Primi a +10, ancora imbattuti, con la miglior difesa, con bomber Bortolussi già in doppia cifra, con un gruppo costruito in due anni e ritoccato il minimo indispensabile, con un allenatore giovane ma già sulla bocca di tutti per le idee messe in campo, trasformate dai suoi ragazzi in risultati positivi, con un budget decisamente inferiore a quello investito dal Vicenza secondo in classifica (sì, sottolineiamolo ancora una volta, secondo in classifica, primo è il Padova) ma anche dalla Triestina che naviga in zone ben più preoccupanti. In acque ben più agitate.
Quante volte, fino a qualche settimana fa, ci siamo vantati, pensando a tutti i bellissimi record raggiunti e poi ritoccati ulteriormente verso l’alto dal Padova, dall’inizio del campionato ad oggi. Eravamo contenti, orgogliosi, soddisfatti, finalmente desiderosi di esibire la nostra incrollabile fede biancoscudata, quella che ha resistito al Perugia primo al posto nostro per una banalissima differenza reti nello scontro diretto del 2021, all’ultimo rigore sbagliato ad Alessandria, alla finale playoff persa l’anno successivo a Palermo, al rigore sacrosanto non dato a Liguori nel turno preliminare dei playoff del 2023 con la Virtus Verona (sì, sempre lei…) che si qualifica con un gol di Gomez quando a noi bastava il pareggio, alla doppia sconfitta col Vicenza negli spareggi promozione del 2024. Una fede pazzesca, davvero, a prova di tutta una serie di situazioni che avrebbero demolito anche il più invasato degli ottimisti. Possibile sia bastata la primissima sconfitta in campionato (arrivata alla 25esima giornata!) a gettare tanti cuori scudati nello sconforto, nello scoramento?
Il mio telefono ha iniziato a illuminarsi presto ieri mattina, all’indomani dello 0-1 del “Gavagnin Nocini”. In tanti, troppi, a scrivere frasi del tipo: “E’ finita”, “Come ogni anno andrà male”, “Adesso che ci sono solo 3 punti di distacco col Vicenza diventerà una battaglia”. Be’, mi vien da dire, perché fino ad adesso cosa è stata questa stagione se non una guerra (sportiva) senza esclusione di colpi? Davvero pensavamo che 10 punti di vantaggio a gennaio sarebbero stati sufficienti per dormire sonni tranquilli fino a fine aprile? Che avremmo potuto deporre le armi, firmare l’armistizio col Vicenza e metterci a prendere il sole in attesa del termine della stagione regolare?
La risposta è ovviamente no. Questo campionato è sempre stato un’aspra contesa e continuerà ad esserlo. Il Padova si è fin qui aggiudicato tanti round e aveva effettivamente messo da parte davvero un gran numero di “viveri” di scorta per eventuali momenti di magra, ma nessuno, Andreoletti per primo, si era mai illuso dalle parti di viale Nereo Rocco che quanto fatto fino ad ora, per quanto straordinario, bastasse per tagliare il traguardo da primi in classifica. Il Vicenza non ha mollato e sabato, un’ora e mezza dopo che il Padova aveva incassato il primo stop stagionale a Verona, ha portato a casa la quinta vittoria di fila, segnando all’ultimo secondo il gol partita. Ora tocca al Padova fare altrettanto. Dimostrare che quel che si è costruito fino ad oggi posa su solidissime fondamenta e non sulla casualità e sulle botte di fortuna. E i tifosi, quelli di cui si parlava prima, quelli provati, toccati, feriti dalle tante delusioni del recente passato ma rincuorati e inorgogliti dal percorso incredibile della squadra in questi mesi, devono continuare a credere nelle qualità espresse, nella forza caratteriale e tecnica già manifestata in campo. Perché mai, solo perché il Vicenza ha fatto il Vicenza e ha cominciato a vincerle tutte, non dovrebbero più bastare per rimanere lì in alto davanti a tutti?
Non è questione di ottimismo ma di realismo. Di consapevolezza. Non è semplice speranza che le cose vadano in un certo modo, è la convinzione che andranno così perchè, finora, il senso del cammino ha detto questo. 19 vittorie e 5 pareggi, frutto non del caso ma del duro lavoro quotidiano, stanno lì a testimoniare che questo gruppo è forte. E che la battaglia continua, a maggior ragione adesso che i punti di vantaggio sono diventati solo 3. Si tratta di affinare le armi, di mantenere lucidità e di non perdersi d’animo. La capolista è il Padova: difenda la sua roccaforte con ancor più determinazione, ora che il nemico è alle porte.
tutto giusto Martina ma comincio a credere veramente che siamo un pò maledetti; il contrario di Atalanta o Udinese che sono sempre state storicamente molto in serie A e poco in B se no per risalire le stagioni successive. Non c’è una spiegazione del perchè queste due squadre, a prescindere dalla proprietà sono sempre state in alto; negli ultimi anni forse si visti gli investimenti delle proprietà, ma da sempre e per me inspiegabilmente sono li in alto. Ecco per noi è la stessa cosa ma in negativo, per una ragione che sfugge siamo sempre lì ad arrancare; qualcuno parlava di DNA negli anni scorsi, a sto punto gli credo
esiste un problema. L’evidente calo di prestazione di alcuni giocatori, la speranza da parte mia è che sia momentaneo. Quello che più mi agita…..al di là di pali e traverse…..è vedere con i miei occhi un “bomber” che non riesce a buttarla dentro. Gli vorrei far vedere gli ultimi 10 minuti di partita all’Appiani con Galderisi o con Simonini, quando si usava non accendere nemmeno le luci, come sgusciavano tra i giocatori avversari e con tanta fame si proiettavano in rete con la palla ! Il motivo di questo calo….forse non hanno ancora rinnovato il contratto ? capisco pareggiare con l’Arzignano, può starci – a fatica – anche il pareggio con una squadra di sagome come la ProVercelli, ma sabato si doveva vincere, si doveva vincere! dopo aver tascorso un fine settimana da incubo…..guardo avanti….do per scontato di asfaltare la Pro Patria, con qualche gol segnato, non con uno striminzito 1 a 0……. e poi si aprirà la finale !
