Sampdoria fuori casa, Reggina in casa. Poi due derby infuocati, contro il Cittadella e l’Hellas Verona, nel giro di poche settimane, inframmezzati dalla partita contro un’altra retrocessa dalla serie A, il Bari. Niente male come inizio per un Padova che stavolta parte con il chiaro obiettivo di "far meglio dell’anno scorso" e quindi, per forza, di puntare alla serie A.
Non è però sulle avversarie che incontrerà per prime che voglio soffermarmi in questo post. Anche perché sono convinta che affrontare la Sampdoria alla prima giornata sia molto meglio che incontrarla alla dodicesima: a fine agosto sicuramente i meccanismi e l’amalgama non saranno ancora quelli dei tempi migliori, quindi, forse, non è andata così male.
Aldilà di questo ragionamento, comunque, di cui si scoprirà la validità o l’erroneità al fischio finale di Sampdoria-Padova, tengo tantissimo a sottolineare un pensiero che ho in testa fin dal giorno dopo la sconfitta di Novara: il direttore sportivo Rino Foschi ha fatto un ottimo lavoro, rinforzando questa squadra con elementi di qualità, ma non per questo dobbiamo aspettarci una partenza sprint o un filotto di risultati fin da subito. Oddio, se arriveranno l’una e l’altro bene: ma è meglio se ci mettiamo tutti nell’ordine di idee che ci vorranno tempo e pazienza per costruire un gruppo vincente e arrivare ai livelli che l’anno scorso ci hanno fatto girare la testa.
Sarebbe un errore aspettarsi una partenza simile all’ultima parte della scorsa stagione. La squadra è cambiata molto e un gruppo vero non si costruisce in un mese: ci vogliono le vittorie che creano entusiasmo ma anche le sconfitte che ti spingono, in spogliatoio, a guardarti negli occhi e a scoprire quanto sei disposto a sacrificare di te stesso per riportare anche tutti gli altri sul giusto itinerario.
Ci sono ancora diverse partite per aumentare il livello di sintonia tra i vecchi e i nuovi prima di cominciare la stagione vera: ma sappiamo tutti che giocare un’amichevole o la Tim Cup non è come giocare il campionato. Quindi il vero test lo avremo proprio quando inizieranno le partite che contano veramente.
Armiamoci di pazienza, quindi, e partiamo per questa nuova avventura!
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