10 partite, 8 vittorie, 2 pareggi. Cosa si può dire a questo Padova se non un sincero “bravo bravissimo”? I numeri di questo primo quarto di campionato sono assolutamente dalla parte di Andreoletti e dei suoi ragazzi che continuano ad avere la miglior difesa (solo 4 i gol presi, sesto clean sheet per il portiere Fortin) e ad essere primi, a +5 dal Vicenza, e imbattuti. Qualche spunto di discussione e crescita però la sfida alla Feralpi l’ha lanciato (e sicuramente dalle parti della Guizza è stato accolto), due su tutti. Il primo è il (banale ma non così tanto) concetto che gli avversari ci studiano e, viste le tante qualità dimostrate in questo inizio di campionato, lo fanno con la massima cura ai dettagli. Normale che, capendo come si sviluppa il gioco del Padova, vadano a raddoppiare sugli esterni, aggrediscano alti per rendere il giropalla biancoscudato meno fluido e siano disposti a giocare per ampi tratti della partita in 10 sotto la linea della palla per chiudere ogni varco possibile, sperando in qualche buon contropiede per pungere a dovere e poi tornare a chiudersi. Un po’ di imprevedibilità in più bisognerà imparare a darsela, così come è successo, ad esempio, a Busto Arsizio contro la Pro Patria, quando, sotto di un gol al 45’, Andreoletti ha optato dall’inizio della ripresa per il 4-2-4 ha poi portato ad un cambio di marcia e al pareggio di Capelli grazie al bellissimo assist “no look” di Bortolussi dal limite dell’area.
Il secondo spunto è legato all’attacco: lungi dal lamentarsi della rosa che gli è stata messa a disposizione (ampia, di qualità e completa in tutti i reparti), l’allenatore del Padova ha però sottolineato, a fine gara, come gli sia mancata la seconda punta centrale da schierare a partita in corso al fianco di Bortolussi, vista l’assenza per infortunio di Spagnoli. In effetti quella contro la Feralpi era la classica partita sporca (basti guardare quante ne ha prese lì davanti Bortolussi dal primo al novantesimo), in cui avere a disposizione le caratteristiche di Alberto avrebbe fatto comodo. Il fatto che poi, avendo in lista sia Beccaro (autore di una bellissima doppietta il giorno prima con la Primavera) che Montrone, Andreoletti non se la sia sentita di rischiare né l’uno né l’altro dei “giovani” e che contemporaneamente abbia deciso di non adattare nessuno dei “senior” che aveva in panchina in quel ruolo per tentare di sopperire in qualche modo alla mancanza di Spagnoli, potrebbe essere un primo sintomo del fatto che, secondo il tecnico, in effetti invece qualcosa nel reparto avanzato manca se, per qualunque motivo, uno dei due centravanti non è a disposizione.
In conclusione: il punto preso contro la Feralpi è da considerarsi assolutamente positivo, sulla scia di quel detto secondo cui “quando una partita non la riesci a vincere, devi fare di tutto per non perderla”. Il ruolino di marcia del Padova fin qui lo è altrettanto. Qualche considerazione in più si potrà fare tra un mese dopo aver affrontato l’AlbinoLeffe, il Renate e, dopo la Pergolettese e il Novara, anche la rivelazione del campionato Atalanta Under 23.
SAUZ per favore scrivi te….sicuramente farai un’analisi esaustiva e coerente con la realtà!
È da domenica che si parla che manca una punta, e c’era gente che lo diceva anche in fase di mercato.
Vero in questo momento che Spagnoli non è disponibile.
È vero anche che di solito, almeno in queste prime 10 partite è stato così, si gioca con una punta e una si accomoda in panchina. Alternare 2 giocatori e farli rendere al meglio senza è un conto, averne 3 di cui 2 in panchina è un altro. I giocatori scontenti non vanno mai bene in spogliatoio e potrebbero creare problemi alla lunga.
Credo che in questi casi si potrebbe essere più coraggiosi e far giocare un giovane, magari non dall’inizio, ma una mezz’ora un Montrone la potrebbe fare.
Non voglio essere cattivo, ma l’apporto in questo momento di Valente (che speriamo si riprenda il prima possibile) non credo sia molto diverso rispetto a quello che può dare un giovane.
D’accordo su tutti i fronti. In particolare su Valente, che a gennaio arriva ad un anno dal suo acquisto, servirebbe fare le riflessioni del caso.
Non mi starei tanto a preoccupare sulla questione della seconda punta: Liguori, anche se non lo si considera punta pura ci sta in campo, tanto che è capo cannoniere, non c’è Spagnoli, con Bortolussi ci sta lui, non c’è Bortolussi, stesso discorso.
350 padovani a Zenica sotto la pioggia, mentre Barsotti spiega che i veri tifosi sono altri
E c’è gente che ancora legge il Mattino
Mi correggo 439 persone, a Zenica, sotto la pioggia.
L’Euganeo deve marcire con i suoi sostenitori all’interno
Visto il problema oggettivo euganeo, sarebbe da proporre, come è stato fatto per squadre estere (ho letto recentemente in merito relativamente a una squadra tedesca, mi sembra), un crowdfunding per sistemare il Plebiscito e lì trasferire la prima squadra. L’euganeo lo so lascia al rugby (anche internazionale), alle squadre minori, come centro sportivo per allenamento. (e così si ha anche il centro sportivo incluso… Fattibile? Non so, però non credo sarebbe una montagna da scalare impossibile!!!! Che ne dite?
Con il crowdfunding a padova credo si raccoglierebbe forse quanto serve per finanziare una trasferta della squadra a gorgonzola altro che plebiscito
Dopo oltre 50 anni di abbonamento al Calcio Padova e per aver giocato nelle giovanili (epoca Tansini), per età, trasferimento lontano da Padova e problemi di salute, ho seguito il Padova su Eleven, DAZN, NowTV. Ho voluto tornare all’Appiani per il Vicenza e Feralpi vista la diserzione (che per me non giustifica abbandonare la Squadra) di chi ha questo odio viscerale per l’Euganeo e per sostenere, per quanto possibile, la MIA SQUADRA del ❤️. Ora che rischio di marcire dentro l’Euganeo come da anatema di Principe, torno a Now-TV. Ecco, come suggerisce DC, bisognerebbe muoversi per un’alternativa all’Euganeo senza abbandonare i nostri beniamini
per rispondere a DC…io lo dico da sempre: utilizzare il Plebiscito. Non esiste un problema di parcheggi, questo è nella testa di chi è contrario per partito preso, e poi quando si andava all’Appiani a piedi, in bici, in moto ??….nessuno si lamentava! si rivitalizza in un certo senso anche l’Arcella!
