimere il suo mal di pancia o il suo godimento….è sempre stato così e sempre lo sarà. Dopo anni di delusioni cocenti patite all’ultimo minuto dell’ultima partita, magari in finale promozione….è comprensibilissimo essere prudenti, volare basso. Quest’anno, personalmente, respiro (al momento) un’ aria diversa……. anche se mi girano alquanto i maroni giocare senza attacco e non capisco ancora cosa sta succedendo in infermeria: magari domenica appare in campo Liguori, ma è la mancanza di informazioni che mi dà fastidio!! Come ha scritto Principe….”è il totale silenzio dei media locali che fa s…fo”.
Mettiamoci anche lo stadio che è una cosa indefinibile, mettiamoci un De Marchi che in amichevole fa una doppietta ma in campionato è irriconoscibile (e non si è riusciti a cederlo). Qui non vedo la negatività che tu dici, siamo tutti realistici, perfino Sauz…… consapevoli che tutto può succedere.

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Tifoso a 1/2

Domande lecite che mi facevo anch’io in passato, ma ho ben compreso da molto tempo che il sentimento d’amore uno lo vive a modo proprio: propositivo, pauroso, euforico, pessimista, cieco, sfrontato, sprovveduto, impaziente, sconsolato.
Tutti ci teniamo al nostro Padova (in modo particolare chi bazzica qua dentro a leggere o a scrivere), e essere stati maledetti alla nascita non ci permette molte volte di poter esprimere in maniera libera e gioiosa il sentimento, se non a risultato acquisito.
Se negli ultimi sessantanni si fosse proposto con più continuità qualche evento positivo che potesse dar fiducia alla gente staremmo a parlare d’altro. In fin dei conti dagli anni sessanta è stata un’ecatombe, e più passa il tempo più mi rendo conto che quanto successo e visto in maniera conseguente spareggio vinto con il Cesena nel 94 per andare in A e spareggio vinto contro il Genoa ai rigore per rimanerci rimarrà per molti il biennio più bello e soddisfacente della propria vita da tifoso. Poi lo abbiamo pagato con gli interessi, tante delusioni in mezzo a qualche promozione tra C2, D e C1 (tutti bellissimi ricordi ci mancherebbe) e rieccoci di nuovo qui. Come ogni anno ad essere sempre innamorati e a patire. La cosa positiva è che manca poco allo scadere dei famosi 32 anni di assenza dalla serie A, perciò la cabala ci riporterà a sognare nel 2028. Nel frattempo ci sono 2 categorie di scalare, perciò non disperate fratelli che le tribolazioni sono quasi terminate, nel frattempo mando a tutti un grandissimo e beneaugurante wc€nz@m€rd@. Forza tosi, dateci una gioia !!!!!

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acp

potete venderli a mazzi di 10 alle 4 di mattina. veniamo lo stesso in 1200.

la stampa padovana? non leggo, non seguo.

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stefano

Il wcenza è’ fortunato : per come sono ridotti avrebbero più problemi ad affrontare una squadra “anonima”
Mentre domenica : tutto esaurito – caricati a pallettoni – prenderemo delle sberle perché con la ns sfiga ci arriviamo al
Momento sbagliato ……

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Il vecchio Max

Il piede fuori della fossa può dare la spinta per far uscire l’altro. Tu non credi nella vittoria perché credi nella tua squadra, ma per la convinzione che il Vicenza sia morto. Invidio la tua sicurezza . Per fare un pronostico io invece dovrei prima sapere con certezza il motivo di questo crollo vicentino, ma in realtà posso solo fare delle ipotesi. Tra le tante in effetti ce ne è solo una che potrebbe far cadere nella fossa anche l’altro piede, la meno probabile di tutte, che sarebbe la mancante sintonia tra i giocatori e Diana. Siccome a questo non credo, sono come Sauz dell’idea che , con le pesantissime menomazioni del reparto offensivo , e giocando tra l’altro in trasferta, ci vorrà una prestazione fuori dell’ordinario per uscirne indenni.

