CINEMA: no perchè sono pochi i frequentatori delle sale cinematografiche, anche se vi sarete perduti “Il Giurato N°2”, probabilmente uno dei migliori film di Eastwood assieme a “Gran Torino”, “Gli Spietati” e “Million Dollar Baby”;
MUSICA: rilassante momento ma di nicchia, da maneggiare con cautela perchè ci sono lettori che da secoli non ascoltano un disco;
POLITICA: teoricamente è l’argomento sul quale sarei più predisposto, ma se ne parlassi, in breve tempo diverrebbe uno dei tanti porcai “social” in circolazione;
DONNE (in senso stretto e “fluido”): sfido chiunque di voi a parlarne in modo SINCERO e intelligente;
Vista la situazione mondiale ci sarebbe il “Black Humor” del tipo: “…di cosa si lamentano i cittadini di Gaza (Hamas esclusa) che stanno vivendo all’aria aperta invece di abitazioni che sicuramente non sono state costruite secondo i canoni antisismici…”.
Vi pare il caso?
Direi proprio di no.
Cordialmente.
Se ti va bene parlo del carro funebre….tanto è politica trash ormai, purtoppo..
Andrà cosi: Grillo darà il marchio a chi lo paga 25k al mese.
Un gruppo di parlamentari si staccherà da Conte e prenderà il marchio, questi un 5% lo prenderanno sempre tra complottisti, novax, sciechimisti e pazzi furiosi assortiti. Quindi M5S resterà per almeno un paio di legislature ancora e senza Conte.
Conte compatterà i suoi facendo leva sul suo prestigio personale e bisognerà vedere come si posizionerà senza la zavorra dei matti da legare con diritto di voto.
Quindi avremo tre partiti socialdemocratici: Renzi, Calenda e Conte.
Cosa scommettiamo?
Caro Schetch, il Grillo parlante ha reso clownesca la politica ricevendo oltre il 30% dei voti degli italiani e una valutazione mefitica sui nostri compaesani andrebbe sempre fatta.
Il Conte che aggrega sul proprio PRESTIGIO PERSONALE (?!?) poi è una delle tue riuscite battute di “black humor” o comicità farsesca.
Se aggiungiamo che a sinistra sono in catalessi e lasciano a quello sciagurato di Landini di dettare la “linea”, siamo al suicidio.
Nel frattempo, nel vuoto cosmico cerebrale di questa situazione, a destra possono fare, disfare, dire e contraddirsi e non prendere MAI le distanze da qualsiasi puttanata venga detta da qualche membro del loro governo, nel silenzio assoluto dell’opposizione che parla per slogan triti e ritriti.
E tu aspetti un centro di “moderati” capitanati da Conte e Renzi.
Lascio fuori il povero Calenda, non indenne dalla mancanza di una strategia politica e di egocentrismo, ma unico che qualche idea e un po’di coraggio ce l’ha, ma viene trattato come un cane che abbaia alla luna.
Siore e siori venghino venghino al circo Barnum!
” Il Giurato N°2″ invece dovrebbe essere roba seria…roba attuale.. del territorio veneto, pure..
Questa è la prima volta che non ti capisco…
Mi è sfuggita qualcosa di recente nella nostra regione?
Sì e vero troppo criptico..
Intendevo nella mia ( e solo mia) fantasia che la trama del film potesse ricollegarsi agli orribili fatti di femminicidi e allegate vicende giudiziarie ivi compresi i partecipanti, che hanno anche colpito il nostro Veneto. Ripeto mia fantasia non avendo visto il film ma basandomi solamente sulla trama..
Eastwood mette una giuria popolare in discussione, cosa che negli USA è come fosse una Bibbia: la roba seria a cui mi riferivo..Ciao!
Non si tratta di un femminicidio, ma sul resto hai colto una delle molteplici sferzate che nel film Eastwood, repubblicano atipico, impartisce ai suoi concittadini e alle istituzioni statunitensi.
Dai su, non è tutto nero e orribile il mondo intorno a noi…..
Caro Marcello, per pura curiosità, in che direzione stai guardando e a quale distanza?
Casa mia, ad esempio, non è malaccio.
Caro Professor Erino, dice il mio mentore Dott. House:”io non cerco la Felicita’, cerco di tenere l’Infelicità al minimo…”…ecco.. a volte basta leggerti per pensare che c’è ancora Vita in ‘sto pianeta…
Come al solito the Master blog, fingendo di non aver nulla da dire, dice.
In particolare sul punto “donne” fa due corrette provocazioni:
1) usando le lettere maiuscole sull’invito ad esprimere un’opinione SINCERA sulle donne – il Master è troppo scaltro per ridurre al solo femminicidio la provocazione – e sul mondo “fluido” (Lgbt).
Io non sono il più furbo della covata, ma devo SINCERAMENTE ammettere di aver espresso sull’argomento, soprattutto in passato, giudizi di cui vergognarmi.
Ma sto studiando per migliorare.
Dott. Gazzini, potrebbe cortesemente dirmi su quale giornale ha trovato quella feroce, e purtroppo efficace, battuta sugli sfollati di Gaza.
La ringrazio anticipatamente.
Caro Ettore scusa il ritardo.
Non c’è nessun giornale, si tratta di una mia scazzatura durante una discussione sulla guerra tra Istaele e i palestinesi.
FUORI SACCO
Ho letto di quel parroco del Quartiere Navigatori che ha rivolto l’accusa di “frociaggine” all’amministrazione comunale per aver posato un alberello di natale color fucsia nel suo quartiere.
Mi chiedo perchè non si sia occupato invece dell’accusa di “troppa frociaggine nei seminari” (testuale e riportata da TUTTA la stampa,) pronunciata da Papa Francesco il 20 Maggio 2024 durante una riunione della CEI.
Per non parlare dell’abuso (sessuale) sui minori scoppiato nello scandalo della diocesi di Boston in cui finirono sotto accusa 89 preti di cui 55 furono condannati a non più esercitare la loro funzione.
E tanto per capirci meglio, fu scoperto dal tribunale che la cosa andava avanti da decenni, tanto che l’Arcivescovo di Boston, Bernard Francis Law, fu costretto a rassegnare le sue dimissioni per aver coperto i fatti.
Potrei continuare per un’altra pagina da brividi sulle indagini e degli allontanamenti di preti colpevoli, che in seguito ai fatti di Boston, avvenne in tutti i paesi europei, esclusi (?!) quelli dell’Est.
E allora, egregio Don Ambrogio Mazzai, si documenti meglio sulla “Ditta” che rappresenta invece di baloccarsi su quanti followers ha conquistato con una stupidaggine.
Nessuno poteva scrivere una critica a quel parroco meglio del Master blog.
Forse potevi aggiungere anche di un suo peccato di vanità populista, lo aggiungo io.
Condivido.
Caro Gazzini, grazie per il suggerimento sull’ottimo film di Eastwood.
Come interpreti la strana ultima scena del film sulla quale è nata una discussione con mia moglie.
Caro Cine, c’è un forte rischio di spoileraggio perchè è una delle due chiavi di lettura del film.
Intanto dimmi la tua.
Molto forte il rischio…..metterò una benda…
Caro Schetch, non serve la benda, ma la scena finale, di alcuni secondi, E’ il film.
Il resto è un magistrale “contorno” con un chiaro omaggio – rivisitato – al capolavoro “La Parola ai Giurati”, quello del 1957, con uno stratosferico Henry Fonda.
Ostrega! Un film che a quasi 70 anni stupisce per un minimalismo incredibile, mi hai dato una grande idea su cosa fare stasera, me anzi CE lo riguardiamo!
Sta sicuro!