L’Euganeo avrà altre destinazioni, altrimenti si demolisce.
Leggo di allenatori anche famosi che “saltano” dopo poche partite: teniamoci ben stretto il nostro Andreoletti per carità…….
Credo che sarebbe fattibile, basterebbe la volontà comune. Da qualche parte hanno messo in vendita lo stadio a quote di 500 euro. Se aderissero 10000 persone, sono 5 milioni, se qualcuno ci mette di più, sarebbero soldoni. qualcuno ha il tempo/voglia/idea per potersi mettere a farlo?
Dopo il pareggio di domenica scorsa ho letto da più parti soddisfazione che mi ha lasciato basito. In casa bisogna sempre portare a casa il massimo per di più contro una formazione abbastanza in ritardo in classifica, in maniera vistosa esaltata dai media, allenata da un modestissimo allenatore che vanta una promozione con la Reggiana che avrei ottenuto pure io visto la squadra che aveva a disposizione. Quel salto in cadetteria gli è valso una nomea insensata, per dettagli si chiedano pareri ai vicentini. Questo pareggio è l’inizio della nostra consueta discesa, che qualcuno con filosofia accetta dicendo che capita ogni anno ma io mi chiedo come fate ad avere nelle corde la pazienza dell’ennesima retromarcia. Mi fa sorridere il principale quotidiano cittadino che nel commento post partita invoca anche le tensioni all’interno del gruppo squadra dopo la condanna di Liguori. Sti cazzi hanno fatto un articolo ogni giorno invocando anche il commento della nonnetta partigiana residente nel quartiere cinese che chiedeva mano ferma da parte della società. Dopo il polverone che hanno aizzato loro parlano di ambiente scosso, saria scossi anca i ovi resilienti del buon Gattamelata dopo un incalzare così preventivo.
Ogni anno, appena mettiamo i riflettori a questa squadra, si cade dal piedistallo; pensateci e notatelo anche voi: L’anno di Sullo nessuno ci cagava, profilo low come non ci fosse un domani con Sogliano che avvisava della difficoltà del primo anno; inanelli otto vittorie di seguito e iniziano a uscire dalle testate principali osanna alla squadra e già i tifosi più accaniti preparavano google maps sincerandosi che in A4 per andare nella città della Leonessa non ci fossero cantieri attivi il weekend.
L’anno seguente esordisci inaspettatamente con il freno a mano tirato ma ti riprendi in men che non si dica tanto che a metà quaresima, con ancora punti su punti da giocarsi, prepari già il trasfertone a Pisa con tappa a San Giuliano Terme per degustare l’ottima fiorentina servita nel ristorante di punta della frazione di Pontasserchio.
Arrivi all’anno seguente , nuova guida tecnica e il buon Pavanel sul timone di comando. Si storce già il naso e dopo i novanta gradi più dolorosi di un panino con la nduja mangiato durante una rinofaringite acuta nessuno dice nulla, prenderla nell’anno dall’Alessandria, ribadisco dall’Alessandria ,ha zittito anche il miglior oratore. Ma basta poco lor signori, dopo la prudenza iniziale si iniziano a macinare punti e già si chiamano le migliori cicchetterie veneziane per preparare il derby in laguna (che sarebbe finito come la nostra storia ci insegna a gatto miao ogni volta) .
Scandalo mancata promozione per aver perso con il Palermo, sì avete sentito bene mica con l’Akragas di turno ma con una squadra che pochi anni prima militava in Europa mentre noi il giovedì pomeriggio facevamo l’allenamento infrasettimanale a Baone loro andavano a Glasgow . Il mantra è stravolgere tutto e tutti che lo invocano ( sono gli stessi che si lamentano che non si spende più la grana forse? Ndr) . Arriva il nuovo Sacchi dall’estremo sud e tutti contenti dell’aria nuova (faseva schifo fare novanta punti l’anno xugando de merda eh?) si comincia a macinare punti. Lo vedeva anche il nonnino seduto al bar degli osei con la cataratta che dietro si ballava come sul tagadà alla sagra del tresto a ospedaletto ma si chiude un occhio ci mettono impegno e cuore.. Certo si comincia a imbarcare più acqua del Titanic e tutti disperati. Arriva il buonissimo Torrente che ferma l’emorragia evidente che procurava il calcio da pazzi impostato dal Vater campano e non si e’ contenti, se storse el naso perché no te perdi più. Però poi si inizia anche a vincere bene e non ci si ferma più e tutti a rispolverare il navigatore, il Modena è in B e la trasferta e’ succosa.
Finisce anche quell’anno con la solita pecora si riconferma il buon Torrente ma si viaggia a fari spenti e non si fanno proclami. Ma Torrente dimostra di essere il miglior allenatore passato per di qua negli ultimi tre lustri e non sbaglia un colpo e subito sotto Natale tutti a preparare il tom tom per andare a Marassi, la Samp e’ nella merda e la B è ormai nostra…dopo sappiamo come e’ andata a finire con gente che chiedeva la testa di un allenatore dopo una sconfitta. Sonante ma solo una…. Ecco qui è meglio soprassedere, il mio silenzio fa capire realmente come la penso.