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Flavio

Mi permetto di allargare il campo. Ho visto Virtus Verona vs Mantova: il Mantova ha dominato, gioca bene e non mi pare che abbia una panchina corta. Ovvero, non credo sia una meteora. La Triestina ha vinto ma non mi sembra una squadra brillante. Sarà difficile vincere a Vicenza ma per eliminarlo dalla corsa per il primo posto e rimanere agganciati a Mantova è Triestina …. FORZA RAGAZZI

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sauz

Per il Mantova dobbiamo ringraziare quel minchione di lovisa sennò invadevano curtatone quei montati . Concordo che non sono una meteora ma la Triestina e avanti anni luce . Chi è senza biglietto stia a casa che non ci siano disordini già siamo in pochi e avere diffide non giova ne a noi come tifo ne a chi le becca , farsi ciavare tutti i weekend per una squadra che quando va bene è perennemente in C non vale mica la pena.. fosse un hellas di turno capirei ma noi .. a buon intenditor ..

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Principe

Ci è andata tanto tanto bene
Senza il rigore non segnavamo mai
E’ anche vero che giocare senza attaccanti non è facile e Bortolussi non può reggere da solo per mesi. Pareggio che vale una vittoria per noi e una sconfitta per loro.
Sulla gestione dei biglietti e del trasporto dei tifosi padovani dal casello allo stadio andrebbe aperta un’inchiesta e se da queste parti ci fossero giornalisti non dico seri, ma almeno superficialmente legati alla tifoseria ne scriverebbero per giorni. Invece ci sarà il solito silenzio tombale in attesa del momento per pubblicare l’articoletto sulla scarsa affluenza all’euganeo per un martedì sera di febbraio.

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Fabio

Vero, probabilmente senza il rigore non avremmo pareggiato.
E’ anche vero che Confente ha fatto 2/3 miracoli nel primo tempo, e causato il rigore nel secondo.
Se fossimo passati in vantaggio nel primo tempo non so se loro avrebbero avuto la forza mentale di riprenderla.
In ogni caso pareggio che alla fine va meglio a noi rispetto a loro che per il primo posto non dico che sono tagliati fuori ma quasi.
Manca come il pane Liguori che davanti fa molto movimento, porta via un paio di difensori creando spazi per gli altri. Mi dispiace per De Marchi, ma psicologimente non riesce più a giocare qui a Padova, sarebbe meglio anche per lui cambiare aria a Gennaio e cercare di rilanciarsi.
Bravo Torrente comunque a non cadere in tentazione di far giocare Liguori e cercare di recuperarlo del tutto. Seppur importante, quella di ieri era comunque una partita di fine ottobre, meglio portare pazienza un altro po’ e recuperarlo al 100%.

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DC

Il campionato è lungo e, ad oggi, la squadra c’è. Un pò appannata, corta di fiato e con infortunati, ma c’è. Bisogna rimanere su queste posizioni fino a gennaio. Poi spero che Mirabelli faccia uscire dal cilindro uno/due noi a supporto (un centrocampista con fosforo e gamba, almeno).
Continuate così!!!

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Massimo

Per quanto riguarda gli arbitri quest’anno c’è da parlare solo bene, e per quanto riguarda i portieri avversari da ringraziare… è l’anno buono.

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QuoreSqudato

Io veramente non riesco a capire lo scarso entusiasmo che regna in questo blog dopo il pareggio di ieri.
Ma vi rendete conto dell’importanza del gesto del rigore di Radrezza?
Un segnale chiaro e forte a tutto il campionato, non solamente in faccia alla curva dei Wcentini.
A parte che merita di essere ricordato in eterno indipendentemente da come finirà il campionato, ma qui è evidente che l’autostima e la convinzione nei propri mezzi che genera un gesto così, non può che avere un effetto dirompente sui risultati.
E’ solo questione di tempo e metteremo a posto anche Mantova e Triestina.
E noi tifosi, tutti, facciamo la nostra parte e smettiamola per piacere di cercare il pelo nell’uovo come se stessimo giocando in Champion.
Godiamoci finalmente una Squadra, con la S maiuscola, ragazzi che lottano e amano la maglia, un Allenatore (anche qui A maiuscola) che sa come muoversi e che mantiene coerenza e motivazione… ma quando mai abbiamo avuto questi elementi tutti insieme?

Se ora qualcuno vuole continuare a ricordare il nostro DNA, alla sfiga, a credere che da un momento all’altro tutto crollerà, faccia pure, ma lo prenderò solo come puro atteggiamento scaramantico.

Godiamoci questo Magico Padova e sosteniamolo finché abbiamo fiato!

