Le nuove tecniche di fake news sui social media rappresentano una minaccia per la società in diversi modi. Alcuni dei rischi principali sono:
Disinformazione: la diffusione di informazioni false e fuorvianti può causare confusione e disinformazione tra il pubblico. Ciò può portare a decisioni sbagliate e persino dannose per le persone e le comunità.
Polarizzazione: le fake news tendono a creare divisioni tra gruppi di persone e possono alimentare la polarizzazione politica, ideologica e culturale. Ciò può minare la coesione sociale e la capacità delle persone di cooperare per risolvere i problemi comuni.
Manipolazione e controllo: le fake news possono essere utilizzate per manipolare le opinioni e i comportamenti delle persone, ad esempio per influenzare le elezioni o promuovere determinati prodotti o servizi. Ciò può minare la democrazia e la libertà di scelta delle persone.
Diffusione di teorie del complotto: le fake news possono alimentare la diffusione di teorie del complotto e di ideologie estremiste. Ciò può portare a comportamenti violenti e a una maggiore instabilità sociale.
Per contrastare questi rischi, è importante promuovere l’alfabetizzazione mediatica e incoraggiare le persone a verificare le fonti delle informazioni prima di condividerle sui social media. Inoltre, le piattaforme social dovrebbero adottare politiche più rigorose per identificare e rimuovere contenuti falsi e fuorvianti.
Appare chiaro che il presente Topic non sia fatto per dialogare.
Tuttavia il silenzio dei lettori non lo scambio per assenso con ciò che ho scritto.
Quindi?
Quindi temo, ahimè, che tra i lettori ci siano anche amanti dell’infame forma di sport chiamata semplicemente INSULTO e collegati.
Cordialmente vostro.
Una scrematura insomma…e come alfabetizzazione “ai visto?”
La persona è spesso debole davanti a questo mondo virtuale, anche perché si dimostra indecisa su chi credere. Appare sempre più incapace di prendere posizione contestualizzando e andando di logica. Costa fatica e tempo la ricerca in diversi casi. Molti danno per buona la notizia che arriva da fonti solo presumibilmente autorevoli. Potrebbe essere sciaguratamente, l’inizio di un nuovo mondo “finto”. Una ricombinazione della storia e dei fatti a uso e consumo improprio. Alla stessa stregua Gazza, sappiamo che anche in passato ci sono state distorsioni su più accadimenti. Politici, bellici, etc. Certamente con diffusione più lenta e con magari una controparte aggiornata che esprimeva l’opposto o altro a ragion veduta ( mi è capitato per caso ultimamente, sulla sacca di Stalingrado durante la seconda guerra. Non sono riuscito a trarre una conclusione definitiva per un paio di analisi discordanti.)
Un topic degno di un quotidiano nazionale per chiarezza e analisi.