La squadra è spompata, soprattutto a centrocampo dove, nonostante le riserve non siano all’altezza, non è stato acquistato nessuno. Eh ma la città snobba questa ambiziosa società.
Spagnolli 2 gol in 25 partite. Io bho.
La verità è che ora è molto più difficile giocare contro le squadre che devono salvarsi, perchè le altre (vedesi feralpi) iniziano a pensare ai playoff.
Sicuramente non siamo stati brillanti da dopo le feste, però dire che siamo spompati mi sembra un po’ troppo.
Il problema è che ultimamente stiamo facendo fatica a buttarla dentro ma a livello di gioco e creazione occasioni non mi pare ci sia una flessione evidente.
Ho visto un brutto Padova nel secondo tempo contro l’Alcione e nel primo contro la Pro Vercelli, ma sia contro l’Arzignano che ieri di occasioni ne sono state create molte.
A livello fisico sabato ho visto proprio un immagine al 95esimo i giocatori della Virtus tutti piegati sulle ginocchia mentre i nostri continuavano a correre a cercare di pareggiare.
Bisogna buttarla dentro, bisogna trovare il modo di sfruttare meglio le palle inattive che contro le squadre chiuse sono determinanti. Speriamo che Bonaiuto sia capace di tirare punizioni e angoli, che a noi manca come il pane uno che sappia crossare. Il Vicenza ha Ronaldo e soprattutto Costa che hanno la capacità di creare un pericolo ad ogni calcio piazzato e infatti credo siano la squadra che ha segnato di più da calcio da fermo. Noi i colpitori li abbiamo, ci manca chi la sa mettere in mezzo.
la sconfitta di sabato è da imputare solo alla sfiga. male però la gestione di andreoletti. tenere in panchina bortolussi per 70minuti è inaccettabile. anche altri cambi mi hanno convinto ben poco. non mi interessa se spagnoli lavora per la squadra se poi sbaglia un gol clamoroso a partita. i punti persi sono in gran parte per colpa dei suoi errori.
ottimo delli carri che è andato a prendersi il giallo al 97esimo. fusi giallo per proteste. ottimo. torneranno per il derby belli riposati. ma i loro sostituti? pirrello ha fatto bene. al posto di fusi chi gioca? ah già dovremmo acquistare un bel centrocampista che faccia rifiatare fusi o crisetig. serviva il primo settembre continua a servire. a meno che cretella non si trasformi toni kross durante la notte.
nel frattempo il nostro bacci ieri ha esordito in serie A mentre ghirardello segna a raffica in primavera1. puntiamo sui giovani cit. poi abbiamo una rosa di veterani e solo fortin che gioca con frequenza.
buonaiuto 6mesi fa giocava la finale playoff. in C dovrebbe essere fuori categoria.
altri 800 a verona. onore a noi. meritiamo di più.
A studiarla poteva riuscirci solo uno sceneggiatore russo / solo loro riescono a fare dei film nei quali il finale pessimo e’ assicurato : poi che noi con Gigi Fresco abbiamo una maledizione e’ poco ma sicuro – ancora ricordo il non rigore assurdo che non ci diede il tizio di Castellammare di Stabia poi cancellato dai ruoli arbitrali e in generale quanto questa virtus ci sia indigesta
Stavolta abbiamo avuto la quantità di occasioni che il Vicenza ha in 5 trasferte …. E’ andata così ma visto che al peggio non esiste il limite il Vicenza ha segnato all’ultimo istante nell’ultimo cross buttato dentro alla
Disperata ….. pazzesco : e adesso vanno a incontrare il feralpiche avrà il capitano squalificato e il pezzo migliore venduto al mercato
…. Va così . Però ……. Siamo ancora a febbraio e anche se loro adesso sono gasati non sono convinto sia finita così come non lo sono mai stato prima : realisticamente però dico 60% loro 40% noi – mi gioco una carta sulla partita al Menti : a dispetto dei vicentini strasicuri di castigarci resto convinto ci siano possibilità dinvittoria – domenica prossima però occhio alla Pro patria perché abbiamo visto bene quanto soffriamo queste squadre
Condivido questa analisi, Stefano. La Feralpi ha venduto 2 attaccanti …e moh? Visto il posto lasciato libero da Beccaro, speravo in un sostituto di Fusi, anche se ritengo che un Varas che riacquisti fiducia sia il suo miglior sostituto, perché trequartista = spalle alla porta e figuracce; con un po’ di coraggio, ci stava bene Bacci che, intanto ha esordito anche lui in A. Chissà Buonaiuto se risulterà fedele al cognome …
P.S. … per me Spagnoli va bene se devi difendere il risultato, Bortolussi se devi segnare
Pur non condividendo affatto la presa di posizione con assenza all’Euganeo di Appartenenza Biancoscudata, che mi appare abbastanza pretestuosa, penso che la dirigenza del Calcio Padova avrebbe dovuto accordare la presenza di qc giocatore per il 15° anniversario del Club per attenuare questa inutile, insana contrapposizione: magari Belli, Fusi e Delli Carri che non giocheranno domenica. Se è una richiesta di Andreoletti di non avere distrazioni in questo momento topico, magari un paio di orette, un saluto, gli autografi e poi a casa presto …
Considero non da tifosi la diserzione dall’Euganeo e giustifico solo il disagio degli Ultras che non hanno una collocazione degna ma così la Dirigenza del Calcio Padova offre un’occasione di (giustificata) critica
Congratulazioni a Borile per il taglio che ha deciso di dare alla sua trasmissione di lunedì
Poi si chiedono perchè a Padova tutti ce l’abbiano con i media e si lamentano
Sono rimasto perplesso anche io del “taglio” di calcioinchiaro lunedi’ sera…nessun ospite era cosi’ pessimista come il conduttore, eppure il Nostro continuava a chiedere con ossessione “le vere ragioni” della crisi, anche quando sia gli ospiti che chi telefonava (puntualmente zittito se non era d’accordo) tentavano analisi improntate ad un piu’ ragionevole ottimismo. E intanto sotto scorrevano gli SMS con i Vicentini che ci percu****no. Insomma, cosi’ ci facciamo solo ridere dietro.