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Il vecchio Max

Avevamo 3 partite in 8 giorni, 2 in trasferta, di difficoltà medio-alta crescente. I 23 giocatori ridotti a 18, di cui almeno 3 sotto la condizione ottimale, senza ricambi in attacco. Prima di Arzignano mi sono detto: se riusciamo dopo Vicenza a stare a 3 punti dalla prima ci metto la firma ad occhi chiusi. Allora devo dire che sono stati bravi, perché questa emergenza ci poteva ricacciare dal primo posto ad una situazione di anonimato, a stretto gomito col Vicenza. Abbiamo retto , ora speriamo di cominciare a recuperare velocemente qualcuno dei lungo degenti per essere più competitivi.La rosa si sta rivelando corta, perché di fatto non si può attingere alla primavera in caso di necessità , visto che i giovani di Rossettini sono, come dire, ancora troppo “giovani”. Pensate che Leoni credo sia ancora sedicenne, tanto per capirci… La squadra sta viaggiando alla media del Padova di Mandorlini, ma senza avere i Ronaldo e i Chirico’, ed è questa la nota più intrigante. La rosa è allargabile e perfezionabile, ma la sensazione è che si sia imbroccata la strada giusta. Ieri alla fin fine Donnarumma ha fatto una sola parata al secondo minuto, mentre Cofente ne ha fatte almeno 5. Mi piace pensare che alla fine ha commesso l’errore per sfinimento, più che per fortuna nostra😎

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Andrè The Giant

Con un attacco decimato non si poteva fare di più nelle ultime partite.
Certo, ci mancano i due punti di Sesto ma ieri si può dire che ci sia andata bene (al di là degli innegabili meriti), perchè pareggiare su rigore a 5 minuti dalla fine comunque richiede anche un pò di culo (che ci è mancato ad esempio con la Pro Patria). Quindi alla fine dei conti i punti in classifica sono più o meno giusti. Il fatto è che nessuno si aspettava l’allungo del Mantova (al quale il culo sta regalando parecchio, basti vedere il goal del pareggio contro il Novara).
Abbiamo rallentato causa 3 infortuni in attacco, altrimenti qualcosa in più lo avremmo di sicuro. Però è un rallentamento e non una frenata. Ci sono tutti i motivi per guardare in avanti con fiducia.
A gennaio servirà fare alcune valutazioni sul centrocampo, dove al momento i 3 sono insostituibili, e su una alternativa affidabile a Crescenzi.

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robi14

Condivido un pò tutti i commenti che riepilogando dicono questo:
1 – senza il rigore non avremmo mai pareggiato;
2 – senza attaccanti siamo menomati non poco:
3 – a centrocampo non abbiamo sostituti all’altezza.
Aggiungo un paio di annotazioni:
1 – ho rivisto il goal del Vicenza più volte. A parte la dormita (più Belli che Delli Carri) mi chiedo se Donnarumma avrebbe potuto uscire;
2 – prima del goal del Vicenza sulla destra, lato Villa per capirci, il Vicenza ha fatto il bello e cattivo tempo. Secondo il mio parere eravamo messi molto male;
3 – Radrezza, per quanto simpatico e padovano doc, nel primo tempo, siamo onesti,è stato ingardabile;
4 – medaglia al valore invece a Fusi e Varas. Si sono consumati avanti indietro proponendosi in attacco e coprendo. Unico neo: a mio avviso la linea dei 5 di centrocampo, gioca un pò troppo arretrata. 10 metri più avanti e con i tre dietro anch’essi stretti, saremmo più tranquilli e consumeremmo probabilmente meno energie;
5 – senza demonizzare nessuno, ma credo che Dezi e De Marchi debbano cambiare aria. Lo dico anche per loro;
6 – Non so come possano esserci tutti questi infortuni, per di più gravi. Terreno di allenamento pessimo? Preparatori atletici scarsi? Boh….;
7 – il Bianchi di centrocampo che fine ha fatto? Aggiungo che Kirwan è fuori forma.
Tifosi del Padova addirittura commoventi. Notte