Quest’anno siamo partiti a fari più spenti che non si può, qualcuno recrimina accendili cazzo è sera, siamo a Rovigo ghe xe’ na nebbia da paura, ma noi non vogliamo farci vedere, siamo attori in ghost vogliamo essere invisibili. La squadra si trova senza tifo caldo in casa, nel disinteresse dopo l’ennesimo campionato di terza serie, con la piazza in subbuglio, pensi sarà un’agonia, invece no macinano punti come un caterpillar dell’Adriatica Industriale Macchine e di colpo , via versemo i fari anca a messogiorno con ventisinque gradi e un sole che te scalda i peri anche a Ottobre. Non capiremo mai , non cambieremo mai, bastone al 90 per cento e carota al 10 per cento quello ci vuole , del buon punto con la Feralpi non ce ne facciamo nulla, o si crea una mentalità aggressiva o anche quest’anno siamo del gatto. I passi falsi non devono essere scusati, bisogna essere senza pietà, perché dopo te ne perdi una e sui social i scrive del metro in fuorigioco, ne pareggi un’altra e hai preso i pali, ogni scusa xe’ bona. Anche quest’anno abbiamo infilato il tunnel solito e domenica mi spiace per i nostri eroi che torneranno da Zanica con le pive nel sacco leggasi due pappine. Si sente nell’aria, la tranqullità che c’era, il disinteresse che manifestavamo , creava a loro garra per rendere al meglio..ghemo scumissia’ con i peana per un sombrero e una rabona? Questi saranno i risultati, se mai lo capiremo potremo anche noi passare la dolce disperazione di Vighini a metà classifica in serie A, se invece continuiamo a fare come facciamo prepariamoci, se ci va bene a mangiare Gorgonzola finchè el nostro intestino e dadrio dirà basta… a buon intenditor..
Solo che di solito le perdiamo 1-0 con un numero da campione dell’avversario di turno …….. non 2-0
….. vediamo domani
Grande ancora una volta il commento di Sauz !! E’ la verità.
Domani non la perdi , anzi si vince.
Oggi ho guardato per curiosità la trasmissione sportiva di Diretta Biancorossa relativa al Vicenza… le croniste Sara dallo studio ed Emma dallo stadio due bellezze incantevoli e soprattutto non urlano ! Quindi è un piacere ascoltarle oltre che alla ottima visione.
Per ultimo, annullato un gol regolarissimo al Vicenza… e’ un bel po’ che lo dico … per noi e’ l’anno buono.
Sara ed Emma, saranno “notevoli”, ma noi ci teniamo la nostra Martina – FORZA PADOA!
Spero tu abbia cambiato la sfera di cristallo, perché dicevi le stesse cose anche l’anno scorso… In ogni caso non capisco che c’entra il gol regolare annullato al Vicenza con la tua tesi. Anche perché, a voler essere proprio pignoli, prima dell’annullamento , il Vicenza ha fatto 2 gol grazie a sfortunate deviazioni dei difensori, addirittura clamoroso quello di Della Morte che col sinistro mira sul palo del portiere( che avrebbe facilmente parato) e palla che va sul lato opposto, per non parlare della gomitata di Della Costa che era da rosso… Se è l’anno buono per noi, figurati per loro, che hanno 27 perite da giocare, il ritorno contro di noi in casa loro, squadra e allenatore di livello, e pubblico che non sostiene la squadra a metà…’
Vittoria pesantissima e meritatissima, Bortolussi è un giocatore magnifico e l’impressione è che Andreoletti abbia capito come dosarlo.
Non vedo l’ora di vedere l’euganeo vuoto mercoledì sera e di andare a Crema domenica
Due aspetti da approfondire. Tenuta atletica: sarebbe interessante capire se i giocatori hanno fatto una preparazione per tenere fisicamente per tutta la stagione o se c’è stata una fiamma iniziale e prima o poi arriverà un fisiologico calo.
Tenuta psicologica: il WCenza non sbaglia più un colpo, sapranno i nostri tenere i nervi saldi?
Il tuo ragionamento si può ribaltare oooure comunque il Vicenza tiene a 1000 tutte le giornate grazie ad una preparazione bionica e comunque non avrà flessioni ?? Pensa se dovesse avere una flessione avendo pure dei punti da recuperare …..
dico per caso … ovviamente
Certo è che il WC è partito più lento, diesel. Ora corre e credo che la rosa che ha sia più d’esperienza e qualità (teorica) rispetto alla nostra, temo assorbiranno meglio eventuali cali. Se aggiungi che , se serve, a gennaio il loro presidente non ha problemi a spendere, converrai con me che questi 5 punti in più sono un tesoro che Gollum levati…..
…ascoltando le parole di Andreoletti…lui continua a dire ai giocatori di non guardare come giocano gli altri e di pensare a giocare concentrati su ogni partita. Aggiungo io…saranno gli altri a preoccuparsi di come gioca il Padova. Domanda: ma Spagnoli ….altra ciofeca presa ??
Se definisci Spagnoli ciofeca, forse ti sei distratto durante le partite. E’ vero, non ha segnato molto, ma corre, crea spazi, se ne prende una carretta durante la partita… insomma fa reparto a favore di altri.
Bortolussi segna, con Spagnoli giochi bene.
Non è assolutamente casuale che la flessione di gol e gioco arioso coincida con la mancanza di Spagnoli in campo.
Sarebbe veramente interessante vederli giocare assieme non in un momento di bisogno ma in un ottica più ampia, anche se il problema sarebbe poi la panchina corta.
Io spero che ci sia più gente possibile all’Euganeo, mercoledì sera e in futuro, a sostenere i Ragazzi. Questo è un momento cruciale. Ben vengano le trasferte in massa della tifoseria ma in casa non bisogna cedere punti e giocare senza tifo può provocare un’inconsapevole deconcentrazione. Anche se Andreoletti è un ottimo motivatore e spero che i Ragazzi continuino a non farsi condizionare da questa scellerata presa di posizione
…..il mio timore è che arrivi un giocatore già con dei problemi fisici e che comprometta il rendimento della squadra. E’ successo altre volte, inutile negarlo. Già si parla di un acquisto a gennaio di un attaccante. Questi sono i fatti. Può succedere che un giocatore abbia dei problemi fisici, ma se questo si ripete in pochi giorni, a parer mio non va bene. Spero tanto di sbagliarmi, ma il passato insegna. Auguro Spagnoli di dimostrare quello che vale veramente e di recuperare in fretta. In mio timore, memore del passato,….c’è sempre!
Parere personale: un attaccante deve arrivare se si vuole iniziare a giocare con 2 punte e conseguentemente uno degli esterni dovrebbe invece essere ceduto.
Se si continua a giocare con una punta e 2 sotto-punte/ali allora non serve. Eventualmente qualche spezzone lo si fa fare ai vari Montrone o Beccaro.