Borile unico giornalista sportivo di Padova che ne capisce di calcio Padova.
Col WC a un passo l’è n’atimo cag*rse adosso.
Un saludo al’amico Marco da Padoa.
Non ci credo. Arrivare qui per scrivere queste stupidaggini nel solito slang boarotto veronese – ma che senso ha ? Pensate ai cavoli va che è meglio …….
L’ èra un incitamento a farla SUL WC
RobyVR, voi vi cagherete adosso state andando in B con tutte le scarpe!!
Bè, tennicamente stasí nando en B anca vojaltri!
Trovo davvero insensato e vergognoso che non si sia voluto, da parte della società, aprire il portafoglio per coprire le lacune della rosa. In pratica, tra mercato estivo e invernale non c’è stato alcun (seppur modesto) investimento.
Per Buonaiuto sospendiamo il giudizio ma non è certo una punta/trequartista prolifico nel gol. Mancano i ricambi a centrocampo a Crisetig e Fusi… si è visto anche sabato: Cretella non è all’altezza, figuriamoci Bianchi, Varas gioca fuori posizione. Peraltro, Crisetig è un uomo d’ordine e posizione ma difficilmente ha qualche lampo, nemmeno al tiro.
Vincere un campionato senza spendere/investire è davvero un azzardo.
Se ciò dipenda dalla famosa “spada di damocle” relativa alle perdite di quasi 8,5 milioni di euro relative al bilancio 2020-2021, da ripianare a partire dal 2026 non è dato sapere.
Resta il fatto che la società, anche sotto questo aspetto, rimane latitante nella comunicazione con la piazza e nemmeno l’ingresso di Peghin ha sanato la situazione.
Il campionato, ferma restando la necessità della vittoria con la derelitta Pro Patria, si gioca ormai tutto il 16 febbraio.
io credo che la scelta di non investire nel mercato di gennaio sia stata fatta in modo consapevole, tenendo conto dei risultati clamorosi ottenuti dal gruppo fin qua, delle uscite dell’allenatore (perlomeno pubbliche, ma non ho motivo di dubitare fossero sincere) e soprattutto della necessità di preservare quella che a me sembra la vera forza di questa squadra, ovvero il gruppo.
Credo che la cosa migliore che possiamo fare a questo punto è fidarci di chi ci ha portati qua contro le aspettative (a inizio anno si parlava di arrivare terzi, quarti o anche quindi se ricordo bene) e continuare a offrire il nostro appoggio a un gruppo che ha dimostrato di sapere cosa vuole e come ottenerlo.
Cerchiamo di ricordare che abbiamo perso solo 13 punti su 75 per ora, e che gettare pessimismo gratuito nell’ambiente non può portare a nulla di buono.
Ma dove caspita li trovi tutti sti ricambi a gennaio per una squadra prima in classifica che ha uno slot libero ?? Non è mica come ordinare su Amazon …. a leggere certe richieste e lamentele cadono le braccia
L’arrivo di Bonaiuto dovrebbe indicare il definitivo ritorno di Varas a centrocampo come alternativa a Fusi.
Sicuramente non è uno che segna tantissimo, ma credo sia il tipo di giocatore che mancava: uno che sa creare la superiorità numerica saltando gli avversari in dribbling e che sa mettere la palla per far segnare gli altri.
L’unica incognita è lo stato fisico, ma se sta bene in serie C è assolutamente un valore aggiunto. E, ripeto quello che ho scritto un paio di giorni fa, spero che sia uno che mette palle pericolose nei calci da fermo che saranno fondamentali contro le squqdre che si chiudono.
Ho letto un po’ di dubbi sui rinnovi che non vengono fatti: io credo che la maggior parte dei giocatori in scadenza abbiano il rinnovo automatico in caso di promozione. Ovviamente è una mia supposizione, ma di solito nelle squadre di vertice si un campionato questa clausola è presente nei contratti.
Spero che Pinfloi abbia ragione. E condivido che un mercato più eclatante era più un rischio che un sicuro beneficio. Buonaiuto ha giocato (non so quanti minuti) in 9 partite in B con un goal e dovrebbe essere in discreta forma. Spero anch’io di vedere Varas a centrocampo e non più trequartista perché già non è in formissima e in quel ruolo annaspa.
Come sempre, FORZA RAGAZZI
Bonaiuto ha giocato 45 minuti contro la Reggiana 8/12 e poi fino al 26/1 e’ comunque andato in panchina qujndi dovrebbe essere ok . Se ho capito bene avrà la maglia 92 …. Che qui a padova ha un suo perché ….., speriamo !!!
Ci ho messo 4 giorni per metabolizzare quello che è successo domenica.
Cerco di convincermi che i 7 punti mangiati siano frutto prevalentemente di circostanze avverse e che, nonostante tutto, la squadra è viva e non è in crisi di gioco o idee. In precedenza effettivamente molte cose arano andate per il verso giusto anche non meritando al 100%, ora è arrivata la sfiga, quella nera, quella padovana che noi tutto conosciamo fin troppo bene. Che io stesso ho vissuto più e più volte fin dai tempi dello spareggio a Verona perso ai rigori, passando per il goal di Simonetta a Lucca e per finire nuovamente con i rigori di Alessandria.
Sembra sempre il solito film che si ripete all’infinito in un loop beffardo che solo noi padovani conosciamo.