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fabio.pd

con una squadra monca dell’attacco, sotto di un gol a pochi minuti dalla fine, con i magnati che già pregustavano l’umiliazione del Padova al Menti, con Pompeo ronaldo che faceva sfoggio della sua nota maestria a buttarsi a terra e ad allontanare la palla a gioco fermo……….ho assistito ad un’opera di ingegno e di freddezza da parte di Radrezza! CHI DI NOI sotto la curva di quegli esaltati avrebbe avuto la concentrazione necessaria per tirare un rigore simile ?? E’ stato un capolavoro balistico ! puro godimento a seguire ! entrerà negli annali del Biancoscudo.
Voglio notizie dall’infermeria. Gli altri anni i media spiegavano per filo e per segno cosa avesse l’infortunato di turno (a parte Cissè che faceva mai parte dell’arredo del pronto soccorso…)…….. “”dovuto ad una infiammazione dei muscoli che si inseriscono sulla sinfisi pubica tra cui i muscoli adduttori …””, adesso ZERO assoluto ! pazzesco.

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Massimo

Non per contraddire ma essere più coerente possibile.
Molti, tra cui Torrente, continuano a rimarcare i 2 punti persi a Sesto.
Ma, per rimanere sempre coerenti come detto, nessuna ricorda i 2 punti ( in più) presi ad Alessandria ed i 2 punti ( in più) presi con l’ Arzignano?

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Il vecchio Max

Credo che Torrente abbia ragione.Non si parla di punti presi o persi in se’, ma punti gettati via per i propri demeriti., che è diverso. Ad Alessandria c’è stato il merito di averci provato sino alla fine. Ad Arzignano non è colpa nostra se loro non hanno segnato nel primo tempo dominato e noi abbiamo avuto il merito di fare due gol belli e regolarissimi. Con la Pro Sesto abbiamo avuto il demerito di non capitalizzare al meglio un primo tempo stradominato e probabilmente senza l’errore dal dischetto si poteva andare al riposo con un risultato più rotondo. Questo è quello che siamo riusciti a fare e il passato non si cambia.L’unico vero motivo per continuare a parlare di quella gara e’ cercare di evitare di ripetere con altri avversari gli stessi errori.

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tifoso ignoto

In un campionato di calcio come nella vita sono già distribuiti tutti gli errori che aspettano solo di essere commessi. Un campionato senza errori è praticamente impossibile, siamo, sono umani perdìo. Anche a Mantova nella prima di campionato sembrava ormai persa e invece un’avventata uscita del portiere e un colpo di testa/spalla/coccige e chissà cos’altro di Delli Carri ci ha regalato il primo punto e l’inizio di una partenza folgorante(anche troppo) .
Ma poi inutile star lì a farsi tante seghe mentali, con i soldi spesi siamo ampiamente al di sopra delle aspettative. Invece inquieta il silenzio del padrone, vabbè col Lens viaggia su altri pianeti, però un complimentino alla squadra lo poteva anche mandare no?

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fabio.pd

corretto il ragionamento di Max, però io non andrei a vedere con il bilancino alla mano quanto si poteva o non si poteva fare, quanto è per merito o per pura fortuna. Sguardo dritto all’orizzonte…l’unico obiettivo lo sappiamo tutti quale deve essere quest’anno. Con merito o con fortuna….l’importante è venirne fuori: io non ne posso più di questa serie C…….. I conti da ragioniere li faremo alla fine, adesso non servono, possono anche essere deleteri.

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Massimo

Io dico solo una cosa, condivisibile o meno.
La nostra fortuna è che la macchina da guerra del Vicenza, per motivi che ovviamente non si sanno, è inceppata e questo da modo a noi a Triestina e Mantova di essere nei piani alti perché, siamo sinceri, presi uno ad uno gli uomini di Diana sono di altra categoria e se niente niente trovassero la quadra penso che non ce ne sia per nessuno. Ma il calcio è questo , è toccato a noi e adesso, forse, tocca a loro … ma piano siamo solo alla decima di campionato ed è lunga.

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Fabio

Triestina e Vicenza per organico (inteso come giocatori e tecnico) si equivalgono.
Una sta steccando e onestamente sarà difficile rientri per la lotta alla vittoria del campionato, considerando che ha molte squadre davanti, l’altra invece sta rispettando il pronostico.
Purtroppo la vittoria di rimonta al 92esimo contro il Lumezzane gli ha svoltato il campionato dandogli fiducia e convinzione e con Tesser in panchina sono la favorita alla vittoria finale.

