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LA SETTIMA MERAVIGLIA E IL DESTINO NELLE NOSTRE MAI

Ci siamo. Ci siamo arrivati. Ce l’abbiamo fatta. Ad invertire l’inerzia di quest’ultima parte del campionato. A prendere in mano il nostro destino senza più dover aspettare che siano gli altri a lasciare punti per strada. I marziani son tornati ad essere umani e gli umani stanno diventando “spaziali”, incredibile a dirsi, visto che fino a sette giornate fa la capolista aveva 10 punti di vantaggio, ma è andata proprio così.
Dopo quello che è successo l’anno scorso, con la B sfumata all’ultimo respiro sia in campionato che ai playoff, tanti qui continuano a predicare prudenza. Giusto, non abbiamo fatto ancora niente, ci sono ancora tre giornate da vivere e due lunghezze da recuperare, ma diciamoci la verità: quanto bello è poterle vivere così intensamente, col cuore in gola e la passione biancoscudata ai massimi storici. Quanto bello è tornare a respirare a pieni polmoni la sensazione che essere tifosi del Padova è un’emozione unica. Quanto bello è tornare a provare la consapevolezza di avere una squadra forte, un gruppo di ragazzi capaci di non arrendersi nemmeno quando tutto il resto del mondo già li dava per spacciati e condannati a disputare di nuovo i playoff. Potrebbe anche essere che alla fine gli spareggi ci tocchino nuovamente, ma stavolta ci si arriverà comunque più preparati, fisicamente e mentalmente, consci che si è fatto più del possibile per evitarli, con una rimonta pazzesca, con i giochi tenuti aperti fino all’ultimo.
In ogni caso arriviamo a questi ultimi tre appuntamenti del campionato con una carica pazzesca. Una carica che sarà l’arma migliore a disposizione per provare ad arrivare in fondo davanti al SudTirol che si ritrova invece nella stessa condizione in cui erano i biancoscudati l’anno scorso, quando hanno subito la rimonta del Perugia nelle ultimissime settimane. Una carica che è esplosa e si è vista tutta nell’esultanza come sempre traboccante di Mino Chiricò, the man of the match al Piola con il suo decimo sigillo in campionato, nella corsa festante dei giocatori verso i tifosi in curva, nelle braccia alzate di Massimo Oddo al fischio finale di Pro Vercelli-Padova, con quell’”andiamo” urlato a piena voce e quel pugno che sa di rivincita, anche personale. Sì, mister, ci sono le tue sette vittorie consecutive in questo percorso finora straordinario, sette meraviglie conquistate con fatica e sofferenza e mai in carrozza da questi ragazzi cui sei riuscito a trasmettere in poco tempo personalità, fiducia e sicurezza. L’impresa è a portata di mano, ancora 3 prove e potresti davvero vedere la Padova del pallone come adesso non te la puoi nemmeno immaginare.

30 commenti - 2.492 visite Commenta

fabio.pd

….il 16 aprile….è importante esserci al Druso, tutta PADOVA !!! E’ importante far sentire alla SQUADRA il cuore del pubblico battere forte. Adesso più che mai!

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Stefano

Io al
Momento penso solo alla Giana ( che fa già ridere detto così …..) ma segnano quasi mai avendo però una difesa da posto play off : qundi nervi saldi. Pazienza e sangue freddo per portare a casa questa – non sarà una passeggiata ma una guerra di nervi contro il bus parcheggiato davanti all’area …….. e poi mi “scatta “
La
Padovanite : se esiste una buccia di banana noi la pigliamo anche se nascosta sotto il tappeto ……..
Detto questo , nel Tirolo non sono certo tranquilli, anzi !!!!!!!!

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Principe

Oddio, la giana ha subito 39 gol, non è proprio una diga. Comunque poco ma sicuro sarà una partita tostissima, sarebbe fondamentale segnare nel primo tempo.
L’entusiasmo è bello ma è un’arma a doppio taglio, i giocatori si ricordino da dove veniamo e rimangano concentrati va.
Aspettiamo prima di parlare dell’esodo a Bolzano,tutto passa dalla giana sabato

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Stefano

Si però se vedi quelle intorno a lei in classifica subito oltre 50 goal – e’ la classica squadra chiusa con una difesa attenta (rispetto ai pochi punti in classifica ) ——— rognosissima

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Pietro Smaniotto

Sto volando con ali biancoscudate atterrero’ solo tra tre settimane, planero’ in serie B. Un sogno! Si fotta chi sventola la B
bandiera del ve l’avevo detto.