Significa che a Vicenza dovremo andarci più cattivi e determinati a non perdere, possibilmente con un vantaggio di 5 punti. Quindi domenica serve vincere, ma non 1-0, bisogna riprendere a segnare con regolarità perchè i magnagati ci stanno raggiungendo anche come differenza reti. Voglio vedere Varas insieme a Crisetig e Buonaiuto insieme a a Liguori. Davanti per cortesia torni Bortolussi, Spagnoli ha finito le possibilità a sua disposizione.
Non capisco gli psicodrammi, mal che vada ci presentiamo al Menti a pari punti.
Quindi? Si va a WC per non perdere? Nemo…..
Sul serio qualcuno stava facendo i calcoli per il primo posto? No ghe credo…
ma che fine ha fatto Sauz? è affogato nel suo liquido seminale dall’eccitazione di questa situazione? testa bassa, stiamo uniti, domenica è stato un caso piu’ unico che raro, 29 tiri in porta…per non parlare degli altri…dai restiamo sul pezzo.
Segnalo un patetico e squallido Borile lunedi sera che intrasmissione zittiva chi chiamava.
stavo per intervenire ma sarebbe finita a querele, credo….
Mah. Speriamo bene – ma questi sono gli infortuni di Bonaiuto. oggi quando ha detto : mi sono allenato in palestra ho avuto qualche problemino ma sono pronto ….. mi sono venuti i sudori freddi …..
23/24 Operazione 77 giorni US Cremonese11
23/24 Infortunio agli adduttori 12 giorni US Cremonese2
23/24 Problema fisico 5 giorni US Cremonese1
22/23 Infortunio al bicipite femorale 17 giorni US Cremonese3
22/23 Problema fisico 4 giorni US Cremonese1
21/22 Contusione 10 giorni US Cremonese3
16/17 Frattura dello scafoide 54 giorni
Ho visto che Buonaiuto ha giocato da subentrato ma anche da titolare sino a novembre, qualche assenza tra i convocati o in panchina tra fine dicembre e gennaio (spero perché era destinato a partire). Che sia in fortissima, NO. Vedremo se esordirà da subentrato domenica
…formissima, NO …
Gazzettino di oggi .
Lavori curva . Tutta una bella spiegazione e poi la ciliegina…… fine lavori TARDA Primavera 2026…. quindi come previsto……. sarà utilizzabile dal campionato 2026/2027
Come volevasi dimostrare ….
Qualcuno non capisce gli psicodrammi….
Piccolo riassunto:
1) ci abbiamo messo un girone intero per guadagnare 10 punti di vantaggio, sbagliando pochissimo e raccogliendo, in qualche partita, più di quello che meritavamo e, a detta di molti, abbiamo overperformato
2) abbiamo perso ben 7 punti nelle ultime 4 partite
3) nell’ultimo incontro, siamo stati sconfitti per la prima volta, pur prendendo tre legni e meritando, nel complesso, la vittoria
4) al contempo, il WC ha vinto (immeritatamente) all’ultimo secondo (la partita era finita e solo un fallo stupido ha generato la punizione dalla quale è derivato il gol)
5) l’anno scorso, quando eravamo noi ad inseguire mai siamo riusciti a mettere pressione al Mantova approfittando di alcuni suoi (pochi) passi falsi
6) il WC, se vince anche con la Feralpi, arriva allo scontro diretto (che deciderà verosimilmente il campionato) con grandissimo entusiasmo (si parla oggi di ampliare la capienza dello stadio) e col vento (e fortuna) in poppa
7) noi invece ci arriviamo, ad oggi, facendo una tremenda fatica a segnare, sicuramente demoralizzati e anche un pò sfigati
8) il mercato invernale, come quello estivo, è stato all’insegna dello sparagno. Non ha colmato le lacune in organico, soprattutto a centrocampo (è uscito Broh, non è entrato alcuno) e Buonaiuto sembra una scommessa.
Ecco quanto.
Lo psicodramma arriva alla fine, se (SE) va male.
Ora è il momento peggiore in cui partire con le tragedie, perché la squadra non è impermeabile a quello che succede nell’ambiente che la circonda, e cominciare a instillare il pensiero che “tanto ormai abbiamo perso” e che è solo fortuna l’essere dove siamo è il modo migliore per distruggerci da soli.
Per ora va solo registrato un calo di forma (e forse sarebbe piu’ corretto dire di risultati), allarmante se vuoi, ma ancora risolvibile.
Siamo ancora a +3, lo scontro diretto è a nostro favore e abbiamo legittime speranze di giocarcela alla pari a casa loro.
Vogliamo aggiungere che il paròn verrà a visitare la SUA squadra DOPO la partita più importante dell’anno e non PRIMA per provare a dare carica e motivazione perchè tanto lui le visite in Italia le fa solo quando porta la famiglia in settimana bianca sulle Dolomiti?
Guarda che e’ meglio così visto il risultato delle precedenti visite … ti ricordi palermo ??
Come ho detto con la Pro Patria si vince ed il Vicenza non andrà oltre il pari a Salò.
Rimango quindi da difendere i 5 punti di vantaggio nello scontro diretto, fatto questo credo proprio che abbiamo un piede e mezzo in B.
La Feralpi, altra nostra bestia nera (indimenticabile il 3-2 di qualche anno fa), ne ha già perse due di fila e ragionevolmente tirerà i remi in barca in ottica playoff. Gli altri vanno a giocare consapevoli della loro forza e della loro fortuna, che è fondamentale.
