Quando il detto latino “nomen omen” non funziona.
Il poliziotto (??) Alessandro MIGLIORE sembra essere stato il peggiore.
Anche se fare una graduatoria dei coinvolti nell’inchiesta pare non se ne salvi UNO, dico UNO.
Una citazione onorevolissima va al capo dell Polizia, quella sì con la maiuscola, MASSUCCI.
In una semplice e difficile intervista ho rivisto un uomo vero e un uomo dello Stato di Diritto.
Un accostamento semplificato a Cesare Beccaria e al suo “Dei Delittti e delle Pene” del 1764 è davvero così azzardato?
Inchino a lei Massucci in un momento che nessun Capo di qualsiasi cosa vorrebbe vivere.
A leggere l’articolo a firma F.M. sull’Arena di oggi riguardo una telefonata tra un albanese e la sorella, il ritrovamento di due pistole, una col silenziatore (aggravante!!), e la mancata segnalazione del poliziotto migliore (m minuscola), non sono solo i bridi di rabbia civile a colpirmi, ma la disinvoltura dei poliziotti (p minuscola) a lasciare di sasso.
Uno crede che certe cose accadano solo nei film…
Mio Dio.
A leggere certi audio o “commenti” dei poliziotti credo non ci siano dubbi che trattasi di delinquenti con la divisa, ma io spezzerei anche una lancia in favore dei poliziotti nel senso che tutto questo di cui siamo venuti a conoscenza parte proprio da un’indagine interna al commissariato, e questa è un’ottima notizia! E attenzione alla deriva (che si trasforma in polemica politica) che mi pare di leggere/sentire anche da firme autorevoli. Delle forze dell’ordine abbiamo sempre bisogno e il fatto di di ieri in Francia del pazzo che accoltella bambini già apre scenari terribili…
Rispondo a Sbarra in ritardo e mi scuso.
I DIRGRAZIATI del titolo sono entrambe le parti, ma a diverso titolo: i Digraziati che hanno subito e i dirgraziati autori-attori di infamanti disgrazie.
I delinquenti sono dappertutto. Fuori ma anche (purtroppo) dentro le forze dell’ordine. Se un appartenente alle forze di polizia delinque è delinquente due volte, una, appunto, perché delinque e due perché tradisce giuramento prestato ed infanga il lavoro di decine di migliaia di colleghi onesti. Ma attenzione alle strumentalizzazioni! Nessuno si scandalizza per le botte e le pallottole che prendono gli uomini in divisa. Se un poliziotto (che a casa ha famiglia che lo aspetta) eccede con i mezzi di coercizione si parla di torture. Se un delinquente, che non ha nulla da perdere, attenta all’incolumità di un poliziotto, nessuno fa una piega.
C’è chi ha già scritto (bene) sulla necessità e il sacrificio di uomini dello Stato come i Poliziotti coraggiosi, ma soprattutto NORMALI.
Il sottoscritto, di cui è nota la sempre più vaga (in casa loro…) collocazione politica, in quel di Roma, negli anni caldi, fece anche a botte per difendere la poesia di P.P.Pasolini che si collocava dalla parte dei poliziotti in un clima – non conosco la tua età – che nemmeno ti puoi immaginare.
Sperando che tu abbia almeno letto di quel decennio.
Saluti.
L’assenza di un testo in questo post è come la voce strozzata di chi annegando, sparisce sott’acqua. E’ la voce strozzata e muta che dimostra lo Stato di impotenza del cittadino di fronte alle violenze di Stato, mai abbastanza punite. Dagli abusi a cavallo degli anni sessanta/settanta dove, con la scusa di dover combattere l’eversione che si opponeva all’ordine costituito (chissà perchè ogni volta che pronuncio queste parole, inevitabilmente il mio èensiero è rivolto a Gian Maria Volonté), allo “sfogatoio” dei celerini fuori dagli stadi di calcio, all’uno bianca, all’immonda vicenda della scuola Diaz, fino alle ultime notizie. La Polizia di Stato non riesce proprio a rendersi simpatica. Non ho particolari commenti, che vuoi che dica, nemmeno miracolosi rimedi. Oggi ho già speso la mia dose di tristezza per un bambino di tre anni annegato in una piscina a Pacengo e per un altro di cinque anni ucciso da una manciata di idioti che giocavano con le vite altrui alla guida di un mostro.
I am a private money lender that give out fast cash no collateral required. all cash amounts and currencies, if interested TO started no matter your location (WhatsApp) number +918131026914 or email pacificlanding350@gmail.com Pacific landing Services Mr. Gupta Dwyer.
Nino Gazzini sicuramente nasce. La data di nascita è incerta perché sono andate smarrite le carte. C’è chi dice che abbia 55 anni (quelli che dimostra), qualcuno dice addirittura ne abbia 125 (ma qui le testimonianze sono soprattutto verbali e offensive). Gazza cresce tra San Zeno (minore) e San Bernardino (passando per Santo Stefano e la Giarina). Il 2 agosto 1965 prende la sua prima laurea in “Stradologia Applicata” con la Specialità in Affabulazione. Gazzini ha lavorato qua e là (le testimonianze qui si confondono tra chi dice poco e chi dice molto). Nel frattempo prende una seconda laurea in Sociologia. Non gli servirà a niente. Oggi è ridotto a scrivere su un blog di una importante rete televisiva, ma relegato nella parte più irrilevante, quella del TgGialloblu
Wow… Esaustivo….