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Pietro Smaniotto

La coppa del nonno se la tengano pure i montanari a noi ci basta la BBBBBBBBBBB.

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filippo

prima di lanciarsi sulla trasferta del 16, pensiamo a vincere la coppa italia, così da mettergli ancora più tarli in testa, e poi a battere la giana erminio che ricordo aver già espugnato l’euganeo in altri tempi ed esserci costata due punti nel girone d’andata.

una partita alla volta.

Vercelli un orrore che spero di non rivedere mai più in vita mia. Se Rovigo è area depressa, Vercelli dovrebbero cancellarla dalle cartine: grigiore, miseria, degrado, povertà di spirito, bruttezza a tutti i livelli. Un settore ospiti che definire un letamaio è un complimento, e che non facessero tante storie per due canaline di plastica divelte dai bagni, 100 euro di elettricista gliele do io, e per citare un noto imprenditore il Padova ha rivogliussionato il campionato, ci dovete delle scuse e siete tutti dei pezzenti.

non ho visto la fera ternana, forse era a Cittadella?

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acp

sarà stata alla convention degli studi medi. predica bene contro il grigio lacoste e poi razzola peggio di lui.

onore ad anacleto76, vera arma in più del padova in questo finale.

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Patrick

Relax, dolce Filippo, come gia’ specificato nel precedente ero impedito per motivi lavorativi di forza maggiore..ma almeno ieri mi sono goduto un bel derby toscano in curva ovest con un amico empolese…Confermo che la Fiesole è una curva sonnolenta….
Chissa’ quanti padovani saliranno al Druso dopodomani rispetto al 16.. diciamo un 100 contro 2000? Avanti così, testa bassa, vero che i giornali devono tenere profilo basso, stasera gia’ immagino il Barsotto fragolina del mio cuore che spara il suo panegirico moralista filantropico di sta ceppa inutile sull’ 11….e st’ altro avra’ Oddo in studio, gia’ mi vergogno all’ idea….Borile che intervista un campione del mondo….degrado…..

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Mastro Cerilli

Sguardo umile e profilo bassissimo tutta la settimana per favore, in primis la stampa.
La prossima partita è a rischio ALTISSIMO e lo sappiamo bene tutti. Se si vince allora potremo parlare di Bolzano, non prima.

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QuoreSqudato

Questo significa essere tifosi di questa pazza squadra… nel male (spesso) e nel bene (ORA!!).
potrebbe essere un campionato mai visto, lottato fino alla fine, con due squadre con una media punti altissima… ci aspettano giorni di emozioni forti!
Grande Padova, grazie ragazzi, non avete mai mollato ed ora i fatti vi danno ragione.
Tutta Padova è con voi! FORZA!!

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acp

questo padova ha bisogno di cissè come centravanti.

permangono certe inquietanti sviste difensive. molto bene donnarumma.

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Tifoso a 1/2

Bene il filotto, bene l’entusiasmo, bene la squadra, bene tutto, anzi MOLTO bene ma chieti… salire sul carro con lo champagne è molto pericoloso.. noi abbiamo il destino nelle nostre mani se le vinciamo tutte? Lo ha anche il Sudtirol (oltretutto domenica gioca contro una squadra spompata dal mercoledì e l’ultima coi giuliani in infradito). Abbiamo di fronte Giana, Wafer e VVerona, all’andata non ne abbiamo vinta una contro di loro, oltretutto i crukki non ne hanno mai persa una in casa.. Un solo pensiero erotico: sodomizzare Giana. Dopo la prestazione vediamo. Per la finale di Coppa boh… Tentare già di mettere ancor più pressione giocandocela coi top o mandare le seconde linee e under in vista di risparmio forze per sabato?

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Principe

La difesa non è male di per sè, si muove bene e Monaco è molto bravo a comandarla ma non passa partita senza almeno un buco clamoroso. Il gol che si è mangiato sabato Comi alla fine mi ha fatto perdere la brocca, ha saltato da solo a 2 metri dalla porta
Ceravolo credo sia abbastanza provato, ha giocato sempre quando è stato a disposizione, serve Cissè. Credo giocherà lui mercoledì.
Jelenic da quando è arrivato Oddo sembra un altro giocatore, insostituibile
Se stasera Borile si alza da tavola e va in diretta a parlare dei danni ai bagni di vercelli (spesa totale per sistemare credo 50€) chiamo in diretta

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filippo

ti aspetto a Bolzano il 16. mercoledì per me impossibile. La Coste sarà della partita? chissà. in realtà dietro quella maschera di pessimismo e rassegnazione arde il fuoco dell’impresa, non credo mancherà.
Borile che intervista Oddo è un po’ come… Borile che intervista Oddo. Un non-sense.