Rispondi
Il vecchio Max

Gli organici sono teoria e solo il campo conferma o confuta. Turno favorevole al Mantova, che ha in casa un avversario malleabile , mentre la Triestina ha una gara più complicata contro un ‘Alessandria che sembra risorta dalle ceneri e noi abbiamo una rogna ancora più grande con la Giana, che fuori casa è una vera mina vagante, con 10 punti presi in 5 gare( esattamente come la Triestina) e una media trasferta di 2 gol a partita. Sono perforabili dietro, ma noi in difesa dovremo fare la gara perfetta se vogliamo avere la meglio. In casa sono da retrocessione, fuori da promozione. Boh, vallo a capire…

Rispondi
Il vecchio Max

No, non “temo” la Giana Erminio, temo il Padova , che scenda in campo pensando che basti fare la mozzarella per battere il Gorgonzola. Per fortuna lo teme anche Torrente, e non a caso ne ha già parlato nel dopo Vicenza.

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Flavio

P.S. …e Mirabelli ha detto ufficialmente che mon ci sarà problema a gennaio nel rinforzare (“eventualmente “) la squadra. Speriamo solo di essere ancora nel gruppetto di testa

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Flavio

Scusate il PS era relativo al ns Patron franco-armemo Joseph O. che ha speso un sacco di soldi per poche soddisfazioni e grosse delusioni, per non riuscire a realizzare Padovanello in area Euganeo, per avere problemi con lo stadio (curva, manto erboso l’anno scorso) e chissà cos’altro. Ora c’è Peghin vicinissimo alla squadra (panchina) e ai tifosi (interviste e presenze nei club), l’AD Bianchi che tiene informato Joseph sulla squadra e sui bilanci quindi il Patron, che appare poco e vuol apparire poco, va solo ringraziato sperando che non molli

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acp

ma io perchè oggi dovrei andare in quella merda putrida di stadio nel nulla di padova ovest?

dateci uno stadio e pisciamo in bocca a tutti come domenica scorsa.

la squadra sta facendo miracoli.

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sauz

Massimo ma non ti sono bastati secoli di fregature per andare con i piedi di piombo ? Ci sono stati anni ti è vi ricordò che anche i pellegrini dei trevigiani erano meglio di noi dunque come dice Max oggi temo molto il padova , oggi è una partita cruciale bisogna incamerare punti anche se vedo troppo volare sulle ali dell entusiasmo quando invece ultimamente abbiamo frenato pur tenendo . Bisogna far punti se il gruppo ha i coglioni oggi sa cosa deve fare , altrimenti sarà la solita pagina del libro che stiamo leggendo da cinque lustri a questa oarte .. speriamo bene anche se a livello di brillantezza siamo abbastanza indietro a buon intenditor ..

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Massimo

Si hai ragione, la brillantezza non c’è più, oggi “recuperati” in modo fortunoso i 2 punti persi a Sesto, ora spero che Torrente non ci pensi più e che pensi ad altro, ce n’è bisogno .
A buon intenditor.

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Flavio

Torrente è conscio del difetto di smettere di spingere una volta in vantaggio: iniziano a giochicchiare come se fosse un’amichevole; Radrezza, e non solo lui, iniziano a perdere palle; pensano di arrivare al 95′ con i passaggi indietro. E Torrente predica nel vuoto perché non c’è verso …e continuiamo a soffrire e a perdere punti. Oggi è andata bene ma non possono continuare così. La maturità sarà quando non ci faremo più raggiungere regalando possesso palla agli avversari

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crestaalta!

Una proposta: Igor capitano di diritto, perchè di fatto lo è già, commovente come ha incitato Bianchi che lo sostituiva.

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Flavio

In verità, Igor ha la più lunga militanza biancoscudata, considerando le giovanili, è padovano verace e con un amore indiscutibile per i colori biancoscudati…e penso che nello spogliatoio e con gli arbitri sia già il Capitano. Riguardo al discusso rigore. La palla va diritta e quindi Liguori l’ha toccata per primo e poi è stato colpito, altrimenti sarebbe andata verso la bandierina e il guardalinee ha visto il fallo ma l’arbitro non ha recepito subito il messaggio dall’auticolare, quindi: no polemiche

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fabio.pd

è – finalmente – entrato Liguori e la partita si è svegliata per il Padova. E’ l’uomo/giocatore che fa la differenza, a buon intenditor…….