Non vorrei mai essere in Andreoletti che questa settimana avrà dovuto e ancora dovrà lavorare sulla testa di gente che sta vedendo rosicchiato un centimetro dopo l’altro il vantaggio faticosamente accumulato; nei prossimi 10 giorni si vedranno gli attributi di questo gruppo che, comunque, gode di tutti gli alibi possibili in quanto costretto a giocare:
1. senza stadio di casa
2. senza presidente
3. senza società
4. con la stampa contro (gli articoli su Liguori i hanno letti tutti, soprattutto i giocatori, e le trasmissioni al veleno di Borile e relativi ospiti non passano inosservate)
Buonaiuto credo (spero) sia stato comprato per calciare le punizioni e i corner negli ultimi 30/20 minuti e per mettere palloni in mezzo; difficile credere sia stato preso per fare il titolare.
Spagnolli lotta e si sbatte ma per piacere non fatecelo più vedere dal primo minuto al posto dell’unico fuoriclasse della rosa.
Mancano esattamente 10 giorni a D-Day, mi auguro che per UNA volta non saremo costretti al solito disgustoso teatrino orchestrato dalla ditta Calcio Vicenza-Questure per la vendita dei biglietti
Copincollo un mio commento in risposta ad un altro utente circa l’opportunità di gettare pessimismo nell’ambiente.
Credo davvero che in questo momento della stagione gli avversari piu’ pericolosi che abbiamo non siano Vicenza né Feralpi né altri se non noi stessi.
“Lo psicodramma arriva alla fine, se (SE) va male.
Ora è il momento peggiore in cui partire con le tragedie, perché la squadra non è impermeabile a quello che succede nell’ambiente che la circonda, e cominciare a instillare il pensiero che “tanto ormai abbiamo perso” e che è solo fortuna l’essere dove siamo è il modo migliore per distruggerci da soli.
Per ora va solo registrato un calo di forma (e forse sarebbe piu’ corretto dire di risultati), allarmante se vuoi, ma ancora risolvibile.
Siamo ancora a +3, lo scontro diretto è a nostro favore e abbiamo legittime speranze di giocarcela alla pari a casa loro.”
Aggiungo: dopo la sconfitta di sabato (ricordiamolo, la prima del campionato ed è arrivata a FEBBRAIO) è stato un fiorire di “ecco ora come ogni anno buttiamo via tutto”, “siamo finiti” e simili – oltre al solito ritorno di quelli che commentano il Padova solo quando va male, per il gusto – che non capisco – di dire quanto fa schifo questa squadra.
Ora, al di là del discorso promozione o meno io penso che commenti di questo tipo denotino uno scollamento totale dalla realtà: di quale altra squadra staremmo facendo il funerale per una (1) sconfitta arrivata alla venticinquesima giornata, dopo un cammino come quello che ha avuto il Padova?
Concordo.
Anche perchè qua si continua a voler dimenticare la ns brillante storia calcistica; metti che arriviamo domenica prox a +5 e si vince anche al Menti: +8 con lo scontro diretto a favore. Festa, brindisi e sfottò? Noi siamo il Padova e nulla è più facile di perdere il campionato a maggio dilapidando l’impossibile ed entrando ancora nel vero psicodramma. Perciò io continuo a non capire di che calcoli si possano fare a queste latitudini.
Per quanto mi riguarda l’obiettivo della stagione è la vittoria contro la Pro Patria, il resto non esiste….. il futuro non esiste…
Concordo pienamente.
Ad inizio gennaio i commenti erano della serie “l’importante è arrivare al 16 febbraio a +6/+8.
Mi domando se questa gente abbia mai visto il Padova in vita loro. Bisogna guardare solo la prossima partita, tutto quello che viene dopo non esiste. Siamo padovani, noi si soffre sempre fino alla fine e quando (le poche volte) si festeggia, si gode come ricci.
Il Corriere del Veneto riporta le parole di Bonavina “l’inizio lavori lo deciderà la ditta ma dovrebbe avvenire nel giro di un mese e mezzo, il che significa che la curva verrà consegnata al massimo entro gennaio 2026”.
Facciamo un bel nodo al fazzoletto. Le parole di Bonavina sono come le tavole di Mosè!
Dite a Bonavina di far asfaltare le strade di Padova , altro che Euganeo, ho già rotto due cerchi della bicicletta grazie alle strade ormai ridotte a gruviera, prima i cittadini dopo lo sport che non conta un c…o!!!
Sistemate le strade!!!
al di là dell’assessore, del conduttore televisivo, del fiato pesante dei WCentini che si stanno avvicinando, del sogno del nuovo vice di Fortin che si aspetta cose bellissime, deI pali e traverse presi, del “tifoso” maleducato del Gavagnin Nocini che pensava di stare a “Uomini e donne”…….occorre tenere il timone ben fermo, VINCERE con diversi gol….solo vincere…. e non pensare ad altro! questa è la sola medicina per andare avanti !
Ahhahahaaha che barzelletta . Se penso ai fenomeni che negarono la possibilità del,plebiscito …….
Il doppio impiego dello stadio Euganeo potrebbe infatti risultare fatale, visto che i sei concerti targati Zed previsti tra giugno e luglio (che diventano sette, considerando che gli Imagine Dragons faranno due date), rischiano di non essere compatibili con il cantiere che dovrebbe iniziare tra circa 45 giorni.
Con la possibilità di dover rinviare tutto a dopo l’estate. Un’eventualità che l’amministrazione però respinge: «Abbiamo inserito nel bando la questione dei concerti, indicandone le date. Quindi la ditta lo sa e sicuramente non si potrà lavorare nei giorni dei concerti, ma nei restanti si farà sicuramente il possibile per tenere aperti i cantieri – spiega l’assessore allo sport Diego Bonavina – Io credo che non avremo nessun tipo di problema».
L’impresa milanese Costigliola, che si è aggiudicata il bando con un ribasso del 13,51% a 2,6 milioni di euro, ora deve attendere un mese gli eventuali ricorsi delle altre ditte partecipanti, prima di ottenere la consegna dei lavori e riaprire il cantiere in viale Nereo Rocco.