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tifoso ignoto

Servirebbe oltre alla vittoria domenica prossima qualche golletto in piu tanto per ingrassare la differenza gol che a questo punto se si va a pari bisogna avere tutto dalla nostra.
L’unica classifica che ci vede perdenti è quella del fair play con Ronaldo a 15 gialli da solo ci zavorra in fondo alla classifica

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sauz

Grande vittoria di carattere con un gioco anche propositivo; bene così mi ha sorpreso positivamente Oddo però stiamo calmi. Non abbiamo fatto assolutamente nulla e dire che tutta la pressione è sul Sud Tirol e’ una cazzata,; d’accordo visto l’enorme vantaggio accumulato perdere la B così sarebbe uno smacco atroce soprattutto per loro ma se io vado a Roma oltre al Colosseo voglio andare a San Pietro a vedere il Papa, se vado a Firenze non manco agli Uffizi se vado a Padova gli Scrovegni devo vederli. Intendo dire che bisogna concretizzare e andare in B senza se e senza ma, dopo una rincorsa simile non dobbiamo provarci ma riuscirci ad ogni costo anche perché un torneo così scarso non ce lo regala più Ghirelli, ma dobbiamo avere un profilo umile, piu’ basso che non si può cazzo. Ricordiamo che l’eventuale mancata promozione quest’anno sarebbe un ulteriore mazzata terrificante a questa piazza anche perchè chi arriva secondo dopo aver macinato quasi 90 punti ai playoff si fa cucinare , i playoff li vince chi è sgamato e ci si sta preparando da un bel po’ oppure chi ha fatto un campionato di equilibrio e sicurezza totale e non è il nostro caso che, sebbene abbiamo macinato risultati ottimi, non sempre abbiamo convinto con il gioco anzi. E che la finale sia tra noi e loro è pesantissimo perchè siamo costretti a vincerla per non farli ringalluzzire e dare la volata finale. Tutti a partire dalla stampa dobbiamo solamente andare avanti a testa bassa, venti giorni di apnea e a spron battuto dopo ci sarà tempo di lodi sperticate se vinciamo ma adesso non iniziamo con le solite solfe anche perchè vi dico io chi noi siamo: Siamo il Padova che l’anno scorso ha regalato la promozione alla squadra più sfigata d’italia che attendeva quel momento da 9 lustri non 2 anni da 9 fottutissimi lustri. Noi siamo il Padova che negli anni di Cestaro abbiamo perso i playoff quando ne eravamo già certi con la signora Pro Sesto, con il Pizzighettone, noi siamo il Padova che è retrocesso in C2 sebbene fosse stato salvo sul campo solo perchè aveva un pirla di allenatore che non ricordava il regolamento ma siamo anche il Padova che solo quando ha messo gli occhi della tigre ha vinto contro tutto e tutti. Pertanto non abbiamo fatto nulla, niente di che se non il nostro dovere adesso dobbiamo andare a Bolzano per vincerla sennò puo’ essere un boomerang e poi come nulla avessimo fatto dobbiamo giocare contro la Giana come fosse l’ultima spiaggia e chiudere la pratica in mezz’ora, è ora di crescere, di vincere, di sprecare poco fiato, poche parole, di non parlare di carri di vincitori, che da quando seguo questa squadra ormai 7 lustri di carri se ne sono visti pochi, riempiamo l’euganeo domenica, deve essere una bolgia.
Per i giornalisti non iniziamo con i post sui dieci goal di Chiricò che diventa il nuovo Dybala , sulle mirabolanti parate di Donnarumma in versione Neuer, su Valentini che è il nuovo Sergio Ramos, mettere pressione, non dategli un centimetro di aria pura, cupi con articoli che non esaltino nessuno perchè solo così qui si vince e gli eroi di Busto (checche’ ne dicano i sapientoni che ci è stata regalata) avevano gli occhi della tigre proprio perchè non incensati, dunque voliamo basso che almeno a me l’inculata della promozione data a quegli scappati di casa dei grigi mi brucia il culo ancora molto e dovrebbe essere di lezione per tutti.. A buon intenditor…

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Principe

Bravo Sauz, bisogna stare calmi e ricordarsi chi siamo e da dove veniamo
Sono molto combattuto sulla chiave di lettura da usare per la partita di mercoledì: posto che la coppa non conta nulla, vincere in casa loro aiuterebbe senz’altro per il morale in un senso e nell’altro; dall’altro, rischiare infortuni o affaticamenti sarebbe assurdo.
Io comunque vado e ne approfitto per fare una bella cena in zona infrasettimanale, avviso la gentile utenza del forum che prendere il biglietto è più complicato che fare lo spid. La vedo bella per il 16 aprile