Ripeto quello che avevo scritto la settimana scorsa: già è difficile lasciare in panchina uno tra Bortolussi e Spagnoli, prenderne un altro per metterne poi in panchina 2 sarebbe secondo me deleterio per lo spirito in spogliatoio.
Una delle scene più belle di domenica è stata tutta la panchina in campo ad esultare ai gol.
Renate – di mercoledì sera – con L’euganeo già triste di suo praticamente vuoto – la
Nebbia – un arbitro che ricordo per un pari in casa contro la
Pergolettese … – tutto trama per una tramvata –
Stasera sarebbe molto importante vincere.
Non tanto per portare a 7 i punti di vantaggio, che sarebbero tanti ma siamo pur sempre solo ad inizio Novembre, ma più che altro per dare una mazzata al morale dei vicentini.
Purtroppo sappiamo bene cosa vuol dire rincorrere e far vedere che siamo sempre pronti ad approfittare di qualsiasi passo falso è molto importante.
…….questa sera…. partita importante per diversi motivi. Sarebbe opportuno un commento di Sauz prima della partita!
ehhhh vabbè non resisto più… del resto non sono ultras o di Appartenenza.
Perciò stasera vado allo stadio, i ragazzi e il mister se lo meritano, anche se temo proprio che l’incantesimo si spezzerà. Ma che posso farci? il richiamo della maglia sta diventando irresistibile.
Quoresqudato ti capisco sei come me solo che per me il richiamo irresistibile è sempre la gn..ca ! 😁😁
sì anche quello è un richiamo notevole, ma con l’età per fortuna si smorza un po’… il Padova invece….!! 😉
Concordo, anche per testare se stiamo continuando ad avere una mentalità matura. Mi fido dell’atteggiamento del mister, il quale aveva detto che se alla decima guardiamo la classifica siamo dei deboli. Oggi si deve fare la prestazione e il Renate ha l’ultima possibilità per riaprire le velleità di vetta
Bene bene bene. Occhio agli infortuni in attacco e domenica a Crema è il remake del nostro crack passato: se prendi una bastonata inizia il declino
In effetti, fuori Spagnoli, Bortolussi acciaccato, chi abbiamo come punta centrale ben strutturata? Il giovane Montrone sarebbe l’unico ma manca di esperienza … anche se, magari a fine gara …
Grande prestazione del Padova ieri per compattezza, solidità e carattere. Manca un pizzico di fantasia davanti. Gravissimo calo di tensione dopo il gol oppure il Renate era venuto per il pareggio ? Lo scopriremo domenica sul campaccio della pergolettese
risultato più che positivo sotto tanti punti di vista. Continuare così volando sempre basso, partita dopo partita, adesso tutti a Crema………
Partita molto ostica ieri sera.
Renate squadra molto organizzata dietro. Non pressavano molto, non venivano ad aggredirti appena avevi il pallone ma con linee molto vicine e spazi chiusi ovunque. Oltretutto quando ripartiva era anche pericolosa con giocatori di corsa.
Noi sempre attenti tranne dopo il gol in cui in 10 minuti abbiamo concesso troppo, anche perché nella loro ultima occasione su calcio di punizione erano in 5 in fuorigioco, ma il guardialinee non ha visto niente.
Padova bravo, paziente e soprattutto voglioso di portare a casa la vittoria. In occasione del gol c’erano 5 giocatori (tra cui Belli) in area pronti per il cross, Capelli sulla fascia all’altezza dell’area e Cretella a crossare: sono 7 giocatori in fase offensiva, non proprio pochi.
Comunque come possano non essere entrati i due colpi di testa d Bocalon e quello finale angolato è’ roba da fegato ingrossato per Vecchi & c..
lo scorso anno in alcune occasioni era accaduto anche al Mantova .
Però non illudiamoci perché a noi la sfiga si ricorda sempre di presentare il conto ….
Quello di Bocalon ti do ragione ma in quell’occasione è stato bravo anche Fortin a toccare un po’ la palla e toglierli così il tempo.
Il colpo finale di testa finale invece (quello sulla punizione) avrebbe ingrossato a noi il fegato perché erano in 5 in fuorigioco.
Però se Vecchi guarderà’ con attenzione, noterà che nell’occasione del palo Bocalon era con i piedi quasi sulla linea di fondo e colpendo di testa il palo esterno era il massimo obiettivo umanamente raggiungibile, mentre quella finale era nettamente in fuorigioco, per cui avrà la possibilità di ridurre l’ingrossamento del fegato…
Non credo ….. a vecchi che il goal subito da noi arrivasse anche da un quadruplo rimpallo è palese fuorigioco sarebbe andato più che bene – il fuorigioco in C purtroppo e’ spesso “ad minchiam”
Direi soprattutto di ringraziare il portiere del Renate per quella uscita a vuoto… gran regalo
che partita hai visto?
Troppe celebrazioni … almeno la stampa locale dovrebbe essere un po’ meno trionfalistica perché poi, a Padova, gli umori vanno sempre agli estremi (non vogliamo pensarci, manca un terzo di campionato.e i rischi sono sempre dietro all’angolo). Per. carità, ciò che sta facendo il Padova è sotto gli occhi di tutti ma ogni partita diventa sempre più difficile della precedente perché gli avversari diventano sempre più determinati a farci lo sgambetto o fare almeno un punto, e poi per le attese della piazza crescono. Ma spero che proprio per questo i Ragazzi mantengano una crescente attenzione, grinta e cuore. FORZA PADOVA, continua su questa strada e non badare ai media e ai social
Non male- anche i finali in sofferenza per far illudere i vicentini attaccati alla Tv che così ci rimangono ancora più male –
Però me farei anche volentieri a meno
Dispiace per il goal preso. Poco male se si vince e, forse, utile insegnamento per la Squadra e stimolo a rischiare meno e a non lasciare, possibilmente, troppa iniziativa agli avversari. Cmq, 9 punti in una settimana …cosa vogliamo di più? Invece, mi dispiace leggere che gli Ultras continuano con i cori offensivi contro Mirabelli e Bianchi: hanno da incitare il Padova, fare qc goliardico coro contro il Vicenza ed evitare queste figure da “suocera offesa perché la nuora non piace”
cori contro mirabelli sono stati fatti nel momento sbagliato ma comunque seguiti da poche persone
Mi fa piacere leggere questo. Anche se antipatici alla tifoseria e poco “socievoli”, sono loro i registi di questo momento (che speriamo duri sino a fine campionato 🤞). Sempre FORZA PADOVA
Vero dispiace per il gol preso, però cerchiamo di prendere il positivo: serve per tenere altra l’attenzione e la tensione.