Il primo concerto all’Euganeo è in calendario il 18 giugno. Questo darebbe circa 3 mesi di tempo per iniziare a lavorare sulla curva, ma il tipo di intervento prevede prima i sopralluoghi per valutare lo stato dell’arte del cantiere, lasciato in sospeso ormai più di due anni, e poi la necessità di ordinare i materiali.
Attività propedeutiche che richiedono tempo. Si rischia di arrivare a giugno senza che sulla curva la Costigliola sia mai stata realmente operativa.
ormai la curva e la barzeletta d italia solo qui a padova x fane uno ci vogliono 10 anni vedrai che faranno prima quella a cittadella
Io scommetto che finiscono prima quello di Como presentato l’altro giorno che la curva qui a Padova…credo che questa amministrazione per lo stadio e la situazione di Padova tutta dovrebbe vergognarsi.
Dite a Bonavina di far asfaltare le strade di Padova, ho già rotto due cerchioni della bicicletta grazie alle strade ridotte a gruviera, altro che l’ Euganeo prima i cittadini e dopo lo sport che non conta un c…o !!!
Ma come Patrick adesso predichi calma mentre a Natale bisognava godere ? Anche a te il passato ha insegnato poco , strano perché sei un tifoso di vecchia data che, come il sottoscritto , è riuscito a vivere il glorioso Appiani , dovresti saperlo che a queste latitudini nulla è scontato . Invece il clima che abbiamo montato intorno a questa squadra ha prodotto il disastro attuale , con un campionato in congelatore che solo noi potevamo riaprire e ci siamo magicamente riusciti , qui quando si tratta di prenderla nel culo Selen ci fa un baffo signori . E si continua a minimizzare con il piccolo calo di forma , signori ci abbiamo messo un quadrimestre a prendere dieci punti sul Vicenza e in quattro settimane dico quattro settimane abbiamo mandato tutto a puttane . E dobbiamo continuare con la tiritera di stargli vicino , poverini tanto loro L estate prossima vanno a mikonos mentre noi coglioni per L ennesimo anno ci sciroppiamo la terza serie . A questi non bisogna concedere manco un unghia perché ti fottono è matematico , si potrebbe creare il teorema Padova . Qui i peana si devono fare dopo novanta punti in trenta partite, prima non bisogna dare nulla di scontato sennò in questa latrina di categoria ci moriamo e qui lo dico e qui lo scrivo . Dopo Trento bisognava chiedere al nuovo Antonio Conte se voleva aprire un ciclo a Padova etc etc ma dico era necessario ? Nel girone di andata Andreoletti era stato impeccabile , da dopo Trento si è montato la testa e i risultati si vedono . La pressione ce l ha il Vicenza ? Ma non scherziamo ci hanno sniffato sette punti da sotto il naso manco fossimo dei narcos colombiani in un mese e siamo noi a dover essere tranquilli ? E no caro mio onori e oneri , perdere questo campionato solo una squadra di androidi lo può perdere , non esiste nella maniera più assoluta e non ci sono pali , traverse rigori non dati che tengono , con dieci punti in vantaggio devi arrivare alla seconda domenica di quaresima con le palle per aria e il campionato già vinto altro che la storia che è una lotta fino alla fine , solo un branco di sfigati si riduce così e noi lo siamo in pieno senza se e senza ma . L onnipotente è partito silurando Broh perché non vedeva il veleno , mi dica lor signore negli ultimi quaranta giorni chi aveva quel famoso veleno ? Andate a fare un giro al centro Niguarda per un ripassino in merito , che mi parete più compassati di Eva Henger dopo una ripetuta di pecore . Domani il Vicenza fa un boccone della Feralpi , noi dobbiamo vincere per arrivare quanto meno a tre punti di vantaggio li ma sara un agonia i bustocchi sono tosti c’è l hanno dimostrato all andata e hanno una situazione emotiva e motivazionale elevata. E chi dice e che problema c è se arriviamo lì a pari punti ? Che loro hanno una squadra con i maroni quadrati che ti rompono il culo e torni a casa da lì con il pallottoliere e il campionato finito . Ma d altronde solo noi e mi ci metto anch io cazzo potevamo credere in una storia diversa . Le teste sono sempre quelle ( a parte il miglior difensore della C Luca Crescenzi ) se L anno scorso sei scoppiato alla prima difficoltà era matematico che gli stessi uomini facessero l stessa cosa quest anno , al netto delle cazzate che ci dicono , si cagano addosso e sono senza attributi , dei leoni dopo Arzignano ad Alcione andavano con il fucile spianato e nn vincevano per il rotto della cuffia dopo un ora di superiorità numerica . E poi in terra sannita non saranno mica dei coglioni se negli ultimi due lustri han fatto tre anni di serie A , se L hanno esonerato l anno scorso avranno visto la palese insussistenza a certi livelli e ciò si sta palesando anche quest anno . Da questa categoria esci spendendo la grana prendendo campioni e non con le scommesse o perlomeno non in ambienti come il nostro ma in realtà tranquille forse . Qui devi vincere con gente che mastica calcio , gente come Tesser , gente come Vecchi non con il Fabio Capello di Sesto San Giovanni . Voi mi direte giustamente e L anno con Sabatini ? Si ma ragazzi li avevamo una squadra di uomini con la U maiuscola con quelli potevi andare in guerra ovunque e la portavi a casa , qui appena l avversario si mette il giubbotto anti proiettile sti qua si cagano in mano manco avessero mangiato un quintale di prugne . Stefano nn dire su al Veronese ha ragione e giusto che vengano qui e ci prendano per il culo il mando intero perché siamo gli eterni sfigati che sì permettevano due mesi or sono di sfottere i vicentini con le temperature quando mancavano settanta punti da giocare non dieci . Dobbiamo chiedere scusa ai reggiani , dobbiamo chiedere scusa agli alessandrini perché i più sfigati in Italia siamo noi al pari dei tarantini ma almeno loro lo stadio lo sistemano non come noi . Memori della nostra storia dovremo tacere e volare sotto terra non bassa e invece ce la tiriamo siamo tronfi e orgogliosi e di continuo anche i mass media ci vanno dietro con L essere la migliore squadra d Italia e tutto ciò va agli orecchi dei nostri sensibilissimi eroi e ogni fottuto anno si butta tutto a puttane perché diamo tutto per fatto quando nulla lo è nel calcio e soprattutto a queste latitudini . E non facciamo i raffronti se fossimo questi se fossimo quelli , se fossi stato un mantovano L anno passato dopo il cinque a zero sarei stato tranquillo perché sapevo che questi scappati di casa nn li avrebbero mai raggiunti . Sapete qual è l unica consolazione ? Che tutto ciò succede a tre mesi dalla fine del campionato almeno la delusione si attutisce ma è andato tutto a puttane nonostante il vostro ottimismo nonostante le rassicurazioni dei giocatori . Quando si fa un recupero così il campionato è lapalissiano che lo porti a casa solo ad una squadra una rimonta epica non è servita ad un emerita sega e sapete chi sono questi eroi ? La risposta la sapete già chiedete lumi in quel di Bolzano . Me li vedo già i vicentini domenica prossima quanto ci prenderanno per il culo siamo i Fantozzi del calcio italiano eh ma loro sono ripescati vutto mettete il disonore ? Sarà mejo andare a Lumezzane tutti i ani col dadrio sbrega della serie Milly D Abbraccio scansate a buon intenditor ..