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Principe

Quasi 200 persone a Bolzano di mercoledì sera per una coppetta insignificante, nonostante tutto. I soloni che ogni 3×2 fanno la morale a questa tifoseria dovrebbero nascondersi.
Spero siano infondate le voci di Dezi titolare, è quello che deve riposare con più urgenza di tutti. Farei fare 90 minuti a Terrani, chissà che si svegli. Anche Cissè titolare e Ceravolo in panca con la copertina.
Speriamo arrivino in fretta le 22 che dobbiamo concentrarci su ciò che conta veramente

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Mastro Cerilli

Sono d’accordo su Dezi, anche per me è fondamentale che tiri il fiato.
Cissè gà el ramadan (ghe mancava anca queo), giocherà al massimo un tempo. Gli farebbe bene giocare il più possibile invece…
200 a Bolzano tanta roba anche secondo me ma il vero obiettivo sarà oscurarli completamente tra 10 giorni quando dovremo esser almeno il doppio di loro e soprattutto far sentire ai giocatori a casa.

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Principe

La trasferta del 16 dipenderà dalla capienza che loro metteranno a disposizione e, inutile dirlo, dal risultato di domenica con la giana.

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L'altro Stefano

Ragazzi, stasera è pur sempre una finale, con un trofeo in palio, e contro un avversario del livello che tutti conosciamo oltre che la ns. concorrente diretta per andare su.
Io dico Dezi titolare stasera tutta la vita e penso lo sarà anche Chiricò. Ok invece a Ceravolo dalla panchina e sperare che non serva nemmeno che entri….
Lo sappiamo che domenica c’è solo la vittoria ma contro una squadra di livello totalmente inferiore in cui a centrocampo devono poter più che bastare i Settembrini, Saber e Della Latta…..dai!!!
Rimango anch’io basito nello scoprire che c’è il Ramadan di mezzo e, con tutto il rispetto, che questo obblighi atleti professionisti profumatamente pagati per dare prestazioni a non mangiare (nè bere!!) dall’alba al tramonto è proprio……..fuori dalla grazia di Dio (approposito)

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tifoso ignoto

Se vince la coppa il padova si porta a casa un premio di 60.000 euro, che non saranno i milioni della cempion ma fanno sempre comodo

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Patrick

appena tornato da bolzano e dai seguenti brindisi, bella soddisfazione..
il doppio di oggi il 16 come numero di padovani presenti? volevi dire un decimo, non il doppio….
dai mummie depresse, anche voi fate uno sforzo il 16 e venite…
potrete dire che almeno c’ho provato…
meglio la scaramanzia fighetta privandosi di emozioni sacrosante?
non credo…poi leggi sauz e la coste..pieta’…la passione col freno a mano tirato, i ricordi in bianco e nero, emozioni in naftalina…
nel bene e nel male ho assistito a un evento storico stasera.
grazie Biancoscudo.

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Principe

Trasferta epica, grande gioia, testa a domenica
Perdere sarebbe stato pesante soprattutto perchè avrebbe rilanciato il morale del ST e minato le nostre certezze; nel primo tempo ci hanno surclassato fisicamente, poi con qualche accorgimento di Oddo e con il loro calo atletico siamo venuti fuori noi e adesso abbiamo veramente il vento in poppa.
Ottima scelta della società di fermarsi a dormire a bolzano e allenarsi lì oggi, non c’è tempo da perdere.
Ieri sera molto bene Saber e Pelagatti, Monaco in difficoltà a difendere la profondità ma si sapeva, Gasbarro va aiutato mentalmente perchè non è sereno. Dezi solito giocatore che non c’entra nulla con la serie C, un abbraccio a Santini per l’impegno encomiabile che ci mette ma adesso spazio agli altri due e basta per cortesia.
Loro sono tosti, molto tosti, il centrocampista centrale, Fishnaller e Casiraghi tanta roba. Difesa solidissima. Sarà dura.
Domenica chi ha a cuore il calcio Padova si reca in quell’aborto di stadio a tifare. Nessuna scusa

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fabio.pd

ieri giornata storica, BRAVI TUTTI, goduria indescrivibile.
Adesso sotto con domenica, mai sottovalutare nessun avversario, e mio pensiero costante al ritorno a Bolzano con la presenza in massa di tanti tifosi!

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