È un Padova incredibile, 11 vittorie e 2 pareggi in 13 partite era inimmaginabile anche per i più ottimisti. Però non si è fatto ancora assolutamente niente, mancano 25 partite che sono un eternità.
Si deve lavorare sul finale di partita in modo da non soffrire e rischiare di perdere punti per strada.
Lo dico ancora: è bello vincere gli scontri diretti, ma i campionati si vincono non perdendo punti per strada con le piccole.
Diciamo che se perdi punti con le piccole, devi per forza vincere gli scontri diretti, quando sarebbe sufficiente non perderli. Avessimo battuto il Mantova, invece di perdere, se guardi la classifica finale saremmo andati in B noi con 3 punti di vantaggio.
Non è del tutto vero perché lo scorso anno il Mantova dopo la promozione matematica andava in campo in ciabatte ed è li che ha perso punti verso di noi.
Comunque il senso della mia affermazione è che in un campionato hai molte più partite contro le piccole che scontri diretti e noi storicamente abbiamo spesso perso punti in campacci tipo Crema, Verona, Busto, Sesto, ecc…punti che poi abbiamo sempre rimpianto.
Poi ovvio, non si potranno vincere tutte le partite.
il padova continua a far bene molte cose. a quelle che non vengono bene ci pensa la buona sorte. 35 su 39. finchè continua così avanti così.
la formazione titolare ormai abbiamo capito qual è. il gap tra titolari e riserve è palese. abbiamo però i jolly crescenzi e broh ancora da svelare. davanti servirà per forza di cose un’altra punta.
Sicuramente, tra quelli entrati pochissimo o non entrati, Faedo, Broh e Crescenzi (anche se pesa quell’errore in coppa Italia, mi par di ricordare) sono da panchina di lusso. Eppoi, aspettiamo tutti il Varas dello scorso anno: pare incartato nei suoi dribbling ed è meno essenziale ed efficace anche se si fa cmq sentire quando entra…ci eravamo abituati bene con lui. La coppa Italia, tra 3 settimana, servirà a togliere un po’ di ruggine a chi sta giocando meno.
Non sono d’accordo, mi sembra che che si alternino nel ruolo di titolare almeno 15/16 giocatori e puntualmente chi gioca è decisivo, vedasi ieri Russini.
Io continuo ad essere dell’opinione che prendere un altra punta per poi metterne in panchina 2, sarebbe controproducente. Il mercato di gennaio è molto delicato, soprattutto quando le cose nel girone di andata girano correttamente.
La cosa fondamentale da preservare (cosa che non fu fatta lo scorso anno) è lo spirito all’interno dello spogliatoio.
ma proprio no. andreoletti ha il suo nucleo fisso fortin,belli,delli carri,perrotta,fusi, crisetig. questi stan facendo una stagione clamorosa per qualità e quantità. cambi per questi non li fa se non di rado. entra ,spesso male, faedo. crescenzi vedremo, l’anno scorso finchè ha giocato è stato sontuoso. poi mistero.
a centrocampo bianchi ha un ottimo piede e se abbiamo noi il pallone tipo col renate fa bene. se ce l’hanno gli altri diventa dura visto che va piano. rimane l’incognita broh che ha giocato mezz’ora in tutto. gli esterni stan facendo un stagione discreta nel complesso. capelli nettamente il migliore. vedrei molto bene faedo come esterno sinistro. combinazione di agilità velocità e tecnica unica. sarebbe devastante. poi come abbiamo visto nella scorsa stagion e in questa meno difende meglio è.
i trequartisti finora stanno deludendo. varas è palesemente fuori ruolo, liguori vive di sprazzi da sempre, russini è vivace e ha una verticalità palla al piede che gli altri non hanno, cretella non lo commento nemmeno, valente stesso ha detto che deve far meglio. sono tutti più o meno fuori ruolo a considerare le caratteristiche. magari un bel 352 più compatto e con gente nei propri ruoli nei finali non sarebbe male. visto che ieri non è stata la prima volta in cui abbiamo sofferto nel finale.
i due centravanti si sbattono come minatori ogni partita. tanto lavoro spalle alla porta, tanta fadiga, vanno serviti di più e meglio. ah sono due e se, come ora, uno è out staltro non ha un secondo di respiro. rosa profonda cit.
Condivisibile quasi su tutte le considerazioni.
Faedo non lo vedo come esterno, ma magari potrebbe essere la sorpresa in quel ruolo. Diciamo che lui fa bene il braccetto di sinistra, infatti le partite meglio giocate le ha giocate dove c’è Perrotta, che però al momento è inamovibile. A destra Faedo fa più fatica sia in fase di spinta che a difendere.
D’accordissimo sui finali, e lo ha fatto spesso anche Andreoletti.
Per quanto riguarda gli attaccanti ho già scritto come la penso io. Vero che quando uno è fuori siamo corti, ma i giovani dovrebbero servire proprio in queste occasioni. Magari più che una prima punta affermata prenderei un giovane un po’ meno giovane di Montrone e Beccaro, se il mister non si fida di questi 2. L’importante è non prendere un giocatore con pretese di titolarità che andrebbe a rovinare lo spogliatoio.
Gli inamovibili al momento sono: Fortin (e ci mancherebbe), Belli, Delli Carri, Perrotta, Crisetig e (al 90%) Capelli. Fusi tutto sommato può peremettersi ogni tanto di tirare il fiato (anche perchè ara il campo come nessun altro).
Sono d’accordo sulle considerazioni su Varas e gli altri trequartisti. Bene o male vanno tutti a corrente alternata e infatti non ci sono titolari. Su Faedo mi dispiace ma esterno proprio no: ha una buona corsa ma gli manca scatto, dribbling, capacità di saltare l’uomo e non ha la struttura fisica per fare l’esterno. Insomma è un difensore con ottima predisposizione a costruire, quindi ottimo per fare il braccetto. Non l’esterno. Purtroppo però si distrae un pò troppo spesso in fase difensiva e questo gli è costato il posto da titolare.