Ti ricordi Sauz che io anni fa scrivevo le tue stesse cose? Io sintetizzavo con il DNA i tuoi sermoni. Io e te ad occhi e croce abbiamo un’età simile, tra i 45 e i 50 circa.
Ricordati che saliremo il giorno in cui nessuno farà più nè peana nè inni alla sfiga(un po’ ripetitivi, consentimelo).
Il Padova vincerà il giorno in cui ci sarà indifferenza totale.
Questo è eil suo DNA
Grande Sauz , impeccabile come sempre.
Per favore lasciamo spazio di scrittura solo a Sauz, non ne posso più delle solite ed inconsistenti noiose moine che tutti scrivono ( me compreso) , anche te Martina fai scrivere il testo del blog a Sauz… almeno scrive cose corrette e veritiere.
Anch’io penso che avrà più vita facile il L.R.Vicenza a Salò (reduce da 2 sconfitte, ha cambiato molto, assente l’uomo guida, Balestrero) che noi con la Pro Patria.
Ancora Varas trequartista? Spero di no, mi sembra un pesce fuori d’acqua.
Cmq, lo so, sono pensieri di tifoso e spero dopo le ire 17.00 di oggi di non avere tutte le unghie mangiate e una botta di reflusso gastroesofageo.
Sempre, FORZA PADOVA ❤️🤍🤍🤍❤️
…alla Feralpi, manca anche Di Molfetta … cmq, l’unica cosa importante è che noi battiamo la Pro Patria
Si potrebbe far arrabbiare Sauz e andare a scrivere “Torna a far freddo a – 6” sulle pagine dei Wcentini!
Mi piace leggere Sauz e le sue previsioni catastrofiche…mi aumenta il pathos e, se viene smentito dai fatti, ll respiro di sollievo è ancira più profondo. Cmq, non avrei più toni trionfalustici visto che da +10 a +3 in un attimo e poi +6. Il titolo di questo minieditoriale di Martina è calzante …
E ti dirò di più… giocando così il + 6 ( anche se tanta roba) è fortemente a rischio, oggi si è giocato contro il nulla ed andata anche bene … dobbiamo andare anche noi a Salò’ ed altre piuttosto insidiose , e se giochiamo così auguri!
Abbiamo giocato senza l’intera spina dorsale della squadra tra squalifiche e doveroso turn over, contro l’ultima che ovviamente ha difeso con 11 uomini dietro la linea della palla. Vittoria ottima e fondamentale.
Occhio perchè il vicenza spinge tanto sulle fasce, domenica meglio favale e kirwan di capelli e villa. Un uomo addosso a ronaldo 90 minuti per cortesia, magari non bianchi che fa piangere per la sua lentezza.
I biglietti usciranno quando? Giovedi pomeriggio come al solito?
a Wcenza sarà partita vera. Il Padova soffre contro squadre che puntano alla salvezza, che si chiudono, che rallentano tremendamente il gioco. Per fortuna ieri la Pro Patria ha giocato meglio della Pro Vercelli, squadra di sagome che non aveva consentito vere azioni. Ho ancora il rammarico per la sconfitta immeritata del Gavagnin-Nocini. Il commento di Sauz è sempre scaramantico, speriamo scriva prima di andare a WCenza.
Sarà anche scaramantico ma a me non sta bene leggere ancora rimpianti per Broh e Crescenzi e, soprattutto, invocare Tesser e Vecchi. Abbiamo un mister che:
– ha un gioco ben preciso ma, all’occorrenza, è pronto con soluzioni alternative
– è un grande comunicatore, senza mai lamentarsi o attaccarsi agli episodi
– sa come motivare e farsi seguire dalla squadra
– ha fame e voglia di emergere
Facciamoci quattro risate sui riferimenti hard a Milly D’Abbraccio, Selen e Jessica Rizzo (che comunque sarebbero da aggiornare perchè ora sono diventate nonne), ma per il resto… Un minimo di obiettività e riconoscenza verso chi finalmente sta lavorando alla grande in una piazza difficile come la nostra.
Ieri il primo tempo è stato veramente scadente e confesso di aver visto i fantasmi ma per fortuna le partite durano due tempi e spesso cambiano completamente faccia.
I goal della Feralpi e lo spunto di potenza di Spagnoli (chissà che segni una svolta nel suo rapporto con il goal) hanno fatto girare gli eventi dalla nostra parte. I legni questa volta li hanno presi i vicentini.