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Principe

Visto che è novembre è ora di fare un primo bilancio
Zero sconfitte e miglior difesa sono i dati più importanti per la serie C, dove conta la solidità.
Bisogna focalizzarsi sull’ultima prima della sosta e la prima dopo la sosta, ossia triestina e mantova. Le sei partite che precedono rappresentano l’emblema della serie C e diranno tutto.

Guai a dare per morto il Vicenza

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fabio.pd

non è mia abitudine guardare in casa d’ altri……ma permettetemi una piccola riflessione: 1) l’ambiente dei magnagati fin dalla prima partita ha celebrato il fatto di essere la squadra da battere e in più occasione ha parlato apertamente di promozione; 2) la presenza di un giocatore spocchioso e arrogante che sciupa le buone qualità calcistiche che avrebbe; 3) “tifosi” che ancora adesso, dopo gli anni 80, colgono l’occasione di una partita per cercare lo scontro fisico oltre al solito scontro verbale; 4) commentatore televisivo encomiabile nel vedere sempre il bicchiere mezzo pieno (forse perchè ha bevuto l’altra metà) ….””dopo questa vittoria, le concorrenti sono ferme e noi ci avviciniamo”” (testuali parole di venerdì scorso) !! Ecco…..agitiamo il tutto……e versiamo nel calice quello che appare ai nostri occhi: ha 10 punti di svantaggio, ha un allenatore in bilico (con Oddo coi motori accesi), il buon Stefano Rosso sconsolato da diverse cose…… Ci può stare comunque il famoso “rimbalzo del gatto morto” da qui a fine campionato…..

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fabio.pd

…”spocchioso e arrogante”…che di riflesso rovina l’ambiente, come è accaduto da noi…il classico senatore che dice cosa bisogna o non bisogna fare….che dice passa a me….tiro io…….”#fasotutomi”

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Flavio

…e lo spogliatoio Lane-Viciensa sembra in fermento con polemiche incrociate e il gestaccio di DeCol dopo il goal denota eleganza sublime. Cmq, noi sembriamo meno fluidi di Mantova e Triestina, facciamo più fatica a far risultato …e non stiamo a guardare ai record (imbattibilita’, difesa etc) fino a che non saremo primi con un buon vantaggio sulla seconda.

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Andrè The Giant

Infatti mi chiedevo proprio come mai qualcuno dei loro cronisti non è andato a chiedergli a chi dedicava il goal e il significato dell’esultanza, come è prassi fare qui da noi.
Esultanza troppo raffinata?

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Massimo

Ma chi cazzo se ne frega del Vicenza???
Se va in B la Triestina od il Mantova ( anche se reputi il tutto molto difficile) non l’abbiamo presa lo stesso nel posto?
Abbandonate questa frustrazione da ansia anti Vicenza … che è meglio

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fabio.pd

ma quale ansia !! sono delle considerazioni che nascono e muoiono qui.
Poi a vederci bene caro Massimo il 31 ottobre proprio tu hai scritto n.6 righe a proposito del wcenza, di cui estrapolo solo la seguente frase:
“””””La nostra fortuna è che la macchina da guerra del Vicenza, per motivi che ovviamente non si sanno, è inceppata”””””””””
Per cui potevamo dire la stessa cosa il 31 ottobre, che non ce ne frega niente…..e invece niente…

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Andrè The Giant

L’atteggiamento di rinuncia al gioco dopo il vantaggio e aver lasciato che la Giana prendesse sempre più coraggio fino all’inevitabile goal, il cui imminente arrivo che era scritto a lettere cubitali, è a dir poco preoccupante. Senza il rigore non credo l’avremmo mai vinta e sarebbe stata la terza volta che ci facciamo recuperare dalla squadretta di turno. Qui non si tratta di attaccanti infortunati ma di atteggiamento di squadra. Serve ritrovare la brillantezza e la voglia di fare un calcio propositivo come a settembre (es. Virtus o Trento), altrimenti si rischia seriamente di trovarsi al terzo posto nel prossimo turno dato che la Triestina ha un turno più che abbordabile