Mentre i nostri pregiati editorialisti badano a farsi la guerra l’uno contro l’altro con botta e risposta puerili (che vanno avanti pateticamente da anni), i vicentini portano a casa una vittoria molto stiracchiata frutto di 70 minuti di non-gioco. L’aria è abbastanza tesa negli studi di TVA e la Sara, meravigliosamente strizzata in un tubino nero, non risparmia commenti acidi e soprattutto i suoi amici dalla e molto aperta criticano apertamente le scelte di Vecchi. Bene, bene, l’inseguimento logora. Ne sappiamo qualcosa…
Veramente di basso livello, questi scoop e contro-scoop. Livello giornalino delle scuole medie.
Passando al campo, sono meno ottimista perchè in un modo o nell’altro i WCentini riescono sempre a uscirne e c’è la possibilità di qualche calo di tensione da parte ns. Dovrà essere bravo il mister a tenere tutti sulla corda per i 2/3 di campionato che mancano, soprattutto quando arriveranno i tempi magri. Vedremo già dalla prossima, non facile.
Io sinceramente ho visto un buon Lecco squadra molto “ rognosa” e coriacea, non è facile giocarci contro.
Be’ i commenti anche se negativi è’ corretto farli fa parte dell’ obiettività di chiunque in particolar modo da giornalisti sportivi, quello che effettivamente qui a Padova non c’è, a parte il buon Borile.
……sarei tentato di fare qualche considerazione sulla rincorsa del Wcenza…., ma è giusto per me essere concentrato sulla mia squadra sapendo che il campionato è ancora lungo. Solo una cosa: non ho capito molto il cambio di Bianchi e Cretella, ma confido sulla capacità e saggezza di Andreoletti e mi fido…….
Nessuno ne parla ed allora lo faccio io. A parte il rendimento senza precedenti della squadra, guardando la classifica attuale, c’è un altro dato fuori dal normale, totalmente anomalo: tutte , ma proprio tutte, le 9 squadre che ci precedono in classifica, attualmente entro i playoff, dovremo affrontarle fuori casa nel girone di ritorno, con in più anche la trasferta di Trieste verso la fine del torneo. Saper convogliare il lecito entusiasmo in un sano realismo non è semplice. Non si tratta di scaramanzia, ma di realismo. Ci sono molte montagne ancora più alte da scalare, a partire da lunedì. Non penso che la necessità di farlo in un ambiente compatto sia un luogo comune. Personalissima opinione, penso che il rivedere un attimino le proprie priorità e intransigenze da parte della tifoseria organizzata sarebbe più un segnale di forza che di incoerenza.
Inutile sperarlo, non lo faranno mai. Solo un passo in avanti da parte della società nei loro confronti potrebbe smuovere qualcosa ma a questo punto l’unico che può fare qualcosa è Peghin, visto il comportamento recente della Bianchi (tra l’altro dopo i cori di domenica non vedo spiragli).
Bravissimo, analisi azzeccata. Bisogna essere consapevoli sia della propria forza che della fortuna avuta.
L’ambiente è disunito da 30 anni, l’unico anno che io ricordi con una vera comunione d’intenti è stato quella della serie D con Bepi. Per il resto, la stampa va da una parte e la piazza da un’altra.
Un eventuale e inimmaginabile ritorno degli ultras non sposterebbe di una virgola i risultati sportivi, la squadra è più tranquilla così e soprattutto l’assenza in casa porta più gente in trasferta, quando c’è davvero esigenza di sostegno
A parte il lapsus (hai scritto precedono ma credo intendessi seguono) ci avevo pensato proprio l’altro giorno che abbiamo avuto gli scontri diretti in casa nel girone d’andata.
Detto questo però avere vincere ti da convinzione, serenità e tranquillità e quindi anche le trasferte diventano più “facili” in queste condizioni.
Poi proprio quest’anno in trasferta si muovono numeri notevoli che aiutano a farti sentire meno lontano da casa.
In ogni caso come dice sempre il mister non abbiamo fatto nulla. Non è la prima volta che la prima in classifica perde parecchi punti: l’Alessandria sembrava già in B con 10 punti di vantaggio, la Reggiana sembrava già in B con 8 punti vantaggio e anche noi eravamo quasi convinti di avercela fatta con 6 punti di vantaggio.
Bisogna mantenere l’attenzione e la tensione alta il campionato purtroppo è ancora lunghissimo.
Si, voliamo bassi senza lodi o trionfalismi molto, molto prematuri. Andreoletti lo sta predicando eni Ragazzi devono stare ben sintonizzati con lui. Ogni partita sarà più difficile della precedente. Per quanto riguarda la “scissione” di Ultras ed Appartenenza … cosa dovrebbe dire o fare la Dirigenza per avere il loro “perdono” ? Non l’ho ancora capito. Basta dichiarare ” vi vogliamo tanto bene, siamo stati dei cojoni co’ voialtri, ve ofrimo ‘na cena”; Euganeo: curva pronta (forse per febbraio 2026); ma rientreranno all’Euganeo nel marzo 2026? Cmq, se i Ragazzi continuano così, scaramanticamente mi viene da dire, OK 2.500 -3.000 presenti all’Euganeo e 150-500 in trasferta. Certo che, in confronto ai 9-10.000 al Menti …
Già il fatto che confronti Menti ed euganeo la dice lunga
Sull’Euganeo posso capire la frustrazione ma non capisco cosa deve fare la Dirigenza per ricucire il rapporto. Cosa viene richiesto loro come penitenza? Ma, tornando all’Euganeo, secondo te, è sufficiente la nuova curva sud per tornare allo stadio o Ultras ed Appatenenza non ci torneranno mai più?
