il blog di Nino Gazzini
Mentre scarabocchio qualcosa che tento sia sensato, in realtà lo è, mi fanno buona compagnia i LITTLE FEAT di George Lowell, un grande davvero.
Morto per un panino andatogli di traverso, come alla mia amata Mama Cass.
Chissà con che casso erano imbottiti quei “panini”.
Nino Gazzini sicuramente nasce. La data di nascita è incerta perché sono andate smarrite le carte. C’è chi dice che abbia 55 anni (quelli che dimostra), qualcuno dice addirittura ne abbia 125 (ma qui le testimonianze sono soprattutto verbali e offensive). Gazza cresce tra San Zeno (minore) e San Bernardino (passando per Santo Stefano e la Giarina). Il 2 agosto 1965 prende la sua prima laurea in “Stradologia Applicata” con la Specialità in Affabulazione. Gazzini ha lavorato qua e là (le testimonianze qui si confondono tra chi dice poco e chi dice molto). Nel frattempo prende una seconda laurea in Sociologia. Non gli servirà a niente. Oggi è ridotto a scrivere su un blog di una importante rete televisiva, ma relegato nella parte più irrilevante, quella del TgGialloblu
Lowell iniziò la carriera con un certo F Z..Ben trovato! E buon proseguimento a tutti!
Ciao Schetch, intanto esisto, ri-trovato non ne sono ancora sicuro.
Ciao Mastro Gazza, intanto a quota 2025 spiri aria di Serenità e Pace….poi dovrai correggere Wikipedia che riferisce che Lowell sia morto per overdose dopo un concerto, definito grandioso, a Washington D.C. Sii felice ancora un anno in più
Ciao Fede, non devo correggere Wiki perchè circolarono delle fake news nel mio giro di musicisti, di Mama Cass FU SCRITTO sui giornali che morì per soffocamento da panino andato di traverso… alla triste notizia della dipartita di Lowell ricordo che qualcuno disse: “… avrà trangugiato un panino anche lui come Mama…”.
Eravamo sdrammatizzatori anche con la morte (a quell’età… chiaro? a QUELLA età…).
Non preoccuparti Erino, la paura fa 90…anni… sdrammatizzare è dei Grandi in un mondo che “drammatizza tutto e non ti spiega un casso” . Il binomio ignoranti ed impauriti a chi giova?🤔
Di questi tempi ci vuole comprensione per gli impauriti.
Per gli ignoranti, fasulli, social haters, fake news makers, che poi è la medesima categoria, nessuna tolleranza e pietà!
ok però Mama Cass mi risulta morta per infarto nel sonno (i problemi metabolici erano evidenti già a guardarla) e non per soffocamento da sandwich al prosciutto, come da leggenda metropolitana vecchia di anni.
Caro Duca Bianco (David Bowie per i neofiti), io ho scritto cose di oltre mezzo secolo fa che facevamo girare per celia nel gruppo dei miei amici musicisti.
Non sono cose equiparabili alle insostenibili fake news dei social.
Non c’era Internet, ma prima o poi la verità veniva fuori.
Non facevo parte della élite del gruppo del Master blog, a quei tempi non era facile entrarci.
Tuttavia voglio confermare che le prime notizie sulla morte di Mama Cass apparse per alcuni giorni sui quotidiani parlavano di “soffocamento” non meglio precisato e qualcuno scrisse per un “panino andato di traverso”.
Niente, conosco Lowell, solo per alcune cosette. Da approfondire. Adesso sono sulla retrospettiva di JJ Cale. Dopo passo al buon George. E qui devo ringraziare Gazza per il suggerimento….
Paper, i Little Feat e Lwell ti piaceranno.
Dopo quasi mezzo secolo c’è freschezza nel loro sound e la voce di Lowell se n’é andata troppo presto.
Ma non dimenticarti le magie vocali e strumentali di Bruce Cockburn!!!