Sì caro Gazzini, giusto, proprio senza testo, quando lo stato di diritto affoga non serve neanche chiamare “Aiuto!”.
Quando il detto latino “nomen omen” non funziona.
Il poliziotto (??) Alessandro MIGLIORE sembra essere stato il peggiore.
Anche se fare una graduatoria dei coinvolti nell’inchiesta pare non se ne salvi UNO, dico UNO.
Una citazione onorevolissima va al capo dell Polizia, quella sì con la maiuscola, MASSUCCI.
In una semplice e difficile intervista ho rivisto un uomo vero e un uomo dello Stato di Diritto.
Un accostamento semplificato a Cesare Beccaria e al suo “Dei Delittti e delle Pene” del 1764 è davvero così azzardato?
Inchino a lei Massucci in un momento che nessun Capo di qualsiasi cosa vorrebbe vivere.
Concordo con le sue parole sobrie e pregnanti dedicate al Capo Massucci.
Una domanda, chi sono per lei i “disgraziati” del titolo?
A leggere l’articolo a firma F.M. sull’Arena di oggi riguardo una telefonata tra un albanese e la sorella, il ritrovamento di due pistole, una col silenziatore (aggravante!!), e la mancata segnalazione del poliziotto migliore (m minuscola), non sono solo i bridi di rabbia civile a colpirmi, ma la disinvoltura dei poliziotti (p minuscola) a lasciare di sasso.
Uno crede che certe cose accadano solo nei film…
Mio Dio.
A leggere certi audio o “commenti” dei poliziotti credo non ci siano dubbi che trattasi di delinquenti con la divisa, ma io spezzerei anche una lancia in favore dei poliziotti nel senso che tutto questo di cui siamo venuti a conoscenza parte proprio da un’indagine interna al commissariato, e questa è un’ottima notizia! E attenzione alla deriva (che si trasforma in polemica politica) che mi pare di leggere/sentire anche da firme autorevoli. Delle forze dell’ordine abbiamo sempre bisogno e il fatto di di ieri in Francia del pazzo che accoltella bambini già apre scenari terribili…
Chi mette in discussione la Polizia come istituzione è un folle.
Senza Poliziotti onesti, col piffero che avremmo trovato quegli indegni
Rispondo a Sbarra in ritardo e mi scuso.
I DIRGRAZIATI del titolo sono entrambe le parti, ma a diverso titolo: i Digraziati che hanno subito e i dirgraziati autori-attori di infamanti disgrazie.
… ma perchè scrivo ancora alle 4 di notte??!!
Scusate per gli errori .
I delinquenti sono dappertutto. Fuori ma anche (purtroppo) dentro le forze dell’ordine. Se un appartenente alle forze di polizia delinque è delinquente due volte, una, appunto, perché delinque e due perché tradisce giuramento prestato ed infanga il lavoro di decine di migliaia di colleghi onesti. Ma attenzione alle strumentalizzazioni! Nessuno si scandalizza per le botte e le pallottole che prendono gli uomini in divisa. Se un poliziotto (che a casa ha famiglia che lo aspetta) eccede con i mezzi di coercizione si parla di torture. Se un delinquente, che non ha nulla da perdere, attenta all’incolumità di un poliziotto, nessuno fa una piega.
C’è chi ha già scritto (bene) sulla necessità e il sacrificio di uomini dello Stato come i Poliziotti coraggiosi, ma soprattutto NORMALI.
Il sottoscritto, di cui è nota la sempre più vaga (in casa loro…) collocazione politica, in quel di Roma, negli anni caldi, fece anche a botte per difendere la poesia di P.P.Pasolini che si collocava dalla parte dei poliziotti in un clima – non conosco la tua età – che nemmeno ti puoi immaginare.
Sperando che tu abbia almeno letto di quel decennio.
Saluti.
L’assenza di un testo in questo post è come la voce strozzata di chi annegando, sparisce sott’acqua. E’ la voce strozzata e muta che dimostra lo Stato di impotenza del cittadino di fronte alle violenze di Stato, mai abbastanza punite. Dagli abusi a cavallo degli anni sessanta/settanta dove, con la scusa di dover combattere l’eversione che si opponeva all’ordine costituito (chissà perchè ogni volta che pronuncio queste parole, inevitabilmente il mio èensiero è rivolto a Gian Maria Volonté), allo “sfogatoio” dei celerini fuori dagli stadi di calcio, all’uno bianca, all’immonda vicenda della scuola Diaz, fino alle ultime notizie. La Polizia di Stato non riesce proprio a rendersi simpatica. Non ho particolari commenti, che vuoi che dica, nemmeno miracolosi rimedi. Oggi ho già speso la mia dose di tristezza per un bambino di tre anni annegato in una piscina a Pacengo e per un altro di cinque anni ucciso da una manciata di idioti che giocavano con le vite altrui alla guida di un mostro.
Hey SubCom, grazie per aver compreso l’assenza del testo.
I am a private money lender that give out fast cash no collateral required. all cash amounts and currencies, if interested TO started no matter your location (WhatsApp) number +918131026914 or email pacificlanding350@gmail.com Pacific landing Services Mr. Gupta Dwyer.