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UN LAVORACCIO, SPERO CHE VI “ALLIETI”, SE NON ALTRO…

… Per vostra CULTURA!

Mi occorrono almeno 2/3 giorni perche “il sistema” non permette di fare Topic e post in più riprese.

Quindi?

Eeee quindi devo sedermi al pc dalle 15 a mezzanotte, con breve pausa per una frugale cena.

Perchè frugale?

Aaaah, camadòi… prova a ri-sederti al computer dopo, che so, una carbonara, e poi mi dirai che gusto…

10 commenti - 1.224 visite Commenta

do minus gazza

Mi dicono che questo è il grande successo dell’estate italiana
>> https://www.youtube.com/watch?v=Nx-Zu56h7kU

La voce dovrebbe essere la sua
>> https://www.youtube.com/watch?v=dWZzzzRT_7k
Oggi novantenne, quando ero un giovanetto (?!) era una “rottura” fissa nelle trasmissioni della RAI.
Però oggettivamente era brava e poliedrica, la prima vera SHOWGIRL (suonava più strumenti, disinvolta, VERA poliglotta, colta e non una TUTTATETTEENULLAPIU’ (con tutto il profondo rispetto che IO ho per le ghiendole mammarie).
Uè, linguaggio criptico, si sa mai che questo blog lo leggano anche dei bambini…

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Lettore

Gazzini, per chi ha qualche curiosità innocente e senza pregiudizi sul “come eravate”, o guarda un documentario o legge il suo blog.

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Gazza

Meglio guardarli entrambi, caro lettore.
Quand’ero giovane i documentari erano spesso di una noia mortale o almeno così li percepivo.
Oggi ne esistono di grande qualità e ne guardo quasi uno al giorno.
Saluti

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Gazza

Ancora TRE INTERVISTE, ne ho fatte già QUINDICI!!, e poi comincio a scrivere il Topic.
CI ho un’età e qualche “problemino”, infatti ogni tre/quattro ore di PC devo andare sul divano perchè ho i piedi grossi come cotechini…

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Gazza

ANNIVERSARIO (di un capolavoro assoluto)

Il 17 AGOSTO del 1959 usciva KIND of BLUE di Miles DAVIS.
Anche chi non ama il Jazz, se lo ascolta e lo riascolta capirà.

>> https://www.youtube.com/watch?v=zqNTltOGh5c

Mi pare giusto evidenziare anche che la “formazione” che partecipò all’incisione era – per gran parte – praticamente irripetibile.

– John COLTRANE
– Bill EVANS
– Paul CHAMBERS
– Julian ADDERLEY
-Jimmy COBB

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chivers

Due cose su questo post del paron-de-casa
1) CANNONBALL è soprannome imprescindibile per Julian Adderley, molti dei suoi dischi recano Cannonball Adderley senza menzionare il nome Julian, altri riportano tutti e tre ma CANNONBALL è scritto in mod più evidente, in pratica lui era CANNONBALL
2) va sicuramente citato anche il secondo pianista, Wynton Kelly, che, se è vero che ha parte in un solo brano dei 5 di Kind of Blue, è anche vero che sostituì Bill Evans in tutte le numerose tournée, in gran parte europee, per far conoscere questo indimenticabile disco, delle quali rimangono numerosissime testimonianze ufficiali, anche di ottima qualità per i tempi; corre anche l’obbligo di dire che Cannonball non partecipò mai alle tournée europee, e che John Coltrane non sempre era presente, sostituito dall’ottimo Sonny Stitt, in alcune occasioni erano assieme, quasi a ricomporre il sestetto del disco, almeno nell’organico strumentale.
Una ventina di anni fa un giornalista musicale americano, Ashley Khan, scrisse questo libro, ovviamente dedicato agli appassionati del genere.
https://www.ilsaggiatore.com/libro/kind-of-blue-2/

NB: personalmente non avrei MAI scritto “un capolavoro assoluto”, perché trovo una certa qual differenza tra un articolo determinativo e un articolo indeterminativo; avrei detto IL capolavoro assoluto, perché dire “un” e “assoluto” nella stessa riga mi suonerebbe una sorta di ossimoro. Per me è IL capolavoro ASSOLUTO, come dire, non ce n’è neanche uno di simile o uguale.
Per me, come già detto.

NB2: chi non ama il Jazz non lo ascolterà e non lo riascolterà mai; nella storia non cambierà nulla.
Credo sia più facile che chi ama il Jazz ascolti Orietta Berti ed Eros Ramazzotti che chi ama Orietta Berti ed Eros Ramazzotti ascolti il Jazz.
Per me, come già detto.

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Gazza

Il termine “capolavoro” soffre degli stessi abusi che si fanno in campo calcistico col termine “fuoriclasse (assoluto)”.
Da un punto di vista teorico il rafforzare con l’attributo “assoluto” un termine che – dal punto di vista semantico – lo è già, vedi “capolavoro”, PUO’ sembrare un errore sintattico et altro.
In verità non lo è, sebbene in poche e specifiche circostanze, ma di questo ne parlerò direttamente col mio amicus censor.

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do minus gazza

Nel mentre “intervisto” (tutti gentili e disponibilissimi), scrivo appunti o ascolto musica del periodo che stiamo trattando, mi passano strani nomi sotto gli occhi che stimolano la mia memoria antica e fragile.
Su due nomi mi sono soffermato e, con rabbia, non riuscivo a collocarli.
Non volendo andare su Wikipedia, ho preso una pausa e…
Eccoli qui
>> https://www.youtube.com/watch?v=XMQkTqeSXD4
Loro sono un duo degli anni settanta, stile originale per allora, dal nome “Flash and The Pan”, di cui avevo un vinile, si tratta degli australiani Harry VANDA & George YOUNG.
Il pezzo ebbe un discreto successo internazionale cantato da lei
>> https://www.youtube.com/watch?v=TbDJjjJQJ-o

Ma… VANDA & YOUNG, autori, erano in gruppo degli anni ’60 con alcune canzoni di buon o ottimo successo, alcuni – con imprevidenza – li definirono “i nuovi Jagger e Richards” hem, hem.
Senza andare su Wikipedia qualcuno sa di QUALE gruppo si tratta?

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paperinik

Beh Gazza, il Young è il più vecchio degli altri 2 degli AC/DC. Suonava forse il basso (ma non sono certissimo) negli Easybeats. Lui ha prodotto anche qualcosa dei primi album degli AC/DC. Forse il primo della nota band. Ma sono arrivato per deduzione, perché del duo che hai descritto non sapevo. Buono. Vado a sentire qualcosa…

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Gazza

Beh, questa è stata composta da VANDA & YOUNG (George)
>> https://www.youtube.com/watch?v=rBJLoYd8xak
Poi, tranne rare eccezioni, quello era un periodo di rapporti turbolenti all’interno dei gruppi che li vedeva scomporsi e ricomporsi in gruppi diversi in modo ossessivo.
Ci dovrebbe essere perfino una canzone degli SQUALLOR che ridicolizza quella modalità comportamentale, ma la mia memoria è quella che è.

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