POPOLANO: lo naQQui, modestamente http://www.youtube.com/watch?v=VGaBQCeZOI4 .
Molte sono le cose che ho imparato avendo quell’origine.
Come ad esempio che preferisco da tempo l’Educazione buona piuttosto che la sguaiata (ma anche quella più contenuta) villania.
POPULISTA: lo sono stato "agli esordi", quando cioè non sapevo spiegare le cose che dovevo in maniera più chiara, sincera ed adeguata.
Quando lo capii, e tutto l’ambaradàn "populista" era diventato ingombrante, capii anche che era tempo di pensare ad un altro lavoro (allora le alternative c’erano).
"POPOLARE" (aut similia): dipende dal senso che dai a quella parola, piena di ambiguità. C’è una popolarità "in negativo", una in "positivo" ed un’altra che NON E’ tale e magari è una banale, quanto effimera, "notorietà" (anche questa ambivalente). Comunque sia, non appena ti accorgi di essere "apprezzato, popolare o noto" per alcune cose che non ami di te stesso, e non le ami neanche negli altri, meglio rifletterci sopra e fare "un passìn di lato".
C’è chi non lo capirà mai http://www.youtube.com/watch?v=6bjQOwXMoPk . 
Spiritual Guidance (omaggio a "Giorgio") http://www.youtube.com/watch?v=2mDaWqC81hw
Traccia Sonora: http://www.youtube.com/watch?v=8STBCAy6iuk
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