Approfitto dello spazio su questo blog . Ho letto ora del lutto che ha colpito Martina Moscato. Le mie più sentite condoglianze
L’articolo di Viafora su PadovaSport si staglia sul confine tra il comico ed il drammatico
“far rimbombare le mura dell’euganeo”
pietà
Ahi ahi ahi … quando arrivi all’articolo su andreoletti che si sveglia alle 7 mangia poco , ama il carpaccio e va a letto presto …. Significa che la sconfitta e’ alle porte …. Sempre qui a padova quando i peana abbondano arriva il cactus
e ti chiamavi giacomo da recanati mica a caso…
Primo tempo sontuoso, sicuramente uno dei migliori da inizio anno, probabilmente anche il migliore visto che ormai siamo ad un terzo di campionato e quindi gli avversari hanno iniziato a conoscerti.
Siamo a Padova, quindi bisogna puntare alla perfezione per ottenere qualcosa di grande, quindi il gol preso per una disattenzione su una punizione a nostro favore a centrocampo è una cosa da limitare e migliorare.
Peccato, davvero peccato per Valente. Finalmente si iniziava a vedere il giocatore tanto lodato dagli amici palermitani. Nelle ultime 2 partite era davvero diventato un fattore. Speriamo non sia una cosa grave. Dalla tribuna la sensazione era di qualcosa a livello di ginocchio, speriamo sia qualcosa di meno grave e che sia stato il freddo ad accentuare le brutte sensazioni.
Vero che in questo momento sarebbe stato giocare, anche per sfruttare le 2 partite casalinghe, ma cerchiamo di essere positivi e di vedere questa sosta forzata per rifiatare e recuperare i giocatori infortunati.
Dal breve video, Liguori può aver provocato a parole (non so) ma sono un novarese e Minelli che lo inseguono per mettergli le mani addosso …e lui si allontana “scortato”.
Cmq, gran primo tempo, poi si confida nelle ripartenza, senza successo. Ora lunga pausa e l’infortunio a Valente, ma fino ad ora non c’è handicap che tenga e se mantengono questa concentrazione e voglia di lottare più la forma fisica …
….era da diverso tempo che non vedevo un pessimo arbitraggio come quello di ieri sera, compresi i guardialinee. Il buon Gildo avrebbe detto al microfono……”ricordatevi questo nome……..”
Si mormora e forse è anche più di un mormorio che Valente starà fuori fino a fine anno. Se così fosse vorrei capire perchè la società non fa nulla per tutelare i giocatori che continuano a prendere falli da killer ed arbitraggi da stalla….ma perchè il PADOVA sta così sul cazzo alla federazione? Perchè i nostri giornalisti non si schierano? Martina te che dici? Visto che fai la domanda ..”MA COSA VUOI DIRE A QUESTO PADOVA?” Al Padova calcio nulla…mi inchino…ma alla società che sarebbe ora tirare fuori i coglioni!!!
Però nel caso specifico secondo me e’ sfiga non un fallo -ha messo male la gamba facendo un movimento innaturale
Grandissima vittoria, poco altro da dire. Primo tempo avversari schiacciati, secondo tempo giustamente di gestione.
Valente era appena tornato in forma, peccato davvero.
Andreoletti sta gestendo tutti in maniera eccellente, rotazioni da grande squadra.
Vorrei tornare sul rinvio del prossimo weekend. Certamente, le squadre Under in C sono una spina irritativa. Se sono state create per valorizzare i giovani e se, retrocesse, non vanno in D e, mi pare, che non puntino alla B, non dovrebbero creare questi scompensi di calendario. Ovvio, che trattandosi di giovani di grandi squadre, vengano convocati nelle varie nazionali giovanili ma è un problema loro (oltreché investimento) che non deve ricadere sugli altri. Pensate se dovessero colonizzare la C (Milan, Inter, Lazio, Roma. Napoli etc) … È il calcio dei potenti che fanno i loro interessi fregandosene degli altri… altri club ma anche dell’esercito di tifosi delle squadre di C
Post Novara.
PIU’: il primo tempo, il gioco, la sensazione che la squadra stia diventando sempre più identitaria e consapevole. Bortolussi di oggi è forse il bomber che da anni ci mancava. Mister valore aggiunto, compreso l’urlo liberatorio alla fine.
MENO: infortunio di Valente che stava dimostrando che giocatore è, il secondo tempo, troppo dimesso, il nervosismo di Liguori che probabilmente, dalla questione che è uscita, non è tranquillo, i tempi di recupero di Spagnoli che sembravano immediati e invece no.
DUBBIO: sosta: si recupera fiato oppure era meglio battere il fero finchè caldo? Vedremo tra due settimane…
Anche perchè la partita di Lecco sarà durissima
Essenziale recuperare Varas
vittoria meritata contro un avversario che nelle precedenti 10 aveva fatto 19 punti. partita stradominata con un calcio meraviglioso per almeno 65minuti. poi per l’ennesima volta cambi errati e/o tardivi che annullano il gioco e fanno arretrare di 20metri il baricentro. una situazione che sta capitando continuamente e a cui l’allenatore deve porre rimedio. finora non l’abbiamo pagata ma prima o poi così la paghi.
la coppia fusi-crisetig funziona perchè complementare. quando toglie fusi, comprensibilmente cotto, devi mettere un giocatore di gamba che in questa rosa è solo broh. inutile mettere dentro bianchi di fianco a crisetig se devi difendere e interdire.
cretella ditemi a cosa serve? cosa fa? che apporto da? villa e capelli erano cotti. uno, non è proprio uscito, l’altro è uscito all’85esimo. favale va utilizzato, kirwan o faedo pure. inutile tenere gente cotta in campo. tra l’altro capelli aveva pure un avversario molto veloce e bravo contro.
nel momento in cui non hai i cambi per continuare a giocare con il 3421 cambia modulo. passi al 352. metti varas e broh mezzali. avvicini liguori a bortolussi che dopo 70minuti scoppia pure lui e non può sta là davanti da solo. la coperta davanti è cortissima. a gennaio andrà sicuramente presa un’altra punta e forse un altro trequartista perchè è impensabile continuare a far giocare gente fuori ruolo là che poi rende molto meno di quel che vale(vedasi varas)
la sosta secondo me non fa nè male nè bene. hai il pro che puoi recuperare spagnoli che è essenziale in questo momento, hai il contro di dover poi fare un tour de force a dicembre. magari imparando a gestire meglio le partite, la ricetta l’ho data, si fatica meno.
ieri 2500 circa spettatori totali. 1398 paganti per 8314euro di incasso. la est inquadrata in tv mi ha fatto solo un gran tristezza. con la squadra che sta disputando una stagione straordinaria. numeri che certificano come la protesta abbia radici solide e profonde e nasca da lontano.
ora tutti a lecco. trasferta vera, partita difficile, stadio all’inglese cit. dobbiamo essere almeno 700-800
Ero convinto anche io che ieri sera inserisse Broh al posto di Fusi ad un certo punto. Anche perché il giocatore visto al Sudtirol ci starebbe benissimo in questa squadra, bisogna però capire in allenamento e come procede il suo inserimento negli schemi.