Ho visto una grande prova di kirwan e sono molto contento per il goal di Varas, che comunque è ancora al 60/70% di quello che rendeva lo scorso anno. Mi auguro possa riacquistare fiducia e costituire da qui alla fine la soluzione nr. 1 in alternativa a Fusi.
La mancanaza di Crisetig si è fatta sentire, purtroppo Bianchi ha un passo troppo compassato e con squadre chiuse arretra sempre fino alla linea dei centrali per prendere palla e passarla al compagno più vicino. Ha anche sprecato una punizione favorevolissima all’inizio tirando malamente sulla barriera.
La mia sensazione però è che con squadre scarse che si chiudono funzioni decisamente meglio la difesa a 4 e il doppio centravanti.
Sauz è un “libero battitore”, vive guardando lo specchietto retrovisore, ma proprio per questo mi è simpatico, enfatizza fatti e personaggi ormai superati…….come in ogni compagnia, dalla scuola……al lavoro….al tempo libero, ci sono persone che si fanno apprezzare per la loro originalità…..Così me lo immagino.
cos’è??? un libero battitore??? ma se spala merda senza criterio da sempre…è un depresso negativista, ben diverso….pienamente d accordo con the giant, ridurre andreoletti ad una macchietta è veramente da incompetenti del calcio. una squadra con un gioco del genere non si vedeva dai tempi di pellegrino, sauz…. ma poi chi ha mai fatto voli pindarici? chi mi conosce lo sa…io parlo di un minimo di fiducia nei confronti di questo sodalizio che ci sta mettendo l’anima….travisi tutto perche’ sei accecato dal pessimismo, continuo a pensare che hai una vita veramente ad un passo dal baratro… nel primo tempo ieri si è fatto meno bene ma sicuramente nulla a che vedere con la partitaccia con la pro vercelli….contentissimo per spagnoli e tutte le cornacchie che pure qui gli starnazzavano contro…. il bassenza ieri ha preso due pali per caso e niente a che vedere con il nostro dominio totale di verona…..
al menti non si decide il campionato ma andiamoci per attaccare…
Rileggere qui ora certe profezie catastrofiste, scritte prima della partita di ieri, un po’ fa sorridere per come sono state clamorosamente smentite dai fatti, ma un po’ fa preoccupare per il modo in cui esprimono spudoratamente una tanto incondizionata quanto immotivata “certezza” che il Vicenza sia la squadra migliore del girone, e che Vecchi mangi pastasciutta in testa ad Andreoletti, dipinto come un povero pivello cacciato da Benevento che qui ha trovato una piazza di creduloni tutti da incantare come fosse il pifferaio magico.
Ieri invece si e’ dimostrato che se c’e’ una squadra che ha vere risorse nascoste (e non le solite chiacchiere e distintivo!) , con una solidita’ mentale vera e consistente per riacciuffare e continuare la corsa ai propri obiettivi (in barba a normalissimi momenti di difficolta’) quella e’ il Padova di Andreoletti.
Non rimpiango proprio nessuno altro allenatore, solo lo Stadio (inteso come manufatto fisico) vorrei che fosse diverso…
Ribadisco che Sauz ha ragione( non me ne frega na mazza di chi non è d’accordo) a parte qualche frase goliardica, ha analizzato correttamente ed obiettivamente il quadro della situazione.
Aspettate a santificare Andreoletti , gli sta andando tutto bene ( anche ieri varda che cazzate hanno fatto i difensori della Pro sui primi due gol) e per arrivare ai livelli di Tesser e Vecchi ne deve mangiare di polenta!
Sauz continua così sei un grande!
Ognuno ha la sua opinione e va rispettata, però credo sia giusto porsi due domande sull’effetto che il pessimismo dilagante delle ultime settimane può avere sull’ambiente – e di riflesso, più importante, sulla squadra.
I calciatori sono sicuramente dei privilegiati, ma sono innanzitutto persone, e in quanto tali sono influenzabili.
Siamo sicuri che continuare a ricordargli che fanno schifo e che sono destinati a perdere miseramente in modo umiliante sia la strategia giusta da seguire?
Fosse scaramanzia lo capire anche, forse, ma così? Perché?
….alla fine se guardi bene buona parte dei gol “nascono da cazzate”…..in primis il colpo di testa in occasione dell’autogol di Fusi. Sta all’avversario cogliere l’opportunità offerta e segnare. Ieri Spagnoli ha lottato come un leone tra i due difensori e alla fine ha vinto segnando un bellissimo e meritato gol. Il secondo ns gol è identico a quello realizzato da loro: mucchio davanti alla porta e spunta un piedino che la butta dentro. Io sono contento di Andreoletti perchè è riuscito a vitalizzare/motivare/indirizzare le persone, i giocatori !
Beh, spero che questa tribuna (questa chat) sia solo per esprimere in modo differente l’amore per il Biancoscudo che ognuno di noi ha. L’importante è che non ci leggano né i Ragazzi, né Andreoletti …e se vi leggono, che sorridano!
Beh, ma spero vivamente che non vi mettiate a disquisire su sauz. Lui è un patrimonio di questo blog, e non lo dico ironicamente. Non lo conosco personalmente ma sono anni che lo leggo: magari un po’ pessimista lo è (e a ragione visto la nostra storia recente) ma tutto il catastrofismo credo sia una sorta di rito scaramantico che oggi molti di noi aspettano.
Ecco, riguardo il suo ultimo intervento avrei risparmiato Andreoletti. Come giustamente faceva notare qualcuno, in C era da Pellegrino che non si vedeva un bel calcio come quello di quest’anno (soprattutto nel girone d’andata). Ovvio che non ha vinto come Tesser, ha quasi la metà dei suoi anni, ricordiamoci che ha fatto 36 anni qualche giorno fa.
Speriamo ora che gli acciacchi di Perrotta e Spagnoli non siano gravi.