Nel precedente topic mi son dimenticato di scrivere se, parlando di un abitante del Kenia si dice Kenyota o Kenyano.
Ho prodotto un logaritmo e mi sono convinto che si dica Kenyota perchè keniano/a è qualsiasi COSA del Kenya: un fiume , una foresta un attrezzo e così via.
Trattasi di opinione confutabile per chi ne avesse voglia. Certo che tale (non) regola pare applicabile solo al Kenya perchè se dici ad un italiANO che è un italiOTA il pensiero corre a idiOTA…
Ciò premesso veniamo ad un nuovo neologismo gazziano: l’IDEOLOTA (di sinistra).
Mi è venuto spontaneo leggendo le polemiche di qualche settimana fa sul film “COMANDANTE” con il sempre formidabile F. FAVINO.
Film “fascista” è stato detto.
Macchè, è un film mediocre che usa troppi stereotipi sugli “italiani brava gente” che non erano o meglio i campioni del “sans façon”.
E la risposta definitiva avviene quando i naufraghi nemici abbattuti dal sottomarino italiano chiedono al COMANDANTE perchè lo abbia fatto, mentre loro li avrebbero lasciati affogare, il COMANDANTE risponde: “…siamo italiani…” che vuol dire tutto e niente.
Per mettere a tacere i miei compagnucci di sinistra , spesso gattini ciechi, serve di più quando un naufrago salvato gli dice: “… rimani sempre un fascista…!” e il Comandante Favino gli urla: ” NO fascista, MARINAIO!!!”.
Come i miei compagnucci di sinistra non siano stati capaci di capire, volendo attualizzare il film, che la VERA POLEMICA è contro chi non salva i naufraghi in tempo di pace, rimane un mistero poco gaudioso.
Grandissime teste di cazzo!
Oh io che sto lì, da quella parte da 60 anni, me lo posso permettere.
Per curiosità sto aspettando il primo lettore leghista, e qui CE NE SONO!!, che dica la stessa cosa alla grandissima testa penieniena (da caxxo) del Capitan Fracassa, attuale “Ministro (si fa per dire) delle Infrastrutture a nome matteo.
Vale anche per le gaffes del super cognato Lollo Brigida, nome d’arte di una sciantosa del celebre teatro di varietà romano Ambra Jovinelli, da me molto frequentato durante il servizio militare per via delle tette al vento delle ballerina, un po’cessiche, ma da milite una tetta è sempre una tetta.
E Conte?
Conte chii?!?
Tutto deve essere strumentalizzato. Tutto deve essere dato in pasto alle tifoserie: almeno due, meglio tre. Anche mio zio Gaetano, detto Tano, quando era militare andava a vedere gli spettacoli
Caro Spritz, in realtà non erano “spettacoli”, avveniva tutto come in certi film di Alberto Sordi.
L’Ambra Jovinelli e il Volturno erano teatri decaduti.
Quando un comico non faceva ridere , gli spettatori rumoreggiavano coloritamente “alla romana”, ironie imbattibili, l’impresario buttava sul palco quattro smandrappate a tette nude e qualcuna anche col pelo pubico in evidenza (!!!) ed erano applausi scroscianti.
Partecipavo… e tuo zio Tano non te l’ha raccontata tutta.
Ciao Gazza, leggo sulla rosea che è morto Henry Rino, RE del mezzofondo che da aprile a giugno 1978 frantumò 4 record mondiali nei 5000 MT, 3000 siepi, 10000 MT e 3000 metri. Era di ernia NANDI. Mi fai una “lezione” sulle varie etnie di quel paese a Te sì tanto caro? Grazie
Fede, nelle mie 20/25 visite in Kenya ero più attratto dalle etnie minori e da qualche parte dovrei avere appunti.
Ma è un lavoro dove occorrerebbero ore e ore.
Sono spesso diversissime tra loro.
Per il ceto popolare c’è un solo denominatore comune: la pagnotta in tavola.
Quello che invece le accomuna tutte, ed era il mio cruccio che il mio inglese di allora facesse schifo e il mio interprete spesso non conosceva il significato delle LORO parole, l’ho già scritto ma lo ripeto: mentono in modo coattivo e… NON ESISTE IL SENTIMENTO D’AMICIZIA, come lo intendiamo noi.
Rono, pardon
Il film non l’ho visto, ma sembra che le critiche siano buone; il regista De Angelis ha voluto mettere in risalto proprio il merito come principio basilare della legge del mare e non il contrario, sempre secondo le critiche ribadisco. Di mio non mi ispira molto e farò fatica a vederlo.. E non so nemmeno di queste polemiche sul film.
Certo è che se il succo del film lo capovolgiamo ai giorni nostri e pretendi che pimpinella o fracassa o nipoti e parenti tutti ti diano delle risposte, mentre a sinistra si sorseggia un buon the…aspetta e spera che già l’ora si avvicina!!
… dove DOVEVA SORGERE IL SOL DELL’ AVVENIRE…
Sul film concordo in pieno con Gazza.
Sull’interpretazione “politica” pure: non è un fil “di destra”!
L’aspetto ideologico è male espresso o quasi non esiste in senso stretto.