Cretella è l’unico che ha um minimo di piede per mettere dei cross decenti e quindi credo lo inserisca per quello. In effetti tolte le prime partite con Caneo, ha un po’ deluso. Anche Valente in un anno e mezzo aveva fatto poco, si era ripreso, e parecchio bene anche, nelle ultime partite ma purtroppo lo perderemo per un po’, speriamo il meno possibile. E speriamo quindi che anche Cretella, di cui parlavano molto bene quando stava per arrivare, faccia finalmente il salto di qualità.
Cretella eterno incompiuto. Ha senz’altro buon tiro e buon piede ma si specchia troppo. Mi ricorda Clemenza. Grandi prospettive ma guardate ora dov’è.
Non comprendo nemmeno io il motivo di insistere per la coppia Crisetig-Bianchi. Quando è uscito trattore-Fusi perchè non lo ha sostituito con Varas?
Broh a questo punto è un mistero. L’unico motivo plausibile è che non si impegni negli allenamenti. Di certo non si può pensare che dopo 2 mesi e mezzo non si sia integrato negli schemi.
Penso anch’io che nel corso del campionato Broh e Varas dovrebbero trovare spazio adeguato. È vero che Varas, quest’anno, sembra involuto rispetto l’anno scorso, ma meno gioca (e vale per Broh) meno sono pronti. Entrambi dovrebbero essere più redditizi di Cretella che sembra estemporaneo: una/due belle cose e poi passaggi sbagliati, palle che si fa rubare, marcatura larga…cmq, mi sembra un po’ migliorato rispetto all’anno scorso. Ma, CONFIDIAMO in ANDREOLETTI che fino ad ora ha gestito tutto al meglio
Su Varas c’è un equivoco di fondo: ha giocato titolare fino a fine settembre, poi è emerso qualcuno più in forma di lui (Valente) e ha fatto panchina, fino a non giocare proprio le ultime due. Ora ragionevolmente rientrerà dal primo minuto. Giusto così, bravo Andreoletti, per avere costanza serve far giocare chi è in forma e nessuno è intoccabile
Esatto, Varas era inamovibile ad inizio stagione, non se ne privava mai. O lo faceva giocare a centrocampo o sulla trequarti.
A centrocampo ora Fusi è intoccabile e con il calo di forma Varas ha perso il posto davanti. Ci sta, la stagione è lunga e giustamente gioca chi può garantire il meglio in quel momento. Deve essere bravo il mister a gestire correttamente la rosa, capita in tutte le squadre soprattutto dove tutti i giocatori sono più o meno allo stesso livello.
Probabilmente la maggior parte di noi avrebbe scelto lui al posto di Cretella come entrante, io per primo, ma noi non vediamo gli allenamenti della settimana.
Stesso discorso vale per la scelta di Bianchi al posto di Broh, ma ripeto noi non siamo li durante la settimana.
Due cose: la squadra gioca come chi vuole andare in B senza fare i play-off, e il bello (faccio gli scongiuri), che fino ad ora ci riesce alla grande. Seconda: non capivo perchè è stato preso Broh, e credo che saremo promossi anche senza il suo apporto. ALé PADOA!
Abbiamo perso una promozione già in tasca col perugia, condannati da un gol di mano. Ora si rinvia la partita con Atalanta U23, con una serie di partite in serie in pochi giorni. Dirigenza, nulla da dichiarare?
non facciamola troppo tragica, si tratta di giocare una partita infrasettimanale in casa tutto sommato. il problema è l’esistenza stessa delle squadre B ma questo è un discorso diverso.
adesso conta recuperare spagnolli e valente, nell’attesa di capire cos’ha visto che dopo due giorni ancora non è dato sapersi
‘Sto Pasini della Feralpi che vontinua a recriminare sul rigore non dategli a Padova. Ditegli, ad es., che la Pro Patria ci ha segnato in netto fuorigioco e che col Novara non ci hanno fischiato il rigore per due concomitanti trattenute vistose ai danni di Delli Carri e Capelli
Obiettivamente lo scorso anno è successa la stessa cosa anche alla Triestina quindi di cosa parliamo?
Scusate ma quando aprono la prevendita di Lecco?
Scusate ma avete notizie sulla prevendita per Lecco?
Da quello che si legge dovrebbe aprire oggi.
Era uscita la settimana scorsa la notizia che la partita era stata segnalata dall’osservatorio come partita a “rischio”. Mah…
OPS DUE VOLTE
grazie Fabio….a rischio?…ma che i se copa tuti
….mah….notizie sulle condizioni di Valente oltre all’unico comunicato non se ne hanno….Spagnoli rientra, non rientra, non si sa, e se rientra in che condizioni….ci hanno spostato la partita di domenica scorsa….taci che ci va anche bene se consente di recuperare Spagnoli….partita a Lecco a rischio….sì…forse di finire nel lago (“quel braccio del lago di Como che volge a mezzogiorno”)……..Mi pare che un pò alla volta “le varie vicende” ci stanno scavando la terra sotto i piedi. Sarà importante la tenuta fisica dei ragazzi negli 8 giorni che ci aspettano da domenica 1 dicembre a l’ 8 dicembre….ma intanto pensiamo a sabato!! SAUZ…..urge una tua riflessione……
Contento che squadre di serie A, vedi Monza, puntino gli occhi su Fortin, ma il Lens no!, che senso ha??, sembra un “gioco delle tre carte”, poi magari, e sarebbe comprensibilissimo, non esordisce al massimo, è allora?, lo rimandano a casa con la nomea di inadeguato????