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Il vecchio Max

Quello di gestire male il vantaggio acquisito , di non approfittarne con la giusta rabbia e con cinismo, se volete, non è una novità, e se si ripete è giusto sottolinearlo. Però sabato è emersa una novità: a differenza delle altre volte, si è vista una vera reazione e ci si è andati a riprendere, finalmente, la vittoria . Non era cosa scontata, infatti non c’eravamo ancora riusciti, ed è stato un passo in avanti importantissimo, ed anche questo aspetto andrebbe obiettivamente rimarcato. Invece no, si sta la’ a dire: se non ci fosse stato il rigore… A Vicenza ci poteva anche stare, perché alla fine non ne avevamo più, ma sabato non è stato così.A parte che i rigori li hanno innescati le nostre iniziative, con la Giana abbiamo segnato anche il terzo gol a difesa schierata, non è stato un contropiede a campo aperto come il Mantova con la Pergo. Per questo io dico che abbiamo giocato in modo sbagliato per almeno 40 minuti, che siamo stati puniti , ma anche che abbiamo saputo rimediare. E’ un segnale di forza, come quello di essere l’unica squadra di tutti i 3 gironi a non subire una sconfitta dopo le prime dodici gare. Se nessuno ci è riuscito forse è perché non è così facile. Imbattibilita’ con 5 pareggi non è lo stesso che con 12 pareggi. Certo, prima o poi il capitombolo arriverà’, se non altro per il calcolo delle probabilità. Più si va avanti e più aumenteranno. Vediamo di continuare ad andare avanti di partita in partita, perché già con l’Albinoleffe non c’è da scherzare. Li troviamo in piena salute, 12 punti le ultime 6 partite, un solo gol subito nella prima di queste 6. E’ abbastanza per stare con le antenne drittissime.

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tifoso ignoto

In quei 40 minuti di blackout secondo me è mancata la concentrazione nel restare uniti e giocare a 2 tocchi finalizzando poi con un lancio sulle ali. Troveremo spesso squadre cosi aggressive, che sopperiscono con l’agonismo i difetti di qualità dell’organico. Torrente deve stare in guardia e allenare molto sulla precisione e le opzioni di passaggio.
Solo con la qualità superi questi avversari

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sauz

Nessuno esalta le mancate sconfitte anche perché i media vogliono talmente tanto portare sfiga che sabato uscire indenni da zanica sara un impresa , bisogna volare basso stiamo esaltando oltre misura , il percorso è buono davvero ma proprio in virtù dei molti pareggi le eventuali sconfitte sono macigni dunque meniamola meno questa storia e maciniamo punti che c e un bisogno incredibile di fieno in cascina . A destabilizzare L ambiente ci pensa poi Dezi che in due anni ha fatto due partite decenti durante L era oddo e si sorprende perché fuori non gli è mai capitato , ma per fortuna , tra lui e radrezza , parlando di terza serie c e un abisso e come mi confrontaste Roberto Baggio con Benito Carbone. Igor tutta la vita , dezi che faccia il gregario se c e bisogno ma ha avuto un anno e mezzo per incidere e L unica cosa che ha inciso sono i miei maroni a forza di passaggi orizzontali privi di utilità . Si metta al servizio , si dia da fare , spero che torrente non stravolga per aver visto qualcosa di decente in un allenamento infrasettimanale come è la coppa Italia oggi . Sul campionato si sta vedendo come la Triestina sia un caterpillar e vorrei chiedere a tutti coloro che erano contenti per la loro salvezza ( rubata) contro il san Giuliano se sono ancora contenti , uscite allo scoperto e illuminateci, quando a giugno L alabarda torna in b con una proprietà seria come quella attuale vi mangerete i maroni , ve lo dicevo che se la scansavano L anno scorso poi diventavano una formula 1 ma voi preferite una trasferta sotto Natale con le uova alla coq per il freddo e tre pappine che un ottimo tour in quel di san Giuliano . Mae che se voe no doe si dice e ben ci sta . Sono incazzato anche con lovisa che ha fatto fallire il Pordenone per ritrovarci quei terzo mondisti dei Mantovani che dopo anni di novanta gradi si credono i padroni del mondo . Tra loro e gli alabardati sapete che vi dico ? Visto che noi non andremo mai su spero nel Vicenza ma vedere chi meritava ampiamente di fare in altra categoria L una sul campo retrocessa e o altra salva per non so quale motivo che tuttora mi sfugge beh preferisco i ripescati almeno se cavemo na rogna a buon intenditor ..

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tifoso ignoto

Esaltare l’imbattibilità del Padova è una soddisfazione del menga, con due pareggi di seguito fai meno punti che perdendone una e vincendo quella successiva. Infatti le nostre avversarie ci hanno raggiunto e superato con le vittorie non certo con i pareggi. Di questo passo possiamo anche rimanere imbattuti e raggiungere a malapena i play off

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Il vecchio Max

Si, quella pura considerazione matematica l’avevo fatta anch’io, ma con scopi diversi dal tuo : se una sconfitta non è una tragedia, figuriamoci un pareggio…Il valore dell’imbattibilita’ ovviamente e’ relativi perché direttamente proporzionale al numero di vittorie , e siccome ne abbiamo ottenute 7 su 12 gare, è oggettivamente un momentaneo segnale positivo di forza, al di là di tutto. Dopo lo so anch’io che con 38 pareggi finisci imbattuto in serie D 😎… Comunque ho scoperto che nei campionati di C a 18 o 20 squadre nessuno è mai riuscito a finire imbattuto, per cui possiamo metterci l’animo in pace. Posso però intanto pensare che i 5 pareggi ci hanno aiutato a stare in compagnia di chi ha vinto un pelino più di noi e l’unica squadra che ci ha sorpassato forse lo ha fatto perché ha giocato 7 partite su 12 in casa, a differenza nostra.

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tifoso ignoto

Dezi ha qualità su questo non ci piove è che per il gioco di Torrente basato sulla velocità delle mediane tra difesa e attacco lui ne risente come ne risente Bianchi, Giocatori abituati al ragionamento a partire dai passaggi laterali che di per se non sono sbagliati ma servono solo a trovare l’angolo giusto per verticalizzare e non per continuare a farne altri. Quindi non si deve disperare Dezi se non gioca, va bene per i 20 minuti finali nei quali può dare tutto. Comunque se serve alla causa per la Coppa Italia e per i 20 minuti di campionato direi che non dovrebbe lamentarsi riesce in ogni caso a giocare. Anzi è piu efficace perchè fresco in questi ultimi minuti che non in 70 a smaronarsi tra difesa e attacco. Stesso discorso per Russini, sono giocatori che spaccano la partita quando c’è bisogno di cambiare ritmo e sono necessari come il pane. Oserei dire che anche Liguori potrebbe essere utilizzato piu efficacemente per la seconda meta della partita, ma so che potrebbe sembrare una bestemmia, è l’unico insieme a Russini(quando è in giornata) che riesce a saltare l’uomo.
Ormai nel calcio non si vince in 11 ma in 16, perchè se hai dei titolari in panchina, questi spesso aiutano a portare a casa il risultato

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Flavio

Condivido quanto detto dal tifoso ignoto. Cmq, sfrutterei la voglia di rivalsa di Dezi più che le “doti” di Cretella o Bianchi sperando che non abbia voglia di strafare e che giochi con gli inserimenti fatti in Coppa Italia oltre che con capacità di copertura. Come ha detto giustamente Torrente, sapere già il risultato delle altre non conta niente (solita domanda giornalistica …), devi solo vincere anche perché devi recuperare punti e non sei primo con tanti punti da amministrare. FORZA RAGAZZI

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crestaalta!

Alè Padoa vai e vinci, che poi è l’unica cosa da fare in queste 6 partite che ci separano da TS.

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acp

il padova sta overperformando in maniera piuttosto notevole. vince le partite con abnegazione, vince con poco più dell’avversario ma con una costanza eccezionale. un plauso a torrente. la società a gennaio gli dia 4 giocatori di livello. sperando che le altre siano ancora a distanza di tiro. padova o gioca per la B o è un fallimento.

250 di sabato sera per una partitella nella sperduta pianura bergamasca. numero assolutamente notevole. come sempre in trasferta. in casa invece ormai…….

DATE UN CAZZO DI STADIO A QUESTO POPOLO.

ah caro calcio padova magari avvisate quando viale rocco è aperto pre/post partita.

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Principe

Domenica partita di importanza assolutamente capitale contro una squadra che viaggia a fari spenti ma è pericolosa e forte tanto quanto le prime 3/4. Partita che vale esattamente quanto varrà quella di natale a trieste e quella di vicenza
Stasera presumibilmente passeggerà sul novara e nelle ultime ha perso solo col mantova e con l’atalantaU23 (altra pigna terribile), battendo il vicenza. Per essere più precisi ha perso solo 3 partite con vicenza (noi pareggiato sappiamo come), triestina e atalanta (che noi dobbiamo ancora affrontare).

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